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Ai Mondiali giovanili altre due medaglie dalla sciabola

RIYADH (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – Nell’ultima giornata dei Mondiali Cadetti e Giovani di Riyadh arrivano altre due medaglie per l’Italia, firmate dalle squadre del ct Nicola Zanotti. E’ argento per il quartetto femminile composto da Manuela Spica, Mariella Viale, Maria Clementina Polli e Alessandra Nicolai, mentre si mette al collo il bronzo la squadra azzurrina maschile con Edoardo Cantini, Francesco Pagano, Edoardo Reale e Marco Stigliano. Si chiude così un’edizione iridata per i Cadetti e Giovani di grandissimo livello per la scherma italiana che, grazie alle 13 medaglie conquistata in Arabia Saudita (2 ori, 5 argenti e 6 bronzi) ha quasi doppiato la spedizione dello scorso anno a Plovdiv (dove i podi furono 7), chiudendo il medagliere per Nazioni 2024 al secondo posto assoluto, vincendo – numericamente – persino più medaglie degli Stati Uniti, Paese leader a livello giovanile. La gara femminile ha visto la formazione composta da Alessandra Nicolai, Maria Clementina Polli, Manuela Spica e Mariella Viale superare con scioltezza nel turno delle 32 le Filippine per 45-11. Negli ottavi di finale l’Italia ha battuto la Gran Bretagna per 45-32 entrando così tra le migliori otto squadre della gara iridata. Grande prestazione anche nei quarti di finale per le ragazze seguite a fondo pedana dal ct Nicola Zanotti e dal referente dell’Under 20 femminile Luigi Miracco con la vittoria sugli Stati Uniti con il punteggio di 45-42. In semifinale, contro l’Uzbekistan, le azzurrine sono state perfette nel rimanere con la testa nel match nonostante il passivo nelle prime frazioni e, grazie ad una rimonta nell’ultimo giro di assalti, sono riuscite a conquistarsi la finalissima imponendosi 45-43. La squadra italiana ha lottato fino all’ultimo anche nel match per l’oro ma ha dovuto arrendersi alla Francia con il punteggio di 45-36 chiudendo comunque con una splendida medaglia d’argento.
Grande gara anche per l’Italia della sciabola maschile. Il quartetto con Edoardo Cantini, Francesco Pagano, Edoardo Reale e Marco Stigliano ha iniziato la giornata con un netto 45-11 sull’Iraq nel tabellone da 32. Primo match insidioso per gli azzurrini già negli ottavi di finale contro la temibile Ucraina sconfitta 45-39. Nei quarti grande gestione degli assalti per la formazione guidata dal ct Zanotti e dal referente Under 20 maschile Sorin Radoi, che ha avuto la meglio sull’Uzbekistan con il punteggio di 45-40. Stop in semifinale per gli italiani che sono stati superati dalla Romania per 45-39 andandosi così a giocare il bronzo. Nella finale per il terzo posto una pronta reazione per il team Italia, con la netta vittoria sull’Egitto per 45-33 che ha consegnato agli azzurrini una medaglia preziosa e meritata. Si conclude così il campionato del Mondo Cadetti e Giovani di Riyadh 2024. La sciabola, così come il fioretto, chiude a quattro medaglie. Due quelle d’argento (Francesca Romana Lentini nella gara cadette e il quartetto di sciabola femminile Giovani) e due quelle di bronzo (Vittoria Mocci nella prova Under 17 e la squadra maschile Under 20). Per l’Italia sono 13 in tutto le medaglie con le quattro arrivate dal fioretto (l’oro della squadra femminile, gli argenti di Irene Bertini e della squadra maschile e il bronzo di Vittoria Pinna) e le cinque della spada (l’oro della squadra maschile, l’argento del team femminile e i bronzi di Federico Varone, Anita Corradino e Nicolò Del Contrasto). Un mondiale giovanile strepitoso, che conferma la bontà del lavoro svolto dalla scherma italiana anche nei settori Under 17 e Under 20.
