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TRE AZZURRI DELLA SCHERMA AI GIOCHI GIOVANILI

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Sarà la cerimonia d’apertura, la prima nella storia olimpica a non svolgersi in uno stadio, a dare il via ai Giochi Olimpici della Gioventù Buenos Aires2018. La scherma azzurra ha tre portacolori: il fiorettista Filippo Macchi, la fiorettista Martina Favaretto e lo spadista Davide Di Veroli che il Coni ha scelto quale portabandiera azzurro nella cerimonia inaugurale. Un ruolo di prim’ordine per lo spadista romano che, dopo la stagione esaltante vissuta nel 2017-2018, è pronto al primo appuntamento della nuova annata. Ma Davide Di Veroli non sarà il primo azzurro di scherma ad esordire. Il “ruolo” è infatti affidato a Martina Favaretto che sarà chiamata a salire in pedana domenica 7 ottobre nella gara di fioretto femminile, la cui fase a gironi scatterà alle 9.00, quando in Italia saranno le 14.00. Lunedì, sempre con il via alle 9.00 (le 14.00 in Italia), toccherà invece a Davide Di Veroli nella spada maschile, mentre martedì 9 sarà Filippo Macchi a difendere i colori azzurri nella gara di fioretto maschile. Mercoledì 10 ottobre, nell’ultima giornata del programma olimpico di scherma, si svolgerà la gara a squadre continentali ad armi miste e la definizione delle squadre sarà definita al termine delle prove individuali. A seguire dal punto di vista tecnico gli azzurri in Argentina vi è il maestro Massimo Ferrarese.
(ITALPRESS).

 

LIVORNO PRONTA A OSPITARE I MONDIALI MASTER 2018

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Il Modigliani Forum di Livorno è pronto ad accogliere, da martedi 9 a domenica 14 ottobre, i Campionati del Mondo Master 2018. L’appuntamento iridato riservato alla categoria Master vede giungere a Livorno il numero record di 907 atleti, provenienti da ben 57 Paesi. Il Comitato organizzatore guidato da Giulio Paroli sta lavorando alacremente e spinto dalla grande passione, per ospitare nel migliore dei modi la rassegna mondiale che per la prima volta si svolge in Italia. Dopo i Campionati Europei Master di qualche anno fa a Terni, infatti, l’Italia torna ad ospitare una rassegna dedicata ai Veterani, “premiando” un settore, quello dei Master, che in Italia segna un trend di crescita positivo già da alcuni anni e che rappresenta l’ennesima testimonianza della grande passione che anima chi pratica la scherma. Sono 66 gli azzurri in delegazione: 30 donne e 36 uomini che, individualmente, nelle tre categorie anagrafiche di ciascuna arma, punteranno ad onorare l’Italia puntando alla medaglia del metallo più pregiato. La delegazione sarà guidata dal Presidente dell’Associazione Italiana Master di Scherma, Leonardo Patti, e vedrà la presenza dei maestri Paolo Bottari per il fioretto, Diego Pardini per la sciabola ed Adolfo Fantoni per la spada, mentre la fisioterapista sarà Beatrice Taffelli. Il programma gare prevede per martedì l’esordio affidato alla spada femminile, categoria A, B e C, ed al fioretto maschile, categoria B e C. Mercoledì 10 sarà la volta della categoria A di fioretto  maschile, delle categorie B e C di sciabola maschile e della gara a squadre di spada femminile. Giovedì 11 ottobre a salire in pedana saranno i protagonisti delle gare di sciabola maschile, categoria A, di fioretto femminile categoria A, B e C e delle squadre di fioretto maschile. Venerdì 12 spazio invece alle gare di spada maschile, categoria B e C, ed a quelle a squadre di fioretto femminile e sciabola maschile. Sabato 13 ottobre sarà la volta delle prove individuali di spada maschile categoria A e di sciabola femminile, categorie A, B e C, mentre domenica 14 si concluderà il programma con le gare a squadre di spada maschile e sciabola femminile.
(ITALPRESS).

