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Stellantis, annunci su Mirafiori integrano piano elettrificazione Italia

TORINO (ITALPRESS) – Nel corso di un incontro tenutosi a marzo 2022 con la Regione Piemonte, il Comune di Torino e l’Associazione Industriale di Torino, Stellantis ha ribadito il suo impegno costante nei confronti dell’Italia per migliorare le proprie prestazioni. L’attenzione è stata rivolta in particolare alla Regione Piemonte, per valorizzare il “Turin Manufacturing District”, di cui entrambi gli annunci di oggi relativi a Mirafiori, il polo dell’economia circolare e l’accordo con Punch Powertrain, farebbero parte. Il Turin Manufacturing District è un polo di produzione di veicoli, centro dell’ingegneria dell’elettrificazione e cuore del design di iconici marchi italiani. Ulteriori iniziative a sostegno di questo impegno e volte ad accelerare la trasformazione di Stellantis verso l’elettrificazione globale includono: lo stabilimento di Melfi e quello di Sochaux, in Francia, ospiteranno la nuova piattaforma elettrica denominata STLA Medium, progettata specificamente per il mercato dei veicoli elettrici a batteria (BEV) con un elevato livello di flessibilità e un’autonomia prevista fino a 700 chilometri (440 miglia); Automotive Cells Company (ACC), di cui Stellantis è partner con una quota del 33%, intende realizzare a Termoli un terzo stabilimento europeo per la produzione di celle per batterie.
L’operazione si baserà sulla riconversione di un impianto esistente di Stellantis e punterà a supportare la produzione di batterie per i veicoli elettrici; la progressiva elettrificazione in corso di tutti gli stabilimenti italiani per la produzione di nuovi modelli elettrici o a basse emissioni. Negli ultimi quattro anni, spiega una nota, Stellantis ha investito oltre 5 miliardi di euro nelle attività italiane per la realizzazione di nuovi prodotti e siti produttivi. L’azienda si occupa anche di formazione con l’obiettivo di riqualificare e migliorare le competenze dei propri dipendenti. Per questo motivo proseguirà la proficua collaborazione con il Politecnico di Torino che ha portato alla creazione di un campus di design e mobilità sostenibile all’interno dell’area di Mirafiori.

foto: ufficio stampa Stellantis

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Citroèn Ami al fianco dei più giovani con un progetto contro il bullismo

