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Gp Fie Fioretto, a Torino 14 azzurri nel tabellone principale

TORINO (ITALPRESS) – Sono 14 gli atleti azzurri qualificati per il tabellone principale della prova del Grand Prix Fie di fioretto maschile di domani a Torino. Diventano così 32 gli italiani, tra uomini e donne, in pedana nella giornata clou all’Arena Inalpi. Già ammessi, per diritto di ranking, Tommaso Marini, Filippo Macchi, Daniele Garozzo ed Alessio Foconi. Grazie ad un girone perfetto, si sono subito aggiunti Giorgio Avola, Davide Filippi, Damiano Di Veroli e Guillaume Bianchi. Hanno staccato il pass grazie ai successi nei tabelloni preliminari Giuseppe Franzoni, Giulio Lombardi, Tommaso Martini, Edoardo Luperi, Francesco Ingargiola e Alessio Di Tommaso. Si è fermata all’ultimo match la corsa di Mattia De Cristofaro, Damiano Rosatelli e Raian Adoul. Stop nel turno da 128 per Francesco Pio Iandolo e Federico Pistorio mentre si è fermata la gara nei 256 di Lorenzo Nista.
Domani la giornata clou del Grand Prix Fie di Torino con in palio le medaglie delle competizioni maschili e femminili. In pedana ci saranno ben 32 atleti italiani.
Per le fasi decisive dell’ultima giornata, dalle ore 17.30, prevista un’attenzione mediatica senza precedenti in Italia per una gara GP. Semifinali e finali, infatti, saranno trasmesse in diretta sia da Rai Sport che da Sky Sport Max, e ci sarà – come per tutti i Grand Prix – anche la copertura di Eurosport che proporrà invece gli assalti in differita.
– Foto ufficio stampa Federscherma –
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Cdm sciabola, a Tbilisi brilla il bronzo di Luigi Samele

TBILISI (GEORGIA) (ITALPRESS) – Grande prestazione per Luigi Samele che conquista la medaglia di bronzo nella prova individuale della Coppa del Mondo di sciabola maschile a Tbilisi. Il foggiano classe ’87 torna sul podio a poco meno da un anno di distanza dal bronzo nella prova di Varsavia. La corsa di Luigi Samele è partita con il successo per 15-10 sul polacco Hryciuk nel suo primo match di Tbilisi. Nel tabellone dei 32 il pugliese ha avuto la meglio sul francese Seitz con il punteggio di 15-8 prima di superare negli ottavi di finale il tedesco Bonah 15-7. Il portacolori delle Fiamme Gialle ha poi battuto nei quarti di finale l’egiziano Elsissy 15-11. Lo stop in semifinale, per la medaglia d’argento di Tokyo 2020, contro colui che lo aveva già sconfitto proprio nella finale olimpica, l’ungherese Szilagyi, per 15-6.
E’ il podio che fa diventare “maggiorenne” il palmares individuale di Gigi Samele: quella di Tbilisi, infatti, è la 18^ medaglia tra Coppa del Mondo e Grand Prix per il finanziere foggiano in una carriera da super-campione, dal terzo posto di 15 anni fa esatti ad Atene fino al bronzo di oggi in Georgia, passando per tre medaglie olimpiche.
Stop nel tabellone da 32 per Giovanni Repetti (19°) e Dario Cavaliere (24°) battuti rispettivamente dall’iraniano Pakdaman e dal francese Patrice. Così gli altri azzurri in pedana oggi: 33° Michele Gallo, 36° Luca Curatoli, 51° Leonardo Dreossi, 58° Lorenzo Ottaviani, 63° Mattia Rea.
Domani la prova a squadre. L’Italia, che farà il suo esordio in pedana negli ottavi di finale contro la vincente di Ucraina-Arabia Saudita, sarà rappresentata dal quartetto con il bronzo individuale Luigi Samele, Luca Curatoli, Michele Gallo e Pietro Torre.
Si è fermata sulla soglia delle “top 8” la corsa di tre spadiste italiane a Barcellona. Nella gara individuale della Coppa del Mondo di spada femminile, sulle pedane catalane, Mara Navarria ha chiuso al 9° posto, 10^ Alberta Santuccio e 12^ Giulia Rizzi. Per il trittico di azzurre il rimpianto di ottavi di finali decisi sui titoli di coda. Hanno infatti ceduto solo all’ultima stoccata sia Alberta Santuccio, battuta 15-14 dalla portacolori del Brasile, Nathalie Moellhausen, che Giulia Rizzi, superata 12-11 dall’ungherese Eszter Muhari, mentre dopo un match altrettanto combattuto Mara Navarria si è arresa 15-13 all’ucraina Kryvytska.
Rammarico, perchè ognuna di loro era stata protagonista di un’ottima prova. Santuccio aveva superato due statunitensi, Liu (15-11) e Washington (15-9), Navarria si era imposta sulla francese Coquin (15-12) e sulla cinese Yu (14-11), e Rizzi, reduce dal secondo posto nel GP di Doha, aveva eliminato la tedesca Heinz (15-7) e l’americana Holmes (15-13).
Tra le altre azzurre in gara hanno concluso 21^ Rossella Fiamingo e 26^ Roberta Marzani, fermate nel turno dei 16esimi di finale, mentre allo step precedente erano uscite di scena Federica Isola (42^), Alessandra Bozza (43^) e Lucrezia Paulis (53^).
Il clou della tappa di Coppa del Mondo di spada femminile a Barcellona, però, va in scena domani: c’è la prova a squadre, dove l’Italia del CT Dario Chiadò va a caccia di punti importantissimi per la Qualifica Olimpica con il quartetto composto da Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Alberta Santuccio e Giulia Rizzi.
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8 spadiste azzurre a Barcellona, 7 sciabolatrici a Lima

