ROMA (ITALPRESS) – Suzuki parteciperà al Giro Next Gen in
calendario dal 9 al 16 giugno manifestazione organizzata da RCS
Sport in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana
(FCI) e con il patrocinio del Ministero dello Sport e dei Giovani. Questa partecipazione testimonia l’impegno costante di Suzuki verso il sostegno dello sport e dei giovani, valori fondamentali per la crescita e il benessere delle future generazioni. Suzuki offrirà il suo prezioso supporto all’organizzazione attraverso una flotta 100% hybrid composta da S-Cross Hybrid, Swace Hybrid e Across Plug-in. Questi modelli rappresentano alla perfezione l’approccio innovativo e sostenibile di Suzuki alla mobilità: dotare ogni veicolo con il sistema Hybrid più efficiente in base alla tipologia di auto e di utilizzo, per adattarsi alle diverse esigenze dei Clienti: sistema 48V di S-Cross anche con tecnologia 4×4 Allgrip, sistema a 207V di Swace Hybrid per il massimo del comfort, e il raffinato 335V plug-in hybrid di Across, in grado di fornire un’autonomia in modalità elettrica fino a 98 km in città secondo i severi standard di omologazione WLTP. Lo staff del Giro Next Gen utilizzerà le auto Suzuki per muoversi lungo il tracciato
garantendo prontezza nelle esigenze logistiche e fornendo il
supporto tecnico necessario ai ciclisti in gara. La partenza del Giro Next Gen, l’evento dedicato ai migliori talenti Under 23 del ciclismo mondiale, è prevista il 9 giugno da Aosta con una cronometro individuale mentre il gran finale si terrà il 16 giugno a Forlimpopoli. 8 tappe in cui verranno attraversate 5 regioni e dove sono previsti tre arrivi in salita che metteranno a dura prova i giovani ciclisti: Pian della Mussa, Fosse e Zocca. In questa edizione Suzuki apporrà con onore e orgoglio la S del logo sulla Maglia Bianca, destinata al corridore della categoria giovani meglio classificato nella classifica generale individuale a tempi. Una maglia che mira ad individuare i talenti più puri ed emergenti in una manifestazione dedicata ai campioni di domani. Suzuki condivide i più alti valori dello sport e in particolare la filosofia valoriale del ciclismo legata alla passione per l’attività all’aperto e al rispetto dell’ambiente. Il ciclismo rappresenta bene i valori di competizione, resistenza, rispetto delle regole e dell’avversario, che hanno caratterizzato la storia ultracentenaria di Suzuki Motor Corporation. Chi pratica questa disciplina è l’esempio di quanto sia importante non arrendersi mai e applicarsi con costanza e impegno per superare i propri limiti e raggiungere i traguardi prefissati, anche quelli più ambiziosi. Questo è lo stesso atteggiamento con cui gli ingegneri Suzuki si dedicano ogni giorno al loro lavoro, determinati a progettare e sviluppare per la clientela auto, moto e motori fuoribordo prodotti affidabili, prestazionali e rispettosi dell’ambiente.
– foto ufficio stampa Suzuki Italia –
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Il Giro Next Gen sceglie Suzuki e la sua gamma 100% hybrid
Suzuki annuncia i piloti per la 8 Ore di Suzuka 2024
ROMA (ITALPRESS) – Suzuki Motor Corporation ha annunciato lo scorso 26 marzo la partecipazione alla terza prova del Mondiale Endurance FIM EWC 2024 dal 19 al 21 luglio a Suzuka (Giappone). La moto protagonista sarà la GSX-R1000R alimentata da carburante sostenibile e utilizzerà componenti tecnici anch’essi prodotti attraverso l’utilizzo di tecnologie e materiali sostenibili. Il team che prenderà parte alla 8 ore di Suzuka è denominato “Team Suzuki CN Challenge” e sarà composto da ingegneri Suzuki con un Team Director di eccellenza, Shinichi Sahara, ruolo ricoperto anche in precedenza nel Team Suzuki Ecstar in MotoGP. I piloti scelti che scenderanno in pista con il Team Suzuki CN Challenge sono: Etienne Masson, attuale pilota di Yoshimura SERT Motul, che ha contribuito alla vittoria della 24 Ore di Le Mans tenutasi dal 18 al 21 aprile; Sodo Hamahara, pilota esperto che ha già preso parte alla 8 Ore Endurance di Suzuka con il “Suzuki Endurance Racing Team” nel 2017; Hideyuki Ogata, pilota con molti anni di esperienza nelle corse con la GSX-R e ha portato il proprio team a partecipare alle 8 Ore Endurance di Suzuka. La partecipazione di Suzuki a questa tappa del Mondiale Endurance è sicuramente una sfida sportiva ma soprattutto si pone l’obiettivo di raccogliere informazioni per lo sviluppo di modelli futuri.
