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Superbike: Gp Aragon. Pirelli, soluzioni morbide e medie per la ‘primà

MILANO (ITALPRESS) – Dall’8 al 10 aprile il tracciato spagnolo di MotorLand Aragòn si prepara a ospitare il primo round del Campionato Mondiale Superbike giunto quest’anno alla sua 35a stagione, la diciannovesima con Pirelli in qualità di fornitore unico ufficiale di pneumatici per tutte le classi. Il brand della P lunga sarà protagonista nel ruolo di event main sponsor di quello che per l’occasione è stato rinominato Pirelli Aragon Round, a conferma dell’impegno con cui Pirelli investe nel più veloce Campionato delle derivate di serie al mondo: sia come piattaforma di sviluppo dei propri pneumatici che come vetrina di visibilità internazionale per il brand. Il circuito spagnolo di MotorLand Aragòn presenta un asfalto piuttosto aggressivo, in particolare per i pneumatici posteriori. La superficie infatti presenta una rugorosità piuttosto pronunciata e la sabbia, che in giornate ventose può depositarsi sull’asfalto, può causare perdite di aderenza in percorrenza e derive verso il centro di curva. Pirelli ha optato sia per soluzioni morbide che per soluzioni medie, quest’ultime utili soprattutto nelle prime sessioni del mattino in caso di temperature particolarmente basse.
I pneumatici anteriori, in aggiunta all’usura causata dall’aggressività dell’asfalto, sono chiamati anche a sopportare la violenta frenata in fondo al rettilineo opposto al rettilineo dei box e le forti pendenze che causano un carico elevato sull’anteriore, così come le curve veloci e i molteplici cambi di direzione, dove è richiesto un buon livello di precisione ed aderenza al suolo.
Nella classe WorldSBK i piloti avranno a disposizione sei soluzioni da asciutto, tre soluzioni anteriori e tre posteriori.
Per l’anteriore le tre soluzioni disponibili sono costituite da due di gamma, la morbida SC1 e la media SC2, e una di sviluppo. La SC1 di sviluppo, in specifica A0674, è stata utilizzata e apprezzata nel 2021 nei round di Jerez e Portimào. Rispetto alla SC1 di gamma presenta una modifica nella struttura al fine di aumentare il feeling e la fiducia nella fase in ingresso in curva e in massimo angolo di piega.
Per quanto riguarda il pneumatico posteriore, i piloti hanno a loro disposizione due opzioni di gamma e una di sviluppo. Le opzioni di gamma sono la soluzione morbida SC0 e super morbida SCX, conosciuta durante la stagione precedente come la soluzione di sviluppo A0557.
Quest’ultima è stata, a partire dal suo debutto al round di Misano, la soluzione super morbida più utilizzata dai piloti. La soluzione di sviluppo è in mescola SCQ nella specifica A1359: rappresenta la prima soluzione SCQ validata dai piloti durante i test invernali, permettendo un considerevole miglioramento dei tempi sul giro rispetto alla soluzione SCX.
Nella categoria WorldSSP saranno invece cinque le soluzioni da asciutto a disposizione dei piloti, due anteriori e tre posteriori, tutte unicamente di gamma. Per l’anteriore ci saranno a disposizione dei piloti la nuova soluzione SC1 di gamma, evoluzione della specifica di sviluppo A0460, ed una mescola media SC2 di gamma, che rispetto alla prima permette più resistenza all’usura. Per quanto riguarda il posteriore, i piloti della classe WorldSSP avranno a disposizione una mescola super morbida SCX, una morbida SC0 ed una mescola media SC1, progettata per offrire il giusto compromesso tra prestazioni elevate, costanti e un’usura contenuta. Come sempre, in caso di maltempo, i piloti di tutte le classi avranno a disposizione pneumatici da pioggia e intermedi.