MILANO (ITALPRESS) – Da sempre Citroèn si contraddistingue per alcuni valori che rappresentano le fondamenta del suo DNA, che sono l’audacia, l’innovazione e l’attenzione verso le persone. Oggi, in un mondo che è proiettato velocemente verso un futuro sempre più sostenibile e responsabile, questi elementi fondanti di Citroèn sono perfettamente in linea con i valori di Diversità e Inclusione su cui Stellantis pone un’attenzione particolare, in quanto sono in grado di garantire un ambiente professionale stimolante, capace di favorire lo sviluppo di prodotti innovativi e in linea con le nuove esigenze dei clienti. Citroèn è costantemente impegnata a cercare soluzioni innovative, rispettose dell’ambiente e adeguate alle evoluzioni della società, con l’obiettivo di proporre prodotti e servizi accessibili, in grado di offrire la massima serenità e in generale per migliorare la qualità della vita delle persone.
Ed è proprio su queste basi e con l’obiettivo di essere vicina alle persone, in particolare alle nuove generazioni, che nasce il progetto “RispettAMI”, un progetto che vede protagonista Citroèn Ami – 100% èlectric, la soluzione di mobilità anticonformista e accessibile, adatta ai più giovani. Si tratta di un’iniziativa concreta per promuovere attivamente, nelle scuole, tra gli adolescenti, la cultura del rispetto come strumento di contrasto ai fenomeni devianti connessi al bullismo.
“Può apparire inconsueto che un marchio automobilistico si rivolga direttamente ai giovani studenti, ma noi di Citroèn Italia lo abbiamo voluto fare: abbiamo voluto essere coerenti con i nostri valori di un Brand vicino alle persone e, ancor di più, di un Brand che guarda alle persone come fonte di ispirazione per i propri progetti. Inoltre, in questo particolare momento storico in cui abbiamo lanciato Citroèn AMI – 100% èlectric, veicolo che può essere guidato a partire dai 14 anni, il mondo dei più giovani è diventato a noi ancora più caro. Mi fa piacere infine sottolineare che Citroèn AMI, malgrado al momento del lancio commerciale abbia ricevuto critiche per il design eccentrico, anticonformista e, direi, rivoluzionario, oggi è un successo culturale (come amo sempre dichiarare) e commerciale, essendo al primo posto nelle vendite della sua categoria” dice Marco Antonini, Brand Manager Citroèn Italia.
Oggetto unico, originale e anticonformista di micro-mobilità, Citroèn Ami – 100% èlectric ha creato una vera e propria rivoluzione di settore e rappresenta una risposta innovativa alle sfide della mobilità urbana. Già protagonista di diverse iniziative italiane, ora Citroèn Ami – 100% èlectric scende in campo nell’ambito del progetto formativo “RispettAMI” coordinato da Skuola.net, rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie di II grado, sulla difesa contro bullismo e cyberbullismo.
“La pandemia non ci ha riconsegnato versioni migliori di noi stessi, come molti auspicavano. I nostri adolescenti continuano a essere piagati dal bullismo che sì, è sempre esistito, ma che attraverso la dimensione digitale, in cui noi tutti siamo immersi, riesce purtroppo a essere ancora più ‘efficacè. La scuola, luogo dove nascono tante relazioni tra pari, è sicuramente uno degli ambienti in cui è più probabile che nascano questi fenomeni. Ma è lo stesso in cui possono essere debellati, purchè studenti e docenti ricevano una costante formazione in tal senso” dice Daniele Grassucci, Direttore di Skuola.net.
Citroèn Ami-100% èlectric è una soluzione di mobilità unica e innovativa. Al di là dell’oggetto stesso, l’intero ecosistema di Ami è stato disegnato in modo differente, sia in termini di percorso cliente interamente digitale che per quanto riguarda le modalità di prova e di distribuzione. Pratico e facile da utilizzare, Citroèn Ami-100% èlectric è un oggetto accessibile che offre libertà e indipendenza anche ai più giovani, poichè si può guidare a partire dai 14 anni, senza la patente a punti ma solo con il certificato di idoneità patente AM (il patentino per motori inferiori a 50 cm3). La sua forte identità è sottolineata da un design decisamente originale, lontano dai classici codici automobilistici, che gli conferisce una personalità accattivante che esprime coraggio e audacia. Il suo abitacolo spazioso, robusto e luminoso esprime protezione e sicurezza, contro gli urti e le intemperie. Una protezione superiore rispetto a quella offerta dai mezzi su 2 o 3 ruote e un’indipendenza e un comfort, sia acustico che luminoso, superiore ai trasporti pubblici. Grazie alla sua morfologia, Ami rassicura nella guida in città; il suo assetto al suolo è ottimizzato, beneficia di una grande stabilità e permette grande libertà di movimento.
L’operazione “RispettAMI” è gestita e sviluppata in collaborazione con Skuola.net (www.skuola.net ) il media edtech più utilizzato in Italia, da oltre 20 anni al fianco degli studenti di scuole secondarie e università per il supporto alla formazione e all’informazione sulle tematiche più sentite dalle nuove generazioni. L’iniziativa “RispettAMI” realizzata con Citroèn Italia si concentra sulla tematica della cultura del rispetto come strumento di contrasto ai fenomeni devianti connessi al bullismo e coinvolge gli studenti delle scuole, in quanto proprio la scuola rappresenta l’ambiente dove spesso hanno origine questi fenomeni. Il progetto si sviluppa in diverse fasi e con differenti modalità. Dopo una survey online, realizzata sulla piattaforma di Skuola.net al termine dello scorso anno scolastico, alla quale hanno risposto oltre 3.000 teenagers e che ha permesso di misurare la diffusione e la natura degli episodi di bullismo e cyberbullismo, ora il progetto “RispettAMI” entra nella sua fase più operativa per offrire il suo concreto contributo agli studenti, sia incontrandoli fisicamente nelle scuole, sia sensibilizzandoli attraverso una campagna di comunicazione online. E’ prevista un’attività iniziale di formazione all’interno di due scuole pilota, che coinvolge circa 500 alunni, articolata in diverse sessioni di training e finalizzata a sensibilizzare docenti e studenti sul tema del bullismo. Questi ultimi diventeranno Ambassador di una campagna di comunicazione online che prevede di raggiungere almeno mezzo milione di adolescenti su Skuola.net e sui rispettivi canali social, realizzata a partire proprio dagli incontri nelle scuole.
Durante la fase formativa, Citroèn Ami-100% èlectric arriva fisicamente nelle scuole coinvolte nel progetto “RispettAMI”, personalizzata con grafiche specifiche. Con le sue forme audaci, originali e colorate, Citroèn Ami-100% èlectric porta una ventata di simpatia, di solidarietà e di freschezza all’interno dell’ambiente scolastico. Nello stesso tempo, grazie al suo abitacolo solido e robusto, esprime rassicurazione e protezione. Studenti e docenti avranno così l’opportunità di approfondire le tematiche legate alla sostenibilità ambientale, scoprendo da vicino questo oggetto di mobilità elettrica innovativo, simpatico, moderno e accessibile. L’intera fase formativa è realizzata da Skuola.net in collaborazione con “Mabasta” (Movimento Anti Bullismo Animato da Studenti Adolescenti), un’associazione studentesca nata nel 2016 e successivamente trasformatasi in una onlus, che ha sviluppato un originale e peculiare modello di contrasto al bullismo nelle scuole attraverso il coinvolgimento dell’intero gruppo classe – docenti inclusi – formati mediante giovani peer educator. Tutto il team coinvolto nella formazione lavora sotto la supervisione di Daniele Manni, il primo docente italiano ad aggiudicarsi il Global Teacher Award. Dal 2016 ad oggi l’associazione ha applicato il suo modello con successo in circa 1.800 classi.
Per potenziare la rete di ascolto e favorire l’emersione dei casi, all’interno delle scuole coinvolte nel progetto “RispettAMI”, oltre a tutto il materiale informativo dedicato al progetto, verrà posizionata una “AMICallBox”, ovvero una sorta di cassetta delle lettere con grafica personalizzata, al cui interno gli alunni potranno inserire le proprie segnalazioni anonime, accessibili successivamente esclusivamente dai docenti partecipanti al progetto. Inoltre una versione digitale della “AMICAllBox” sarà disponibile online su una piattaforma dedicata, con l’obiettivo di potenziare la rete di ascolto e raccogliere le segnalazioni, in modo da fornire una continua attività di monitoring e di supporto in tempo reale.

