Home Qooder

“Fuori Salone Qooder” al Ginevra Motor Show

0

La svizzera Qooder presenta sui propri canali social tutte le novità che erano sulla rampa di lancio al prossimo Geneva International Motor Show, appena annullato per motivi di sicurezza legati all’emergenza Coronavirus. Una presentazione 2.0 che – sempre dalla Svizzera – la Qooder manda in scena per lanciare la nuova versione elettrica eQooder, che abbina l’ultimo grido di sospensioni basculanti, le famose HTSTM elettroniche – Hydraulic Tilting System – con un tempo di attivazione inferiore al mezzo secondo – ad un motore a zero emissioni. “Siamo vicini alle vittime del Coronavirus – spiega Paolo Gagliardo, CEO della società elvetica – e seguiamo con apprensione gli sviluppi dell’epidemia, appoggiando tutte le decisioni delle autorità del nostro Paese. Nel frattempo andiamo avanti e abbiamo deciso di presentare sui social network tutte le novità che eravamo pronti a lanciare al Ginevra Motor Show. Appuntamento quindi per martedì 3 marzo, alle ore 11.30, sui canali social di Qooder (Facebook, Instagram, Linkedin) per definire nuovi orizzonti di mobilità mantenendo l’obiettivo di progettare, ingegnerizzare e realizzare prodotti di eccellenza nel panorama tecnologico mondiale. Ecco la strategia di fondo che sta dietro questa maxi-offensiva di prodotto”.

Uno dei cardini di questa strategia è proprio l’eQooder, con i suoi tanti punti di forza, a partire dalla retromarcia di serie, da usare a bassissime velocità per le manovre da fermo. Un grande aiuto nell’utilizzo in città e negli spazi più stretti, soprattutto per il gentil sesso che potrà gestire il mezzo in totale sicurezza. Il nuovo modello elettrico ha un’autonomia che supera i 150 km e garantisce una ricarica delle batterie (agli Ioni di litio da 10.8kwh di capacità) in meno di 6 ore (collegabili ad una qualsiasi presa di corrente standard da 220V) e monta di serie la frenata rigenerativa per aumentare l’autonomia durante la marcia. Dal punto di vista tecnico l’eQooder ha un motore da 45 kW con coppia di 110 Nm.Il propulsore è un “Z-Force 75-7R” brushless a raffreddamento ad aria passivo, ad elevata efficienza, con magnete permanente interno resistente alle alte temperature e a flusso radiale. Una power unit collegata alla trasmissione finale con 2 cinghie rinforzate in carbonio, per reggere l’elevata potenza e coppia dell’eQooder.

Grande l’uso dell’alluminio per la scatola del differenziale, appositamente disegnata per gestire la potenza ma soprattutto per contenere il peso. Così il nuovo modello “green” è più pesante di quello a benzina, compresa anche la doppia batteria, di appena il 5%. eQooder è dotato di uno schermo lcd 5,6” con 3 mappe (eco, sport, e customizable) e i fari full led per un’illuminazione ottimale in ogni condizione. In vendita al prezzo di 14.490 euro grazie agli incentivi statali, il nuovo eQooder ha un listino ufficiale che va da 17.490 a 23.490 euro e non sostituisce nessun modello, affiancandosi a tutta la già nota gamma Qooder con motori a quattro tempi, ordinabile come sempre sia su internet che in Concessionaria. Ma l’eQooder non è la sola novità della casa svizzera: tre altre novità sono, infatti, pronte sulla rampa di lancio, la versione off-road, xQooder, la versione Qooder Facelift 2020 e Qooder USA Edition, la versione ispirata al mercato statunitense. Tutti i modelli garantiscono lo stesso livello di stabilità, tipica della piattaforma a quattroruote basculanti del Qooder, ma allo stesso tempo, ne accrescono le caratteristiche di divertimento, con due differenti versioni ottimali per l’off-road.
L’xQooder,il più estremo della gamma, presenta un frontale con una nuova linea protettiva per ospitare l’eHTS -Electronic Hydraulic Tilting System- con tecnologia multi-road, presente su anteriore e posteriore: il sistema assicura una migliore performance su tipici sentieri sterrati. La parte posteriore presenta un codino alto che conferisce al mezzo leggerezza e dinamismo. Da segnalare il serbatoio spostato dalla parte posteriore a quella centrale, per avere una maggiore stabilità, anche nella guida in piedi. La versione Qooder USA invece presenta una livrea a stelle e strisce, kit Steinbock di rinforzo, piastre protettive specifiche e gomme off-road dedicate, ideali per ogni tipo di terreno.
(ITALPRESS).

