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Suzuki e Fci insieme per iniziativa benefica 2+Milioni di Km

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Michio Suzuki, il fondatore di Suzuki Motor Corporation, una volta affermò che “Tutto nasce dal sogno di qualcuno”. Da quella dichiarazione, la missione del Marchio di Hamamatsu è quella di realizzare i sogni di mobilità e libertà dei suoi clienti, attraverso le auto, le moto e i motori fuoribordo che Suzuki produce in tutto il mondo. Spinta da questi valori e con la volontà di sostenere giovani ciclisti in erba a realizzare i loro sogni e a regalare un sorriso ai bambini meno fortunati, Suzuki ha aderito con entusiasmo come partner e sostenitrice del progetto 2+ Milioni di km. Quest’iniziativa benefica è stata ideata da Bikevo, il primo coach virtuale per il ciclismo, per raccogliere fondi a favore del movimento giovanile della Federazione Ciclistica Italiana. Questo progetto è orientato, inoltre, al supporto delle attività di Terapia Ricreativa Dynamo, dedicate ai minori affetti da gravi patologie, offerte da Dynamo Camp. La formula 2+ Milioni di km stabilisce che chiunque – un singolo ciclista oppure un gruppo di pedalatori – può decidere di legare la cifra devoluta ai km percorsi in bicicletta tra il 26 settembre e il 25 ottobre prossimi. L’obiettivo di Bikevo è che, nell’arco dei nove giorni, la somma dei chilometri percorsi in Italia da tutti i partecipanti dell’iniziativa 2+ Milioni di km raggiunga, come minimo, un totale di due milioni di chilometri. La somma che verrà raccolta sarà poi devoluta interamente e in parti uguali alla Fci e a Dynamo Camp. Offrire il proprio contributo a 2+ Milioni di km è semplice: occorre collegarsi al sito 2milionikm.com e registrarsi, donando la cifra simbolica di 2 Euro. Chi si iscriverà potrà sceglie di dare un ulteriore contributo, attribuendo un valore a ogni chilometro pedalato tra il 26 settembre e il 4 ottobre. Le cifre che si possono indicare ammontano a 10, 25 o 50 centesimi al chilometro, per arrivare fino a 1 euro. Ogni partecipante è libero di pedalare in autonomia sui percorsi preferiti, con qualsiasi velocipede, comprese le e-bike a pedalata assistita. Una volta terminato il giro, il partecipante dovrà caricare online sul sito dedicato la traccia gpx del percorso effettuato e registrato per mezzo di qualsiasi dispositivo, come cellulare, ciclocomputer o smartwatch. Il caricamento può essere fatto anche direttamente dall’app Bikevo oppure manualmente, con una semplice autocertificazione. L’intera somma ricavata sarà devoluta interamente e in parti uguali a sostegno del movimento ciclistico giovanile della Federazione Ciclistica Italiana e delle attività di Terapia Ricreativa Dynamo offerte da Dynamo Camp. La Fci utilizzerà i fondi per intervenire direttamente in 140 scuole di ciclismo presenti sul territorio nazionale. La Federazione organizzerà tra venti e trenta manifestazioni promozionali a partire dal febbraio 2021 con l’idea di coinvolgere almeno 5.000 giovani di età compresa tra i 5 ed i 15 anni e di avvicinare molti ragazzi e ragazze alla pratica del ciclismo. Dynamo Camp finanzierà la sua articolata realtà, che sostiene in molti modi bambini e adolescenti fra i 6 e i 17 anni affetti da malattie croniche, in terapia o nel periodo di post ospedalizzazione, ai fratelli sani e alle loro famiglie. Presso la sede di Limestre, in provincia di Pistoia, e attraverso il progetto Dynamo Programs, che spazia dagli ospedali, alle associazioni patologia e alle case famiglia del territorio nazionale, Dynamo Camp punta a restituire ai bambini fiducia in sé stessi, facendoli focalizzare sulle proprie capacità e non sulle disabilità, migliorando nello stesso tempo la qualità della vita delle loro famiglie.
(ITALPRESS).