ROMA (ITALPRESS) – A Barcellona, nella prova di Coppa del Mondo di spada femminile, sono otto le azzurre presenti nel tabellone principale che si svolgerà domani. Già qualificate grazie al ranking, Mara Navarria, Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo e Giulia Rizzi. Dopo una fase a gironi con sei vittorie in altrettanti match, si è aggiunta anche Roberta Marzani. Grazie ai successi nei tabelloni preliminari, hanno conquistato un posto nelle migliori 64 Alessandra Bozza, Federica Isola e Lucrezia Paulis. Stop nell’ultimo incontro di giornata per Nicol Foietta. Out nel tabellone da 128 Gaia Traditi e Sara Maria Kowalczyk mentre si è fermata nel turno da 256 la prova di Carola Maccagno. Domani alle ore 9 l’inizio del tabellone principale da 64 della prova spagnola. Domenica la chiusura del weekend con la prova a squadre con l’Italia a caccia di punti per la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. Nella prova di Coppa del Mondo di sciabola femminile a Lima, in Perù, sono invece sette le atlete azzurre qualificate al tabellone principale. Già ammesse alla giornata di domani, per diritto di ranking, Martina Criscio, Chiara Mormile e Rossella Gregorio. Dopo la fase a gironi hanno conquistato il “pass” anche Rebecca Gargano e Claudia Rotili. Grazie al successo nel turno preliminare decisivo, hanno conquistato un posto nel tabellone principale anche Eloisa Passaro e Michela Battiston (che nel match decisivo ha avuto la meglio sull’altra azzurra Benedetta Fusetti). Out nel match delle 64 Irene Vecchi, stop per Michela Landi nel turno delle 128. Si è fermata ai gironi la corsa di Giulia Arpino e Alessia Di Carlo. Domani, a partire dalle ore 16.30 italiane, il via del tabellone principale della prova individuale. Domenica la chiusura del weekend peruviano con la competizione a squadre.
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18 fiorettiste azzurre a Torino, 8 sciabolatori a Tbilisi

ROMA (ITALPRESS) – Sarà molto azzurro, con ben 18 atlete italiane, il tabellone principale femminile che andrà in scena domenica nel Grand Prix FIE “Trofeo Inalpi” di Torino. Sfruttando il “fattore casa”, che dà diritto al Paese ospitante d’avere un numero superiore di partecipanti alle fasi preliminare, l’Italia del ct Stefano Cerioni ha fatto quasi “en plein” con le fiorettiste impegnate nel venerdì delle qualificazioni. Erano già ammesse alla giornata clou di domenica, per diritto di ranking, le campionesse del Mondo e d’Europa, Alice Volpi e Martina Batini, così come Martina Favaretto e Francesca Palumbo. E’ bastata la fase a gironi per far volare al tabellone principale, già al primo step, la vicecampionessa del mondo Arianna Errigo, come seconda atleta di giornata grazie a sei vittorie in altrettanti assalti e alle spalle soltanto di un’altra azzurra, Aurora Grandis. Ottimo avvio e qualificazione ipotecata al primo scoglio del venerdì anche per Camilla Mancini, l’under 20 Matilde Molinari e Benedetta Pantanetti. Superando i tabelloni preliminari, poi, hanno conquistato il pass per domenica anche Vittoria Ciampalini, Anna Cristino, Erica Cipressa, Olga Rachele Calissi, Marina Sinigalia, Matilde Calvanese, Carlotta Ferrari, Beatrice Monaco e Marta Ricci. Non ce l’hanno fatta, invece, soltanto Elisabetta Bianchin, Elena Tangherlini, Serena Rossini e Giulia Amore. Domani il Grand Prix FIE “Trofeo Inalpi” di fioretto a Torino, che come tutte le prove GP prevede solo le competizioni individuali a punteggio maggiorato, proseguirà con le fasi preliminari della gara maschile. Già qualificati per domenica, in virtù del loro ranking internazionale, Tommaso Marini, Daniele Garozzo, Alessio Foconi e Filippo Macchi. Proveranno a raggiungerli al tabellone principale anche Guillaume Bianchi, Raian Adoul, Giorgio Avola, Mattia De Cristofaro, Alessio Di Tommaso, Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Giuseppe Franzoni, Francesco Pio Iandolo, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Tommaso Martini, Lorenzo Nista, Federico Pistorio e Damiano Rosatelli. Domenica il gran finale di entrambe le gare con diretta dalle 17.30 degli assalti decisivi su Rai Sport e Sky Sport Max. Sono invece otto gli atleti azzurri qualificati per il tabellone principale della prova di Coppa del Mondo di sciabola maschile individuale a Tbilisi. Già ammessi, per diritto di ranking, Michele Gallo, Luigi Samele e Luca Curatoli. Grazie ad una perfetta fase a gironi, si è aggiunto ai tre azzurri Giovanni Repetti. Dopo la fase preliminare ad eliminazione diretta, hanno staccato il “pass” anche Lorenzo Ottaviani, Leonardo Dreossi, Mattia Rea e Dario Cavaliere. Out nel match decisivo Pietro Torre, stop nel turno dei 128 per Riccardo Nuccio ed Enrico Berrè. Eliminato dopo la fase a gironi Giorgio Marciano. Domani il tabellone principale con inizio alle ore 8.30 (orario italiano). Domenica si chiude la tre giorni nella capitale georgiana con la prova a squadre che darà punti fondamentali per la qualifica olimpica a Parigi 2024.
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Weekend con 76 azzurri in pedana, in palio punti per Parigi

