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CIFARELLI “INAUGURATO INCUBATORE IMPRESE INNOVATIVE”

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È stato inaugurato con taglio del nastro oggi, a Potenza, nel Campus universitario di Macchia Romana, l’incubatore di impresa destinato ad ospitare start up innovative. La cerimonia è stata preceduta da una conferenza stampa nel corso della quale sono stati presentati e illustrati gli obiettivi e le potenzialità del progetto sistema Incubatori. “La Regione Basilicata crede molto nei propri giovani e nelle nuove generazioni ed è per questo che intende offrire un sostegno importante perché la cultura d’impresa si affermi molto di più sul nostro territorio”. È quanto ha dichiarato l’assessore alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca della Regione Basilicata, Roberto Cifarelli. “Il tema dell’innovazione deve diventare innanzitutto un fattore culturale – ha aggiunto l’assessore – il mondo sta andando in una direzione che guarda all’innovazione sempre più spinta e chi non si adegua resta indietro. Il gap strutturale e infrastrutturale che riguarda il Mezzogiorno ci fa capire come il Sud sia indietro rispetto al Paese, all’Europa e al mondo. Ed è per questo che la Regione Basilicata ha strutturato una visione attraverso la quale ha realizzato una serie di iniziative che guardano all’innovazione e ne assecondano i processi”.

“L’incubatore che inauguriamo – ha affermato Cifarelli – rappresenta un tassello importantissimo perché guarda nello specifico ai giovani offrendo loro strumenti e opportunità affinché possano affermarsi qui, in Basilicata, e costruire un futuro migliore”. “Gli obiettivi principali che la Regione Basilicata sta perseguendo attraverso le sue politiche di sviluppo – ha dichiarato Donato Viggiano, direttore generale del Dipartimento Politiche di Sviluppo della Regione Basilicata – sono legati sia alla quantità dell’occupazione sia alla qualità con il duplice scopo di incrementare i livelli occupazionali complessivi ma anche di trattenere le risorse intellettuali più giovani e le nostre eccellenze. L’iniziativa dell’incubazione rappresenta una scommessa importantissima”. “La Regione Basilicata nell’ambito del fondo FSC 2014-2020 ha inteso promuovere il progetto sistema incubatori”, ha detto invece Gaetano Torchia, amministratore unico di Sviluppo Basilicata.

“Il soggetto attuatore del progetto – ha proseguito – è Sviluppo Basilicata che attraverso la collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata e T3 Innovation, realizzerà i due incubatori di Potenza e di Matera, con l’obiettivo di creare un’organizzazione che possa rendere sistematico il processo di nascita e di crescita di nuove imprese, mettendo loro a disposizione spazi fisici come quello inaugurato oggi e una serie di servizi di supporto integrati di accompagnamento allo sviluppo dell’idea progettuale”. “Dopo il grande successo della seconda edizione della Start Cup che ha visto una foltissima partecipazione – ha affermato la rettrice dell’Unibas, Aurelia Sole – l’inaugurazione dell’incubatore di Potenza e presto, anche in quello di Matera, arricchisce le diverse attività messe in campo con la Regione Basilicata”.

ASP E ASM, IN ARRIVO PUA ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

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Punti unici di accesso (Pua) finalizzati all’erogazione di assistenza domiciliare integrata che vedranno come soggetti attuatori le Aziende sanitarie di Potenza (Asp) e Matera (Asm). L’iniziativa, approvata nell’ultima seduta di giunta, consentirà l’apertura di importanti presidi sanitari nel potentino (Potenza, Venosa, Melfi, Villa d’Agri, Senise e Lauria) e nel materano (Matera, Montescaglioso e Pisticci).
“Puntiamo a incrementare il numero di anziani assistiti a domicilio rispetto al totale della popolazione anziana, al fine di migliorare la qualità della vita nel corso dell’invecchiamento e di prevenire la disabilità e la non autosufficienza, assicurando al contempo l’appropriatezza delle cure e la rispondenza al regime assistenziale” commenta la vicepresidente e assessore alle Politiche per la Persona della giunta regionale della Basilicata, Flavia Franconi.

I Punti unici di accesso – aggiunge – devono garantire la continuità e la tempestività delle cure alle persone con problemi sociosanitari complessi, cui devono essere indirizzate prestazioni di natura infermieristica, medica e riabilitativa. Attraverso informazioni puntuali sull’offerta dei servizi sanitari, devono accompagnare pazienti e famiglie a compiere scelte consapevoli, riducendo i tempi di risposta ai bisogni assistenziali.
In questo modo, in linea con il Piano regionale integrato della salute e dei servizi alla persona e alla comunità, andiamo a potenziare i servizi territoriali – conclude Franconi – ed evitiamo ai cittadini di compiere percorsi inadeguati che spesso rappresentano la principale causa di ospedalizzazioni improprie”.

