FIGC Calcio Femminile

La Nazionale Under 17 femminile si radunerà venerdì 4 maggio al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti all’Acqua Acetosa, a Roma, e lunedì 7 maggio partirà alla volta della Lituania per disputare la Fase finale dell’Europeo di categoria. Il tecnico Massimo Migliorini ha ufficializzato la lista delle 20 convocate per il torneo continentale, che vedrà l’Italia fare il suo esordio mercoledì 9 maggio (ore 11 locali, 10 italiane) con la Spagna, finalista l’anno scorso e vincitrice di tre edizioni dell’Europeo. Sabato 12 maggio (ore 15 locali, 14 italiane) le azzurrine affronteranno la Polonia e martedì 15 maggio (ore 13 locali, 12 italiane) se la vedranno con le pari età dell’Inghilterra. Le prime due di ciascun girone si qualificheranno per le semifinali e il torneo metterà in palio anche tre posti per la Coppa del Mondo in programma il prossimo novembre in Uruguay. L’Italia, che vanta come miglior piazzamento il terzo posto ottenuto nel Campionato Europeo del 2014 in Inghilterra, ha raggiunto la Fase finale dopo aver conquistato il primo posto nella Fase elite disputata lo scorso marzo in Ungheria: la squadra guidata da Massimo Migliorini ha ottenuto il pass per la Lituania grazie ai successi nelle prime due gare con le padrone di casa dell’Ungheria (2-0) e con le pari età della Serbia (3-0) per poi pareggiare (0-0) con la Repubblica Ceca nel terzo e ultimo incontro del girone. Nella prima fase di qualificazione, disputata a ottobre in Slovenia, le azzurrine avevano conquistato il primo posto nel Gruppo 11 in virtù della vittoria all’esordio con Malta (2-1) e ai pareggi con Slovenia (1-1) e Finlandia (1-1).
L’elenco delle convocate per la Fase finale del Campionato Europeo: Portieri: Beatrice Beretta (Juventus), Camilla Forcinella (AGSM Verona). Difensori: Paola Boglioni (Brescia), Heden Corrado (Res Roma), Elisa Donda (Tavagnacco), Angela Orlando (Res Roma), Chiara Pucci (Bayern Monaco), Chiara Ripamonti (Inter Milano). Centrocampiste: Veronica Battelani (Riccione), Melissa Bellucci (Jesina), Benedetta De Biase (Napoli), Chiara Mele (Fortitudo Mozzecane), Marta Morreale (Fiorentina Women’s), Emma Severini (Fiorentina Women’s), Martina Tomaselli (Brescia). Attaccanti: Asia Bragonzi (Inter Milano), Teresa Fracas (Ligorna), Maria Grazia Ladu (Sassari Torres), Serena Landa (Real Meda), Sara Tamborini (Azalee).
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Sala civica del Comune di Cormons stracolma  per l’evento “Azzurre per un giorno”. Ben 40 ragazzine tra gli 8 e i 15 anni, tra le più promettenti della zona, hanno infatti potuto passare un’intera giornata assieme alle quasi coetanee della Nazionale femminile di calcio Under 16, che si trovano in ritiro in questo lembo d’Italia ai confini con la Slovenia per partecipare al Torneo Internazionale di Gradisca d’Isonzo. L’evento conclusivo della giornata si è svolto nella grande sala convegni attigua al Comune: dopo aver infatti partecipato all’allenamento delle Under 16 in mattinata allo stadio Mian di Cormons e dopo aver pranzato con loro, le 40 fortunate hanno preso parte alla cerimonia conclusiva officiata da Patrizia Recandio, responsabile dello sviluppo del calcio femminile Figc. A fare gli onori di casa l’assessore comunale allo Sport Massimo Falato, che ha ricordato come “le Nazionali sia maschili che femminili di calcio a Cormons siano presenze ormai fisse da tempo: è la dimostrazione che questo territorio crede sia nello sport che nell’ospitalità. E’ chiaro che la presenza in particolare delle azzurrine dimostra la giusta attenzione data ad un settore in continua crescita: nel calcio non ci deve essere assolutamente differenziazione di sessi, ciò che conta è la serietà e lo staff che ho conosciuto in questi giorni è meravigliosamente organizzato. Per noi è un onore avere qui sia la Nazionale che progetti ad essa correlata come quella che vede oggi protagoniste le 40 azzurre per un giorno”.
Patrizia Recandio ha invece sottolineato come questo progetto, nato nel 2015, “Serva ad avvicinare le ragazze alla maglia azzurra ed a stimolare chi oggi ha già la fortuna di vestirla: lo stiamo portando avanti con tutte le Nazionali femminili, ma in particolare con le più giovani e ha l’obiettivo di responsabilizzarle nel ruolo di testimonial riguardo i valori che la maglia azzurra porta con sé. E’ importante anche come in un raduno lungo come quello di Cormons, che va dal 19 al 30 aprile, ci possano essere degli spazi in cui altre ragazze, ancor più giovani, si avvicinino per capire cosa rappresenti poter indossare la casacca dell’Italia”. Nel corso dell’incontro sono state proiettate immagini che raccontano le precedenti esperienze in Italia ed all’estero che hanno visto protagonisti sia le azzurrine che il progetto “Azzurre per un giorno”. Al termine dell’evento alle 40 baby-calciatrici è stato donato un attestato di partecipazione come ricordo di queste ore sicuramente indimenticabili. “Giornate come quella di oggi, assieme ai risultati della Nazionale maggiore, possono aiutare tantissimo il movimento – ha commentato l’allenatrice della Nazionale Under 16 Nazzarena Grilli -. E’ un momento in cui finalmente anche il calcio femminile sta crescendo: è con grande piacere che abbiamo accolto le bambine che hanno partecipato al nostro allenamento. E’ stata una gioia ospitarle: speriamo che un giorno qualcuna di loro possa davvero indossare la maglia azzurra”.