ROMA (ITALPRESS) – Lo spettacolo del Grand Prix di fioretto maschile e femminile in cui l’Italia gioca in casa, a Torino, ma anche altre tre prove di Coppa del Mondo importantissime per la qualifica olimpica ai Giochi di Parigi 2024 che vedranno – rispettivamente – le spadiste impegnate a Barcellona, gli sciabolatori in gara a Tbilisi e le sciabolatrici in pedana a Lima. Da venerdì 9 a domenica 11 febbraio saranno ben 76 gli azzurri della scherma “in guardia” in questo super-weekend che è alle porte, dipanato in quattro appuntamenti.
Doveroso partire dal Grand Prix “Trofeo Inalpi” 2024 di fioretto, unica prova GP ospitata in Italia che – come tutte le tappe di questo circuito d’èlite – prevede solo le competizioni individuali a punteggio maggiorato. Alla “Inalpi Arena”, in quanto “padrona di casa”, la Nazionale azzurra guidata dal Responsabile d’arma Stefano Cerioni potrà schierare 20 atleti in ciascuna specialità (dunque 40 in tutto), a cui però potrebbero aggiungersene anche altri a termini di regolamento se dovessero essere necessari per “completare i gironi”. Il via venerdì febbraio con le fasi preliminari della gara femminile. Per l’Italia saranno già qualificate per diritto di ranking al tabellone principale di domenica Alice Volpi, Martina Favaretto, Francesca Palumbo e Martina Batini. Saliranno in pedana, invece, fin dalla giornata inaugurale, Arianna Errigo, Giulia Amore, Irene Bertini, Elisabetta Bianchin, Olga Rachele Calissi, Matilde Calvanese, Erica Cipressa, Anna Cristino, Carlotta Ferrari, Aurora Grandis, Camilla Mancini, Matilde Molinari, Benedetta Pantanetti, Serena Rossini, Martina Sinigalia ed Elena Tangherlini. Il sabato di Torino sarà poi dedicato alle fasi di qualificazione per la competizione maschile, da cui sono esentati – in quanto già qualificati al momento clou del giorno seguente – Tommaso Marini, Daniele Garozzo, Alessio Foconi e Filippo Macchi. Proveranno a raggiungerli al tabellone principale anche Guillaume Bianchi, Raian Adoul, Giorgio Avola, Mattia De Cristofaro, Alessio Di Tommaso, Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Giuseppe Franzoni, Francesco Pio Iandolo, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Tommaso Martini, Lorenzo Nista, Federico Pistorio e Damiano Rosatelli. Gran finale domenica 11 con i tabelloni principali delle due gare al via dalle 9 del mattino. Per le fasi decisive dell’ultima giornata, dalle ore 17.30, prevista un’attenzione mediatica senza precedenti in Italia per una gara GP. Semifinali e finali, infatti, saranno trasmesse in diretta sia da Rai Sport che da Sky Sport Max, e ci sarà – come per tutti i Grand Prix – anche la copertura di Eurosport che proporrà invece gli assalti in differita. A Torino, con il ct Stefano Cerioni, ci saranno i maestri di staff Fabio Galli, Eugenio Migliore, Alessandro Puccini, Filippo Romagnoli e Giovanna Trillini, insieme ai fisioterapisti Sara Primavera e Matteo Scodro.
Sarà Barcellona invece ad ospitare la prova di Coppa del Mondo di spada femminile. Sono 12 le atlete del ct Dario Chiadò in pedana per la prova individuale. Già ammesse alla giornata clou della gara individuale di sabato 10, per diritto di ranking, Mara Navarria, Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo e Giulia Rizzi. Tireranno, invece, le qualificazioni del venerdì Alessandra Bozza, Nicol Foietta, Federica Isola, Sara Maria Kowalczyk, Carola Maccagno, Roberta Marzani, Lucrezia Paulis e Gaia Traditi.
Domenica ci sarà la gara a squadre, in cui il quartetto azzurro, a caccia di punti fondamentali per Parigi 2024, si schiererà con Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Alberta Santuccio e Giulia Rizzi. In Spagna, con Chiadò, anche i maestri Roberto Cirillo e Alfredo Rota, insieme alla fisioterapista Veronica Balzano.
La sciabola si divide tra Tbilisi e Lima. In Georgia la tappa di Coppa del Mondo maschile vedrà 12 sciabolatori azzurri del ct Nicola Zanotti ai nastri di partenza della gara individuale. Michele Gallo e Luigi Samele, tra i “top 16” del ranking mondiale, sono già ammessi al tabellone principale di sabato, per il quale tireranno invece nella giornata di venerdì Enrico Berrè, Dario Cavaliere, Luca Curatoli, Leonardo Dreossi, Giorgio Marciano, Riccardo Nuccio, Lorenzo Ottaviani, Mattia Rea, Giovanni Repetti e Pietro Torre. Domenica la competizione a squadre, importantissima per la qualifica olimpica: il quartetto italiano sarà composto da Luca Curatoli, Michele Gallo, Luigi Samele e Pietro Torre. Con gli azzurri a Tbilisi ci saranno i maestri Leonardo Caserta e Lucio Landi, il medico Virginia Desiderio e il fisioterapista Marco Taurino.
Trasferta in Perù, infine, per la sciabola femminile. La tappa di Coppa del Mondo di Lima, per la quale le sciabolatrici italiane stanno rifinendo la preparazione a New York, vedrà 12 azzurre in pedana nell’individuale. Martina Criscio e Chiara Mormile sono già al tabellone principale di sabato per diritto di ranking. In pedana da venerdì – con l’obiettivo di raggiungere le compagne – Giulia Arpino, Michela Battiston, Alessia Di Carlo, Benedetta Fusetti, Rebecca Gargano, Rossella Gregorio, Michela Landi, Eloisa Passaro, Claudia Rotili e Irene Vecchi. Grande attesa, infine, per la prova a squadre in cui l’Italia proporrà Michela Battiston, Martina Criscio, Chiara Mormile e Irene Vecchi. La spedizione in Perù è guidata da Zanotti, affiancato dai maestri Andrea Aquili e Benedetto Buenza, dal medico Mariano Edoardo Crapa e dal fisioterapista Benedetto Coraci.
– foto ufficio stampa Federscherma –
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Presentati Europei Cadetti e Giovani a Napoli e Coppa Mediterraneo U.23 a Foggia

