Home Suzuki

Suzuki, al via la campagna “Service Tasso Zero”

0

Suzuki ha studiato, in collaborazione con Agos, la campagna “Service Tasso Zero”, che consente ai propri clienti di recarsi presso la Rete dei Concessionari e dei Centri di assistenza ufficiali convenzionati con Agos, per poter eseguire gli opportuni interventi post vendita e di saldare l’importo sottoscrivendo un finanziamento dedicato a condizioni agevolate. Sarà sufficiente recarsi presso le Officine della Rete Suzuki entro il prossimo 31 maggio per effettuare controlli, riparazioni o tagliandi oppure per acquistare pneumatici o accessori, per usufruire di un’alternativa pratica e vantaggiosa al saldo immediato. Il Cliente potrà aderire alla campagna “Service Tasso Zero”, saldando l’importo in comode rate mensili. L’iniziativa riguarda anche i servizi post vendita, come i contratti di estensione di garanzia o i pacchetti di manutenzione programmata, che possono essere sottoscritti dilazionando il pagamento.
Il finanziamento pensato da Suzuki Finance, in collaborazione con Agos, può essere attivato, con costi azzerati e senza anticipo (TAN 0,0% – TAEG 0,0%), per qualsiasi cifra compresa tra i 200 e i 1.500 Euro, IVA inclusa. Il Cliente deciderà in quale dilazione, da 6 a 10 rate mensili, potrà saldare l’importo finanziato. Con “Service Tasso Zero” Suzuki dimostra ancora una volta la sua dedizione ai Clienti, al centro di ogni attività e progetto dell’azienda da oltre un secolo. In Italia, il marchio di Hamamatsu è quello che vanta la maggior incidenza dei privati sul totale delle vendite, con una percentuale che lo scorso anno si è attestata al 92,93%.
(ITALPRESS).

Ufficialmente partita la 14^ edizione della Suzuki Cup

ROMA (ITALPRESS) – E’ ufficialmente partita la 14^ edizione della Suzuki Rally Cup. Un successo di adesioni e una corsa avvincente che preannunciano una stagione altamente combattuta. Sulle prove speciali del 44° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, gara inaugurale del Campionato Italiano Rally Sparco, le Swift R1 si sono messe in mostra sfidando le insidie del percorso e la gara è stata trasmessa in diretta su ACI Sport TV da venerdì 12, con la Super Prova Speciale, fino al sabato sera. Questo fine settimana, la Suzuki Rally Cup, serie monomarca che si corre a bordo di SWIFT 1.0 BoosterJet e SWIFT Sport 1.6, porterà i suoi iscritti alla 68esima edizione del Rallye Sanremo, appuntamento inserito nella massima serie Tricolore Rally Sparco. Da sempre, la gara sanremese si contraddistingue per le sue prove speciali e segna i destini dei rallisti di fama mondiale. A Sanremo, a correre per l’ambito montepremi messo in palio da Suzuki Italia, quindi anche per il Campionato Italiano R1, saranno una ventina di vetture per nuovamente cinque gli equipaggi a bordo del modello Suzuki Swift Sport Hybrid, tra cui quello formato da Simone Goldoni ed Eric Macori, il pilota e il navigatore tra i più seguiti di casa Suzuki Italia e anche quelli da battere. L’aostano Goldoni ha colto i primi punti importanti nel primo round al Ciocco, ma dovrà stare attento agli attacchi di Giorgio Fichera dietro di soli tre punti. Il siciliano, insieme ad Alessandro Mazzocchi, sarà anche lui a bordo della versione ibrida della Swift della Meteco Corse. Terzo in classifica e con grandi capacità di guida è il giovane del gruppo, Igor Iani, pronto a replicare l’ottima performance del Ciocco, sempre insieme a Nicola Puliani sulla Swift Hybrid della Asd New Turbomark Rally Team. Pronti al Sanremo Fabio Poggio e Valentina Briano, che sfrutteranno le conoscenze della gara di casa sulla Swift firmata A.S.D. Alma Racing. Confermato anche per la seconda stagionale, sempre con la versione Hybrid, il savonese Davide Bertini affiancato da Luca Vignolo. Pronto anche Andrea Scalzotto, insieme a Mattias Conci. Il pilota vicentino, reduce dal quarto posto di trofeo nel primo round del Ciocco, si presenterà sulla riviera ligure alla guida della sempreverde Suzuki Swift 1.6 R1, che tante soddisfazioni gli ha regalato tra le quali il titolo 2020. Tra i principali protagonisti anche il pilota svizzero Ivan Cominelli a bordo della Swift 1.0 Boosterjet al momento sesto nella graduatoria del trofeo. In attesa dell’arrivo della nuova ibrida, previsto per il Targa Florio, il trentino Roberto Pellè con Giulia Luraschi ripiegherà sulla sempreverde Suzuki Swift 1.6 R1 di Destra 4 Srl, cercando il miglior risultato possibile. Tanti ancora i possibili equipaggi che potrebbero inserirsi nelle lotte a Sanremo, come, ad esempio, un altro alfiere della Destra 4 Srl, Marco Longo, navigato da Roberto Rivia, inseguito a sua volta dal siciliano Sergio Denaro con De Paoli, anche lui a bordo di Swfit Sport. Parata di Suzuki Swift 1.0 Boosterjet in versione Racing Start per numerosi equipaggi: Nicola Schileo-Flavio Garella, Marco Soliani-Alessio Spezzani, Stefano Martinelli-Fabio Menchini, Claudio Vallino-Maurizio Vitali, Cristian Mantoet con Roberto Simioni e la coppia Massimiliano e Marco Milivinti. Non mancheranno all’appello anche il giovane Alessandro Forneris, navigato da Vincenzo Torricelli, il bellunese Manuele Stella in coppia con Sara Refondini sulla Swift in versione Turbo e il toscano Davide Puppa insieme a Christian Soriani.
(ITALPRESS).

