Scadono entro le ore 12 del 31 dicembre, i termini per presentare le domande di contributo per la campagna apistica 2018-2019. Lo comunica il Dipartimento regionale alle Politiche agricole, ricordando che “tutte le informazioni e le modalità di accesso ai contributi sono reperibili sul sito della Regione Basilicata”. “E’ pari a 52.727 euro – spiegano dalla Regione – l’importo disponibile per le misure dirette al miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura previste dal programma triennale 2017/2019 al fine di sostenere, attraverso un contributo, le azioni di assistenza tecnica agli apicoltori e alle organizzazioni di apicoltori, acquisto di piccole attrezzature per la conduzione dell’apiario, acquisto di arnie antivarroa per la lotta contro aggressori e malattie dell’alveare, acquisto di sciami e/o api regine per il ripopolamento del patrimonio apistico”.
BRAIA “737 MILA EURO PER ALTRI 8 COMUNI, INTEGRAZIONE MIS. 7.4 PSR”
“Miglioramento della vita delle comunità rurali, a contrasto dello spopolamento a cui sono soggette e servizi. Integrate nuove risorse destinate ai Comuni per l’ammodernamento di strutture pubbliche, attrezzature, spazi ludico-culturali, destinati ai bambini, alle famiglie, ai cittadini tutti, anche creando nuovi luoghi di aggregazione sociale. Con un ulteriore incremento della dotazione finanziaria di euro 737.116,57, altri 8 comuni sono stati ammessi a finanziamento, ad integrazione della graduatoria definitiva a valere sul bando ‘Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali – Sottomisura 7.4 Investimenti per la creazione, modernizzazione ed estensione dei servizi di base per le popolazioni rurali’ – II finestra del Psr Basilicata 2014-2020, che prevedeva una dotazione finanziaria complessiva di 6 milioni di euro, ripartiti in due finestre”.
Lo rende noto l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia. “Sono finanziate tutte le pratiche ammesse con punteggio pari a 61. Si tratta, nello specifico, dei comuni di Viggianello, Tramutola, Ruoti, Pietragalla, Grassano, Picerno, Nova Siri, Avigliano che si aggiungono alle 21 progettualità già finanziate precedentemente con la Misura 7.4 – II finestra”.
PROGETTI SPECIALI VAL D’AGRI-SENISESE, AL VIA INTERVENTI
L’Ufficio Progetti Speciali Val d’Agri Senisese-Dipartimento Programmazione e Finanze incontrando gli amministratori dei Comuni di Accettura, Castelmezzano, Cirigliano, Pietrapertosa e Stigliano ha dato corso alle attività finalizzate all’utilizzo delle risorse impegnate nel novembre scorso nell’ambito del Programma operativo (Po) Val d’Agri.
Le azioni messe in campo – frutto di un lungo lavoro connesso all’attribuzione da parte della regione Basilicata dei necessari fondi all’epoca (2012) assegnati alle amministrazioni interessate, pari a circa 14 milioni di euro – hanno permesso allo stesso ufficio del Po Val d’Agri di assumere – a stretto giro – gli impegni finanziari a favore dei Comuni di Accettura, Castelmezzano, Cirigliano, Pietrapertosa e Stigliano, per la realizzazione degli interventi previsti nei rispettivi Documenti Programmatici Comunali, nonché per quelli necessari alla realizzazione delle opere di edilizia di culto e di viabilità di competenza delle Province di Potenza e di Matera.
Nel “ringraziare i vari sindaci ed i tecnici” che hanno partecipato ai vari incontri che si sono conclusi il 20 dicembre, nonché “i dipendenti dell’ufficio per la celerità e per la puntualità in merito all’assunzione dei provvedimenti finanziari” il dirigente della struttura Progetti Speciali Val d’Agri Senisese del Dipartimento Programmazione e Finanze, Luigi Marotta ha evidenziato “la necessità che gli interventi previsti vengano avviati dai Comuni con la massima celerità” ipotizzando un “cronoprogramma attuativo”.
A tal proposito i sindaci ed i tecnici che hanno partecipato alle riunioni hanno convenuto – in considerazione del notevole lasso di tempo trascorso dall’approvazione – di adeguare o rimodulare le azioni programmate. L’Ufficio Progetti Speciali Val d’Agri Senisese, dal canto suo ha garantito “la massima disponibilità ad accompagnare in ogni necessità i Comuni, indicando loro le procedure per far fronte alle esigenze manifestate”. Nel mese di gennaio prossimo saranno in programma ulteriori incontri tecnici per la verifica dell’andamento degli impegni assunti.
