Sarà Budapest ad accogliere nel fine settimana il secondo Grand Prix Fie di spada della stagione. Spadisti e spadiste saranno di scena sulle pedane ungheresi che, a luglio, accoglieranno anche i Mondiali 2019.
La formula del Grand Prix Fie non prevede le gare a squadre ed assegna un punteggio maggiorato. Ciò alletta particolarmente ogni atleta partecipante, a caccia di punti preziosi alla vigilia della fase di qualificazione olimpica che scatterà il prossimo 1 aprile per concludersi il 31 marzo 2020. Saranno 24 gli azzurri in gara in terra magiara. I primi a salire in pedana saranno gli spadisti che, domani, affronteranno la fase a gironi ed i successivi assalti del tabellone preliminare, da cui sarà determinato il quadro del primo turno del tabellone principale in programma poi nella giornata di domenica. Sabato sarà il giorno dedicato alle spadiste, anche loro chiamate ad affrontare dapprima la fase a gironi e poi gli assalti del tabellone di qualificazione. Unica tra le azzurre ad essere esentata dalla fase preliminare è Mara Navarria, attuale leader del ranking mondiale e quindi ammessa di diritto come testa di serie nel main draw che scatterà domenica. A difendere i colori azzurri nella gara di spada maschile saranno Gabriele Cimini, Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Marco Fichera, Enrico Garozzo, Paolo Pizzo, Andrea Santarelli, Federico Vismara, Riccardo Barionovi, Lorenzo Buzzi, Federico Marenco e Giacomo Paolini. Nella gara femminile, invece, oltre a Mara Navarria, saranno di scena Alice Clerici, Rossella Fiamingo, Nicol Foietta, Federica Isola, Roberta Marzani, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio, Alessandra Bozza, Beatrice Cagnin, Eleonora De Marchi e Marta Ferrari.
AZZURRI A BUDAPEST PER GP FIE SPADA
CDM SCIABOLA AD ATENE, 12 AZZURRE AL VIA
Saranno dodici le atlete azzurre protagoniste nel fine settimana della tappa di Coppa del Mondo di sciabola femminile in programma ad Atene. Sulle pedane greche si svolgerà infatti la quarta tappa della stagione di Coppa del Mondo dedicata alle sciabolatrici, che segue quelle di Orleans, Salt Lake City e de Il Cairo.
I riflettori dell’attenzione azzurra saranno rivolti sulle portacolori in pedana sin dalla giornata di domani, che sarà dedicata alla fase a gironi ed al tabellone preliminare. Protagoniste della giornata di qualificazione saranno Michela Battiston, Sofia Ciaraglia, Arianna Errigo, Rebecca Gargano, Rossella Gregorio, Loreta Gulotta, Lucia Lucarini, Chiara Mormile, Caterina Navarria, Eloisa Passaro ed Irene Vecchi. Per tutte loro l’obiettivo iniziale sarà quello di staccare il pass di qualificazione al primo turno del main draw, nel quale è stata già inserita di diritto Martina Criscio, in quanto tra le prime sedici del ranking mondiale di specialità. Gli assalti del tabellone principale si svolgeranno sabato a partire dalle 9, con la fase finale che vedrà la proclamazione dell’atleta vincitrice, in programma alle 17. Domenica, invece, le pedane di Atene accoglieranno la gara a squadre. L’Italia sarà in pedana con l’oramai quartetto composto da Irene Vecchi, Loreta Gulotta, Rossella Gregorio e Martina Criscio.
L’obiettivo sarà quello di raccogliere il maggior numero di punti possibili, alla vigilia della fase di qualficazione olimpica a Tokyo2020 che scatterà il prossimo 1 aprile.
SCIABOLATORI A PADOVA PER TROFEO LUXARDO
La Kioene Arena di Padova è pronta ad accogliere l’edizione 2019 del Trofeo “Luxardo”, la tappa italiana del circuito di Coppa del Mondo di sciabola maschile. Da domani a domenica, il circuito internazionale riservato agli sciabolatori è atteso all’appuntamento con la “grande classica” del panorama internazionale. Il “Trofeo Luxardo” è infatti la gara di Coppa del Mondo più longeva dell’intero scenario mondiale e ancora una volta si conferma essere una della più ambite del calendario. Lo attestano i numeri della competizione 2019 che vede al via complessivamente 212 atleti. Tra questi anche 20 sciabolatori italiani, a caccia di un successo azzurro che manca da quello siglato da Aldo Montano nel gennaio del 2016. A salire sulle pedane padovane in rappresentanza della sciabola azzurra ci saranno Luca Curatoli, Enrico Berrè e Luigi Samele, già inseriti come teste di serie nel tabellone principale, ed Aldo Montano, Leonardo Affede, Alberto Arpino, Francesco Bonsanto, Gherardo Caranti, Dario Cavaliere, Francesco D’Armiento, Leonardo Dreossi, Gabriele Foschini, Raffaele Minischetti, Luigi Miracco, Riccardo Nuccio, Alberto Pellegrini, Giovanni Repetti, Federico Riccardi, Stefano Sbragia e Stefano Scepi. La tre-giorni padovana scatterà alle 12 di domani con la fase a gironi e gli assalti del tabellone preliminare, da cui si determinerà il quadro dei 64 che torneranno in gara alle 11 di sabato per affrontare la giornata clou della gara individuale.
