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Arrivano in concessionaria le nuove Suzuki V-Strom 1050 e 1050DE

TORINO (ITALPRESS) – Arrivano nei concessionari Suzuki due importanti novità che la Casa di Hamamatsu ha presentato per il 2023, le nuove V-Strom 1050 e 1050DE. Questi modelli si pongono al vertice della famiglia delle Sport Enduro Tourer di Suzuki, che in oltre vent’anni di presenza sul mercato è diventata un punto di riferimento del segmento e si è guadagnata una solida fama di affidabilità e di qualità. Con il lancio della gamma V-Strom 2023 Suzuki amplia la sua offerta, proponendo due versioni ben distinte. Una si pone nel solco della tradizione ed è caratterizzata da un’indole turistica stradale. L’altra è invece inedita ed è depositaria di una più spiccata vocazione per le uscite in fuoristrada e per i raid più avventurosi. La debuttante in questione è la V-Strom 1050DE, pensata per chi cerca una moto versatile, capace di disimpegnarsi bene nell’off-road come nell’utilizzo quotidiano. Questa moto affianca in listino la V-STROM 1050, che aggiorna il suo rendimento su asfalto e sulle strade bianche attraverso una serie di interventi che ne esaltano le prestazioni e le proverbiali doti di comfort e praticità.
La V-STrom 1050 è venduta a 15.290 euro ed è disponibile in quattro diverse livree bicolore: Blu Varsavia, Grigio Istanbul, Nero Nairobi e Rosso Pechino. Il Rosso Pechino è una novità rispetto a quanto annunciato in occasione del lancio. Chi opta per la V-Strom 1050DE può scegliere tra tre colorazioni bicolore: Giallo Luxor, Blu Rodi e Nero Nairobi, tutte proposte a 15.990 Euro. Le due versioni possono essere personalizzate a piacere attingendo a un vasto catalogo di accessori originali.

foto: ufficio stampa Suzuki Italia

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Suzuki auto della 60^ edizione del Trofeo Laigueglia

ROMA (ITALPRESS) – Con l’inizio del mese di marzo, il Trofeo Laigueglia apre, come da tradizione, la stagione italiana del grande ciclismo professionistico su strada. L’organizzazione del Trofeo Laigueglia, giunto quest’anno alla sua 60° edizione, ha scelto Suzuki come l’auto di questa importante storica edizione che si correrà domani, mercoledì 1° marzo. Suzuki per l’occasione fornirà una flotta di auto ibride a supporto della gara e dei ciclisti in corsa. A organizzare la celebre gara ligure sarà per la prima volta lo staff di ExtraGiro, lo stesso gruppo artefice dal rilancio del Giro d’Italia Giovani e che nel 2020 ha allestito a tempo di record i Campionati del Mondo di Imola.
– Foto Ufficio Stampa Suzuki –
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Suzuki presenta la nuova V-Strom 650 Explorer

TORINO (ITALPRESS) – Suzuki presenta la nuova V-Strom 650XT Explorer. La Sport Enduro Tourer bicilindrica da 650cc. si arricchisce di un pacchetto di accessori originali che ne esaltano la versatilità, la praticità e il suo l’animo touring con un equipaggiamento ideale per affrontare anche i viaggi più lunghi e avventurosi. Il modello Explorer è disponibile sia sulla V-Strom 650, con i cerchi in lega, sia sulla V-Strom 650XT, contraddistinta invece dai cerchi a raggi. In entrambi i casi la moto viene consegnata completa di cavalletto centrale; barra paramotore; cupolino touring e borse laterali in plastica che si sommano ai paramani e al puntale inferiore, sempre presenti su entrambi i modelli e che portano a oltre 1.700 euro il valore complessivo dell’allestimento.
In virtù di un costante lavoro di aggiornamento e di sviluppo da parte dei tecnici Suzuki, la V-Strom 650 è da anni regina delle Sport Enduro Tourer di media cilindrata. A farla primeggiare nella categoria è la sua capacità unica di abbinare prestazioni vivaci e un eccezionale piacere di guida a un’affidabilità totale e a bassi costi di gestione.
Grazie alle tecnologie Suzuki Dual Spark e Dual Throttle Valve, il motore bicilindrico da 71 cv associa un’erogazione piena sin dai bassi regimi a emissioni e consumi molto contenuti, con percorrenze medie di 25 km/litro. Il telaio a doppia trave di alluminio e una posizione in sella confortevole permettono al pilota di avere un controllo totale in ogni frangente, complici anche l’ABS e i citati sistemi Suzuki Easy Start System e Low RPM Assist. La dotazione della V-Strom 650 include in aggiunta il Traction Control, regolabile su due livelli e disattivabile, una pratica presa 12V e una ricca strumentazione, composta da contagiri analogico e display digitale multifunzione.
La V-Strom 650/XT Explorer si avvale della garanzia Suzuki fino a 4 anni inclusa nel prezzo. La garanzia di 36 mesi può infatti essere estesa gratuitamente per ulteriori 12 mesi eseguendo la manutenzione periodica nei termini raccomandati dal Costruttore ed effettuando il tagliando di manutenzione del 36° mese presso una Concessionaria o Officina ufficiale Suzuki. Le V-Strom 650 Explorer e 650XT Explorer entrano a listino rispettivamente a 9.140 e 9.690 Euro. Chi acquisterà la nuova V-Strom 650 Explorer potrà contare su un importante vantaggio Cliente e potrà salire in sella a una moto equipaggiata di tutto punto con accessori originali Suzuki, studiati apposta per il modello specifico.

