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VACCINI, A SAN MARINO 26 APRILE È #TETANODAY

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In occasione della settimana sull’immunizzazione, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in svolgimento dal 23 al 29 aprile 2018, è stato istituito quest’anno a San Marino il #tetanoday, una giornata dedicata alla vaccinazione contro il tetano che sarà fornita gratuitamente alla popolazione adulta.

Il tetano rappresenta ancora al giorno d’oggi una malattia potenzialmente fatale, causata da una tossina batterica che una volta nell’organismo dell’uomo può portare, se non si interviene in tempo e adeguatamente, alla morte dell’individuo. Il clostridium tetani è molto diffuso in natura e per questo la vaccinazione risulta tra quelle obbligatorie nei bambini e diviene raccomandata per la popolazione adulta, in particolare negli anziani e nelle categorie a rischio (giardinieri, agricoltori, allevatori, ecc.)

La vaccinazione antitetanica prevede un richiamo ogni 10 anni e in Repubblica è completamente gratuita.

La decisione di effettuare un richiamo nazionale alla vaccinazione contro il tetano trova ragione anche nei numeri dei non vaccinati. Ad oggi sono circa 4.500 i residenti in Repubblica con più di 28 anni che risultano privi di qualsiasi informazione riguardo la vaccinazione antitetanica. L’Ufficio Vaccinazioni effettua richiami periodici e chiede di produrre copia del proprio libretto delle vaccinazioni ai nuovi residenti che si trasferiscono in Repubblica e che effettuano le visite per la conversione della patente di guida.

Per questi motivi, in occasione della settimana sull’immunizzazione è stato quindi previsto il #tetanoday nella giornata di giovedì 26 aprile; dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17 ci si potrà, infatti, recare all’Ufficio Vaccinazioni dell’Ospedale di Stato ed effettuare la vaccinazione, senza bisogno di prenotazione. Non sono richieste particolari prescrizioni, salvo restare in osservazione per circa mezz’ora dopo l’inoculazione.

A sostegno dell’iniziativa anche i capitani reggenti, Stefano Palmieri e Matteo Ciacci che durante la mattina si recheranno in visita ufficiale all’Ufficio Vaccinazioni.

Durante la Settimana sulle vaccinazioni, la Segreteria di Stato alla Sanità, l’Authority Sanitaria e l’Istituto per la Sicurezza Sociale hanno predisposto una serie di iniziative per migliorare l’informazione in un campo dove si registra molta disinformazione e raggiungere così una sempre maggiore sensibilizzazione della cittadinanza. Il calendario delle iniziative, oltre al #tetanoday, prevede infatti una campagna più tradizionale con immagine coordinata e slogan proposti dall’OMS (PROTECTED TOGETHER), una campagna social con testimonial la nazionale di nuoto sammarinese, i cui atleti hanno prestato il volto per sostenere le vaccinazioni e due momenti formativi, il 27 aprile, con il Professor Pier Luigi Lopalco, noto epidemiologo dell’Università di Pisa, il primo alle 14:30 rivolto ai medici dell’ISS, il secondo alle 17:30 con il contributo della Giunta di Castello di Faetano nella Sala dell’Ente Cassa rivolta ai cittadini, agli educatori degli asili Nido e agli insegnanti delle Scuole.

Per qualsiasi informazione in merito alle vaccinazioni si può consultare il sito dell’ISS (www.iss.sm) nella sezione “vaccini e vaccinazioni” raggiungibile dalla home page, che viene costantemente aggiornata. È anche possibile contattare l’Ufficio Vaccinazioni inviando una E-mail all’indirizzo [email protected], o telefonando al numero 0549 994281 il lunedì, giovedì e venerdì dalle ore 11 alle ore 12, oppure i numeri 0549 994338 e 4842 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il giovedì pomeriggio dalle 14 alle 17.

 

20 ANNI DI SERVIZI SUL TERRITORIO

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Si è celebrato il ventennale del trasferimento sul territorio, al di fuori dell’Ospedale di Stato, di alcuni servizi pubblici dell’Istituto per la Sicurezza Sociale.

