Federscherma

E’ stata presentata questa mattina al comune di Pisa la tappa italiana del circuito di Coppa del Mondo di scherma paralimpica. Da giovedì 21 a domenica 24 marzo le pedane del Cus Pisa accoglieranno il meglio del panorama internazionale della scherma paralimpica, in quello che è l’ennesimo step d’avvicinamento ai Giochi Paralimpici di Tokyo2020. E’ il quinto anno consecutivo che la città della Torre pendente ospita, grazie all’organizzazione dell’Us Pisascherma, la competizione internazionale che quest’anno vedrà un totale di 450 atleti, in rappresentanza di ben 32 Paesi. Una partecipazione elevata che si giustifica non solo per l’oramai rinomata accoglienza pisana, ma anche per il valore che la tappa italiana assume in quanto centrale nella fase di qualificazione paralimpica all’appuntamento di Tokyo di agosto del prossimo anno. A tenere a battesimo l’appuntamento pisano sono stati i vertici istituzionali del comune di Pisa, il Vicepresidente vicario della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, i rappresentanti del Comitato organizzatore dell’evento pisano, il Commissario tecnico della Nazionale azzurra di fioretto paralimpico, Simone Vanni e gli azzurri Bebe Vio ed Alberto Pellegrini. Il programma delle gare prevede l’inizio giovedi con le gare di sciabola maschile, categoria A, di fioretto maschile, categoria B, e di spada femminile, categoria A e categoria B. Venerdi sarà il giorno delle gare indiviuale di sciabola femminile, categoria A, spada maschile, categoria B, fioretto maschile categoria A e di sciabola femminile categoria B. Sabato toccherà invece alle fiorettiste categoria A ed agli atleti di sciabola maschile categoria B, fioretto femminile categoria B e spada maschile categoria A. Domenica sarà invece la giornata dedicata alle gare a squadre di fioretto maschile e di spada femminile. La città di Pisa sarà pienamente coinvolta dall’evento. Nella serata di venerdì 22 marzo, dalle 19:00 alle 23:00 la torre di Pisa sarà illuminata di tricolore in onore degli azzurri di scherma paralimpica, grazie al contributo del progetto Itaca che è un progetto europeo della società della Salute inerente il turismo accessibile.

E’ tutto pronto a Pisa per la quattro giorni dedicata alla tappa italiana del circuito di Coppa del Mondo di scherma paralimpica. Saranno ben 31 gli atleti azzurri che saranno protagonisti delle gare in programma negli impianti del CUS Pisa che oramai da cinque anni accolgono la competizione internazionale. A difendere i colori azzurri saranno Matteo Betti, Alessia Biagini, Sofia Brunati, Matteo Dei Rossi, Sofia Della Vedova, Emanuele Lambertini, Alberto Morelli, Gianmarco Paolucci, Rossana Pasquino, Alberto Pellegrini, Letizia Baria, Nicola Bianchi, Marco Cima, Davide Costi, Edoardo Giordan, Marcella Librizzi, Lorenzo Major, Michele Massa, Pietro Miele, Andreea Mogos, Marco Negroni, Valeria Pappalardo, Michela Pierini, Alessio Sarri, Matilde Spreafico, Liliana Tolu, Loredana Trigilia, Valerio Trombetta, Luca Tulli, Michele Vaglini e Beatrice “Bebe” Vio. Quest’ultima è tra le più attese, ma complessivamente il coinvolgimento della città è massimo attorno ad un evento che rappresenta anche un importante step di qualificazione verso i Giochi Paralimpici Tokyo2020. Il programma delle gare prevede l’inizio giovedì con le gare di sciabola maschile, categoria A, di fioretto maschile, categoria B, e di spada femminile, categoria A e categoria B. Venerdì sarà il giorno delle gare indiviuale di sciabola femminile, categoria A, spada maschile, categoria B, fioretto maschile categoria A e di sciabola femminile categoria B. Sabato toccherà invece alle fiorettiste categoria A ed agli atleti di sciabola maschile categoria B, fioretto femminile categoria B e spada maschile categoria A. Domenica sarà invece la giornata dedicata alle gare a squadre di fioretto maschile e di spada femminile.