– foto Bizzi/Federscherma –
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Trionfo fiorettiste a Tbilisi, Cerioni “Grande prova di forza”

TBILISI (GEORGIA) (ITALPRESS) – Entusiasmo, orgoglio ma anche tanta voglia di non fermarsi per l’Italia del fioretto oggi protagonista di un podio tutto azzurro a Tbilisi dove Alice Volpi ha trionfato nella gara individuale, battendo in finale Arianna Errigo, d’argento, e con Martina Favaretto e Anna Cristino medaglie di bronzo. E’ eloquente il messaggio lanciato, nel suo commento di fine giornata in Georgia, dal ct Stefano Cerioni: “Una grande prova di forza, che dà a tutte le nostre ragazze punti preziosi per il ranking mondiale e soprattutto ancor più fiducia in vista degli appuntamenti clou della stagione. Un podio tutto azzurro è un’impresa rara, che si raggiunge solo con il lavoro che stiamo facendo e che sta dando i frutti sperati. Alice Volpi e Arianna Errigo hanno disputato una gara eccellente ribadendo la loro classe, ennesima conferma al top anche per Martina Favaretto che mostra una continuità straordinaria. Un plauso speciale ad Anna Cristino, meritatamente sul podio, a dimostrazione del livello elevatissimo di tutto il nostro gruppo. Enorme soddisfazione, ma non ci fermiamo. La testa è già alla prova a squadre di domani”. E da Riyadh, dov’è al seguito delle Nazionali giovanili che oggi hanno chiuso con altre due medaglie uno splendido Mondiale Under 17 e Under 20 (13 podi azzurrini in totale, più degli Stati Uniti), anche il presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, ha voluto congratularsi con le fiorettiste azzurre: “In un’altra bellissima giornata per i nostri giovani, qui in Arabia Saudita, abbiamo seguito con emozione l’affermazione straordinaria del fioretto femminile italiano a Tbilisi. Un podio tutto azzurro è un risultato strepitoso, già raggiunto in questa stagione anche dal fioretto maschile. Evidentemente le ragazze non volevano esser da meno rispetto ai loro compagni. Siamo davvero orgogliosi di loro”, le parole del presidente della FIS.
– foto Bizzi/Federscherma –
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Trionfo Italia a Tbilisi, quattro fiorettiste azzurre sul podio

TBILISI (GEORGIA) (ITALPRESS) – Più azzurra di così Tbilisi non poteva essere. E’ un trionfo italiano con un podio monocolore quello che arriva nella tappa di Coppa del Mondo di fioretto femminile in Georgia: Alice Volpi vince la gara individuale, battendo in finale Arianna Errigo, che è d’argento, mentre le due medaglie di bronzo sono al collo di Martina Favaretto e Anna Cristino. L’Italia del fioretto guidata dal ct Stefano Cerioni continua così ad aggiornare il guinness dei primati: quattro fiorettiste azzurre sul podio, proprio come accadde un anno fa agli Europei di Plovdiv, e come era successo anche lo scorso gennaio a Parigi nella prova maschile di Coppa.
Un sabato italiano spettacolare sulle pedane georgiane. Al “remake” della finale del Campionato Mondiale di Milano 2023 si è arrivati dopo assalti vibranti e per nulla scontati per entrambe le campionesse azzurre. In avvio di giornata Volpi ha superato l’ungherese Kondricz per 15-10, mentre Errigo ha lottato fino al 15-13 per spuntarla sulla tedesca Morandi. Più “netto” il verdetto del turno seguente: doppio 15-8, per Volpi sull’ucraina Taranenko e per Errigo sulla tedesca Holland Cunz. Negli ottavi di finale Volpi ha liquidato la giapponese Ueno (15-11) ed Errigo ha fatto lo stesso con la francese Ranvier (15-10).
Si è arrivati così agli assalti per il podio: Alice Volpi ha esultato all’ultima e decisiva stoccata, quella del 15-14, battendo la cinese Chen, mentre per Arianna Errigo c’è stato da superare il derby azzurro contro l’amica e compagna di squadra Francesca Palumbo, terminato 15-11 in favore della “capitana” della squadra oro iridato a Milano. Da lì in avanti tutta la gara di Tbilisi è diventata una sorta di Campionato Italiano Assoluto: nelle due semifinali Alice Volpi ha superato per 15-11 una bravissima Anna Cristino mentre Arianna Errigo si è imposta 15-8 su Martina Favaretto. La finalissima, tra le due super-star del fioretto azzurro, è stata condotta fin dalle prime battute da Alice Volpi: la portacolori delle Fiamme Oro ha fatto suo il match con il punteggio di 15-9, ottenendo l’11esima vittoria in carriera nel circuito di Coppa del Mondo. Argento che luccica per Arianna Errigo che arricchisce un palmares impressionante: la lombarda dei Carabinieri è a quota 57 medaglie in Coppa.
