Home Federazione Ginnastica d'Italia

A RIMINI TAVOLA ROTONDA SU COMUNICAZIONE E MARKETING

0

Nella Sala Neri della Fiera di Rimini, nella splendida cornice di Ginnastica in Festa, Francesco Giorgino ha tenuto un seminario sulla comunicazione e il marketing dal titolo “Le società sportive nel terzo millennio – Nuovi orizzonti tecnici e di comunicazione”. Il conduttore e giornalista Rai del TG1, nonché docente dell’Università Luiss di Roma, ha esposto davanti al Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, Gherardo Tecchi, al suo vicario Valter Peroni, ai direttori tecnici delle sezioni FGI e a una folta platea di protagonisti della vita federale, i linguaggi di comunicazione e marketing, incentrandoli sulla Ginnastica. Un workshop che ha riscosso un grande successo, applaudito da tutti i presenti per gli spunti che ne sono scaturiti.
(ITALPRESS).

AGIURGIUCULESE VNCE L’ORO A TARRAGONA

0

Alexandra Agiurgiuculese con il totale di 71.150 (18.400 – 18.600 – 17.450 – 16.700) si aggiudica la medaglia d’oro nel Concorso Generale di Ginnastica Ritmica ai XVIII Giochi del Mediterraneo. Il talento dell’ASU di Udine, allenato da Spela Dragas, ha vinto una gara ricca di suspense e colpi di scena, in rimonta su Milena Baldassari, che a metà gara, dopo cerchio e palla, la precedeva, seppur di un decimo e mezzo. La sedicenne della Faber Ginnastica Fabriano, a causa di due perdite d’attrezzo, alle clavette e con il nastro, dovrà alla fine accontentarsi del terzo posto, con il punteggio complessivo di 70.650 (18.500 – 18.650 – 16.450 – 17.050). L’argento infatti finisce al collo della greca Eleni Kelaiditi, brava a mettere insieme 70.750 punti (17.100 – 17.950 – 18.300 – 17.400). Eppure la diciottenne di Atene, anche in qualifica, non era mai riuscita a rompere il duopolio azzurro. Fino all’epilogo che la vede salire sulla piazza d’onore con un decimo di differenza. L’Italia quindi manca la doppietta, ma ciò nulla toglie all’impresa della Sezione diretta da Emanuela Maccarani, capace di ribadire una qualità individuale indiscutibile dalla quale si dovrà ripartire in vista dei Mondiali di Sofia del prossimo settembre. Sul piano della competizione interna, l’affermazione della stella di Iași sulla campionessa italiana assoluta (accompagnata in Spagna da Kristina Ghiurova), che era riuscita a prevalere su Alex proprio all’ultimo giro nella sfida di Terranuova Bracciolini, crea un’altalena motivazionale tra le due punte di diamante della scuola FGI dei piccoli attrezzi fondamentale sulla road to Tokyo 2020. Senza dimenticare il ruolo per nulla secondario svolto da Alessia Russo (Armonia d’Abruzzo di Chieti), esclusa dalla Final Ten catalana solo per la regola delle due ammissioni per nazione. Si conclude così la trasferta in terra ispanica del gruppo della Ginnastica, capitanato dal Segretario Generale Roberto Pentrella. L’Agiurgiuculese, con l’oro che fu di Julieta Cantaluppi nell’edizione di Pescara del 2009, e la Baldassarri con l’unico bronzo nostrano, compresa anche l’Artistica, porta il bottino complessivo della FGI a 7 piazzamenti di lusso (4 O. – 2 A. – 1 B.). E soprattutto abbiamo sentito risuonare, ancora un volta, l’Inno di Mameli al Pabellón Olímpico de Reus. “Sono molto contenta di questo risultato – ha commentato a caldo Alex – mi sento molto bene qui, è stata un’opportunità unica che ho vissuto con grande entusiasmo insieme alle mie due compagne di viaggio. Adesso pensiamo ai Mondiali”.

(ITALPRESS).

