“A seguito delle riunioni operative della scorsa settimana per risolvere la problematica degli allagamenti della zona vesuviana sarnese e dopo i primi interventi urgenti di pulizia con le società SMA E CAS impegnate sul territorio da giorni”, la Giunta della Campania ha programmato 4.149.194,66 euro a valere sulle risorse del POR Campania FESR per la realizzazione di tre interventi esecutivi, proposti dai Consorzi di Bonifica, di seguito elencati: “Ripristino della funzionalità idraulica dell’alto corso del Rio Sguazzatorio”, zona di San Marzano sul Sarno per un importo complessivo pari a 1.247.152,52 euro; “Ripristino della funzionalità idraulica della vasca di assorbimento Valesana in località Campomanfoli del comune di Castel San Giorgio (Sa)”, per un importo complessivo pari 1.203.243 euro; “Bonifica idraulica della piana di Lavorate nel Comune di Sarno (Sa)”, per un importo complessivo pari a 1.698.799,14 euro.
Nei prossimi giorni partirà il cantiere per la bonifica del canale Bottaro nel centro di Scafati.
(ITALPRESS).
ALLAGAMENTI ZONA VESUVIANA SARNESE, INTERVENTI PER OLTRE 4 MLN
SOPRALLUOGO A SCAMPIA, LA REGIONE IN CAMPO
Su sollecitazione del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca si è svolto un sopralluogo a Scampia, in località Cupa Perillo, “per definire le modalità di azione per rimuovere alcune gravi criticità ambientali, causate dall’abbandono di rifiuti su aree pubbliche”. “Al fine di garantire una riqualificazione ambientale dell’area, agevolando anche l’apertura al traffico delle rampe d’innesto sull’asse mediano, la Regione – spiega una nota – ha deciso d’intervenire con oneri e mezzi propri, in sostituzione di Comune e Città metropolitana, per la rimozione dei rifiuti abbandonati e della vegetazione spontanea che ostruisce le sedi carrabili delle rampe”.
Nei prossimi giorni sarà istituito un apposito tavolo tecnico fra Regione, Città metropolitana (ente proprietario delle sedi viarie) e Comune di Napoli (ente competente per la problematica dei campi rom, comprendenti anche alcune baracche che interferiscono con l’apertura delle rampe al traffico veicolare) per definire ogni ulteriore azione occorrente per completare la bonifica dei luoghi e garantire l’apertura al traffico veicolare delle rampe d’accesso all’asse mediano.
Al sopralluogo odierno hanno partecipato, unitamente al vicepresidente della Regione Fulvio Bonavitacola, i rappresentanti della Protezione Civile regionale, della ottava Municipalità, di Sma Campania.
(ITALPRESS).
MALTEMPO IN CAMPANIA, DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA
Il Consiglio dei ministri, su istanza della Regione, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza per il territorio della Campania interessato dagli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei mesi di ottobre e novembre 2019. Stanziati per la Campania 2.357.094,62 euro. “Come comunicato nei giorni scorsi, la Regione ha richiesto lo stato di emergenza per aiutare le amministrazioni comunali colpite dal maltempo delle scorse settimane. I finanziamenti permetteranno di intervenire sui comuni per il ripristino dei territori delle zone colpite, per interventi di messa in sicurezza immediati e urgenti”, ha detto il presidente Vincenzo De Luca.
Come previsto dalla normativa, saranno successivamente stanziate ulteriori risorse per l’attivazione di prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale e alla ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate. La Regione provvederà a individuare i primi interventi urgenti.
(ITALPRESS).
CONTRASTO AL BULLISMO, FINANZIATI 28 PROGETTI
La Regione Campania ha approvato gli esiti del bando che ha permesso il finanziamento di 28 progetti territoriali volti a prevenire ed a contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.
Si tratta di progetti presentati da partenariati composti da un minimo di tre soggetti e un massimo di cinque tra ambiti territoriali sociali (ruolo capofila), altri enti pubblici, istituzioni scolastiche, aziende sanitarie locali e soggetti del terzo settore con progetti che abbiano le seguenti finalità: percorsi di conoscenza e di sensibilizzazione verso il problema del bullismo, come stimolo per la riflessione sul fenomeno e, piu` in generale, sulla convivenza pacifica, il rispetto delle diversita`, la soluzione dei conflitti; percorsi di alfabetizzazione emotiva e di potenziamento delle abilita` sociali, volti a “costruire” la competenza emotiva dei ragazzi, a educarli all’empatia, alla comunicazione assertiva e al comportamento prosociale, con particolare attenzione alla dimensione di gruppo; percorsi di educazione all’uso consapevole della rete internet e ai diritti e doveri legati all’utilizzo delle tecnologie informatiche; percorsi che mirano a promuovere una cultura dello sport giovanile come strumento per prevenire e ridurre i fenomenti di prevaricazione e di non rispetto delle diversita`.