CAPORALATO, SIMONETTI “INCHIESTE MOSTRANO DUREZZA CONDIZIONI LAVORO”

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“Le ultime due inchieste delle forze dell’ordine e dell’Ispettorato del lavoro nell’area Metapontina raccontano dello spessore e dei contenuti dello sfruttamento dei migranti  oltre  al grado di connessione dei gestori locali della tratta delle braccia, della confisca della libertà e delle condizioni di vita  con i caporali albanesi e rumeni”. Lo dichiara in una nota Pietro Simonetti, del Coordinamento politiche migranti e rifugiati della Regione Basilicata. 
“Dagli alloggi fatiscenti, senza acqua ed energia elettrica e servizi igienici, al trasporto ed ai salari dimezzati, ai documenti sequestrati: ecco una realtà molte volte negata anche a livello territoriale.
Le azioni di questi giorni – prosegue Simonetti –  mostrano la durezza delle condizioni di lavoro e di vita tante persone che contribuiscono allo sviluppo produttivo dell’intera Basilicata”.

“Nel Metapontino nel 2017 sono stati reclutati circa 14.000 migranti, una componente essenziale per il sistema agroalimentare.
Intanto sono aumentate le assunzioni regolari, cosi come nell’area del Bradano, ma persistono condizioni di grave sfruttamento  che devono essere superate con l’iniziativa del Tavolo anticaporalato regionale e sulla base dei programmi predisposti nel prossimo biennio finanziati dalla Ue.
La repressione, come si vede in questi giorni, disvela un mondo fatto di soprusi e sfruttamento più volte indicato, e per certi versi negato, da quanti non vogliono modificare la situazione.
Ringraziamo le forze dell’ordine e dell’Ispettorato del lavoro – conclude Simonetti –  impegnate in un duro lavoro ed anche chi ha avuto il coraggio di denunciare e segnalare soprusi, violenze e sfruttamento” conclude Simonetti.

MESSI A DISPOSIZIONE 301 MILA EURO PER INTERVENTI SU NOVE CHIESE

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La Regione Basilicata ha messo a disposizione risorse pari a 301 mila euro per interventi di urgenza “su edifici di culto di valore storico, ambientale ed artistico”. Per quanto riguarda la provincia di Potenza, 30 mila euro saranno affidati al Comune di Tito, per lavori di adeguamento della Chiesa di Sant’Antonio da Padova.

Una cifra pari a 40 mila euro, invece, sarà assegnata a Rionero in Vulture, per la Chiesa Madre di San Marco Evangelista, mentre 45 mila euro toccheranno al Comune di Tolve, per i lavori riguardanti il Santuario di San Rocco.

Due, gli interventi che interesseranno la città di Venosa, che saranno finanziati con 38 mila euro, per il complesso monastico “Boscomonte” e con 44 mila euro per la Chiesa di San Rocco. Per le opere di messa in sicurezza della Chiesa Maria Santissima di Costantinopoli di Barile, saranno erogati infine 37 mila euro.

Nel materano i contributi riguarderanno il Comune di Grassano, che riceverà 30 mila euro per gli interventi di urgenza sulla Chiesa della Madonna del Carmine, la comunità di Grottole, che otterrà 15 mila euro per la Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore e la città di Bernalda, che percepirà 22 mila euro per la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù.

I provvedimenti con i quali vengono assegnati i finanziamenti sono stati pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione Basilicata.