Domenica, invece, spazio alla gara a squadre con l’Italia in pedana col quartetto vicecampione del Mondo in carica, composto da Luca Curatoli, Enrico Berrè, Luigi Samele ed Aldo Montano.
A BUDAPEST SEI SPADISTI APPRODANO AL MAIN DRAW
A Budapest ha preso il via la prima giornata di gara del Grand Prix FIE di spada maschile e femminile. Sulle pedane che ospiteranno a luglio i Campionati del Mondo 2019 si è svolta la giornata dedicata alla fase di qualificazione della gara di spada maschile. Dopo la fase a gironi, Andrea Santarelli e Paolo Pizzo sono stati i primi due azzurri che festeggiano la conquista del pass per il primo turno del main draw, in programma domenica. A raggiungerli, portando quindi a sei il computo della presenza azzurra tra i primi 64 della gara, sono stati poi Giacomo Paolini, Valerio Cuomo, Marco Fichera e Gabriele Cimini che hanno affrontato e superato tutti gli avversari che gli si sono frapposti nel tabellone preliminare. Per gli altri azzurri invece si è conclusa oggi l’esperienza in terra magiara. Federico Vismara è stato sconfitto 15-13 dal ceco Jiri Beran, Davide Di Veroli è stato invece superato 15-10 dal sudcoreano Kim Sangmin, Federico Marenco ha subìto il 15-9 dal cubano Reytor Venet, mentre Riccardo Barionovi è stato eliminato dal francese Romain Cannone per 15-12 e Lorenzo Buzzi è stato fermato dall’ucraina Sych col punteggio di 15-11. Ad uscire di scena, invece, dopo la fase a gironi, era stato Enrico Garozzo al quale non erano bastate le due vittorie ottenute nel proprio raggruppamento, per entrare nel novero degli atleti inseriti nel tabellone preliminare. Domani saranno di scena le spadiste, impegnate nella giornata dedicata alle qualificazioni.
CDM SCIABOLA DONNE, 10 AZZURRE IN TABELLONE
Saranno dieci le sciabolatrici azzurre che saliranno in pedana questo sabato nel primo turno del tabellone principale della tappa di Atene del circuito di Coppa del Mondo di sciabola femminile. Sulle pedane greche si sono svolti infatti gli assalti della giornata di qualificazione, che hanno portato alla definizione del quadro delle 64 che si affronteranno a partire dalle 11.00 di questo sabato mattina, negli assalti del main draw. L’unica azzurra già ammessa di diritto al tabellone principale che prenderà il via domattina è stata Martina Criscio. A raggiungerla nel main draw immediatamente dopo la fase a gironi sono state Rebecca Gargano, Arianna Errigo, Rossella Gregorio, Eloisa Passaro, Michela Battiston ed Irene Vecchi. Per le altre si sono invece aperte le porte del tabellone preliminare, dal quale sono uscite indenni Lucia Lucarini, Chiara Mormile e Caterina Navarria.
Sono uscite di scena invece, perché sconfitte nel tabellone preliminare, Loreta Gulotta, eliminata col punteggio di 15-12 dalla turca Iryna Shchukla, e Sofia Ciaraglia, sconfitta 15-10 dalla statunitense Maia Chamberlain.
(ITALPRESS).
CDM SCIABOLA, 15 AZZURRI IN MAIN DRAW AL LUXARDO
Si è alzato il sipario sull’edizione 2019 del trofeo “Luxardo”, la tappa italiana del circuito di Coppa del Mondo di sciabola maschile. Alla Kioene Arena di Padova si è svolta la giornata dedicata alle qualificazioni al tabellone principale che scatterà domattina a partire dalle ore 11.00. L’attenzione ed il tifo del pubblico padovano sarà tutto rivolto sui quindici azzurri in gara nel primo turno del main draw. A Luca Curatoli, Enrico Berrè e Gigi Samele, che erano stati già ammessi di diritto come teste di serie al tabellone principale e quindi esentati dalla giornata preliminare di questo venerdi, si sono aggiunti immediatamente, grazie ai risultati ottenuti nei rispettivi gironi, Aldo Montano, Dario Cavaliere, Stefano Scepi, Francesco D’Armiento, Alberto Pellegrini e Giovanni Repetti. Per Luigi Miracco, Federico Riccardo, Leonardo Dreossi, Raffaele Minischetti, Riccardo Nuccio e Gabriele Foschini, invece, è stato necessario passare dalle forche caudine del tabellone preliminare prima di poter festeggiare la conquista del pass di qualificazione al tabellone principale. Sono usciti di scena invece, perché sconfitti nell’assalto decisivo per approdare al main draw, Alberto Arpino, perché superato 15-11 dallo statunitense Jeff Spear, e per Leonardo Affede e Francesco Bonsanto, eliminati nei derby azzurri rispettivamente da Raffaele Minischetti per 15-10 e da Riccardo Nuccio col punteggio di 15-12.