“Attenzione particolare viene rivolta al tema del cyberbullismo, virtuale nella forma, ma terribilmente concreto nelle sue conseguenze, che vede i nostri ragazzi e ragazze a volte inconsapevoli dei gravissimi rischi che possono correre e che è presente in maniera sempre più pervasiva, con risvolti anche tragici sulla vita dei ragazzi, come testimoniato dalle cronache sempre più frequenti – dice l’assessore alla Formazione e Pari opportunità, Chiara Marciani -. La tutela dei minori dai pericoli del web, dal bullismo e dal cyberbullismo è un atto di responsabilità collettiva che deve coinvolgere non solo le famiglie ma anche gli insegnanti, le scuole, gli Enti e le Istituzioni centrali e territoriali e le associazioni. Per questo crediamo che progetti come questi possano diventare uno strumento formidabile per tutti coloro che vogliono combattere il cyberbullismo in modo efficace e strutturale”.
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OLTRE 2 MILIONI PER I CENTRI ANTIVIOLENZA
La Conferenza Stato – Regioni, nel riparto dei 30 milioni, relativi all’anno 2019, destinati ai Centri Antiviolenza e alle Case rifugio, ha disposto lo stanziamento di oltre 2 milioni di euro per la Regione Campania.
“È un segnale importante che arriva pochi giorni dopo la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che servirà a sostenere l’attività preziosa svolta dai centri antiviolenza che ogni giorno sono in prima linea per sostenere le donne, con personale altamente qualificato, per lo sviluppo di un sentire diverso, che solleciti un’attenzione condivisa su ciò che riguarda tutti, nessuno escluso” ha dichiarato l’assessore alla Formazione e alle Pari Opportunità, Chiara Marciani. Alle risorse programmate ieri in Conferenza Stato – Regioni si aggiungono ulteriori 2 milioni di euro già impegnati dalla Regione Campania e immediatamente a disposizione di tutti i Centri antiviolenza e Case rifugio della regione. Ulteriori risorse sono state impegnate per gli Ambiti territoriali al momento sprovvisti di CAV e 450mila euro sono stati stanziati per l’istituzione di un nuovo Centro Antiviolenza.
«Ogni anno sono circa duemila le donne che si rivolgono ai centri antiviolenza molte sono maggiorenni ma ci sono anche minori. Il dato significativo è che tante di loro chiedono aiuto avendo già una refertazione medica o psicologica della violenza – ha sottolineato l’asessore Marciani – Dati allarmanti che come Regione Campania ci sollecitano sempre a continuare ad essere sempre più vicini alle donne vittime di violenza e ai loro figli. Mai più sole contro chi minaccia, mai più sole nel ripartire, mai più sole nell’affrontare i problemi del quotidiano».
«Voglio a tal proposito ricordare – prosegue l’assessore – le azioni che la Regione ha messo in campo sul contrasto alla violenza di genere come le linee guida per l’attuazione del codice rosa nelle Aziende Sanitarie e nelle Aziende Ospedaliere. E ancora i corsi di formazione per gli operatori delle strutture sanitarie della Campania e per la scuola regionale di Polizia locale con la quale abbiamo siglato un’intesa”.
“Voglio però porre l’accento sull’importanza della sinergia con i cittadini, con le Forze dell’Ordine e con gli amministratori locali. È con i Sindaci che a breve sigleremo un patto per progettare, sostenere e promuovere misure concrete per le pari opportunità e contro le violenze di genere. Una mia proposta approvata nell’ultima seduta della Giunta regionale della Campania che ha trovato convinta condivisione dall’Anci regionale. Il nostro impegno comune sarà improntato a contrastare la presenza di stereotipi e pregiudizi fondati sulla diversità di genere, a promuovere azione concrete per contrastare e prevenire la violenza contro le donne. Oggi abbiamo la possibilità, la consapevolezza, i mezzi innovativi e le tecnologie necessarie a raggiungere questo obiettivo umano e morale» conclude.
