Lewis Hamilton, grazie al tempo di 1’30″029 ottenuto su pneumatici ultrasoft, ha conquistato la pole position del Gran Premio di Francia. Il pilota Mercedes ha ricevuto il Pirelli Pole Position Award da Simon Yates, ciclista britannico che prima delle qualifiche ha completato un giro cronometrato del Paul Ricard su pneumatici tubolari Pirelli P Zero Velo con i quali il suo team Mitchelton-Scott debutterà in una competizione ciclistica del World Tour all’imminente Tour de France. Hamilton ha ottenuto la pole con P Zero Purple ultrasoft nonostante qualche goccia di pioggia caduta nel corso del Q3. Le previsioni meteo rimangono incerte per la gara. Entrambi i piloti Mercedes e Red Bull hanno superato il Q2 su P Zero Red supersoft e di conseguenza utilizzeranno questa mescola al via. La strategia più probabile sembra essere a un solo pit stop, ma non è da escludere quella a due soste. “Oggi le temperature ambiente e asfalto sono state molto più basse rispetto a ieri e la forte pioggia in FP3 ha ‘pulito’ la pista. I team hanno dovuto affrontare condizioni asfalto diverse rispetto a ieri, nel corso di qualifiche rese ancora più difficili dall’interruzione per bandiera rossa durante il Q3. I tempi ottenuti dai piloti di testa sono molto ravvicinati. Sebastian Vettel (Ferrari), terzo in qualifica, sarà l’unico pilota tra i primi cinque a partire con pneumatici ultrasoft: le prime fasi della gara potrebbero quindi essere molto interessanti” ha detto Mario Isola, Responsabile Car Racing Pirelli.
(ITALPRESS).
GP FRANCIA. HAMILTON CONQUISTA LA POLE SU ULTRASOFT
GP FRANCIA. ISOLA “DOMANI AVREMO UN QUADRO PIU’ COMPLETO”
La Formula 1 dopo 28 anni di assenza 1 è tornata al Circuit Paul Ricard con le prime due sessioni di prove libere, nelle quali i Team hanno potuto iniziare a conoscere le caratteristiche del circuito, con temperature asfalto oltre i 50° in FP2. Lewis Hamilton (Mercedes) è stato il più veloce in entrambe le sessioni su pneumatici ultrasoft: tutte e tre le mescole nominate hanno mostrato prestazioni valide per formulare la strategia. Nonostante le simulazioni di qualifiche e prove libere siano state interrotte dall’esposizione della bandiera rossa in entrambe le sessioni, i Team hanno potuto raccogliere molti dati utili da analizzare.
“Le temperature asfalto sopra i 50° hanno favorito quest’oggi i pneumatici con un working range più elevato tra quelli nominati per questa gara. Anche le prestazioni della ultrasoft sono molto buone, di conseguenza tutte e tre le mescole possono essere considerate per la strategia di gara. Tutto dipenderà molto dall’analisi dei dati che proseguirà domani dopo FP3. Ci sono ancora diverse incognite: un circuito tutto sommato nuovo per Team e piloti, il vento molto forte in alcuni punti e previsioni meteo incerte per domani, oltre alle due bandiere rosse. Con il proseguire del fine settimana avremo un quadro più completo. Nonostante questo tracciato, completamente rinnovato, solleciti molto i pneumatici anteriori, non abbiamo notato alcun segno di blistering” commenta Mario Isola, Responsabile Car Racing Pirelli.
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PIRELLI ANNUNCIA MESCOLE E SET PER GP GIAPPONE
Pirelli ha nominato le mescole White Medium, Yellow Soft, e Red SuperSoft per il Gran Premio di Giappone (5-7 ottobre). Ogni pilota ha l’obbligo di conservare per il Q3 un set della mescola piu’ morbida tra quelle nominate. Tale set andra’ restituito a Pirelli dai 10 piloti che si qualificano per il Q3, mentre sara’ a disposizione di tutti gli altri piloti per la gara.
Ogni pilota dovra’ portare entrambi questi set in gara. I team sono liberi di scegliere i 10 set rimanenti, per un totale di 13 set a disposizione per il weekend.
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PIRELLI ANNUNCIA MESCOLE E SET PER GP BELGIO
Pirelli ha nominato le mescole White Medium, Yellow Soft, e Red SuperSoft per il Gran Premio di Belgio (24-26 agosto). Ogni pilota ha l’obbligo di conservare per il Q3 un set della mescola piu’ morbida tra quelle nominate. Tale set andra’ restituito a Pirelli dai 10 piloti che si qualificano per il Q3, mentre sara’ a disposizione di tutti gli altri piloti per la gara.