TECCHI “GIOCHI MEDITERRANEO POSITIVI”

0

Sette medaglie con quattro ori, due argenti ed un bronzo rappresentano il bottino finale della Federginnastica ai Giochi del Mediterraneo. Un bilancio che ha contribuito alla vittoria del medagliere finale da parte dell’Italia e che può considerarsi positivo. I Giochi di Tarragona hanno messo prima in evidenza l’artistica ed in particolare Lara Mori, che porta a casa l’oro nell’individuale, nel corpo libero e con la squadra grazie anche alle compagne Martina Basile, Caterina Cereghetti, Giada Grisetti, Francesca Noemi e la riserva Martina Maggio. Sempre nei grandi attrezzi arrivano gli argenti alla trave della Grisetti e agli anelli di Marco Lodadio. Non è da meno la ritmica che nell’ultimo giorno del programma ginnico porta in dote l’oro di Alexandra Agiurgiuculese e il bronzo di Milena Baldassarri. “La ginnastica italiana esce molto bene da questi Giochi perchè ha dimostrato di valere tanto, soprattutto nell’artistica femminile, che si presentava con una squadra rimaneggiata, e nella ritmica, grazie a due individualiste che sono ormai una certezza” – il commento all’Italpress del presidente della FGI Gherardo Tecchi. “Siamo andati bene anche con la sezione maschile. Stiamo ricostruendo un gruppo competitivo che, con calma, sta crescendo e spero possa regalarci altre belle soddisfazioni ai prossimi Europei di Glasgow, ad agosto”. La Federazione si sta avviando verso la celebrazione dei 150 anni e questo rappresenta uno stimolo in più per raccogliere i risultati sperati. “Siamo nati nel 1869, una nostra società, la Reale Ginnastica Torino, di candeline ne spegne addirittura 175, essendo nata nel 1844. Speriamo sia una stagione di festeggiamenti, suffragato anche dai risultati”, le parole del cav. Tecchi. Non c’è dubbio che a Tarragona la parte della leonessa l’ha fatta Lara Mori, caporal maggiore dell’Esercito Italiano, tornato a casa con tre allori. “E’ un prodotto tutto italiano, cresciuto nella società Giglio di Montevarchi di Stefania Bucci, la sua allenatrice. E’ una ragazza determinata, con grande grinta, fredda quando si tratta di salire in pedana, d’altra parte è sempre la prima ad affrontare gli attrezzi, dimostrando una determinazione che infonde sicurezza anche alle compagne. Sarà uno dei perni della futura Nazionale che cercherà le qualificazioni olimpiche, una sulla quale fare sicuro affidamento. Oltre a lei, spero possa riprendersi Elisa Meneghini, poi attorno c’è una nidiata di giovani che alla fine dell’anno passeranno da junior a senior e saranno protagoniste dei prossimi impegni internazionali. Mi riferisco a Elisa Iorio, Alice e Asia D’Amato, Giorgia Villa, che vedremo agli Assoluti di Riccione nel prossimo week end” ha aggiunto il dirigente di Fano, con lo sguardo già proiettato al futuro ed ai prossimi appuntamenti. “La nostra attività prosegue senza sosta. Queste ragazze non andranno in vacanza ma in collegiale, il periodo estivo è fondamentale per la preparazione”. I prossimi impegni sono alle porte: ad agosto sono in programma gli Europei in Scozia, poi a settembre i mondiali di Ritmica a Sofia e a seguire quelli di Artistica a Doha e di Trampolino Elastico a San Pietroburgo. “Quella in Bulgaria sarà la prima chance di accesso a Tokyo 2020 dove andranno le prime tre classificate. Sarebbe molto importante per le ragazze di Emanuela Maccarani centrare subito l’obiettivo perchè a quel punto non si avrebbe più l’assillo del risultato a tutti i costi e ci si potrebbe preparare serenamente sul traguardo dell’intero quadriennio, la partecipazione ai Giochi olimpici”.
(ITALPRESS).