(ITALPRESS).
AL VIA “A SCUOLA DI CINEMA, RACCONTANDO UN MONUMENTO”
E’ giunto alla terza edizione il concorso “A scuola di Cinema, Raccontando un monumento”, promosso dalla direzione generale Politiche culturali della Regione Campania e dalla Film Commission regionale per diffondere, nell’ambito delle azioni previste dalla Legge regionale n°30/2016 “Cinema Campania”, la cultura cinematografica e audiovisiva, la conoscenza del territorio e del patrimonio culturale regionale, con particolare riferimento alle nuove generazioni e alle scuole.
Il bando di concorso “A scuola di Cinema, Raccontando un monumento” è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della regione Campania e ha come oggetto la realizzazione di un video/spot per la promozione di un monumento, di un bene culturale (anche immateriale) o di un sito a valenza turistica, tra i meno conosciuti, situato all’interno del territorio provinciale in cui risiede la scuola.
I prodotti, realizzati secondo le modalità indicate nell’avviso, dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 1 aprile 2020. Una commissione di esperti selezionerà le dieci opere ritenute migliori che saranno sottoposte a votazione popolare secondo modalità che saranno successivamente comunicate. I tre lavori vincitori verranno presentati nel corso di una manifestazione che si terrà entro il mese di giugno 2020. Gli istituti classificati riceveranno in premio, a cura della Fondazione Film Commission Regione Campania, attrezzature audio/video.
Il bando e la modulistica sono disponibili sul sito della Film Commission Regione Campania https://fcrc.it/category/bandi/avvisi-fcrc/
(ITALPRESS).
IN CAMPANIA IL PROGETTO “SCUOLA VIVA IN QUARTIERE”
“L’attività della Regione Campania per il mondo della scuola è il programma più vasto che la regione abbia mai fatto. Abbiamo investito decine di milioni di euro per i programmi di scuola viva, coinvolgendo per anni oltre 500 istituti scolastici di tutta la regione. Oggi variamo un ulteriore programma per altri 8 milioni di euro, rivolto a scuole presenti nei territori più a rischio. C’è un tentativo di creare canali di collegamento tra attività scolastica e mondo del lavoro al di fuori delle scuole, mi pare davvero un programma di straordinario valore civile e sociale. E dunque, oltre a Scuola Viva, al trasporto gratuito per gli studenti, siamo arrivati a 135.000 abbonamenti gratuiti, agli interventi di borse di studio per le famiglie non abbienti, oggi parte un altro programma rivolto a interventi strutturali, telecamere da mettere nelle scuole, laboratori e palestre da ristrutturare, interventi culturali e anche sulla formazione”. Così Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, a margine della presentazione del programma dell’iniziativa “Scuola Viva in Quartiere”, a cura dell’Assessorato regionale all’Istruzione, presso Palazzo Santa Lucia, con la partecipazione dell’Assessore regionale alla Scuola Lucia Fortini.
Sono 7 i progetti finanziati dalla Regione Campania con il Programma Scuola Viva in Quartiere, per 8 milioni di euro. I beneficiari del finanziamento sono le reti di almeno 8 scuole, che hanno presentato una specifica proposta di candidatura articolata nei tre ambiti di intervento previsti: governance delle reti e laboratori multidisciplinari; interventi di edilizia scolastica e fruizione degli spazi scolastici; misure di sostegno per percorsi esperienziali ed educativi dei giovani. Le attività sono rivolte agli studenti iscritti, agli studenti degli altri Istituti di I e II grado del territorio e ai giovani fino ai 25 anni di età, italiani e stranieri, prevedendo il più ampio coinvolgimento delle diverse fasce di popolazione. Le proposte progettuali sono volte a supportare le Reti di scuole costituite o da costituire assicurando adeguati livelli di governance ed un piano di intervento incentrato su laboratori educativi e didattici a carattere multidisciplinare (max 200.000,00 euro), realizzare interventi mirati per edilizia scolastica e videosorveglianza per l’adeguamento e il miglioramento della funzionalizzazione e fruizione degli ambienti scolastici e delle loro pertinenza (max 570.000,00 euro) e attivare misure di sostegno in percorsi educativi ed esperienziali tra le scuole del territorio e le unità produttive locali per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro degli alunni a rischio marginalizzazione e dispersione scolastica (max 355.000,00 euro).