Le attività dell’ISS sul territorio sono iniziate infatti il 6 Aprile 1998 al 4° piano del Centro Commerciale Atlante con: il Centro Sanitario di Serravalle, la Farmacia, il Servizio di Ginecologia sul Territorio e il “Centro per la Tutela della Salute della Donna in Menopausa”.

All’inaugurazione erano presenti gli allora Eccellentissimi Capitani Reggenti, Alberto Cecchetti e  Loris Francini.

Per il Centro Sanitario e il Servizio Specialistico si è trattato di un trasferimento in locali nuovi e più spaziosi, mentre per il Centro per la Tutela della Salute della Donna in Menopausa si è trattato dell’apertura di un servizio completamente nuovo e costituito da due infermiere e da un medico ginecologo.

In seguito all’aumento del personale sanitario e socio-sanitario dedicato e all’attivazione di nuovi servizi rivolti principalmente alla donna, il centro è stato denominato: SALUTE DONNA.

Nel 1999 si attiva il servizio di densitometria ossea con la collaborazione delle Unità operative di Radiologia e di Medicina Interna e con un densitometro nel centro Salute Donna dal 2013. Inoltre nel 1994 veniva attivato un ambulatorio ginecologico rivolto alle adolescenti che nel 2000 viene trasferito dall’Ospedale al Centro Atlante. Nel 2015 si attivava infine un ambulatorio uro-andrologico per adolescenti maschi, tenuto da un medico urologo.

Tra le altre attività sviluppate negli anni anche la gestione dello screening del tumore del collo dell’utero, l’istituzione di un ambulatorio dedicato per il follow- up delle pazienti operate  al seno, il Servizio di Assistenza alla Puerpera e al Neonato ambulatoriale e domiciliare e l’attivazione del Registro delle Infezioni/Malattie sessualmente trasmesse.

Infine nel 2013 l’attivazione del Centro d’Ascolto per violenza contro le donne e di genere, che collabora in rete con i servizi I.S.S. e con le altre Istituzioni che si occupano del fenomeno come l’Authority per le Pari Opportunità, il Dipartimento Scienze Umane dell’Università di San Marino, le Forze dell’Ordine, la Scuola , gli Ordini Professionali degli psicologi e degli avvocati, il Tribunale e le libere Associazioni delle donne.  

Per quanto riguarda il Centro della salute di Serravalle, si evidenzia negli anni un significativo aumento dell’attività. Le condotte in vent’anni sono passate da 5 alle attuali 7 e il numero degli assistiti per ogni medico è aumentato sensibilmente fino a raggiungere la media attuale di circa 1.600 pazienti. Nel corso del 2017 hanno registrato un incremento sia le visite ambulatoriali, sia quelle domiciliari. A fronte delle 25.880 visite ambulatoriali effettuate nel 2016, infatti, l’anno scorso ne sono state eseguite 29.454. Oltre 1.300 invece quelle domiciliari, rispetto alle 1.100 dell’anno precedente. Importante l’attività infermieristica domiciliare, che nel corso del 2017 ha registrato quasi 13.000 prestazioni.

Distribuire sul territorio parte dell’attività sanitaria e socio sanitaria dell’ISS, è una scelta di politica sanitaria che punta a migliorare l’integrazione tra i vari servizi e tra i diversi livelli di assistenza, come richiamato anche dal Piano Sanitario della Repubblica di San Marino.

“Oggi non siamo a un punto di arrivo ma di ripartenza – dichiara il Direttore Generale dell’ISS Andrea Gualtieri -. Anche l’OMS ha riconosciuto l’importanza del lavoro svolto, e il Comitato Esecutivo ha intenzione di continuare su questo solco per potenziare il centro e connotarlo sempre più come un vero e proprio consultorio e di incrementare l’attività sul territorio”.

“Questo centro sanitario – commenta il direttore della UOC Cure Primarie e Salute Territoriale Agostino Ceccarini – è il fiore all’occhiello delle Cure primarie, è quello con gli accessi più facili e che registra la maggiore attività con quasi 11mila utenti. Da qui parte anche l’attività domiciliare infermieristica ed è un centro che ha visto aumentare l’attività negli anni. E’ un punto di riferimento per la popolazione e a cui deve tendere l’attività delle Cure primarie affinché anche gli altri possano strutturarsi in modo similare per venire incontro alle esigenze dei cittadini”.

