Con la cerimonia tenutasi nella sede dell’Area Marina Protetta Isole Pelagie si è aperto l’XI Campionato del Mondo per Club di Canna da Natante in programma a Lampedusa fino al 20 ottobre. Hanno presenziato Ronny De Ranter e Carlos Vinagre della Fips-Mer, l’Assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo Debora Guaragno e ai Tributi Angelina Di Malta del Comune di Lampedusa e Linosa, Maurizio Natucci Presidente Pesca di Superficie FIPSAS, Rosario Barbagallo Presidente FIPSAS Sicilia e Riccardo Miserendino Presidente del Comitato Organizzatore della manifestazione. Hanno sfilato le 5 nazioni partecipanti con 9 Clubs: SAC Tubertini del Belgio, CCP Cavaquensz del Portogallo, SPS Serravalle Maver di San Marino, El Jurel, Nautico Burriana, San Feliu De Guixols della Spagna, Lenza Emiliana Tubertini, Marinetta Trabucco, Sea Sporting Artico dell’Italia. Le istituzioni, gli atleti e gli organizzatori hanno dimostrato entusiasmo per lo svolgimento del Campionato in questa isola caratterizzata da grande ospitalità e circondata da un mare splendido e molto pescoso.
(ITALPRESS).
AL VIA A LAMPEDUSA MONDIALE PER CLUB CANNA DA NATANTE
FIPSAS PROTAGONISTA DI “SHARING THE FUTURE”
Si è svolto nei giorni scorsi a Bologna, presso il Tiro a Segno Nazionale, “Sharing the Future – 1° Raduno National Team Tiro a Segno e Tiro con l’Arco”. L’iniziativa, promossa dall’Unione Italiana Tiro a Segno e dalla Federazione Italiana di Tiro con l’Arco, era rivolta a circa venticinque atleti delle Nazionali maggiori e anche juniores delle suddette due Federazioni e aveva lo scopo di creare una reale condivisione delle tecniche specifiche delle discipline sportive interessate e, soprattutto, delle esperienze degli atleti, dei tecnici e del personale di supporto dei team. Grazie all’intesa intercorsa tra il Commissario dell’Unione Italiana Tiro a Segno, Francesco Soro, e il Presidente Federale, Prof. Claudio Matteoli, tra le Federazioni protagoniste dell’evento in questione va annoverata anche la FIPSAS. La contaminazione tra discipline è stata, infatti, ampliata da un workshop specifico su “respirazione e gestione dello stress e della performance”, tenuto dal coach sportivo e allenatore di apnea, Mike Maric.
Tra l’altro, tale tematica risulta trasversale non solamente alle discipline interessate dal suddetto raduno, ma a molte altre. Ragion per cui è intenzione della FIPSAS mettersi a disposizione, con i propri tecnici, di tutte le Federazioni che fossero interessate a approfondire le caratteristiche dell’apnea, la quale, come sottolineato dallo stesso Mike Maric sia in questa che in altre circostanze, può arrecare dei grossi benefici agli atleti praticanti altri sport. Ha partecipato all’evento di Bologna, in rappresentanza della FIPSAS, il Presidente del Settore Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, Carlo Allegrini.
APNEA. TRIS DI VITTORIE AGLI INVERNALI PER MORELLI
Lo scorso weekend si sono svolti a Bari, presso la Piscina Sport Club Piazza Europa, i Campionati Italiani Invernali di Apnea Indoor, organizzati dalla Società Just Apnea.
Il primo Campionato ad andare in scena è stato quello di Apnea Dinamica senza Attrezzi, disputatosi sabato 15 Dicembre. Nella categoria donne, la medaglia d’oro è andata a Livia Bregonzio, del 1° Club Lacustre Sommozzatori, autrice di 148,20 m. Alle sue spalle Martina Mongiardino, dell’USS Dario Gonzatti, seconda con 144,00 m., e Tiziana De Giulio, del Club Sommozzatori Bari, terza con 138,40 m. In campo maschile, il gradino più alto del podio se lo è aggiudicato Luciano Morelli, della Società Tilikum Freedivers, che, con la distanza di 173,86 m., si è imposto sia su Mauro Generali, dell’H2BO, argento con 164,90 m., che su Egidio Lispi, del Dugongo Team, terzo con 158,80 m.
Terminata la gara di Dinamica senza Attrezzi, è stato subito il turno del Campionato Italiano di Apnea Statica, dove a primeggiare sono stati Isabella Cantori, del Centro Sub Monte Conero, e Angelo Polidori, dell’USS Dario Gonzatti, bravi a far fermare le lancette sul tempo, rispettivamente, di 4′ e 19” e 7′ e 2”. Ha completato il podio femminile Stefania Bosato, del Centro Sub Monte Conero, seconda con 3′ e 18”. Nella categoria uomini, bene Massimiliano Rifici, del Dugongo Team, che, con il tempo di 6′ e 16”, si è piazzato sul secondo gradino del podio, seguito da Domenico Ruvolo, sempre del Dugongo Team, terzo con il tempo di 5′. Nella specialità della dinamica con attrezzi – pinne con stile alternato, disputatasi domenica 16 Dicembre u.s., ad imporsi, in campo femminile, è stata Arsela Lufi, di Sottopressione, brava a percorrere 190,40 m. Alle sue spalle Livia Bregonzio, del 1° Club Lacustre Sommozzatori, seconda con 183,13 m., e Cristina Rodda, di SottoSotto, terza con 178,63 m.
