Nella prima giornata di gara della manifestazione denominata “Molchanova Grand Prix”, in corso di svolgimento a Ibiza, in Spagna, Alessia Zecchini si è subito messa in luce, aggiudicandosi oggi, con la profondità di – 67,00 metri, la competizione di apnea in assetto costante senza attrezzi. Una specialità, quest’ultima, di cui la fortissima atleta romana detiene anche il Record Mondiale AIDA, realizzato lo scorso 22 luglio a Long Island, in occasione del Vertical Blue, con la profondità di – 73,00 metri. Per la romana si è trattato dell’ennesimo successo stagionale, dopo i trionfi e i record mondiali conseguiti al Mondiale di Apnea Indoor, al Vertical Blue e alla 6^ DugonCup. Il Molchanova Grand Prix, al quale risultano iscritti i sedici più forti profondisti mondiali, proseguirà domani con la gara di assetto costante con monopinna. Da segnalare che quest’evento è stato realizzato in memoria della pluricampionessa russa di apnea, Natalia Molchanova, scomparsa durante un’immersione, proprio a Ibiza, nell’agosto del 2015.
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ZECCHINI VINCE A IBIZA NEL “MOLCHANOVA GRAND PRIX”
NUOTO PINNATO. ASSEGNATO IL TROFEO CONI KINDER SPORT
Una grande festa per tutti, questo in sintesi è quanto è emerso stamane nella vasca dello Stadio del Nuoto di Riccione dove ben 11 regioni si sono date battaglia per la conquista del titolo a squadre della 5^ edizione del Trofeo CONI Kinder Sport. Dopo le fasi di qualificazione regionale svoltesi prima dell’estate allo scontro finale si sono ritrovate Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana e Veneto che hanno dato vita ad uno spettacolo entusiasmante a colpi di monopinna da parte dei giovanissimi esordienti A nati nel 2007 e 2008. Solamente per dovere di cronaca sottolineamo la vittoria dell’Emilia Romagna, giunta rispettivamente davanti a Piemonte e Puglia, ma la vittoria crediamo sia stata di tutti i partecipanti giunti in Romagna festanti ed orgogliosi di indossare la divisa del CONI di questa edizione del Trofeo Kinder Sport.
APNEA. ALESSIA ZECCHINI SI AGGIUDICA IL MOLCHANOVA GRAND PRIX
Alessia Zecchini, con la profondità di – 100,00 metri, si è imposta anche nella competizione di assetto costante con monopinna, nella seconda e ultima giornata di gara del “Molchanova Grand Prix” a Ibiza, in Spagna. Dopo il successo conseguito ieri in quella di assetto costante senza attrezzi, con due primi posti in altrettante gare disputate, la pluricampionessa romana si è aggiudicata anche la vittoria di questa prima edizione del “Molchanova Grand Prix”: l’evento realizzato in memoria della pluricampionessa russa di apnea, Natalia Molchanova, scomparsa durante un’immersione, proprio a Ibiza, nell’agosto del 2015. Tra l’altro, è stato proprio in onore di Natalia Molchanova se quest’oggi Alessia Zecchini ha realizzato – 100,00 metri, dal momento che la prima ad abbattere tale muro è stata proprio la fortissima atleta russa.
Da segnalare che, della specialità dell’assetto costante con monopinna, la Zecchini detiene sia il Record Mondiale AIDA, realizzato a Long Island, il 26 luglio, in occasione del Vertical Blue, con la profondità di – 107,00 metri, che quello CMAS, conseguito a Milazzo (ME), il 2 Settembre, durante la gara di apnea outdoor denominata “6^ DugonCup”, con la profondità di – 101,00 metri.
ASSETTO COSTANTE CON MONOPINNA DA RECORD PER ALESSIA ZECCHINI
Alessia Zecchini, con la profondità di – 107,00 metri, ha stabilito il nuovo Record Mondiale CMAS di assetto costante con monopinna, in occasione della gara open di apnea outdoor denominata “Kas Baska”, in Turchia,. Il precedente record mondiale della specialità, pari a – 101,00 metri, apparteneva alla stessa atleta romana, che lo aveva realizzato a Milazzo (ME), il 2 Settembre. Grazie all’incredibile tuffo compiuto in data odierna, durato 3’e 40”, la pluricampionessa azzurra ha così eguagliato il Record Mondiale AIDA, che lei stessa detiene in virtù dei – 107,00 metri realizzati a Long Island, nel corso del Vertical Blue, il 26 Luglio. La gara di oggi, che precede il terzo Campionato Mondiale CMAS di Apnea Outdoor, che avrà ufficialmente inizio il primo Ottobre con lo svolgimento della cerimonia inaugurale, ha fatto registrare anche le ottime prove di Michele Giurgola, oro nella gara di assetto costante senza attrezzi con la profondità di – 75,00 metri, valsagli il nuovo Record Italiano della specialità, e di Antonio Mogavero, bravo ad aggiudicarsi la prima piazza del podio nella gara di assetto costante con monopinna con la profondità di – 105,00 metri.
