Dopo il bel pareggio all’esordio con le vicecampionesse d’Europa della Spagna, la Nazionale Under 17 femminile tornerà in campo domani (ore 15 locali, 14 italiane) a Marijampole per affrontare le pari età della Polonia nel secondo incontro della fase finale del Campionato Europeo che si sta disputando in Lituania. In mattinata le azzurrine hanno partecipato al corso di formazione Uefa sul contrasto a doping e match-fixing, mentre nel pomeriggio sosterranno l’allenamento di rifinitura a Kaunas per trasferirsi a Marijampole solo nella mattinata di domani. Il 2-2 dell’altro match del girone tra Polonia e Inghilterra ha contribuito a rendere ancora più aperta e avvincente la sfida per la qualificazione e vincendo domani l’Italia farebbe un passo importante verso la semifinale. “La Polonia è una squadra molto forte fisicamente – avverte il tecnico Massimo Migliorini – ha due/tre individualità di livello e sappiamo che ci aspetta una partita tostissima. Dovremo sfruttare al meglio le nostre caratteristiche, cercando di costruire gioco come abbiamo fatto con la Spagna e senza cadere nelle provocazioni. Non bisogna avere l’ansia del risultato, dobbiamo giocare una grande partita e il risultato sarà una conseguenza della prestazione”. Il pareggio con le spagnole ha rafforzato l’autostima della squadra: “In realtà – sottolinea Migliorini – il vero salto di qualità da parte delle ragazze l’ho visto nella Fase élite. Lì si sono accorte di potersela giocare alla pari con tutti, sicuramente la partita con la Spagna ha contribuito a far crescere nelle ragazze la consapevolezza nei propri mezzi”.
Tra i punti di forza della squadra azzurra c’è una difesa che nelle ultime quattro partite dell’Europeo, considerando anche la Fase élite, non ha subito nemmeno un gol: “Non c’è un segreto particolare – spiega il tecnico – lavoro su entrambe le fasi, di possesso e non possesso, e le ragazze sono state brave a recepire i concetti”.
(ITALPRESS).
MIGLIORINI “CON POLONIA NIENTE ANSIA RISULTATO”
68 SQUADRE UNDER 12 PER TERZA EDIZIONE DANONE NATIONS CUP
Dopo il successo del 2016 e del 2017, Figc e Danone rinnovano la loro collaborazione per la terza edizione della “Danone Nations Cup” (www.u12femminile.it), la competizione mondiale Under 12 che in Italia è riservata esclusivamente alle formazioni femminili. Quest’anno sono ben 68 le formazioni in campo, 6 in più della scorsa edizione, tra le quali spiccano 34 squadre di società professionistiche di Serie A, B e Lega Pro, che dalla stagione 2015/16 hanno allestito una formazione Under 12 femminile in base a quanto previsto dal sistema delle Licenze Nazionali. La manifestazione è stata presentata lo scorso 28 aprile nel corso del convegno “We Play. Calcio al Femminile” programmato all’interno delle attività previste per la Women’s Football Week. Iniziata nel mese di marzo con le Fasi Regionali, la Danone Nations Cup si svilupperà, come per le precedenti edizioni, attraverso le successive Fasi Interregionali: Torino (6 maggio), Sorbolo/Parma (13 maggio) e Milano (20 maggio), oltre quella già svolta nei giorni scorsi a Formia (promossa alla Fase Nazionale la As Roma). Le ragazze delle 4 squadre rimaste in corsa si affronteranno poi durante la Finale Nazionale il prossimo 16 e 17 giugno sui campi del Centro Tecnico Federale di Coverciano (Firenze), in occasione del 10° Grassroots Festival, la cornice ideale per un’attività che mira allo sviluppo e alla valorizzazione del calcio femminile e che va ben oltre la semplice competizione calcistica. La Danone Nations Cup, infatti, rappresenta ogni anno il campionato più grande al mondo di calcio giovanile Under 12 e si pone l’obiettivo di promuovere valori importanti quali il rispetto dell’avversario, il fair play, l’integrazione tra culture diverse, la socializzazione, lo spirito di gruppo, uno stile di vita sano. L’edizione italiana della Danone Nations Cup è una delle attività principali programmate dalla Figc nell’ambito del programma di sviluppo del calcio femminile ed ha rappresentato un punto di svolta anche per il torneo a livello internazionale. Nel 2016 proprio in Italia è nata la volontà di cambiare le regole del gioco quando una squadra al 100% femminile, la Roma, ha giocato per la prima volta contro formazioni maschili alla finale mondiale della competizione a Parigi. L’anno successivo l’idea di una competizione femminile si è estesa attraverso la creazione del primo torneo globale interamente dedicato alle calciatrici U12 (https://www.danonenationscup.com/en/about/): nel 2017 fu la Juventus a prendere parte alla finale mondiale a New York. La vincitrice del torneo italiano di quest’anno accederà così alla fase mondiale prevista il prossimo anno in Spagna.