foto: ufficio stampa Stellantis
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Peugeot E-208 apre la strada all’elettrico anche al Rally di Roma

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ROMA (ITALPRESS) – Dal mercato alle competizioni. Il concetto di “Power of Choice” è stato ideato e declinato da Peugeot a partire dalla nuova generazione di 208, un modello che ha saputo conquistare la critica (che l’ha eletta Auto dell’Anno 2020) e sedurre tanti clienti a livello globale, con un particolare apprezzamento da parte di quelli italiani, oltre 70 mila. Il concetto di “Power of Choice”, letteralmente “Libertà di scelta”, ha introdotto sul mercato un nuovo modo di concepire la scelta dell’auto, senza dover scendere a compromessi nel momento in cui si deve decidere la motorizzazione più adatta ai propri spostamenti, inclusa quella elettrica. Questo perché Peugeot 208 è stata fin da subito disponibile anche come e-208 oltre che in versione 208 benzina PureTech e Diesel BlueHDi. Una strategia, quella di Peugeot, di offrire ai propri clienti un prodotto che non cambiasse in funzione della motorizzazione presente sotto il cofano, né come design, né come comfort, abitabilità, tecnologia e piacere di guida. Peugeot 208 adotta una piattaforma multienergia che è uno degli elementi chiave del progetto. Un modello che ha permesso ai clienti “elettrocompatibili” di mettersi da subito al volante di una Peugeot sfruttando le grandi potenzialità di una motorizzazione 100% elettrica, in grado di esaltare ancor più l’esperienza di guida e di imboccare la nuova strada dell’elettrificazione.