SABATO A PALERMO ANNUALE WORKSHOP DELLA FIS

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E’ in programma sabato 20 ottobre alle 9.00 a Villa Niscemi a Palermo l’annuale Workshop della Federazione Italiana Scherma. L’iniziativa, che vede coinvolti i partner istituzionali, le aziende sponsor e tutti gli stakeholders della FederScherma, quest’anno è ospitato da Palermo, capitale della Scherma 2019. Si tratta infatti del primo appuntamento del percorso d’avvicinamento ai Campionati Italiani Assoluti e Paralimpici Palermo2019. Il Workshop avvia quindi la serie di iniziative, convegni, allenamenti collegiali, competizioni e celebrazioni, che culmineranno nel mese di giugno con lo svolgimento della kermesse tricolore che richiamerà nel capoluogo siciliano i “grandi interpreti” della scherma italiana. L’appuntamento di sabato (live streaming su Federscherma.it) avrà come titolo “La FederScherma verso Tokyo2020” ed è stata accreditata nell’ambito dei corsi di formazione per giornalisti promossi dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia ed inoltre è inserita nelle attività per i festeggiamenti dei 30 anni di attività dell’agenzia di stampa Italpress, da anni media partner della Federazione Italiana Scherma. Sono previsti gli interventi di saluto, non solo da parte del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso, ma anche del Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e del Direttore editoriale e del Direttore responsabile di Italpress, Italo Cucci e Gaspare Borsellino. Il programma degli interventi prevede poi quello del responsabile Marketing & Digital di FederScherma, Alessandro Noto, seguito dalle parole di Massimo Castiglia, Responsabile Sponsorizzazioni Ferrero Italia. Interverrà anche il Generale di Corpo d’Armata, Luigi Francesco De Leverano, oggi Comandante del Centro Logistico dell’Esercito Italiano il quale racconterà la genesi e l’evoluzione del progetto “Fencing for Change”. Inoltre, Alessandro Sproviero, Presidente di Datamining srl illustrerà i risultati di una ricerca sulle ricadute economiche e sociali sui territori che hanno ospitato due grandi eventi di scherma nel 2018: i Campionati del Mondo Cadetti e Giovani a Verona e gli Europei paralimpici a Terni. Infine, è previsto anche l’intervento del responsabile dell’area Comunicazione di FederScherma, Giorgio Caruso. La platea sarà composta non solo dai giornalisti iscritti al corso di formazione, ma anche dai rappresentanti dei partner commerciali ed istituzionali di FederScherma. Sarà presente inoltre il Segretario generale della Federazione Internazionale di Scherma, Emmanuel Katsiadakis, il Presidente della Confederazione del Mediterraneo di scherma, Ziad El-Choueri, il Presidente della Federazione Spagnola di scherma, Marco Rioja, il VicePresidente della Federazione svedese di Scherma, Ana Valero Collantes ed i rappresentanti della Federazione Scherma d’Algeria e della Federazione Scherma d’Armenia.
(ITALPRESS).