Splendidi anche i terzi posti di Martina Favaretto e Anna Cristino. La 23enne veneta della Fiamme Oro, numero 2 del mondo, è arrivata tra le “top 4” battendo la greca Raryfallou (15-12), l’ucraina Myroniuk (15-4), l’altra azzurra Erica Cipressa nel derby azzurro degli ottavi (15-3) e poi la canadese Gou (15-12). Per Martina Favaretto, fermata poi in semifinale dalla sua capitana Arianna Errigo, è il settimo podio nel circuito iridato che dà continuità a un rendimento eccellente e sempre in crescendo negli ultimi tre anni.
Prima medaglia in Coppa del Mondo, invece, per Anna Cristino. La toscana dei Carabinieri, classe 2001, era partita dai preliminari del venerdì e farà così un grande balzo in avanti nel ranking internazionale in cui era numero 81. Per Cristino successi contro la statunitense Weintraub (10-8) e la cinese Huang (13-7), prima del derby azzurro con la compagna e campionessa europea in carica Martina Batini, vinto 15-8. Il podio è arrivato grazie al 15-8 inflitto alla giapponese Miyawaki, e lo stop contro Alice Volpi nulla toglie a una giornata strepitosa.
Oro, argento e due bronzi per l’Italia del ct Cerioni, in un sabato super in cui è rimasta ai piedi del podio Francesca Palumbo, settima perchè fermata dalla sfida italiana contro Arianna Errigo, mentre hanno chiuso nona Martina Batini, 16^ Erica Cipressa, 23^ Aurora Grandis, 30^ Martina Sinigalia, 38^ Elena Tangherlini, 43^ Matilde Calvanese e 58^ Camilla Mancini.
Domani la tappa di Coppa del Mondo di fioretto femminile in Georgia si concluderà con la competizione a squadre in cui il quartetto azzurro si schiererà con Alice Volpi, Arianna Errigo, Martina Favaretto e Martina Batini.
– Foto ufficio stampa Federscherma –
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Azzurre Lentini e Mocci sul podio ai Mondiali cadetti

RIYADH (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – L’ottava giornata di gare dei Mondiali Cadetti e Giovani di Riyadh 2024 regala altre due medaglie per l’Italia, entrambe nella sciabola femminile under 17: è argento per Francesca Romana Lentini e bronzo per Vittoria Mocci. Arrivano così i primi due podi anche per la sciabola con la spedizione azzurrina che sale nel medagliere a quota 11 (due ori, quattro argenti e cinque bronzi). Nella gara maschile si ferma ad un passo dal podio Massimo Sibillo, che avrebbe potuto rendere eccezionale una giornata già speciale per il gruppo guidato dal CT Nicola Zanotti. Il percorso delle due sciabolatrici italiane, nel tabellone ad eliminazione diretta, è iniziato nel turno da 64 con Francesca Romana Lentini che ha superato 15-11 la thailandese Wongthongsri e Vitoria Mocci la turca Ozgonul 15-4. Nel turno delle 32 successo all’ultima stoccata per la sciabolatrice del Club Scherma Roma contro la romena Geatara 15-14 mentre la portacolori dell’Accademia d’Armi Musumeci Greco per 15-4 si è imposta sulla polacca Siwek. Due match conclusi sul 15-10 hanno permesso a Lentini e Mocci di entrare nei quarti di finale rispettivamente contro l’atleta neutrale Sidzelnikava e la turca Duvan. Lentini, classe 2008, ha conquistato il podio grazie all’ultima stoccata contro la canadese Xiao 15-14 dopo un match molto emozionante mentre Mocci, nata nel 2009 e dunque al primo anno da Cadetta, ha avuto la meglio sulla cinese Pan (ieri iridata tra le Giovani) 15-12 garantendosi la medaglia iridata come la compagna di squadra. Stop per Mocci in semifinale con il punteggio di 15-10 contro l’ungherese Csonka mentre la Lentini si è conquistata un posto in finale grazie al 15-13 contro l’uzbeka Jaksybaeva. Proprio la magiara Csonka, vincendo 15-10 l’ultimo atto, ha decretato l’argento di Francesca Lentini, alla quale resta la consapevolezza di un’altra gara strepitosa dopo il terzo posto degli Europei di Napoli, proprio come Vittoria Mocci che brilla di bronzo al Mondiale a poco più di un mese di distanza dal titolo continentale. In gara anche Benedetta Stangoni che ha chiuso 33^. Nella prova maschile si è fermata a poche stoccate dal podio la prova di Massimo Sibillo. Lo sciabolatore campano nei primi due match della giornata ha avuto la meglio sul malese Lee 15-9 e poi sull’indiano Arlan con il punteggio di 15-7. Il napoletano classe 2007 negli ottavi di finale ha superato il romeno Macovei grazie ad un guizzo nell’ultima stoccata vincendo l’incontro 15-14. Lo stop nei quarti per Sibillo contro il giapponese Kawahara 15-9 chiudendo così al 9° posto. Nella stessa prova si è fermato negli ottavi di finale il campione europeo Leonardo Reale che è stato sconfitto dall’uzbeko Urakboev 15-12. Cinquantottesimo posto per Valerio Reale. Domani la nona e ultima giornata di gare dei Mondiali Cadetti e Giovani di Riyadh. In pedana le due prove a squadre di sciabola Under 20. L’Italia salirà in pedana con la squadra maschile composta da Edoardo Cantini, Francesco Pagano, Edoardo Reale, Marco Stigliano che entrerà in gara alle ore 9.15 (orario italiano) contro l’Iraq. Il quartetto al femminile, con (Alessandra Nicolai, Maria Clementina Polli, Manuela Spica, Mariella Viale farà il suo esordio contro le Filippine alle ore 8.30.