Ogni pilota dovra’ portare entrambi questi set in gara. I team sono liberi di scegliere i 10 set rimanenti, per un totale di 13 set a disposizione per il weekend.
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GP AUSTRIA. MESCOLE, ECCO LE SCELTE DEI PILOTI
La FIA ha comunicato a Pirelli numero di set di pneumatici e le relative mescole di ciascun pilota per il Gran Premio d’Austria (29 giugno – 1 luglio).
Mercedes: Hamilton 2 Yellow Soft, 3 Red Supersoft, 8 Purple Ultrasosft; Bottas 1 Yellow Soft, 4 Red Supersoft, 8 Purple Ultrasosft.
Ferrari: Vettel 2 Yellow Soft, 2 Red Supersoft, 9 Purple Ultrasosft; Raikkonen 1 Yellow Soft, 3 Red Supersoft, 9 Purple Ultrasosft.
Red Bull: Ricciardo 2 Yellow Soft, 3 Red Supersoft, 8 Purple Ultrasosft; Verstappen 2 Yellow Soft, 3 Red Supersoft, 8 Purple Ultrasosft.
Force India: Perez 2 Yellow Soft, 2 Red Supersoft, 9 Purple Ultrasosft; Ocon 2 Yellow Soft, 2 Red Supersoft, 9 Purple Ultrasosft.
Williams: Stroll 2 Yellow Soft, 1 Red Supersoft, 10 Purple Ultrasosft; Sirotkin 1 Yellow Soft, 2 Red Supersoft, 10 Purple Ultrasosft.
Renault: Sainz 2 Yellow Soft, 1 Red Supersoft, 10 Purple Ultrasosft; Hulkenberg 1 Yellow Soft, 2 Red Supersoft, 10 Purple Ultrasosft.
Toro Rosso: Gasly 1 Yellow Soft, 4 Red Supersoft, 8 Purple Ultrasosft; Hartley 1 Yellow Soft, 4 Red Supersoft, 8 Purple Ultrasosft.
Haas: Grosjean 1 Yellow Soft, 5 Red Supersoft, 7 Purple Ultrasosft; Magnussen 2 Yellow Soft, 4 Red Supersoft, 7 Purple Ultrasosft.
McLaren: Alonso 3 Yellow Soft, 2 Red Supersoft, 8 Purple Ultrasosft; Vandoorne 3 Yellow Soft, 2 Red Supersoft, 8 Purple Ultrasosft.
Sauber: Ericsson 2 Yellow Soft, 2 Red Supersoft, 9 Purple Ultrasosft; Leclerc 3 Yellow Soft, 1 Red Supersoft, 9 Purple Ultrasosft.
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GP FRANCIA, ISOLA “DEGRADO GOMME MINIMO MA OCCHIO A METEO”
La prima tripletta di gare consecutive nella storia della Formula 1 inizia con il ritorno di un circuito leggendario, quello di Le Castellet. Per il Gran Premio di Francia, che si correra’ al Circuit Paul Ricard per la prima volta dal 1990 e sara’ seguito nei due weekend successivi dalle gare in Austria e Gran Bretagna, Pirelli ha nominato P Zero Yellow soft, Red supersoft e Purple ultrasoft. Il tracciato e’ una novita’ per team e piloti, anche se viene utilizzato frequentemente per i test grazie alle condizioni meteo ideali e alle strutture all’avanguardia.
L’asfalto, completamente rifatto in vista del Gran Premio, presenta alcune caratteristiche simili a quello di Barcellona. E piuttosto liscio, con molto grip. Questa caratteristica fa si che i pneumatici slick per il weekend presentino il battistrada assottigliato di 0,4 millimetri, come gia avvenuto in Spagna, e come sara’ anche a Silverstone a inizio luglio. Tutti e tre i circuiti, infatti, presentano un asfalto rifatto. Le temperature, generalmente elevate in questo periodo nel sud della Francia, potrebbero portare a un aumento dei livelli di usura e degrado. E gli ingegneri Pirelli hanno recentemente effettuato alcune analisi del nuovo asfalto per comprendere al meglio le caratteristiche e nominare le tre mescole. “Il Paul Ricard e essenzialmente una novita per team e piloti – sottolinea Mario Isola, responsabile Car Racing Pirelli – Noi utilizziamo spesso questo tracciato, non solo per le sessioni di test, ma anche per altri campionati come il Blancpain GT Series che ha recentemente corso qui. Dai dati raccolti finora, il nuovo asfalto dovrebbe presentare molto grip con un degrado ai minimi livelli, come quello di Barcellona”.
