Federscherma

Secondo posto per l’Italia al termine della gara a squadre che ha concluso la tappa di San Pietroburgo del circuito di Coppa del Mondo di fioretto maschile. Il quartetto italiano composto da Daniele Garozzo, Alessio Foconi, Andrea Cassarà e Giorgio Avola conquistano il terzo podio nelle cinque gare a squadre della stagione. Il bottino stagionale per i ragazzi del ct Andrea Cipressa vanta pertanto il secondo posto a San Pietroburgo e quello ottenuto a Parigi, oltre al terzo posto conquistato nella gara d’esordio stagionale a Il Cairo. La giornata degli azzurri, testa di serie numero 2, era iniziata agli ottavi di finale con il successo contro il Brasile per 45-34. Ai quarti Garozzo e compagni hanno poi sconfitto la Cina col netto punteggio di 45-25, prima della vittoria in semifinale contro la Francia per 45-31. In finale, al cospetto degli Stati Uniti, in un remake della finale iridata ai Mondiali di Lipsia dello scorso luglio, i fiorettisti italiani sono stati fermati col punteggio di 45-25. Nella finale per il terzo posto, successo della Francia sulla Russia per 45-34.
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L’attenzione della sciabola mondiale e riversata su Mosca. Nel fine settimana infatti è in programma il Grand Prix FIE di sciabola maschile e femminile, che rappresenta il penultimo appuntamento della stagione prima di Europei e Mondiali. Sulle pedane moscovite salgono ventiquattro azzurri. Questo venerdi toccherà alla sciabola maschile, dato che è in programma lo svolgimento della fase a gironi e del tabellone preliminare. Sabato mattina poi sarà la volta della fase preliminare della gara di sciabola femminile, mentre nel pomeriggio si svolgeranno gli assalti del tabellone principale della gara maschile. Domenica infine si concluderà con la gara individuale femminile. A rappresentare i colori azzurri nella gara maschile saranno Luca Curatoli, Luigi Samele, Enrico Berrè, Aldo Montano, Leonardo Affede, Dario Cavaliere, Francesco D’Armiento, Leonardo Dreossi, Matteo Neri, Riccardo Nuccio, Alberto Pellegrini e Stefano Scepi. Nella gara femminile invece occhi puntati sulle azzurre Michela Battiston, Sofia Ciaraglia, Martina Criscio, Arianna Errigo, Camilla Fondi, Rebecca Gargano, Rossella Gregorio, Loreta Gulotta, Lucia Lucarini, Chiara Mormile, Caterina Navarria ed Irene Vecchi. La squadra azzurra sarà seguita dal Commissario tecnico, Giovanni Sirovich e dai maestri Andrea Aquili, Alessandro Di Agostino e Lucio Landi, mentre Alessandro Pesce è il fisioterapista a supporto degli azzurri.
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Per la spada maschile è il weekend del Trofeo Monal. Il circuito di Coppa del Mondo di spada maschile fa tappa a Parigi per la “grande classica”. Il Trofeo Monal è infatti l’appuntamento più prestigioso e per questo più atteso dagli spadisti di tutto il Mondo, desiderosi di ricevere gli applausi da parte del competente ed appassionato pubblico francese. L’Italia schiera dodici azzurri. A Marco Fichera ed Enrico Garozzo, ammessi di diritto come teste di serie al main draw, proveranno ad unirsi anche gli altri che dovranno affrontare la fase preliminare in programma questo venerdi. Si tratta di Matteo Tagliariol, Andrea Santarelli, Federico Vismara, Alessio Preziosi, Davide Di Veroli, Gabriele Cimini, Cosimo Martini, Lorenzo Buzzi, Valerio Cuomo e Giulio Gaetani.
Domenica, nella giornata conclusiva, è in programma la gara a squadre con il Commissario tecnico, Sandro Cuomo, intenzionato a schierare il quartetto composto da Enrico Garozzo, Marco Fichera, Andrea Santarelli e Gabriele Cimini. Lo staff tecnico a supporto degli azzurri, oltre che dal CT Sandro Cuomo è composto anche dai maestri Alessandro Bossalini, Dario Chiadò ed Enrico Di Ciolo, mentre Veronica Balzano è la fisioterapista al seguito della delegazione italiana.