Si muoverà lungo l’asse Cina-Argentina il fine settimana di Coppa del Mondo dedicato alla spada. Una sorta di 24 ore no-stop per l’arma non convenzionale che inizierà nella notte italiana con la spada femminile impegnata sulle pedane cinesi di Chengdu. Quando le ostilità in rosa saranno terminate, inizieranno, dall’altra parte del globo, a Buenos Aires, gli assalti della gara di spada maschile. Le speranze della spada italiana sono affidate complessivamente alle lame di 21 atleti. In nove saranno le protagoniste azzurre a Chengdu. Si tratta della campionessa del Mondo, Mara Navarria, dell’argento olimpico individuale, Rossella Fiamingo e di Federica Isola, Roberta Marzani, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio, Nicol Foietta, Alice Clerici e Francesca Boscarelli. Ad accompagnare le azzurre in Cina vi è il Commissario tecnico, Sandro Cuomo ed il maestro Giacomo Falcini, oltre alla dottoressa Lorena Martini ed al fisioterapista Andrea Musella per il supporto sanitario. A Buenos Aires invece saranno di scena Andrea Santarelli, Gabriele Cimini, Enrico Garozzo, Paolo Pizzo, Marco Fichera, Federico Vismara, Riccardo Barionovi, Lorenzo Buzzi, Valerio Cuomo, Federico Marenco, Giacomo Paolini ed Andrea Russo. Con loro vi sono gli esperti maestri Dario Chiadò ed Enrico Di Ciolo e la fisioterapista Beatrice Taffelli. Sia in Cina che in Argentina, le giornate di venerdi e sabato saranno dedicate alle prove individuali, dapprima con la fase di qualificazione e poi, sabato, con lo svolgimento degli assalti del tabellone principale sino alla definizione dei vincitori. Domenica sarà il giorno delle gare a squadre, che assumono una importanza notevole alla luce dell’oramai prossimo avvio della fase di qualificazione olimpica a Tokyo2020 prevista per il 1 aprile 2019. Nella gara femminile, la squadra azzurra sarà composta da Mara Navarria, Rossella Fiamingo, Alice Clerici e Federica Isola, mentre nella prova maschile l’Italia sarà in pedana col quarteto formato da Marco Fichera, Enrico Garozzo, Gabriele Cimini e Federico Vismara.
(ITALPRESS).

Saranno Budapest e Sint Niklaas i due centri su cui convergerà nel fine settimana l’attenzione della sciabola internazionale. Sono in programma infatti nella capitale ungherese e nel centro belga le gare di Coppa del Mondo che vedranno impegnati, complessivamente, 24 azzurri.
Dodici sono gli sciabolatori che da domani saliranno in pedana a Budapest. Gli azzurri sono chiamati a confermare l’ottima prestazione offerta a Padova, nella tappa italiana del circuito mondiale. Protagonisti in terra magiara saranno Enrico Berrè, Aldo Montano, Luigi Samele, Luca Curatoli, Francesco D’Armiento, Dario Cavaliere, Leonardo Dreossi, Francesco Bonsanto, Riccardo Nuccio, Alberto Pellegrini, Giovanni Repetti e Stefano Scepi.
Il ct Giovanni Sirovich seguirà le dodici sciabolatrici azzurre che saranno impegnate sulle pedane belghe di Sint Niklaas. Occhi puntati su Irene Vecchi, Arianna Errigo, Loreta Gulotta, Rossella Gregorio, Martina Criscio, Michela Battiston, Sofia Ciaraglia, Rebecca Gargano, Lucia Lucarini, Eloisa Passaro, Martina Petraglia e Lucrezia Sinigaglia.
Sia a Budapest che a Sint Niklaas la gara inizierà venerdi con la fase a gironi e il tabellone di qualificazione.
Sabato sarà invece la giornata clou con lo svolgimento degli assalti del tabellone principale, sino alla definizione degli atleti vincitori.
Domenica sono in programma le gare a squadre. A Budapest salirà in pedana il confermato quartetto composto da Luca Curatoli, Enrico Berrè, Aldo Montano e Gigi Samele, mentre a Sint Niklaas Sirovich ha scelto di puntare su una squadra composta da Rossella Gregorio, Martina Criscio, Irene Vecchi ed Arianna Errigo.

Parte bene l’avventura dell’Italia nella tappa di Pisa del circuito di Coppa del Mondo di scherma paralimpica. La prima giornata di gara nell’impianto del CUS Pisa, vede gli azzurri festeggiare il terzo posto di Edoardo Giordan nella gara di sciabola maschile, categoria A. Lo sciabolatore romano conquista il podio grazie ad un percorso di gara che lo ha visto, dopo la fase a gironi, esordire col successo per 15-5 sul francese Laurent Vadon. A seguire l’azzurro ha superato agli ottavi il cinese Jianquan Tian per 15-11 e poi ai quarti ha avuto la meglio sull’ungherese Richard Osvath col punteggio di 15-11.
A fermarlo in semifinale è stato poi il britannico Piers Gillivers, che ha staccato il pass per la finalissima grazie allo score di 15-4. Stop nel turno dei 16 per Alberto Pellegrini, eliminato 15-10 dall’ucraino Artem Manko, mentre Alberto Morelli e Pietro Miele sono stati sconfitti nel tabellone dei 32, rispettivamente per 15-1 dal britannico Piers Gilliver e dall’ucraino Artem Manko per 15-9.Valerio Trombetta e Marco Negroni, invece, erano stati eliminati dopo la fase a gironi.
Sono usciti di scena nel turno dei 32 tutti e tre gli azzurri in pedana nel fioretto maschile, categoria B. Marco Cima, Gianmarco Paolucci e Michele Massa sono stati rispettivamente superati dal brasiliano Jovane Guissone per 15-13, dal russo Konstantin Beych per 15-7 e dal giapponese Michinobu Fujita col punteggio di 15-4.
Nella spada femminile, categoria A; si fermano dopo la fase a gironi Sofia Brunati, Letizia Baria, Sofia Della Vedova, Liliana Tolu e Marcella Li Brizzi. Nella categoria B, invece, Rossana Pasquino approda nel turno delle 16. La campana, dopo la fase a gironi, ha vinto il match del tabellone delle 32, contro la francese Stephanie Droit Malarme grazie alla stoccata del 12-11. Erano uscite di scena dopo la fase a gironi invece Valeria Pappalardo, Michela Pierini, Matilde Spreafico ed Alessia Biagini.