(ITALPRESS).
UNDER 17 IN RADUNO A ROMA, LUNEDÌ PARTENZA PER LA LITUANIA
Parte oggi con il raduno al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti all’Acqua Acetosa a Roma l’avventura europea della Nazionale Under 17 femminile, che lunedì raggiungerà la Lituania per disputare la Fase finale del torneo continentale. Le 20 azzurrine convocate dal tecnico Massimo Migliorini faranno il loro esordio mercoledì 9 maggio (ore 11 locali, 10 italiane): avversaria sarà la Spagna, una delle grandi favorite alla vittoria, finalista l’anno scorso e vincitrice di tre edizioni dell’Europeo. Il cammino dell’Under 17 proseguirà sabato 12 maggio (ore 15 locali, 14 italiane) con la Polonia e martedì 15 maggio (ore 13 locali, 12 italiane) l’Italia affronterà le pari età dell’Inghilterra nell’ultima sfida del girone. Le prime due di ciascun girone si qualificheranno per le semifinali e il torneo metterà in palio anche tre posti per la Coppa del Mondo in programma il prossimo novembre in Uruguay.
L’Italia, che vanta come miglior piazzamento il terzo posto ottenuto nel Campionato Europeo del 2014 in Inghilterra, ha raggiunto la Fase finale dopo aver conquistato il primo posto nella Fase elite disputata lo scorso marzo in Ungheria: la squadra guidata da Massimo Migliorini ha ottenuto il pass per la Lituania grazie ai successi nelle prime due gare con le padrone di casa dell’Ungheria (2-0) e con le pari età della Serbia (3-0) per poi pareggiare (0-0) con la Repubblica Ceca nel terzo e ultimo incontro del girone. Nella prima fase di qualificazione, disputata a ottobre in Slovenia, le azzurrine avevano conquistato il primo posto nel Gruppo 11 in virtù della vittoria all’esordio con Malta (2-1) e dei pareggi con Slovenia (1-1) e Finlandia (1-1).
L’elenco delle convocate per la fase finale del Campionato Europeo: Portieri: Beatrice Beretta (Juventus), Camilla Forcinella (AGSM Verona). Difensori: Paola Boglioni (Brescia), Heden Corrado (Res Roma), Elisa Donda (Tavagnacco), Angela Orlando (Res Roma), Chiara Pucci (Bayern Monaco), Chiara Ripamonti (Inter Milano). Centrocampiste: Veronica Battelani (Riccione), Melissa Bellucci (Jesina), Benedetta De Biase (Napoli), Chiara Mele (Fortitudo Mozzecane), Marta Morreale (Fiorentina Women’s), Emma Severini (Fiorentina Women’s), Martina Tomaselli (Brescia). Attaccanti: Asia Bragonzi (Inter Milano), Teresa Fracas (Ligorna), Maria Grazia Ladu (Sassari Torres), Serena Landa (Real Meda), Sara Tamborini (Azalee).
(ITALPRESS).
INIZIA L’AVVENTURA EUROPEA PER NAZIONALE U.17
Polonia, Spagna e Inghilterra: sono queste le avversarie dell’Under 17 femminile da oggi in Lituania per disputare l’undicesima edizione dell’europeo di categoria, in programma dal 9 al 21 maggio. Le azzurre di mister Massimo Migliorini hanno raggiunto la fase finale dopo aver conquistato il primo posto nella fase élite disputata lo scorso marzo in Ungheria. Il miglior piazzamento dell’Italia è un terzo posto ottenuto nel 2014 in Inghilterra. Se l’Under 17 ripetesse il risultato, si qualificherebbe automaticamente alla Coppa del Mondo di novembre in Uruguay, alla quale accedono le prime tre. Le ragazze, spiega il Commissario tecnico, «sono determinate, cariche, concentrate. Andiamo a fare quest’esperienza che si sono conquistate con tanto lavoro quest’anno e speriamo di far bene. Credo che il gruppo debba andare a testa alta per il risultato ottenuto. È solo la terza volta che ci qualifichiamo alle fasi finali e quindi penso che sia un ottimo risultato. È un passo nella costruzione della loro carriera». L’Italia, inserita nel gruppo B, esordirà mercoledì 9 maggio (ore 11 locali, 10 italiane) con la Spagna, mentre dall’altra parte del tabellone ci saranno Lituania, Finlandia, Olanda e Germania, campione in carica e detentrice di 6 vittorie su 10 edizioni. Le prime due di ciascun girone accedono alle semifinali.
