Gabriele Torelli si conferma l’uomo da battere in Gara-1 del Mini Challenge sul circuito del Paul Ricard. Il driver di Mini Milano by Progetto E20 Domina la gara francese imponendo il proprio ritmo dal semaforo verde sino alla bandiera a scacchi. Gli unici in grado di tenere il ritmo dell’emiliano sono Luca Rangoni (Turbosport & Autoclub by AC Racing Technology) e Gustavo Sandrucci (Cascioli by Melatini Racing), rispettivamente secondo e terzo sul podio del tracciato francese. Sempre tra i protagonisti Alessio Alcidi (MINI Roma by CAAL Racing) che riesce a strappare un importante quarto posto utile ai fini di classifica. Quinto, sotto la bandiera a scacchi, è Massimo Ferraro (Melatini Racing) che precede il guest driver di Mini Italia, Francesco Neri, tra le “sorprese” del weekend francese con prestazioni di alto livello. A chiudere la top 10 della prima gara Eduino Menapace (Auto Ikaro by AC Racing Technology), Tobia Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T.), Roberto Gentili (M.Car by AC Racing Technology) e Gianluca Calcagni (L’Automobile by Progetto E20), molto sfortunato in questo inizio di stagione. Rientro importante per Massimo Zanin che chiude undicesimo sulla Mini John Cooper Works Challenge Pro di Autoabruzzo by Progetto E20. Tre su tre per Ugo Federico Bagnasco (Reggio Motori by Dinamic Motorsport) che, anche sul tracciato del Paul Ricard impone la propria legge tra le MINI John Cooper Works Challenge Lite. Sul podio anche Marco Santamaria (A.D. Motor by CAAL Racing) e l’ellenico Thomas Krasonis (Fimauto by V. Team Project). La classifica Lite viene completata da Alessandro Suerzi Stefanin (Autostar Group by Team Suerzi), Andrea Tronconi (Nanni Nember by Scuderia Angelo Caffi), Stefano Cordara, sulla vettura “press” di MINI Italia e da Andrea Bruno D’Angelo (Car Point by AB Corse).
Qualche problema tecnico per Luca Gori (Team F.lli Gori), mentre sono fuori dai giochi Gabriele Giorgi (Autoeur by Progetto E20), in grande forma sul tracciato francese, ma coinvolto in uno start un po’ sopra le righe per tutto il plotone e Paolo Maria Silvestrini (Emmeauto by AC Racing Technology), anche lui fermato dopo lo start.
(ITALPRESS).
TORELLI VINCE GARA-1 A LE CASTELLET
A ZARPELLON GARA2 SOTTO LA PIOGGIA A LE CASTELLET
A causa del diluvio che si è abbattuto sul circuito del Paul Ricard, cambio di orario per la seconda gara del Mini Challenge. Dieci minuti di Safety Car rendono la seconda gara una vera e propria “sprint race”. Alla bandiera verde Tobia Zarpellon prova ad approfittare della pole position con Eduino Menapace e Francesco Neri che inseguono. Il guest driver di Mini Italia si prende la seconda posizione e si lancia all’inseguimento di Zarpellon che, però, riesce ad allungare. Alle loro spalle è lotta serrata tra Torelli, Rangoni, Sandrucci e Filippo Maria Zanin che ricuciono lo strappo con Menapace e lo passano dopo una battaglia avvincente. Ma sotto la bandiera a scacchi è Tobia Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T.) a trionfare sul bagnato francese davanti ad un sorprendente Francesco Neri, sulla MINI John Cooper Works Challenge Pro di Mini Italia. Sul terzo gradino del podio sale Gabriele Torelli (Mini Milano by Porgetto E20) che guadagna punti importanti per la classifica generale. Ai piedi del podio un agguerrito Luca Rangoni (Turbosport & Autoclub by AC Racing Technology) che tiene alle sue spalle Gustavo Sandrucci (Cascioli by Melatini Racing), Alessio Alcidi (Mini Roma by CAAL Racing) e Filippo Maria Zanin (L’Automobile by Progetto E20) che arrivano al photofinish. Grande recupero dal fondo dello schieramento per Gabriele Giorgi (Autoeur by Progetto E20) che chiude in ottava posizione davanti a Roberto Gentili (M.Car by AC Racing Technology) e Alessio Campoli (Autoabruzzo by Progetto E20) che chiudono la top 10. A completare la classifica delle vetture Pro Paolo Maria Silvestrini (Emmeauto by AC Racing Technology) Massimo Ferraro (Melatini Racing) e Luca Gori (Team F.lli Gori) sfortunato protagonista di un contatto di gara.