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In Indonesia si chiude stagione SBK, Pirelli “Molto soddisfatti”

ROMA (ITALPRESS) – L’ultima giornata di gare al Pertamina Mandalika International Street Circuit per uno dei finali di stagione più belli di sempre, che hanno concluso in modo spettacolare la stagione 2021 del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1) viene decretato il Campione del Mondo WorldSBK 2021, il secondo titolo iridato per la Casa dei Tre Diapason nel Mondiale Superbike, dopo quello conquistato dal pilota Ben Spies nel 2009. Pirelli, la casa di pneumatici italiana, si ritiene “estremamente soddisfatta delle ottime performance e della versatilità dei propri pneumatici di gamma Diablo Superbike e Diablo Rain su questo nuovissimo circuito rivelatosi particolarmente impegnativo, sia per l’abrasività del nuovo asfalto, sia per le alte temperature riscontrate. Nella classe WorldSBK sono state utilizzate con successo entrambe le soluzioni di gamma SC1 e SC2 all’anteriore, e le soluzioni di gamma SCX e SC0 al posteriore, permettendo gare combattute ed emozionanti dal primo all’ultimo giro”.
“In Gara 2 della classe WorldSBK, corsa sotto una pioggia incessante – informa Pirelli -, le Diablo Rain di gamma in mescola SCR1 si sono comportate egregiamente e hanno permesso ai piloti di disputarsi l’ultima vittoria stagionale in una delle battaglie finali più belle ed emozionanti di sempre.
Pirelli termina la sua diciottesima stagione in qualità di Fornitore Unico di Pneumatici per tutte le classi del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike con grande soddisfazione per il lavoro svolto durante un anno che ha visto una delle stagioni Superbike più avvincenti ed emozionanti di sempre. Il costruttore di pneumatici italiano ha lavorato come ogni anno per migliorare i propri prodotti sia a vantaggio dei piloti che corrono nel Campionato per derivate dalla serie sia a favore di tutti i motociclisti che questi prodotti possono acquistarli regolarmente sul mercato. Inoltre, per Pirelli è particolarmente significativo essere presente e chiudere il Campionato WorldSBK in Indonesia, paese ospitante di uno degli stabilimenti industriali del gruppo dedicato alla produzione di pneumatici per motocicli, un sito produttivo strategico per la crescita di Pirelli nel territorio e nell’intera regione del sud est asiatico”.
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De Rosa trionfa in WorldSSP in Indonesia, Caricasulo 3°

ROMA (ITALPRESS) – Dopo ben ventisei anni di attesa l’Indonesia torna ad ospitare un round del Campionato Mondiale Motul Fim Superbike, con l’attesissima finale della stagione 2021 in corso al Pertamina Mandalika International Street Circuit fino a domenica 21 novembre. In una gara WorldSSP sorpresa da un temporaneo scroscio di pioggia, trionfa l’italiano Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura / Kawasaki ZX-6R), seguito dal neo campione del mondo Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha / Yamaha YZF R6) e Federico Caricasulo (VFT Racing / Yamaha YZF R6) che ottiene la sua prima vittoria in carriera nella categoria delle medie cilindrate. Gara 1 del WorldSBK non ha invece inizio. A quindici minuti dalla partenza, con la maggior parte dei piloti già posizionati in griglia, un intenso acquazzone sorprende il paddock e costringe prima al rinvio momentaneo della gara, e poi alla decisione della sospensione delle attività per il resto della giornata. Il titolo iridato WorldSBK sarà quindi deciso durante l’ultima giornata di gare di questa emozionante stagione del Campionato Superbike. Prende il via alle ore 13:30 locali Gara 1 della categoria WorldSSP Gara 1, che viene subito minacciata da qualche goccia di pioggia su diversi punti del tracciato. E’ Federico Caricasulo (VFT Racing / Yamaha YZF R6) a prendere il comando di gara, seguito da un quintetto compattissimo racchiuso in meno di un secondo. Durante i primi giri di gara, il passo migliore appartiene a Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-6R), che fa registrare il primo miglior tempo, e Manuel Gonzalez (Yamaha ParkinGo Team / Yamaha YZF R6) che prende la leadership di gara prima di essere sorpreso da un brevissimo scroscio di pioggia. Quest’ultimo convince due piloti al rientro ai box per il cambio a pneumatici da pioggia, mentre il resto della griglia rimane su slick e rallenta il passo in attesa che la pista si asciughi. E’ lotta tra Caricasulo, Manuel Gonzalez e Raffaele de Rosa (Orelac Racing VerdNatura / Kawasaki ZX-6R) per il primo posto. E’ la Kawasaki del pilota italiano ad avere la meglio e riuscire a mantenere il comando per gran parte della seconda metà di gara. A pochi giri dalla fine il neo campione del mondo Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha / Yamaha YZF R6) mostra un passo brillante, fa segnare il Pirelli best lap e si lancia all’attacco di de Rosa. Un’emozionante battaglia tra i due piloti si svolge durante l’ultimo giro, ma l’italiano si difende egregiamente e ottiene la sua prima vittoria nella classe Supersport, secondo sul podio Aegerter e terzo Caricasulo.