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Sono stati sorteggiati questa mattina allo ‘State Musical Theatre’ di Kaunas i due gironi della Fase finale del Campionato Europeo Under 17 Femminile che si svolgerà dal 9 al 21 maggio in Lituania. L’Italia, inserita nel gruppo B, dovrà vedersela con Polonia, Inghilterra e con la Spagna, finalista l’anno scorso e vincitrice di tre edizioni dell’Europeo. Le azzurrine esordiranno mercoledì 9 maggio con la Spagna, il 12 affronteranno la Polonia e il 15 maggio se la vedranno con l’Inghilterra. Le prime due di ciascun girone si qualificheranno per le semifinali e il torneo metterà in palio anche tre posti per la Coppa del Mondo in programma il prossimo novembre in Uruguay. “A questo livello sapevamo che avremmo necessariamente incontrato squadre molto forti – sottolinea il tecnico Massimo Migliorini – Spagna e Inghilterra sono due delle favorite alla vittoria dell’Europeo e la Polonia è l’unica nazione, oltre a Germania e Spagna, ad aver vinto l’Europeo Under 17 Femminile (nel 2013). Alle ragazze farà bene giocare partite così impegnative, sarà importante per il loro percorso di crescita”.
Nel gruppo A Lituania, Germania, Finlandia, Olanda.
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Prosegue la marcia della Nazionale Femminile, che batte 3-1 la Moldova e conquista il quinto successo in cinque partite delle qualificazioni alla Coppa del Mondo di Francia 2019. Sul campo sintetico del centro tecnico federale di Vadul lui Voda, le azzurre trovano il vantaggio in apertura, raddoppiano alla mezzora e, dopo una disattenzione difensiva che costa la prima rete subita in queste qualificazioni, chiudono il match nella ripresa con Valentina Giacinti. Pensando anche alla sfida di martedì con il Belgio, Milena Bertolini fa riposare le diffidate Gama, Guagni e Galli. Davanti a Giuliani, Salvai e Linari compongono la coppia di centrali di difesa, con Tucceri Cimini a destra e Bartoli a sinistra. In cabina di regia c’è Martina Rosucci, Goldoni e Adami sono le mezzali e in avanti trovano spazio Giacinti, Bonansea e Girelli. Le azzurre prendono subito il controllo del gioco, con le moldave rintanate nella propria metà campo e costrette a calciare lungo il pallone per via del pressing offensivo dell’Italia. Il gioco è frammentato perché la Moldova ricorre spesso al fallo, ma dopo una conclusione di Greta Adami deviata dal portiere, l’Italia passa in vantaggio all’8’ grazie al primo gol in Nazionale di Linda Tucceri Cimini, che sorprende Munteanu direttamente da calcio d’angolo. Il monologo azzurro è interrotto al 17’ da un contropiede della Moldova, con Toma che dalla distanza colpisce la parte superiore della traversa. E’ un’avvisaglia del gol che arriverà in chiusura di tempo.
Dopo l’autorete di Colesnicenco alla mezzora, le azzurre subiscono il primo gol di queste qualificazioni mondiali al 43’: è Toma a sfruttare un’indecisione della difesa sugli sviluppi di un calcio piazzato e a battere da pochi metri Giuliani per il momentaneo 2-1.
Nella ripresa il copione non cambia, si gioca in un sola metà campo. Bertolini toglie Bonansea, diffidata, e inserisce Alborghetti, poi Mauro rileva Girelli e Giugliano prende il posto di Rosucci. Munteanu salva su Goldoni e Mauro, il gol è nell’aria e arriva al 31’ sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Giugliano, con Valentina Giacinti che da posizione defilata va a segno con un bel destro al volo. E’ la rete che fissa il risultato sul 3-1 e permette alle azzurre di mantenere il primato del girone in attesa della sfida di martedì (ore 18 – diretta su RaiSport+HD), quando allo stadio ‘Paolo Mazza’ di Ferrara arriverà il Belgio in quella che si presenta come una gara determinante per la qualificazione.
“La cosa più importante è aver portato a casa i tre punti – sottolinea Bertolini – quando ho detto che questa per noi era la partita più difficile non dicevo tanto per dire. L’approccio è stato troppo blando, è mancata un po’ di carica agonistica e il loro gol è emblematico: quei palloni li prende chi è più determinato. Abbiamo subito anche qualche ripartenza e oggi la grossa differenza a livello tecnico che c’è tra le due squadre non si è vista. E’ da un po’ di giorni che si parla della partita con il Belgio e purtroppo inconsciamente questo può aver inciso”.
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L’Italia cala il poker. Per la prima volta nella sua storia la FIGC parteciperà con quattro nazionali alla fase finale di altrettanti Campionati Europei. Dopo l’Under 19 e l’Under 17 maschili e l’Under 17 Femminile, anche la squadra allenata da Enrico Sbardella centra l’obiettivo. Travolgenti nelle prime due gare contro la Russia e la Scozia – la prima battuta 7-1 e la seconda 4-1 – nella gara decisiva contro la Repubblica Ceca le ragazze dell’Under 19 conquistano un importante pareggio (2-2) e si qualificano grazie alla migliore differenza reti.