foto: ufficio stampa Suzuki Italia

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Suzuki sarà official sponsor di “Cinema on Ice”

TORINO (ITALPRESS) – Il grande pattinaggio di figura approda a Torino e Suzuki si conferma in prima linea. La casa di Hamamatsu è stata scelta come official sponsor e auto ufficiale di “Cinema on Ice”, una nuova produzione di eccellenza che porterà alcuni tra i migliori atleti al mondo a esibirsi al PalaVela sulle note delle colonne sonore dei film che hanno fatto la storia del cinema. La prima è fissata per sabato 25 febbraio alle ore 21 e vedrà la partecipazione di alcune tra le stelle più amate del ghiaccio, dai campioni del passato ai giovani talenti emergenti. Nel cast guidato dai campioni del mondo di danza Anna Cappellini e Luca Lanotte nelle vesti di coreografi spicca la presenza della regina del ghiaccio, Carolina Kostner, campionessa del Mondo nel 2012. In pista saranno poi protagonisti i campioni olimpionici Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron, il giovane talento italiano Daniel Grassl e l’enfant prodige Raffaele Zich, ambassador delle prossime Universiadi di Torino 2025. Tra gli altri performer si segnalano la coppia composta da Annette Dytrt e Yannick Bonheur, famosi per i loro numeri da brivido, e la squadra di pattinaggio sincronizzato Hot Shivers. Gli atleti si esibiranno su brani indimenticabili, come quelli del maestro Ennio Morricone, da “C’era una volta in America” a “Mission”, passando per “Giù la testa”. Altre musiche saranno tratte da grandi film che hanno fatto la storia del cinema, tra i quali “Star Wars”, “Titanic” ed “Il Gladiatore”. Le doti acrobatiche e interpretative dei pattinatori renderanno lo spettacolo coinvolgente ed emozionante, complici anche sapienti giochi di luci e fantastici costumi.
Attraverso la partnership con “Cinema on Ice”, Suzuki ribadisce la sua vicinanza al mondo degli sport del ghiaccio, che la vede main partner della Fisg sin dal 2013.
– foto ufficio stampa Suzuki Italia –
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Stellantis, aperto in Polonia un centro dedicato al software