A Ginevra Qooder presenta il futuro della mobilità

0

Qooder conferma la presenza al Salone di Ginevra, presso il padiglione 5 su uno spazio di 70 metri quadrati, dove protagonista sarà la versione elettrica eQooder che abbina alle sospensioni basculanti – Electronic Hydraulic Tilting System -, a un motore a zero emissioni. Tanti i punti di forza, a partire dalla retromarcia di serie, da usare a bassissime velocità per le manovre da fermo. Un grande aiuto nell’utilizzo in città e negli spazi più stretti, soprattutto per il gentil sesso che potrà gestire il mezzo in totale sicurezza. Il nuovo modello ha un’autonomia che supera i 150 km e garantisce una ricarica delle due batterie (agli ioni di litio da 10.8 kwh di capacità) in meno di 6 ore, collegabili ad una qualsiasi presa di corrente standard da 220V. eQooder monta di serie la frenata rigenerativa, per aumentare la sua autonomia durante la marcia. Dal punto di vista tecnico, ha un motore da 45 kW con coppia di 110 Nm. Il propulsore è un Z-Force 75-7R brushless a raffreddamento ad aria passivo, a elevata efficienza, con magnete permanente interno resistente alle alte temperature e a flusso radiale. Una power unit collegata poi alla trasmissione finale con 2 cinghie rinforzate in carbonio, per reggere l’elevata potenza e coppia dell’eQooder. Grande l’uso dell’alluminio per la scatola del differenziale, appositamente disegnata per gestire la potenza ma soprattutto per contenere il peso. Così il nuovo modello “green” è più pesante di quello a benzina, compresa anche la doppia batteria, di appena il 5%. Inoltre, eQooder è dotato di uno schermo lcd 5,6” con 3 mappe (eco, sport e customizable – tramite app) e i fari full led per un’illuminazione ottimale in ogni condizione. In vendita al prezzo di 14.490 euro grazie agli incentivi statali, il nuovo eQooder ha un listino ufficiale che va da 17.490 a 23.490 euro e non sostituisce nessun modello, affiancandosi a tutta la già nota gamma Qooder con motori a quattro tempi ordinabile come sempre sia su internet che in concessionaria. “L’azienda – spiega Paolo Gagliardo, CEO della società elvetica – è pronta a definire nuovi orizzonti di mobilità mantenendo l’obiettivo di progettare, ingegnerizzare e realizzare prodotti di eccellenza nel panorama tecnologico mondiale. Ecco la strategia di fondo che sta dietro questa maxi-offensiva di prodotto”.
(ITALPRESS).

Qooder sotto la lente delle Poste Italiane

0

All’autodromo di Vallelunga è andato in scena un maxi test drive da parte di portalettere e autisti di Poste Italiane sui nuovi veicoli della svizzera Qooder. Una giornata di test drive e formazione per misurare le performance di veicoli elettrici a tre e quattro ruote. Obiettivo: valutare un possibile utilizzo dei nuovi Qooder nella flotta di Poste Italiane. Quella dell’azienda svizzera diventerà, a breve, la più vasta gamma di scooter elettrici al mondo, con tre modelli inediti alimentati a batteria che si inquadrano nella più ampia strategia “Advanced Mobility Solutions”. Gli attesi scooter a batteria sono il quattro ruote eQooder, il tre ruote QVe e l’Oxygen, una novità assoluta nell’intero panorama del settore. Questi sono i veicoli elettrici più potenti della propria categoria: 60 Cv per l’eQooder e 46 Cv per il QVe con punti di coppia da record (rispettivamente 110 e 106 Nm).