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Pirelli presenta nuova gamma Nhs con calettamento 10 e 12 pollici

MILANO (ITALPRESS) – Pirelli introduce numerose novità nella gamma racing arricchendola con nuovi prodotti e ampliando l’offerta di misure e mescole di alcuni pneumatici. Pirelli è infatti da sempre all’avanguardia nell’ambito della ricerca e sviluppo tecnologico del segmento racing e supersportivo, grazie anche al proprio impegno pluridecennale nel Campionato Mondiale FIM Superbike. In aggiunta alle novità dei prodotti per moto con calettamento da diciassette pollici, Pirelli presenta la sua prima gamma da competizione NHS dedicata ai motocicli con calettamento da dieci e dodici pollici, tra cui MiniGP, pitbike, minimotard e scooter. La nuova gamma include sia le soluzioni slick DIABLO Superbike che le soluzioni intagliate DIABLO Rain da utilizzare in caso di bagnato. Grazie alla partnership con FIM, Dorna Sports S.L. e Ohvale, Pirelli è Fornitore Unico di pneumatici per la FIM MiniGP World Series, un progetto nato per unificare le competizioni nazionali, regionali e continentali MiniGP di tutto il mondo, con l’obiettivo di creare una piattaforma di lancio per i giovani piloti pronti ad aumentare le loro abilità. A partire dalla FIM MiniGP World Series Final della stagione 2021, che si terrà il prossimo novembre a Valencia, i giovani piloti gareggeranno su Ohvale GP-0 160 equipaggiate esclusivamente con pneumatici DIABLO Superbike in mescola SC1 nelle misure anteriore 100/80-10 e posteriore 120/80-10.
Pirelli è da sempre promotrice di progetti a sostegno della crescita professionale di piloti provenienti da tutto il mondo, concretizzando per molti giovani l’opportunità di dimostrare le proprie capacità sulla scena racing internazionale grazie all’assegnazione di wildcards per il Campionato Mondiale FIM Superbike. Allo stesso tempo la fornitura di pneumatici per la Yamaha R3 bLU cRU European Cup, collaborazione iniziata nella stagione 2021, è l’ennesima dimostrazione dell’impegno di Pirelli nel mondo delle competizioni.
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Superbike: Gp Argentina. Pirelli festeggia avvio produzione a Merlo

SAN JUAN (ARGENTINA) (ITALPRESS) – Presso il circuito di San Juan El Villicum, in Argentina, che ospita il penultimo round stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike, il turco Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) ha vinto Gara 1 portando per l’ennesima volta la sua Yamaha YZF R1 sul gradino più alto del podio. L’alfiere Yamaha ha preceduto sul traguardo il sei volte Campione del Mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) su Kawasaki, con oltre cinque secondi di vantaggio, e il ducatista Michael Ruben Rinaldi (ARUBA.IT Racing – Ducati), terzo all’arrivo. Razgatlioglu conferma così la sua leadership nella Classifica di Campionato portando a 29 punti il suo vantaggio su Jonathan Rea.