“Il mio auspicio – afferma il direttore della UOS Salute Donna Patrizia Stefanelli – è che l’attività possa essere ulteriormente incrementata, per raggiungere ancor di più anche uomini e ragazzi, e integrare ancora di più l’attività tra i vari servizi ISS in particolare con il Servizio Minori con il quale lavoriamo già in rete”.

VACCINAZIONI IN AUMENTO A SAN MARINO

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La Repubblica di San Marino aderisce da tempo alla “settimana sull’immunizzazione”, indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità a cadenza fissa nell’ultima settimana di aprile, con lo scopo di promuovere la cultura delle vaccinazioni e mantenere tassi di copertura nella popolazione tali da impedire la diffusione di malattie infettive e prevenibili con possibile esito invalidante o fatale. L’istituzione di efficaci programmi di vaccinazione, infatti, rientra tra le principali raccomandazioni dell’OMS quale fondamentale strumento di prevenzione primaria di malattie infettive. 

San Marino ha da tempo adottato un calendario vaccinale che prevede vaccinazioni obbligatorie e  raccomandate in linea con quanto richiamato dal Piano Sanitario e Socio Sanitario, dal  documento “Valore bioetico delle vaccinazioni” elaborato dal Comitato Sammarinese di Bioetica e dagli obiettivi indicati dall’European Vaccination Action Plan 2015 -2020 dell’OMS, cui San Marino ha aderito nel 2014.

Attualmente in Repubblica il calendario delle vaccinazioni prevede 9 vaccini obbligatori: Antidifterite, Pertosse, Antiepatite B, Antihaemophilus influentiae, Tetano, Morbillo, Parotite, Rosolia e Antipolio. Inoltre sono previste anche una serie di vaccinazioni raccomandate che vengono fornite gratuitamente nella popolazione individuata a rischio, attraverso la chiamata attiva, mentre sono invece a pagamento per tutte la altre fasce. Rientrano nelle vaccinazioni raccomandate:

l’antirabbica per le categorie a rischio;

l’antipneumococcica;

contro il Papilloma virus umano in bambine e adolescenti tra i 9 e i 15 anni;

l’antidifterica e antitetanica ogni 10 anni per tutta la vita;

contro morbillo, rosolia, parotite per le adolescenti o nubende non precedentemente vaccinate;

contro l’epatite B per categorie a rischio e chi non precedentemente vaccinato;

contro la Varicella (2014);

contro il Meningococco;

contro l’Herpes Zoster nelle categorie a rischio (2017);

l’antinfluenzale.

 

L’attività dell’Ufficio Vaccinazioni ha registrato un incremento significativo delle vaccinazioni negli ultimi anni: dalle 3.228 vaccinazioni totali effettuate nel 2016, si è passati alle 6.315 del 2017 (di cui 4.551 in minori in età pediatrica e 1.764 su adulti). Inoltre i dati relativi ai primi tre mesi del 2018 fanno registrare un totale di 1.871 vaccinazioni, contro le 1.749 effettuate nello stesso periodo dell’anno scorso.

Va inoltre evidenziato che proprio a inizio 2017, con delibera numero 30 del 18 gennaio, il Comitato Esecutivo ha istituito la “Commissione Vaccini”, di cui fanno parte numerosi professionisti dell’ISS, dando così seguito all’indicazione dell’OMS che chiede a ogni Stato di dotarsi di una Commissione tecnica indipendente per l’immunizzazione (NITAG), capace di fornire supporto tecnico per la pianificazione dei programmi di immunizzazione a livello nazionale.

Nell’ambito delle attività della Commissione Vaccini rientra anche la proposta di un nuovo e aggiornato calendario vaccinale, adottato dal Comitato Esecutivo ISS nella seduta del 21 marzo scorso e che ora sarà sottoposto agli organismi istituzionali competenti per l’approvazione. La proposta di nuovo calendario prevede l’inserimento tra le vaccinazioni raccomandate anche di quella contro la Varicella. A tal proposito si ricorda che l’anno scorso si è avuto un focolaio epidemico in Repubblica con oltre 500 casi e tra i quali si è registrata anche una seria complicazione a livello cerebrale, in una piccola bambina, richiedendone il ricovero in ospedale.