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MILANO (ITALPRESS) – È stato incentrato sul Sud Italia il focus dell’ultima giornata di eventi della Federazione Italiana Scherma alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Napoli, prossima a ospitare i Campionati Europei Cadetti e Giovani 2024, in scena dal 22 al 29 febbraio al PalaVesuvio, e Brindisi, che a ottobre ospiterà per il secondo anno consecutivo la Coppa del Mediterraneo Under 23, sono state le città protagoniste alla BIT per presentare l’impatto previsto in due eventi internazionali molto attesi dal mondo della scherma e dai territori che li accoglierà.

Il Presidente federale Paolo Azzi nella sua introduzione ai lavori ha sottolineato: “L’Europeo giovanile di Napoli 2024 arriva a pochi mesi di distanza dal doppio Mondiale del 2023, con la scherma olimpica a Milano e quella paralimpica a Terni. Due eventi recenti che hanno avuto una ricaduta importantissima sui due territori e riscosso l’apprezzamento di tutti i partecipanti. Siamo certi che l’ospitalità partenopea confermerà la straordinaria tradizione organizzativa italiana e la centralità del nostro Paese per il movimento schermistico internazionale. Siamo inoltre felici che una città importante, anzi per noi fondamentale, quale è Napoli abbia un ruolo così rilevante nel nostro calendario, visto che prima e dopo l’Europeo ospiterà altre due competizioni nazionali nel solco della collaborazione e della disponibilità mostrate dalle istituzioni locali e con il grande lavoro del Comitato Organizzatore. Allo stesso modo – ha aggiunto il Presidente della FIS, Paolo Azzi – è un grande piacere ritrovare Brindisi che, con il suo entusiasmo e il grande lavoro fatto nell’edizione dell’ottobre 2023, quest’anno tornerà a ospitare la Coppa del Mediterraneo Under 23, manifestazione giovane ma già importantissima per i Paesi del Bacino del Mare Nostrum. Un doveroso riconoscimento, da parte della Federazione, per l’intensa e proficua opera di promozione del nostro sport che la città sta portando avanti”.