Domani è in programma la seconda giornata di gara della competizione open “Kas Baska”. Dopodiché, sarà il turno del Mondiale, nei confronti del quale, anche alla luce delle prestazioni conseguite quest’oggi dagli azzurri, non può che regnare un certo ottimismo.
ALESSIA ZECCHINI DA RECORD ANCHE NELLA FREE IMMERSION
Ennesima impresa per Alessia Zecchini, che nella seconda giornata di gara della competizione open di apnea outdoor denominata “Kas Baska”, andata in scena ieri e oggi a Kas, in Turchia, con la profondità di – 90,00 metri, ha stabilito il nuovo Record Mondiale CMAS di Free Immersion.
Il precedente record mondiale della specialità, pari a – 89,00 metri, apparteneva alla stessa pluricampionessa azzurra, che lo aveva realizzato a Milazzo (ME), il 1° Settembre scorso, in occasione della gara di qualificazione nazionale open di apnea outdoor denominata “6^ DugonCup”. Nel giro di appena due giorni, l’atleta romana ha così messo a segno il secondo Record Mondiale CMAS, dopo che ieri, con la profondità di – 107,00 metri, aveva conseguito quello di assetto costante con monopinna.
Conclusosi il Kas Baska, adesso le attenzioni sono tutte rivolte al 3° Campionato Mondiale CMAS di Apnea Outdoor, che avrà ufficialmente inizio domani pomeriggio con lo svolgimento della cerimonia inaugurale.
Oltre ad Alessia Zecchini, che si è avvicinata a questa competizione iridata come meglio non avrebbe potuto, a rappresentare l’Italia a questo attesissimo evento ci saranno il tecnico/atleta Michele Tomasi, gli atleti Yara Espis, Vincenzo Ferri, Michele Giurgola e Antonio Mogavero, il fisioterapista Andrea Sola e il capo delegazione Michele Geraci.
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MONDIALE APNEA OUTDOOR. ORO E WR ZECCHINI, ARGENTO GIURGOLA
Esordio in grande spolvero degli azzurri al 3° Campionato Mondiale CMAS di Apnea Outdoor di Kas, in Turchia, dove nella prima giornata di gara, disputatasi questa mattina, hanno subito conquistato due medaglie: una d’oro e una d’argento. Entrambe nell’assetto costante senza attrezzi. Ad aggiudicarsi la prima è stata Alessia Zecchini, che, con la profondità di – 70,00 metri, ha anche stabilito il nuovo Record Mondiale CMAS della specialità, anche se in coabitazione con l’ucraina Nataliia Zharkova, anche lei autrice di – 70,00 metri. La seconda medaglia per gli azzurri è arrivata da Michele Giurgola, che, con la profondità di – 76,00 metri, valsagli il nuovo Record Italiano della specialità, si è reso protagonista di una meritatissima medaglia d’argento, alle spalle del polacco Malina Mateusz, laureatosi campione del mondo con la profondità di – 78,00 metri, e davanti al francese Remy Dubern, medaglia di bronzo con la profondità di – 75,00 metri.
Contestualmente alla competizione di assetto costante senza attrezzi, è andata in scena anche la competizione di assetto costante con monopinna, la quale, in realtà, si sarebbe dovuta disputare ieri. Soltanto che poi gli organizzatori, per problemi legati alle condizioni di sicurezza, hanno deciso di rinviarla. Tale competizione, tra l’altro, si concluderà soltanto sabato, in quanto anche nei prossimi giorni gli atleti potranno scegliere se disputare la gara in programma (e, quindi, domani la competizione di assetto costante con pinne e sabato quella di free immersion) o recuperare la gara di assetto costante con monopinna. Tuttavia, essendo le profondità vincolate alle dichiarazioni presentate il 1° Ottobre u.s., il primo posto della classifica maschile è già stato assegnato. Con la profondità di – 123,00 metri (non vi sono atleti che abbiano dichiarato una profondità maggiore), il russo Alexey Molchanov si è infatti laureato, per il secondo anno consecutivo, Campione Mondiale di apnea in assetto costante con monopinna, stabilendo anche il nuovo Record Mondiale CMAS della specialità. Lo seguono per il momento in classifica, la quale fino a sabato resterà provvisoria, il connazionale Andrey Matveenko, secondo con – 108,00 metri, e Antonio Mogavero, terzo con – 106,00 metri.
