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EURO U.19, CONTRO DANIMARCA ULTIMA CHIAMATA

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“Nulla è perduto, dobbiamo crederci”, sono state le prime parole pronunciate dal tecnico Enrico Sbardella subito dopo la sconfitta contro l’Olanda. Parole che il tecnico dell’Under 19 femminile ha ripetuto anche alla vigilia della seconda gara del girone europeo in programma domani a Yverdon contro la Danimarca (ore 15). Novanta minuti da dentro o fuori, con l’Italia di fronte all’unico risultato utile per rimanere in gioco: la vittoria. Con Germania e Olanda al comando del gruppo con tre punti, l’Italia – ferma a zero come la Danimarca – non può sbagliare. L’amarezza per la sconfitta all’esordio lascia il posto alle responsabilità e alla voglia di riscatto. “Domani – esordisce Sbardella – dobbiamo giocare una partita accorta, ma con la consapevolezza di dover vincere a tutti i costi perché per noi, come del resto anche per la Danimarca, si tratta dell’ultima chiamata. Mi aspetto quindi una gara di attesa, di studio e poi – visto che il pareggio non va bene a nessuno dei due – ci si giocherà il tutto per tutto, facendolo con intelligenza proprio per evitare gli errori commessi contro l’Olanda”. La sconfitta di mercoledì scorso brucia ancora. “Contro le olandesi – prosegue Sbardella – è mancata la determinazione nei duelli uno contro uno, l’attenzione e l’atteggiamento in fase difensiva che è stato un po’ troppo basso e questo contro squadre fisiche come la loro ci ha penalizzato nello sviluppo del gioco. Il rammarico, dopo aver rivisto la gara in video, è grande perché abbiamo creato tanto, il nostro indice di pericolosità è stato più elevato del loro che sono arrivati a conclusione solo in due episodi isolati”. Il boccino del gioco l’abbiamo avuto sempre in mano noi, purtroppo siamo stati deficitari sullo scontro fisico e lo abbiamo pagato a caro prezzo”. Si volta pagina, domani c’è la Danimarca: “Una squadra – sottolinea il tecnico azzurro – dotata di grande fisicità con un modo di giocare molto schematico (4-4-2), molto lineare, facilmente leggibile dal punto di vista tattico. La differenza, anche domani, la farà l’interpretazione del duello dove noi finora abbiamo pagato maggiormente lo scotto. Dobbiamo quindi assumerci delle responsabilità maggiori nell’uno contro uno e nella conclusione a rete. Le ragazze sono molto amareggiate e rammaricate per la sconfitta subìta contro l’Olanda, le vedo pronte e determinate a riscattarsi”.
Beatrice Merlo, difensore dell’Inter Milano e una delle veterane di questa squadra e del colore azzurro (con l’Under 17 ha conquistato il terzo posto all’Europeo di categoria 2014 e il terzo el Mondiale in Costa Rica), conferma le impressioni di Sbardella: “La sconfitta con le olandesi ci ha insegnato tanto, non dobbiamo sottovalutare nessuna squadra, dare il 110% sin dall’inizio della gara restando sempre compatte per imporre il nostro gioco perché siamo forti e vogliamo farcela. Oggi pomeriggio studieremo più a fondo la Danimarca, si schierano con un classico 4-4-2 e attaccano con un 4-2-3-1, ma non le aspetteremo sicuramente nella nostra metà campo, andremo a prendere subito perché vogliamo vincere. Noi siamo venuti qui con l’obbiettivo di arrivare in semifinale e faremo di tutto. Demoralizzate? Al contrario, siamo cariche”.
(ITALPRESS).

U.19 ANCORA BATTUTA, SBARDELLA “PERSA GARA DOMINATA”