Che a livello di vaccinazioni la guardia debba essere mantenuta alta è dimostrato anche dal focolaio di pertosse, sviluppatosi fra il 2016 e 2017, che registra ad oggi un totale di 13 casi. L’ultimo caso di morbillo risale invece al 2013. Secondo le indicazioni dell’OMS i tassi di copertura vaccinale nella popolazione dovrebbero raggiungere il 95% per garantire una “protezione comunitaria”, quello che in gergo viene chiamato l’effetto gregge e che impedisce od ostacola la diffusione dei virus all’interno della popolazione e che conferisce un adeguato livello di protezione anche a coloro che risultano impossibilitati a vaccinarsi.

In Repubblica tuttavia, nei nati del 2015 i tassi di copertura, pur registrando un aumento anche di 2 punti percentuali, risultano al di sotto dei parametri indicati ldall’OMS: per le vaccinazioni contro difterite, pertosse, tetano, polio, epatite B ed Haemophilus influentiae si raggiunge l’83,9% , mentre contro morbillo, parotite e rosolia la copertura è all’81,8%.

In occasione quindi della Settimana sulle vaccinazioni, la Segreteria di Stato alla Sanità, l’Authority Sanitaria e l’Istituto per la Sicurezza Sociale hanno predisposto una serie di iniziative per migliorare l’informazione in un campo dove si registra molta disinformazione e raggiungere così una sempre maggiore sensibilizzazione della cittadinanza. Il calendario delle iniziative prevede una campagna più tradizionale con immagine coordinata e slogan proposti dall’OMS (TOGETHER PROTECTED) e una campagna social con testimonial la nazionale di nuoto sammarinese, i cui atleti hanno prestato il volto per sostenere le vaccinazioni. Inoltre il 26 aprile è stato organizzato il #tetanoday, una giornata di vaccinazioni gratuite contro il tetano, che si effettueranno all’ufficio vaccinazioni dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17. Inoltre sono fissati due diversi momenti formativi nella giornata del 27 aprile con il Professor Pier Luigi Lopalco, noto epidemiologo dell’Università di Pisa, il primo alle 14:30 rivolto ai medici dell’ISS, il secondo alle 17:30 con il contributo della Giunta di Castello di Faetano nella Sala dell’Ente Cassa rivolta ai cittadini, agli educatori degli asili Nido e agli insegnanti delle Scuole. 

“Oggi, come ogni anno lanciamo un messaggio importante – dichiara il segretario di Stato alla Sanità, Franco Santi – sull’importanza delle coperture vaccinali e quest’anno lo facciamo con un messaggio bello, che agiamo insieme, come comunità e che vogliamo tutelare i soggetti più fragili e più bisognosi di avere questo tipo di attenzione”.

“Gli obiettivi di salute ribaditi dall’OMS sono già stati fatti propri da San Marino attraverso il Piano Sanitario e Socio Sanitario – afferma il direttore dell’Authority Sanitaria Gabriele Rinaldi – perché il tema della salute deve essere presente in tutte le politiche e azioni di governo. A San Marino nessuno deve essere lasciato indietro”.

“L’ISS e l’attuale Comitato Esecutivo, hanno posto particolare attenzione al tema dell’immunizzazione, anche con atti formali che stanno dando buoni risultati come l’incremento delle vaccinazioni – sostiene il Direttore Generale dell’ISS, Andrea Gualtieri –. Bisogna infatti considerare che la vaccinazione è anche un atto di solidarietà in favore delle fasce più deboli della popolazione”. 

Oltre alle iniziative in programma per la settimana dell’immunizzazione, sono numerose le attività che quotidianamente vengono svolte dalle varie strutture dell’ISS e non solo per promuovere la cultura delle vaccinazioni. Tra queste rientrano la formazione costante per il personale sanitario, le campagne di informazione rivolte alla cittadinanza, gli incontri mensili con i genitori svolti dal Servizio di Pediatria, il lavoro condiviso nell’ambito del tavolo Scuola – Salute e il confronto con l’OMS che ha visto la presenza di San Marino anche a un recente incontro internazionale in Montenegro a fine 2017.