“Un altro fattore da considerare puo essere dato dal meteo, con le temperature asfalto che potrebbero essere molto elevate nel corso del weekend e contribuire cosi a un aumento del degrado – aggiunge Isola – I team non conoscono questa configurazione del tracciato, quindi le prove libere saranno ancora piu importanti per comprendere al meglio il comportamento dei pneumatici. Solo dopo queste sessioni riusciremo ad avere un’idea piu precisa anche delle strategie piu probabili per la gara”.
(ITALPRESS).
GP FRANCIA, ISOLA “DEGRADO GOMME MINIMO MA OCCHIO A METEO”
La prima tripletta di gare consecutive nella storia della Formula 1 inizia con il ritorno di un circuito leggendario, quello di Le Castellet. Per il Gran Premio di Francia, che si correra’ al Circuit Paul Ricard per la prima volta dal 1990 e sara’ seguito nei due weekend successivi dalle gare in Austria e Gran Bretagna, Pirelli ha nominato P Zero Yellow soft, Red supersoft e Purple ultrasoft. Il tracciato e’ una novita’ per team e piloti, anche se viene utilizzato frequentemente per i test grazie alle condizioni meteo ideali e alle strutture all’avanguardia.
L’asfalto, completamente rifatto in vista del Gran Premio, presenta alcune caratteristiche simili a quello di Barcellona. E piuttosto liscio, con molto grip. Questa caratteristica fa si che i pneumatici slick per il weekend presentino il battistrada assottigliato di 0,4 millimetri, come gia avvenuto in Spagna, e come sara’ anche a Silverstone a inizio luglio. Tutti e tre i circuiti, infatti, presentano un asfalto rifatto. Le temperature, generalmente elevate in questo periodo nel sud della Francia, potrebbero portare a un aumento dei livelli di usura e degrado. E gli ingegneri Pirelli hanno recentemente effettuato alcune analisi del nuovo asfalto per comprendere al meglio le caratteristiche e nominare le tre mescole. “Il Paul Ricard e essenzialmente una novita per team e piloti – sottolinea Mario Isola, responsabile Car Racing Pirelli – Noi utilizziamo spesso questo tracciato, non solo per le sessioni di test, ma anche per altri campionati come il Blancpain GT Series che ha recentemente corso qui. Dai dati raccolti finora, il nuovo asfalto dovrebbe presentare molto grip con un degrado ai minimi livelli, come quello di Barcellona”.
“Un altro fattore da considerare puo essere dato dal meteo, con le temperature asfalto che potrebbero essere molto elevate nel corso del weekend e contribuire cosi a un aumento del degrado – aggiunge Isola – I team non conoscono questa configurazione del tracciato, quindi le prove libere saranno ancora piu importanti per comprendere al meglio il comportamento dei pneumatici. Solo dopo queste sessioni riusciremo ad avere un’idea piu precisa anche delle strategie piu probabili per la gara”.
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GP MONACO. PIRELLI HYPERSOFT AL DEBUTTO IN GARA A MONTE-CARLO
Debutto in un fine settimana di gara per i P Zero Pink hypersoft, nominati per il Gran Premio di Monaco insieme a ultrasoft e supersoft. Finora i pneumatici hypersoft sono stati usati solo nei test di Abu Dhabi e Barcellona, con tempi sul giro inferiori circa un secondo rispetto a quelli con ultrasoft. Il prestigioso circuito cittadino di Monaco è il tracciato ideale per le tre mescole più morbide della gamma 2018, perché è quello che impone meno stress sui pneumatici pur richiedendo un elevato livello di grip meccanico. “Finora abbiamo usato i pneumatici hypersoft solo ai test di Abu Dhabi e Barcellona” ricorda Mario Isola, responsabile Car Racing di Pirelli. “È più facile confrontare Monaco con Abu Dhabi, dove questa mescola ha ottenuto tempi inferiori di circa un secondo al giro rispetto a ultrasoft. Questo weekend potremmo quindi assistere al nuovo record del circuito di Monaco. I P Zero hypersoft sono a tutti gli effetti un pneumatico da gara e non solo da qualifica, quindi sarà interessante vedere come si adatteranno alle caratteristiche uniche di questo tracciato e capire gli effetti che avranno sulla strategia” prosegue Isola. “Sarà particolarmente importante raccogliere il maggior numero di dati possibili dalle prove libere. Tra i set a scelta, i piloti hanno selezionato da 8 a 10 set di hypersoft ciascuno: questa mescola sarà molto utilizzata nel weekend, ovviamente se non piove”.
(ITALPRESS).





