Oltre 50 le associazioni coinvolte nella realizzazione di laboratori educativi e didattici, finanziati con fondi Fse, rivolti a oltre 4000 ragazzi presso le Istituzioni scolastiche coinvolti sui temi quali:teatro e letture animate;sport (vela, judo, tiro con l’arco), ambiente; arte e musica; sportelli di supporto psicologico per studenti e genitori; salute. Gli interventi di edilizia scolastica saranno finanziati con fondi Fesr. E comprendono 3 Sistemi unici di videosorveglianza per 13 scuole di Scampia, per 12 scuole di Soccavo-Pianura e per 12 scuole del Centro Storico; Creazione di aree attrezzate per attività sportive presso l’Istituto Pertini di Afragola; Riapertura di aree interne ed esterne ad oggi interdette di 10 scuole tra Marano e Giugliano, Abbattimento barriere architettoniche mediante realizzazione impianto ascensore dell’IC 26 Imbriani De’ Liguori. A questo si aggiunge la sistemazione di spazi destinati all’attività sportiva in 19 scuole di Ponticelli-Barra-San Giovanni, la realizzazione di una serra presso l’ISIS Sannino-De Cillis, negli 80 Istituti scolastici coinvolti: Realizzazione laboratori; Interventi di messa in sicurezza; Riqualificazione degli spazi interni ed esterni. Le scuole coinvolte sono: ISIS E. Sereni di Afragola-Caivano col progetto “Uniti per la crescita dei giovani: sinergie a confronto”, ISIS V. Veneto di Scampia con “Eco Scampia”, ISIS A. Casanova di Forcella con “Un quartiere @ll’opera”, IC Amanzio-Ranucci-Alfieri, di Marano di Napoli-Giugliano con “Ragazzi di quartiere: una scuola viva contro l’emergenza educativa”, ITIS L. Da vinci di Poggioreale-piazza Nazionale, con “Vivi il quartiere”, IC 46 Scialoya Cortese di Ponticelli con “Ingraniamo … la sesta per un quartiere grande come la VI Municipalità”, IC 72 Palasciano di Soccavo-Pianura con “Smart sonura”.
“Stiamo facendo questo sforzo finanziario – spiega il presidente Vincenzo De Luca – per alcune ragioni fondamentali: la prima è perché vogliamo dare una mano ad affrontare una delle emergenze nazionali quella educativa. Abbiamo avuto nei mesi scorsi immagini sconvolgenti per l’Italia ma in particolare per il mondo della scuola: abbiamo visto immagini di docenti offesi e aggrediti nelle scuole, ragazzi che tiravano il casco della moto o che scagliavano i cestini in testa ai professori, atti di bullismo tra ragazzi di 16 anni che circondavano una collega. Questo accade nelle scuole e va moltiplicato per mille nelle società, perché in Italia è saltato il principio di autorità ma senza questo principio la società non è più libera è solo senza regole e i più prepotenti prevalgono. Va riconquistato principio di autorità e difeso il ruolo di educatori”.
“Questo programma – spiega Lucia Fortini, assessore regionale all’Istruzione – è volto a sostenere le reti tra le scuole. Molti istituti non hanno laboratori o campetti di calcio, o hanno aule interdette. Questi progetti mettono insieme edilizia scolastica, contrasto alla dispersione scolastica e tirocini, perché i ragazzi devono essere motivati. Abbiamo scelto i quartieri più a rischio, dove ci sono stati episodi anche gravi. Creeremo un gruppo whatsapp con tutti i dirigenti amministrativi”.
(ITALPRESS).
LA CAMPANIA PER LA SETTIMANA ITALIA-CINA DELL’INNOVAZIONE
Si é aperta la China-Italia Innovation Week, programma di cooperazione bilaterale sui temi della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione.
A dare il via ai lavori della settimana é la Campania con il SIEE SINO-Italian Exchange Event, piattaforma regionale di cooperazione in ambito R&I che da 13 anni ha consolidato rapporti di collaborazione tra Università, centri di ricerca, imprese e startup dei due Paesi.
La delegazione Campania in missione in Cina é stata guidata dall’assessore all’Internazionalizzazione, Innovazione e Startup, Valeria Fascione, e ha animato gli appuntamenti della giornata.
Sulla ricerca e la lotta alle malattie oncologiche sono state illustrate le attività dell’Istituto Nazionale Fondazione Pascale, dell’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti del CNR, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e del Dipartimento di Industrial Design dell’Università della Campania Vanvitelli.