Tra le Mini John Cooper Works Challenge Lite Alessandro Alcidi (A.D. Motor by CAAL Racing) strappa la vittoria all’esordio stagionale. Sul podio con lui Alessandro Suerzi Stefanin (Autostar by Team Suerzi) e Thomas Krasonis (Fimauto by V.Team Project). Solo quarto il leader di campionato Ugo Bagnasco (Reggio Motori by Dinamic Motorsport) che precede Andrea Tronconi (Nanni Nember by Scuderia Angelo Caffi), Stefano Cordara (Mini Italia) e Andrea Bruno D’Angelo (Car Point by AB Corse). Prossimo appuntamento con il Mini Challenge il 17 giugno al Misano World Circuit – Marco Simoncelli.
(ITALPRESS).
SANDRUCCI DI FORZA, LA PRIMA DI IMOLA E’ SUA
Gustavo Sandrucci è il primo vincitore della settima edizione del Mini Challenge. Il pilota di Cascioli by Melatini Racing si impone sul tracciato bolognese dopo una sfida agguerrita con l’esperto Luca Rangoni (Turbosport & Autoclub by AC Racing Technology). Un duello che ha visto primeggiare l’esordiente della serie monomarca targata MINI di soli 6 decimi sul traguardo dell’Enzo e Dino Ferrari. Sul podio di gara 1 anche un ottimo Alessio Alcidi (MINI Roma by CAAL Racing) che, senza commettere sbavature, mantiene il ritmo nel corso di tutta la gara e non viene mai impensierito dai suoi diretti inseguitori. A partire dal guest driver di MINI Italia, Alex Caffi che chiude quarto davanti a Tobia Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T.) e ad un fantastico Gabriele Torelli (MINI Milano by Progetto E20), scattato dalla corsia box a causa di un problema, ma subito tra i protagonisti e autore di una serie infinita di sorpassi che lo hanno portato sino a sfiorare la top 5. A completare la top 10 Ferraro, Gori, Campoli e Gentili. Esordio sfortunato per Gabriele Giorgi, out dopo una decina di giri nei quali era sempre rimasto a contatto con i migliori. Fuori dai giochi anche Paolo Petriccione, fermato da un problema meccanico, invece, non schierati in griglia di partenza i fratelli Silvestrini, a causa di una rottura al motore dopo le qualifiche e Gianluca Calcagni, fermo in corsia box poco prima del via della gara.
Tra le Mini John Cooper Works Challenge Lite vittoria per Ugo Federico Bagnasco (Reggio Motori by Dinamic Motorsport), in lotta con il greco Thomas Krasonis fino a pochi giri dal termine. Poi il pilota di Fimauto by V. Team Project si è dovuto accontentare della quarta piazza, preceduto dal guest driver Lorenzo Baroni e da Alessandro Suerzi Stefanin. A completare l’ordine d’arrivo delle Lite Andrea D’Angelo, Leonardo Baccarelli e Andrea Tronconi. Domani, domenica 29 aprile alle ore 12.00 il via di gara 2 in diretta streaming sul sito e sulla pagina Facebook di Mini Italia. La differita delle gare di Imola andrà in onda, invece, lunedì 30 aprile alle ore 9.30 su Motor Trend, nuovo canale dedicato ai motori, in onda sul canale 56 del digitale terrestre.
(ITALPRESS).