Saranno otto le atlete azzurre nel primo turno del tabellone principale della tappa di Chengdu del circuito di Coppa del Mondo di spada femminile. E’ questo l’esito della prima giornata di gara sulle pedane cinesi, dedicata alla fase di qualificazione al main draw. L’Italia, che vantava già Mara Navarria inserita di diritto come testa di serie, vedrà protagoniste del primo turno del tabellone principale, il cui via è in programma nella notte italiana, Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi, Roberta Marzani, Federica Isola, Nicol Foietta, Alice Clerici e Francesca Boscarelli. Queste ultime due hanno avuto accesso al main draw immediatamente dopo la fase a gironi, al termine della quale, invece, era stata eliminata Alberta Santuccio. Le altre azzurre invece hanno staccato il pass il tabellone principale grazie ai successi negli assalti del turno preliminare.

Si conclude senza acuti azzurri la seconda giornata di gara della tappa di Pisa del circuito di Coppa del Mondo di scherma paralimpica. Il miglior piazzamento degli azzurri è stato quello di Emanuele Lambertini, che conclude ai piedi del podio la gara di fioretto maschile, categoria A. Il fiorettista emiliano, dopo aver superato per 15-3 il canadese Ryan Roussel, ha avuto la meglio agli ottavi sul cinese Ye Ruji per 15-8, prima di uscire sconfitto per 15-9 dall’assalto dei quarti contro il russo Nikita Nagaev. E’ stato invece l’altro russo Roman Fedyaev ad interrompere la gara dell’altro azzurro, Matteo Betti nel turno dei 16, piazzando la stoccata del 15-14. Si era fermato nel turno dei 32 Matteo Dei Rossi, sconfitto 15-4 dal cinese Sun Gang, mentre Luca Tulli ed Alberto Morelli erano stati eliminati nella fase a gironi. Nella sciabola femminile, categoria A, è stata Andrea Mogos la migliore delle azzurre. La sciabolatrice piemontese si è infatti fermata alle porte dei quarti di finale perché sconfitta 15-7 dalla georgiana Nino Tibiashvili. Erano invece uscite di scena nel turno delle 32 Loredana Trigilia, fermata sul 15-7 dalla polacca Kinga Drozdz,  Sofia Della Vedova, eliminata 15-2 dall’ungherese Eva Hajmasi, Sofia Brunati, sconfitta 15-12 dalla polacca Renata Burdon e Liliana Tolu, superata per 15-3 dall’altra ungherese Amarilla Veres. Stop nella fase a gironi per Marcella Li Brizzi. Nella spada maschile, categoria B, invece, Alessio Sarri si è fermato al tabellone dei 16. L’esperto atleta azzurro, dopo il successo  per 15-10 contro il tedesco Balwinder Cheema, è stato eliminato dal cinese Hu Daoliang col punteggio di 7-5. Stop nel turno dei 32 per Lorenzo Major, sconfitto 15-3 dall’ucraino Anton Datsko, mentre Michele Vaglini e Davide Costi erano usciti di scena dopo la fase a gironi. Infine, nella sciabola femminile, categoria B, Rossana Pasquino esce sconfitta per 15-10 contro la polacca Partycka Hareza nell’assalto del tabellone dei 16. Stop nella fase a gironi per Matilde Spreafico.

Ha preso il via a Sint Niklaas la prima delle tre giornate di gare della tappa di Coppa del Mondo di sciabola femminile. Sulle pedane belghe si è svolta la giornata dedicata alle fasi di qualificazione, che ha visto approdare al main draw, in programma domani, complessivamente sette azzurre. A staccare il pass per il tabellone principale immediatamente dopo la fase a gironi sono state Irene Vecchi, Rossella Gregorio, Michela Battiston e Sofia Ciaraglia. Per le altre azzurre invece si sono aperte le porte del tabellone preliminare, dal quale sono uscite indenni, con in mano il “biglietto” per il turno delle 64, Arianna Errigo, Lucia Lucarini e Martina Criscio. Ad uscire di scena, invece, perché sconfitte nel tabellone di qualificazione sono state Rebecca Gargano, sconfitta 15-7 dalla bulgara Ilieva, Loreta Gulotta, superata 15-8 dall’ungherese Kata Varhelyi, Lucrezia Sinigaglia, fermata dalla francese Anne Poupinet per 15-12, Martina Petraglia, che ha subìto il 15-12 dalla statunitense Maia Chamberlain ed Eloisa Passaro, eliminata per mano della russa Svetlana Shevelava col punteggio di 15-10.