Le avversarie sono di alto livello, ma l’umore del gruppo è alto, come ha spiegato il capitano Chiara Ripamonti nel corso del ritiro romano. «Abbiamo voglia di dare il massimo, puntando ai 9 punti su 9. Siamo una squadra, un gruppo ben unito. Si vede in campo e fuori. Questa squadra sa aiutarsi, concentrarsi, giocar palla e sa far male». Il programma della competizione proseguirà sabato 12 maggio (ore 15 locali, 14 italiane) con la Polonia e martedì 15 maggio (ore 13 locali, 12 italiane) con l’Inghilterra.
(ITALPRESS).


EURO U.17. DOMANI DEBUTTO AZZURRINE CONTRO SPAGNA
La Nazionale Under 17 Femminile è arrivata ieri sera in Lituania, ha sostenuto questa mattina la prima seduta di allenamento nel quartier generale di Kaunas e nel pomeriggio raggiungerà siauliai, dove domani (ore 11 locali, le 10 italiane) farà il suo esordio nella Fase finale del Campionato Europeo: il primo ostacolo da superare per le Azzurrine è rappresentato dalla Spagna, finalista della passata edizione e vincitrice di tre titoli continentali. “Abbiamo trovato un clima ideale per giocare a calcio – dichiara il tecnico Massimo Migliorini – siamo felici di essere qui e l’importante sarà disputare tre partite di livello, poi ovviamente se dovessero arrivare anche i risultati saremmo tutti contenti. La Spagna ha grandi individualità, gioca a memoria un 4-3-3 a velocità elevata, ma noi non scenderemo in campo soltanto per difenderci. Dovremo sfruttare al meglio quelle che sono le nostre caratteristiche, come la capacità di attaccare gli spazi, e vogliamo dimostrare di potercela giocare alla pari”. La formazione è praticamente fatta: “Ho un solo dubbio – rivela Migliorini – resta un ballottaggio tra due ragazze per un posto”. L’avversario da battere il giorno della vigilia è l’emozione, inevitabile per chi si affaccia per la prima volta alla Fase finale di un Campionato Europeo: “E’ importante che le ragazze siano serene e che scendano in campo senza troppa pressione, con la consapevolezza di essersi meritate questa chance”. L’altra gara del Gruppo B metterà di fronte domani pomeriggio a siauliai Polonia e Inghilterra, prossime avversarie dell’Italia rispettivamente sabato 12 maggio (ore 15 locali, 14 italiane) e martedì 15 maggio (ore 13 locali, 12 italiane).
Le prime due classificate del girone si qualificheranno per le semifinale e il torneo mette in palio anche tre posti per la Coppa del Mondo in programma il prossimo novembre in Uruguay. “Vedo l’Inghilterra come la vera favorita dell’Europeo – avverte il tecnico Azzurro – è una squadra completa e ha tutto per vincere. Anche la Polonia è una buona squadra, al nostro livello”. Intanto, dopo essersi complimentate con i ragazzi dell’Under 17 maschile per il successo all’esordio all’Europeo, le ragazze hanno ricevuto in video l’in bocca al lupo dei coetanei per l’inizio della loro avventura: “Le nostre gambe sono le vostre, il nostro cuore esulta con voi perché giochiamo lo stesso gioco – le parole del messaggio di incitamento rivolto alla squadra di Massimo Migliorini – e insieme vogliamo vincere e superare i nostri limiti. Forza ragazze, l’Europa è nostra e vale sempre la pena vivere un sogno. Forza Azzurre, noi siamo con voi!”