Dal lancio, Peugeot e-208, 100% elettrica, ha saputo conquistare una posizione di rilievo anche sul mercato italiano dove rappresenta oltre il 10% delle 208 vendute e dove occupa attualmente la prima posizione del suo segmento da inizio 2022. Il progetto 208 è arrivato anche nel mondo delle competizioni, andando progressivamente a rinnovare il parco auto delle tante Peugeot che corrono nei rally italiani. La Nuova 208 Rally 4 si è subito imposta in tale ambito e in questo 2022 una speciale e-208 100% elettrica in livrea Peugeot Sport anticipa il tratto cronometrato d’apertura delle gare più importanti della stagione 2022 del Campionato Italiano Rally. Anche in occasione del Rally di Roma Capitale la Peugeot e-208 si è fatta notare per la sua livrea dedicata e, ancor più, per il suo passaggio silenzioso tra le curve del percorso ad aprire idealmente la gara capitolina, sfilando anche davanti ai monumenti più simbolici della capitale e dell’Italia, quali il Colosseo, senza emettere alcunché, né di rumore né di CO2. Una presenza di impatto in un ambito in cui il suono dei motori delle auto in gara la fa da sempre da padrona, raccontando al pubblico quale sarà la strada della mobilità del futuro. Un futuro prossimo di elettrificazione che diventa presente in una diversa categoria del motorsport, come testimoniato dalla Hypercar Peugeot 9X8 ibrida che ha recentemente debuttato nel WEC, il campionato del mondo endurance.

L’elettrificazione è una strada che i clienti Peugeot possono imboccare già oggi, non solo con e-208, ma anche con il SUV e-2008, il multispazio e-Rifter o il grande monovolume e-Traveller, in attesa che arrivi l’anno prossimo la versione 100% elettrica di Nuova 308 e 308 SW. Una gamma Peugeot oggi elettrificata al 90% grazie anche alle motorizzazioni plug-in HYBRID declinate su 308, 3008 e 508 e 508 Peugeot SPORT ENGINEERED. A distanza di oltre 80 anni da quella pioniera Peugeot VLV 100% elettrica del 1941, Peugeot ribadisce la sua strategia per offrire ai clienti le migliori soluzioni di mobilità in grado di soddisfare le nuove esigenze di spostamento, riducendo drasticamente le emissioni derivanti dalla guida ed offrendo una nuova esperienza di vita a bordo, ancor più sotto il segno dell’Allure, quella seduzione che il brand automobilistico con la più lunga storia industriale al mondo declina attraverso un design affascinante, eccellenza qualitativa ed emozione alla guida.
– foto ufficio stampa Peugeot –
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Tavares e il presidente del Portogallo celebrano il 60° anniversario del sito di Mangualde