MONDIALE APNEA OUTDOOR. D’ORO ZECCHINI DI BRONZO MOGAVERO
L’Italia ha portato a casa altre due medaglie al termine della seconda giornata di gara del 3° Campionato Mondiale CMAS di Apnea Outdoor, svoltasi questa mattina a Kas, in Turchia. Si tratta di un’oro e un bronzo. A conquistarle sono stati, rispettivamente, Alessia Zecchini, nell’assetto costate con monopinna, e Antonio Mogavero, nell’assetto costante con pinne. Per la pluricampionessa azzurra, autrice di – 105,00 metri, si è trattato del secondo oro in due giorni, dopo essersi aggiudicata ieri il titolo mondiale di apnea in assetto costante senza attrezzi. Ottima anche la prova di Antonio Mogavero, che, con la profondità di – 91,00 metri, si è andato a collocare sul terzo gradino del podio, alle spalle del russo Alexey Molchanov, medaglia d’oro con la profondità di – 107,00 metri, e del francese Arnaud Jerald, medaglia d’argento con la profondità di – 101,00 metri.
Da segnalare che il giovanissimo atleta leccese di origine e padovano di adozione potrebbe conquistare domani anche un’altra medaglia di bronzo, visto che, con la profondità di – 106,00 metri conseguita ieri, è tuttora terzo nella classifica provvisoria del Campionato Mondiale di apnea in assetto costante con monopinna. Domani è in programma l’ultima giornata di gara di questa edizione 2018 del Mondiale di Apnea Outdoor. Ad andare in scena saranno le competizioni di free immersione e di assetto costante con monopinna. Quest’ultima esclusivamente per gli atleti che non l’hanno ancora recuperata.
ALTRI DUE PODI PER ITALIA AL MONDIALE APNEA OUTDOOR
Nella terza e ultima giornata di gara del 3° Campionato Mondiale Cmas di Apnea Outdoor, disputatasi questa mattina a Kas, in Turchia, l’Italia ha conquistato altre due medaglie: una d’oro e una di bronzo. A vincere la prima è stata Alessia Zecchini, che, nella competizione di free immersion, con la profondità di – 94,00 metri, ha anche stabilito il nuovo Record Mondiale Cmas della specialità. Il precedente record mondiale, pari a – 90,00 metri, apparteneva alla stessa atleta romana, che lo aveva realizzato sempre a Kas, il 30 settembre scorso, in occasione della gara open di apnea outdoor denominata “Kas Baska”. Per la pluri-campionessa azzurra si è trattato del terzo oro (e del secondo record mondiale) in altrettante gare disputate in questa edizione 2018 del Mondiale di Apnea Outdoor, dopo i successi conseguiti nelle competizioni di assetto costante senza attrezzi e assetto costante con monopinna. L’hanno seguita in classifica la giapponese Sayuri Kinoshita, argento con la profondità di – 90,00 metri, e la coppia costituita dalla giapponese Hanako Hirose e dalla colombiana Sofia Gomez Uribe, terze a pari merito con la profondità di – 86,00 metri. Ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo, la seconda consecutiva dopo quella vinta ieri nell’assetto costante con pinne, è stato invece Antonio Mogavero, il quale, grazie ai – 106,00 metri realizzati lo scorso 4 ottobre, è riuscito ad accomodarsi sul terzo gradino del podio nella competizione di assetto costante con monopinna, dietro al russo Alexey Molchanov, oro e autore del nuovo Record Mondiale Cmas della specialità con la profondità di – 123,00 metri, e al suo connazionale Andrey Matveenko, argento con la profondità di – 108,00 metri. Con quelle di oggi, le medaglie vinte dagli azzurri in occasione del 3° Campionato Mondiale Cmas di Apnea Outdoor sono salite a quota sei: tre d’oro, una d’argento e due di bronzo. Un risultato di assoluto prestigio che, oltre a proiettare l’Italia al secondo posto nel medagliere finale, dietro alla Russia, conferma, una volta di più, la forza della Squadra Nazionale Italiana e, in particolare, quella di alcuni suoi interpreti. Una su tutti Alessia Zecchini, che, anche in questa circostanza, ha saputo lasciare tutti senza fiato.
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