GIORGIA VILLA E LUDOVICO EDALLI CAMPIONI AGLI ASSOLUTI DI ARTISTICA

0

Giorgia Villa, nata nel 2003 a Ponte San Pietro, all’età di quindici anni diventa la nuova campionessa italiana assoluta di Ginnastica Artistica. La promessa bergamasca, cresciuta nella Brixia di Brescia, si è aggiudicata il concorso generale di Riccione con il totale di 55.250, succedendo nell’albo d’oro all’altra fata, Elisa Iorio (Vis Academy), seconda quest’anno con il personale di 53.450. Terza Sara Ricciardi (Corpo libero Gymnastics Team) con il punteggio complessivo di 53.100. Nella Play Hall di viale Carpi è andata in scena la gara dei grandi attrezzi femminili, l’80esima edizione dagli esordi nel 1937, alla presenza del presidente federale, Gherardo Tecchi e del suo vice Rosario Pitton. Ottimo il lavoro della società organizzatrice, la Ginnastica Riccione, guidata dal presidente Francesco Poesio. L’evento, che assumeva un ulteriore interesse tecnico per l’ormai imminente partenza per gli Europei, junior e senior, in programma a Glasgow nel prossimo mese di agosto, non ha lesinato colpi di scena, regalando momenti di grande ginnastica, grazie alle 21 interpreti che si sono affrontate sui quattro attrezzi della Gaf. Ai piedi del podio si è piazzata Martina Maggio che con 52.200 è risultata la migliore delle inseguitrici, davanti, in particolare, a Marina Basile (Olos Gym), Camilla Campagnaro (Audace), Francesca Noemi Linari (Brixia) e la coppia del Centro Sport Bollate composta da Giada Grisetti e Caterina Cereghetti. Tutte oltre il muro dei 50 punti complessivi.

Ludovico Edalli torna invece sul trono tricolore degli Assoluti di artistica maschile. Il 24enne di Busto Arsizio, già campione All Around nel 2013 e nel 2015, si aggiudica anche il Concorso Generale di Riccione 2018 con il totale di 80.900. Dietro l’aviere del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare si piazza Andrea Russo (Ginnastica Civitavecchia), secondo con il personale di 79.450. Sul gradino più basso del podio romagnolo Luca Lino Garza. Il talento de La Costanza Andrea Massucchi, con il personale di 79.150, tiene a distanza Andrea Cingolani, quarto con 78.950. Sul fronte del trampolino elastico torna a dominare, tra gli uomini, Flavio Cannone, capace di centrare il titolo per la quindicesima volta in 17 edizioni, dal 2002 ad oggi. Piazza d’onore per Dario Aloi (Milano 2000) con 103.890, mentre il bronzo finisce al collo del brindisino Marco Lavino (99.160). Il 36enne dell’Esercito Italiano porta così un altro successo a Ponte San Pietro, il comune del bergamasco che in mattinata aveva festeggiato il trionfo tra le donne dell’Artistica di Giorgia Villa. Nel trampolino femminile invece si afferma Isabella Murgo della Milano 2000 che con 94.085 raccoglie il testimone da Costanza Michelini (Alma Juventus Fano), argento quest’anno con 92.860. Terzo posto per Chiara Cecchi della Ginnastica Etruria con 91.670. Un’altra sorella Murgo, dunque, dopo Martina nel 2012, si porta a casa lo scettro della sezione rosa, battendo un colpo importante sulla road to Tokyo 2020. Domani pomeriggio le pedane della Play Hall di Riccione apriranno di nuovo i battenti per le attese finali di specialità dell’Artistica, rigorosamente in diretta streaming su Volare TV.
(ITALPRESS).