Suzuki presente ai Mondiali di ciclismo a Imola

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Suzuki scende in pista ai Mondiali di ciclismo che scattano oggi a Imola. La manifestazione iridata vedrà infatti la Casa di Hamamatsu mettere in campo un importante spiegamento di forze. Suzuki fornirà all’organizzazione una flotta di cinquanta auto e dieci moto che verranno impiegate lungo il percorso di gara. Sul fronte a quattro ruote ci sarà una rappresentanza di tutti i modelli della gamma, mentre per quanto riguarda le moto è stata scelta V-Strom 1050XT come mezzo ideale per spostarsi in modo comodo e rapido su percorsi del Mondiale, anche in coppia. Suzuki animerà inoltre l’Expo Village che sorgerà all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, punto di partenza e di arrivo sia delle prove in linea sia di quelle a cronometro. Qui sarà possibile osservare da vicino l’inconfondibile e performante SUV Vitara Hybrid e la mitica e iconica Suzuki Katana.
Suzuki sarà presente anche sul petto e sulla schiena della maglia che gli azzurri porteranno anche durante le competizioni successive nel corso della stagione. Il rapporto tra la Casa di Hamamatsu e la Fci prosegue dal 2016 e si fonda su una comunanza di valori che fanno parte del Dna dello splendido sport delle due ruote e della storia ultracentenaria di Suzuki.
Il ciclismo è uno sport che premia la volontà, la preparazione, la resistenza e la determinazione nell’affrontare i propri limiti per superare gli avversari rispettando le regole, e raggiungere nuovi traguardi. Suzuki condivide pienamente lo spirito e i valori che animano il ciclismo. Chi pratica questo sport deve allenarsi con costanza per superare i propri limiti e migliorare le prestazioni via via, rispettando le regole e gli avversari. Allo stesso modo, i tecnici di Hamamatsu si impegnano ogni giorno con costanza per vincere le sfide tecnologiche che hanno come obiettivo la realizzazione di auto, moto e motori marini affidabili, piacevoli da utilizzare e rispettosi di quell’ambiente in cui i ciclisti sono liberi di muoversi senza vincoli. Il legame tra Suzuki e il ciclismo è visibile anche attraverso la campagna pubblicitaria che accompagna il lancio sul mercato di Suzuki Swift Hybrid. Il suo protagonista è Davide Cassani, direttore tecnico delle Squadre Nazionali di ciclismo e ct della selezione azzurra Strada Professionisti. All’interno dello spot, la geniale tecnologia Suzuki Hybrid viene paragonata a quella impiegata dalle biciclette a pedalata assistita. Ad accomunare i due sistemi sono la semplicità e l’efficacia nel raggiungere un obiettivo simile: nei rispettivi contesti, permettono di sfruttare al meglio l’energia necessaria ad avanzare. Entrambe le tecnologie aiutano a vincere l’inerzia in partenza, danno vigore negli scatti e rendono brillanti gli allunghi, consentendo di percorrere più strada con meno fatica, da una parte, e consumando meno carburante, dall’altra. La campagna di Swift Hybrid si chiude con un importante messaggio di Suzuki affidato Cassani: ciclisti e automobilisti devono rispettarsi reciprocamente, su una strada che il ct ricorda essere di tutti.
(ITALPRESS).

