ROMA (ITALPRESS) – Ford Motor Company e DP World London Gateway hanno condotto una prova con un veicolo autonomo simulato, per dimostrare quanto possa essere utile questa tecnologia per coloro che gestiscono – e lavorano – nei grandi cantieri.
L’iniziativa fa parte del programma di ricerca Ford sulla guida autonoma, progettato per aiutare le aziende a capire come i veicoli autonomi possano riuscire ad apportare benefici alle loro operazioni. Lanciato per la prima volta a giugno allo scopo di esplorare il potenziale impatto sui servizi dei corrieri e sulle consegne a domicilio, la sperimentazione di DP World era volta a testare come i destinatari riuscissero a gestire l’accesso ai veicoli di consegna a guida autonoma. L’intenzione alla base del programma pilota è quella di identificare nuove opportunità e modelli per le operazioni dei veicoli autonomi; in particolare capire come i processi esistenti e le interazioni umane possano funzionare insieme ai veicoli automatizzati.
Ford ha testato la tecnologia di guida autonoma nelle principali città degli Stati Uniti in collaborazione con Argo AI. L’azienda prevede di investire circa 7 miliardi di dollari (6,02 miliardi di euro) in veicoli autonomi in 10 anni fino al 2025, 5 miliardi di dollari (4,3 miliardi di euro) dal 2021 in poi, come parte delle sue iniziative di mobilità. Per la sperimentazione, Ford ha usato un Transit appositamente adattato per imitare l’aspetto di un vero veicolo a guida autonoma con un autista nascosto all’interno di un Human Car Seat. I dipendenti presso l’edificio della reception dell’azienda hanno caricato i pacchi in armadietti sicuri nella parte posteriore del Transit. Poi, agli orari di consegna stabiliti, il Transit si è diretto verso la reception principale a 3,5 km di distanza in modo che i colleghi potessero recuperarli. In condizioni normali, il personale recupera i pacchi dalla reception in assoluta autonomia.
Anche se richiedono tempo, questi viaggi non giustificano l’impiego di un autista a tempo pieno. Ogni passo del processo è stato monitorato dai ricercatori che hanno anche condotto interviste con i partecipanti al progetto, prima, durante e dopo la prova. Da ciò è emerso che i dipendenti si sono rapidamente abituati a usare il furgone appositamente adattato. Alcuni hanno istruito in maniera proattiva i loro colleghi per il recupero dei loro pacchi, mentre altri sono stati intraprendenti nel superare le difficoltà introdotte intenzionalmente dai ricercatori, come ad esempio i pacchi sbagliati che venivano riposti negli armadietti sbagliati.
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Da Ford e Dp World test sulla guida autonoma
Nuova generazione Ford Ranger sempre più versatile
ROMA (ITALPRESS) – Ford svela il Ranger più versatile e più capace di sempre, con l’obiettivo di fornire ai clienti un pick-up ancora ancora più desiderabile. La casa automobilistica ha collaborato con i clienti di tutto il mondo per creare un veicolo che possa regalare ai proprietari del Next Generation Ranger un’esperienza affidabile per il loro business, per la famiglia e per il tempo libero. Gli ordini per il Ranger di prossima generazione si apriranno in Europa alla fine del 2022 con la consegna ai clienti prevista all’inizio del 2023. Questo nuovo progetto è stato condotto dal Centro di sviluppo prodotti Ford in Australia. Il suo team internazionale di progettisti e ingegneri dedicati, ha lavorato con i team di tutto il mondo non solo per integrare le ultime tecnologie, la capacità e la sicurezza Ford, ma anche per progettare e testare il Ranger secondo gli standard più severi. Il contributo dei clienti è stato fondamentale per sviluppare il look robusto del Ranger di nuova generazione. Ford ha trascorso molto tempo con i proprietari di tutto il mondo, conducendo più di 5.000 interviste e decine di workshop con i clienti per capire come usavano i loro pick-up e cosa volevano e si aspettavano dal nuovo Ranger. Visivamente, il Ranger di nuova generazione è audace e sicuro di sè, con un esterno risoluto che condivide il Dna dello stile globale dei truck di Ford. Il design è caratterizzato da una nuova griglia definita e dai fari a C nella parte anteriore, mentre una sottile linea lungo i lati incorpora passaruota più audaci che danno al Ranger un assetto sicuro. Per la prima volta, Ranger offre fari a matrice LED. Nella parte posteriore, le luci sono progettate in armonia con la firma grafica sulla parte anteriore. All’interno, l’abitacolo, simile a quello di un’auto, si arricchisce