TORINO (ITALPRESS) – Stellantis incrementerà le proprie capacità di sviluppo e ingegneria del software con otto centri, creando una nuova sede in Polonia. L’Hub software polacco conterà fino a 300 dipendenti che si occuperanno di analisi dei dati, sviluppo e validazione del software e sarà situato a Gliwice, nei pressi di uno stabilimento produttivo di Stellantis.
Stellantis collabora con GlobalLogic Inc., un fornitore di servizi di ingegneria digitale, per reclutare talenti e creare rapidamente l’Hub software polacco. L’ubicazione dell’Hub sfrutta le strutture di formazione tecnica e universitaria della regione e aggiunge risorse di sviluppo software alle attività tecniche di Stellantis già presenti in Europa. Il team dell’Hub software polacco si focalizzerà principalmente sullo sviluppo di software di base e di applicazioni software, su DevOps e sulla convalida automatizzata. “L’inaugurazione di questo nuovo Hub software in Polonia è un’ulteriore pietra miliare dell’attuazione della nostra strategia Dare Forward 2030”, ha dichiarato Yves Bonnefont, Chief Software Officer di Stellantis.
“Il software è fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo di diventare leader per quanto riguarda l’esperienza cliente offerta da servizi e prodotti, nonchè per il nostro impegno, rivoluzionario nel settore, ad azzerare le emissioni di carbonio entro il 2038” aggiunge.
Stellantis conta oggi otto centri di sviluppo software in sette paesi, tra cui: uno in Brasile a Pernambuco; in Francia a Poissy; in Germania a Rùsselsheim; in India a Bengaluru e Hyderabad; in Italia a Torino e negli Stati Uniti ad Auburn Hills in Michigan. Il team polacco contribuirà alla rete globale di creazione del software, un elemento chiave per Stellantis nella creazione di veicoli software-defined capaci di offrire, per tutta la loro vita utile, funzionalità incentrate sul cliente, compresi aggiornamenti e funzionalità che saranno aggiunti anni dopo la produzione del veicolo stesso. La strategia incentrata sul software di Stellantis prevede l’impiego di piattaforme tecnologiche di nuova generazione, basate sulle capacità esistenti dei veicoli connessi, per trasformare il modo in cui i clienti interagiscono con i propri veicoli e generare 20 miliardi di euro di ricavi incrementali annui entro il 2030.

foto: ufficio stampa Stellantis

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Suzuki Moto pianifica la strategia di sviluppo fino al 2030

TORINO (ITALPRESS) – Tutto prese il via nel 1909 quando Michio Suzuki, fondatore di Suzuki, realizzò, nel laboratorio della città natale di Hamamatsu, un telaio innovativo, capace di lavorare i tessuti in modo veloce, preciso, unico per l’epoca, il suo obiettivo era migliorare le condizioni di lavoro e di vita di sua madre, tessitrice di magnifiche stoffe. Suzuki fu protagonista di una crescita inarrestabile che la portò alla leadership mondiale del settore e utilizzò le competenze meccaniche acquisite nello studio del moto alternato dei telai per progettare nel 1952 un motore alternativo che spinse la bicicletta a motore “Power Free”, il primo veicolo a due ruote Suzuki. Da allora, Suzuki ha mantenuto queste solide basi e ha costantemente lavorato per mantenere il focus sull’ obiettivo di fornire “prodotti ricchi di valore” concentrandosi sul cliente.
Oggi Suzuki pianifica la sua esclusiva strategia di sviluppo per l’anno 2030 che si fonda appunto su tre colonne portanti: il principio di produzione “Sho-Sho-Kei-Tan-Bi (più compatto, meno numeroso, più leggero, più contenuto, più ordinato)”, il “Lean Management”, che enfatizza la flessibilità, l’agilità e lo spirito di sfida il principio delle “Tre realtà”, che tralascia l’impraticabilità e si concentra sul luogo, sulla cosa e sulla situazione reali. Suzuki introdurrà una motorizzazione EV nell’anno 2024, per i motoveicoli utilizzati per il trasporto quotidiano, ad esempio per andare al lavoro, a scuola o per altre esigenze di trasporto individuale. Suzuki prevede di lanciare 8 modelli entro l’anno 2030 con una percentuale di motorizzazioni EV del 25%. Per quanto riguarda le motociclette di grandi dimensioni per il tempo libero, si valuta l’adozione di carburanti a zero emissioni.
In base alla data stabilita da ciascun governo, Suzuki punta a raggiungere la neutralità di carbonio in Giappone e in Europa entro il 2050 e in India entro il 2070.
La Casa di Hamamatsu continuerà a impegnarsi per raggiungere gli obiettivi prefissati relativi alla neutralità di carbonio per ogni regione, basandosi sulla volontà di ampliare le scelte dei suoi Clienti e di fornire prodotti e servizi che soddisfino le esigenze di ciascun paese in cui sono presenti i prodotti Suzuki.
Promuove anche la “Suzuki Smart Factory Creation” immaginando come dovrebbe essere la produzione nel 2030, per continuare ad assicurare i mezzi di mobilità per le persone in tutto il mondo. Tutto ciò combinando il principio di produzione Suzuki “Sho-Sho-Kei-Tan-Bi (più compatto, meno numeroso, più leggero, più contenuto, più ordinato)” con la digitalizzazione, ottimizzerà, minimizzerà e semplificherà il flusso di dati, di materie ed energia.
Grazie a queste iniziative, Suzuki diventerà più snella con l’obiettivo della neutralità delle emissioni di anidride carbonica. Presso lo stabilimento di Hamamatsu, che è il fulcro della produzione di motocicli, attraverso la riduzione dell’uso di energia e la conversione in energia rinnovabile, compreso l’ampliamento degli impianti di produzione di energia solare, l’impianto si prefigge ora di raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio nell’anno fiscale 2027, anticipando l’obiettivo iniziale del 2030. Utilizzando il know-how acquisito nello stabilimento di Hamamatsu, Suzuki lo estenderà anche agli altri impianti produttivi, per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio di tutti gli impianti nazionali nel FY2035.

