MILANO (ITALPRESS) – Il rally mondiale torna dopo anni di assenza in Germania anche se in “coabitazione” con Repubblica Ceca e Austria, per una gara tutta da scoprire, piena di incognite, non meno della precedente in Cile che di soprese ne ha riservate parecchie. Quel che si sa è che gli asfalti dei tre Paesi sui quali si correrà il Central European Rally sono relativamente differenti tra loro con una prevalenza della scivolosità per quelli cechi, protagonisti nelle prime tappe, dell’alta velocità per quelli austriaci, di scena al sabato, e della tortuosità per quelli tedeschi. Ciò che accomuna tutti i tracciati è l’essere tecnici, generalmente molto veloci e presumibilmente freddi e umidi,con temperature attese tra i 10 e i 15 gradi, oltre che essere generalmente caratterizzati dallo scarso grip a causa di asfalti scivolosi e sporchi. Il meteo segnala pioggia al venerdì con tendenza al miglioramento nel resto del week-end. Non a caso le gomme prime per questo primo rally dell’Europa Centrale saranno le P Zero RA WRC a mescola morbida, le più adatte alle temperature più basse e per affrontare asfalti per loro natura scivolosi o resi tale dalla pioggia e dall’umidità. Un ruolo chiave potrebbe essere giocato anche dalle gomme da bagnato, sempre disponibili nelle gare su asfalto.
“Una prova del genere così incerta nelle strategie e nell’esito, cade tutto sommato al punto giusto della stagione – l’analisi di Terenzio Testoni, rally activity manager Pirelli – In Cile il campionato ha incoronato il team vincitore della stagione, ma la lotta per il titolo piloti resta ancora aperta a due gare dalla fine. Sarà interessante vedere come i vari equipaggi e scuderie sceglieranno di affrontare il rally e chi andrà all’attacco e chi invece sceglierà la prudenza. Il ritorno di Sebastian Ogier, inoltre, mette ancora più sale a questa gara e alza il livello della sfida. Da punto di vista delle gomme vedo una gara all’insegna delle P Zero soft e delle Cinturato da bagnato, che la faranno da padrone con la pioggia”. A disposizione dei piloti, dunque, il pneumatico da rally su asfalto P Zero RA WRC disponibile in due mescole. La prima scelta sarà la versione a mescola morbida (P Zero RA WRC SA), mentre la option è quella a mescola dura (P Zero RA WRC HA), pensata per fronteggiare i fondi stradali più abrasivi e le tappe più lunghe. Poi ci saranno il P Zero RWB WRC, pneumatico da rally per asfalto umido e bagnato, e il P Zero RA, la linea di prodotto dedicata alle vetture Rally2 e Rally3, utilizzata quindi sia nel Wrc2 e nel Wrc3. Anche in questo caso sono disponibili la versione a mescola dura (RA5A), e quella a mescola morbida (RA7+B, la prime in questa gara). Gli pneumatici P Zero RA condividono molte delle caratteristiche degli pneumatici WRC montati sulle vetture di prima fascia. Infine il Cinturato RW: tutte le categorie a trazione integrale hanno a disposizione un pneumatico da pioggia adatto agli asfalti bagnati o molto umidi. Il Cinturato RWB è disponibile per le vetture Rally1 e Rally2, mentre le vetture Rally3 utilizzano la mescola Cinturato RW1C.
Il regolamento prevede che ogni vettura rally1 può montare complessivamente fino a 28 pneumatici durante tutta la gara incluse le 4 per lo shakedown, la cui mescola è a scelta di ciascun equipaggio. Le allocazioni sono di 28 gomme per la prime P Zero RA WRC SA, 18 per la option P Zero RA WRC HA e 12 per le Cinturato RWB da bagnato. Le vetture delle categorie WRC2 e WRC3 possono utilizzare fino a 26 pneumatici. L’allocazione in questo caso è di 26 gomme per la prime, 18 per la option, 12 per il bagnato.
– foto ufficio stampa Pirelli –
(ITALPRESS).
P Zero Soft prima scelta per la tappa nell’Europa Centrale
A Gianluca Saresera il Pirelli Star Rally4 CIRA 2023
MILANO (ITALPRESS) – Il 32enne bresciano Gianluca Saresera, in coppia con Daniel Taufer sulla Peugeot 208 Rally4 curata dalla VF Corse, ha vinto il Pirelli Star Rally4 legato al Campionato Italiano Rally Asfalto grazie al terzo posto di categoria ottenuto nel conclusivo Rally di Bassano. Saresera si è anche assicurato il titolo ACI Sport del CIRA per le vetture a 2 ruote motrici.