– Foto Ufficio Stampa Federscherma –
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Dodici fiorettiste azzurre in tabellone a Tbilisi

TBILISI (GEORGIA) (ITALPRESS) – L’en-plein è servito: sono 12 le fiorettiste azzurre qualificate per il tabellone principale di domani a Tbilisi. L’Italia del ct Stefano Cerioni si presenterà dunque a ranghi completi alla giornata clou della gara individuale della tappa di Coppa del Mondo di fioretto femminile, che è scattata oggi in Georgia. Erano esentate dai turni preliminari odierni, per diritto di ranking, le “top 16” della classifica mondiale Martina Favaretto, Alice Volpi, Martina Batini, Arianna Errigo e Francesca Palumbo. Già dopo la fase a gironi, grazie a sei vittorie in altrettanti assalti, hanno staccato il pass Aurora Grandis ed Elena Tangherlini. La pattuglia azzurra si è poi arricchita, grazie ai successi negli assalti a eliminazione diretta, con Erica Cipressa, Matilde Calvanese, Camilla Mancini, Martina Sinigalia e Anna Cristino. Con tutte le 12 fiorettiste italiane in gara, dunque, domani andrà in scena il tabellone principale della prova individuale di Tbilisi, dove domenica la tappa di Coppa del Mondo si chiuderà con la competizione a squadre in cui l’Italia si schiererà con Alice Volpi, Arianna Errigo, Martina Favaretto e Martina Batini.
– Foto Ufficio Stampa Federscherma –
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Mondiali Giovani: Nella sciabola Stigliano e Spica ko agli ottavi

ROMA (ITALPRESS) – Marco Stigliano e Manuela Spica si fermano a un passo dai “top 8” e sono i migliori azzurrini nella settima giornata dei Campionati del Mondo Cadetti e Giovani di Riyadh 2024, la prima dedicata alla sciabola, che ha visto in pedana le due prove individuali Under 20. Appuntamento con il grande obiettivo “doppia cifra” rinviato, dunque, per l’Italia, oggi – dopo il fioretto e la spada – già a quota nove medaglie (a Plovdiv 2023 furono sette) e con due giornate di gara ancora da disputare.
Nona posizione per Manuela Spica nella gara di sciabola femminile. L’atleta delle Fiamme Gialle, seconda dopo la fase a gironi, ha superato nel suo primo match a eliminazione diretta l’atleta di Hong Kong, Sit, con il punteggio di 15-11. Nel turno delle 32 il successo per l’abruzzese, sempre con il punteggio di 15-11 contro la statunitense Possick. Negli ottavi di finale è arrivato però lo stop subito dall’ungherese Spiesz per 15-8. Si è fermata nel tabellone precedente la corsa di Mariella Viale, mentre ha chiuso al 41° posto Maria Clementina Polli con Alessandra Nicolai 54esima.
Nella competizione maschile il migliore tra gli italiani è risultato Marco Stigliano, che ha chiuso al 15° posto. Lo sciabolatore delle Fiamme Gialle ha iniziato il proprio tabellone a eliminazione diretta dal turno dei 128, dove ha avuto la meglio sull’azero Huseynli 15-7. Il napoletano ha poi battuto l’uzbeko Kodirov (numero 1 dopo i gironi) per 15-13. Negli ottavi di finale solo l’ultima stoccata ha fermato Stigliano contro l’atleta individuale neutrale Kostiukov, che ha prevalso per 15-14. Così gli altri azzurrini: 34° Edoardo Cantini, 46° Edoardo Reale e 94° Francesco Pagano.