AMSTERDAM (ITALPRESS) – Il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, e il Presidente della Repubblica del Portogallo, Marcelo Rebelo de Sousa, hanno celebrato oggi il 60° anniversario del sito di Mangualde, in Portogallo. Stellantis ha inoltre annunciato che Fiat Doblò diventerà il quarto modello realizzato nello stabilimento produttivo di Mangualde, andando ad aggiungersi alla gamma dei veicoli commerciali leggeri (LCV) composta da Peugeot Partner, Citroën Berlingo e Opel Combo.
“Il nostro desiderio è quello di acquisire la leadership del mercato dei veicoli commerciali, e l’aggiunta di Fiat Doblò al portofolio dei modelli prodotti a Mangualde ci consentirà di essere più efficienti, di migliorare la nostra competitività e di offrire quanto di meglio possa esistere ai nostri clienti professionali” ha dichiarato il CEO di Stellantis Carlos Tavares.
“Oggi celebriamo anche i numerosi membri del nostro team per l’impegno profuso nella produzione sostenibile con l’installazione del parco di energia solare che, una volta completato, fornirà un terzo del fabbisogno energetico dello stabilimento. Desidero inoltre ringraziare sentitamente il Presidente per essere con me oggi a rendere omaggio all’industria automobilistica portoghese”.
“Dovevo essere qui oggi, insieme a tutti voi, per celebrare i 60 anni di vita del sito di Mangualde. Questo stabilimento ha avuto un percorso unico, superando ogni tipo di crisi e riuscendo a resistere, fino ad arrivare ai giorni nostri con una reputazione senza pari, che lo pone ai vertici in termini di qualità ed efficienza a livello globale. In quanto parte di Stellantis, Mangualde rappresenta uno dei leader nel settore dei trasporti e della mobilità, tra i più globali al mondo”, ha dichiarato Sua Eccellenza il Presidente della Repubblica portoghese Marcelo Rebelo de Sousa. “Sono venuto qui oggi per sentire una buona notizia: Stellantis aggiunge un altro marchio e un altro modello al portfolio di questa fabbrica. E, inoltre, il lancio di un progetto che aiuterà il Portogallo a continuare a guidare la transizione climatica ed energetica. Congratulazioni a tutti!”.
Il Presidente della Repubblica ha approfittato della sua presenza a Mangualde per consegnare l’Ordine al Merito ad António Loureiro Marques, il più anziano dipendente del sito. Con questo gesto, il Presidente della Repubblica ha simbolicamente esteso l’onorificenza a tutti coloro che negli ultimi 60 anni hanno contribuito al successo del centro di Mangualde.
Dalla sua apertura nel 1962, lo stabilimento produttivo Stellantis di Mangualde ha prodotto 1,5 milioni di veicoli. Si tratta di una colonna portante dell’attività industriale portoghese, dalla cui linea di produzione esce circa un veicolo su quattro di quelli prodotti in Portogallo.
Nello stabilimento vengono attualmente realizzati i modelli Citroën Berlingo Van/Berlingo, Peugeot Partner/Rifter e Opel Combo Cargo/Combo Life, tutti eletti “International Van of the Year” nel 2019. I modelli Berlingo, Partner e Combo “targati” Mangualde sono i veicoli commerciali più richiesti da clienti professionali e aziende, e sono i tre LCV più venduti in Portogallo, con una quota di mercato totale del 32%. Nel 2021, dallo stabilimento Stellantis sono usciti in totale 67.841 veicoli, equivalenti a quasi un quarto (23,5%) del volume totale dei veicoli prodotti in Portogallo.
Previsto per il mese di ottobre, Fiat Doblò diventerà il quarto modello realizzato a Mangualde, andando ad aggiungersi alla lista dei 22 modelli realizzati negli stabilimenti nei suoi 60 anni di vita, tra cui i tre modelli attualmente in produzione.
L’introduzione di Doblò rafforza l’impegno di Stellantis nei confronti dell’industria portoghese, accrescendo al tempo stesso l’efficienza e la competitività. Questa scelta mira a soddisfare le esigenze di un mercato automobilistico sempre più diversificato ed esigente, costantemente influenzato da fattori esterni.
Stellantis ha inoltre annunciato la realizzazione di un progetto per la produzione di energia solare fotovoltaica per l’autoconsumo. Una volta implementato nella sua interezza, coprirà il 31% del fabbisogno annuale di elettricità dell’impianto di Mangualde, con una riduzione della produzione di emissioni di CO2 pari a 2.500 tonnellate all’anno, corrispondenti al volume di CO2 assorbito da circa 16.000 alberi. Tale sforzo rientra nell’impegno, contenuto nel piano strategico di Stellantis Dare Forward 2030, di azzerare le emissioni nette di carbonio entro il 2038, con una riduzione del 50% entro il 2030, e di contribuire alla realizzazione di un futuro sostenibile.
Risultato di un investimento di oltre 3,2 milioni di euro in collaborazione con Prosolia Energy, il progetto comprenderà 6.363 pannelli fotovoltaici che occuperanno un’area equivalente a sei campi da calcio. Il parco energetico avrà una capacità installata di 3.436 MWp, equivalente al consumo annuale di 320 famiglie e consente di accrescere, in modo pulito e sostenibile, la competitività del complesso in un contesto sempre più marcato da continui picchi del costo dell’energia. Il completamento della fase 1 del progetto è previsto per il terzo trimestre del 2022, mentre nelle previsioni la fase 2 dovrebbe partire nei primi mesi del 2023.
Nell’ambito di questo investimento verrà creata una zona di consumo energetico sostenibile in collaborazione con la municipalità di Mangualde e le aziende limitrofe, che a loro volta godranno dei benefici offerti dallo sfruttamento di questa forma di energia solare.
Il centro produzione di Mangualde è la sede di quattro laboratori dediti allo studio e all’adozione di nuove tecnologie e nuovi processi in grado di rendere la produzione più sostenibile, digitale e connessa. Fondato da Stellantis nel 2022, un ecosistema collaborativo di partner, che vede la partecipazione di start-up, atenei, fornitori, centri tecnici e del governo portoghese, è dedicato all’attività di ricerca e sviluppo legata all’IoT (Internet of Things), al 5G (e ben presto al 6G), all’ingegneria di processo e alla produzione additiva. Al suo interno si dà inoltre estrema importanza alla formazione dei professionisti del futuro.
Tra i partner figurano l’Instituto Politécnico de Viseu (Politecnico di Viseu), l’Università di Porto, l’Università di Coimbra, i fornitori Simoldes e HFA e il Centro Tecnológíco de Automoción de Galicia (CTAG: Centro tecnologico dell’automobile della Galizia).
– foto ufficio stampa Stellantis –
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Stellantis, aggiornamenti a Trèmery-Metz per gamma elettrificata