Napoli ha svelato la sua mascotte: il logo di una lama che disegna il Vesuvio fa bella mostra di sé su un “corno” rosso simbolo della goliardia e scaramanzia partenopea, icona scelta per una kermesse che annuncia numeri da record. Ne ha parlato l’olimpionico Sandro Cuomo, che coordina il Comitato Organizzatore dell’Europeo Cadetti e Giovani 2024 in Campania: “C’è un nuovo Paese affiliato alla Confederazione Europea e torneranno in gara anche gli atleti russi in veste neutrale, senza bandiera né inno. Prevediamo dunque una partecipazione superiore rispetto all’ultima edizione svolta a Tallinn e stiamo lavorando per accogliere al meglio tutte le delegazioni. Ci sarà un impatto importante per Napoli che inaugurerà così il suo percorso di eventi come Capitale Europea dello Sport 2026, e lo farà con il primo appuntamento internazionale in ambito schermistico, che rappresenta per noi una grande responsabilità e al contempo un’opportunità altrettanto importante che vogliamo raccogliere. Ci avviciniamo dunque con emozione alla presentazione ufficiale del 13 febbraio e poi all’inizio delle gare, anche grazie al supporto dell’Amministrazione comunale che ha inteso perfettamente il senso e la potenzialità di questa sfida per tutto il territorio. Coinvolgeremo quotidianamente le scuole, le delegazioni alloggeranno in strutture site in zone turistiche e suggestive della città. Stiamo dando il massimo su tutti i fronti”.

Con Sandro Cuomo, sul palco della BIT l’ecosystem manager Chiara Tuccillo ha anticipato alcuni degli approfondimenti che accompagneranno l’evento partenopeo, in particolare sul tema della Sostenibilità “da intendere non soltanto come rispetto per l’ambiente ma come un sistema di valori che è alla base dello sport ed è fondamentale per la crescita dei giovani che saranno i grandi protagonisti di questo evento”. Previsto anche un workshop a cura del Comitato Etico della FIS. Partendo da Napoli, il Consigliere federale referente del settore Marketing, Alberto Ancarani, ha rimarcato “come i brand delle città italiane si affermino e valorizzino attraverso la scherma, un impegno che portiamo avanti con sempre maggiore convinzione e che in questa edizione della BIT è stato colto e sottolineato da tutti gli amministratori e organizzatori coinvolti, segno di una sfida vinta dalla nostra Federazione”.

Da Napoli a Brindisi. Il Sindaco brindisino Giuseppe Marchionna, ha riabbracciato a nome della sua città la Coppa del Mediterraneo Under 23: “Siamo felicissimi per la rinnovata fiducia della Federazione. Il nostro comune, con la sua storia e la sua identità mediterranea, è pronto a una nuova sfida che promuoverà ancora di più il nostro territorio. Siamo un porto d’accoglienza e di pace, dunque l’auspicio più importante è che la prossima edizione di questa bellissima kermesse giovanile, rivolta ai Paesi del bacino del Mare Nostrum, possa svolgersi in un momento di serenità internazionale anche grazie al potere che lo sport, e in questo caso la scherma, ha nel lanciare messaggi di condivisione e fratellanza”, le parole del Primo cittadino di Brindisi, affiancato dall’Assessore comunale allo Sport e alle Politiche giovanili, Lidia Penta.

Così Alessandro Rubino, Presidente della società Lame Azzurre Brindisi Maestri Zumbo: “È per noi una ripartenza con obiettivi sempre più ambiziosi. Avremo una nuova sede per la competizione, al centro della città, per implementare l’attività promozionale e la partecipazione del pubblico. Il Palasport Zumbo sarà, anche simbolicamente, la location ideale delle gare, prima del gran finale nella splendida cornice del Teatro Verdi. Stiamo lavorando su una serie di iniziative collaterali che accresceranno ancor di più il valore della manifestazione. Vedere il nome della città di Brindisi per la seconda volta in questo evento è motivo d’emozione e soddisfazione. Per questo un ringraziamento va alla Confederazione del Mediterraneo, in particolare al Vicepresidente Vincenzo De Bartolomeo, e alla Federazione Italiana Scherma presieduta da Paolo Azzi, che ci danno questo onore”.

Sempre a nome del Comitato Organizzatore, la Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Commenda, Patrizia Carra, ha evidenziato: “Lo scorso anno avevamo tanti buoni auspici, ora abbiamo dei risultati raggiunti e tanta voglia di conseguirne altri. I percorsi sportivi avviati all’interno della scuola, con il coinvolgimento dell’intero Istituto Commenda, nel 2024 saranno riproposti e ulteriormente sviluppati, con la partecipazione anche di altri istituti scolastici del territorio che hanno apprezzato questa progettualità. La scherma, a Brindisi, da disciplina di nicchia sta diventando uno sport sempre più popolare e che sta facendo appassionare tanti giovanissimi studenti. Come mondo scolastico siamo consapevoli dell’importanza dell’agonismo, ma per noi prevale l’aspetto formativo, educativo e valoriale che promuoviamo attraverso questo evento”.