In WorldSSP trionfa il francese Jules Cluzel (GMT94 Yamaha / Yamaha YZF R6), seguito da Manuel Gonzalez (Yamaha ParkinGo Team / Yamaha YZF R6) e Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-6R). Si chiude dunque la prima giornata di gare del MOTUL WorldSBK Argentinean Round, che vede ancora aperta la lotta al titolo iridato di entrambe le classi WorldSBK e WorldSSP. E’ dall’anno 2018 che Pirelli fa tappa in Argentina con il campionato per le derivate dalla serie sul circuito di San Juan Villicum, un tracciato che oggi è diventato uno dei principali luoghi del motorsport argentino.
Per il costruttore italiano di pneumatici essere presente sul circuito di San Juan questo ottobre 2021 è particolarmente significativo: questo mese infatti Pirelli celebra ben centoundici anni di presenza in Argentina e per l’occasione inaugura la prima linea produttiva di pneumatici per moto nello stabilimento di Merlo. Pirelli diviene così l’unico produttore di pneumatici per motocicli in Argentina, ampliando ulteriormente lo stabilimento produttivo di Merlo, in provincia di Buenos Aires, e rafforzando la sua presenza strategica nel Paese.
Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1) ha la partenza migliore fra tutti ed inizia la leadership di gara, alle sue spalle Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R), che però alla prima curva perde il controllo della moto ed è costretto a riprendere la corsa in ultima posizione. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) in seconda posizione a un secondo e mezzo dall’alfiere Yamaha, seguito da Axel Bassani (Motocorsa Racing / Ducati Panigale V4 R), partito dalla terza casella in griglia, e Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR).
Nel frattempo Michael Ruben Rinaldi mostra un ottimo passo e, partito dalla nona casella sulla griglia di partenza, riesce a guadagnare ben sei posizioni ottenendo prima il soprasso su Lowes ed in seguito quello su Bassani per la posizione da podio. Razgatlioglu si dimostra irraggiungibile nella seconda metà di gara, taglia il traguardo per primo con oltre cinque secondi di vantaggio su Jonathan Rea, secondo, e terzo posto per Michael Ruben Rinaldi che regala a Ducati il 980° podio in WorldSBK. Impressionante nono posto per Scott Redding che nel corso della gara riesce a risalire la crina dall’ultima posizione.
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Pirelli punta su soluzioni di gamma per il round in Argentina

SAN JUAN (ARGENTINA) (ITALPRESS) – Il prossimo fine settimana il Circuito San Juan Villicum in Argentina ospiterà il penultimo appuntamento stagionale del Mondiale Superbike. Per affrontare il tracciato, costruito nel 2018 ai piedi della cordigliera delle Ande, non lontano dal confine con il Cile, Pirelli ha deciso di puntare su soluzioni esclusivamente di gamma per WorldSBK e WorldSSP, le due classi che porteranno l’azione in pista a partire da questo venerdì.
E’ un circuito molto veloce dove i piloti WorldSBK possono girare facilmente sotto l’1’40” e raggiungere velocità superiori ai 300 km/h, soprattutto sul rettilineo di arrivo/partenza che misura più di un chilometro di lunghezza e in quello compreso tra le curve 7 e 8 che è in assoluto il rettilineo più lungo. El Villicum sorge ai piedi delle Ande ad un’altitudine di circa 650 metri sul livello del mare e per questo motivo è soggetto ad una forte escursione termica tra le prime ore del mattino e quelle del tardo pomeriggio. Inoltre, essendo costruito in una zona desertica, è probabile che nelle prime ore del venerdì l’asfalto si presenti sporco per via della sabbia trasportata dal vento e pertanto più aggressivo sui pneumatici. Per affrontare il circuito di San Juan Villicum Pirelli porta in pista un totale di 2674 pneumatici per far fronte alle necessità delle due classi sia su asciutto che in condizioni di bagnato, e che saranno esclusivamente soluzioni di gamma.