di materiali premium soft-touch e di un prominente touchscreen centrale con il sistema di connettività e intrattenimento SYNC 4 firmato Ford. Sotto la nuova carrozzeria c’è un telaio migliorato che viaggia su un passo più lungo di 50 mm e una carreggiata più larga di 50 mm rispetto al Ranger precedente. Una struttura anteriore idroformata crea più spazio nel vano motore per il nuovo propulsore V6 e mette il Ranger in condizione di essere pronto per eventuali altre tecnologie di propulsione. E’ anche possibile aprire la parte anteriore del pick-up per consentire un maggiore flusso d’aria al radiatore, che aiuta così a mantenere basse le temperature di funzionamento quando si rimorchia o si trasportano carichi pesanti. I clienti volevano la possibilità di scegliere maggiore potenza e coppia per il traino di carichi pesanti e il fuoristrada estremo, così il team ha aggiunto il collaudato V6 turbodiesel da 3,0 litri di Ford e lo ha sviluppato per il Ranger. E’ una delle tre opzioni di motore turbodiesel disponibili al lancio. Gli ingegneri si sono concentrati sugli aspetti fondamentali per sviluppare la guida e la maneggevolezza e hanno spostato le ruote anteriori in avanti di 50 mm per un migliore angolo di attacco e verso l’esterno per una migliore resa in fuoristrada, caratteristiche che apportano benefici all’esperienza off-road. Gli ammortizzatori delle sospensioni posteriori sono stati spostati all’esterno delle guide del telaio, per dare ai conducenti e ai passeggeri un’esperienza migliore sia su strada sia in off-road. I clienti potranno scegliere tra due sistemi di trazione integrale: un sistema elettronico shift-on-the-fly o un nuovo sistema avanzato di trazione integrale permanente con una rassicurante modalità set-and-forget, progettata per sfoderare all’occorrenza tutte le abilità del pick-up. Il traino off-road è reso più facile grazie ai doppi ganci di traino prominenti nel paraurti anteriore.
Il cuore dell’esperienza di connettività del Ranger è il grande touchscreen da 10,1 o 12 pollici nella parte centrale della plancia. Lo schermo completa il quadro strumenti digitale ed è equipaggiato con l’ultima generazione di Ford SYNC 4, con i sistemi di comunicazione, intrattenimento e informazione ad attivazione vocale. Lo schermo è anche collegato a una telecamera a 360 gradi per rendere il parcheggio più facile in spazi urbani stretti o per assistere quando si affronta un terreno particolarmente difficile.
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Ford presenta nuovo E-Transit, primo commerciale elettrico
MILANO (ITALPRESS) – Ford sceglie Milano per l’anteprima nazionale del nuovo E-Transit, il primo veicolo commerciale dell’Ovale Blu completamente elettrico. L’E-Transit entra nel mercato con un prezzo di listino estremamente competitivo: il lead in è 48.500 euro per la versione Trend del Van 350 da 184CV, una scelta legata alla volontà del marchio dell’Ovale Blu di contribuire ad accelerare l’adozione dei veicoli elettrici offrendo un veicolo accessibile. “E-Transit rappresenterà un salto di qualità per gli operatori di veicoli commerciali. I nuovi servizi connessi e le tecnologie avanzate razionalizzeranno le attività dei clienti e aumenteranno la loro produttività nel passaggio a flotte completamente elettriche”, ha detto Hans Schep, General manager, Commercial Vehicles, Ford of Europe.
“Con un prezzo pensato per rimuovere qualsiasi barriera all’ingresso, E-Transit è una proposta davvero convincente per le imprese europee”, ha aggiunto. La capacità della batteria utilizzabile è di 68 kWh come standard, e fornisce un’autonomia di guida fino a 317 km WLTP. La capacità reale dell’E-Transit è fornita dal motore che offre 430 Nm di coppia, con una scelta di 135 kW (184 CV) o 198 kW (269 CV) di potenza massima, portata lorda fino a 1.758 kg sul furgone e una gamma completa di 25 varianti tra furgone, furgone doppia cabina e chassis cabinati con diverse lunghezze e altezze del tetto e massa totale da 3,5 a 4,25 tonnellate. Per la massima produttività in loco, gli operatori possono utilizzare la funzione ProPower Onboard, che fornisce fino a 2,3 kW da prese standard nell’abitacolo e nell’area di carico, per alimentare strumenti, luci, computer portatili e conversioni come le unità di refrigerazione. Per quanto riguarda la ricarica, attraverso Ford Telematics, le flotte possono gestire il pagamento della ricarica pubblica utilizzando la rete di ricarica Ford, così come procedere al rimborso dei dipendenti che ricaricano i veicoli a casa.