Da oggi a listino Suzuki Jimny Pro in versione autocarro

Entra nel listino di Suzuki Italia Auto Jimny Pro, in configurazione autocarro, con due posti e un ampio vano di carico posteriore separato dall’abitacolo da una solida rete divisoria di sicurezza. Ripropone lo spirito originario dei suoi inarrestabili antenati, che con il loro peso ridotto, un’agilità eccezionale e la trazione integrale garantiscono, da oltre cinquant’anni, una mobilità straordinaria, anche nelle condizioni più sfidanti. Con l’evoluzione, nel tempo, di queste caratteristiche iconiche in chiave moderna, vanta un’attitudine impareggiabile ad adattarsi a qualsiasi impiego professionale, pronto ad accompagnare su ogni terreno gli appassionati di fuoristrada, così come gli amanti degli hobby e degli sport all’aria aperta. Suzuki Jimny Pro è proposto in unico allestimento a 18.700 Euro IVA esclusa, 23.400 Euro IVA inclusa chiavi in mano. Ad eccezione delle verniciature speciali BiColor, l’allestimento prevede tutti i contenuti di serie, senza la necessità di ulteriori optional.
Standard, infatti, i fari con sistema di abbaglianti automatici “nontiabbaglio”, i fendinebbia, i sedili anteriori riscaldabili, il climatizzatore, il Cruise Control e i sistemi ADAS di assistenza alla guida. E’ infatti equipaggiato, di serie, dai sistemi “guidadritto” (avviso di superamento della corsia), “occhioallimite” (il riconoscimento dei segnali stradali), “attentofrena” (la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento dei pedoni) e “restasveglio” (il monitoraggio dei colpi di sonno). Per la guida in fuoristrada e su tutti i tratti in forte pendenza entrano in azione i dispositivi “partifacile” (hill hold control) e “scendisicuro” (hill descent control). Di serie anche il sistema di sicurezza e localizzazione eCall, in grado di mettere in contatto i passeggeri con i soccorsi in caso di emergenza o, in caso di incidente grave, di lanciare automaticamente una richiesta di aiuto segnalando la posizione della vettura.
(ITALPRESS).