Domani spazio per gli sciabolatori Under 17. Sei gli atleti del ct Nicola Zanotti in pedana: nella prova maschile Leonardo Reale, Valerio Reale e Massimo Sibillo, nella gara femminile Francesca Romana Lentini, Vittoria Mocci e Benedetta Stangoni. Le gare prenderanno il via rispettivamente alle 8 e alle 9 italiane.
– foto Ufficio Stampa Federscherma –
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Mondiali giovani, un oro e un argento per squadre azzurre spada

RIYADH (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) Suona per la seconda volta l’Inno di Mameli ai Mondiali Cadetti e Giovani di Riyadh 2024: l’Italia della spada maschile trionfa nella prova a squadre Under 20, in una giornata meravigliosa per la delegazione azzurra e per il settore guidato dal ct Dario Chiadò, che festeggia anche la splendida medaglia d’argento della formazione femminile. Gli spadisti Nicolò Del Contrasto, Matteo Galassi, Fabio Mastromarino e Jacopo Rizzi sono campioni del mondo al tramonto di una gara perfetta, chiusa con il successo sulla Francia per riportare in Italia un oro che nella specialità mancava da sette anni a livello giovanile (ultimo successo a Plovdiv 2017). Emozioni e spettacolo anche con le spadiste Anita Corradino, Allegra Cristofoletto, Eleonora Orso e Vittoria Siletti, superate solo nell’atto conclusivo dagli Stati Uniti dopo una prestazione sontuosa, da applausi. L’Italia vola così a quota 9 medaglia, quando mancano ancora tre giorni (dedicati alla sciabola) alla fine del Mondiale giovanile in Arabia Saudita. Già superati i risultati raggiunti nelle ultime due edizioni di Dubai 2022 (arrivarono 8 podi) e Plovdiv 2023 (furono 7). Il percorso del quartetto azzurrino è iniziato con un insidioso match dei 32 contro il Canada, concluso sul punteggio di 44-40 e che ha dato ulteriore consapevolezza al team campione d’Europa in carica, e quest’anno protagonista di un percorso esaltante in Coppa del Mondo. Nicolò Del Contrasto, Matteo Galassi, Fabio Mastromarino e Jacopo Rizzi hanno poi superato negli ottavi, in un assalto condotto fin dalle prime battute, Cina Taipei per 45-32. Nei quarti di finale la squadra del ct Dario Chiadò, affiancato in panchina dal maestro Francesco Leonardi, ha superato la Corea conquistando vantaggio di frazione in frazione e chiudendo l’assalto sul 45-35. Gli azzurrini hanno poi avuto la possibilità di tirare la semifinale contro la Svizzera vincendo, anche in questo caso dopo essersi portati avanti nel punteggio fin dalle prime stoccate, con il punteggio di 45-32 e volando così all’ultimo atto. In finale, nella sfida con la Francia gli azzurri hanno mostrato tutto il loro valore prendendo il match in mano dalla terza frazione e conquistando la medaglia d’oro grazie al 41-37 finale contro i transalpini. La giornata magica per le azzurrine è invece iniziata con una larga vittoria sul Brasile per 45-26. Negli ottavi di finale Anita Corradino, Allegra Cristofoletto, Eleonora Orso e Vittoria Siletti hanno poi superato 45-28 l’Egitto. Dai quarti di finale le cose sono iniziate a farsi un pò più complicate per l’Italia, che ha avuto il merito di tenere testa all’Ungheria piazzando l’allungo grazie soprattutto alle ultime tre frazioni e chiudendo 45-36. Tra le “top 4”, il sogno è proseguito. Il quartetto del CT Chiadò, seguito a fondo pedana dai maestri dello staff Paolo Zanobini e Dago Tassinari, ha tenuto sempre in piedi la semifinale contro il Canada nonostante il passivo nei primi sei incontri. L’ingresso di Eleonora Orso nel terzultimo match con un 14-8 e la superlativa rimonta in ultima frazione di Vittoria Siletti (con il parziale di 22-12) hanno permesso all’Italia di conquistare la finale dopo un pieno di emozioni grazie al 45-43. In finale le azzurre hanno provato a contrastare gli Stati Uniti ma sono uscite sconfitte con il punteggio di 42-27. Grazie a queste due medaglie si chiude anche la tre giorni dedicata alla spada. Per l’Italia ben cinque medaglie dall’arma diretta dal Commissario tecnico Chiadò: i tre bronzi individuali di Nicolò Del Contrasto e Anita Corradino negli Under 20 e di Federico Varone tra i Cadetti, e oggi l’oro del quartetto maschile (Nicolò Del Contrasto, Matteo Galassi, Fabio Mastromarino, Jacopo Rizzi) e l’argento di quello femminile (Anita Corradino, Allegra Cristofoletto, Eleonora Orso, Vittoria Siletti). Da domani il via all’ultima parte dei Campionati del Mondo Cadetti e Giovani. Inizierà, infatti, la tre giorni dedicata alla sciabola con le due prove individuali dedicate agli Under 20. In pedana otto azzurrini del CT Nicola Zanotti. Nella gara maschile spazio per Edoardo Cantini, Francesco Pagano, Edoardo Reale e Marco Stigliano. In quella femminile Alessandra Nicolai, Maria Clementina Polli, Manuela Spica e Mariella Viale.