GIOCHI MEDITERRANEO. AZZURRI AI PIEDI DEL PODIO

0

La Nazionale di ginnastica artistica maschile si ferma ai piedi del podio nel Concorso a Squadre, ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona. Del gruppo d’argento a Mersin nel 2013 c’era solo l’aviere dell’Aeronautica Militare Ludovico Edalli, il resto era composto da giovani innesti del DTN Giuseppe Cocciaro, che stanno crescendo sulla road to Tokyo 2020. Il quarto posto odierno dei ragazzi guidati da Maurizio Allievi e Gigi Rocchini va letto, dunque, come l’ennesimo traguardo di questa lenta scalata a tappe. Con il punteggio complessivo di 246.750 (CL 40.550 CM 37.950 AN 43.250 VO 42.300 PA 41.800 SB 40.900) gli azzurri si piazzano immediatamente alle spalle del trio dei medagliati. L’oro va ai padroni di casa della Spagna, leader con 250.550 punti, davanti alla Turchia (250.000) e alla Francia (249.900). A livello individuale Andrea Russo con 83.000 (CL 13.700 CM 13.300 AN 14.250 VO 13.800 PA 14.350 SB 13.600) e Marco Sarrugerio (Juventus Nova Melzo) con 79.250 (CL 13.150 CM 12.050 AN 14.200 VO 13.800 PA 14.200 SB 11.850) strappano la qualificazione per la finale All around, occupando rispettivamente il sesto e il quattordicesimo posto di una classifica dominata dall’idolo locale Nestor Abad, con il totale di 85.600. Nelle finali per attrezzo di martedì invece vedremo agli anelli gli specialisti della Ginnastica Civitavecchia, Marco Lodadio – secondo in qualifica con 14.800 (6.300 8.500) dietro al turco Ibrahim Colak (15.150) – e Andrea Russo, settimo con 14.250 (5.700 8.550); sugli staggi pari ancora Russo, quinto con 14.350 (5.700 8.650) e alla sbarra Tommaso de Vecchis (Ginnastica Salerno), bravo ad acciuffare con 13.800 (5.600 8.200) l’ultimo pass disponibile.
(ITALPRESS).

 

GIOCHI MEDITERRANEO. AZZURRE SI CONFERMANO LE PIU’ FORTI

0

La Squadra azzurra di Artistica femminile bissa il successo di Mersin 2013 e si conferma la Nazionale di Ginnastica più forte del Mediterraneo. Come nell’edizione precedente, in Turchia, con il gruppo guidato da Vanessa Ferrari, così al Pabellón Olímpico de Reus, l’impianto che ai Giochi di Barcellona ‘92 ospitò l’hockey su pista, le nuove Fate del gruppo Road to Tokyo 2020 hanno imposto la propria superiorità. Con il punteggio complessivo di 155.250 (TR 38.500 – CL 38.000 – PA 37.900 – VO 40.850) Lara Mori e compagne si lasciano alle spalle la Francia, argento con il totale di 153.500 e le padrone di casa della Spagna, terze a quota 151.550. Finisce invece ai piedi del podio l’Egitto con 149.800. Nella seconda giornata di gara, dopo le parallele asimmetriche e il volteggio di ieri, l’Italdonne, guidata da Tiziana Di Pilato e Mauro Di Rienzo, ha affrontato corpo libero e trave con l’obiettivo di conquistare l’oro catalano. Ad entrambi gli attrezzi ha aperto l’italo-svizzera Giada Grisetti del Centro Sport Bollate, che sul quadrato centrale porta subito a casa un 12,60 (4.9 – 7.7), seguito dall’11.25 (5.1 – 6.25 – Pen.0.1) di Martina Basile. La romana della Olos Gym 2000 paga purtroppo una mano in terra nell’ultima diagonale, che però non incide sul cammino delle ragazze di Enrico Casella. E’ proprio infatti la brixiana Francesca Noemi Linari a suonare la carica con il suo 12.25 (5.0 – 7.35 – Pen.0.1). Chiude il caporal maggiore dell’Esercito Italiano con 13.150 (5.6 – 7.55). La Mori, concluderà anche il turno successivo, alla trave, con un bel 13.00 (5.7 – 7.3), lo stesso punteggio con il quale aveva iniziato la Grisetti, più precisa con 7.9 in esecuzione della quasi ventenne montevarchina, pur partendo da una nota D più bassa, 5.1. In mezzo si inseriscono la Basile 12.25 (5.0 – 7.25) e la Linari 12.500 (4.8 – 7.7), ed è festa! L’Inno di Mameli risuona in terra iberica, per la gioia anche di Caterina Cereghetti e della riserva di lusso, Martina Maggio (Robur et Virtus), del capogruppo Roberto Pentrella e dell’intera missione Coni, guidata da Anna Riccardi. Domani sono in programma le finali Alla round individuali. Lara Mori con il personale di 52.400 (TR 13.000 CL 13.150 PA 12.900 VO 13.350) ottiene la pole position in qualifica, precedendo Giada Grisetti, seconda nella classifica provvisoria con 52.000 (TR 13.000 CL 12.600 PA 12.850 VO 13.550). Entrambe cercheranno di cingersi il capo con la corona che, cinque anni fa, fu della Ferrari. Martedì poi, la coppia azzurra, tornerà in pedana per le finali di specialità al corpo libero, alla trave e alle parallele. 
(ITALPRESS)

