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Il Qooder QV3 leader in Italia tra gli scooter a 3 ruote

Il ritorno in forma diffusa, e in tutti i Paesi europei, della pandemia ha riportato in primo piano il problema delle misure per prevenire e il dilagare del contagio. Si è tornati a una situazione di crisi molto simile a quella dei trimestre marzo-aprile-maggio ed ancora a parlare di sicurezza di distanziamento e mascherine. Sotto la lente di ingrandimento soprattutto il sistema trasporto pubblico, sia in superfice che sotterraneo, che coinvolge un elevato numero di utilizzatori sempre a stretto contatto: inevitabile il ritorno all’utilizzo dei mezzi privati: automobile, scooter e moto ed è altrettanto inevitabile che con l’uso massiccio dell’automobile si torni ad avere problemi di traffico, di parcheggio e di inquinamento.
E’ difficile pensare di poter regolamentare l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico o limitare l’utilizzo dei mezzi privati a quattro ruote secondo i dettami imposti dalle norme di sicurezza e è necessario pensare a un nuovo concetto di mobilità. Ecco allora un prepotente ritorno di scooter e moto, anche da parte di utenti che non sono mai saliti in sella.
Il Qooder 4, l’unico ed esclusivo scooter a quattro ruote che garantisce la massima sicurezza durante la circolazione, il QV3, lo scooter a tre ruote, e l’ xygen sono le tre proposte di punta che Qooder propone a chi vuole trovare una vera alternativa ai tradizionali mezzi di mobilità, soprattutto urbana.
Qooder ha pagato pesantemente il periodo di lockdown a seguito della chiusura dei siti produttivi per oltre tre mesi cui ha fatto seguito, per diverse settimane, la difficoltà di approvvigionamento di molte componenti. Tuttavia è da sottolineare il successo di vendite dello scooter a tre ruote, il QV3, che, tra i pari 350 cc, è lo scooter più venduto in Italia ed è costantemente ai primi tre posti nelle classifiche in Spagna, Germania e Olanda grazie al posizionamento del prezzo, al comfort e alle prestazioni. QV3, veicolo a 3 ruote, è il più leggero tra i competitors e gode di un baricentro basso per una guida più agevole.
E’ dotato di ruote più grandi della sua categoria – cerchi da 14″ e 15″ – con sistema frenante integrale sulle 3 ruote e presenta un sottosella che può ospitare comodamente due caschi. Anche questo mezzo è dotato del sistema brevettato di sospensioni idro-pneumatiche HTS (Hydraulic Tilting System). A risentire delle difficoltà del mercato è stato il Qooder 4 che recupererà però posizioni nel periodo invernale: i fondi stradali con poca aderenza, per via della pioggia o del gelo, saranno l’ago della bilancia al momento dell’acquisto. Per i clienti del Qooder 4 l’offerta si arricchisce ora,, senza aumento di prezzo, di un “winter kit” che comprende: 4 ruote termiche Michelin City Grip, 1 Bauletto da 47 lt, 1 coprigambe termico Tucano Urbano, 1 cover cromata per Hts. Va sottolineato che Qooder è l’unico scooter che contempla il cambio ruote stagionale.
In tempi di pandemia e di limitazioni di movimenti con le “zone rosse” è anche sempre attiva la proposta di Qooder per acquisti online, tramite l’accesso al sito www.qooder.com, che prevede la consegna dello scooter a domicilio da parte di personale specializzato e disponibile a fornire tutte le informazioni e istruzioni per l’utilizzo. “Il successo del QV3, sottolinea Andrea Mastrorilli, CEO di Qooder, non ci sorprende in considerazione degli elevati, e unici, contenuti tecnologici di questo tre ruote che ha nella leggerezza e facilità di guida i pregi migliori. E’ anche la conferma che in questo periodo l’attenzione è rivolta verso mezzi che permettono di muoversi in libertà e sicurezza”.
“Le nuove restrizioni, introdotte in diversi Paesi, non sono certo il modo migliore per sostenere le Case costruttrici e tutto il comparto dell’indotto mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro che si appena ripreso da un lungo periodo di inoperosità” afferma il Ceo di Qooder. “Tuttavia guardiamo già al prossimo anno con ottimismo e impegno: obiettivo tornare almeno alla quota di mercato raggiunta l’anno passato.
Nuove proposte e soprattutto l’introduzione dei propulsori elettrici saranno la spinta per una vera ripartenza”.
(ITALPRESS).