foto: ufficio stampa Suzuki Italia

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Il Suzuki Challenge pronto a ripartire, il via il 10 marzo

MILANO (ITALPRESS) – Archiviato un 2022 che l’ha vista vincere il quindicesimo titolo Costruttori consecutivo nel Campionato Italiano Cross Country Rally e il premio Casco D’Oro per il Miglior Trofeo Monomarca, Suzuki è di nuovo pronta a essere grande protagonista della scena fuoristradistica nazionale con la 24a edizione del Suzuki Challenge. Nella stagione alle porte lo storico monomarca ripropone l’avvincente formula introdotta lo scorso anno. La Casa di Hamamatsu ha deciso di ammettere al via qualsiasi Suzuki da off-road, di ogni epoca e con le più disparate tipologie di omologazione. Il Suzuki Challenge permette dunque a un gran numero di appassionati prendere parte a costi ragionevoli alle prestigiose prove del tricolore CICCR e di tentare di aggiudicarsi il ricco montepremi in palio.
Nel 2023 il Suzuki Challenge conta sull’iscrizione di un gran numero di appassionati, gli equipaggi potranno gareggiare a bordo di ogni genere di Suzuki da fuoristrada, dai Samurai alle Grand Vitara, passando per i Jimmy e le Vitara, appartenenti ai gruppi T1, T1 nazionale, T2 e TH. Per garantire a tutti una chance di vittoria, le classifiche saranno stilate applicando punteggi specifici ai prototipi più performanti e a quelli semplificati, così come alle vetture derivate dalla serie e alle auto da competizione con le omologazioni più datate. Questo approccio, studiato assieme all’organizzatore Emmetre Racing, consente a chi avesse in garage auto non recenti ma ancora efficienti di riportale in corsa per gareggiare e divertirsi a costi ragionevoli, su percorsi magnifici e selettivi, oltre che in un quadro organizzativo di prim’ordine. Da sempre il Suzuki Challenge fa della qualità dei tracciati uno dei suoi fiori all’occhiello e la stagione alle porte sarà sicuramente all’altezza della tradizione. Questa 24a edizione si svilupperà su sei gare, le stesse su cui si articolerà il calendario del Campionato Italiano Cross Country Rally 2023.
Alcune di queste manifestazioni saranno tra l’altro di rilevanza internazionale e consentiranno ai partecipanti del monomarca di sfidare i migliori interpreti delle specialità. Questo il calendario: 10 marzo – 13° Italian Baja di Primavera-Artugna Race (Friuli); 15 aprile – 1° Baja Colline Metallifere (Toscana); 17 maggio – 10° Rally Greece Off Road (Grecia); 6 luglio – 30° Italian Baja (Friuli); 16 settembre – 4° Baja Vermentino Terre di Gallura – (Sardegna); 11 novembre – 2° Baja delle Marche (Marche). La quota d’iscrizione per i piloti già iscritti a una delle precedenti edizioni ammonta a 600 euro + IVA, che diventano 1.200 + IVA per i nuovi iscritti. Suzuki mette in palio un montepremi di ben 30.000 euro per chi si distinguerà nel Challenge, con un ulteriore bonus di ben 10.000 euro per il vincitore, in caso si laureasse anche Campione Italiano assoluto Cross Country Rally. La graduatoria finale sarà redatta tenendo conto dei cinque migliori risultati ottenuti, con la possibilità per i concorrenti di scartare il piazzamento peggiore. Questo il montepremi per gli equipaggi del Suzuki Challenge 2023: 1° classificato – 10.000 euro + Trofeo; 2° classificato – 6.000 euro; 3° classificato – 4.000 euro; 4° classificato – 3.000 euro; 5° classificato – 2.000 euro; 6° classificato – 1.000 euro; 1° Classificato Suzuki TH fino a 1.600 – 2.000 euro; 1° Classificato Suzuki T2 Diesel – 2.000 euro (premi di classe assegnati solo nel caso che vi siano almeno 3 iscritti alla categoria).
– ufficio stampa Suzuki Italia –
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Tutto pronto per la 16^ Suzuki Rally Cup