FORESTAZIONE, ULTIMO INCONTRO DEL 2018
L’assessore alle Politiche Agricole e Forestali della regione Basilicata, Luca Braia – dopo la riunione di ieri per il monitoraggio dell’avanzamento delle attività – ha convocato un incontro con i giornalisti per fare il punto su quanto realizzato nel primo anno di riforma strutturale del comparto forestale regionale
Monitoraggio dell’avanzamento delle attività di forestazione 2018, ormai giunte alla conclusione, stato di attuazione dell’iter amministrativo legato ai pagamenti utili a saldare le mensilità residue delle mensilità di novembre e dicembre. Questi i principali temi discussi nell’ultimo tavolo sul tema forestazione del 2018 convocato nella giornata di ieri presso il Dipartimento Politiche Agricole e Forestali. L’incontro è stato presieduto dall’assessore Luca Braia alla presenza del Dirigente dell’Ufficio foreste Giuseppe Eligiato, dei rappresentanti sindacali della Fai-Cisl Vincenzo Cavallo, Flai-Cgil Vincenzo Esposito, Uila-Uil Gerardo Nardiello oltre che dell’Amministratore Unico del Consorzio di Bonifica Giuseppe Musacchio.
I dettagli di quanto è stato realizzato in questo primo anno di riforma strutturale del comparto forestale regionale, nel quale tutti gli addetti hanno potuto, dopo oltre 20 anni, effettuare minimo 151 Giornate CAU, saranno presentati nel corso di una conferenza stampa che si terrà in data 28 Dicembre 2018, alle ore 9.30, nella sala Verrastro della Giunta Regionale di Basilicata.
TEMPA ROSSA, APPROVATO ACCORDO QUADRO MISE, REGIONE E INGV
La Giunta regionale della basilicata ha approvato l’Accordo Quadro con il Ministero dello Sviluppo economico (Mise) e l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) per il monitoraggio della sismicità a Tempa Rossa. Lo rende noto l’assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Basilicata, Francesco Pietrantuono.
“Saranno applicate – fa sapere l’assessore Pietrantuono – gli “Indirizzi e Linee Guida per il monitoraggio della sismicità, delle deformazioni del suolo e delle pressioni di poro nell’ambito delle attività antropiche” di sottosuolo, redatte da un gruppo di lavoro, costituito da enti di ricerca e mondo accademico, istituito il 27 febbraio 2014 nell’ambito della Commissione Idrocarburi e Risorse Minerarie (CirmI) e coordinato dal Mise stesso. Ciò al fine di fornire ai cittadini dati certi sulla sismicità in relazione all’attività estrattiva nelle aree interessate dal monitoraggio”.
L’applicazione sperimentale delle linee guida per la Concessione Gorgoglione, prevede le seguenti fasi:
a) Acquisizione dei dati registrati su sismicità e subsidenza delle reti di monitoraggio installate nell’area della concessione Gorgoglione per la definizione del Punto Zero della Sismicità e della Subsidenza, con riferimento agli effetti delle attività di coltivazione della Concessione sulla sismicità e sulle deformazioni del suolo;
b) programmazione dell’eventuale potenziamento progressivo delle reti di monitoraggio con un approccio graduale e sulla base dei risultati sperimentali che verranno progressivamente acquisiti;
c) trasmissione diretta dei dati rilevati dalle reti di monitoraggio;
d) elaborazione ed interpretazione dei dati acquisiti durante il monitoraggio unitamente ai dati geologici e del sottosuolo resi disponibili dalla società concessionaria.
“Ricordo che tale sperimentazione – sottolinea Pietrantuono – riguarda anche la concessione “Val d’Agri” in virtù del precedente Accordo sottoscritto dalla Direzione Generale per la Sicurezza anche Ambientale delle Attività Minerarie ed Energetiche (Dgs–Unmig), dalla Regione Basilicata, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), in qualità di struttura preposta al monitoraggio (Spm) e dalla Società Eni Spa per l’accettazione.
Siamo tranquilli, infine, in quanto i dati saranno monitorati e validati dall’Ingv, Istituto preposto su incarico della Protezione Civile alle attività di sorveglianza sismica continua (h24) su tutto il territorio italiano attraverso la rete sismica nazionale“ ha ocnluso.
PASSAGGIO DI TESTIMONE DA LA VALLETTA2018 A MATERA2019
Dopo Leewarden anche La Valletta, l’altra capitale europea della cultura del 2018, ha chiuso le celebrazioni con il passaggio di testimone a Matera 2019 e a Plovdiv 2019. Nel corso della cerimonia, che si è tenuta davanti ai massimi rappresentanti istituzionali maltesi, fra cui il ministro della Giustizia, Owen Bonnici e il segretario parlamentare, Deo Debattista, sono intervenuti i rappresentanti delle due Capitali europee della cultura del 2019. A ritirare il testimone, una scultura in vetro, nell’affollata piazza Saint George, è stato il presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce. “E’ per me un grande piacere – ha detto Adduce – essere qui a La Valletta per il passaggio di testimone. E’ un passaggio molto importante non solo perché è il segno simbolico di una grande rete che unisce tutte le Capitali europee della cultura, ma anche perché per Matera rappresenta davvero l’inizio del conto alla rovescia fino al 19 gennaio 2019. Questo omaggio vorrei consegnarlo a tutti quelli che con me hanno lavorato e continuano a lavorare intorno a questa sfida, e a tutti i cittadini che sono insieme a noi per trasformare questo traguardo in una straordinaria opportunità di cambiamento della visione del mondo”.