Suzuki Across Plug-In, elettrica sempre, ibrida quando serve

“Abbiamo avuto la forza di cambiare, quando necessario”. Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia, si rifà all’approccio con cui nel recente passato sono state affrontate (e vinte) diverse sfide, utilizzandolo come base portante per presentarne una nuova, se possibile ancora più ambiziosa, da identificare nell’Across Plug-In, suv dotato di un sofisticato sistema plug-in e di trazione integrale 4×4 E-Four, svelato in anteprima a Lido di Camaiore (Lucca). Si tratta del primo modello fornito da Toyota Motor Corporation, nell’ambito di una collaborazione tra Suzuki e Toyota per la fornitura incrociata di vetture destinate a mercati di rilievo in diverse aree geografiche. “Elettrica sempre, ibrida quando serve”, è lo slogan che Nalli cita più volte, per inquadrare – sintetizzandola – l’essenza del Suzuki Across Plug-In, dotata di due motori elettrici in grado di sviluppare una potenza massima, rispettivamente, di 182 e 54 cavalli. E poi un terzo, termico, a quattro cilindri 2.5 a ciclo Atkinson (185 cavalli e 41% di efficienza termica).
Una vettura concepita e progettata per muoversi in modalità elettrica: di fatto il motore termico assicura forza motrice alle ruote in caso di accelerata decisa o andatura sostenuta. Può essere comunque avviato su richiesta per ricaricare le batterie, garantendo così la trazione 4×4. Ecco perchè più dei dati – comunque di per sè rimarchevoli – relativi alla potenza massima (306 cavalli, l’auto più performante tra quelle di serie della casa giapponese) ed al tempo di accelerazione da 0 a 100 chilometri orari (6 secondi, paragonabile a quello di una vettura sportiva), risaltano quelli riguardanti l’autonomia in elettrico: 98 km sui percorsi urbani e 75 km nel ciclo misto (valori WLTP). Un sistema che si riflette (positivamente) sul livello di emissioni di CO2: 22 g/km. “Si continua a parlare della necessità di ridurre questo valore: tra i Suv Plug-In, quello di Suzuki Across è il più basso. E’ anch’esso un modo per rendersi più attraenti agli occhi dei clienti”. E per riuscirci, secondo Nalli, “mobilità e tecnologia” sono gli aspetti su cui puntare con maggior decisione, in un momento nel quale “lo scenario è mutevole e noi dobbiamo saperci adeguare rapidamente”.
Non è un caso se le strategie operative di Suzuki tengono conto proprio delle normative europee che spingono le case costruttrici a produrre auto a basso impatto ambientale. Il sistema ibrido può essere gestito in quattro modalità, combinabili con tre driving mode (Eco, Normal e Sport). L’Across Plug-In, proposto in un unico allestimento denominato “Yoru”, si presenta come un Suv dal design sportivo e dinamico (disponibile in sei colori, tutti metallizzati con tetto e specchietti a contrasto), ampio e moderno al suo interno, con sedili riscaldabili e climatizzatore automatico bi-zona con modalità S-Flow (così da ridurre gli sprechi di energia). La vettura è dotata di otto sistemi di sicurezza a cui si aggiunge il Trail Mode (per assicurare il miglior grip su superfici scivolose). “Stile, tecnologia e versatilità”: ecco, secondo Nalli, cosa contraddistingue il Suzuki Across Plug-In, che verrà immessa sul mercato a novembre ma nel frattempo lanciata in Web Edition, realizzata in soli 12 esemplari. Può essere acquistata – collegandosi al web store di Suzuki – al costo di 47.900 euro in caso di rottamazione, grazie agli incentivi Suzuki abbinati a quelli previsti per le vetture le cui emissioni di CO2 rientrano nella fascia 21-60 g/km.
(ITALPRESS).

 

Suzuki Main Sponsor della Federazione Sport del Ghiaccio

Suzuki, dopo il lungo stop imposto dal lockdown per il Covid19, scende in prima linea sostenendo la ripartenza del mondo dello sport e affrontandola come una sfida da vincere. Tradizionalmente legata al mondo dello Sport e con una inclinazione naturale per i terreni “difficili”, Suzuki rafforza il suo sodalizio con FISG – Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, che ha deciso di sceglierla come Main Sponsor per la stagione 2020/2021. La cerimonia di apertura della stagione si è svolta l’11 settembre, durante l’evento Rieti Sport Festival. Per l’occasione, Suzuki ha consegnato otto Vitara 1.4 Hybrid 4×4 AllGrip personalizzate con grafiche speciali a otto atleti Azzurri, che si sono distinti nelle loro discipline di pattinaggio nell’ambito di competizioni mondiali. La presenza del Brand Suzuki negli sport del ghiaccio è in linea con la filosofia del marchio giapponese: determinazione, passione e precisione, qualità che Suzuki ritrova negli atleti Azzurri, le stesse che impiega nel costante miglioramento dei propri prodotti.
Così come i pattinatori si allenano con costanza per affinare la loro tecnica, superare nuovi limiti e ottenere prestazioni sempre migliori su una superficie fredda e scivolosa come il ghiaccio, anche la celebre trazione integrale Suzuki 4×4 AllGrip è chiamata a vincere le sue sfide più importanti. Le otto Vitara 1.4 Hybrid 4×4 AllGrip saranno guidate dagli Atleti azzurri che, nell’ambito di competizioni mondiali, si sono distinti nelle loro categorie di pattinaggio. Short Track: Martina Valcepina; Pista Lunga: Francesca Lollobrigida, Davide Ghiotto, Andrea Giovannini e Nicola Tumolero; Pattinaggio di figura: Matteo Rizzo e le due coppie composte da Marco Fabbri Charlène Guignard e da Matteo Guarise – Nicole Della Monica.
(ITALPRESS).