REGIONE, CONTRIBUTI PER GLI ALUNNI DISLESSICI

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La giunta regionale della Basilicata ha fissato per il 2018 “i criteri e le modalita’ di erogazione dei contributi economici in favore dei soggetti affetti da dislessia o da altre difficolta’ specifiche di apprendimento”. Le risorse a disposizione ammontano a 68 mila euro: 50 mila euro sono destinati ai Comuni, mentre 18 mila euro agli istituti scolastici.
“La Regione Basilicata – e’ scritto nel provvedimento dell’esecutivo lucano – destina ogni anno specifici contributi ai soggetti con Disturbi specifici di apprendimento (Dsa), per favorire l’acquisto nelle scuole e nelle famiglie di strumenti informatici dotati di videoscrittura con correttore  ortografico e sintesi vocale e di altri strumenti alternativi tecnologici per facilitare i percorsi didattici. I destinatari sono le famiglie degli alunni con Dsa il cui reddito Isee risulti uguale o inferiore a 15.748 euro e gli istituti scolastici statali della Basilicata”. Le famiglie dell’allievo dislessico dovranno presentare la richiesta ai Comuni di residenza “dopo aver compilato un apposito modello di domanda” e “allegando una copia del preventivo o della fattura indicante l’elenco degli strumenti con il dettaglio tecnico ed il relativo costo e la certificazione medica attestante la diagnosi di Dsa”.
Una volta completata l’istruttoria il Comune presentera’ l’istanza alla Regione Basilicata entro le ore 12 del 30 ottobre 2018. Le scuole, invece, dovranno depositare la domanda entro le ore 12 del 19 ottobre. Il contributo sara’ concesso nella misura del 70 per cento della spesa ammissibile. L’importo massimo erogabile per ciascun istituto “non potra’ superare i 500 euro per alunno, per un massimo di 3.500 euro”.
(ITALPRESS).

PORTA.MI.BAS, PRIME SOTTOSCRIZIONI ALL’ACCORDO DI RETE

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Un nuovo passo in avanti per la costruzione della rete territoriale del progetto Porta.mi.bas, finanziato dal programma Fami Multi-azione 2014-2020 e avviato dal Dipartimento Politiche della persona della Regione Basilicata. L’associazione di promozione sociale “Le rose di Atacama” e la cooperativa sociale “Filef Basilicata”, soggetti attuatori del bando regionale, hanno incontrato stamane in Regione nuove associazioni, cooperative, sindacati.
“Si è trattato di momento interlocutorio, ma comunque fruttuoso, – spiega il Dipartimento Politiche della persona – perché dopo le fase delle adesioni, si è passati a quella delle sottoscrizioni ufficiali al protocollo d’intesa. Se il progetto incontra alcune difficoltà a mettere insieme tutti i partecipanti, si è consumato oggi un confronto utile tra le associazioni, che operano nei servizi sociali”.
Mentre alcune di loro hanno preso le prime informazioni, altre si sono dimostrate da subito disponibili a entrare nella rete, firmando la dichiarazione di intenti. Anche il Garante per l’Infanzia e l’adolescenza della Basilicata, Vincenzo Giuliano, sottolineando alcune criticità, come quella della scarsa partecipazione istituzionale, ha comunque lodato il progetto, firmando il protocollo e auspicando che anche altri enti facciano la loro parte. La rete è aperta a tutti coloro che direttamente o indirettamente svolgono attività o azioni in favore dell’integrazione dei migranti, inclusi i minori stranieri non accompagnati. Offrire accoglienza, non fine a se stessa ma per l’inclusione sociale, affinché gli stranieri possano svolgere un ruolo attivo per la comunità.
I soggetti attuatori del progetto hanno realizzato l’infrastruttura, il portale Portamibas, ricco di contenuti sui diritti per gli stranieri, oltre che una App per dispositivi mobile, che sarà disponibile a breve e presentata con una campagna informativa attraverso i videospot girati dagli stranieri coinvolti nel progetto Portamibas. Il presidente della Cooperativa sociale Filef Basilicata Antonio Sanfrancesco e la presidente dell’Associazione ‘Le rose di Atacama’ Anita Sassano, hanno infine evidenziato ai partecipanti “l’opportunità del percorso formativo di 48 ore, da avviare con gli operatori, così come dei prossimi appuntamenti dedicati alla conoscenza delle nuove normative e sul fenomeno migratorio in Basilicata”.
(ITALPRESS).