Oxygen, QV3 e Qooder a luglio imperdibili e a prezzi competitivi

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Qooder presenta a luglio una nuova promozione per la gamma dei suoi prodotti con l’obiettivo di agevolare l’utilizzo di veicoli agili nel traffico, semplici da guidare con la patente B e sicuri. Si tratta dei due, tre e quattro ruote della casa svizzera: l’elettrico Oxygen, Qv3 e Qooder. Soprattutto nella cosiddetta “fase 3” è necessario incentivare l’utilizzo di mezzi privati, preferibilmente su due ruote, per evitare il sovraffollamento di quelli pubblici, il relativo problema di traffico, il parcheggio e l’inquinamento delle città. Per favorire i consumatori nell’affrontare questo momento, l’azienda svizzera ha individuato interessanti incentivi specifici per il mercato italiano. Qooder è di sicuro la punta di diamante della gamma: il 4 ruote unico al mondo che unisce il meglio delle auto e delle motociclette. Tra le sue caratteristiche troviamo la doppia trazione posteriore con differenziale meccanico e un sistema di frenata integrale su 4 ruote. Il Qooder dispone del sistema di sospensioni idro-pneumatiche HTSTM, che gli consente di inclinare simultaneamente tutte le sue ruote, mantenendole aderenti all’asfalto. Ha 400 cc di cilindrata, 32.5 CV e può essere guidato con la patente B.
Qooder viene proposto con un canone molto vantaggioso: 24 rate da 110 euro al mese, con anticipo zero e prima rata a novembre.
L’agevolazione sarà in vigore fino al 31 luglio 2020.

QV3, il veicolo a 3 ruote è il più leggero tra i competitors ed è dotato di un baricentro basso per una guida più facile. Dispone di ruote più grandi per la sua categoria – cerchi da 14” e 15” – con sistema frenante integrale sulle 3 ruote e presenta un sottosella che può ospitare due caschi. Anche questo mezzo è provvisto del sistema brevettato di sospensioni idro-pneumatiche HTSTM (Hydraulic Tilting System). QV3 è offerto in 24 rate da 80 Euro al mese, sempre con zero anticipo e prima rata a novembre. La promozione sarà in vigore fino al 31 luglio 2020.

Oxygen, il 2 ruote 100% elettrico della gamma Qooder. È leggero, pesa solo 93 kg, ha 80 km di autonomia, un display LCD da 4 pollici e presenta una frenata combinata a doppio disco. Dispone di 2 batterie “swap” rimovibili, con ricarica in meno di 6 ore, collegabili da garage, casa o lavoro. È colorato e frizzante, l’ideale per il centro città e le metropoli più grandi. Oxygen, viene presentato con un canone da 37 Euro al mese per 24 rate (prezzo valido con sconto ecobonus/rottamazione), sempre zero anticipo e prima rata a novembre. L’offerta sarà attiva fino al 31 luglio 2020.

“I veicoli a due, tre e quattro ruote rivestono un compito strategico per la ripartenza, rappresentano il futuro perché sono l’ideale per raggiungere i luoghi di interesse mantenendo il distanziamento sociale. Come sappiamo, il settore dell’automotive durante il lockdown ha subìto gravi danni economici, per cui nonostante le difficoltà che hanno coinvolto tutte le aziende della filiera ci auguriamo di ripartire con la speranza di recuperare le perdite” dice Andrea Mastrorilli, CEO di Qooder.
(ITALPRESS).