Schileo vince il terzo round del Suzuki Rally Cup

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Sulle strade delle Madonie si è corsa una Targa Florio difficile e ad esclusione per gli otto equipaggi, 7 su Swift in versione Sport o Boosterjet ed 1 su Baleno. Un sabato di fatto particolarmente sofferto per gli equipaggi al volante delle vetture di classe R1 targate Suzuki Italia e gommate Toyo Tires. Primo fra tutti per Simone Rivia, il più atteso tra i partecipanti al monomarca. Il driver parmense, in coppia con Andrea Dresti, è stato costretto a ritirarsi nella prova numero 3 per la rottura del semiasse, disputando solo le prime speciali. Sfortunato anche l’altro attesissimo del weekend tra le R1, Giorgio Fichera navigato da Alessandro Mazzocchi. Il veloce catanese ha realizzato gli scratch sulle prime due prove di questa mattina con un passo subito deciso, ma il cappottamento sulla terza prova ha messo ko la sua Baleno e compromesso il proseguimento della gara. Chi sorride invece è Nicola Schileo, che nella corsa ad esclusione, si è aggiudicato la vittoria del trofeo. La costanza del padovano navigato da Luciano Renzo Finzi ha pagato, dopo lo scratch sulla Power Stage “Scillato-Polizzi 1”, ha proseguito fino a conquistare il gradino più alto del podio con la sua Suzuki Swift 1.0 turbo R1. Determinante l’out di Igor Iani, pilota U25 affiancato da Nicola Puliani. Una bella gara per il giovanissimo pilota di Malesco che aveva preso la testa della classifica dopo il primo tris di prove prima di abbandonare il rally sulla PS6 a causa rottura del cambio. Ad approfittarne sono stati Simone Calcagno con Alessandro Parodi, che si regalano il secondo posto sulla Swift R1 in versione Boosterjet. Terzo gradino del podio e punti importanti per Cristian Mantoet e Stefano Beltramello su una Swift di classe Racing Start. Tra gli altri ritiri, il primo del sabato alla Targa, quello dell’Under Mattia Zanin con Roberto Simioni. Destino simile per il ligure Claudio Vallino insieme a Maurizio Vitali fermati per il malfunzionamento di un tubo alla loro Swift R1. Un discorso a parte merita Simone Goldoni insieme ad Eric Macori con la vettura di serie Suzuki Swift Hybrid Sport, trasparente ai fini della classifica di trofeo. Sulle strade nuove della Targa il giovane aostano è riuscito ancora una volta nell’impresa di difendere il primato nella classifica di Campionato Italiano R1 vincendo sull’avversario Davide Porta in un avvincente testa a testa. Dopo questo terzo atto del Suzuki Rally Cup, adesso gli equipaggi del trofeo si sposteranno sugli asfalti del 67° Rallye Sanremo, in programma il primo weekend di ottobre.
(ITALPRESS).