“Con Matera2019 – ha aggiunto Adduce – abbiamo voluto che la cultura diventasse un patrimonio di tutti. E sono certo che anche La Valletta ha lavorato in questa direzione. Alle capitali europee della cultura del 2018 l’auspicio di continuare nel lavoro intrapreso. A tutti un arrivederci nel 2019 e un arrivederci a Matera”. A La Valletta nel 2018 più di 400mila persone hanno preso parte agli eventi. A passare il testimone è stato Jason Micallef, presidente di La Valletta 2018: “Abbiamo incrementato gli investimenti, creato nuovi lavori e messo a disposizione degli artisti nuove opportunità. Abbiamo creato una piattaforma che rappresenta una forte eredità destinata alle generazioni future. Sono stati cinque anni di lavoro straordinario, una vera avventura che ci riconsegna una capitale ridisegnata, vibrante, e fonte di creatività. La creazione della Valletta Cultural Agency nei prossimi anni ci consegnerà ulteriori frutti”.
CONTRIBUTI ALLE SCUOLE PER GARE DISCIPLINARI
La giunta regionale lucana ha approvato un provvedimento “che mette a disposizione 382.500 euro per finanziare le istituzioni scolastiche statali di primo e di secondo grado affinché realizzino concorsi per la promozione del merito tra gli studenti”. Si tratta dell’avviso pubblico denominato “Contributi per gare disciplinari per gli istituti scolastici statali di Basilicata”, approvato nell’ultima seduta dell’esecutivo su iniziativa del Dipartimento alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca e dell’Ufficio regionale scolastico e universitario. “Il nostro intento – ha detto l’assessore regionale, Roberto Cifarelli – è quello di sostenere il mondo della scuola finanziando progetti innovativi rispetto alle attività didattiche e dando rilievo ad elaborati con peculiarità di carattere nazionale o internazionale”. Attraverso il bando la Regione Basilicata destina il finanziamento “alle istituzioni scolastiche statali di primo e di secondo grado” nel territorio regionale “affinché realizzino concorsi per la promozione del merito tra gli studenti”.
A disposizione ci sono 382.500 euro, con risorse a valere sul Po-Fse 2014-2020 (obiettivo specifico 10.2), mentre ogni progetto potrà ricevere un contributo massimo di 25 mila euro. Sono candidabili esclusivamente le iniziative “da attivare e realizzare nell’anno scolastico 2018 -2019” e ogni scuola potrà presentare un unico progetto. Gli istituti secondari di primo grado dovranno puntare sul “potenziamento delle aree disciplinari di base (ad esempio italiano, lingue straniere, matematica, scienze)”, mentre le scuole secondarie di secondo grado dovranno ideare “progetti per la realizzazione di concorsi in discipline proprie dei rispettivi indirizzi di studio”. “Il bando – ha aggiunto Cifarelli – punta a sostenere progettualità attivate dagli istituti scolastici che consentano: di accrescere e potenziare le competenze scolastiche di base; di elevare le competenze degli allievi nelle discipline d’indirizzo; di incoraggiare il confronto con le migliori esperienze nazionali ed europee rispetto alle attività e finalità di progetto; di favorire il riconoscimento del merito scolastico; di interagire con programmi, strutture, organizzazioni che rappresentano l’eccellenza di settore in ambito nazionale ed internazionale”.
I progetti dovranno “coinvolgere – è specificato nell’avviso – il maggior numero di allievi (almeno 15) degli istituti interessati al fine di favorire comportamenti di natura emulativa, che mirano all’innalzamento generale delle competenze acquisite”. Le iniziative dovranno prevedere “il rilascio di premi agli studenti meritevoli (il valore minimo dovrà essere pari al 10 per cento del finanziamento concesso)”, ma anche crediti formativi per i ragazzi frequentanti il triennio di scuola secondaria di secondo grado”. Le istanze per accedere ai contributi dovranno essere presentate “esclusivamente, a pena di inammissibilità, per via telematica, compilando il formulario di domanda informatico” disponibile sul portale istituzionale della Regione Basilicata, nell’area riservata “Sezione Avvisi e Bandi”. La candidatura dovrà essere inoltrata entro le ore 12 del quarantesimo giorno dalla pubblicazione dell’avviso. A conclusione di una fase istruttoria sarà approvata la graduatoria delle istanze: le domande ammissibili saranno finanziate fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
BARRESI DG OSPEDALE SAN CARLO DI POTENZA
La Giunta regionale della Basilicata, riunitasi oggi sotto la presidenza della vicepresidente Flavia Franconi, ha nominato Massimo Barresi nuovo direttore generale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza. Nato a Napoli 51 anni fa, Barresi è dirigente dell’Unità Operativa Complessa Gestione Risorse Umane del “Cardarelli” di Napoli.
La sua nomina arriva all’indomani della rinuncia formalizzata da Angelo Cordone, nominato dalla giunta.