Alle sue spalle, a soli due punti di distacco, si è piazzato il 28enne varesino Mattia Broggi, che pur avendo ottenuto a Bassano il secondo posto di categoria non è riuscito a colmare il divario di 4 punti che Saresera si era costruito grazie soprattutto al successo nel Rally del Salento.
A Saresera va così anche il premio di 5.000 euro destinato al vincitore assoluto finale mentre Broggi si è aggiudicato i 3.000 euro destinati al vincitore del Girone Est. Complessivamente Saresera nell’ambito del Pirelli Star Rally4 CIRA ha raccolto premi in denaro per 9.000 euro, Broggi ha invece ottenuto 4.000 euro più 12 pneumatici da competizione Pirelli PZero.
– foto ufficio stampa Pirelli –
(ITALPRESS).
Pirelli protagonista assoluta a San Marino
ROMA (ITALPRESS) – Pirelli è ancora una volta protagonista assoluta di Rallylegend a San Marino, un appuntamento che anno dopo anno è sempre più atteso e amato dagli appassionati di rally di ieri e di oggi. Quest’anno Pirelli, oltre a pneumaticare tutti i piloti e le vetture che hanno fatto la storia del rally e oltre il 90% delle circa 180 vetture iscritte, ha promosso un’altra iniziativa inedita per l’evento sammarinese: l’esposizione sulle strade della Repubblica del Titano delle vetture Rally1.
Infatti, accanto ai modelli storici che parteciperanno a Rallylegend ci saranno anche una Toyota GR Yaris Rally1 e una Hyundai i20 Coupe Rally1, due vetture in arrivo dall’attuale Campionato del Mondo Rally di cui P Lunga è fornitore unico. A guidarli nelle Parate e per alcuni spettacolari hot lap saranno rispettivamente Jari-Matti Latvala, team principal di Toyota Gazoo – il team che è stato incoronato Campione del Mondo Costruttori all’inizio del mese in Cile -, Lorenzo Bertelli e Dani Sordo, pilota del Team Hyundai, rispettivamente.
A completare il parterre delle stelle del passato e del presente che incontreranno e gareggeranno spesso a Rallylegend ci saranno Juha Kankkunen e Miki Biasion, che prenderanno parte alla parata, Jimmy McRae, il pluricampione del mondo di motocross Tony Cairoli, il campione del mondo di rallycross Johan Kristoffersson e l’ex pilota di Formula Uno Rene Arnoux, solo per citare alcuni di coloro che hanno condiviso e condividono ancora un pezzo della loro carriera con Pirelli.
E non è tutto: a sottolineare il ruolo centrale di Pirelli nell’evento sammarinese, la Power Stage del Misano World Circuit, in programma venerdì 13 ottobre, avrà come title sponsor l’azienda milanese.
“Rallylegend è ormai una tappa consolidata e di primaria importanza per il movimento rallystico, su cui si fondono passato e presente di questa disciplina”, commenta Terenzio Testoni, Rally Activity Manager Pirelli.
“Sostenere questo evento è quasi un obbligo per noi, non solo per la qualità dei partecipanti e il numero di appassionati che attira, ma anche perchè siamo protagonisti in quella storia e in questo presente: basti pensare che abbiamo una gamma così vasta da poter equipaggiare tutte le auto moderne e classiche, bar nessuno. Auto e campioni iscritti alla Leggenda hanno in comune i nostri pneumatici e la collaborazione con i nostri tecnici, che spesso hanno trovato per loro soluzioni innovative che si sono poi tradotte in tecnologie per pneumatici stradali. Inoltre, Legend è una vera gara oltre che uno spettacolo e sarà interessante come al solito vedere chi vincerà”, aggiunge Testoni.