In campo maschile, oro per Luciano Morelli, della Società Tilikum Freedivers, autore di 219,60 m., seguito da Mauro Generali, di H2BO, argento con 211,20 m., e da Massimiliano Rifici, del Dugongo Team, bronzo con 180,10 m. Nell’ultimo Campionato Italiano in programma, vale a dire quello di Dinamica con Attrezzi – monopinna, a brillare, in campo femminile, è stata la stella di Tiziana De Giulio, del Club Sommozzatori Bari, i cui metri percorsi sono stati 205,33. L’hanno seguita in classifica Rosa Giannoccaro, di Just Apnea, seconda con 193,27 m., e Martina Mongiardino, dell’USS Dario Gonzatti, terza con 192,40 m. In campo maschile, a primeggiare è stato invece Luciano Morelli (al suo terzo titolo italiano in due giorni), della Società Tilikum Freedivers, autore di 213,30 m. Dietro di lui Egidio Lispi, del Dugongo Team, argento con 205,53 m., e Angelo Sciacca, dell’USS Dario Gonzatti, bronzo con 167,75 m.
Grazie alle prestazioni dei suoi atleti, la qualifica di migliore Società d’Italia di Apnea Indoor per Categorie se l’è aggiudicata il Centro Sub Monte Conero, seguito in classifica da Just Apnea, argento, e dall’USS Dario Gonzatti, bronzo.
FIPSAS. MATTEOLI ”ZECCHINI DA RECORD”
Ottantuno medaglie conquistate e il primo collare d’Oro per un’atleta Fipsas. Per la Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, il 2018 è stato un anno con molte soddisfazioni, come confermato dal presidente Ugo Matteoli in un’intervista all’Italpress: “È stato un anno in linea con i precedenti, siamo ancora la prima o seconda federazione più medagliata del Coni”. Nel 2018, la Fipsas è salita sul podio per 81 volte, conquistando 24 ori, 24 argenti e 33 bronzi, confermando la solidità del movimento. Uno dei volti più noti della Federazione è senza dubbio l’apneista Alessia Zecchini, pluricampionessa e recordista mondiale, premiata con il Collare d’Oro al merito sportivo dal Coni: «È un riconoscimento importantissimo, che generalmente viene conferito ad atleti olimpici. Ricordo solo Valentino Rossi come atleta non olimpico. Credo che Alessia Zecchini se lo meriti: ha decine di titoli mondiali, sette record, è un’atleta straordinaria», ha detto Matteoli ricordando i sette record mondiali Cmas stabiliti e le 6 medaglie conquistate, fra cui 4 ori, un argento e un bronzo. Per provare a ripetere gli ottimi risultati, la Fipsas parteciperà alla quarta edizione degli Sport Fishing World Games, in programma in Sud Africa dal 9 al 17 febbraio. La Federazione parteciperà all’appuntamento con 13 squadre per i 13 mondiali: “È una trasferta che prevede più di 150 persone, fra team, delegazioni, capitani e il trasporto del materiale. Ci stiamo organizzando. Nel mio caso, sono anche il responsabile internazionale dell’organizzazione di questi giochi, quindi non seguirò solamente le 13 squadre italiane, ma anche le 150-200 squadre provenienti da tutto il Mondo”, ha detto Matteoli, spiegando il suo doppio impegno. Infine, la Fipsas ha confermato che continuerà a lavorare anche sul fronte legislativo con progetti come “una legge quadro per la pesca in acque interne” e “leggi che contrastino il bracconaggio”.
FIPSAS DICE 82 VOLTE GRAZIE AI PROPRI ATLETI
La Fipsas, federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee, ha celebrato oggi i propri azzurri premiati nel 2018. Al Salone d’Onore del Coni, i vertici della Fipsas ha premiato gli atleti che nel corso della passata stagione hanno vinto medaglie durante i campionati Mondiali ed Europei. In totale, nella bacheca federale sono finite 82 medaglie, di cui 24 d’oro, 26 d’argento e 32 di bronzo. La giornata si è aperta con un premio speciale della Federazione per l’apneista Alessia Zecchini, pluricampionessa e recordista mondiale, premiata nel 2018 con il Collare d’Oro al merito sportivo dal Coni. Giovanni Malagò, presidente del Coni, e Claudio Matteoli, presidente Fipsas, hanno omaggiato l’atleta romana che nel 2018 ha raggiunto il Record Mondiale Cmas di -107 metri, in apnea in assetto costante monopinna, ottenuto a Kas, in Turchia, lo scorso settembre. Nel discorso di apertura, Malagò non ha escluso che in un prossimo futuro la Fipsas possa entrare nella famiglia olimpica proprio attraverso l’apnea. «Penso che nessuno dei miei altri 205 colleghi abbia una federazione così organizzata e strutturata. Il merito nasce da un’eccellente lavoro di squadra e da un’illuminata presidenza di Matteoli. Non mi sento di escludere che ci siano delle sorprese positive nelle nuove discipline», ha detto Malagò facendo riferimento all’importanza dei diritti televisivi per raggiungere il sogno olimpico. Matteoli ha invece ringraziato «atleti e dirigenti», dicendo di essere onorato per essere alla guida di una federazione che «secondo i ranking Mondiali è la prima al Mondo». Il presidente Fipas, dialogando con Malagò, ha inoltre detto che, a prescindere da come terminerà la riforma dello sport italiano, «la Fipsas sarà sempre presente al Coni». Maurizio Natucci, presidente del settore agonistico della pesca di superficie, e Carlo Allegrini, presidente delle attività subacquee e nuoto pinnato, hanno premiato i campioni delle tante discipline, ricordando che Fipsas parteciperà alla quarta edizione degli Sport Fishing World Games, in programma in Sud Africa dal 9 al 17 febbraio.