Gli autisti possono anche individuare i punti di ricarica disponibili, accedere e richiedere un rimborso mentre sono in viaggio utilizzando l’app Ford Charge Assist integrata nel sistema SYNC 4 del veicolo e accessibile tramite il touchscreen da 12 pollici. E-Transit offre sia la ricarica in corrente alternata AC sia la ricarica rapida in corrente continua DC. Infatti, il caricabatterie di bordo da 11,3 kW di E-Transit è in grado di ricaricare completamente la batteria in un massimo di 8.2 ore. In corrente continua, E-Transit è, invece, in grado di accettare in ingresso una potenza massima di 115 kW che consente di effettuare una ricarica dal 15% all’80% della capacità massima della batteria in 34 minuti. Attraverso il dashboard Telematics, gli operatori possono visualizzare in tempo reale i dati relativi alla loro flotta E-Transit, come la posizione del veicolo, l’autonomia e lo stato di carica, e possono monitorare e geolocalizzare i loro veicoli. E’ possibile anche programmare a distanza il Pre Conditioning mentre i veicoli sono in carica, in modo che non venga utilizzata energia della batteria per riscaldare o raffreddare la cabina all’inizio della giornata.
Al lancio, nella primavera del 2022, Ford E-Transit fornirà a tutti i clienti un equipaggiamento standard completo, con tecnologie avanzate capaci di rendere ancora più facile e vantaggiosa la transizione a un motore elettrifico.
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Ford, Faltoni “La scommessa sull’elettrificazione sarà vincente”
ROMA (ITALPRESS) – “La Ford ha scommesso sull’elettrificazione delle automobili e saremo leader nel settore. La decisione di sostituire gli ingegneri meccanici con quelli elettrici è stata una spinta a reinventarsi. Ford lo ha fatto con tre prodotti iconici, nonostante il rischio, per comunicare quanto crede nel cambiamento del business dell’automobile. Si tratta della Mustang Mach-E, del Pick-up F 150 e del Transit”. Così Fabrizio Faltoni, presidente e amministratore delegato di Ford Italia, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia di stampa Italpress.
“La Mustang Mach-E completamente elettrica poteva rappresentare un trauma per il purista e invece grazie ai 600km di autonomia, alla sua tecnologia e connettività abbiamo avuto una risposta molto positiva da parte del consumatore in Europa e negli Usa. In Italia stiamo vendendo il doppio di quello che ci aspettavamo ed è l’auto più venduta in Norvegia. Anche le vendite del Pick-up F 150 vanno bene – continua Faltoni – abbiamo prenotazioni fino al 2023. Poi c’è il Transit, il veicolo commerciale per eccellenza, che abbiamo reinventato e reso completamente elettrico con 300km di autonomia”. Una rivoluzione che riguarda anche le professionalità.
“L’avvento del digitale e dell’automazione hanno preoccupato, ed è vero che alcune professioni si perdono ma dando spazio a quelle nuove. Il futuro dell’automotive sarà elettrificazione e connettività”, sottolinea l’ad di Ford, che poi spiega gli impegni dell’azienda per il raggiungimento degli obiettivi sulla riduzione di CO2: “Per essere più green noi abbiamo accelerato sugli investimenti per riconvertirci negli Usa e in Europa. Oltre ai prodotti è importante la distribuzione. Abbiamo bisogno di un sistema che rassicuri il consumatore nell’acquisto di auto elettriche”. Per compiere la transizione ecologica l’appello al Governo è di realizzare un piano per la distribuzione di colonnine per la ricarica elettrica e di incentivi con regole chiare e realizzabili. “Offriamo un impegno siglato a non produrre più motori diesel e benzina dal 2035. Anticipiamo lo sforzo e lo faremo dal 2030 ma abbiamo bisogno di essere accompagnati”, spiega Faltoni, mettendo l’accento sulla sostenibilità. “Riguarda l’intero processo produttivo dell’auto. I nostri stabilimenti produttivi sono sostenibili, così come alcune parti delle auto. I tappetini per esempio sono realizzati con plastica riciclata”. Rispetto alla mancanza di materia prime per costruire i chip indispensabili alla produzione delle auto di nuova generazione e che ha comportato un aumento dei tempi di consegna, Faltoni spiega che si tratta di un fenomeno generato dalla pandemia, per l’aumento di domanda di apparecchi elettronici per lavorare e studiare da casa, e dallo stop degli stabilimenti produttivi. “Arriveremo a una soluzione a metà dell’anno prossimo, non prima”, conclude l’ad di Ford.