Per la valorizzazione dei beni culturali é stata presentata da Rosanna Romano, direttore generale per le politiche culturali e il turismo, la piattaforma regionale “Campania Cultura”, primo ecosistema digitale per i beni culturali realizzato in Italia.
Sono stati, inoltre, discussi i progetti di cooperazione della Scuola di Restauro del Suor Orsola Benincasa, del Museo Archeologico Nazionale di Napoli e dell’Istituto Polimeri e Materiali compositi del CNR.
Per il settore agricoltura ha presenziato ai lavori il consigliere del presidente De Luca alle Politiche agricole, alimentari e forestali e Relazioni Internazionali, Nicola Caputo, e presentate le innovazioni prodotte dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, mentre nel settore della mobilità sostenibile sono state illustrate agli interlocutori cinesi le ricerche e le tecnologie dell’Istituto di Ingegneria del CNR, del Cluster tecnologico nazionale sui Trasporti, del laboratorio di ricerca pubblico privato Marea.
Si é anche tenuta una tavola rotonda sui modelli innovativi per la formazione scolastica, nel corso del quale sono state illustrate le iniziative del Dieti Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione dell’Università Federico II e della Apple Developer Academy di Napoli.
Hanno preso parte alla missione internazionale anche le delegazioni di quattro scuole campane, inserite in un programma di cooperazione didattica: l’I.S. Guglielmo Marconi di Giugliano, l’ITI Leonardo da Vinci di Napoli, il Liceo Scientifico e Linguistico De Carlo di Giugliano, l’I.S. Caselli de Sanctis di Capodimonte.
A comporre l’articolato programma anche la Best Startup Showcase Entrepreneurship Competition (Bssec), coordinata in Cina dall’International Technology Transfer Network (ITTN) e in Italia da Città della Scienza di Napoli e dall’incubatore d’impresa Campania Newsteel. La competizione tra startup italiane e cinesi è stata lanciata nel 2016 e in tre anni ha conosciuto un’immediata e rapida espansione, tanto da arrivare a coinvolgere nell’edizione 2018-2019 circa 100 realtà innovative provenienti da tutta Italia e operative sui settori trainanti dell’economia mondiale.
Nel corso della Settimana Cina Italia dell’Innovazione sono stati firmati 12 accordi di collaborazione scientifico-tecnologica, tra essi quattro vedono coinvolti centri di ricerca e imprese campane:
Chinese Academy of Sciences Holdings e China Science and Innovation Industry Fund of Fund e Città della Scienza partnership strategica per la progettazione di Hub per l’innovazione in Europa
University of Xi’an Shiyou e il Dieti Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione dell’Università Federico II di Napoli cooperazione e scambi di ricerca nel campo della formazione e del training scientifico per docenti
Xi’an Sino-European Enterprises Management Consulting Co.,Ltd e SPICI srl – Società per l’Innovazione, la Cooperazione e l’internazionalizzazione Cooperazione nel campo della scienza, delle tecnologie e della cultura per facilitare la collaborazione tra startup, imprese e istituti di ricerca
TJ Innova Engineering & Technology e Marea Scarl accordo di collaborazione per la promozione e valorizzazione della ricerca e dell’innovazione tecnologica centrata sulla mobilità sostenibile.
La Settimana Cina-Italia della Scienza della Tecnologia e dell’Innovazione toccherà le città di Pechino, Chengdu e Jinan fino a venerdì 29 novembre con la presenza dei ministri della Ricerca Lorenzo Fioramonti e del suo omologo cinese Wang Zhigang.
“A collective effort to innovate! Ecco le parole del presidente Xi Jinping che danno “il benvenuto” alla nostra missione in Cina.
Uno sforzo collettivo – ha dichiarato l’assessore Valeria Fascione – per spingere l’innovazione in tutti i settori economici, produttivi e sociali, una “chiamata alle armi” che é la nostra missione perché crediamo che l’innovazione e la cooperazione siano un valore per tutti e che tutti possano beneficiare dei progressi scientifici e tecnologici.
Abbiamo aperto la settimana China-Italia della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione con il nostro programma regionale di cooperazione con Pechino in ambito R&I, iniziativa che riveste un valore strategico per la crescita e l’apertura internazionale del nostro ecosistema ricerca e innovazione. In questi tredici anni centinaia sono state le realtà regionali che hanno raccolto le opportunità derivanti da quello che è sempre di più un ponte tra Campania e Cina”.
(ITALPRESS).