SMAU MILANO, APERTA MANIFESTAZIONE INTERESSE A STARTUP/PMI

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La Regione Basilicata, con il coinvolgimento di Sviluppo Basilicata SpA, società in house, ha aperto una manifestazione di interesse rivolta alle startup/pmi a carattere innovativo lucane interessate a prendere parte alla 55^ edizione di SMAU Milano 2018 che avrà luogo il 23-24-25 ottobre 2018 presso Fieramilanocity.
SMAU è oggi la più articolata piattaforma italiana di incontro e matching dedicata all’innovazione per le imprese e gli enti locali; si articola in un roadshow annuale di appuntamenti territoriali, un evento internazionale multiregionale a Milano e due appuntamenti all’estero, a Berlino e Londra. Con oltre 50.000 imprese provenienti da tutti i settori merceologici coinvolte ogni anno nei suoi appuntamenti, SMAU è la piattaforma di riferimento per dialogare direttamente con i sistemi produttivi sui temi dell’innovazione.
L’appuntamento SMAU Milano, giunto alla sua cinquantacinquesima edizione e con qualifica di manifestazione internazionale, è un evento multiregionale, al quale prendono parte ogni anno le principali regioni italiane con il proprio ecosistema dell’innovazione (startup, incubatori, acceleratori, poli di innovazione, distretti, imprese di successo del territorio, ecc.). Si caratterizza per un programma articolato di incontri e matching, momenti di presentazione e speed pitching per stimolare l’incontro, in ottica Open Innovation, dei player dell’innovazione, delle startup e del relativo ecosistema con le imprese e pubbliche amministrazioni di tutto il territorio nazionale, ma anche investitori e operatori internazionali, interessati ad investire negli ecosistemi dell’innovazione italiani, oltre ad una parte espositiva dove approfondire il primo contatto che tipicamente avviene nei momenti di incontro sopra descritti.
Si possono candidare le startup /pmi innovative o a carattere innovativo con sede in Basilicata. I focus dell’edizione di SMAU Milano 2018 sono: Industria 4.0, Commercio e Turismo, Smart Communities, ICT, Internazionalizzazione, Sanità, Open Innovation. Verrà assegnata una priorità al prodotto o al servizio coerente con i settori della Smart Specialisation Strategy della Regione Basilicata – S3, elencati di seguito: aerospazio, energia, bioeconomia (agrifood e chimica verde), automotive, industria culturale e creativa (compreso il settore dell’ITC trasversale alle 5 aree di specializzazione).
Gli interessati in possesso dei requisiti indicati potranno inviare la propria manifestazione di interesse alla partecipazione all’evento SMAU MILANO inviando una e-mail agli indirizzi di posta certificata così indicati: [email protected] e a [email protected] entro lunedì 8 ottobre 2018.
Bisogna indicare: nome della startup/pmi, provincia lucana di appartenenza, anno di fondazione, prodotto o servizio che si desidera presentare (breve descrizione), settore di applicazione e/o di appartenenza (ad esempio: Agrifood, ecc.), breve spiegazione per ciascuno dei seguenti requisiti utili alla valutazione (max 700 battute spazi inclusi per ciascun requisito): contenuto innovativo del prodotto o servizio; prodotto o servizio b2b; disponibilità di referenze (clienti) o, in alternativa, aver ricevuto già un investimento di 500mila euro; prodotto o servizio pronto per il mercato con interesse a sviluppi internazionali; interesse a sviluppi commerciali; interesse verso investitori finanziari o industriali. I proponenti saranno selezionati dalla Regione Basilicata per il tramite della sua società in house Sviluppo Basilicata, con il supporto del RTI aggiudicatario del servizio di consulenza strategica e gestionale in materia di trasferimento tecnologico, erogato dalla struttura T3 Innovation, nuova struttura di trasferimento tecnologico della Regione Basilicata sulla base dei seguenti criteri di valutazione (tra parentesi indicato il peso percentuale di ciascun criterio).
Contenuto innovativo del prodotto o servizio (25%); prodotto o servizio b2b (15%); prodotto o servizio pronto per il mercato con interesse a sviluppi internazionali (15%); Interesse a sviluppo commerciale (15%); Interesse verso investitori finanziari o industriali (15%). Verrà assegnata priorità al prodotto/servizio coerente con i settori della Smart Specialisation Strategy della Regione Basilicata (15%).
I proponenti che, partecipando alla manifestazione di interesse compilando l’application form previsto, saranno ammessi ottengono i seguenti servizi gratuiti: Servizio A – Area espositiva preallestita di 4 mq funzionale alla lead generation e alle occasioni di networking e comprensiva di allestimento e grafica personalizzata. Servizio B – Coinvolgimento in una delle sessioni Smau Live Show dedicata ad un settore specifico, nell’ambito dello speed pitching. Le sessioni degli Smau Live Show sono trasmesse anche in streaming live sui canali Smau per amplificare l’audience raggiungibile durante l’evento e nei mesi a seguire.