L’elenco delle convocate per la Fase finale del Campionato Europeo: Portieri: Beatrice Beretta (Juventus), Camilla Forcinella (AGSM Verona). Difensori: Paola Boglioni (Brescia), Heden Corrado (Res Roma), Elisa Donda (Tavagnacco), Angela Orlando (Res Roma), Chiara Pucci (Bayern Monaco), Chiara Ripamonti (Inter Milano). Centrocampiste: Veronica Battelani (Riccione), Melissa Bellucci (Jesina), Benedetta De Biase (Napoli), Chiara Mele (Fortitudo Mozzecane), Marta Morreale (Fiorentina Women’s), Emma Severini (Fiorentina Women’s), Martina Tomaselli (Brescia). Attaccanti: Asia Bragonzi (Inter Milano), Teresa Fracas (Ligorna), Maria Grazia Ladu (Sassari Torres), Serena Landa (Real Meda), Sara Tamborini (Azalee).
(ITALPRESS).
EUROPEI UNDER 17, LE AZZURRINE FERMANO LA SPAGNA AL DEBUTTO
È un punto che vale oro quello che la Nazionale Under 17 Femminile ha ottenuto con la Spagna nel match inaugurale della Fase finale del Campionato Europeo in Lituania. A Siauliai, contro la nazionale finalista della passata edizione e vincitrice di tre delle dieci edizioni del torneo continentale, la squadra di Massimo Migliorini è scesa in campo senza alcun timore reverenziale, rispondendo colpo su colpo alla Spagna e ottenendo un pareggio meritato. Uno 0-0 frutto delle parate di Camilla Forcinella, ma soprattutto dell’atteggiamento propositivo dell’Italia, che ha avuto il coraggio di giocare sempre il pallone sfiorando il successo con Tamborini e Fracas. “Faccio i complimenti alle ragazze – le parole del tecnico Massimo Migliorini – per la personalità che hanno dimostrato giocando a viso aperto con una squadra forte come la Spagna. Il risultato rispecchia l’andamento della partita, abbiamo avuto più occasioni nel primo tempo e probabilmente c’era anche un rigore per noi. Nella ripresa loro sono state pericolose in un paio di circostanze, ma nel finale avremmo anche potuto vincere”. Su un campo pesante Italia e Spagna hanno dato vita a una gara combattuta, con Paralluelo Ayingono a vestire i panni dello spauracchio per la difesa azzurra: al 15’ l’attaccante spagnola ha concluso di poco al lato, per poi esaltare alla mezzora i riflessi di Camilla Forcinella, che respingendo in tuffo si è guadagnata gli applausi del pubblico. Ma la miglior occasione del primo tempo è capitata al 20’ sui piedi di Sara Tamborini, che con una conclusione a giro ha centrato il palo a portiere battuto.
Nella ripresa, complice il gran caldo, le squadre hanno accusato un po’ di stanchezza e dopo un’uscita bassa di Forcinella a sbrogliare una situazione pericolosa, al 23’ il portiere azzurro ha visto uscire di poco a lato la conclusione di Velasco. A tre minuti dallo scadere Teresa Fracas ha avuto il match point, ma la conclusione potente dell’attaccante del Ligorna è terminata di poco alta sopra la traversa. Sabato (ore 15 locali, 14 italiane) le azzurrine torneranno in campo a Marijampole per affrontare la Polonia, opposta all’Inghilterra nel pomeriggio nell’altro incontro del Gruppo B.
(ITALPRESS).

AZZURRINE A CACCIA SEMIFINALE, FORCINELLA “CI CREDIAMO”
Tanti sorrisi e la soddisfazione di aver giocato alla pari contro una delle squadre più forti d’Europa, quella Spagna finalista della passata edizione e capace di vincere tre Campionati Europei Under 17 femminili. Il giorno dopo lo 0-0 con le spagnole, nel quartier generale delle azzurrine a Kaunas il clima è disteso. Il pareggio (2-2) agguantato in extremis dalla Polonia con l’Inghilterra nell’altro incontro del Gruppo A rende ancor più incerto il discorso qualificazione: le prossime quattro gare saranno decisive per assegnare i primi due posti, che aprono le porte della semifinale offrendo la possibilità di contendersi i tre pass per il Mondiale di novembre in Uruguay. Se l’Italia è ancora in piena corsa per la qualificazione lo deve anche a Camilla Forcinella, protagonista all’esordio con un paio di parate decisive. Dopo aver chiuso da imbattuta e con la porta inviolata la Fase élite, la giovane trentina, classe 2001, ha collezionato il quarto ‘clean sheet’ consecutivo in maglia azzurra: “È merito di tutta la squadra – si schermisce il portiere del Verona – facciamo un grande lavoro in fase difensiva e così subisco meno tiri. Prima della gara con la Spagna un po’ di emozione l’ho sentita, ma al momento dell’inno ho cercato di trasformarla in grinta e di sfruttarla in modo positivo. Sapevo che il nostro era un gruppo compatto, ma il match con la Spagna ha superato le mie aspettative. Siamo riuscite a giocare con tranquillità il pallone e abbiamo disputato un’ottima partita”.