“Qualificare tutte le cinque squadre maschili e femminili per le finali degli Europei – ha dichiarato il direttore generale della FIGC Michele Uva includendo anche l’Under 21 che nel 2019 ospiterà la fase finale – è un grande risultato. L’Under 19 femminile è stato l’ultimo tassello di un bellissimo percorso di investimento sui giovani. L’ottimo lavoro svolto dal Club Italia è stato certificato. Sono 200 le persone coinvolte fra tecnici, preparatori, medici, fisioterapisti, osservatori, match analyst, oltre al personale federale che ama il lavoro di squadra. Un grazie assoluto a tutte le società maschili e femminili che oggi vincono insieme a noi e pongono la prima pietra verso l’obiettivo più ambizioso per il calcio italiano: i giovani”. Partita molto combattuta e dai due volti. Nel primo tempo, infatti, le azzurrine scendono in campo determinate, ma, forse condizionate dall’importanza della posta in palio, subiscono la superiorità fisica delle avversarie che passano in vantaggio al termine di una bella azione concretizzata al 31’ da Dubcova.

Negli spogliatoi Sbardella, che a luglio prossimo affronterà la sua terza fase finale dopo quella giocate con l’Under 17 e lo scorso anno proprio con l’Under 19, chiede una pronta reazione e la ottiene subito, dopo appena due minuti dall’inizio della ripresa, con un bel gol di testa di Cantore, servita da un cross di Bonfantini (capocannoniere con quattro reti). Sull’1-1 l’Italia acquista maggiore sicurezza, controlla la gara e passa in vantaggio quattro minuti dopo con una rete di Caruso nata da calcio d’angolo. Solo al 30’ la Repubblica Ceca, che si è presentata al terzo incontro del girone con gli stessi punti dell’Italia ma con una peggiore differenza reti, ottiene in pressing il gol del definitivo 2-2 che promuove le Azzurrine alla fase finale in programma a luglio prossimo in Svizzera. Grande euforia nello spogliatoio azzurro e la soddisfazione nelle parole del tecnico federale Enrico Sbardella: “Siamo partiti un po’ frenati – spiega – forse perché le ragazze sentivano l’importanza della gara e quindi all’inizio ci siamo trovati più volte in difficoltà di fronte ad una Repubblica Ceca che ha fatto leva sulla fisicità, sulle palle alte, tanto che è passata in vantaggio ad un quarto d’ora dalla fine del primo tempo. Nella ripresa siamo rientrati in campo decisi a rimettere le cose a posto, questa era un’occasione troppo importante per farcela sfuggire. E così è arrivato il gol del pareggio e subito dopo il 2-1 che ci ha consentito di esprimerci meglio”.