TORELLI RISPONDE A SANDRUCCI IN GARA2 A IMOLA
Dopo l’assolo di Gustavo Sandrucci in gara 1, è Gabriele Torelli a mettere la propria firma sul primo round stagionale del Mini Challenge. Il driver di Mini Milano by Progetto E20 lotta per tutta la gara con il primo vincitore della stagione, ma alla fine, ha la meglio con Sandrucci che deve accontentarsi del secondo posto con la Mini John Cooper Works Challenge Pro di Cascioli by Melatini Racing. A completare il podio di Imola un superlativo Tobia Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T.) che non sbaglia nulla e riesce a mettere alle proprie spalle Alex Caffi, poi penalizzato di 25’’ per un sorpasso in regime di safety car e classificato in settima posizione. In quarta piazza Massimo Ferraro (Melatini Racing) davanti ad un agguerrito Filippo Maria Zanin, scattato dal fondo dello schieramento e autore di una eccezionale rimonta con la vettura de L’Automobile by Progetto E20 e di Gabriele Giorgi (Autoeur by Progetto E20) che, dopo i problemi ai freni accusati in gara 1, rimane stabilmente tra i top della categoria. Ottavo è Paolo Petriccione, mentre non vedono la bandiera a scacchi Luca Rangoni e Alessio Alcidi, fuori dopo una sola tornata, Roberto Gentili, subito out e Luca Gori. Tra le Mini John Cooper Works Challenge Lite è doppietta per Ugo Federico Bagnasco (Reggio Motori by Dinamic Motorsport), che precede nuovamente il giovane greco Thomas Krasonis (Fimauto by V. Team Project). Sul podio anche Alessandro Suerzi Stefanin (Autostar Group by Team Suerzi) che chiude davanti a Marco Santamaria e il guest driver Gianluca Mauriello, penalizzato anche lui di 25’’ per un sorpasso in regime di safety car. A Chiudere la classifica Andrea Tronconi, Andrea D’Angelo e Nicola Franzoso.
(ITALPRESS).
AL VIA DA IMOLA LA STAGIONE 2018
Prende il via con una griglia di partenza affollata la stagione 2018 del Mini Challenge, giunto alla sua settima edizione. Formula vincente, non si cambia: le due “classi” Pro e Lite andranno a comporre uno schieramento di 21 partenti nel round inaugurale sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola. Tante le conferme tra le Mini John Cooper Works Challenge Pro, a partire dai vice-campioni 2017 Gianluca Calcagni e Filippo Maria Zanin che, con la vettura de L’Automobile by Progetto E20, proveranno a confermarsi al vertice. Così come il terzo classificato dello scorso anno, Alessio Alcidi, al via con la vettura di Mini Roma by CAAL Racing. Sicuri protagonisti e grandi conoscitori della Mini John Cooper Works Challenge Pro, Maurizio Losi e Luca Rangoni (Turbosport & Autoclub by AC Racing Technology), Tobia Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T.), Luca Gori (F.lli Gori) e Nicola Franzoso che, rispetto allo scorso anno, sulla vettura di Autoabruzzo By Progetto E20, avrà al suo fianco Alessio Campoli, all’esordio nella serie. Attesa anche per il vincitore della “Lite” 2017, Gabriele Giorgi che, con la vettura di Autoeur by Progetto E20, proverà a sorprendere anche con la “sorella maggiore”. Riflettori puntati anche su due campioni come Gabriele Torelli (MINI Milano by Progetto E20) e Gustavo Sandrucci (Cascioli by Melatini Racing), già protagonisti, nel recente passato, di altre serie monomarca. Della partita, sullo schieramento di Imola, Roberto Gentili (M.Car by AC Racing Technology), Eduino Menapace, in coppia con Paolo Petriccione (Auto Ikaro by AC Racing Technology), Massimo Ferraro (Melatini Racing) e i fratelli Paolo Maria e Antonio Silvestrini (Emmeauto by AC Racing Technology), all’esordio nella serie targata Mini. Sul circuito del Santerno, guest driver di Mini Italia, sarà l’ex pilota di Formula 1, Alex Caffi, già al via nella prima gara del 2017.
Nella Mini John Cooper Works Challenge Lite numeri in aumento rispetto alla passata stagione con 7 vetture al via. Di nuovo tra i protagonisti Alessandro Suerzi Stefanin (Autostar Group by Team Suerzi) e Ugo Federico Bagnasco (Reggio Motori by Dinamic Motorsport). Quattro, invece, le “new entry”: Andrea Tronconi (Nanni Nember by Scuderia Angelo Caffi), Andrea Bruno D’Angelo (Car Point by AB Corse), Leonardo Baccarelli e Marco Santamaria (A.D. Motor by CAAL Racing) e il greco Thomas Krasonis (Fimauto by V.Team Project). Vettura stampa affidata, per il primo round stagionale, a Lorenzo Baroni e Gianluca Mauriello. Dopo le prove libere di venerdì, il sabato di Imola si aprirà con le prove ufficiali in programma alle 10.10, mentre gara 1 scatterà alle ore 15.55 con diretta streaming sulla pagina Facebook di MINI e in differita sul nuovo canale Motor Trend, in onda da domenica 29 aprile sul canale 56 del digitale terrestre. Appuntamento con gara 2, domenica alle ore 12.00.
(ITALPRESS).