Alla Qooder l’Automotive Brand Contest 2020

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È andato a eQooder, l’ultima evoluzione green del quattro ruote che si piega come una moto, il premio Automotive Brand Contest 2020 per la categoria “Future, Mobility & Parts”. Il riconoscimento sarà assegnato all’azienda svizzera nella cerimonia di premiazione che si terrà nell’autunno 2020.
L’Automotive Brand Contest è l’unico concorso di design internazionale neutrale per i marchi automobilistici e ricopre un’importanza strategica, riuscendo a porre l’attenzione sull’importanza dello sviluppo complessivo del brand su tutti i media e i prodotti.
I vincitori dell’Automotive Brand Contest saranno presentati in occasione del Salone “Mondial de l’Automobile” a Parigi – uno dei più importanti eventi automobilistici internazionali – nell’ambito di una cerimonia di premiazione che si terrà il 29 settembre 2020.
“Siamo particolarmente orgogliosi di esserci portati a casa questo premio – spiega Andrea Mastrorilli, nuovo Chief Executive Officer Qooder – perché lo considero un riconoscimento al carattere innovativo della nostra azienda. Tra l’altro, ricevere il premio per la sezione ‘Future, Mobility & Parts’, la più competitiva e ambita, è un ulteriore elemento di orgoglio. Senza contare che l’Automotive Brand Contest 2020 arriva grazie all’eQooder, la nostra punta di diamante in fatto di mobilità green”.
L’eQooder è il primo e unico veicolo al mondo con 4 ruote basculanti, elettrico al 100%. Ha un’autonomia che arriva a 150 km, con ricarica del pacco batterie da 10.8 kWh in meno di 6 ore, dispone di retromarcia e frenata rigenerativa. Ha un motore potente da 45 kW (60 HP) con coppia da 110 Nm. È dotato, inoltre, dell’eHTS-Electronic Hydraulic Tilting System- e della tecnologia motoristica della Zero Motorcycles, azienda californiana specializzata nel settore delle 2 ruote elettriche da oltre dodici anni. Ha, infine, uno schermo LCD da 5.6 pollici e fari a Led. Sull’eQooder ci sono tutte le novità estetiche della gamma Qooder e si guida anche con patente B.
(ITALPRESS).

La Croce Rossa Italiana sceglie Qooder e acquista 11 veicoli

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Undici Qooder speciali di colore “Snow White” entreranno a far parte della flotta dei veicoli utilizzati dalla Croce Rossa Italiana per affrontare in sicurezza la “Fase 2” su tutto il territorio nazionale. Qooder, il quattro ruote basculanti, che piega come una moto ed è sicuro come un’auto, veste quindi la divisa della Associazione benefica ed è pronto a entrare in servizio dei volontari e degli operatori della Croce Rossa Italiana, garantendo stabilità su ogni tipo di strada, anche la più dissestata. Le caratteristiche speciali che rendono il Qooder realizzato per la Croce Rossa Italiana sono: la capacità di carico aumentata grazie a un bauletto in alluminio da 58 litri, mentre, per assicurare la massima protezione dalle intemperie, è stato montato uno specifico parabrezza regolabile in altezza, con porta navigatore.

Tutti i veicoli, inoltre, verranno equipaggiati da sirene bitonali, omologate con suono “Ambulanza”, composte da coppia di trombe con elettronica interna, due faretti a led con luce lampeggiante e luce di crociera notturna blu. Non manca poi un secondo lampeggiatore omologato con luce lampeggiante e luce di crociera notturna sul bauletto. Il tutto gestito da una centralina di comando per la sincronizzazione delle luci e una specifica pulsantiera che consente al pilota di azionare in diversi modi i sistemi di segnalazione. Questo equipaggiamento sarà montato non appena disponibile da parte del fornitore non operativo in questo periodo. Questo Qooder è, inoltre, dotato di una batteria supplementare per l’utilizzo delle sirene e delle luci, e di un sistema elettronico che avvisa il pilota in tempo reale dello stato di carica degli accumulatori.
Gli elementi tecnici unici come la doppia trazione posteriore con differenziale meccanico e un sistema di frenata integrale su 4 ruote, senza dimenticare le sospensioni HTS™ (Hydraulic Tilting System), brevetto internazionale Qooder, costituiscono l’essenza di una nuova mobilità. Il cuore del Qooder è, infatti, un sistema di sospensioni completamente diverso da tutte le altre presenti sul mercato, che permette fra l’altro un contenimento del peso generale del veicolo e un abbassamento del baricentro, con l’evidente vantaggio di renderlo estremamente maneggevole, leggero e bilanciato garantendo così un piacere di guida incomparabile.