È calato così il sipario sulla BIT 2024 che, per il settimo anno, ha visto la Federazione Italiana Scherma presente e protagonista per raccontare il binomio virtuoso scherma-turismo attraverso la presentazione di alcuni dei suoi eventi più importanti. Un “giro d’Italia”, coordinato dal referente Marketing della FIS Alessandro Noto, cominciato domenica con la doppia sfida di Genova, che sarà “casa” dei Tricolori Cadetti e Giovani 2024 e degli Europei Assoluti 2025, e continuato ieri con San Lazzaro di Savena, pronta dal 10 al 12 maggio a ospitare i Campionati Italiani di scherma paralimpica e non vedenti, e Cagliari, sede dei Campionati Italiani Assoluti olimpici dal 5 al 10 giugno 2024, prima del gran finale di oggi dedicato a Brindisi, con la sua Coppa del Mediterraneo Under 23 di ottobre, e a Napoli, la meta più vicina, dove è già scattato il conto alla rovescia per l’attesissimo Europeo giovanile che (dal 22 al 29 febbraio) tornerà in Italia cinque anni dopo l’ultima volta nell’edizione di Foggia 2019.

-foto ufficio stampa Federscherma –

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Doppio appuntamento tricolore per la scherma azzurra

MILANO (ITALPRESS) – “L’ospitalità di San Lazzaro di Savena e di tutto il territorio bolognese a maggio e la vocazione turistica di Cagliari e della Sardegna a giugno sono straordinari biglietti da visita per i nostri Campionati Italiani 2024. Prototipi perfetti del legame virtuoso che unisce il nostro sport alle città che ci ospitano, esaltando un turismo sportivo che è per noi eccellenza e motivo d’orgoglio”. Così il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, ha presentato oggi alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano i due eventi che assegneranno i titoli nazionali di quest’anno. Dopo la doppia sfida di Genova – che ieri ha illustrato le previsioni d’impatto dei Tricolori Cadetti e Giovani 2024 e degli Europei Assoluti 2025 -, questa mattina protagoniste sono state San Lazzaro di Savena, che dal 10 al 12 maggio ospiterà i Campionati Italiani di scherma paralimpica e non vedenti, e Cagliari, sede dei Campionati Italiani Assoluti olimpici dal 5 al 10 giugno 2024. Per l’evento di San Lazzaro era presente Mattia Santori, Presidente di Territorio Turistico Bologna-Modena: “Come Destinazione turistica lavoriamo su un territorio volutamente ampio come riferimento delle nostre azioni. L’invito a seguire i Campionati di scherma è anche per scoprire un territorio suggestivo per il suo panorama naturalistico, tra cui il Parco regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, riconosciuto Patrimonio UNESCO, una conformità del terreno tipica del bolognese di cui buona parte si trova proprio nel territorio di San Lazzaro. Anche lo Sport ci vede impegnati congiuntamente per gli eventi e siamo felici di presentare questo appuntamento a BIT, felice connubio tra promozione del territorio e sport”. Rosario Paladino, nella duplice veste di rappresentante del Comune di San Lazzaro e del Comitato Organizzatore, ha sottolineato che “l’ospitalità sarà moltiplicata rispetto ai precedenti eventi nazionali, perchè il Campionato Italiano è manifestazione molto impegnativa ma che esalta la storia della Zinella Scherma, proprio nel 25° anniversario della sua attività”. A nome della società Zinella, presieduta da Magda Melandri, ha parlato Beatrice Dusio per il Comitato Organizzatore: “La nostra sala di scherma sviluppa al 100% l’integrazione tra mondo olimpico e paralimpico, fregiandosi oggi di avere due campioni del mondo della specialità in carrozzina quali Emanuele Lambertini e Leonardo Rigo, ed è importante il sostegno che le istituzioni stanno dando in questa organizzazione”. Da lì il focus si è spostato su Cagliari. “La città ringrazia la Federscherma per la fiducia. Abbiamo ospitato tanti eventi dalla ricaduta turistica importante e un Campionato Italiano Assoluto, appuntamento clou prima dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, potrà soltanto accrescere questo connubio virtuoso tra il territorio cagliaritano e questa splendida disciplina”, ha detto Fioremma Landucci, Assessora allo sport del Comune di Cagliari. Una sinergia forte ribadita, dallo stand della Regione Sardegna dove è stato ospite il Presidente federale Paolo Azzi, dall’Assessore regionale al turismo Gianni Chessa: “La FIS ci onora di un grande evento e noi ripagheremo questa fiducia. La Sardegna ha chiuso il 2023 con un numero record di presenze turistiche e anche grazie ai Campionati Italiani di giugno puntiamo a superarci, certi che atleti e accompagnatori torneranno poi nella nostra regione dopo essersene innamorati”.
Il Delegato regionale FIS Sardegna, Gianmarco Tavolacci, e il Coordinatore del Comitato Organizzatore, Maurizio Fuccaro, hanno infine illustrato le tante sinergie già messe in campo: “Gli accordi con Federalberghi, Confcommercio e Confesercenti aiuteranno tutti i partecipanti che vorranno anticipare o prolungare il loro soggiorno a Cagliari in occasione delle gare. In virtù di un’intesa con l’Aeroporto sarà previsto anche uno stand accoglienza e, attraverso l’Ufficio Scolastico Regionale, coinvolgeremo oltre 2mila studenti in un evento che è per noi il coronamento di un percorso iniziato nel 2017 con organizzazione di manifestazioni nazionali e internazionali”. Il programma degli eventi della Federscherma alla BIT di Milano si concluderà domani (martedì 6) con inizio alle 13.30: presso la Sala Amber 3 spazio alla presentazione dei Campionati Europei Cadetti e Giovani di Napoli 2024, in scena dal 22 al 29 febbraio al PalaVesuvio, e della Coppa del Mediterraneo Under 23 di Brindisi in programma a ottobre.
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Fis a Bit di Milano 2024, presentata doppia sfida di Genova

