Questa mattina il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha incontrato l’ambasciatore di Francia, Christian Masset. L’ambasciatore di Francia ha convenuto con il presidente Bardi delle opportunita’ economiche e di investimento che la regione Basilicata offre nella sua interezza. Masset ha ricordato l’importanza strategica per le relazioni tra Italia e Francia che riveste la Basilicata. Bardi ha ringraziato l’ambasciatore Masset, accompagnato dal console generale di Francia a Napoli, Laurent Burin des Roziers, per la particolare attenzione che ha rivestito la visita non formale del diplomatico francese. Il governatore ha poi invitato l’ambasciatore Masset ufficialmente a Matera per poter far vedere le meraviglie della capitale europea per il 2019. L’ambasciatore ha accettato di buon grado.
PRESIDENTE BARDI INCONTRA SINDACO DI POTENZA GUARENTE
Il presidente della giunta regionale, Vito bardi, ha incontrato questa mattina il sindaco di Potenza, Mario Guarente. “Nell’incontro, proficuo e cordiale, i due esponenti politici hanno discusso su modi e tempi per rafforzare le intese istituzionali tra il capoluogo di regione e l’ente presieduto da Bardi – sottolinea la Regione Basilicata -. Sia il sindaco Guarente che il presidente Bardi hanno convenuto sulla necessità di intensificare questi rapporti per dar seguito al mandato popolare che ha visto premiata la proposta politica legata al cambiamento”.
IL PRESIDENTE BARDI A FILIANO PER CONSEGNA ALLOGGI ATER
Il governatore lucano Vito Bardi ha partecipato oggi insieme all’assessore della Basilicata alle Infrastrutture, Donatella Merra a una cerimonia per l’assegnazione di abitazioni realizzate dall’Agenzia territoriale per l’edilizia residenziale (Ater) di Potenza, per 18 famiglie in località Dragonetti, a Filiano (Potenza). Presenti all’incontro anche il sindaco di Filiano, Francesco Santoro, e l’amministratore unico dell’Ater, Domenico Esposito. “Quello di Filiano, con i 18 alloggi di questa mattina e con i tre già consegnati nei giorni scorsi diventa comune ad emergenza zero, nel senso che 21 famiglie erano nella graduatoria per ottenere una casa popolare e 21 sono gli appartamenti assegnati complessivamente”, è stato evidenziato durante la cerimonia di inaugurazione.
“Tutto questo – ha detto Bardi – ci dà grande soddisfazione: stiamo lavorando affinché ci siano qualità edilizia ma anche la necessaria quantità di case da assegnare nel territorio”. Alle famiglie di località Dragonetti a Filiano sono stati consegnati alloggi costruiti con tecniche di bioedilizia sperimentale e all’avanguardia, con intonaci realizzati con materiale proveniente da indumenti riciclati e con tetti fotovoltaici integrati. “L’Ater – ha concluso l’amministratore dell’Ater, Domenico Esposito – continuerà a seguire questa direttrice nella realizzazione di alloggi”.
BARDI INCONTRA QUESTORE DI POTENZA
Il presidente della regione Basilicata, Vito Bardi, ha incontrato il neo questore di Potenza, Isabella Fusiello.
Nell’incontro è stato fatto il punto sulle politiche della sicurezza nella provincia di Potenza.
“Il presidente Bardi – si legge nella nota – ha fatto pervenire i sensi della sua gratitudine e di quella di tutti i lucani per l’encomiabile lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine a favore della tutela dell’ordine pubblico e delle attività di prevenzione. Da parte sua il presidente Bardi ha ribadito l’interesse della Regione a implementare quei compiti di istituto, queste politiche. Il neo questore di Potenza ha lasciato la sua firma nel libro d’onore della Regione Basilicata”.
GIUNTA STANZIA 25 MLN PER GLI IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO
“La giunta regionale nella seduta di venerdì 28 giugno ha approvato lo stanziamento di 25 milioni di euro finalizzato ai finanziamenti per l’ammodernamento e l’adeguamento della dotazione impiantistica intermedia nel ciclo dei rifiuti e per la realizzazione degli impianti di compostaggio mancanti, utili a chiudere il ciclo della raccolta differenziata, i quali libereranno parzialmente i Comuni della Basilicata dall’obbligo di conferire la frazione umida negli impianti di altre regioni, con i conseguenti aggravio dei costi a carico dei cittadini”. Lo annuncia l’assessore all’Ambiente della Basilicata, Gianni Rosa. “Gli impianti relativi al compostaggio – aggiunge – sono quelli di Lauria, che sarà terminato entro cinque mesi e potrà ricevere 10.000 tonnellate di umido all’anno, di Colobraro e di Potenza, che potranno ricevere 30.000 tonnellate di umido all’anno ma che richiedono due anni per la realizzazione e quello di Venosa, la cui costruzione è già avviata, con le sue 18.000 tonnellate, che sarà terminato in 12 mesi”.
“Siamo consapevoli che, anche a regime, questi impianti non potranno soddisfare tutto il fabbisogno della Basilicata che cuba circa 100.000 tonnellate all’anno, problema – prosegue Rosa – che evidentemente la scorsa giunta non si è posta. È per questo che stiamo valutando di aprirci all’impiantistica privata, in modo tale però da evitare il conferimento da altre regioni e solo in limiti tali da consentire alla Basilicata di essere autonoma nello smaltimento della frazione umida”.