MILANO (ITALPRESS) – Dopo essere stata premiata con il Casco d’Oro per il “Miglior Trofeo Monomarca 2022”, Suzuki torna a proporre per il 2023 la Suzuki Rally Cup, giunta alla 16esima edizione.
Il monomarca che Suzuki organizza assieme allo storico partner Emmetre Racing consente agli appassionati di divertirsi a costi ragionevoli e di sfidarsi per un ricco montepremi in gare di alto livello. Nel 2023 la Suzuki Rally Cup si svilupperà su sette prove, che si svolgeranno tra marzo e dicembre sempre in concomitanza con alcuni tra i più famosi rally del panorama italiano. I concorrenti potranno competere con diverse tipologie di auto, sempre affidabili e competitive e potranno concorrere per realizzare il sogno di diventare Campione Italiano della classe R1. Al via saranno ammesse: Suzuki Swift Sport Hybrid allestite con le specifiche del Regolamento Tecnico Rally5 nazionale Ibride, con differenziale di tipo epicicloidale (Quaife), centralina elettronica (ECU) di serie e cambio a sei marce originale; Suzuki Swift BoosterJet 1.0 Fiche n° 0042 allestite con le specifiche della Classe Rally5/R1; Suzuki Swift Sport 1600 allestite con le specifiche della Classe Nazionale Ra5N; Suzuki BoosterJet 1.0 (Swift/Baleno) con le specifiche Racing Start.

Per rendere la contesa ancora più equilibrata, il Regolamento della Rally Cup impone in tutte le gare su asfalto il montaggio gli stessi pneumatici Toyo PX 888RT. Questo invece il calendario:
9-11 marzo – 46° Rally Ciocco – Lucca – asfalto; 13-15 aprile – 69° Rally del Piemonte – Cuneo – asfalto; 11-13 maggio – 107° Targa Florio – Palermo – asfalto; 20-22 luglio – 36° Rally Lana – Biella – asfalto; 7-9 settembre – 46° Rally MilleMiglia – Brescia – asfalto; 28-30 settembre – 70° Rally Sanremo – Imperia – asfalto; 1-2 dicembre – Rally Monza – Monza – terra (Coeff. 1,5).
La Suzuki Rally Cup 2023 distribuirà un grande montepremi in denaro a chi si distinguerà nelle numerose categorie individuate dal regolamento. Per stilare le classifiche finali saranno presi in considerazione i sei migliori risultati di ogni concorrente, che avrà quindi a disposizione uno scarto. I punti ottenuti si sommeranno a quelli assegnati dalle Power Stage delle singole gare. Il montepremi totale ammonta a oltre 125.000 euro, distribuiti secondo questa tabella (Posizione-Assoluta-Racing Start): 1 – 18.000 euro – 7.000 euro; 2 – 14.000 – 5.000; 3 – 11.000 – 4.000; 4 – 9.000 – 3.000; 5 – 6.000 – 2.000; 6 – 5.000 – 1.000; 7 – 4.000; 8 – 3.000; 9 – 2.000; 10 – 1.000.

La Suzuki Rally Cup 2023 assegnerà inoltre premi da 6.000 e da 3.000 euro per i primi due classificati tra i piloti Under 25 e un ulteriore riconoscimento da 2.000 euro per il migliore della graduatoria riservata a Swift Sport 1600 e Swift 1.0 BoosterJet R1. Altri 1.000 euro saranno consegnati sia al primo tra i navigatori sia al concessionario cui si appoggerà il vincitore della graduatoria assoluta per l’acquisto dei ricambi, su cui tra l’altro la Casa riconosce uno sconto fio al 20% a tutti i partecipanti. Per il miglior pilota Over 50 è invece previsto un cronografo. A questi importi si aggiungono poi i premi gara di ogni singola prova, pari a 1.500 euro per il vincitore della graduatoria assoluta e a 1.000 per il trionfatore della categoria Racing Start.
La quota d’iscrizione è pari a 600 euro + Iva per i piloti che hanno già disputato altri trofei Suzuki e a 1.200 euro + IVA per i nuovi iscritti.
– foto ufficio stampa Suzuki Italia –
(ITALPRESS).

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