MILANO (ITALPRESS) – E’ stata la città di Genova ad aprire la tre giorni della Federazione Italiana Scherma alla Borsa Internazionale del Turismo 2024 cominciata oggi a Milano. Nei saloni della BIT, infatti, è stato presentato un doppio appuntamento che nel giro di un anno farà del capoluogo ligure un punto di riferimento del movimento schermistico prima nazionale e poi continentale: dal 24 al 26 maggio prossimi, infatti, Genova ospiterà i Campionati Italiani Cadetti e Giovani, che fungeranno anche da Test Event per gli Europei Assoluti 2025, prima grande kermesse internazionale per i Senior del nuovo Quadriennio Olimpico dopo i Giochi di Parigi. Le due manifestazioni sono calendarizzate nell’ambito dei programmi di “Genova 2024 Capitale Europea dello Sport” e “Liguria 2025 Regione Europea dello Sport”. Il primo step sarà presso il padiglione Jean Nouvel con i Tricolori Under 17 e Under 20, rassegna da 650 atleti, con relativi accompagnatori, con un indotto importante e funzione di prova ufficiale per gli Europei Assoluti in programma a giugno 2025. Genova sarà in quel caso il trampolino di lancio verso il nuovo quadriennio olimpico in direzione Los Angeles 2028. Si contenderanno i 12 titoli continentali circa 450 atleti appartenenti a 40 Paesi. Non solo agonismo: il Comitato Organizzatore sta già operando in direzione del coinvolgimento del mondo della Scuola, con l’ideazione di concorsi d’idee e sono in fase di studio anche pacchetti turistici per abbinare alla manifestazione sportiva la visita delle eccellenze culturali e gastronomiche della città. La scherma ligure è pronta ad affrontare le sfide importanti di questo biennio dando seguito a un progetto nato nel dicembre 2021, con il riconoscimento per Genova di City Partner della Federscherma, la presentazione ufficiale della candidatura europea e l’assegnazione avvenuta nel giugno 2022 durante il congresso della Confederazione Europea di Antalya, in Turchia. Affiatamento, passione e forza di volontà: sono le qualità del Comitato Organizzatore, presieduto dall’imprenditore Giuseppe Costa e composto dai rappresentanti delle società schermistiche locali. Il Presidente federale Paolo Azzi, da La Nucia – in Spagna – dove è al seguito della spedizione azzurrina ai Campionati del Mediterraneo Under 15 e Under 17, ha sottolineato: “Genova è simbolo di tradizione e certezza per la scherma italiana, una straordinaria vetrina per il nostro Paese e il nostro movimento a livello internazionale. I Campionati Italiani Cadetti e Giovani del prossimo maggio saranno un test event importante in vista di un grande Europeo, in cui sono certo che confermeremo a livello continentale la vocazione organizzativa che da sempre fa dell’Italia una delle mete più apprezzate”. Per la FIS, in sala, ha introdotto l’evento il Consigliere federale Alberto Ancarani: “La sfida di Genova parte da lontano e rappresenta per noi una garanzia di esperienza, efficienza e splendida ospitalità, di cui potranno godere prima i nostri Under 17 e Under 20, con le loro famiglie, per i Tricolori giovanili 2024, e poi tutta la scherma continentale nell’Europeo del 2025. Riporteremo questa kermesse internazionale così prestigiosa in Italia dopo 13 anni e siamo convinti che sarà un giusto mix tra l’altissimo livello sportivo e l’abbraccio del territorio a tutta la comunità schermistica d’Europa. Le sinergie in atto, il coinvolgimento di così tante componenti, operative ed entusiaste, faranno di questo Europeo un evento di cui essere orgogliosi e soprattutto lasceranno qualcosa d’importante al territorio. Il senso della nostra presenza alla BIT è proprio questo: esaltare lo scambio virtuoso tra la scherma e le città che la ospitano”. Così Simona Ferro, Assessore regionale allo Sport: “Il mondo della scherma, da sempre fiore all’occhiello del nostro movimento sportivo ai Giochi Olimpici e non solo, sarà uno straordinario alleato di Genova e della Liguria per i prossimi due anni. Il cronoprogramma delle iniziative di Federscherma sul nostro territorio si sposa alla perfezione con quella continuità che le amministrazioni del territorio sono riuscite a garantire con “Genova 2024 Capitale Europea dello Sport” e “Liguria 