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Mustang Mach-E GT, ancora più accattivante e sportiva
La nuova Mustang Mach-E GT, dall’aggressiva verniciatura Cyber Orange, brilla al sole della Croazia in un anticipo dell’estate di San Martino. Le strade poco trafficate della regione istriana fra Pola e Rovinj costituiscono un percorso ideale per provare la versione interamente elettrica del super sportivo Suv della casa dell’Ovale Blu. Molto accattivante anche il colore Grabber Blue con i passaruota in tinta con la carrozzeria, una griglia in policarbonato su misura con effetto tridimensionale nella tonalità Dark Matter Grey e il nuovo design del paraurti anteriore con spoiler e prese d’aria. Nuovi anche i gruppi ottici con fari full led anteriori e luci led posteriori. Gli specchietti retrovisori hanno la nuance Pillart Black. Originale l’apertura portiere con sistema E-Latch. Il tetto panoramico è disponibile come optional. I cerchi in lega da 20″ hanno incavi nero brillante e montano esclusivi pneumatici Pirelli. Le pinze fiammanti in tinta Colorado Red così come l’impianto frenante con dischi da 385 mm di diametro sono marchiati Brembo.
Il portellone apribile con movimento del piede scopre un bagagliaio posteriore da 402 litri per le necessità dei cinque passeggeri. Gli interni comodi e avvolgenti comprendono sedili imbottiti con supporto alla schiena, rifiniti in similpelle, come il volante, touch screen monumentale posizionato verticalmente da 15,5″ che supporta il SYNC, sistema di comunicazione e intrattenimento che memorizza le abitudini di chi guida. Sistema sound B&O con 10 altoparlanti. La trazione è integrale a doppio motore con alimentazione esclusivamente elettrica. Il propulsore eroga 487 Cv/358 kw, 860 Nm di coppia ed assicura una guida entusiasmante ed un’accelerazione da 0-100 km/h in 3,7 secondi. La velocità massima, limitata, raggiunge i 180 km/h. L’innovativo motore sincrono a magnete permanente montato posteriormente e raffreddato a olio raggiunge la coppia in mezzo secondo mentre quello montato anteriormente del sistema di trazione integrale fornisce trazione, coppia e potenza aggiuntiva alle ruote anteriori per garantire un’accelerazione continua e una risposta in curva di livello superiore. Le sospensioni adattive MagneRide, con sistema di controllo elettronico, reagiscono in tempo reale alle variazioni del manto stradale e orientano il veicolo a seconda della modalità di guida selezionata.
La tenuta in curva e la stabilità risultano veramente eccellenti, ridotto significativamente il rollio. Garantita l’autonomia di guida fino a 500 km grazie alla batteria extended range da 88 kWh (utilizzabili) di serie, La possibilità di ricaricare con una potenza fino a 150 kw consente di ottenere una media di 99 km di autonomia con soli 10 minuti di ricarica e di passare dal 10% all’80% della capacità della batteria in meno di 45 minuti. La Ford Mustang Mach-E GT ha una serie di tecnologie di assistenza alla guida di secondo livello che garantiscono un viaggiare sicuro e rilassante quali l’ Intelligent Adaptive Cruise Control pcon Stop & Go e Lane Centring, il Lane-Keeping System per il mantenimento della corsia con Blind Sot Assist (monitoraggio della zona d’ombra), il rilevamento dei pedoni e dei ciclisti con frenata automatica e prevedono anche il sistema di parcheggio semiautomatico grazie a telecamere a 360°. Il prezzo chiavi in mano può raggiungere i 74.000 Euro.