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Le speranze azzurre si fermano ai piedi del podio sulle pedane di Tauber dove si è svolta la tappa del circuito di Coppa del Mondo di fioretto femminile vinta dall’olimpionica russa Inna Deriglazova. Le migliori delle azzurre sono state Chiara Cini ed Elisa Vardaro ma il loro percorso di gara si è interrotto alle porte delle semifinali. La prima è stata infatti sconfitta per 15-11 dalla statunitense Lee Kiefer, mentre Elisa Vardaro ha subìto il 15-13 dalla beniamina di casa, la tedesca Leonie Ebert. Nel loro percorso di gara, Chiara Cini, dopo aver vinto per 15-4 il match d’esordio contro la polacca Weronika Wisoky, aveva proseguito poi aggiudicandosi per 15-14 il derby azzurro contro Camilla Mancini e, agli ottavi, la sfida contro la statunitense Jacqueline Dubrovich per 12-8. Elisa Vardaro aveva invece prima sconfitto la tedesca Anne Sauer per 15-6, poi aveva superato 15-5 la polacca Martyna Synoradzka e, nel turno delle 16, aveva avuto ragione dell’ungherese Fanny Kreiss per 15-7. Stop alle porte dei quarti invece sia Martina Sinigalia che Alice Volpi. La prima, dopo aver sconfitto la sempreverde sudcoreana Hyunhee Nam per 15-5 ed aver avuto ragione con lo stesso punteggio della statunitense Madison Zeiss, si è fermata sul 15-6 al cospetto della russa Svetlana Tripaprina.
Alice Volpi, testa di serie numero 2 del tabellone, ha invece dapprima sconfitto per 15-5 l’argentina Momandi, per poi avere la meglio nel derby su Claudia Borella per 15-8. Nel turno delle 16 è stata però eliminata per mano dell’under20 tedesca Leonie Ebert per 15-12. A fermarsi nel turno dei 32 oltre a Camilla Mancini e Claudia Borella, sono state anche Francesca Palumbo, sconfitta 15-5 dalla russa Tripapina, ed Elisabetta Bianchin, eliminata per mano della sudcoreana Jeon per 12-9. Erano state eliminate invece nel primo assalto di giornata Arianna Errigo, sconfitta 15-14 dall’ucraina Chentsova, Erica Cipressa, superata 15-13 dalla polacca Walczyk, Beatrice Monaco che ha subìto il 15-5 dalla russa Zagidullina, e Valentina De Costanzo fermata 15-14 dalla tedesca Leonie Ebert. Domani è in programma la gara a squadre con il Commissario tecnico Andrea Cipressa che ha scelto di puntare sul quartetto composto da Alice Volpi, Arianna Errigo, Camilla Mancini ed Erica Cipressa.
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 L’Italia conquista il secondo posto nella gara a squadre che conclude la tappa di Tauber del circuito di Coppa del Mondo di fioretto femminile. Il quartetto azzurro composto da Alice Volpi, Arianna Errigo, Camilla Mancini ed Erica Cipressa, esce sconfitto in finale contro la Russia per 45-36, collezionando il terzo secondo posto della stagione dopo quello di Cancun e di Katowice. Le azzurre del CT Andrea Cipressa, dopo aver esordito superando l’Ucraina per 45-23, hanno avuto la meglio ai quarti sul Giappone per 45-41. In semifinale è poi giunta la vittoria netta, col punteggio di 45-34, sulla Francia.
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Riparte da Tauber la stagione di Coppa del Mondo. Dopo la pausa di aprile, la scherma internazionale riprende nuovamente il percorso per la parte finale della stagione che culminerà con gli Europei di Novi Sad a giugno e, soprattutto, coi Mondiali di Wuxi a luglio. Il primo appuntamento della ripresa è con il fioretto femminile, il cui circuito di Coppa del Mondo fa tappa nel cuore della Germania per una delle “grandi classiche”. Sulle pedane di Tauber saliranno complessivamente 186 atlete tra cui dodici azzurre. A rappresentare l’Italia ci saranno Alice Volpi, Arianna Errigo e Camilla Mancini, rispettivamente numero 2, 4 e 11 del ranking mondiale e pertanto esentate di diritto dalla fase preliminare. A completare il quadro delle azzurre vi sono Elisabetta Bianchin, Claudia Borella, Chiara Cini, Erica Cipressa, Valentina De Costanzo, Beatrice Monaco, Francesca Palumbo, Martina Sinigalia ed Elisa Vardaro. La tre-giorni tedesca inizierà con la fase a gironi questo venerdi che vedrà in pedana le fiorettiste che avranno come obiettivo la conquista del pass per il main draw, che scatterà sabato mattina. Domenica è invece in programma la gara a squadre con il commissario tecnico, Andrea Cipressa, intenzionato a puntare sul quartetto composto da Arianna Errigo, Alice Volpi, Camilla Mancini ed Erica Cipressa, che avrà come obiettivo il ritorno al successo che manca dalla tappa di Saint Maur dello scorso 11 novembre. A seguire le azzurre in Germania, oltre al Ct Andrea Cipressa, ci sono anche i maestri Simone Piccini e Giovanna Trillini, e la fisioterapista Francesca Ebarnabo.