ROMA (ITALPRESS) – Durante la visita agli impianti di produzione di Trèmery-Metz in Francia, Carlos Tavares, Ceo di Stellantis, ha evidenziato come le trasformazioni degli impianti dimostrino i progressi compiuti dall’azienda verso il raggiungimento degli obiettivi di elettrificazione espressi nel piano Dare Forward 2030, che prevedono la copertura del 100% del mix di vendite con veicoli elettrici a batteria per autovetture (BEV) in Europa e del 50% del mix di vendite di BEV con autovetture e veicoli commerciali leggeri negli Stati Uniti entro il 2030. Dal 2018, l’azienda ha investito 2 miliardi di euro nei siti produttivi francesi. Gli aggiornamenti del sito di Trèmery-Metz consolideranno le competenze di Stellantis nella produzione di propulsori per veicoli elettrici a batteria, ibridi plug-in (PHEV) e ibridi, rispondendo all’esigenza della società di disporre di una mobilità pulita, sicura e conveniente e facilitando la transizione dai veicoli con motore a combustione interna (ICE) ai BEV. “Trèmery-Metz è un esempio eccellente di come stiamo trasformando la nostra produzione in Francia e nelle nostre attività globali”, ha dichiarato Tavares. “Abbiamo creato una nuova catena del valore globale con partner fidati, tra cui cinque gigafactory, per sostenere la nostra strategia globale dedicata alle batterie per EV e promuovere gli obiettivi del piano Dare Forward 2030. Desidero ringraziare vivamente le parti sociali, gli stakeholder locali e i nostri dipendenti altamente qualificati per la collaborazione offerta durante questa fase di aumento della produzione a Trèmery-Metz e per la realizzazione del nostro futuro elettrificato”, ha aggiunto. Attraverso gli investimenti in due joint venture chiave a Trèmery-Metz, Stellantis ha messo in atto una strategia di integrazione verticale volta ad aumentare il controllo della catena del valore dell’elettrificazione globale. Emotors, una joint venture al 50% con Nidec Leroy-Somer Holding, inizierà quest’anno la produzione di una gamma di motori elettrici all’avanguardia presso lo stabilimento di Trèmery, un tempo il più grande stabilimento di produzione di motori diesel al mondo e ora la prima struttura di Stellantis a realizzare motori elettrici. Finanziata con un investimento industriale di 93 milioni di euro fino ad oggi, Emotors mira a stimolare lo sviluppo dell’elettrificazione in Stellantis e a soddisfare le esigenze di altre case automobilistiche. La joint venture ha una capacità prevista superiore a 1 milione di motori all’anno a partire dal 2024. e-Transmissions, una joint venture al 50% con Punch Powertrain, finanziata con un investimento di 57 milioni di euro fino ad oggi, si concentra sulla produzione della futura generazione di trasmissioni elettrificate a doppia frizione (eDCT) presso lo stabilimento Stellantis di Metz. L’impianto, rinomato per le sue competenze nella produzione di cambi, dovrebbe aumentare la produzione annuale fino a raggiungere circa 600.000 cambi eDCT entro il 2024 per il portafoglio ibrido di Stellantis.
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-foto ufficio stampa Stellantis-