WORKSHOP FIS 2018 FA TAPPA A PALERMO

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E’ stata l’elegante Villa Niscemi di Palermo ad accogliere oggi il Workshop FIS 2018. L’appuntamento annuale di incontro tra la Federazione Italiana Scherma e i rappresentanti degli sponsor privati e dei partner istituzionali, ha segnato da una parte l’avvio del percorso che vedrà Palermo accogliere la scherma e diverse iniziative sino ai campionati italiani Assoluti e Paralimpici del prossimo mese di giugno, e dall’altra è stata l’occasione per festeggiare i 30 anni di vita di ItalPress, agenzia di stampa nazionale da anni media partner di FederScherma. All’incontro hanno partecipato, oltre al generale Claudio Minghetti, Comandante militare dell’Esercito in Sicilia, anche Emmanuel Katsiadakis, segretario generale della Federazione Internazionale di scherma, il presidente della Confederazione del Mediterraneo di scherma, Ziad El-Choueri, il presidente della Federscherma spagnola Marco Rioja, il vicepresidente della Federazione svedese, Ana Valero Collantes, e i rappresentanti delle Federazioni di Algeria e Armenia.
L’appuntamento è iniziato con i saluti del presidente federale, Giorgio Scarso e del direttore editoriale di ItalPress, Italo Cucci, che ha sottolineato il rapporto che è in essere tra l’agenzia di stampa e la FederScherma, “che verte non solo sui rapporti professionali ma anche umani e soprattutto sulla condivisione di obiettivi comuni quali l’informazione corretta e puntuale e la promozione dei valori insiti nello sport”. Ad intervenire più volte è stato anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il quale ha ribadito lo straordinario interesse per la scherma. “Palermo nel 2019 sarà capitale della scherma – ha ricordato – ma io personalmente guardo oltre: io vorrei che dal 2020 Palermo tornasse ad essere città ‘di’ scherma e poiché mi piace essere concreto, vorrei già immaginare un palazzetto o un luogo dedicato alla scherma a Palermo: una palestra scolastica o uno spazio dell’Esercito o altre soluzioni. E’ importante che Palermo sia città di scherma perché questa è una disciplina che fa cultura e questa città è una realtà che ha riscoperto la cultura: da Palermo città di mafia e Palermo città di cultura: il cambiamento è tangibile ma dobbiamo proseguire e la scherma deve aiutarci in questo processo”.
Il Workshop Fis ha poi visto i vari interventi programmati: Alessandro Noto, responsabile marketing e digital di FederScherma ha illustrato le strategie federali in ambito digital ed i risultati ottenuti con le ricadute in termini di marketing del brand “scherma”. A dare man forte alle parole di Alessandro Noto è giunto Massimo Castiglia, responsabile sponsorizzazioni di Ferrero Italia che ha evidenziato la sinergia e la condivisione di obiettivi con la FederScherma che è alla base anche di alcuni progetti promossi in maniera congiunta, quali ad esempio “A Scuola di Scherma”. Particolarmente seguito ed applaudito è stato l’intervento del Generale di Corpo d’Armata, Luigi Francesco De Leverano, Comandante del centro Logistico dell’Esercito Italiano che ha illustrato i dettagli dell’iniziativa “Fencing for Change” promossa nelle principali città del Sud-Italia, portando anche i risultati del “Modello Napoli”, elaborati con l’Università partenopea, che hanno mostrato la capacità della scherma di attecchire nell’animo di giovani studenti di istituti che si trovano in alcuni quartieri difficili delle città. Ad intervenire è stato poi Alessandro Sproviero, presidente di Datamining srl, che ha illustrato i risultati di due ricerche circa “l’impatto economico e le ricadute sul territorio” dei due eventi schermistici più importanti del 2018.
Ovvero i Mondiali Cadetti e Giovani svoltisi a Verona e gli Europei di scherma paralimpica, svoltisi a Terni. Dall’analisi dei dati raccolti è emerso che, soprattutto in una realtà medio-piccola come Terni, un evento internazionale quale quello svoltosi ha portato non solo benefici per la scherma, la sua riconoscibilità e l’appeal, ma anche ricadute importanti, riconosciute e percepite in larga parte, sul piano economico per la città. Il responsabile dell’Area Comunicazione della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Caruso, ha invece illustrato le strategie di comunicazione poste in essere dalla Federazione che ha trasformato l’ufficio stampa in una Media House, in quanto fornitrice non solo di contenuti “tradizionali” destinati al mondo dei media, ma anche di nuovi modelli comunicativi e proposte rivolte, non solo al sistema mediatico, ma anche agli appassionati di scherma. Infine, ad intervenire sono stati i rappresentanti delle federazioni straniere ospiti: da quella algerina, il cui responsabile marketing ha illustrato il percorso di crescita che la scherma sta avviando nel Paese del nord-Africa, al presidente della federazione spagnola, Marco Rioja che ha plaudito alla capacità della scherma italiana di essere forza propulsiva dell’intero movimento schermistico internazionale. Parole d’elogio sono state spese anche dalla vicepresidente della Federazione svedese, Ana Valero Collantes e dal presidente della Confederazione del Mediterraneo, Ziad El-Choueri. Il segretario generale della Federazione Internazionale, Emmanuel Katsiadakis ha, infine, posto l’accento sull’attività in termini di promozione e comunicazione posta in essere dalla Fie volta a migliorare il “prodotto scherma” e l’immagine della stessa nel panorama sportivo internazionale.