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Nuovo Ford Ranger, test estremi per un pick-up globale
Il team globale di ingegneri Ford che si occupano della progettazione del Ranger di nuova generazione, quando si tratta di testare la robustezza e la resistenza non si tira indietro. Dopotutto, è chiamato a realizzare per i clienti un pick-up veramente globale che sia all’altezza della sfida in ben 180 mercati. Costruito ex novo per essere il Ranger più resistente, intelligente, versatile ed efficiente di sempre, il pick-up è stato sottoposto a un numero di test fisici e virtuali mai visto prima. “Guadagnarsi lo status di ‘Built Ford Tough’ non è qualcosa di così semplice”, ha affermato John Willems, Ford Ranger Chief Program Engineer. “Ogni elemento della nuova generazione Ranger è stato testato secondo gli stessi parametri che utilizziamo per ogni veicolo Ford”.
Il Ford Ranger di nuova generazione è stato messo alla prova su alcuni dei terreni più difficili del mondo per garantire non solo di essere adatto e pronto per i clienti, ma anche che sia capace di soddisfare i rigorosi standard globali di qualità, affidabilità e resistenza di Ford.
“E’ importante che i nostri clienti possano fidarsi di Ranger per avere la garanzia, negli anni, di un compagno sicuro”, ha affermato Willems. “Quindi, abbiamo fatto di tutto per sottoporre il Ranger di nuova generazione a test estremi, stressandolo molto più di quanto farebbe un normale proprietario, per assicurarci che sia pronto ad affrontare tutto ciò che la vita gli riserverà”. “Che si tratti di affrontare sentieri fangosi” ha continuato Willems, “oppure le avversità del clima tropicale estremo, o ancora attraversare passi alpini con rimorchio al seguito o resistere a temperature superiori a 50° Celsius, il Ranger deve poter fare tutto”.
Finora, i test sul Ranger di nuova generazione hanno coperto circa 10.000 km di guida nel deserto, l’equivalente di 1.250.000 km di guida fatta dai clienti e l’equivalente di 625.000 km di test di durata in fuoristrada alla massima capacità di carico e i test stanno continuando in tutto il mondo. Anche prima che i prototipi arrivassero sulle strade per i test, gli ingegneri Ford avevano provveduto a sottoporre il Ranger di nuova generazione a migliaia di ore di simulazioni al computer e tantissime altre simulazioni del mondo reale in laboratorio, coprendo tutto, dall’aerodinamica alla durata dei componenti e della struttura.
“Le simulazioni al computer ci hanno aiutato a accelerare la progettazione, mentre i test di laboratorio a perfezionare e testare componenti specifici. Non c’è nulla, comunque, che possa sostituire i test nel mondo reale per vedere davvero come il Ranger possa resistere ad anni di utilizzo da parte dei clienti”, ha spiegato Willems. I clienti di Ranger si aspettano che i loro veicoli vadano oltre, quindi, questo test rigoroso simula una varietà di scenari del mondo reale che i clienti potrebbero trovarsi ad affrontare. Si svolge negli stabilimenti Ford in tutto il mondo per garantire che il Ranger di nuova generazione soddisfi le esigenze dei clienti in più di 180 mercati.
Alcuni di questi test sono ritenuti troppo rigorosi da poter essere sopportati dagli esseri umani, quindi, le simulazioni al computer e la robotica vengono utilizzate per sostituirli in casi estremi come a esempio nel test squeak and rattle nel quale le sospensione del pick-up e l’intero telaio sono esposti a cicli di test “punitivi” che si ripetono 24 ore su 24 per 7 giorni a settimana.
