A seguito della diramazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport di squadra, contenute nel Dpcm del 17 maggio scorso, la Figc e il Settore Giovanile e Scolastico pubblicano il relativo protocollo attuativo per la graduale ripresa del calcio giovanile e dilettantistico. Il documento, predisposto dal Sgs e dalla Commissione Medica della Federazione, fa riferimento all’attuale quadro normativo e a quanto fino ad ora indicato dalle autorità, dalle istituzioni e dalle strutture competenti e, nell’ambito della propria competenza, dispone le norme per tutelare la salute degli atleti, dei gestori degli impianti e di tutti coloro che, a qualunque titolo, frequentano i siti in cui si svolgono l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere. Il protocollo, che rappresenta anche fonte di informazione/formazione al fine di ridurre per quanto possibile il rischio di contagio e trasmissione del virus Sars-Cov-2, tanto per la salute individuale che per quella pubblica, compatibilmente con lo svolgimento delle attività specifiche del calcio nelle sue varie espressioni (calcio a cinque, beach soccer, etc.), intende pertanto fornire le indicazioni tecnico-organizzative e sanitarie per una graduale ripresa in condizione di sicurezza delle attività di base e degli allenamenti del calcio giovanile e dilettantistico, relativamente ad ogni componente, categoria e settore. Il protocollo si rivolge alle società sportive affiliate che svolgono attività di base (promozionale, ludica, didattica) giovanile e dilettantistica e che gestiscono e utilizzano impianti e strutture sportive; agli operatori sportivi (atleti, allenatori, istruttori, dirigenti, medici e altri collaboratori); a genitori o tutori legali degli atleti minori, accompagnatori di atleti disabili. Nel contesto generale di riavvio dell’attività sportiva in fase pandemica, è opportuno che il medico competente, ove nominato, collabori con il gestore del sito sportivo/rappresentante dell’organizzazione sportiva (società sportiva) nella attuazione delle misure di prevenzione e protezione previste dalle linee guida e dai protocolli applicativi di riferimento. Nei casi in cui l’organizzazione sportiva/società sportiva non abbia incaricato un medico competente o un medico sociale dovrà, in ogni caso, attenersi al presente protocollo incaricando una persona di riferimento (tecnico responsabile, dirigente) per il rispetto e il controllo delle misure attuative (delegato per l’attuazione del protocollo), il quale dovrà comunque operare in collaborazione con un proprio medico di riferimento.
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Pubblicato il protocollo per la ripresa dell’attività giovanile
La storia del pallone diventa strumento didattico
La storia del calcio è la storia d’Italia: il 28 maggio l’evento del Settore Giovanile e Scolastico con Matteo Marani.
L’evento in programma il prossimo 28 maggio, parte integrante delle attività sviluppate dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC nel progetto quadro Valori in Rete, sarà rivolto agli insegnanti della scuola primaria e secondaria di I e II grado, degli istituti iscritti ai progetti Giococalciando, Tutti in Goal, Ragazze in Gioco e Il Calcio e le Ore di Lezione. L’iniziativa rappresenterà un’anticipazione dei contenuti che saranno affrontati in maniera organica in un testo edito da FIGC e dedicato alle scuole, che verrà messo a loro disposizione nell’anno scolastico 2020/21.
Tutte le scuole iscritte ai progetti sono state invitate in esclusiva all’appuntamento di giovedì 28 maggio alle ore 17.00 sulla piattaforma messa a disposizione dall’Università Telematica degli Studi IUL.