Senza contare l’enorme lavoro fatto sul peso, visto che sulla bilancia c’è poca differenza fra i modelli termici e quelli a batteria: appena un 5% in più per eQooder e un 3% per quanto riguarda il QVe, ma la potenza del motore è praticamente doppia. Su tutti e due i modelli debuttano poi la retromarcia e la frenata rigenerativa, mentre per quanto riguarda l’autonomia ci sono 150 km per l’eQooder e 110 per l’QVe. Da qui l’interesse per la flotta di Poste Italiane. Una flotta importante, perché composta da 32.500 tra automezzi, motomezzi, furgoni e veicoli di servizio: è la flotta più grande d’Italia e tra le più grandi d’Europa. Per il rinnovo del suo parco auto, l’azienda ha adottato una nuova politica di sostenibilità ambientale. E qui il settore automotive gioca una partita fondamentale: in ballo c’è il miglioramento dell’efficienza energetica e la riduzione dell’impatto sull’ambiente. L’obiettivo di Poste Italiane è quello di ridurre del 40% le emissioni di CO2 entro il 2022.
(ITALPRESS).

Qooder, Accelerazione da record per conti e vendite

0

Anno record per l’azienda svizzera Qooder, che – partendo da un fatturato di 7 milioni del 2017 – ha chiuso il 2019 a quota 35 milioni, che diventeranno 50 nel 2020. Una crescita da primato (si è partiti dal fatturato di 7 milioni del 2017) e che è tutt’altro che finita: “Siamo in piena accelerazione – spiega infatti Paolo Gagliardo, Ceo Qooder e autore del grande rilancio – perché puntiamo a raggiungere quota 100 milioni nel 2022”. Dopo la gamma completamente rinnovata pronta per la stagionalità primaverile, il lancio di una completa gamma elettrica che debutterà al prossimo salone di Ginevra e il cambio di nome della Società e di brand (da Quadro Vehicles a Qooder), l’azienda svizzera ha infatti un piano di espansione di mercati molto importante. Già presenti in EMEA oltre che Singapore e Indonesia, è previsto nel 2020 lo sbarco in USA e Russia, Sud America e nei principali mercati Asiatici tra cui Corea del Sud e Giappone. “La nostra società – continua Gagliardo – non punta a grandi volumi ma ad un’alta redditività; l’anno scorso abbiamo già chiuso in sostanziale pareggio operativo e per fine 2020 abbiamo l’obiettivo di un ebitda positivo del 5% del fatturato con l’obiettivo progressivo di arrivare al 15% nel 2022”.
L’incredibile crescita, è stata raggiunta grazie al riposizionamento aziendale sul mercato della mobilità compatta e sostenibile, alle ottime performance del suo prodotto unico al mondo e nuova categoria, Qooder, ed anche ad importanti investimenti effettuati sulla Rete Europea che cominciano a dare i primi frutti. Dal punto di vista strategico, ad esempio, il suggerimento della Qooder è di non comprare il prodotto senza una prova dell’esperienza di almeno 3 giorni. A tale proposito è stata messa a punto la “Drive Experience” la formula che prevede una lunga prova da due a sette giorni. Una formula ibrida fra test drive, noleggio e normale processo di acquisto, dando ai clienti la possibilità di provare a fondo i Qooder prima di comprarli. Rimanendo sempre al fianco dei clienti con un’assistenza personalizzata per sciogliere qualsiasi dubbio. D’altra parte l’unicità di provare uno scooter a quattro ruote e le straordinarie sensazioni di guida che questa esperienza regala meritano un approfondimento.