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YVERDON (FRANCIA) (ITALPRESS) – L’Under 19 femminile è quasi fuori dagli Europei. Un filo sottile, legato al risultato della prossima gara con la Germania (oggi sconfitta dall’Olanda) e alla partita tra Olanda e Danimarca di martedì prossimo, tiene in piedi le speranze azzurre. Battuta anche dalla Danimarca (1-0) e ferma a quota zero nella classifica del girone, l’Italia perde una partita incredibile dopo aver macinato gioco e creato numerose occasioni da rete. Più pericolosa e intraprendente delle avversarie, la squadra di Enrico Sbardella domina, ma si fa sorprendere da un gol di testa, nato da calcio d’angolo, proprio come nella precedente gara con l’Olanda.
L’Italia si schiera in campo con il 4-3-3 e la gara è da subito divertente e ricca di spunti da entrambe le parti. La Danimarca si affaccia alla porta azzurra per prima al 5′ impegnando Lauria con un tiro di Gejl da fuori area, ma sono le azzurrine a rendersi più pericolose all’8′ con un destro in area di Merlo che da calcio d’angolo sorvola la traversa e al 10′ con un inserimento dalla sinistra di Glionna che impegna il portiere danese in una bella presa bassa in tuffo sul lato opposto. Decisamente mostra più carattere, determinazione e attenzione la squadra di Enrico Sbardella rispetto al primo tempo contro l’Olanda, ma anche la Danimarca si gioca una gara da dentro o fuori e questo fa sì che le due compagini si annullino a vicenda. Al 33′ è Polli che con una deviazione in area piccola su tiro dai 25 metri di Greggi sfiora il palo basso a portiere ormai battuto. Le azzurrine reggono bene la fisicità delle danesi e si rendono ancora una volta pericolose, prima con un tiro di Greggi da fuori area che sfiora la traversa e due minuti dopo ancora con un bell’inserimento in area di Glionna che impegna severamente l’estremo difensore avversario.
È proprio allo scadere che la Danimarca si riaffaccia nell’area azzurra con Thomsen, ma trova la pronta risposta di Lauria a negare il gol del vantaggio. Il secondo tempo inizia esattamente come la prima frazione, con entrambe le squadre che spingono forte per trovare il gol. Al tiro da fuori di Heshemi risponde un minuto più tardi il sinistro a giro di Polli che sfiora l’incrocio dei pali. Anche nella ripresa le azzurrine sono brave in fase di costruzione e impostazione del gioco, ma non riescono a finalizzare con la giusta cattiveria le occasioni e la mole di gioco create. Al 29’ arriva l’inaspettato vantaggio della Danimarca: come contro l’Olanda, l’Italia prende il gol da calcio d’angolo e colpo di testa di Holmgaard a scavalcare il portiere sul lato opposto. L’Under paga ancora una volta una disattenzione in marcatura su calcio da fermo in una gara dove la Danimarca si affidava ormai principalmente all’arma del contropiede. L’amarezza – in considerazione di quanto fatto vedere in campo – è veramente tanta. Restano da giocare altri novanta minuti, quelli in programma martedì prossimo contro la Germania. “Cercheremo di onorare la maglia – sottolinea Sbardella fine gara – in tutti i modi. Il rammarico è tanto, abbiamo perso una partita incredibile, che abbiamo dominato; purtroppo continuiamo a pagare la superiorità fisica delle avversarie, questo è il calcio internazionale. Da questa esperienza ci portiamo dietro un gruppo valido, che deve solo avere tempo e pazienza per crescere”.
(ITALPRESS).

EURO U.19, CONTRO GERMANIA SERVE IMPRESA

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Ancora novanta minuti per decidere il destino della Nazionale under 19 femminile. Domani, infatti, le Azzurrine scenderanno in campo contro la Germania (Yverdon-les-Bain, ore 18.15) e in contemporanea si giocherà l’altro match del girone B Olanda-Danimarca. Calcoli alla mano l’Italia, oltre a sperare nella vittoria delle olandesi, che fermerebbe le danesi a 3 punti, deve vincere – con un risultato importante (2 gol di scarto) – contro le tedesche. Proprio in virtù della concomitanza di tali risultati, si realizzerebbe una situazione con tre squadre a pari punti (Olanda 9, Italia Germania e Danimarca 3) e la differenza reti sarebbe il fattore determinante per l’accesso alle semifinali. Una bella vittoria contro la Germania, dunque, potrebbe tenere ancora aperte le porte di una qualificazione che avrebbe del miracoloso, ma che finalmente rispecchierebbe quello che l’Italia ha fatto vedere in campo, sia per l’interpretazione e l’atteggiamento messo in campo che per le occasioni create nei match contro Olanda e Danimarca. In fase realizzativa le azzurrine sono risultate deficitarie ed è su questo punto che il tecnico Enrico Sbardella cerca un cambio di rotta: “Ripartiamo dalle prestazioni, entrambe di buon livello. Purtroppo, abbiamo pagato a caro prezzo alcune disattenzioni su calci piazzati, subendo tre gol dei quattro realizzati dai nostri avversari. È vero – prosegue l’allenatore – che non siamo padroni del nostro destino e che dovremmo vincere bene contro una delle favorite alla vittoria finale (la Germania è già 6 volte campione d’Europa Under 19 femminile), ma tutto è possibile. Ci restano 90 minuti dove non avremo con unico obiettivo quello di onorare la maglia, ma anche di dimostrare chi siamo veramente”.
(ITALPRESS).