CDM ALLE PORTE, NAZIONALI AL LAVORO A TIRRENIA

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La stagione di Coppa del Mondo è alle porte e le Nazionali azzurre stanno preparandosi ad affrontare l’esordio stagionale. Dopo l’allenamento collegiale della Nazionale di spada svoltosi a Bormio, questa settimana in pedana vanno fiorettisti, fiorettiste e sciabolatrici. Il fioretto azzurro si è ritrovato, sotto la guida del Commissario Tecnico Andrea Cipressa, al Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Tirrenia, per affrontare un’intensa settimana di preparazione tecnica ed atletica. Sono ventinove gli atleti protagonisti del primo allenamento collegiale della nuova stagione: si tratta dei fiorettisti Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Andrea Cassarà, Davide Filippi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Francesco Ingargiola, Edoardo Luperi, Tommaso Marini, Lorenzo Nista, Alessandro Paroli, Matteo Claudio Resegotti, Damiano Rosatelli, Francesco Trani e delle fiorettiste Elisabetta Bianchin, Claudia Borella, Olga Rachele Calissi, Chiara Cini, Erica Cipressa, Valentina De Costanzo, Martina Favaretto, Camilla Mancini, Beatrice Monaco, Francesca Palumbo, Martina Sinigalia, Serena Rossini, Elisa Vardaro ed Alice Volpi. Gli azzurri, nel pomeriggio di martedì, hanno anche ricevuto la visita del Presidente federale, Giorgio Scarso, il quale, incontrando atleti e tecnici, ha voluto formulare l’ “in bocca al lupo” ufficiale in vista della nuova stagione che, da marzo in poi, vedrà anche l’avvio della delicata fase di qualificazione olimpica verso Tokyo2020. Inoltre, è stata anche l’occasione per un incontro con i responsabili della struttura CONI di Tirrenia che torna ad ospitare la scherma olimpica, oltre alla scherma paralimpica, dopo i lavori di ristutturazione che hanno interessato l’impianto negli scorsi anni. A Roma, nel centro di preparazione olimpica CONI “Giulio Onesti” dell’Acqua Acetosa, è invece in corso l’allenamento collegiale della Nazionale di sciabola femminile. Alle azzurre Giulia Arpino, Michela Battiston, Sofia Ciaraglia, Martina Criscio, Beatrice Dalla Vecchia, Rossella Gregorio, Loreta Maria Gulotta, Lucia Lucarini ed Irene Vecchi si sono aggiunte anche le componenti delle Nazionali di Spagna e Messico, per un ritiro che ha quindi una connotazione internazionale e che, anche in questo caso, punta a preparare le azzurre ai primi appuntamenti di Coppa del Mondo.
(ITALPRESS).

PARTE IL TRENO VERSO GLI ASSOLUTI DI PALERMO2019

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Parte da Bastia Umbra il treno verso i Campionati Italiani Assoluti Palermo2019. E’ infatti il centro umbro ad ospitare da venerdi 2 a domenica 4 novembre la Prima Prova Open di Qualificazione Nazionale, “taglio del nastro” ufficiale della stagione nazionale degli Assoluti e prima tappa del percorso che condurrà alla kermesse tricolore in programma nel mese di giugno nel capoluogo siciliano. Sarà UmbriaFiere ad accoglierà le “grandi firme” della scherma azzurra, in una tre-giorni che vedrà in palio infatti i primi punti utili a conquistare il “pass” per i tricolori 2019, ma soprattutto in quella che è il primo appuntamento della stagione utile anche come test in vista degli esordi stagionali in Coppa del Mondo previsti sin dal prossimo fine settimana. A salire sulle 45 pedane che saranno installate sul parterre dell’UmbriaFiere saranno complessivamente 1557 atleti, nelle sei specialità. Tra questi anche alcuni dei grandi protagonisti del panorama azzurro, tra cui anche gli artefici dei successi iridati ai Mondiali di Wuxi2018 e, su tutti, il ternano Alessio Foconi alla sua “prima” uscita in Italia con al collo l’alloro iridato di fioretto maschile, oltre alle due campionesse iridate Alice Volpi e Mara Navarria. Oltre a loro ci saranno “nomi” quali Elisa Di Francisca e Martina Batini, entrambe al rientro in pedana dopo la maternità, l’olimpionico di fioretto a Rio2016, Daniele Garozzo, ma anche Aldo Montano e Rossella Fiamingo. Per l’Umbria, terra “fertile” per la scherma, sarà anche l’occasione per poter assistere da vicino anche alle gesta in pedana degli altri del “territorio”, dall’argento olimpico a squadre di spada maschile a Rio2016, Andrea Santarelli, alla fiorettista ternana Elisa Vardaro. Riflettori orientati anche sul futuro prossimo della scherma azzurra, grazie alla presenza di atleti quali lo spadista Davide Di Veroli, il fiorettista Filippo Macchi e la fiorettista Martina Favaretto, reduci dai successi dei Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires 2018, e tutti gli altri protagonisti dei Campionati del Mondo Cadetti e Giovani Verona2018 svoltisi lo scorso mese di aprile. L’appuntamento di Bastia Umbra inizierà venerdì 2 novembre alle ore 8.30 con le prove di fioretto femminile, con 217 atlete in pedana, e di sciabola maschile, che invece conta 193 iscritti, mentre alle 14.00 scatterà la gara delle 137 sciabolatrici. Sabato, con inizio alle 8.30, sarà la giornata dedicata invece al fioretto maschile ed alla spada femminile, che coinvolgeranno complessivamente 334 fiorettisti e 253 spadiste. Domenica, infine, le 45 pedane dell’impianto umbro saranno interamente destinante ad accogliere la gara più numerosa, quella di spada maschile, con ben 436 atleti protagonisti.
(ITALPRESS).