La Qooder fra l’altro è l’unica casa al mondo ad avere in gamma scooter a due, tre o quattro ruote, con una personalizzazione “infinita”: il programma sul Qooder, ad esempio, prevede infatti più di 800 combinazioni diverse che il cliente può scegliere on line o – vista la particolarità di alcune richieste – direttamente alla sede centrale di Vacallo, in Svizzera, o presso un punto vendita ufficiale. Una gamma che ha spinto in alto le vendite a cliente finale – passate dal 2017 al 2019 di circa 700 veicoli a oltre 4000 – e che a breve sarà ulteriormente rinnovata con quella che diventerà la più vasta gamma di scooter elettrici al mondo. Due modelli inediti alimentati a batteria che si inquadrano nella più vasta strategia “Advanced Mobility Solutions” e che prevede fra l’altro il lancio in contemporanea di altri quattro modelli, per un totale di sette novità già da Maggio.
Gli attesi scooter a batteria sono il quattro ruote eQooder, il tre ruote QVe e l’Oxygen, con rate da 50 a 500 euro (e un range di prezzo complessivo da 5 a 20 mila euro). Parliamo di una novità assoluta nell’intero panorama del settore: questi sono i veicoli elettrici più potenti della propria categoria: 60 Cv per l’eQooder (il doppio rispetto alla versione con motore termico) e 46 Cv per il QVe (in questo caso la potenza è del 60% in più, sempre in confronto con il modello classico) con punti di coppia da record (110 e 106 Nm rispettivamente, praticamente triplicata). Senza contare l’enorme lavoro fatto sul peso visto che sulla bilancia c’è poca differenza fra i modelli termici e quelli a batteria: appena un 5% in più per l’E-Qooder e un 3% per quanto riguarda il QV. Su tutti e due i modelli debutta poi la retromarcia e la frenata rigenerativa, mentre per quanto riguarda l’autonomia sono attesi 150 km per l’eQooder e 110 per l’eQV3. Lo squadrone delle altre novità prevede inoltre il debutto del Qooder e QV3 termici fortemente rivisti e migliorati “atto secondo” ed entro l’anno, la versione off road XQooder ed il Nuvion.
“La Qooder – spiega infatti Paolo Gagliardo – è pronta a definire nuovi orizzonti di mobilità mantenendo l’obiettivo di progettare, ingegnerizzare e realizzare prodotti di eccellenza nel panorama tecnologico mondiale. Ecco la visione che sta dietro questa maxi offensiva di prodotto e di tecnologia. Un’offensiva – conclude Gagliardo – che è poi l’espressione più profonda di un innovativo concetto di mobilità urbana ed extraurbana agile, compatta e sostenibile basata sulla libertà, con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti attraverso lo sviluppo di soluzioni avanzate e concrete volte ad emozionare, superare lo stress causato dal commuting quotidiano e garantire sicurezza, stabilità e comfort su strada. Questa la strategia dell’unica azienda del settore che ha tutta la gamma elettrica e termica, proprio per sottolineare l’impegno alla sostenibilità ambientale, che è uno dei nostri valori aziendali chiave”.
(ITALPRESS).