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Annullata la fase internazionale della Danone Nations Cup 2020
In questo momento in cui il mondo si trova ad affrontare una grave difficoltà, dettata dall’emergenza relativa al COVID-19, la FIGC e Danone hanno come priorità quella di proteggere la salute e la sicurezza di tutti i partecipanti al torneo, dai giovani giocatori alle famiglie, dai numerosi fan agli addetti ai lavori. In quest’ottica, nel rispetto di quanto stabilito dalle autorità competenti a livello nazionale e internazionale, e in linea con le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, con grande dispiacere per tutti i partecipanti coinvolti, è stato deciso di annullare la finale mondiale della Danone Nations Cup prevista a Giacarta, in Indonesia, nell’ottobre 2020. Una decisione difficile, considerando che la finale mondiale della Danone Nations Cup rappresenta uno degli eventi annuali più attesi da milioni di bambini e bambine di tutto il mondo. Nel contempo, per quanto riguarda l’edizione italiana riservata alle giovani calciatrici Under 12, la Figc, attraverso il proprio Settore Giovanile e Scolastico, insieme a Danone, continueranno a lavorare congiuntamente per offrire alle ragazze delle 98 società partecipanti nuove e diverse esperienze nel rispetto della sicurezza e delle indicazioni istituzionali.
Con la speranza di poter ripristinare al più presto le attività di gioco in campo già previste nella nuova stagione sportiva, stiamo monitorando con attenzione l’evolversi della situazione per poter offrire al più presto soluzioni di gioco, attività ed intrattenimento alternative che contribuiscono alla crescita e alla formazione delle calciatrici del futuro. In tal modo, il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC e Danone vogliono valorizzare al meglio quelle competenze trasversali che lo sport e il calcio femminile in particolare possono contribuire a sviluppare nei giovani e nelle future generazioni di donne responsabili del proprio ruolo di “change maker”, ancora più importante oggi per aiutare l’intera società a superare al meglio, da veri sportivi, questo difficile momento. “Play Football, Change the Game”…. and Play Fair!.
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Prosegue il programma di sviluppo territoriale in tutta Italia
Nonostante il periodo di emergenza prosegue l’attività di aggiornamento con i presidi regionali nell’ambito del Programma di Sviluppo Territoriale avviato in tutta Italia dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc. Un lavoro funzionale soprattutto nell’ottica della prossima stagione sportiva, nella quale le iniziative del principale progetto tecnico lanciato a livello federale negli ultimi anni si evolveranno in una direzione ancora più massiva e che, dopo un mese di attività, si è tradotto in risultati tangibili. Entrando nello specifico, l’attività sviluppata nelle ultime settimane, precisamente dall’inizio di aprile all’inizio di maggio, può essere fotografata in 128 incontri a distanza, che hanno complessivamente coinvolto 1283 società, 1922 tecnici e 505 dirigenti. Un target di riferimento importante, che ha permesso al Settore Giovanile e Scolastico di restare in stretto contatto con l’intero territorio, favorendo quanto verrà sviluppato nella stagione 2020-2021. Diverse le tematiche trattate nel corso degli incontri: dai presupposti della metodologia di allenamento, all’apprendimento, all’etica, fino alla creazione di un ambiente ideale per la crescita del talento. Un palinsesto di contenuti che, restando in linea con quanto impostato prima del blocco delle attività sportive, ha come scopo il trasferimento dei concetti affrontati alle società del territorio, punto di caduta di un programma tecnico ed educativo che mira a esportare il proprio know how all’interno dei club e, quindi, a ricaduta sui giovani tesserati e su tutti coloro i quali sono impegnati nella loro crescita e formazione.
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Barone terzo protagonista della rubrica Backstage
Simone Barone, terzo protagonista di #Backstage, la rubrica lanciata dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc, è certamente un esempio per i giovani calciatori in rampa di lancio. Assaggiata la Serie A nella stagione 1996/97 con il Parma, passa l’anno successivo in panchina e i due anni seguenti tra Serie C e Serie B con Padova e Alzano. Conquista finalmente la massima serie con il Chievo Verona nel 2000/01. Barone si conferma così come un elemento necessario per diversi club, tornando al Parma e passando per Palermo, Torino e Cagliari prima di chiudere la carriera al Livorno. Nel 2006 la vera consacrazione della carriera quando, inserito da Marcello Lippi tra i convocati del Mondiale, contribuisce alla vittoria finale dell’Italia. Oggi, dopo aver iniziato la carriera da allenatore nelle giovanili del Modena, guida l’Under 17 del Sassuolo.