OPEN. A BASTIA UMBRA SUCCESSI PER CURATOLI, PALUMBO E CRISCIO

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Ha preso il via ufficialmente la stagione agonistica nazionale degli Assoluti. Nei padiglioni di UmbriaFiere a Bastia Umbra Prima Prova Open di qualificazione nazionale, con in palio i primi punti per la conquista del pass per i Campionati Italiani del prossimo mese di giugno a Palermo. La prima giornata ha visto in pedana le gare di sciabola maschile, fioretto femminile e sciabola femminile. Buone notizie in chiave internazionale arrivano dalla sciabola maschile. A pochi giorni dal via della stagione di Coppa del Mondo, infatti, il podio nazionale vede protagonisti i tre atleti di punta della Nazionale azzurra. A vincere è Luca Curatoli, portacolori delle Fiamme Oro, che in finale supera col punteggio di 15-13 Luigi Samele delle Fiamme Gialle. A comporre il podio anche l’altro portacolori del Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza, Enrico Berrè, fermato dal compagno di sodalizio, Luigi Samele, in semifinale per 15-12, ed il giovane, classe 1997, Leonardo Dreossi in forza al Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare, fermatosi in semifinale contro Luca Curatoli col punteggio di 15-13. Nel fioretto femminile, la gara ha visto il rientro in pedana, dopo la maternità di Elisa Di Francisca e di Martina Batini. Entrambe le atlete hanno concluso la propria prova nel turno delle 16, rispettivamente sconfitte da Martina Favaretto del Circolo Scherma Mestre per 15-12 e, con lo stesso punteggio, da Elisabetta Bianchin dell’Aeronautica Militare. A vincere la prova è stata l’altra portacolori dell’Aeronautica Militare, Francesca Palumbo che, dopo aver sconfitto in semifinale Beatrice Monaco delle Fiamme Gialle per 15-12, ha avuto ragone in finale di Martina Favaretto del Circolo Scherma Mestre col punteggio di 15-7. Sul podio anche la campionessa del Mondo di Wuxi2018, Alice Volpi. La fiorettista in forza alle Fiamme Oro è stata sconfitta da Martina Favaretto, argento ai Giochi Olimpici della Gioventù di Buenos Aires, col punteggio di 15-14. Martina Criscio del Centro Sportivo dell’Esercito ha invece vinto la gara di sciabola femminile. La finale ha visto la sciabolatrice pugliese superare 15-14 Sofia Ciaraglia delle Fiamme Oro. In semifinale, invece, Martina Criscio aveva vinto il derby interno all’Esercito contro Caterina Navarria per 15-14, mentre Sofia Ciaraglia aveva avuto ragione della portacolori delle Fiamme Gialle, Loreta Gulotta col punteggio di 15-11. Domani, nella seconda giornata di gara, saranno di scena le prove di fioretto maschile e di spada femminile.

OPEN. MARZANI E CASSARA’ SI IMPONGONO NELLA SPADA E FIORETTO

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Le gare di spada femminile e fioretto maschile sono state le protagoniste della seconda giornata della Prima Prova Open di qualificazione nazionale di scherma in corso a Bastia Umbra. Sulle pedane di UmbriaFiere sono saliti complessivamente 576 atleti a caccia dei primi punti di qualificazione ai Campionati Italiani 2019 in programma a Palermo il prossimo mese di giugno. Nella spada femminile a festeggiare il successo è la bergamasca Roberta Marzani. La spadista del Centro Sportivo dell’Esercito supera dapprima in semifinale l’argentina Isabel Di Tella, che da qualche settimana si allena alla Milano Scherma, col punteggio di 9-8 e poi in finale ha la meglio su Francesca Quondamcarlo, portacolori delle Fiamme Azzurre per 15-6. Sul terzo gradino del podio sale anche Alice Clerici, in forza alle Fiamme Oro, fermata in semifinale da Francesca Quondamcarlo col punteggio di 15-12.
Andrea Cassarà, invece, si conferma grande protagonista del fioretto maschile italiano vincendo la gara tra i 327 fiorettisti. Il bresciano dei Carabinieri dopo aver vinto la sfida di semifinale col punteggio di 15-12 contro l’olimpionico di Rio2016, Daniele Garozzo (Fiamme Gialle), ha sconfitto in finale l’altro portacolori del Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza, il giovane classe 1997 Guillaume Bianchi anche in questo caso per 15-12. Nella seconda semifinale, Bianchi aveva piazzato la stoccata decisiva del 15-14 contro Davide Filippi del Centro Sportivo dell’Esercito. Domani, nella terza ed ultima giornata di gara, saranno di scena gli spadisti.