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En plein per le azzurre dopo la prima giornata di gara della tappa di Tauber del circuito di Coppa del Mondo di fioretto. La pattuglia azzurra approda in maniera compatta al tabellone principale da cui questo sabato prenderà il via la giornata clou della tappa tedesca.
Alle tre fiorettiste italiane già ammesse di diritto al main draw, Alice Volpi, Arianna Errigo e Camilla Mancini si sono infatti aggiunte le altre nove atlete azzurre che hanno affrontato la giornata dedicata alla fase preliminare.
A staccare il pass immediatamente dopo la fase a gironi sono state Elisabetta Bianchin, Claudia Borella e Francesca Palumbo.
Per le altre si sono aperte invece le porte del tabellone di qualificazione, dal quale sono tutte uscite indenni.
Martina Sinigalia, Chiara Cini, Erica CIpressa, Beatrice Monaco, Elisa Vardaro, e Valentina De Costanzo hanno così festeggiato l’approdo al primo turno del main draw. Questo sabato il via agli assalti del tabellone dei 64 è programmato per le ore 9.00.
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La sciabola regala altre due medaglie all’Italia al Cattolica Center di Verona, dove si è appena conclusa la sesta giornata dei Mondiali Cadetti e Giovani 2018. La spedizione azzurra, già a quota 10 medaglie, festeggia l’oro conquistato dalla nazionale di sciabola maschile ed il bronzo ottenuto da quella femminile. L’Inno di Mameli risuona dunque per la terza volta al Cattolica Center al termine di una emozionantissima finale tra Italia e Russia. Il quartetto azzurro si laurea campione del Mondo grazie alla stoccata decisiva del 45-44 che porta a segno Matteo Neri nell’ultima frazione dell’assalto, contro l’iridato individuale Konstantin Lokhanov, completando una rimonta iniziata da 30-23 in favore dei russi a inizio del settimo parziale. L’ultima frazione ha visto un punteggio di 10-4 siglato in tabellino da Matteo Neri, che agli ottavi aveva fatto temere il peggio per via di un infortunio alla caviglia destra immediatamente fronteggiato dallo staff medico azzurro. Sul gradino più alto del podio Neri, assieme ad Alberto Arpino, Giacomo Mignuzzi e Raffaele Minischetti conquistano un successo che premia il lavoro ed il percorso di crescita di un intero gruppo. La squadra del ct Giovanni Sirovich da testa di serie numero 1 del tabellone, aveva esordito superando per 45-25 Portorico, per poi proseguire coi successi contro il Canada per 45-32 e, ai quarti, contro la Polonia per 45-25. In semifinale aveva poi avuto ragione degli Stati Uniti col punteggio di 45-39.
La festa azzurra si completa anche con il bronzo ottenuto dalla nazionale femminile. Lucia Lucarini, Beatrice Dalla Vecchia, Giulia Arpino e Claudia Rotili, dopo aver sconfitto l’Ucraina per 45-17 e poi la Bulgaria per 45-29, sono state fermate in semifinale dagli Stati Uniti per 45-41. La battuta d’arresto non ha però influito troppo sulle azzurre che sono salite in pedana per la sfida contro la Corea del Sud valida per il bronzo, assai cariche e voglie di salire sul podio. Una motivazione che portato l’Italia a condurre il punteggio per tutto l’assalto sino al 45-34 che porta le azzurre a festeggiare la conquista del terzo gradino del podio.
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