My Ami Buggy Limited Edition, sold out in meno di 18 minuti

MILANO (ITALPRESS) – Soltanto 50 esemplari di My Ami Buggy sono stati messi in vendita esclusivamente sul sito francese www.citroen/fr/ami a partire dalla mezzanotte di martedì 21 giugno e sono stati tutti venduti in soli 17 minuti e 28 secondi.
Citroèn Ami – 100% èlectric offre un percorso cliente completamente digitale: dalla scoperta del prodotto, l’ordine, il pagamento fino alla programmazione della consegna, tutto si svolge facilmente online, sul sito dedicato. Il cliente più veloce ha concluso l’intero processo di acquisto della sua My Ami Buggy sul sito francese in soli 2 minuti e 53 secondi e riceverà una delle 50 versioni numerate, personalizzata con il suo nome, nella seconda metà di agosto.
L’enorme entusiasmo dimostrato dalle persone nei confronti della concept car dallo stile avventuroso, svelata a dicembre 2021, ha spinto Citroèn a creare un’edizione limitata, per rispondere a questa forte richiesta del pubblico. Circa 1.800 persone hanno espresso il loro desiderio di acquistare questa nuova esclusiva versione di Ami.
My Ami Buggy ha uno stile avventuroso, esprime libertà di movimento ed è ideale per le vacanze, con il suo abitacolo aperto verso il mondo esterno. Le portiere sono sostituite da strutture tubolari metalliche. Il tetto è apribile, grazie ad una capote in tessuto che si può arrotolare, rimuovere e riporre dietro ai sedili, per godersi pienamente l’aria pura. Il suo stile avventuroso non passa certo inosservato – con l’originale colore Khaki della carrozzeria, i suoi passaruota, i paraurti anteriore e posteriore ed i suoi cerchi color oro. E’ altresì difficile resistere a tutti i suoi accessori gialli, che aggiungono un tocco di energia.
Disponibile in 9 Paesi, Citroèn Ami – 100% èlectric ha già conquistato oltre 21.000 clienti in Europa dal suo lancio commerciale, avvenuto in Francia in aprile 2020. Il successo folgorante di questa edizione limitata di 50 My Ami Buggy è una dimostrazione molto evidente del forte interesse del pubblico nei confronti di versioni esclusive di questo piccolo ed originale oggetto di mobilità.

foto: ufficio stampa Stellantis

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Stellantis, Olivier Francois entra nella “CMO Hall of Fame” di Forbes

TORINO (ITALPRESS) – Si è conclusa oggi a Cannes, in Francia, la celebrazione del decimo anniversario della prestigiosa “Forbes World’s Most Influential CMOs list”. L’evento si è focalizzato sull’evoluzione dell’influenza del marketing e ha incluso un dibattito tra un gruppo di redattori della rivista globale e figure di spicco dell’industria del marketing. Olivier Francois, CEO di Fiat e Global CMO di Stellantis, è stato inserito nella classe inaugurale della “CMO Hall of Fame” di Forbes, che premia i chief marketer che sono stati, o che nel 2022 sarebbero stati, riconosciuti nella Forbes World’s Most Influential CMOs list, per cinque o più volte.
“I vincitori di domani saranno i brand che non avranno paura di buttare via la vecchia ricetta, di abbracciare il cambiamento e di creare una nuova strategia di gioco – ha dichiarato Olivier Francois, Global Chief Marketing Officer di Stellantis -. I consumatori non amano il marketing, ma vogliono ancora innamorarsi dei marchi. Amano sentirsi raccontare storie su come un prodotto può aiutarli a essere e a fare meglio. Un prodotto che saranno orgogliosi di possedere. Perchè l’orgoglio è la moneta del successo nel moderno passaparola noto come “social media”. In Stellantis, con 14 marchi e 4 continenti, utilizziamo le tattiche e le formule più all’avanguardia per assicurarci i nuovi risultati che chiamiamo “impression”. Ma se c’è qualcosa che ho imparato in questi 14 anni di attività è che un’immagine duratura conta più di un miliardo di impression. Quindi, cerchiamo di trovare l’immagine più significativa, la più comunicabile, quella che può far scaturire un’emozione, una passione, una vocazione o un movimento. E usiamo i Data per farla arrivare al suo pubblico, senza mai perdere di vista ciò che conta davvero: non esiste un algoritmo per l’emozione. Sono profondamente onorato di aver ricevuto questa nomination, che voglio condividere con i miei team ovunque si trovino nel mondo, qualunque sia il marchio che rappresentano”.
Oltre a svelare i vincitori del 2022, quest’anno è stata annunciata la nascita della “Forbes CMO Hall of Fame list” che annovera i più importanti CMO che, nel corso del decennio, hanno usato la loro influenza per far progredire i marchi, il business, la comunità del marketing e spesso anche la cultura. Per entrare nell’esclusiva “Forbes CMO Hall of Fame list” sono stati presi in considerazione coloro che sono stati nella “World’s Most Influential CMOs list” per cinque o più anni e che continuano a fare un ottimo lavoro nei rispettivi settori. Olivier Francois è stato inserito nella lista per la prima volta nel 2014, posizionandosi al 15° posto, e ha continuato a essere presente nel 2015 (4° posto), nel 2020 (5° posto), 2021 (8° posto) e ancora nel 2022.