“Ancora una volta, il governo Bardi, in sole cinque settimane di vita, dimostra di essere il governo del fare sbloccando i fondi necessari per aiutare i Comuni ad uscire dall’emergenza e con una visione che vada al di là della situazione contingente rivolta allo sviluppo sostenibile. Al contempo, chiederemo ai Comuni beneficiari del provvedimento, di accelerare le procedure di appalto e di realizzazione dei lavori. Molto tempo è già passato e non possiamo perderne altro nella lentezza della burocrazia. I lucani – conclude – ci saranno grati”.
RICONOSCIMENTO IN SICILIA PER LA STAZIONE UNICA APPALTANTE
Arriva dalla Sicilia un lusinghiero riconoscimento per la Suarb, la Stazione unica appaltante della Regione Basilicata. Per la prima volta nella storia di questo Dipartimento regionale, guidato dal direttore generale Raffaele Rinaldi, due tecnici della Suarb, Giuseppe Bianchini e Teresa Andriani sono stati chiamati a far da consulenti al Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, presieduto da Rosanna De Nictolis. E non solo le loro tesi si sono rivelate vincenti in sede di giudizio. Ma a complimentarsi con i funzionari lucani, e di conseguenza con l’intera Suarb, è stata la “controparte”, attraverso lo studio legale della ditta soccombente, che ha molto apprezzato – parole testuali – “il capillare lavoro svolto”. Scrive infatti l’avvocato Lino Barreca di Catania, in una mail indirizzata ai due funzionari pubblici lucani: “Raramente ho visto perizie così complete ed ho capito perché il presidente del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Rosanna De Nictolis, vi ha scelto. Non potevo certo farvi i complimenti a ‘causa in corso’ (poiché sarebbe stato un autogol evidente), ma l’ho pensato già quando ho letto la prima bozza”.
Il ricorso in questione riguardava un appalto di poco più di 8 milioni di euro legato all’affidamento del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani presso il Comune di Chiaramonte Gulfi in Sicilia. Nella sentenza emessa lo scorso 13 giugno dal Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana (presidente Claudio Contessa, giudice estensore Marco Buricelli) il lavoro portato a termine dai ctu Bianchini e Andriani si è rivelato determinante, poiché eseguito – è riportato agli atti – “secondo una metodica corretta e coerente”, nell’ambito di un impegno professionale che è stato particolarmente apprezzato, vista – scrivono ancora i giudici – “l’importanza dell’opera, le caratteristiche e il valore della controversia, oltre la mole del lavoro svolto”. Soddisfazione è stata espressa dal dg Rinaldi.
LEONE “PUNTO NASCITA MELFI CONTINUERÀ A GARANTIRE SERVIZIO”
“Il punto nascita dell’ospedale di Melfi continuerà a garantire il servizio sanitario e lavoreremo con tutte le nostre energie affinché diventi attrattivo anche per le mamme del territorio che oggi scelgono gli ospedali della vicina Puglia per dare alla luce i propri figli”. E’ quanto afferma l’assessore alla Salute e Politiche sociali della Regione Basilicata, Rocco Leone, che questa mattina a Roma, assieme al consigliere e presidente della quarta commissione regionale Massimo Zullino, e al consigliere regionale del M5S, Gino Giorgetti, ha incontrato il ministro della Salute, Giulia Grillo, per affrontare la vicenda relativa al punto nascita di Melfi.
“Il ministro Grillo, dopo aver apprezzato le misure adottate di recente e i nostri programmi per il futuro, ci ha fornito ampie rassicurazioni sulla deroga al decreto n. 70 del 2015 da concedere alla struttura sanitaria lucana, invitando il nostro dipartimento regionale a presentare la documentazione aggiornata sul contesto del vulture-melfese in cui è situato il punto nascita”, aggiunge.
“Ricambieremo la fiducia del governo centrale – sottolinea Leone – mettendo in campo le iniziative necessarie per raggiungere la soglia dei 500 parti all’anno e superare il problema in via definitiva, dando una nuova opportunità di rilancio al territorio”.
Nei giorni scorsi, dopo una approfondita valutazione sui diversi aspetti organizzativi e giuridici, l’assessore regionale ha annunciato l’intenzione di voler promuovere al più presto, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, una rete territoriale legata alle nascite, consentendo ai ginecologi privati che seguono le donne in gravidanza di poterle accompagnare in sala parto.
IL VICEPRESIDENTE FANELLI INCONTRA I PRODUTTORI DI METAPONTO
Il vicepresidente e assessore alle Politiche agricole della Basilicata, Francesco Fanelli, ha partecipato a un incontro con i produttori in un’azienda agricola di Pantanello-Metaponto (Matera), nell’ambito di un’assemblea popolare promossa dalla Coldiretti lucana. “Ascoltati i dirigenti dell’organizzazione ed alcuni produttori – ha detto l’esponente dell’esecutivo Bardi attraverso i suoi canali social – ho fatto il punto su questioni di primaria importanza a un mese dal mio insediamento” fra cui “la situazione dell’istruttoria relativa alle istanze per le calamità relativi agli anni 2013, 2016 e 2017, grazie allo sblocco di circa quattro milioni per indennizzi su eventi calamitosi; lo stato avanzamento dei lavori della Misura 5.2; la relazione tecnica – ha concluso Fanelli – relativa alla grandinata dello scorso maggio da inviare al Ministero”. Presente all’iniziativa, tra gli altri, anche il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese.