Stop nel primo assalto del tabellone preliminare per Stefano Sbragia, sconfitto 15-12 dal canadese Joseph Polossifakis, e per Gherardo Caranti, eliminato per mano dell’ungherese Balint Kossuth col punteggio di 15-13.
(ITALPRESS).
ERRIGO E GARGANO ALLE PORTE DEI QUARTI AD ATENE
Si fermano alle porte dei quarti di finale le speranze azzurre nella tappa di Atene del circuito di Coppa del Mondo di sciabola femminile. Sono state Arianna Errigo e Rebecca Gargano a siglare la migliore prestazione tra le sciabolatrici italiane. Le due azzurre infatti sono state sconfitte nell’assalto valido per approdare ai quarti di finale, chiudendo rispettivamente all’undicesimo e dodicesimo posto in classifica generale. Arianna Errigo, dopo aver esordito superato per 15-7 la turca Iryna Shchukla e poi la cinese Shao Yaqi col punteggio di 15-6, è stata fermata dalla francese Charlotte Lembach col punteggio di 15-7. Rebecca Gargano, dal canto suo, aveva dapprima sconfitto 15-11 la francese Saoussen Boudiaf, poi aveva piazzato la stoccata del 15-14 contro la sudcoreana Choi Sooyeon prima di subire a sua volta il 15-14 dall’altra sudcoreana Kim Jiyeon. Si sono fermate nel turno delle 32 invece Rossella Gregorio, Eloisa Passaro, Michela Battiston ed Irene Vecchi. La prima è stata fermata sul 15-13 dalla francese Manon Brunet, mentre la padovana è uscita sconfitta per 15-9 dal match contro la plurititolata ucraina Olga Kharlan. Michela Battiston, invece, è stata eliminata per mano della cinese Jiarui Qian per 15-13, mentre Irene Vecchi ha subìto il 15-12 dalla russa Sofya Velikaya. Erano state eliminate nel primo turno principale Martina Criscio, sconfitta 15-13 dalla spagnola Laila Vila, Lucia Lucarini, superata anche lei col punteggio di 15-13 dalla sudcoreana Kim Jiyeon, Chiara Mormile, stoppata sul 15-3 dalla greca Gkountoura, e Caterina Navarria che è stata fermata nel derby azzurro da Eloisa Passaro col punteggio di 15-9. Erano uscite di scena ieri, perché sconfitte nel tabellone preliminare, Loreta Gulotta, eliminata col punteggio di 15-12 dalla turca Iryna Shchukla, e Sofia Ciaraglia, sconfitta 15-10 dalla statunitense Maia Chamberlain. La vittoria in finale è andata alla russa Pozdniakova (15-10 sulla Kharlan). Domani si svolgerà la gara a squadre che vedrà l’Italia in pedana col quartetto composto da Irene Vecchi, Rossella Gregorio, Loreta Gulotta e Martina Criscio.
DIECI SPADISTE AZZURRE IN GARA A BUDAPEST
Saranno dieci le spadiste azzurre che torneranno in pedana nella giornata di domani a Budapest per affrontare gli assalti del main draw del Grand Prix FIE di spada femminile. E’ questo il verdetto emesso dalle pedane magiare al termine della giornata dedicata alla fase di qualificazione della gara di spada femminile. L’unica azzurra già certa di essere ammessa al tabellone principale era Mara Navarria che, da leader del ranking di Coppa del Mondo, è testa di serie del main draw. A raggiungerla, immediatamente dopo la fase a gironi, sono state Rossella Fiamingo, Roberta Marzani e Nicol Foietta. Alberta Santuccio, Federica Isola, GIulia Rizzi, Marta Ferrari, Beatrice Cagnin ed Alessandra Bozza invece hanno dovuto affrontare e superare gli assalti del tabellone preliminare, prima di poter festeggiare l’approdo nel turno delle 64 da cui domattina scatterà la giornata clou della gara individuale. Escono di scena Alice Clerici ed Eleonora De Marchi. La prima è stata infatti sconfitta per 15-9 dalla francese Coraline Vitalis, mentre Eleonora De Marchi ha subìto il 15-13 ad opera dell’ungherese Julianna Revesz.