foto: ufficio stampa Stellantis
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Alfa Romeo celebra i 112 anni con tutti gli appassionati

MILANO (ITALPRESS) – Il 24 giugno per gli alfisti è una data speciale: è il giorno in cui è stata fondata – a Milano, nel 1910 – Anonima Lombarda Fabbrica Automobili, società che ben presto diventerà Alfa Romeo e conquisterà il cuore di tante generazioni di automobilisti. In tutte le regioni del mondo non mancheranno attività celebrative volte a festeggiare questa ricorrenza.
Al Museo Alfa Romeo da venerdì 24 a domenica 26 è in programma un weekend di eventi dedicati proprio a loro, la tribe del marchio. Tutto è pronto per accogliere gli alfisti, che ogni anno da ogni parte del mondo si danno appuntamento ad Arese per condividere l’orgoglio e passione per il Marchio. Orgoglio di guidare la propria Alfa sul tracciato interno del Museo, nelle parate che scandiscono l’inizio e la fine di ogni giornata di celebrazione. Passione da condividere con i club stessi, autentici ambassador del Marchio.
In occasione del 112° anniversario, Alfa Romeo tributa un omaggio ai propri Club, dedicando loro un’area all’interno del Museo: una installazione permanente che, su due pareti, racconta la vita e la passione degli alfisti attraverso una serie di video realizzati direttamente dai Club. Immagini che giungono da tutti continenti, dalla Cina all’America Latina, dalla Nuova Zelanda al Sud Africa, che raccontano l’impegno costante nel valorizzare, in giro per il mondo, non solo il marchio ma anche il Made in Italy.
All’esterno, nell’area verde davanti all’ingresso del Museo, si inaugura invece Trees4Clubs: ogni albero sarà contrassegnato da una targa realizzata da un Club, sancendo così il profondo legame – le radici – con il Marchio. La consegna delle targhe avverrà sabato 25 giugno alle ore 11:00 e a seguire, alle 15:00, si terrà in sala Giulia il Club Meeting, annuale assemblea dei Club Alfa Romeo al quale si sono iscritti a partecipare decine di club da ogni parte del mondo.
La giornata di domenica 26 giugno sarà dedicata a un’altra celebrazione importante, il 60° anniversario di Giulia. In famiglia, in pista e in divisa, Giulia è uno dei simboli dell’Alfa Romeo e icona di un’epoca. Decine di berline degli anni Sessanta/Settanta si ritroveranno sul tracciato interno del Museo per partecipare a un flashmob. A seguire, in sala Giulia ci sarà una conferenza del ciclo “Backstage”, durante la quale sfileranno le diverse versioni e varianti di questa leggendaria vettura. Sarà presente una Giulia della Polizia di Stato, proveniente dall’Autocentro di Torino, che si affianca idealmente a quella esposta in Museo nella sezione “Alfa in divisa”. Per tutto il weekend, infine, saranno esposti due esemplari di camion Alfa Romeo degli anni Cinquanta: un “455” e un “Mille” appartenenti alla Collezione di veicoli storici Marazzato di Stroppiana (Vercelli), che conta più di duecento mezzi, per lo più camion e autobus d’epoca.

foto: ufficio stampa Stellantis

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