Quattro illustatori per connettere nuovo Suzuki Burgman a Giochi Tokyo

Quattro illustratori italiani di fama internazionale interpreteranno le doti tecniche del Suzuki Burgman 400 model year 2022. L’ispirazione sono alcuni sport iconici delle prossime Olimpiadi di Tokyo. Ne nascerà una mostra curata da Lorenza Salamon e Ale Giorgini. E’ questo il progetto Arthletes. La tecnica scelta è quella dell’illustrazione, per le sue capacità di essere attuale in ogni epoca storica, e di suggestionare un ampio pubblico pur rimanendo espressione artistica autoriale. Il progetto che unisce arte e motori per una partnership culturale di alto livello. Una reale forma d’arte, dunque, in grado di creare mondi immaginari e suscitare emozioni. Per la mostra Suzuki ha chiesto a Gianluca Folì, Riccardo Guasco, Francesco Poroli e Van Orton di interpretare quattro caratteristiche fondamentali del nuovo Burgman 400 — eleganza, sportività, stabilità e sicurezza — abbinandole ad altrettanti sport olimpici (tuffi, atletica leggera, ginnastica artistica e scherma) da rappresentare in 4 opere uniche che diventeranno poi altrettante livree per un Burgman da collezione.
“L’idea innovativa del progetto ARThletes nasce dal concept ‘l’atleta elegantè – dichiara Enrico Bessolo, Direttore Commerciale Suzuki Italia – grazie alle illustrazioni desideriamo mostrare il “fil rouge” che lega sport, Olimpiadi, Giappone e il nostro scooter attraverso un percorso espositivo che vedrà 4 opere uniche rappresentate da altrettanti illustratori”. Lorenza Salamon, curatrice milanese e gallerista (Salamon Fine Art) spiega: “Quattro talenti dell’illustrazione contemporanea, la più longeva delle arti, interpretano la campagna legata al nuovo modello Suzuki, duettando con le sue qualità. Ad ognuno abbiamo affidato un tema che corrisponde ad altrettanti punti di forza del veicolo per intraprendere un viaggio fra il virtuale e il reale la cui tappa finale è la prossima Olimpiade che si terrà a Tokyo”.
Mentre il coordinatore degli illustratori Ale Giorgini sottolinea che “l’illustrazione è un linguaggio universale che abbatte i confini. Un linguaggio che unisce popoli e culture diverse, proprio come le Olimpiadi. In un momento come quello che stiamo vivendo, credo sia ancora più importante riuscire a creare connessioni – anche solo virtuali – fra luoghi e persone. Ho accolto quindi con grande entusiasmo il progetto ARThletes di Suzuki, così come lo hanno fatto i 4 illustratori con cui ho avuto il privilegio di lavorare. In un periodo in cui siamo stati costretti a limitarlo, celebrare il movimento e la libertà è un dovere morale”. Suzuki celebra così le Olimpiadi e lo sport con un progetto di ampio respiro, che unisce gesto atletico e “gesto” artistico. Sempre di più per tutte le grandi realtà internazionali le cooperazioni artistiche sono parte integrante della sostenibilità sociale e rappresentano un tratto di continuità tra passato, presente e futuro. In un’idea per la quale la libertà creativa incondizionata e le cooperazioni sostenibili e a lungo termine sono essenziali per dar vita a una vera partnership nel campo culturale.
(ITALPRESS).

Suzuki pronta a difendere i titoli mondiali in MotoGp

0

LOSAIL (QATAR) (ITALPRESS) – Si accendono i motori a Losail e il team Suzuki Ecstar è pronto a difendere i titoli conquistati nella passata stagione. Tornata in MotoGP nel 2015, Suzuki si appresta a disputare la settima stagione nella classe regina e lo fa detentore del titolo di squadra. Il team gareggerà con il campione del mondo in carica della MotoGP 2020, lo spagnolo Joan Mir, insieme al connazionale Alex Rins, terzo classificato nella scorsa stagione.
La GSX-RR, con motore a quattro cilindri in linea, è stata ulteriormente migliorata nelle sue prestazioni complessive per poter incontrare le necessità dei piloti. La livrea del 2021 avrà il logo dello sponsor Monster Energy. La stagione 2021 inizierà dal Gran Premio del Qatar il 28 marzo, fino ad arrivare all’ultima gara che si disputerà Valencia il 14 novembre. In tutto 19 gare che si disputeranno in 17 paesi, compreso il Gran Premio del Giappone, il 3 ottobre. Suzuki mira a difendere il titolo superando i risultati della stagione precedente: un palmares che annovera ben 11 apparizioni sul podio, tra cui due vittorie e cinque seconde posizioni.