Guarda l’intervista completa:
https://www.figc.it/it/giovani/mediagallery/campionati-giovanili-backstage/
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Dalla Lazio agli under 15, Rocchi si racconta a #Backstage
Ora tocca a Tommaso Rocchi. Nuovo appuntamento per #Backstage, il ciclo di appuntamenti avviato dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc, nell’ambito dell’attività agonistica, che comprende le competizioni Under 18, Under 17, Under 16 e Under 15. Dopo Chivu, è il turno dell’ex attaccante raccontarsi. La storia di Rocchi parte da lontano: cresciuto nel Venezia, si trasferisce alla Juventus a sedici anni ed è protagonista nella conquista di due campionati Primavera. Prosegue la sua esperienza in Serie C, mostrando la sua duttilità come punta tra Pro Patria, Fermana, Como e Saronno. Il Treviso gli offre la possibilità di misurarsi con la Serie B prima del passaggio all’Empoli, con cui debutterà nella massima serie attirando le attenzioni della Lazio. Acquistato dai biancocelesti, in dieci anni nella capitale conquista due coppe e diventa il quarto marcatore del club in Serie A dopo Piola, Signori ed Immobile. Dopo una breve parentesi all’Inter, chiude la sua carriera da giocatore in Ungheria. Dal 2016 allena nelle giovanili della Lazio e da quest’anno è a capo della formazione Under 15 che partecipa ai campionati Giovanili Nazionali Figc.
Per l’intervista integrale
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Al via #Backstage, ciclo di podcast con i tecnici dei club
I campionati giovanili nazionali attraverso la voce di tecnici e dirigenti. Il Settore Giovanile e Scolastico, nell’ambito dell’Attività Agonistica, che comprende le competizioni Under 18, Under 17, Under 16 e Under 15, ha sviluppato #BACKSTAGE, un ciclo di appuntamenti che avrà come protagonisti ex calciatori professionisti che, al termine della propria carriera sportiva, hanno intrapreso un altro cammino all’interno delle società. Un’occasione, che rientra nelle attività della campagna SGS #NOIGIOCHIAMOINCASA, per dare voce a chi, dopo anni in campo, ricopre ora il di allenatore di formazioni giovanili. Nomi importanti, che fino a qualche anno fa i tifosi potevano ammirare all’interno degli stadi italiani, calati in una nuova realtà che, considerando il target di riferimento, abbina aspetti formativi di carattere tecnico ed educativo, molto importante nell’ottica di una crescita dei ragazzi coinvolti in queste competizioni.
Primo protagonista della rubrica Cristian Chivu, grande ex calciatore di Ajax, Roma e Inter, laureato in Scienze motorie e attualmente tecnico dell’Inter Under 17.