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Nuova Ford Focus debutta con uno stile ancora più innovativo
Ford ha svelato la nuova versione della Focus, la familiare di medie dimensioni caratterizzata da un design espressivo e propulsori elettrificati efficienti, a cui si aggiungono una connettività avanzata e tecnologie di assistenza alla guida progettate per rendere l’esperienza di guida più semplice e gratificante. Un nuovo approccio alla filosofia del human-centric design di Ford aumenta la sicurezza e garantisce esterni più audaci, con uno stile più caratteristico declinato per le varianti ST-Line e Active. Ogni versione si distingue per elementi stilistici unici, capaci di sottolineare la personalità di ciascuna versione, con la possibilità di disporre di un pacchetto X che eleva il livello di specificità di ognuna e, sulla versione Active, di avere in dotazione il pacchetto Vignale che offre il massimo del lusso e caratteristiche di design ancora più esclusive. La disponibilità del SYNC 4 di ultima generazione, sulla nuova Focus, rende questa tecnologia accessibile a un numero maggiore di clienti, consentendo la navigazione connessa al cloud e un controllo vocale evoluto. Il SYNC 4 è supportato da un nuovo schermo centrale orizzontale da 13,2 pollici, il più grande del suo segmento, con un’interfaccia intuitiva progettata per facilitare e rendere più immediate una serie di funzioni legate alla guida e al comfort della vettura. La tecnologia consente, inoltre, agli aggiornamenti del software wireless Ford Power-Up di migliorare la funzionalità nel corso del tempo.
Le tecnologie avanzate di assistenza alla guida introdotte per la prima volta su Focus includono il Blind Spot Assist, 3 che monitora l’angolo cieco del conducente per i veicoli che si avvicinano da dietro e può controsterzare automaticamente, impedendo al guidatore di effettuare una manovra di cambio corsia nel caso in cui venga rilevata una potenziale collisione. Per la prima volta, la trasmissione automatica è disponibile anche sui propulsori ibridi EcoBoost Hybrid da 48 V (con potenze fino a 155 CV, oltre che per le motorizzazioni diesel). Il cambio automatico Powershift a doppia frizione e sette rapporti rende la guida più fluida, in particolare nei contesti urbani, in condizioni di traffico, integrando le prestazioni del motore ibrido, per un divertimento di guida assicurato. Ford ha, inoltre, ampliato il vano di carico che ora raggiunge i 1.653 litri sulla versione station wagon, per una maggiore praticità, rispondendo alle richieste dei clienti con l’introduzione di una zona impermeabile, un tappeto in gomma e rivestimenti laterali facili da pulire e un divisorio verticale per un’organizzazione più semplice ed efficace del vano di carico.
Ford ha presentato anche la nuova Focus ST, sviluppata da Ford Performance. Caratterizzata da uno stile esterno più sportivo, cerchi in lega esclusivi, la possibilità di scegliere la tonalità Mean Green, che non passa di certo inosservata, e nuovi sedili Performance, la Focus ST è offerta in Italia con un propulsore a benzina EcoBoost ad alte prestazioni, esclusivamente in versione 5 porte.
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Maserati, Bosch e Ford ritirano il Green Prix 2020
PALERMO (ITALPRESS)- Nonostante la pioggia che ha impedito la piantumazione degli alberi nella cittadella universitaria di Palermo, questa mattina – ad apertura dell’undicesima edizione di No Smog Mobility – sono stati consegnati simbolicamente i premi dei Green Prix 2020 alle vincitrici Ford, Bosch E Maserati, che a causa delle restrizioni anti Covid dello scorso anno non avevano potuto ritirare il premio di presenza.
I Green Prix, giunti quest’anno alla settima edizione, premiano i vincitori per le idee e soluzioni più sostenibili nel mondo dell’automotive. La giuria, presieduta dal direttore editoriale dell’agenzia di stampa Italpress, Italo Cucci, nella passata edizione aveva individuato le tre aziende tra una rosa di sei candidati.
Oltre ai premi per le Idee e le Soluzioni, andati rispettivamente a Ford per avere realizzato la Mustang Mach-E e a Bosch per gli investimenti nello sviluppo di tecnologie e prodotti dedicati ai veicoli a “zero emissioni”, i giurati hanno ritenuto di assegnare un premio speciale a Maserati per il “Made in Italy”, per avere disegnato, progettato e realizzato il nuovo motore 6 cilindri biturbo “Nettuno” che equipaggerà la MC20.
Lo scorso anno, per il contingentamento, i vincitori erano collegati in videoconferenza e quest’anno sono potuti finalmente salire sul palco della rassegna Fabrizio Faltoni, presidente e Ad di Ford Italia, Gabriele Aimone Cat, media relations manager di Bosch Italia e Antonio Esposito, Maserati V6 platform manager.
In premio, dieci alberi ciascuno che andranno ad infoltire il Bosco di No Smog Mobility, un polmone verde piantumato sei anni fa durante la prima edizione del concorso.
(ITALPRESS).

