2025 Regione Europea dello Sport”. I Tricolori e gli Europei porteranno in terra ligure più di 1.000 atleti: sono eventi di assoluta rilevanza che vanno al di là del grande valore sportivo, viste le importanti ricadute turistiche che porteranno nella nostra Regione”. “Non c’è cornice migliore che quella offerta dalla BIT per presentare questi due appuntamenti che vedranno la nostra città al centro della scena schermistica italiana ed internazionale – ha detto l’assessore allo Sport, agli Impianti sportivi e al Turismo, Alessandra Bianchi -. I Campionati Italiani Cadetti e Giovani, che si inseriscono nel palinsesto di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport e che vedranno scendere in pedana le giovani promesse tricolori, saranno un gustoso antipasto degli Europei Assoluti dell’anno successivo. Genova è pronta ad accogliere atleti, allenatori, dirigenti ma anche familiari ed appassionati che potranno scoprire la città e tutto ciò che ha da offrire anche grazie all’instancabile lavoro del Comitato Organizzatore che con grande competenza, professionalità e passione ha curato ogni singolo dettaglio inerente queste due importanti manifestazioni”. “E’ dal 2021 che un gruppo di appassionati dirigenti liguri sta operando per coronare il sogno di organizzare gli Europei Assoluti – ha ricordato il presidente del Comitato Regionale Federscherma Liguria, Giovanni Falcini -. Il primo passo è stato rappresentato dalla costituzione di un Comitato Promotore, presieduto da Alessandro Garrone, che ha raggiunto l’obiettivo dell’assegnazione dell’evento grazie a un dettagliato dossier di candidatura condiviso dalla Federazione nazionale, di cui Genova è city partner, e apprezzato dalla Confederazione Europea. Successivamente, con la nascita del Comitato Organizzatore guidato da Beppe Costa, abbiamo iniziato quotidianamente a lavorare in team per curare i numerosi aspetti organizzativi di un evento le cui prove generali saranno rappresentate ai Campionati Italiani. La scherma vanta in Liguria una grande tradizione e le società schermistiche, in particolare con i loro dirigenti, maestri e istruttori, stanno dimostrando una grande coesione”. Non ha potuto partecipare, ma ha inviato il suo saluto, Beppe Costa, Presidente del Comitato Organizzatore: “Gli Europei di Scherma racchiudono numerose opportunità. Da un lato, sarà un’occasione unica per far conoscere questa disciplina, in bella mostra già a partire dai Tricolori giovanili, a un crescente numero di genovesi e liguri e dall’altro verrà promossa l’immagine di Genova e della Liguria agli occhi delle delegazioni internazionali e dei tanti appassionati che in tutto il continente seguiranno questa importante competizione in televisione e nelle dirette streaming. Atleti, tecnici, dirigenti e le loro famiglie potranno entrare a contatto con le attrazioni culturali, turistiche e gastronomiche della nostra città. Oltre che con la FIS, la Confederazione Europea e le istituzioni locali, il nostro Comitato Organizzatore interagirà anche con le scuole secondarie di secondo grado attraverso l’ideazione di speciali concorsi per la mascotte e video promozionali”. Gli appuntamenti della FIS alla BIT, per raccontare il binomio virtuoso scherma-turismo, che esalta il legame tra lo “sport delle armi” e i territori che ospitano le più importanti competizioni nazionali ed internazionali organizzate in Italia, proseguiranno domani (lunedì 5): alle ore 10.30, presso la Sala Amber 4, sarà la volta di Cagliari, sede dei Campionati Italiani Assoluti 2024, e di San Lazzaro di Savena, che ospiterà invece i Campionati Italiani di scherma paralimpica e non vedenti, appuntamenti che precederanno di poche settimane Olimpiadi e Paralimpiadi parigine. Gran finale martedì 6, con inizio alle 13.30 (Sala Amber 3): protagonista sarà il Sud, con la presentazione dei Campionati Europei Cadetti e Giovani di Napoli 2024, in scena dal 22 al 29 febbraio al PalaVesuvio, e la Coppa del Mediterraneo Under 23 di Brindisi che anche quest’anno solare ospiterà la competizione riservata ai Paesi del Mare Nostrum.
– Foto Ufficio Stampa Federscherma –
(ITALPRESS).

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