(ITALPRESS).
NUOTO PINNATO: REALIZZATI 20 RECORD ITALIANI AI PRIMAVERILI CATEGORIA
Assegnati lo scorso weekend nella vasca di Agropoli i titoli italiani primaverili di categoria di nuoto pinnato. In gara oltre 400 atleti in rappresentanza di oltre 30 società, con oltre 120 i titoli assegnati nella due giornate di gare e 20 record italiani migliorati. La parte del leone l’ha fatta la Euro Team Torino, che ha messo in riga nell’ordine SNS Maratea, Calypso Piacenza, Piscine San Vincenzo 2, Gao Brinella Orbetello, New Line Pomezia, CUS Bologna, Nuoto Belle Arti Roma, KSC Camaiore e Record Team Bologna, finite nelle prime dieci posizioni di classifica. Si attendono ora i primaverili assoluti, dove i big del pinnato nazionale prenderanno le misure in vista dei maggiori appuntamenti internazionali dell’estate. Appuntamento quindi a Lignano Sabbiadoro nel lungo weekend dell’8, 9 e 10 marzo.
ZACHEO FIRMA RECORD ITALIANO NEL TROFEO JUST APNEA
Sabato scorso a Bari, in occasione della gara di qualificazione nazionale di apnea dinamica con e senza attrezzi denominata “19° Trofeo Just Apnea”, Alessandro Zacheo, con la distanza di 229,19 m., ha stabilito il nuovo record italiano di apnea dinamica con pinne con stile alternato in vasca da 25,00 m. Il barese Zacheo, in forza alla Società Just Apnea, di cui, tra l’altro, è il Presidente, ha strappato il record italiano ad Aldo Stradiotti, autore, in data 23 aprile 2017, di 225,00 m.
NUOTO PINNATO. 6 MEDAGLIE PER L’ITALIA NELLA WORLD CUP
Record di presenze lo scorso week-end a Lignano Sabbiadoro, nella tappa italiana di Coppa del Mondo di Nuoto Pinnato. Numeri senza precedenti con 2000 atleti gara, 106 club in rappresentanza di 20 nazioni, oltre 200 accompagnatori. Di fronte a questo elevato numero di presenze, grande è stata la risposta da parte dell’organizzazione, come ha sottolineato Carlo Allegrini, presidente del settore Attività Subacquee e Nuoto Pinnato FIPSAS: “Mi sento di fare i complimenti pubblicamente a chi sta operando, uno per uno a tutti i miei amici del comitato di settore che si sono divisi i compiti e stanno facendo veramente un gran lavoro, a Stefano Manzi che sta portando avanti l’organizzazione sul piano vasca, a Luca Tonelli che come delegato CMAS sta portando avanti un lavoro eccellente, ad Andrea Mangherini che sta tenendo i rapporti esterni nella maniera più bella e lucida possibile, ai giudici, che stanno operando in modo veramente straordinario! Un mix esplosivo di persone appassionate e competenti che confermano che noi sappiamo organizzare alla grande questo tipo di gare ed i numeri ottenuti ce ne danno conferma. Davanti ad un successo del genere non posso che essere orgoglioso”.
Per quanto riguarda la gara, la classifica parziale dopo questa seconda tappa della World Cup, vede sempre più al comando gli ucraini dell’Aqualeader-CSTK, primi con 1737 punti, seguiti dai russi del Tomsk Region secondi con 785 punti, terzi gli ungheresi del Matrai Eramat Bavajrclub con 577 punti. Due club italiani nelle prime 10 posizioni, la Record Team Bologna sesta e la Sweet Team Modena decima. Ancora protagonista l’infinito Stefano Figini della Fiamme Oro Roma, che conquista l’argento nei 200m ed il bronzo nei 400m superficie, due medaglie anche per Viola Magoga della SDD Natatorium Treviso, oro nei 100m e argento nei 50m bipinne, sul podio anche Gianluca Allegretti della Sweet Team Modena bronzo negli 800m superficie, ed Erica Barbon della ASD Nuoto Sub Modena Bruno Loschi, bronzo nei 50m superficie.