EURO U.19, AZZURRINE KO CON GERMANIA ED ELIMINATE

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Non riesce l’impresa alla Nazionale Under 19, eliminata dall’Europeo. Le ultime speranze delle Azzurrine si infrangono contro la Germania che vince 2-0, mentre nell’altro match l’Olanda esce sconfitta dal confronto con la Danimarca (3-1). In semifinale accedono tedesche e danesi, in virtù di una migliore differenza reti. L’Italia si schiera in campo con il 4-3-3: Lauria, Panzeri, Pettenuzzo, Merlo, Santoro, Caruso, Regazzoli, Soffia, Glionna, Polli, Greggi. L’inizio è frenetico: la prima occasione è della Germania con Anyomi, che al 7′ dribbla Merlo e calcia di destro dal limite dell’area sfiorando il palo. Due minuti più tardi è Glionna a involarsi sulla fascia destra, a mettere una bella bella palla nell’area piccola e a cercare il tap in di Greggi, ostacolato però in modo provvidenziale dal difensore tedesco. Gara spigolosa e fisica che rende il gioco spezzettato e richiede gli straordinari all’arbitro Antoniou costretto a intervenire per sedare gli animi: entrambe le squadre, infatti, giocano a viso aperto senza pensare al parziale dell’altro match del girone. Al 19′ l’Italia è pericolosissima e solo l’intervento miracoloso di Eberf, che in scivolata ostacola il tiro di Soffia a porta vuota, non permette alle azzurrine di passare in vantaggio. Si ripete il forcing dell’Italia al 24’ con un tiro dai 20 metri di Polli che sfiora il palo destro. Ma al 36’, da una ripartenza con passaggio filtrante di Müller per Anyomi che di piatto destro batte l’incolpevole Lauria, arriva il vantaggio della Germania.
Senza darsi per vinta, la squadra di Sbardella allo scadere ci prova ancora con un destro in area di Glionna bloccato in due tempi da Johannes. Continua la sfortuna dell’Italia, che produce molte occasioni da gol senza però riuscire a finalizzare. Gioca in scioltezza la Germania nella seconda frazione di gioco. Dall’altra parte però le Azzurrine non ci stanno a perdere, tirano fuori orgoglio e cuore andando sempre a pressare le avversarie nella loro metà campo. Al 15′ annullato un gol di Polli che – scattata sul filo del fuorigioco – batte il portiere avversario in uscita con un destro rasoterra, ritenuto dall’assistente arbitrale in posizione irregolare. Al 20′ miracolo di Lauria ancora sulla pericolosa punta tedesca Anyomi che trova sempre più spazi aperti. Al 32’ porta tedesca stregata per l’Italia: Glionna si invola sulla fascia sinistra e mette l’ennesima palla al centro, sinistro al volo dal dischetto di rigore di Baldi e respinta di pugni di riflesso del portiere. Non basta la grinta e la determinazione delle azzurrine a rimettere in carreggiata la gara. Infatti al 39′ l’Under 19 subisce il raddoppio su un destro al volo dal limite dell’area piccola di Krumbiergel che insacca sul lato opposto di Lauria e di fatto pone fine alla gara.
(ITALPRESS).

BERTOLINI CONVOCA 23 AZZURRE PER GARA CON BELGIO

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Già qualificata alla Coppa del Mondo, dove l’Italia tornerà a venti anni di distanza dall’ultima partecipazione, la Nazionale femminile aprirà la stagione disputando l’ultimo incontro della Fase di qualificazione contro il Belgio, in programma martedì 4 settembre a Lovanio (OHL Stadium-King Power, ore 17). Le 23 azzurre convocate dal commissario tecnico Milena Bertolini si raduneranno domenica 26 agosto a Coverciano, dove il giorno seguente inizieranno la preparazione. Domenica 2 settembre la partenza per il Belgio. Nel girone di qualificazione l’Italia ha sinora collezionato sette successi in altrettante partite, diciotto gol fatti e solo due subiti.
L’elenco delle convocate: Portieri: Laura Giuliani (Juventus), Rosalia Pipitone, Katja Schroffenegger. Difensori: Elena Linari (Fiorentina), Elisa Bartoli, Cecilia Salvai (Juventus), Sara Gama (Juventus), Laura Fusetti (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Linda Tucceri Cimini (Milan). Centrocampiste: Aurora Galli (Juventus), Martina Rosucci (Juventus), Alice Parisi (Fiorentina), Barbara Bonansea (Juventus), Greta Adami (Fiorentina), Eleonora Goldoni (Tennessee State University), Lisa Alborghetti (Milan), Valentina Cernoia (Juventus), Manuela Giugliano. Attaccanti: Daniela Sabatino (Milan), Ilaria Mauro (Fiorentina), Valentina Giacinti (Milan), Cristiana Girelli (Juventus).
(ITALPRESS).