Servizio C – Segnalazione dei servizi offerti alle imprese attraverso il servizio Startup Safari, un programma di Tour guidati tra le eccellenze innovative presenti a Smau.
Servizio D – A supporto della partecipazione SMAU mette a disposizione le proprie media relation attivate attraverso: – veicolazione dei comunicati stampa; possibilità di organizzare interviste; canali social gestiti (Twitter, Facebook, Flickr, YouTube e Linkedin) con una diretta live durante i giorni di manifestazione; occasioni redazionali con i media partner dell’evento. Servizio E – Candidatura al Premio Lamarck, che consegnerà un riconoscimento alle migliori startup presenti in Fiera selezionate dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria fra quelle già pronte per supportare l’innovazione delle imprese mature. Servizio F – Visibilità nel sito www.smau.it con una pagina dedicata, contenente la presentazione della startup innovativa e descrizione dei propri servizi o prodotti.
Servizio G – Inviti elettronici personalizzati da veicolare ai propri clienti e prospect per visitare l’evento. Il database profilato di chi utilizza il codice invito sarà disponibile in tempo reale nell’Area Riservata Espositori.
Servizio H – Possibilità di consultare in tempo reale, attraverso la propria Area Riservata Espositori, le anagrafiche profilate dei preiscritti che hanno segnato nella propria Agenda Personale di visita l’interesse a visitare il proprio stand attraverso la funzione Segna in Agenda.
Servizio I – Possibile coinvolgimento nei momenti di networking e incontro organizzati, in collaborazione con ICE | ITA – Italian Trade Agency, in lingua inglese nell’area “SMAU International” con gli investitori, partner e aziende straniere in visita all’evento e interessati ad approfondire i contenuti dell’offerta di innovazione Made in Italy.
I proponenti che rispondono alla manifestazione di interesse, compilando l’application form previsto, ma che non saranno ammessi, potranno comunque ricevere i seguenti servizi gratuiti: Partecipazione gratuita a SMAU Milano 2018 come visitatore dell’evento annullando il costo del biglietto di ingresso; Startup Safari per singoli gruppi di imprese associate (ad esempio Manifattura, Turismo, Trasporti e Logistica, ecc.): si tratta di un tour della Fiera personalizzato per specifiche categorie di imprese che appartengono ad un medesimo settore di attività, con l’obiettivo di presentare loro alcune startup e aziende innovative che hanno un’offerta mirata per le loro esigenze. Lo Startup Safari si svolgerà per ciascun giorno dell’evento e sarà finalizzato ad incentivare l’incontro tra domanda e l’offerta di innovazione. Consentirà ad ogni soggetto coinvolto di incontrare startup e imprese innovative con l’obiettivo di sviluppare partnership e progetti di condivisione e Open Innovation. Ogni tour avrà una durata massima di 50 minuti e consentirà ai partecipanti di entrare in contatto con alcune realtà innovative.
Candidatura dei clienti delle startup al Premio Innovazione SMAU, che premierà le migliori aziende che hanno adottato soluzioni tecnologiche innovative per ottenere benefici di business. Le aziende selezionate avranno la possibilità di raccontare il progetto innovativo durante lo Smau Live Show, un evento di 50 minuti live streaming che terminerà con un momento di networking tra i partecipanti per consentire un ulteriore approfondimento della conoscenza tra i diversi player dell’innovazione coinvolti.
In caso di rinunce sarà effettuato uno scorrimento fino al raggiungimento del numero di soggetti previsto.
La Regione Basilicata, per il tramite della sua società in house Sviluppo Basilicata e con il supporto di T3 Innovation selezionerà n. 10 startup/pmi da coinvolgere nelle diverse iniziative in programma durante l’evento. La partecipazione ai diversi momenti di incontro e networking per le suddette startup/pmi sarà gratuita, escluse le spese di viaggio e alloggio, che restano a carico della startup/pmi.
Sarà data comunicazione degli esiti della valutazione a tutti coloro che hanno sottoposto la propria richiesta di partecipazione, confermando o meno la loro presenza.
(ITALPRESS).

AVVISO VOUCHER PMI, NESSUN CAOS PER APERTURA SPORTELLO

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“In merito alla nota del presidente del Cdo Basilicata Francesco Perone, pubblicata oggi sulla stampa locale, si precisa che non si è verificato alcun caos rispetto all’apertura dello sportello telematico relativo al bando ‘Voucher per l’acquisto di servizi per l’Innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle MPMI e l’adozione di tecnologie digitali (ITC)'”. Lo scrive la Regione Basilicata, aggiungendo che “gli uffici regionali si sono immediatamente attivati per risolvere le problematiche di natura tecnica che nella giornata di ieri hanno creato difficoltà di accesso all’area riservata del portale. Di conseguenza, l’apertura dello sportello telematico è stata spostata alle ore 8 del 3 ottobre”.
(ITALPRESS).

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