 

Grazie alla partecipazione in MotoGP, Suzuki investirà inoltre nello sviluppo delle sue moto, al fine di risultare ancora più competitiva e scendere in pista nuovamente per salire sul gradino più alto del podio, nel contempo fornirà importanti feedback tecnici per lo sviluppo di prodotti sempre più performanti, sia in termini di prestazioni sia di piacere di guida, per soddisfare e superare le aspettative dei fans.
La GSX-RR è equipaggiata con un motore a quattro cilindri in linea in grado di erogare una grande potenza. Le straordinarie doti di flessibilità unite alla grande efficienza nelle fasi di combustione, permettono alla moto di raggiungere livelli prestazionali mai raggiunti prima d’ora. Il telaio è caratterizzato da un layout che conserva fedelmente la sua agilità, ne esalta la manovrabilità e le performance aerodinamiche, ottimizzando la robustezza ed il bilanciamento del peso. Per la stagione 2021, gli ingegneri Suzuki hanno lavorato sulla moto per esaltarne le prestazioni in curva, traendo il maggior beneficio, sia in decelerazione nell’inserimento in curva sia in accelerazione in uscita della stessa.
(ITALPRESS).

Aci Rally Italia Talent al via con Suzuki Hybrid, 1^ tappa in Sardegna

0

Pronta al via l’edizione 2021 ACI Rally Italia Talent, che sceglie Suzuki Hybrid per portare in pista la passione. Da venerdì 26 a domenica 28 marzo, la Pista del Corallo di Alghero, in provincia di Sassari, ospiterà la prima selezione regionale di ACI Rally Italia Talent 2021. L’ottava edizione del format, ideato da Renzo Magnani e organizzato in collaborazione con ACI Sport, si pone l’obiettivo di selezionare piloti e pilotesse di ogni età, talenti del rallysmo del futuro, in un ambito sicuro e controllato in cui vivere la passione per i motori assieme ai professionisti del rally, mettendosi alla prova e vivendo, in pista, l’adrenalina dei rally. ACI Rally Italia Talent sceglie Swift Sport Hybrid per portare con affidabilità, sicurezza e tanto divertimento la passione in circuito: una vettura performante, la compatta sportiva di Casa Suzuki, come mezzo d’ingresso ideale, per educare alla guida di vetture elettrificate, ragazzi e ragazze dai 14 anni in su, grazie all’esperienza dei campioni di rally. Swift Sport Hybrid sarà impiegata in tutte le fasi del contest, dalle selettive locali alle finali nazionali, totalizzando oltre 60.000 km in pista, grazie alle doti di robustezza e affidabilità della compatta sportiva della casa della “S” rossa di Hamamatsu.
Quest’anno, il format presenta un’importante novità: ACI Rally Italia Talent 2021 apre le porte ai quattordicenni, alla guida di vetture dotate di doppi comandi progettati dall’azienda Handytech, dando, anche a coloro che non hanno alcuna esperienza precedente, modo di vivere l’esperienza di stringere tra le mani il volante, in totale sicurezza e con il supporto degli esperti campioni di rally dello staff. I dati preliminari, alla vigilia dell’edizione 2021, parlano da soli: oltre 10.000 sono gli iscritti, di cui l’80% sotto i 35 anni, i cosiddetti Millennials.
ACI Rally Italia Talent consente agli appassionati, di avvicinarsi al mondo dei rally e realizza il sogno dei più talentuosi di correre gratuitamente una gara valida per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport. Tutti i concorrenti possono provare a guadagnarsi un posto nel team RIT, anche chi non ha mai gareggiato, non ha mai avuto una licenza sportiva né conseguito la patente. I vincitori delle categorie Under 18, Under 23, Under 35, Over 35, Femminile, Licenziati Aci Sport e Non Licenziati, oltre a chi primeggerà nelle classifiche riservate ai Disabili e agli Under 16, potranno diventare piloti e navigatori ufficiali.
Quest’anno ACI Rally Italia Talent integra il progetto ACI Talent +14, che consente per la prima volta a chiunque abbia compiuto 14 anni di mettersi al volante Swift Sport Hybrid dotata di doppi comandi, grazie alla collaborazione con l’azienda HandyTech, di Moncalvo d’Asti, provando le emozioni della guida affiancato dagli istruttori RIT. Questa iniziativa vuole, da una parte, stimolare la passione per i motori nei giovani e, dall’altra, formare gli automobilisti di domani, permettendo loro di muovere i primi passi in un contesto sicuro e accanto a campioni di caratura internazionale. I partecipanti che aderiranno a questa campagna promozionale dovranno versare una quota d’iscrizione simbolica, cifra che sarà poi devoluta a organizzazioni attive nel mondo a favore dei bambini più bisognosi. ““Suzuki è fiera di essere partner di ACI Sport nel progetto ACI Rally Italia Talent – spiega Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia – e di poter contribuire a diffondere la cultura e i valori del motorsport sostenibile anche tra i giovani, spingendoli a sfidare i loro limiti e a essere competitivi, nel rispetto delle regole, degli avversari e dell’ambiente grazie alla tecnologia Suzuki”.
“Avvalendosi di tutor d’eccezione, prodighi di consigli sulla tecnica di guida e sull’educazione stradale – ha aggiunto Massimo Nalli – ACI e Suzuki promuovono la formazione di automobilisti migliori e più consapevoli, anche in materia di elettrificazione. Nel contesto del talent, Swift Sport Hybrid può dimostrare agli appassionati quanto la tecnologia ibrida Suzuki possa rendere una vettura al tempo stesso efficiente, piacevole e performante”.“Voglio ringraziare personalmente tutti gli iscritti a Aci Rally Italia Talent, iniziativa fortemente voluta dall’Automobile Club d’Italia – le parole del presidente ACI, Angelo Sticchi Damiani -. Il grandissimo successo esponenziale che sta incontrando dimostra che l’interesse dei giovani per i rally è più vivo che mai. In particolare mi ha molto colpito quanti giovani si stiano avvicinando per la prima volta a questo nostro affascinante sport. Non tutte le cose che facciamo vanno bene, e penso che sia umano, ma molte cose vanno bene e Rally Italia Talent è una di quelle”. Rally Italia Talent metterà a disposizione dei concorrenti otto Suzuki Swift, sette saranno Swift Sport Hybrid, due delle quali saranno equipaggiate dall’azienda HandyTech con doppi comandi per consentire agli istruttori di assecondare i neofiti in modo più efficace e puntuale.
(ITALPRESS).