L’ARTISTICA PARTE PER I GIOCHI DEL MEDITERRANEO

0

I Giochi del Mediterraneo sono giunti al via. La 18a edizione della manifestazione sportiva multidisciplinare organizzata dal CIJM, Comité International de Jeux Mediterraneéns, cui partecipano le nazioni che si affacciano sul mare nostrum (ad esclusione di Israele e Palestina), più alcuni Paesi dell’area privi di coste quali San Marino, Andorra, Repubblica di Macedonia e Serbia, si sarebbe dovuta disputare nel 2017, ma il 9 novembre 2016, a causa di problemi economici causati dalla crisi politica spagnola, si decise di rimandare tutto all’estate successiva. Dal 22 giugno al 1° luglio Tarragona è pronta ad ospitare la Missione del Coni, che, come alle Olimpiadi, avrà al suo interno una nutrita delegazione di ginnasti, guidata dal capogruppo FGI, il Segretario generale Roberto Pentrella. Questa mattina hanno preso il volo le rappresentative dell’Artistica maschile e femminile. Nell’Italdonne il DTN Enrico Casella ha convocato Martina Basile (Olos Gym 2000), Caterina Cereghetti e Giada Grisetti (Centro Sport Bollate), Francesca Noemi Linari (Brixia Gym), Martina Maggio (Robur et Virtus) e Lara Mori (CS Esercito Italiano), accompagnate in Catalogna dai tecnici Mauro Di Rienzo e Tiziana Di Pilato. Per la nazionale dei grandi attrezzi uomini il Direttore Tecnico GAM Giuseppe Cocciaro ha chiamato sulle pedane iberiche Tommaso De Vecchis (G. Salerno), Ludovico Edalli (G.S. Aeronautica Militare), Matteo Levantesi (Nardi Juventus), Marco Lodadio e Andrea Russo (Ginnastica Civitavecchia) e Marco Sarrugerio (Juventus Nova Melzo), seguiti a loro volta dagli allenatori Maurizio allievi e Luigi Rocchini. Il team dell’Artistica si completa con la presenza al Pabellón Olímpico de Reus – la cittadina a 10 chilometri da Tarragona che diede i natali al famoso artista catalano Antoni Gaudì e nel cui palazzetto si disputeranno le gare di Ginnastica – degli ufficiali di gara Carmine Luppino, Flavio Mandich, Massimiliano Villapiano, Linda Balugani e Anna Claudia Cartoni, nonché il fisioterapista Salvatore Scintu.
E’ previsto invece per il 27 giugno l’arrivo della Ritmica azzurra, in particolare delle tre individualiste scelte da Emanuela Maccarani, Alexandra Ana Maria Agiurgiuculese (ASU Udinese), Milena Baldassarri (Faber Ginnastica Fabriano) e Alessia Russo (Armonia d’Abruzzo Chieti), guidate a bordo pedana dalle rispettive tecniche, Spela Dragas, Kristina Ghiurova e Germana Germani. Con loro ci saranno anche la giudice internazionale e membro del Comitato tecnico UEG Elena Aliprandi e il fisioterapista Alessandro Calcinaro. La cerimonia di apertura dell’evento è in programma per la serata di venerdì 22. Da sabato poi avranno inizio le gare. L’Italia, al comando del medagliere generale, dal 1951 ad oggi, ossia dalla prima edizione ad Alessandria d’Egitto, ha collezionato in tutte le discipline ben 2147 piazzamenti (ori 820, argenti 685, bronzi 642). La FGI, che ha una tradizione altrettanto lusinghiera, con 218 podi in sedici partecipazioni (70 O – 76 A – 72 B) viene da un bottino di 12 medaglie a Mersin 2013 (5 O – 2 A – 5 B). In Turchia l’Inno di Mameli lo fece risuonare la Squadra femminile, nel concorso generale, con Vanessa Ferrari leader nell’All around e al corpo libero, Chiara Gandolfi oro alle parallele asimmetriche e Giorgia Campana alla trave. Ora si riparte da qui, nella speranza di fare sempre meglio e, perché no, di infrangere il muro delle 16 medaglie vinte a Izmir ‘71, Algeri ‘75 e di Laodicea (l’attuale Latakia in Siria) 1987.
(ITALPRESS).