Per l’occasione, Pirelli mette in campo tutta la sua gamma di asfalti, sia classici che contemporanei. Le vetture moderne avranno a disposizione l’intera gamma P Zero e Cinturato asfaltato, mentre le vetture storiche monteranno la P7 Corsa Classic nelle versioni dura (D3), media (D5), morbida (D7) e bagnata (W7). Il disegno battistrada della P7 Corsa Classic è stato sviluppato, infatti, con due design: uno per l’asciutto e uno per il bagnato, caratterizzato dal disegno asimmetrico tipico degli pneumatici Pirelli high performance.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Trofeo Pirelli Accademia CRZ, Chentre fa tris nella Zona 1
MILANO (ITALPRESS) – Altre due delle nove zone delle Coppe Rally Nazionali Aci Sport sono arrivate a conclusione: la Zona 1 (Piemonte Val d’Aosta) e la Zona 9 (Sardegna). Quindi si sono concluse anche le corrispondenti del Trofeo Pirelli Accademia con conseguente attribuzione dei premi previsti dall’iniziativa Pirelli rivolta a supportare la base dei piloti privati italiani e la definizione dei suoi trofeisti che hanno acquisito il diritto di partecipare a fine ottobre alla finale in gara unica della Coppa Italia Aci Sport, dove Pirelli mette in palio ulteriori premi per circa 50.000 euro.
Elwis Chentre con la Skoda Fabia R5 del preparatore D’Ambra è il campione di zona 1 per il terzo anno consecutivo ed è pronto a schierarsi in finale per provare a riprendersi la Coppa Italia da lui già vinta nel 2021 (lo scorso anno fu terzo). Accanto a lui approdano in finale i suoi immediati inseguitori nella classifica finale del Trofeo Pirelli Accademia CRZ Zona 1, cioè Stefano Santero (Peugeot 208 Rally4), Andrea Robone (Fiat Seicento A0) e “Cave” (Peugeot 106 A6). I quattro si sono anche divisi i 7.000 euro più pneumatici messi in palio da Pirelli in questa fase della serie per ogni Zona. Come vincitore fra i piloti Under 25 va in finale anche Davide Porta (Skoda Fabia R5). Possibile accesso in finale anche per Sergio Patetta, il migliore dei trofeisti nella classe Rally4/R2, Davide Tosini (N2) e Denis Vigliaturo (S1600).
La zona sarda (9), incentrata su sole tre gare, ha visto decisivo l’ultimo appuntamento con l’indiretto testa a testa fra il pavese Giacomo Scattolon (Vw Polo R5) e il locale Giovanni Solinas (Renault Clio N3) che si erano presentati al via del conclusivo Rally Terra Sarda a parità di punti. In una gara resa ancora più affascinante dalla validità per il Trofeo Europeo Rally, l’ha spuntata il sardo che ha vinto la propria classe mentre il pavese è stato costretto al ritiro quando si stava giocando la vittoria assoluta in una gara resa ancora più affascinante dalla validità per il Trofeo Europeo Rally. A ottenere il pass per la finale sono stati anche Auro Siddi (Skoda Fabia R5) e Giorgio Cogni (Peugeot 208 Rally4). Auro Siddi è anche il vincitore assoluto Aci Sport della zona sarda.
– foto ufficio stampa Pirelli –
(ITALPRESS).
Trofeo Pirelli Accademia Crz, Vescovi vince la zona Toscana
MILANO (ITALPRESS) – Un accesissimo Rally Città di Pistoia ha concluso la Zona 6 (Toscana) delle Coppe Rally Nazionali Aci Sport, e di conseguenza anche la stessa zona geografica del Trofeo Pirelli Accademia CRZ, con una sostanziale rivoluzione nella classifica finale. Con il gioco degli scarti (valevoli i 3 migliori risultati sulle 7 gare in programma) il secondo posto di classe ha consentito al parmense Roberto Vescovi (Peugeot 208 Rally4) di ripetere il successo dello scorso anno. Il 52enne specialista dei trofei monomarca e delle vetture a due ruote motrici in particolare, ha confermato tutta la sua bravura e, grazie al prezioso contributo strategico della sua navigatrice e compagna Giancarla Guzzi, ha sapientemente gestito una situazione di classifica estremamente complessa portandosi a casa sia il titolo che 3.500 di premi messi in palio da Pirelli. Alle sue spalle l’empolese Mirco Straffi (Renault Clio S1600), che ha comunque firmato la terza vittoria di categoria consecutiva.
Terzo posto per Lorenzo Nesti (Peugeot 208 R2), che per la discriminante della minore età ha preceduto un poco fortunato Claudio Fanucchi (Renault Clio R3) a cui non è bastato, causa scarti e coefficienti delle gare, essere rimasto in testa sino all’ultima gara e aver conquistato più punti di tutti (62, come Vescovi) con ben cinque vittorie di classe.
Questi quattro piloti non saranno i soli della zona Toscana a poter prendere parte a fine mese alla finale di Coppa Italia in gara unica (Rally del Lazio – Cassino), dove Pirelli metterà in palio premi per circa 50.000 . Vincendo le rispettive classi ne hanno acquisito il diritto anche, Michele Marchi (Renault Clio N3), Alessandro Ciardi (Toyota Yaris R1T 4×4) e soprattutto Gianluca Tosi (Skoda Fabia R5), che si è anche laureato campione assoluto ACI Sport della Zona 7.