Suzuki Challenge subito frizzante all’Italian Baja

0

Inaugurata la stagione 2021 del Suzuki Challenge in Friuli, all’Italian Baja Internazionale. Alla gara pordenonese, che si è articolata lungo i tre passaggi sui 30,25 Km del tecnico e scorrevole settore selettivo “Artugna”, le Grand Vitara, in versione gruppo T2, hanno dato spettacolo per il pubblico collegato sul web e animato l’apertura stagionale del monomarca della casa giapponese. Seconda posizione tricolore per Lorenzo Codecà e Mauro Toffoli, che con la sempre incisiva Gran Vitara hanno chiuso la gara sul podio conquistando i punti della 2^ posizione con il 3° posto sul podio generale, alla fine di una gara in rimonta e su un percorso dove l’equipaggio e la vettura Campioni Italiani non erano certo favoriti. “Il risultato ci rende felici – ha commentato Codecà a fine gara – chiudere al 2° posto di campionato una gara tra le più ostiche per noi e contro una concorrenza tanto agguerrita è molto gratificante. La Grand Vitara regala sempre belle soddisfazioni”. Andrea Luchini e Piero Bosco hanno firmato il primo successo dell’anno. Il pilota toscano, perfettamente coadiuvato dall’esperto co-equipier piemontese non ha nascosto il suo favore per il tipo di tracciato decisamente scorrevole, dove le “Staccate” e le impostazioni di curva hanno certamente fatto la differenza.
L’equipaggio del Poilucci Team ha ipotecato la gara con il vantaggio accumulato con lo scratch nel primo settore selettivo, decisivo per contenere gli assalti della concorrenza e tenere il comando della classifica al riparo degli scossoni che la gara ha avuto. “Un ottimo inizio di stagione per noi – ha commentato Luchini al traguardo -. La Gran Vitara è andata sempre in modo perfetto e ci ha permesso di esprimerci al meglio su un tracciato che a noi piace molto, dove non ci sono tratti lenti sui quali potevamo subire eventuali attacchi”. Secondo gradino del podio, con il terzo posto in T2, per Mauro Cantarello e Francesco Facile, equipaggio tra i più costanti, sempre in lotta per le posizioni di vertice, che ora guardano con favore le sorti del campionato. Terza piazza e punti preziosi, sebbene in una gara stregata per i detentori del titolo Alfio Bordonaro e Marcello Bono. L’equipaggio siciliano è stato rallentato sul primo passaggio dal cedimento dell’intercooler, inconveniente risolto durante l’assistenza presso l’Interporto pordenonese, come dimostra il successo sul 2° settore selettivo, a dimostrazione dell’assodato feeling del duo catanese con la vettura giapponese. Purtroppo sul 3° crono a tradire è stato un manicotto, con conseguente addio alla rimonta e un 3° posto finale col quale hanno limitato i danni.
Altra gara molto difficile quella dei cugini mantovani Alessandro e Marco Trivini Bellini, che non hanno mollato nemmeno quando un improvviso guasto elettrico li ha fortemente rallentati sul primo crono. Quando tutto è stato risolto i due cugini hanno attaccato e vinto sul terzo passaggio, portando a casa la gratificazione di uno scratch in prova ed un 4° posto finale.
Prossimo appuntamento con il Suzuki Challenge sulla terra sarda nel week end dopo Pasqua, il 9 e 10 aprile alla Baja Vermentino – Terre di Gallura.
(ITALPRESS).