Nella classe WorldSBK i piloti potranno contare su 2 soluzioni anteriori slick e altrettanti posteriori. All’anteriore confermate le due opzioni SC1 di gamma in mescola morbida e SC2 di gamma in mescola media. Per quanto riguarda la scelta del posteriore, per questo round Pirelli si focalizza su soluzioni morbide: saranno infatti disponibili la soluzione super morbida SCX di gamma e la soluzione morbida SC0 di gamma. Immancabile anche in Argentina è la soluzione da qualifica per la Superpole in specifica Y0449, pneumatico utilizzato con successo a partire dal round di Aragòn che ha permesso l’abbattimento di diversi record di pista nel corso di questa stagione. Anche per i piloti della classe WorldSSP Pirelli mette a disposizione esclusivamente pneumatici di gamma. All’anteriore le SC1 e SC2 di gamma mentre al posteriore la SCX di gamma sarà affiancata dalle SC0 e SC1 di gamma. In caso di maltempo, Pirelli mette a disposizione dei piloti per entrambe le classi anche le soluzioni intermedie e da bagnato.
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Gare avvincenti a Portimao con pneumatici posteriori in mescola SC0

PORTIMAO (PORTOGALLO) (ITALPRESS) – Un irraggiungibile Jonathan Rea su Kawasaki risponde ai suoi rivali nel miglior modo possibile e porta a casa la vittoria di Gara 2 del Round del Portogallo che si conclude oggi presso l’Autòdromo Internacional do Algarve. Il Campione del Mondo accorcia la distanza dal leader della classifica Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha) a soli 24 lunghezze e la stagione 2021 del Mondiale Superbike si fa più intensa che mai. Nella Superpole Race del mattino, che si è corsa su un circuito semi bagnato, trionfa l’olandese Michael van der Mark che porta la sua BMW sul gradino alto del podio per la prima volta dal 2012. Completano entrambi i podi della giornata di domenica le Ducati del pilota ufficiale Scott Redding (ARUBA.IT Racing) in seconda posizione e della wild card Loris Baz (Team GOELEVEN) in terza.
Nel WorldSSP Gara 2 viene vinta da Stevan Odendaal davanti a Jules Cluzel e Federico Caricasulo mentre nell’ultima gara stagionale della classe WorldSSP300 taglia il traguardo per primo il neo Campione del Mondo Adrian Huertas, seguito da Tom Booth-Amos e dalla Yamaha di Bahattin Sofuoglu. Anche la domenica del weekend di gara a Portimào è motivo di grande soddisfazione da parte di Pirelli. I pneumatici utilizzati nelle classi Superbike e Supersport nelle gare lunghe, tutti in mescola SC1 all’anteriore e SC0 al posteriore, hanno permesso gare piene di spettacolo, combattimenti dalla prima all’ultima curva e migliori tempi registrati negli ultimi giri di gara. Allo stesso modo, le tre soluzioni di pneumatici Rain utilizzati nella Superpole Race, che si è corsa su un tracciato in fase di asciugatura, hanno permesso un’avvincente gara breve ed una classifica inedita capitanata da Michael van der Mark, che ha consegnato la prima vittoria alla casa bavarese dopo oltre nove anni. Questa è un ulteriore conferma delle ottime prestazioni di questi prodotti anche su circuiti molto impegnativi come l’Autòdromo Internacional Do Algarve di Portimào che sottopone i pneumatici ad uno stress particolarmente elevato.
Nonstante le condizioni metereologiche piuttosto ingannevoli, per la Superpole Race tutti i piloti in griglia hanno scelto di gareggiare con pneumatici da bagnato. All’anteriore l’intera griglia ha utilizzato l’unica soluzione disponibile, la Diablo Rain di gamma SCR1 (opzione R), mentre al posteriore i piloti hanno potuto effettuare una scelta. La soluzione di sviluppo X1251 (RA) ha raccolto le preferenze di quattordici piloti in pista, mentre Michael van der Mark, A’lvaro Bautista, Leon Haslam, Andrea Locatelli, Eugene Laverty, Loris Cresson, Jonas Folger ed Lachlan Epis hanno preferito utilizzare la SCR1 di gamma (opzione RB). In Gara 2 la maggioranza della griglia conferma la scelta pneumatici del giorno precedente, mentre quattro piloti effettuano dei cambiamenti. Andrea Locatelli e Axel Bassani passano dalla SC1 di gamma alla SC1 di sviluppo A0674 (opzione A), che diviene così la scelta anteriore più popolare. Per quanto riguarda il posteriore, Michael Ruben Rinaldi e Axel Bassani cambiano con la SC0 di sviluppo A0415 (opzione C), mentre la soluzione più utilizzata rimane la SC0 di gamma (opzione B). Infine per quanto riguarda la Gara 2 in WorldSSP, all’anteriore sedici piloti hanno deciso di gareggiare sulla soluzione morbida di gamma SC1 (opzione B), mentre il resto della griglia ha optato per la soluzione di sviluppo SC1 in specifica A0460 (opzione A). Nessun divergenza sulla scelta del pneumatico posteriore, tutti i piloti in griglia hanno utilizzato la soluzione SC0 di gamma (opzione A).