– Ufficio stampa Pirelli –
(ITALPRESS).
Pirelli Star Rally4 TOP, a Sanremo vince Di Pietro
MILANO (ITALPRESS) – Dopo il Millemiglia anche al Rallye Sanremo il successo fra le vetture a due ruote motrici in gara è andato a Gabriel Di Pietro, e con esso il 22enne ossolano è stato per la terza volta in altrettanti arrivi il migliore dei piloti iscritti al Pirelli Star Rally4 TOP. Una vittoria importantissima anche in chiave campionato e premi. Infatti Di Pietro si è così aggiudicato il Girone di Chiusura delle gare su asfalto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco (e i relativi 5.000 EURO di premio) davanti a Moreno Cambiaghi (2.000) e Fabio Farina (1.000), classificati in quest’ordine alle sue spalle anche nel rally ligure.
Il risultato sanremese sancisce anche il sorpasso di Moreno Cambiaghi ai danni di Fabio Farina al vertice della graduatoria di stagione, con Gabriel Di Pietro nella loro scia ma con il vantaggio di avere la possibilità di sommare un punteggio pieno nel conclusivo Rally di Monza, mentre i suoi due rivali dovranno effettuare uno scarto. E i tre sono racchiusi in soli 4 punti.
A livello due ruote motrici il Rallye Sanremo si annunciava ancor più interessante per l’occasionale presenza di Andrea Crugnola, che per l’occasione ha lasciato in garage la Citroen C3 Rally2 gommata Pirelli con cui ha rivinto con due gare di anticipo il titolo di Campione d’Italia (la vittoria assoluta nella gara è comunque andata ad un altro pilota Pirelli, Giandomenico Basso su Skoda Fabia RS), ma dopo essere stato il più veloce sulla prova iniziale il varesino è stato subito costretto al ritiro per il cedimento delle colonnette. A quel punto ha preso il comando Cambiaghi che in una lotta sul filo del secondo ha prima resistito in testa per tutto il primo giro sulle prove, poi si è accodato a Di Pietro rimanendogli vicinissimo sino alla penultima prova speciale, quando ha pagato 20″ di penalità. Un fardello che gli ha precluso la possibilità di giocarsi il tutto per tutto nel finale, ma non gli ha impedito di mantenere il posto d’onore davanti allo sfortunato Fabio Farina. Il trentino era infatti partito ad handicap sulla brevissima speciale iniziale, perdendo una quindicina di secondi per noie tecniche: un ritardo risultato fondamentale per la sua gara, visto che al traguardo sono 12 i secondi che lo dividono da Cambiaghi.
Il prossimo e ultimo appuntamento del Pirelli Star Rally4 TOP sarà ai primi di dicembre con l’insolito gran finale al Rally di Monza, gara che si disputerà per poco più della metà su sterrato e per il resto su asfalto, e che avrà validità anche come gara conclusiva del Campionato Italiano Rally Terra e quindi anche del Pirelli Star Rally4 CIRT.
– foto ufficio stampa Pirelli –
(ITALPRESS).