Il Suzuki Challenge 2021 parte dall’Italian Baja

MILANO (ITALPRESS) – Il Suzuki Challenge 2021 è pronto a partire. Prenderà il via sabato 20 marzo all’Italian Baja l’edizione numero 22 del monomarca italiano di Suzuki Italia, affezionata al Campionato Italiano Cross Country Rally. Nel campionato precedente, Suzuki ha dominato le scene tricolori con il titolo T1 conquistato da Lorenzo Codecà e quello costruttori dall’imbattibile Suzuki Vitara. Vincente, anche, la sempre affidabile Suzuki Gran Vitara 3p DDiS, auto icona del fuoristrada, che ha regalato un gran numero di gratificazioni alla casa nipponica. La Gran Vitara 3p DDiS ha vinto il Campionato Italiano Cross Country Rally Costruttori veicoli di Serie T2 con l’equipaggio siciliano formato da Alfio Bordonaro e Marcello Bono, che hanno puntualmente rilanciato la sfida nel 2021. Suzuki Italia è, dunque, pronta a battersi per il 12° titolo tricolore Costruttori di classe regina T1 ed anche per quello “Veicoli di Serie” T2.
Il Suzuki Challenge, oltre al vincitore Bordonaro, conta tra i sicuri primi attori anche il toscano Andrea Luchini, navigato da Piero Bosco, pilota con 20 anni di trofeo all’attivo e che nella scorsa stagione ha inseguito fino in fondo il successo.
I cugini Marco ed Alessandro Trivini Bellini del TB Team, il rodigino Mauro Cantarello e Francesco Facile, Francesco Ceschin e Simone Feraboli, oltre a Claudio Allegranzi e Roberto Bianchin.
Unanime il consenso dei concorrenti del Suzuki Challenge verso il ritorno ai percorsi propri del Cross Country, dopo quelli più squisitamente rallistici del 2020. Si torna ai tracciati che amano le vetture fuoristrada e, soprattutto, auto affidabili come la Gran Vitara, gare dove la navigazione e l’esperienza fanno la differenza. Ad inaugurare la massima serie tricolore l’Italian Baja International, la gara organizzata dall’esperto staff dell’ASD Fuoristrada Club 4×4 Pordenone. Un programma sintetizzato come previsto dalle disposizioni relative al difficile periodo. Le operazioni preliminari saranno concentrate oggi a Pordenone, presso il Centro Direzionale dell’Interporto Centro Ingrosso, sede del quartier generale, oltre che della partenza e del traguardo della gara. Start alle 9 di domani e dopo tre passaggi sulla prova speciale “Artugna”, alle 18 l’evento si concluderà con la premiazione.
Calendario Suzuki Challenge 2021:
18/19 marzo: Italian Baja Nazionale – PN (CICCR – CISSV);
9/10 aprile: Baja Vermentino – Terre Di Gallura – SS (CICCR – CISSV);
5/6 giugno: Rally Greece Off Road- Grecia (CICCR – CISSV);
24/25 giugno: Baja San Marino – RSM (CICCR – CISSV);
10/11 settembre: Fia Italian Baja – PN (FIA World & European Cup – CICCR – CISSV);
16/17 ottobre: Roma – Douz Roma & Tunisia (tappa italiana).
(ITALPRESS).

Suzuki su Facebook

Suzuki su Twitter