per l’intervista integrale
https://www.figc.it/it/giovani/mediagallery/campionati-giovanili-backstage/
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Tisci “Momento particolare, serve molta responsabilità”
Si è svolta oggi, anche se a distanza, la riunione del Consiglio Direttivo del Settore Giovanile e Scolastico, un appuntamento rimasto nel calendario delle attività SGS, nonostante il particolare momento di emergenza. Presenti all’incontro, oltre al presidente Vito Tisci, al presidente del Settore Tecnico Demetrio Albertini, al segretario Vito Di Gioia e al segretario smministrativo Mariano Martinelli, tutti i membri del CD: i tre vice presidenti Ettore Pellizzari (Lnd), Roberto Samaden (Lnp Serie A) e Simone Perrotta (Aic) e Alberto Rittatore Vonwillere (Lnp Serie B), Gianfranco Andreoletti (Lega Pro), Domenico Ranieri (Aiac), Erio Iori (Aia), Piero Di Cristinzi (Figc), Cristiana Capotondi (Figc), Mauro Foschia (Figc), Sergio Roticiani (Settore Tecnico). Lavori aperti, come di consueto, dal presidente Tisci, che nel ringraziare i membri del Consiglio per la loro presenza, ha prima di tutto voluto ricordare la scomparsa del giornalista Franco Lauro. A seguire, dopo il saluto del presidente Albertini, che ha illustrato quanto avviato dal Settore Tecnico riguardo la formazione per gli allenatori e la possibilità di un programma online per i corsi Uefa C, soprattutto per riuscire a coprire tutto il territorio nazionale, il dettaglio sui punti all’Ordine del Giorno, partendo dall’approvazione del verbale del Consiglio Direttivo SGS del 18 dicembre 2020. Nell’ambito delle attività del Settore Giovanile e Scolastico, il presidente Tisci, nel ribadire quanto l’organo che presiede sia attivo a 360 gradi nonostante la delicata situazione d’emergenza, ha dato comunicazione di quanto predisposto a livello giovanile in questo momento: dalla decisione di sospendere in via definitiva i Campionati Giovanili, maturata in piena condivisione con il presidente Albertini e con il professor Paolo Zeppilli, che ha trovato il parere positivo del Consiglio di Presidenza e del presidente federale Gabriele Gravina, fino alle iniziative di carattere formativo avviate nelle ultime settimane. “E’ un momento molto particolare, che ci impone uno sforzo in termini di responsabilità – ha dichiarato Tisci – e deve inoltre portarci a profonde riflessioni riguardo il nostro sistema. Nell’attenerci alle disposizioni degli organi competenti, abbiamo in ogni caso l’opportunità di valutare alcuni aspetti delle attività giovanili, come i format delle nostre competizioni, nell’ottica di un ulteriore sviluppo in termini qualitativi di ciò che proponiamo ai nostri tesserati”. Dopo le comunicazioni del presidente Tisci, il segretario Di Gioia ha relazionato i membri del Consiglio Direttivo in merito a quanto attivato riguardo la formazione in un periodo in cui le attività sul campo sono ferme, nell’ottica di quella che in futuro sarà una vera e propria ripartenza. Il Settore Giovanile e Scolastico ha sviluppato, e sta tutt’ora portando avanti, un programma formativo concentrandosi su tre obiettivi fondamentali – la formazione interna rivolta ai tecnici e ai delegati SGS, quella relativa all’Area di Sviluppo Territoriale e i focus e gli approfondimenti realizzati per gli atleti e le famiglie – che si affiancano al necessario ascolto e alla costante vicinanza alle società, condotta in primis dai Coordinatori Federali. Da un lato è stato programmato #Confrontiamoci un fitto calendario di incontri per un confronto diretto sulle qualità e le competenze trasversali necessarie per formare le giovani generazioni, partendo dalle esperienze dirette degli stessi protagonisti. Allo stesso modo è stato attivato un programma a distanza riservato agli staff dell’Area di Sviluppo Territoriale e a tutti i collaboratori SGS che ha come scopo il trasferimento dei concetti affrontati alle società del territorio, punto di caduta di un programma tecnico che mira a esportare il proprio know how all’interno dei club e, quindi, a ricaduta sui giovani tesserati. Medesimo approccio per quanto attiene la parte educativa della missione del Settore Giovanile e Scolastico, attraverso la campagna formativa #Noigiochiamoincasa, che che si traduce in una serie di indicazioni di carattere educativo per restare in contatto con gli atleti e le loro famiglie, volta a collezionare i diversi contributi formativi provenienti dall’Area Educativa e gratuitamente messi a disposizione sui canali istituzionali della Federazione e del Settore Giovanile e Scolastico nonché sul sito internet Valori in Rete e rivolto al mondo della scuola.
(ITALPRESS).