“Anche quest’anno saremo al fianco della Croce Rossa Italiana nelle attività di servizio che quotidianamente svolge per i più vulnerabili. È una operazione che ci rende orgogliosi, soprattutto in un periodo così delicato, per mettere in sicurezza gli operatori e prevenire il contagio da Covid-19”, spiega Giovanni di Furnari, Direttore Commerciale di Qooder.
“Sicurezza, versatilità e rapidità sono elementi imprescindibili dei mezzi che usiamo nei nostri servizi, soprattutto in un momento di emergenza come questo” sottolineano dalla Croce Rossa Italiana.
“Caratteristiche che abbiamo riscontrato nei veicoli Qooder, nella nostra flotta già dalla scorsa estate. Questi nuovi 11 mezzi, consegnati ai nostri Comitati sul territorio, saranno utilizzati per potenziare ulteriormente le attività de ‘Il tempo della Gentilezza’ come la consegna a domicilio della spesa, dei farmaci e dei beni di prima necessità per le persone con maggiori fragilità sociali e sanitarie”.
(ITALPRESS).

Nuovo numero uno alla svizzera Qooder

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Cambio al vertice di Qooder, l’azienda svizzera leader nel settore dei veicoli a quattro ruote che si piegano come una moto: dal 18 maggio Andrea Mastrorilli è il nuovo Chief Executive Officer. Prende il posto di Paolo Gagliardo che il marchio dello stambecco ringrazia per il lavoro svolto dal novembre del 2017. Al nuovo Ceo il compito di proseguire il rilancio dell’Azienda sulla base di una gamma di prodotti rinnovata e di una tecnologia, sempre in evoluzione, che continua a riscontrare il forte gradimento dei clienti. Manager industriale con 20 anni di esperienza in contesti internazionali, prevalentemente nel settore Automotive, Mastrorilli inizia la sua carriera nel 1999 lavorando allo sviluppo dei materiali e nel testing di prodotto, quindi nello sviluppo dei processi di produzione e automazione industriale presso Hutchinson, importante multinazionale facente parte del Gruppo TotalAtoFina. Prosegue il suo percorso professionale come Plant Manager nel settore metalmeccanico in una media azienda italiana per poi tornare alla fine del 2007 nel settore Automotive presso la multinazionale Maflow SpA, con gli incarichi di Sales & Program Manager prima e di Operations Manager poi, coordinando anche il Centro Tecnico del Gruppo.

Nel 2011 Operations Manager Europe per l’Americana Bemis Manufacturing Company per la quale ha gestito direttamente gli stabilimenti in Italia ed in Inghilterra e anche un progetto di forte ristrutturazione aziendale. Seguono poi altri incarichi come Plant Manager e General Manager in contesti di medie dimensioni. Le esperienze in grandi aziende strutturate, come anche in medio/piccole aziende padronali, lo portano a decidere di seguire due Master in Coaching per accrescere le sue competenze nelle Soft Skills certificandosi come Business Coach professionista.
(ITALPRESS).

Da Qooder alcuni consigli per sanificare il proprio scooter

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Dopo la chiusura causata dall’emergenza COVID-19 le concessionarie del settore due ruote possono ripartire. I protocolli di sicurezza sono tanti e complessi e la svizzera Qooder, oltre a svelare il “dietro le quinte” di questo enorme lavoro, spiega anche come sia importante sanificare il proprio veicolo. Un’attenzione particolare alla comunicazione di questi sistemi di sicurezza “perché – spiega Paolo Gagliardo, Ceo Qooder – anche questo è un modo per trasferire i nostri valori, di marchio e di prodotto, ed allo stesso tempo la nostra grande attenzione al cliente”. Ovviamente va spiegato che non sostituisce in alcun modo i protocolli sanitari ufficiali, ma è un valido esempio di cosa si debba fare in questo settore. Cominciamo dal fatto che quando il veicolo è perfettamente pulito e igienizzato nessuno deve più avvicinarlo. Quindi sarebbe bene usare come location un box chiuso piuttosto che un parcheggio aperto ad altri mezzi.