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Razgatlioglu firma il nuovo record di Portimao

ROMA (ITALPRESS) – A meno di una settimana dall’azione di Jerez de la Frontera, si è conclusa la prima giornata di gare del Motul Portuguese Round, l’undicesimo appuntamento del Campionato Mondiale Motul Fim Superbike presso l’Autodromo Internacional Do Algarve di Portimao in Portogallo. Toprak Ragzatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK / Yamaha YZF R1) vince una combattutissima Gara 1 del WorldSBK su pneumatici di gamma SC1 all’anteriore e SC0 al posteriore. Completano il podio Scott Redding (Aruba.IT Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) e un meritato terzo posto per la wild card Loris Baz (Team Goeleven / Ducati Panigale V4 R). Sul fronte pneumatici, c’è ampia soddisfazione in casa Pirelli per la scelta e le performance dimostrate dalle soluzioni pneumatici disponibili al Motul Portuguese Round sul nuovo circuito riasfaltato. Nelle prove libere del venerdì e sabato mattina, i piloti hanno utilizzato le soluzioni di gamma e di sviluppo in mescola morbida SC0, grazie alle quali sono stati raggiunti tempi estremamente bassi, persino inferiori ai cronologici della Tissot Superpole Race del 2020, in cui l’intera griglia montava pneumatici posteriori in mescola SCX. Chiude il sabato mattina un’appassionante sessione Tissot Superpole, che posiziona le cinque diverse case costruttrici del campionato mondiale delle derivate dalla serie nelle prime cinque caselle della griglia di Gara 1. Inoltre nella categoria WorldSSP, sono ben sette i piloti che in Gara 1 hanno abbattuto il record di gara della categoria, scendendo al di sotto del precedente record di 1’45.180 effettuato da Michele Pirro. Tra questi sette, è stato Jules Cluzel (GMT94 Yamaha / Yamaha YZF R6) il più veloce di tutti, facendo segnare il tempo di 1’44.783 clamorosamente all’ultimo giro di gara. E’ Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1) ad avere la meglio in partenza e a posizionarsi in testa al gruppo, seguito dal campione del mondo in carica Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR), Scott Redding (Aruba.IT Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R), Leon Haslam (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R) e Michael Ruben Rinaldi (Aruba.IT Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R). Non un’ottima partenza per Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW M 1000 RR) che viene risucchiato dal gruppo e prosegue la gara in undicesima posizione. Rea non perde tempo a tentare l’attacco per la leadership ed effettua diversi sorpassi su Razgatlioglu nel corso dei primi giri di gara, che però non sono mai decisivi, e a trarne vantaggio è il ducatista Scott Redding che al quinto giro si prende il comando di gara. L’alfiere Kawasaki scivola al sesto giro ed è costretto al ritiro dalla gara, mentre il duetto iniziale vola ed il gap con il secondo gruppo, in lotta per la posizione da podio, è di oltre cinque secondi. Sono Loris Baz (Team Goeleven / Ducati Panigale V4 R), Alvaro Bautista (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R) e il suo compagno di squadra Haslam a lottare per la terza posizione, mentre il duetto di testa continua a far emozionare a suon di sorpassi e contatti. Razgatlioglu non sbaglia un colpo e si mantiene davanti a Redding fino alla bandiera a scacchi per salire sul gradino alto del podio, secondo il ducatista e terzo meritato posto per il pilota francese Loriz Baz, a Portimao in sostituzione di Chaz Davies.
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