– foto ufficio stampa Fis –
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Mondiali Cadetti, Varone vince bronzo nella spada maschile

RIYADH (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – Quinta giornata di gare e settima medaglia per la spedizione azzurra ai Campionati Mondiali Cadetti e Giovani di Riyadh 2024: è il bronzo di Federico Varone nella spada maschile Under 17, che porta così a tre il numero di podi per la rappresentativa del ct Dario Chiadò. Una grande prova dell’atleta del Pentamodena che sale sul terzo gradino del podio in una giornata che ha visto ad un passo dal podio, nella prova femminile, Mariachiara Testa che ha chiuso in sesta posizione ad una sola stoccata dalla semifinale. La prestazione super di Federico Varone è iniziata con i successi nei primi match contro il romeno Railean per 15-7 e poi sull’atleta di Hong Kong Hsu 15-11. Nel turno dei 32 l’atleta del Pentamodena ha superato l’olandese Versteijnen dopo un assalto tiratissimo grazie al punteggio di 15-14. Ancora un altro match punto a punto per l’emiliano negli ottavi di finale dove ha superato il kazako Prokhodov per 13-12. Nei quarti di finale un incontro che ha visto Varone avanti fin dalle prime battute e poi conquistato 15-12 contro il tedesco Petersen gli ha aperto le porte del podio. In semifinale il ko contro il turco Erolcevik 14-10 ma comunque una grandissima gioia per il classe 2007 che ha conquistato una splendida medaglia di bronzo mondiale. Stop negli ottavi per il campione europeo Michele Queiroli fermato dallo statunitense, poi medaglia di bronzo, Bezrodnov con il punteggio di 15-12. Quarantaquattresima posizione per Ettore Leporati. Una sola stoccata ha diviso Mariachiara Testa dal podio. La gara dell’atleta del Circolo Schermistico Forlivese, dopo un girone da quattro vittorie e due sconfitte, è iniziata con due successi nei primi turni ad eliminazione diretta contro la slovacca Tulejova 15-7 e contro la tedesca Kunisch per 15-8. Nel tabellone delle 32 vittoria contro la numero 5 del tabellone, la polacca Ratyna 15-12 prima di superare negli ottavi di finale l’estone kikepill per 15-13. Nei quarti lo stop, dopo un match tirato ad altissimo livello, contro la numero 3 del ranking mondiale, l’ucraina Conrad con il punteggio di 15-14 a pochi secondi dalla fine della terza frazione. Nella stessa prova 29^ Silvia Liberati e 46^ Maria Roberta Casale. Domani la sesta giornata di gare al Mondiale giovanile in Arabia Saudita, ultima dedicata all’arma non convenzionale (chiuderà poi la sciabola). In pedana le due prove a squadre della spada Under 20 del ct Dario Chiadò. Il quartetto maschile, composto da Nicolò Del Contrasto, Matteo Galassi, Fabio Mastromarino e Jacopo Rizzi salirà in pedana nel tabellone dei 32, alle ore 8.50 italiane, contro la vincente di Qatar-Canada. Nella competizione femminile, la squadra con Anita Corradino, Allegra Cristofoletto, Eleonora Orso e Vittoria Siletti farà il suo esordio, alle 9.20 contro il Brasile nel tabellone delle 32.
– Foto Ufficio Stampa Federscherma –
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