Oltre a questa accortezza poi, è molto importante utilizzare sempre dispositivi di protezione usa e getta come copri manopole monouso, pellicole per leve freni, coprisella e tappetini usa e getta, da cambiare dopo ogni contatto con il veicolo. Prima di iniziare la sanificazione dello scooter bisogna indossare mascherina e guanti monouso, quindi si può procedere con la pulizia mediante prodotti specifici, da passare su tutte quelle zone che si toccano più frequentemente: manopole, leve freno, tappetini, sella, chiavi, bauletto e vano sottosella. Da non dimenticare i maniglioni del passeggero, anche se si viaggia sempre soli. Già ma quali prodotti usare? Vediamo qualche suggerimento interessante. Quelli per interni delle auto sono perfetti, soprattutto se a base di alcol che elimina i germi. Buoni anche gli spray a base di etanolo, cloro o candeggina ma è importante che questi ultimi due, in particolare, siano studiati appositamente per tale uso (quindi con una concentrazione di cloro attivo e candeggina bassissime) altrimenti rovinerebbero in modo irrimediabile tutte le materie plastiche.

Attenzione anche ai prodotti come “Vetril” e a quelli specifici per i vetri: tutti immaginano che i pulenti per i vetri siano delicati, ma non è così: sono prodotti a base di ammoniaca molto aggressivi per i materiali vinilici. Se non si dispone di prodotti specifici, meglio utilizzare solo acqua e sapone. Tutto ovviamente avvalendosi di panni di carta usa e getta. Alcuni rotoli da cucina (come il panno di carta, ndr) sono robustissimi e perfetti per lo scopo.
(ITALPRESS).

Qooder pronta alla nuova domanda di mobilità privata in fase 2

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Dopo settimane di obbligo a rimanere isolati con tutti gli esercizi commerciali e i siti industriali chiusi, ora in tutti i Paesi si alleggeriscono le restrizioni. Sarà una nuova vita e una nuova mobilità perché è difficile pensare di poter regolamentare l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico in superficie o l’accesso ai vagoni delle metropolitane, secondo i dettami imposti dalle norme di sicurezza. È inevitabile così il ritorno all’utilizzo dei mezzi privati: automobile, scooter e moto ed è altrettanto inevitabile che con l’uso massiccio dell’automobile si torni ad avere problemi di traffico, di parcheggio e di inquinamento. Ecco allora un prepotente ritorno di scooter e moto, anche da parte di utenti che non sono mai saliti in sella. Utenti che nella gamma Qooder troveranno veicoli agili nel traffico, semplici da guidare e molto sicuri: le tre e le quattro ruote sono una risposta concreta per facilitare il passaggio dall’auto ai nuovi veicoli, grazie anche al fatto che si guidano tutti con patente B.
Per facilitare i consumatori nell’affrontare questo “passaggio”, l’azienda svizzera ha messo a punto interessanti incentivi specifici per il mercato italiano. Il 4 ruote Qooder viene proposto con un canone molto vantaggioso pari a €109.90 al mese con anticipo zero e prima rata a settembre. QV3 è offerto a €79.90 al mese, sempre con zero anticipo e prima rata a settembre. Infine, Oxygen, il 2 ruote elettrico della gamma, viene presentato con un canone da €36,50 al mese (prezzo valido con sconto ecobonus/rottamazione), sempre zero anticipo e prima rata a settembre. Per assicurare le disponibilità di veicoli ai concessionari di tutta Europa, è però urgente la riapertura di tutti i siti industriali, in particolare quello italiano di Varese, dove viene allestito il Qooder elettrico, come sottolinea anche Paolo Gagliardo, CEO di Qooder: “I veicoli a due, tre e quattro ruote avranno un ruolo strategico per la ripartenza al termine del lockdown, perché consentiranno di raggiungere i luoghi di interesse garantendo il distanziamento sociale, cosa che nei centri urbani, in particolare, bisogna prediligere. Ci auguriamo che la riapertura delle imprese del settore, le quali hanno subito gravi danni a causa della chiusura del mercato, possa portare ad una rapida ripresa. Il periodo primaverile ed estivo è quello più importante per le vendite e si corre il rischio di non riuscire a recuperare le perdite economiche subite”.
(ITALPRESS).