PRIMO TEST STAGIONALE PER L’U.17 A CARATE BRIANZA

Il Centro Federale Territoriale di Carate Brianza (MB) ospiterà mercoledì 26 settembre (orario da definire – ingresso gratuito) la prima amichevole stagionale della Nazionale Under 17 Femminile. Le azzurrine, tra le otto finaliste dell’ultima edizione del Campionato Europeo disputato lo scorso maggio in Lituania, affronteranno le pari età della Svizzera in un match che vedrà l’esordio in panchina di Nazzarena Grilli, promossa dall’Under 16. Nei quattro incontri disputati tra le Nazionali under 17 femminili dei due paesi l’Italia ha raccolto due vittorie, un pareggio e una sconfitta.
(ITALPRESS).

AL VIA LA NUOVA STAGIONE PER LA NAZIONALE U.19

Un mese dopo la partecipazione alla Fase finale del Campionato Europeo in Svizzera, che ha visto l’Italia uscire di scena nella fase a gironi del torneo continentale, la Nazionale under 19 femminile apre la nuova stagione a Norcia, dove le azzurrine si raduneranno da lunedì 27 agosto a domenica 2 settembre. Alle ragazze classe 2000 si aggregheranno per questo primo raduno 11 calciatrici classe 2001, 7 delle quali tra le protagoniste del Campionato Europeo disputato lo scorso maggio in Lituania con l’Under 17. Lo stage, che sabato 1° settembre (ore 17) vedrà la Nazionale affrontare in amichevole la Pink Bari, permetterà al tecnico Enrico Sbardella, confermato sulla panchina dell’under 19, di iniziare ad assemblare un gruppo che cercherà di ottenere anche quest’anno la qualificazione alla Fase finale dell’Europeo. L’elenco delle convocate. Portieri: Roberta Aprile (Pink Sport Time), Camilla Forcinella (AGSM Verona), Lia Lonni (Orobica Calcio Bergamo). Difensori: Paola Boglioni (Empoli), Maria Luisa Filangeri (Florentia), Caterina Fracaros (Tavagnacco), Sofia Meneghini (AGSM Verona), Vanessa Panzeri (Juventus), Francesca Quazzico (ASD Pink Sport Time), Chiara Ripamonti (Fiorentina), Angelica Soffia (AGSM Verona). Centrocampiste: Bianca Bardin (AGSM Verona), Melissa Bellucci (Jesina), Sofia Colombo (Mozzanica), Giada Greggi (Roma), Benedetta Orsi (Sassuolo), Valentina Puglisi (Juventus), Martina Tomaselli (Sassuolo). Attaccanti: Asia Bragonzi (Inter Milano), Anita Coda (Milan), Francesca Imprezzabile (Sassuolo), Serena Landa (Real Meda), Angelica Parascandolo (Pink Sport Time), Elisa Polli (Tavagnacco).
(ITALPRESS).

 

BARTOLI INDISPONIBILE PER LA SFIDA BELGIO-ITALIA

Con la qualificazione al Mondiale di Francia 2019 già in tasca grazie ai sette successi conquistati nelle prime sette gare del girone, la Nazionale Femminile affronterà martedì 4 settembre (ore 17) a Louvain le padrone di casa del Belgio nell’ultimo incontro del Gruppo 6. Il Belgio, già battuto 2-1 dall’Italia lo scorso 10 aprile a Ferrara, è saldo al secondo posto del girone, ma ha bisogno di punti per qualificarsi ai play off come una delle quattro migliori seconde classificate. La Nazionale si radunerà nella serata di domenica a Coverciano e lunedì sosterrà le prime due sedute di allenamento: vista l’indisponibilità di Elisa Bartoli, la Ct Milena Bertolini ha convocato al suo posto il difensore del Sassuolo Martina Lenzini. L’elenco delle convocate. Portieri: Laura Giuliani (Juventus), Rosalia Pipitone, Katja Schroffenegger. Difensori: Elena Linari (Fiorentina), Martina Lenzini (Sassuolo), Cecilia Salvai (Juventus), Sara Gama (Juventus), Laura Fusetti (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Linda Tucceri Cimini (Milan). Centrocampiste: Aurora Galli (Juventus), Martina Rosucci (Juventus), Alice Parisi (Fiorentina), Barbara Bonansea (Juventus), Greta Adami (Fiorentina), Eleonora Goldoni (Tennessee State University), Lisa Alborghetti (Milan), Valentina Cernoia (Juventus), Manuela Giugliano. Attaccanti: Daniela Sabatino (Milan), Ilaria Mauro (Fiorentina), Valentina Giacinti (Milan), Cristiana Girelli (Juventus).
(ITALPRESS).

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