GSX-R1000R Anniversary per celebrare 100° anniversario Suzuki

GSX-R1000R in una livrea dedicata per festeggiare il 100° anniversario Suzuki e che sarà in vendita a partire da ottobre. Questa iconica supersportiva propone la stessa colorazione d’ispirazione rètro utilizzata dalle GSX-RR del Team Ecstar nel Mondiale MotoGP, con il tradizionale abbinamento del blu e dell’argento ardesia che rende omaggio alle prime Suzuki da Gran Premio degli Anni 60. Da allora Suzuki ha inanellato una lunga serie di trionfi, sia nel Motomondiale, sia nelle gare per moto derivate dalla serie, molti dei quali ottenuti proprio dalla stirpe delle GSX-R. La GSX-R1000R – che dal suo lancio ha vinto numerose gare e campionati in Europa, negli Stati Uniti e in Australia, oltre al Senior TT sull’Isola di Man – condivide con la sportiva MotoGP molto più dei semplici colori. Utilizza il sistema di fasatura variabile delle valvole SR-VVT (Suzuki Racing-Variable Valve Timing) sviluppato nei Gran Premi per incrementare la coppia e la potenza massime rispettivamente di 118 Nm e 202 cv. Questa tecnologia migliora il rendimento ai regimi più elevati, senza sacrificare il tiro ai medi e ai bassi.
A livello ciclistico spiccano una forcella Showa BFF, che assicura un’eccezionale scorrevolezza, una piastra superiore alleggerita e l’adozione di un’asola nel telaio che permette di variare la posizione del pivot per una messa a punto dell’assetto precisa e personalizzata, in accordo con i regolamenti sportivi internazionali. La dotazione di serie comprende un pacchetto completo di dispositivi elettronici di ultima generazione che include quindi di serie il controllo elettronico della trazione regolabile su 10 livelli, il quickshifter bidirezionale con auto-blipper, il launch control e l’ABS con funzione cornering, che regola il suo intervento in funzione dell’angolo di piega.
“La gamma GSX-R, e la versione 1000 in particolare, è da tempo la portabandiera delle supersportive, con una storia gloriosa scritta sulle strade e sulle piste di tutto il mondo”. Tomoki Taniguchi, Vice Presidente di Suzuki Italia e Responsabile della Divisione Moto commenta così il lancio della GSX-R1000R Anniversary. “Dotare un modello così iconico di una livrea racing ispirata al passato è il modo migliore per celebrare i 100 anni di Suzuki”.
(ITALPRESS).

Suzuki Rally Cup di scena nel weekend alla Targa Florio

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Farà tappa in Sicilia, nel weekend, la 13^ Suzuki Rally Cup, serie monomarca che si corre a bordo di Swift 1.0 BoosterJet e Swift Sport 1.6: appuntamento con la 104esima edizione della Targa Florio.
Otto gli equipaggi impegnati, sette su Swift in versione Sport o Boosterjet e uno su Baleno. In più, come per tutta la stagione, si aggiungerà la presenza della Suzuki Swift Hybrid Sport, trasparente ai fini della classifica di trofeo, condotta dal giovane capoclassifica aostano Simone Goldoni che ancora affiancato da Eric Macori continuerà a difendere il suo primato nel tricolore R1. Per quanto riguarda la lotta nel trofeo di casa Hamamatsu, sulle strade della Sicilia, gli occhi saranno puntati sulla corsa di Simone Rivia. A bordo della Swfit 1.0 Turbo R1, il driver parmense insieme ad Andrea Dresti affronterà la sua terza partecipazione alla gara siciliana, questa volta con l’intenzione di mantenere la vetta della classifica del trofeo, attualmente con 28 punti. A breve distanza, con 25 punti, proverà ad attaccare certamente Giorgio Fichera con Alessandro Mazzocchi. Il catanese, con l’unica Suzuki Baleno in gara, attualmente primo di classe Racing Start, potrebbe stupire sulle strade delle Madonie. Con 13 punti dalla quarta posizione nel trofeo, proverà a dire la sua anche Nicola Schileo. Il padovano navigato da Renzo Luciano Finzi, alle spalle di Cominelli assente in questa trasferta, sicuramente darà spettacolo sulle prove siciliane che già conosce alla guida della Suzuki Swift 1.0 turbo R1. Pronto a risalire sulla sua Swift 1.6 soprattutto per fare chilometri ed esperienza e segnare qualche punto importante è il pilota di Malesco Igor Iani con Nicola Puliani, con l’obiettivo di mantenere la leadership nella classifica Under 25. In cerca di punti non mancherà anche l’altro Under Mattia Zanin con Roberto Simioni. Alla schiera di Swfit gommate Toyo Tires, si aggiungeranno poi anche Cristian Mantoet navigato da Stefano Beltramello e Claudio Vallino insieme a Maurizio Vitali. L’esperto driver ligure conosce bene le strade che l’hanno visto Re tra le Suzuki nella 100esima edizione della Targa. Al via anche Simone Calcagno, navigato da Alessandro Parodi con la Swift in versione Boosterjet che sugli asfalti siciliani cercherà di riscattarsi di qualche posizione.
La 104^ Targa Florio, andrà in scena questo sabato lungo un percorso articolato su sei prove speciali “Tribune”, “Targa” e “Scillato-Polizzi”, da ripetere tre volte.
(ITALPRESS).