Si ricorda infine che per qualsiasi informazione in merito alle vaccinazioni si può consultare il sito dell’ISS (www.iss.sm) nell’apposita sezione “vaccini e vaccinazioni” raggiungibile dalla home page, che viene costantemente aggiornata. È anche possibile contattare l’Ufficio Vaccinazioni inviando una email all’indirizzo: [email protected], o telefonando al numero 0549 994281 il lunedì, giovedì e venerdì dalle ore 11 alle ore 12, oppure i numeri 0549 994338 e 4842 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il giovedì pomeriggio dalle 14 alle 17.

TETANODAY, GIORNATA VACCINAZIONI GRATUITE PER ADULTI

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Nell’ambito delle iniziative in programma per la settimana sull’immunizzazione, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in programma dal 23 al 29 aprile 2018, è stato istituito quest’anno a San Marino il #tetanoday, una giornata dedicata alla vaccinazione contro il tetano che sarà fornita gratuitamente alla popolazione adulta.

Il tetano al giorno d’oggi rappresenta ancora una malattia potenzialmente fatale, causata da una tossina prodotta da un batterio e che una volta entrata nell’organismo dell’uomo può portare, se non si interviene in tempo e adeguatamente, alla morte dell’individuo.

Il clostridium tetani è molto diffuso in natura e per questo la vaccinazione risulta tra quelle obbligatorie nei bambini e diviene raccomandata per la popolazione adulta, in particolare negli anziani e nelle categorie a rischio (giardinieri, agricoltori, allevatori, ecc.)

La vaccinazione antitetanica prevede un richiamo ogni 10 anni e nella Repubblica di San Marino è completamente gratuita.

La decisione di effettuare un richiamo nazionale alla vaccinazione contro il Tetano trova ragione anche nei numeri dei non vaccinati. Ad oggi sono circa 4.500 i residenti in Repubblica con più di 28 anni che risultano privi di qualsiasi informazione riguardo la vaccinazione antitetanica. L’Ufficio Vaccinazioni effettua richiami periodici e chiede di produrre copia del proprio libretto delle vaccinazioni ai nuovi residenti che si trasferiscono in Repubblica e che effettuano le visite per la conversione della patente di guida.

Per questi motivi, in occasione della settimana sull’immunizzazione è stato quindi previsto il #tetanoday nella giornata di giovedì 26 aprile; dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17 ci si potrà, infatti, recare all’Ufficio Vaccinazioni dell’Ospedale di Stato ed effettuare la vaccinazione, senza bisogno di prenotazione. Non sono richieste particolari prescrizioni, salvo restare in osservazione per circa mezz’ora dopo l’inoculazione.

In occasione della Settimana sulle vaccinazioni, la Segreteria di Stato alla Sanità, l’Authority Sanitaria e l’Istituto per la Sicurezza Sociale hanno predisposto una serie di iniziative per migliorare l’informazione in un campo dove si registra molta disinformazione e raggiungere così una sempre maggiore sensibilizzazione della cittadinanza. Il calendario delle iniziative, oltre al #tetanoday, prevede una campagna più tradizionale con immagine coordinata e slogan proposti dall’OMS (PROTECTED TOGETHER), una campagna social con testimonial la nazionale di nuoto sammarinese, i cui atleti hanno prestato il volto per sostenere le vaccinazioni e due momenti formativi, il 27 aprile, con il professor Pier Luigi Lopalco, noto epidemiologo dell’Università di Pisa, il primo alle 14:30 rivolto ai medici dell’ISS, il secondo alle 17:30 con il contributo della Giunta di Castello di Faetano nella Sala dell’Ente Cassa rivolta ai cittadini, agli educatori degli asili Nido e agli insegnanti delle Scuole.

Per qualsiasi informazione in merito alle vaccinazioni si può consultare il sito dell’ISS (www.iss.sm) nell’apposita sezione “vaccini e vaccinazioni” raggiungibile dalla home page, che viene costantemente aggiornata. È anche possibile contattare l’Ufficio Vaccinazioni inviando una E-mail all’indirizzo [email protected], o telefonando al numero 0549 994281 il lunedì, giovedì e venerdì dalle ore 11 alle ore 12, oppure i numeri 0549 994338 e 4842 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il giovedì pomeriggio dalle 14 alle 17.

 

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