Wrc, in Cile sabato giornata impegnativa per le gomme
ROMA (ITALPRESS) – Le giornate di venerdì e domenica caratterizzate da fondi più morbidi e sabbiosi con medio e basso stress per le gomme; giornata di sabato decisamente più impegnativa con superfici molto abrasive e un’usura delle coperture molto accentuata. Questa, in sintesi, la fotografia del Rally del Cile che emerge dall’analisi degli ingegneri Pirelli dopo le ricognizioni di inizio settimana. Secondo l’analisi, gli sterrati della regione di Bio Bio si presentano generalmente veloci e con numerosi saliscendi, ma con caratteristiche abbastanza differenti da prova a prova, con una prevalenza di terreni compatti o di media compattezza anche se non mancano tratti di soft gravel, così come quelli ricoperti di fango o che presentano bed-rocks. Non a caso tutti i piloti del WRC1, ad eccezione di Alberto Heller, hanno scelto una dotazione di 12 Scorpion Hard da affiancare alle 24 Soft, che in questa gara sono le prime. Date le condizioni, il contenuto rischio di danni alle coperture e la progressione dell’abrasività dei terreni una possibile strategia gomme potrebbe essere quella di uscire sempre con una spare e con un numero crescente di hard a partire dal venerdì pomeriggio fino al sabato pomeriggio, a differenza di venerdì e domenica mattina quando le sole soft possono risultare sufficienti. In particolare, per sabato sono attese condizioni asciutte che, insieme all’abrasività dei fondi e la conseguente maggiore usura delle coperture, rafforzano ulteriormente l’ipotesi di utilizzo massiccio delle hard, che sono state appositamente sviluppate per condizioni del genere, nelle quali hanno sempre assicurato affidabilità e consistenza ai driver. Al mattino del sabato restano comunque valide l’opzione full soft o la combinazione hard-soft. Le Scorpion KX WRC nella versione a mescola morbida SA risultano la soluzione ottimale per una gara con fondi più scivolosi, essendo progettate per assicurare grip anche nelle condizioni più difficili e su terreni bagnati in modo da assicurare prestazioni e resistenza in maniera bilanciata. La versione a mescola dura HA sono le option e sono indicate per le superfici più abrasive e per le prove più lunghe. Circa le altre categorie, in Cile le Rally2 avranno a disposizione pneumatici Scorpion K6B (morbidi) e K4B (duri), mentre le Rally3 hanno a disposizione i K6A (morbidi) e i K4A (duri). Per queste vetture, le allocazioni sono di 22 e 8 pneumatici rispettivamente per la prime e per la option, alle quali va aggiunto un set per lo shakedown.
– Foto ufficio stampa Pirelli –
(ITALPRESS).
Pirelli Accademia Crz: Gelfusa conquista zona 7, Sicilia a Cannino
MILANO (ITALPRESS) – Lo scorso weekend si sono concluse altre zone delle Coppe Rally Nazionali ACI Sport, e di conseguenza anche le corrispondenti del Trofeo Pirelli Accademia con l’attribuzione dei premi previsti dall’iniziativa Pirelli rivolta a supportare la base dei piloti privati italiani che ha fatto di Pirelli il marchio più diffuso e vincente in Italia. Definiti anche i piloti di tali zone che potranno partecipare a fine ottobre alla finale in gara unica della Coppa Italia Aci Sport, dove Pirelli mette in palio premi per circa 50.000 .
TROFEO PIRELLI ACCADEMIA ZONA 7: Vincenzo Gelfusa, in coppia con Gianluca Girardi su Citroen Saxo N2, è il vincitore 2023 del Trofeo Pirelli Accademia CRZ della 7^zona – quella coinvolge Lazio, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia e Calabria. Il pilota classe 2000 di Pontecorvo ha conquistato la terza decisiva vittoria stagionale di categoria proprio nel conclusivo Rally del Gargano. Al secondo posto il 21enne frusinate Dennis Stracqualursi su Peugeot 208 Rally4, che ha preceduto Luca Dragone, diretto rivale di categoria di Gelfusa, e Giuseppe Bergantino su Skoda Fabia R5.
Proprio quest’ultimo è stato il vincitore assoluto sul Gargano, risultato che gli ha permesso anche di concludere al secondo posto nella graduatoria finale assoluta di ACI Sport alle spalle del neocampione di zona Giuseppe Testa, anch’egli pilota che corre con pneumatici Pirelli. Anche Mario Trotta (S1600) e Massimiliano Laudati (Rally4/R2) hanno conquistato il diritto a partecipare alla finale.
ROFEO PIRELLI ACCADEMIA ZONA 8: La zona siciliana, conclusasi con il Rally del Tirreno, è stata una beneficiata per i piloti palermitani che hanno conquistato i primi quattro posti, nell’ordine Rosario Cannino, Antonio Damiani, Giuseppe Gianfilippo e Giovanni Barreca. Rosario Cannino, che corre in coppia con Giuseppe Buscemi su una Peugeot 208 R2, riceverà sia il primo premio assoluto di zona (2.500) che quello destinato al vincitore della classe R2 (1.000 ). Damiani, nato nel 2000, con la sua Peugeot 208 Rally4 si è anche imposto nella speciale classifica ACI Sport riservata ai piloti Under 25 davanti alla Renault Clio S1600 di Gianfilippo. Pass per la finale conquistato anche da Agostino Craparo (Mitsubishi N4), Salvatore Di Benedetto (R5) e Domenico Morreale (R3). Il titolo ACI Sport della Zona 8 è andato a Marco Pollara, altro pilota che gareggia con pneumatici Pirelli
– Foto ufficio stampa Pirelli –
(ITALPRESS).