Ct Italbici Cassani testimonial della nuova Suzuki Swift Hybrid

La nuova Swift Hybrid e la tecnologia Suzuki Hybrid sono le protagoniste della nuova campagna di comunicazione della Casa di Hamamatsu, on air da domenica 6 settembre per tutto il mese di settembre su tutti i media. A raccontare in modo autentico e incisivo i pregi e i vantaggi della tecnologia Suzuki Hybrid è un personaggio amato e conosciuto da tutti gli sportivi italiani e non solo: Davide Cassani, coordinatore tecnico delle Nazionali e il commissario tecnico della Nazionale uomini, testimonial d’eccezione dei valori sportivi del brand Suzuki. Nel filmato che costituisce il cardine della nuova campagna Suzuki, Cassani illustra con chiarezza l’efficacia della tecnologia Suzuki Hybrid grazie ad una perfetta, centrata, e quanto mai consapevole, analogia con il mondo delle biciclette elettriche a pedalata assistita. Entrambi i sistemi riescono in maniera unica, geniale e nel rispetto dell’ambiente, a raggiungere l’obiettivo di chi le acquista e le guida: percorrere molta più strada con la massima efficienza. Il sistema ibrido Suzuki, infatti, garantisce supporto costante in fase di scatto e allungo, consentendo di ridurre le emissioni e il consumo di carburante in maniera drastica, sino a -26% in città rispetto alle versioni a benzina, e percorrere sino a 956km con un pieno, senza richiedere al guidatore nessuna variazione del proprio stile di guida o operazioni di ricarica esterna delle batterie.
La nuova Swift Hybrid è la perfetta sintesi della filosofia Suzuki, un’auto compatta e incredibilmente spaziosa, con un equipaggiamento ricco, sin dal primo livello di allestimento Cool. Offre di serie contenuti di confort, stile e tecnologia, come cerchi in lega, fari full Led, telecamera posteriore, sistema infotainment da 7″ con Apple CarPlay e Android auto. Inoltre sposando in pieno la filosofia Suzuki di portare nei segmenti di maggior diffusione, tecnologie esclusive e sofisticate, nuova Swift Hybrid adotta su tutta la gamma i più moderni sistemi ADAS di guida autonoma di livello 2. Su tutti gli allestimenti la dotazione include per esempio i sistemi “nontiabbaglio”, “attentofrena”, “guardaspalle”, “vaipure”, “occhioallimite”, “guidadritto”, “restasveglio” e Adapative Cruise Control, rendendo la Swift l’auto più equipaggiata del segmento delle compatte.
Lunga 385 cm, ha prima di tutto una spiccata vocazione urbana e si muove agile nel traffico cittadino, anche grazie al nuovo cambio automatico CVT. Sa poi essere anche avventurosa, essendo l’unica vettura del suo segmento disponibile anche a trazione integrale 4×4 Allgrip, e infine anche sportiva.

A mostrare quest’altro lato del suo carattere è Swift Sport Hybrid, una versione che regala al pilota un piacere di guida straordinario, con rapporti peso/potenza e peso/coppia ai vertici della classe. In tutte le sue possibili declinazioni, Swift Hybrid è sempre ecologica e rispettosa dell’ambiente. L’intera gamma gode infatti di tutte le agevolazioni previste per le auto ibride dalle Amministrazioni Locali e dalle Regioni e beneficia in questo periodo degli incentivi concessi dal Governo alle vetture a basso impatto ambientale. Grazie a essi e al contributo della rete Suzuki sarà possibile acquistare Swift con prezzi a partire da 12.540 Euro. Il pubblico potrà scoprire tutte le offerte Suzuki e osservare da vicino nuova Swift Hybrid in occasione del suo lancio, che sarà celebrato con un’apertura straordinaria delle concessionarie nel fine settimana del 19 e 20 settembre. Sabato 19 il pubblico potrà accedere liberamente agli showroom, nel rispetto comunque delle normative sul distanziamento sociale. Domenica 20 i concessionari riceveranno i Clienti soltanto su appuntamento, attraverso la formula Aperti Per Te, collaudata con successo nel corso di questa estate.
(ITALPRESS).

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