Al salone di Ginevra arriva Qooder a zero emissioni

Manca un mese esatto al Geneva International Motor Show che dal 5 al 15 marzo con la sua 90ma edizione diventa la capitale mondiale dei motori. Per la svizzera Qooder l’appuntamento è fissato al padiglione 5 su uno spazio di 70 metri quadri saranno esposte diverse novità. Fra queste, un debutto molto atteso quello dell’elettrico, la versione definitiva e pronta ad essere commercializzata dell’eQooder, primo e unico veicolo al mondo con 4 ruote basculanti a zero emissioni. Ha un’autonomia che supera i 150 km e garantisce una ricarica delle batterie in meno di 6 ore (collegabili ad una qualsiasi presa di corrente standard da 220V) e monta di serie la retromarcia e la frenata rigenerativa. Dal punto di vista tecnico l’eQooder ha un motore da 45 kW con coppia di 110 Nm e ha l’ultimo grido di sospensioni basculanti, le famose e-HTS elettroniche -Hydraulic Tilting System- ma anche la tecnologia motoristica californiana della Zero Motorcycles, azienda specializzata nel settore delle 2 ruote elettriche da oltre dodici anni. In vendita al prezzo di 14.490 euro grazie agli incentivi statali, il nuovo eQooder ha un listino ufficiale che va da 17.490 a 20.490 euro e non sostituisce nessun modello, affiancandosi a tutta la già nota gamma Qooder con motori a quattro tempi ordinabile come sempre sia su internet che in concessionaria. “L’azienda – spiega Paolo Gagliardo, CEO della società elvetica – è pronta a definire nuovi orizzonti di mobilità mantenendo l’obiettivo di progettare, ingegnerizzare e realizzare prodotti di eccellenza nel panorama tecnologico mondiale. Ecco la strategia di fondo che sta dietro questa maxi offensiva di prodotto”. Gli scooter della Qooder sono in perfetta sintonia con il focus del GIMS 2020 sull’innovazione e sul futuro della mobilità. Elementi tecnici unici come la doppia trazione posteriore con differenziale meccanico e un sistema di frenata integrale su 4 ruote, senza dimenticare le sospensioni e-HTS Hydraulic Tilting System a controllo elettronico – brevetto internazionale Qooder – costituiscono l’essenza di una proposta di mobilità mai vista prima. Già perché il cuore del Qooder è un sistema di sospensioni completamente diverso da tutte le altre presenti sul mercato, che permette fra l’altro un contenimento del peso generale del veicolo e un abbassamento del baricentro, con l’evidente vantaggio di renderlo estremamente maneggevole, leggero e bilanciato garantendo così il piacere di guida.
(ITALPRESS).

QOODER “SETTE COLLI”, SERIE SPECIALE PER I ROMANI

0

Traffico impazzito, blocchi alla circolazione, tanti pericoli: per far fronte al traffico romano e alle esigenze dei tanti Urban Commuter la svizzera Qooder ha messo a punto una serie speciale dedicata alla Capitale. Un modello che propone la massima sicurezza, una stabilità record, frenata da riferimento e la possibilità di non sbilanciarsi mai sulle buche. Battezzata “Sette Colli”, la nuova serie speciale Qooder ha le sospensioni Hydraulic Tilting System che consentono al veicolo di inclinare simultaneamente tutte le sue ruote, mantenendole comunque aderenti all’asfalto. Brevettate a livello internazionale, le sospensioni HTS offrono una guida precisa e stabile anche nelle peggiori condizioni stradali. Un sistema completamente diverso da tutte le altre sospensioni presenti sul mercato e che permettono, inoltre, un contenimento del peso generale del veicolo e un abbassamento del baricentro, con l’evidente vantaggio di renderlo estremamente maneggevole, leggero e bilanciato. Altri passi importanti per la sicurezza sono poi la doppia trazione posteriore con differenziale meccanico e un sistema di frenata integrale su 4 ruote. Mentre per la protezione dalla pioggia, il nuovo Qooder Sette Colli ha un grande parabrezza regolabile in altezza, una carenatura studiata apposta in galleria del vento e il coprigambe di serie. Ulteriori elementi specifici per questa serie speciale sono gomme Michelin Winter City Grip, per comfort e aderenza ottimali in condizioni difficili e per sopportare meglio le buche, consegna a domicilio per non perdere tempo nel traffico, colore rosso per aumentare la visibilità in una città mal illuminata, bauletto da 47 litri di serie per non separarsi mai dal proprio Qooder Sette Colli.

“Abbiamo deciso di dedicare una serie speciale al traffico di Roma – spiega Paolo Gagliardo, Ceo della svizzera Qooder – per venire incontro alle particolarissime esigenze di chi si muove nel traffico di Roma, molto diverso da quello di tutte le altre città del mondo. La serie “Sette Colli” nasce infatti direttamente dalle richieste dei nostri clienti e da attenti studi di mercato che abbiamo condotto recentemente”.