Con questa qualificazione, Sbardella raggiunge un piccolo record personale: “In tre anni che alleno l’Under 19 – dice con orgoglio il tecnico – per due volte abbiamo raggiunto la fase finale; personalmente sarà la mia terza, dopo quella conquistata quando sedevo sulla panchina dell’Under 17. Era importante per tutto il movimento e anche per la FIGC che per la prima volta parteciperà a quattro finali europee. Voglio ringraziare tutte le ragazze per quello che hanno fatto, una bellissima impresa già vissuta lo scorso anno e che si è ripetuta adesso con maggiore soddisfazione. In questa fase del torneo si qualificano solo le prime degli otto gironi e non era facile. Ma devo dire che sto lavorando con un grande gruppo, convinto che potremo toglierci ancora qualche soddisfazione”.

Anche il Vice Commissario Costacurta si è voluto complimentare con le Azzurrine:“È questo un risultato importante che conferma la qualità del lavoro impostato dagli staff delle Nazionali Giovanili maschili e femminili e la crescita generale del movimento giovanile italiano. Al tempo stesso, essere con tutte le nostre Giovanili tra le migliori d’Europa è un’iniezione di entusiasmo per continuare a costruire un futuro tinto sempre più di Azzurro. In queste settimane, oltre a fare il tifo per le Nazionali Giovanili, continueremo a lavorare per riportare la Nazionale maggiore ai posti che le competono”.
(ITALPRESS).
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Ferrara si tinge d’azzurro. Nell’attesa della gara della Nazionale femminile valevole per le qualificazioni alla Coppa del Mondo che si svolgerà in Francia nel 2019 e che vedrà la squadra azzurra impegnata martedì alle 18 allo stadio “Paolo Mazza” contro il Belgio, nella bellissima cornice di piazza Ariostea in una stupenda giornata primaverile, si è svolto l’evento denominato “Stradacalciando” a cura del settore giovanile scolastico regionale della Federcalcio in collaborazione con il Comune di Ferrara e la delegazione della Lega Nazionale Dilettanti comitato di Ferrara. L’evento, che rientra nell’ambito della celebrazione del 120° anno della Federcalcio, ha visto la partecipazione delle categorie Piccoli Amici e Primi Calci del territorio, unitamente alle famiglie dei giovani protagonisti (13 le squadre per un totale di circa 150 partecipanti) per una mattinata che è stata vissuta in maniera gioiosa. La manifestazione era legata anche ad una importante iniziativa benefica di raccolta fondi promossa dalla Fondazione “Insieme contro il Cancro”, che ha distribuito il “Pallone della Salute” in cambio di un contributo a sostegno della realizzazione di studi e progetti di ricerca volti alla migliore tutela del paziente oncologico. All’evento erano presenti, tra gli altri, Barbara Facchetti, capo delegazione della Nazionale di calcio femminile, il coordinatore regionale Figc-Settore Giovanile Scolastico dell’Emilia-Romagna Rizzetto, il presidente del Comitato Regionale Emilia-Romagna, Paolo Braiati, il delegato provinciale del comitato provinciale, Giovanni Aretusi e l’assessore allo sport del Comune di Ferrara, Simone Merli.

“Una bella iniziativa – ha affermato Barbara Facchetti – è bello vedere tanti bambini e bambine giocare insieme in questo bellissimo contesto. Abbiamo svolto tante iniziative in vista dell’importante gara di martedì qui a Ferrara con la speranza che siano intanti ad accorrere sugli spalti del “Paolo Mazza” a sostenere la squadra azzurra in questa che è una partita fondamentale  per cercare di ottenere quella qualificazione che ci manca da venti anni. Tra l’altro nella formazione azzurra c’è anche una ferrarese (Eleonora Goldoni, ndr) un motivo in più per tifare Italia. Il calcio femminile in Italia, al contrario di quanto avviene in altri Paesi, deve fare ancora molta strada. Da qualche anno si sta facendo un grande lavoro di sensibilizzazione. Sono stafe fatte diverse iniziative con le scuole e sono convinta che i risultati arriveranno. E’ un grande onore noi giocare a Ferrara, una città che da quanto ho potuto vedere è molto ospitale”.

Premiati i disegni di cinque  bambini partecipanti ad un mini-concorso che viene svolto in tutte le piazze dove la Figc festeggia i 120 anni di attività. Si tratta di disegni che raccontano il calcio e chi lo ama. Prosegue intanto la distribuzione gratuita dei biglietti in vista della partita di martedì. Il ritiro dei biglietti omaggio potrà essere effettuato al botteghino locali lato Trbuna Sud dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18,30 fino a lunedì, mentre martedì 10 lo sportello sarà aperto dalle 13 alle 19.
(ITALPRESS).