Sabato (ore 15 locali, 14 italiane) a Marijampole la squadra di Massimo Migliorini affronterà la Polonia con la consapevolezza di poter fare un passo decisivo verso la semifinale: “Avremo di fonte una squadra molto fisica, meno forte della Spagna dal punto di vista tecnico, ma da non sottovalutare, non ce lo possiamo permettere. Dovremo essere brave a imporre il nostro gioco. Crediamo in questa qualificazione e non abbiamo paura”. Se la parola d’ordine per il presente è ‘credere’, il verbo da declinare in prima persona nel futuro è ‘sognare’: “Nel calcio maschile il mio idolo è Gigi Buffon – confessa l’azzurra – e apprezzo molto anche Neuer. Tra le donne il riferimento è Stephanie Östrom, che nel mio primo anno a Verona mi ha dato tanti consigli. Devo ancora crescere tanto, il sogno è arrivare in Nazionale maggiore e so che tutto dipende da me”. E qual è la dote principale del giovane portiere azzurro? “La pazzia – confessa ridendo – perché per stare in porta bisogna essere un po’ matti. A parte gli scherzi mi piacciono le uscite alte, mi dicono che sono brava anche nelle uscite basse, ma lo lascio dire agli altri perché sono molto autocritica. Adesso sto lavorando sulla reattività, mentre nel gioco con i piedi devo migliorare: con il destro me la cavo bene, con il sinistro così così”. Da sabato c’è una storia ancora tutta da scrivere.
(ITALPRESS).
BRESCIA BATTE JUVE E SCUDETTO IN VOLATA / di Italo Cucci
E c’è poi chi dice che il calcio femminile non sa regalare emozioni… Mentre a livello di nazionali la crescita continua – le ragazze della selezione maggiore sono ormai a un passo dal sogno Mondiale mentre le squadre giovanili raccolgono un successo dopo l’altro -, il campionato di serie A si appresta a vivere un finale incredibile per l’assegnazione dello scudetto, con l’ombra di uno spareggio all’orizzonte. Merito del Brescia, che oltre a far parlare di sè per la sponsorizzazione da parte di un sito d’incontri (ma lo slogan sulle maglie “Realizza le tue fantasie” forse non è il massimo per un movimento che reclama pari dignità con gli uomini), ha inflitto alla Juve la prima sconfitta in campionato realizzando l’aggancio in vetta alla classifica. Una situazione che si è mantenuta anche nel turno successivo, forse il più pazzo di tutto il campionato visti i passi falsi di entrambe: le bianconere di Rita Guarino sono cadute per mano della Fiorentina scudettata un anno fa mentre le Leonesse hanno ceduto a sorpresa in casa all’Atalanta. Morale della favola, quando mancano due giornate alla fine, il primo posto è ancora in condominio e se tutto rimarrà così – e le premesse ci sono tutte anche se all’ultima giornata le bianconere se la vedranno col Tavagnacco – servirà la ‘bella’. Non me ne voglia nessuno, ma sarebbe il finale ideale, e non solo perchè renderebbe giustizia a un campionato in cui Juve e Brescia, avversarie pure nei quarti di Coppa Italia, si sono dimostrate una spanna sopra le altre. Uno spareggio scudetto sarebbe uno spot meraviglioso, che resterebbe nei libri di storia: in campo maschile solo una volta si è reso necessario per assegnare il tricolore, al termine del campionato 1963-64, col Bologna di Fulvio Bernardini che conquistò il suo settimo – e ad oggi ultimo – titolo superando 2-0 la grande Inter del Mago Herrera. Assegnare lo scudetto femminile in una finale ad hoc avrebbe qualcosa di magico.
(ITALPRESS).