FARFALLE IN PEDANA A “GINNASTICA IN FESTA” 2018

0

Le Farfalle sono pronte a rendere “Ginnastica in Festa” 2018 un appuntamento unico nel suo genere. La Nazionale  di ginnastica ritmica al completo, infatti, è la prima grande presenza annunciata per l’evento alla Fiera di Rimini, che dal 22 giugno al 1° luglio, porterà campioni azzurri e tanto spettacolo all’interno del quartiere fieristico di IEG – Italian Exhibition Group. Seguite dall’allenatrice più medagliata di tutti i tempi Emanuela Maccarani e da due componenti dello staff dell’Accademia Internazionale di Desio, la tecnica Valentina Rovetta e la coreografa Federica Bagnera, le giovani stelle della ritmica incontreranno tutti i fan durante la giornata di venerdì 29 giugno per poi salire in pedana e regalare ulteriori emozioni al pubblico presente con un’esibizione mozzafiato. Sarà dunque un’occasione unica per salutare Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Anna Basta, Martina Santandrea e Letizia Cicconcelli, di ritorno dai recenti Campionati Europei di Guadalajara dove hanno conquistato un oro ai 5 cerchi (già campionesse del mondo in questa specialità) e due argenti nel completo e nel misto, insieme a Beatrice Tornatore, Elena Varallo, Daniela Mogurean e Francesca Majer, le compagne che completano la rosa della Nazionale dei piccoli attrezzi. Tra le novità di quest’anno, inoltre, il programma della manifestazione si arricchirà con l’inserimento delle attività del settore Salute e Fitness della Federazione Ginnastica d’Italia, aperte a chiunque voglia cimentarsi in una delle numerose specialità. Dal 25 giugno al 1° luglio, tutti gli sportivi e gli appassionati di ginnastica potranno provare Functional Training, Kid’s Play Moving, Aequilibrium, Life Long Training ed Energy Fitness Gym. Saranno inoltre allestite un’Area Acrobatica, dove poter provare gli elementi fondamentali della specialità, ed una zona dedicata alla dimostrazione del Parkour-Gym nella quale si alterneranno esperienze didattiche e tecniche per la promozione di questa nuova disciplina. “Ginnastica in Festa” 2018 si preannuncia, dunque, un’edizione ricchissima di sport: andranno infatti in scena anche i Campionati di livello Silver e Serie D delle specialità di Ginnastica Artistica Femminile e Maschile, Ritmica e Trampolino Elastico, insieme a numerose esibizioni di Ginnastica per Tutti, Gymgiocando, Sincrogym, Promogym, Ropeskipping e Gyminsieme, con il Galà della Gymnaestrada a chiudere in bellezza.
(ITALPRESS).

FOTO GALLERY

Federazione Ginnastica d'Italia su Facebook

Federazione Ginnastica d'Italia su Twitter

Federazione Ginnastica d'Italia su Youtube