A Roma la situazione traffico e sicurezza infatti precipita. I dati fanno impressione, a partire da quelli appena lanciati dalla società Inrix che con un approfondito studio ha preso in considerazione 200 città di 38 Paesi diversi, scoprendo che Roma, dopo Bogotà è seconda nella classifica mondiale delle ore perse nel traffico: ogni cittadino della Capitale perde in media 254 ore l’anno nel traffico, contro le 272 ore di Bogotà. E poi c’è l’enorme dramma della sicurezza stradale: un terzo dei morti delle metropoli italiane sulle strade arriva da Roma. Per rispondere a tutto questo arriva Qooder Sette Colli: le prenotazioni sono già aperte, mentre le prime consegne sono previste per il mese di febbraio, con un prezzo di listino già fissato in di 10.490 euro. I romani, per la prima volta nella storia, hanno un mezzo tutto per loro.
(ITALPRESS).

“INVERNO QOODER”, CACCIA ALL’OFFERTA

0

Ultimi giorni di caccia per accaparrarsi gli ultimi esemplari disponibili di Qooder MY 19, in vendita ad un prezzo irripetibile, in attesa del nuovo e già annunciato modello che arriverà sul mercato in primavera. Per la prima volta nel mondo della mobilità viene dato avvio ad una campagna di comunicazione legata al rinnovo della gamma, volta a preparare il terreno per le novità 2020. Già perché mentre i QV3 2019 sono già tutti esauriti, presso la rete di vendita c’è ancora qualche modello a quattro ruote, ora in rete con un’irripetibile offerta che prevede rate da 128 euro in 36 mesi, con anticipo e maxi rata finale. “Non si tratta della solita, e abbastanza scontata, campagna promozionale – spiega Paolo Gagliardo, ceo della svizzera Qooder – ma di una precisa strategia commerciale, che mira con trasparenza a offrire ai nostri clienti modelli della precedente versione a prezzi molto interessanti”. I modelli Qooder sono tutti disponibili per test drive presso la rete di vendita e si possono sempre configurare e comprare sul sito dedicato dello shopping on line https://shop.quadrovehicles.com.
(ITALPRESS).

QOODER, DEBUTTA IL NOLEGGIO A BREVE TERMINE

0

Il noleggio a breve termine fa un passo avanti: consegna e ritiro del veicolo a domicilio, prezzo molto concorrenziale e la possibilità di azzerare i costi nel caso si decida di trasformare il noleggio in acquisto. Questa l’offerta della “Drive Experience”, la nuova formula messa a punto dalla svizzera Qooder, l’unica al mondo ad avere in gamma scooter a due, tre o quattro ruote, benzina o elettrici, che prevede una lunga prova da due a sette giorni. “Abbiamo voluto creare una formula ibrida – spiega Paolo Gagliardo, CEO di Qooder – fra test drive, noleggio e normale percorso di acquisto, dando ai clienti la possibilità di provare a fondo i nostri veicoli prima di comprarli. Rimanendo sempre al loro fianco con un’assistenza personalizzata per sciogliere qualsiasi dubbio. D’altra parte, l’esperienza di provare un veicolo unico nel suo genere e le straordinarie sensazioni di guida che questa esperienza regala meritano un approfondimento”. Dal punto di vista pratico il costo del noleggio si trasforma subito in un voucher: il suo valore diventa lo sconto per l’acquisto di un veicolo. Tre le scelte possibili: 2, 4 e 7 giorni, rispettivamente per 150, 400 e 800 km di uso. Il primo costa 140 euro e comprende nel prezzo la polizza Kasko, il soccorso stradale e un servizio clienti dedicato. Per il noleggio di quattro giorni il costo è di 240 euro e in più è compreso nel prezzo anche il soccorso stradale, mentre per il voucher più completo (da 7 giorni e 400 km) è prevista la consegna e il ritiro del Qooder a domicilio, per un prezzo di 400 euro. Tutto il processo di prenotazione e gestione dei voucher si svolge online, in pochi clic all’indirizzo: https://shop.quadrovehicles.com/Pages/drive-experience
(ITALPRESS).

FOTO GALLERY

Qooder su Facebook

Qooder su Twitter

Qooder su Youtube