Nuovo eQooder elettrico sarà costruito a Varese

“Nascerà a Varese, polo di eccellenza e storia del settore motociclistico, il nuovo eQooder elettrico”. Questo l’annuncio fatto dalla casa svizzera durante la diretta sui social che è stata organizzata data l’assenza del salone di Ginevra. “Un annuncio importante – ha spiegato Paolo Gagliardo, Ceo di Qooder – perché produrre in Lombardia, nel cuore dell’Italia produttiva, colpita dal contagio del Coronavirus, è un passo denso di significati. Ho voluto tenere la conferenza internazionale di lancio dei nostri nuovi prodotti in italiano, come omaggio e segno di vicinanza ai tanti che in questo momento soffrono i problemi del Coronavirus. Certo – ha continuato Gagliardo – per via dell’emergenza contagio la produzione slitta di due mesi, ma i piani rallentano di poco: a giugno i primi veicoli verranno consegnati regolarmente”. Così la casa svizzera presenta il nuovo eQooder, l’xQooder, il Qooder facelift 2020 e la serie speciale limitata ispirata al mercato Usa, tutte nuove declinazioni del quattro ruote che si guida come una moto. La versione elettrica ha un’autonomia che supera i 150 km e garantisce una ricarica delle batterie in meno di 6 ore (collegabili ad una qualsiasi presa di corrente standard da 220V) e monta di serie la retromarcia e la frenata rigenerativa. Dal punto di vista tecnico l’eQooder ha un motore da 45 kW con coppia di 110 Nm e ha l’ultimo tipo di sospensioni basculanti, le eHTS – Electronic Hydraulic Tilting System – ma anche la tecnologia motoristica californiana della Zero Motorcycles, azienda specializzata nel settore delle 2 ruote elettriche da oltre dodici anni. In vendita con un listino ufficiale che va da 17.490 a 23.490 euro (che in Italia diventano 14.490 euro grazie agli incentivi statali) il nuovo eQooder non sostituisce nessun modello, ma si affianca alla già nota versione Qooder termica, presentata attraverso la diretta social con il nuovo facelift 2020, sempre con motori a quattro tempi. Entrambi i modelli, come tutto il resto della gamma, sono ordinabili sia su internet che in concessionaria. Il nuovo xQooder, invece, garantisce lo stesso livello di stabilità di un Qooder tradizionale ma, allo stesso tempo, ne accresce le caratteristiche di divertimento, in una versione più “estrema”, ottimale per l’off-road. Si tratta di un design che rivede l’ergonomia del veicolo specificatamente enduro con protezioni off-road in acciaio: posizione di guida motociclistica, con sella, manubrio e pedana che consentono di adattare il triangolo ergonomico in base alla tipologia di guida. Il frontale ha una linea protettiva per ospitare l’eHTS – Electronic Hydraulic Tilting System – con tecnologia multi-road, presente su anteriore e posteriore. Il sistema assicura una migliore performance su tipici sentieri sterrati. La parte posteriore presenta un codino alto che conferisce al mezzo leggerezza e dinamismo. Da segnalare il serbatoio spostato dalla parte posteriore a quella centrale, per avere una maggiore stabilità, anche nella guida in piedi. Durante la diretta è stato mostrato anche il nuovo Qooder serie speciale “Camp USA”, versione del veicolo ispirata al mercato statunitense in 50 unità, con specifico kit, livrea a stelle e strisce dedicata.
(ITALPRESS).

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