– Foto Ufficio Stampa Suzuki –
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Suzuki Rally Cup, Dallapiccola-Andrian vincono anche in Salento
LECCE (ITALPRESS) – Il Rally del Salento è sempre una tappa complicata per tutti gli equipaggi, con strade ostiche, allunghi veloci ed improvvisi cambi di direzione, tratti sporchi e polverosi, muretti a secco stretti lungo la carreggiata nascosta dalla vegetazione. In questo contesto il terzo round della Suzuki Rally Cup, il trofeo dedicato alle vetture giapponesi da corsa, è stato un appuntamento pieno di colpi di scena. Al termine dei due giorni di gara a ricevere l’applauso nel cuore di Lecce, “La signora del Barocco” addobbata ed illuminata a festa per l’arrivo del suo rally, è stato uno straordinario Sebastian Dallapiccola, uno dei talenti in gara del monomarca nipponico che con Fabio Andrian alle note ha messo su asfalto una prestazione solidissima. Il giovane under25 è partito carico sin dalla prova spettacolo all’interno della Pista Salentina, ma si è poi superato nel corso della giornata di sabato sulle ripetizioni di “Torre Paduli”, “Ciolo” e “Specchia”, approfittando delle sfortune capitate ai suoi avversari. Alla sua prima volta in Salento il trentino non si è risparmiato, prendendosi rischi calcolati ed attaccando dall’inizio alla fine: con questa seconda vittoria consecutiva nella Suzuki Rally Cup ora Dallapiccola allunga nella classifica assoluta a 79 punti e comincia a ragionare per la difesa del primato. Dietro di lui, sfortunatissimi dopo che nel finale di gara la loro Suzuki Swift Sport Hybrid ha preso un ramo che ha staccato lo staccabatteria, Giorgio Fichera navigato per l’occasione da Alessandro Manco. L’esperto driver era partito subito forte il venerdì nella prova spettacolo ed ha battagliato a lungo con Dallapiccola, rimanendo in testa prima che le noie tecniche lo costringessero ad accontentarsi di un comunque pregevole secondo posto. Ancora tormentato da problemi di surriscaldamento il senatore del trofeo Roberto Pellè, navigato pilota trentino con le note di Luca Franceschini. Il protagonista del trofeo ha potuto solo a tratti difendere la sua posizione in classifica, centrando nonostante tutto un terzo posto che lo mantiene ai vertici dell’assoluta proprio dietro a Dallapiccola. “Per fortuna che abbiamo deciso di partecipare al Salento – commenta Dallapiccola – perchè si è rivelata una gara veramente difficile ma utile per crescere, dove abbiamo ottenuto un grande risultato. Non ho mai alzato il piede ed ho spinto, prendendomi rischi calcolati necessari per non sbagliare, cosa che qua è veramente facile. Abbiamo anche sfruttato quel che è successo agli altri, ed ora dobbiamo metterci nell’ottica di gestire e difendere il primato in classifica”. Ai piedi del podio per meno di 10″ ha chiuso Davide Bertini, affiancato da Luca Vignolo. Il pilota di Savona può così tornare soddisfatto dalla trasferta nel “Tacco d’Italia”, dopo lo zero del Ciocco e dopo non aver partecipato al secondo round di Alba. Sfortunato poi anche Alessandro Forneris, uno dei giovani tremendi della Suzuki Rally Cup navigato da Mattia Rodighiero, che proprio come Fichera ha centrato un ramo che gli ha tolto via lo staccabatteria. Nella classifica delle Racing Start è poi invece arrivata la seconda affermazione di Jean Claude Vallino, con alle note Sandro Sanesi, inarrivabile per i suoi avversari con la Suzuki Baleno e con un margina all’arrivo di oltre 1′. Vallino con questo risultato si rinsalda al vertice della categoria. Secondi con una Boosterjet invece Lorenzo Olivieri in coppia con Luca Viotti, con una prestazione che sfruttando anche l’assenza di Varesco li rilancia al secondo posto in classifica. All’ottavo posto generale si è piazzato l’equipaggio composto da Samuele Santero e Mattea Modenini, mentre invece al nono, e 3° terzo tra le Racing Start, si è classificato quello della famiglia Vitali, Stefano e Maurizio, che dopo i due giorni intensi e caldi di gara hanno tagliato il traguardo a 2’16. Chiude infine la top10 della Suzuki Rally Cup il gentleman driver al ritorno Marco Soliani, in coppia con Massimo Polizzi, seguito da Silvia Franchini e Francesco Fois.
– foto ufficio stampa Suzuki –
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Suzuki Rally Cup in Salento per la terza tappa stagionale
LECCE (ITALPRESS) – Tornano a rombare i motori della Suzuki Rally Cup dopo più di un mese dall’ultima tappa, e per il terzo round del 2024 il trofeo monomarca dedicato alle Suzuki in versione rallistica farà tappa al Rally del Salento. La gara organizzata da AC Lecce, giunta alla sua 56^ edizione, torna così in calendario dopo diversi anni di assenza, proponendo una sfida elettrizzante molto selettiva per gli 11 equipaggi presenti al via. Due i giorni d’azione, con un percorso di 420km di cui 86 cronometrati, divisi in 8 prove speciali che perfettamente racchiudono l’iconicità della gara salentina. Muretti a secco, asfalti salmastri, affacci a strapiombo sul mare: il rally che attraversa il “Tacco d’Italia” è una delle prove più difficili e particolari del panorama rallistico italiano e non solo, dove il coraggio di osare, la prontezza e la velocità tra le stradine sinuose faranno la differenza. Un round che ben si sposa dunque con il calendario 2024 della Suzuki Rally Cup, diverso dal Ciocco, da Alba e da tutti gli appuntamenti in programma, e che potrebbe rivelare non poche sorprese. La partenza dal cuore di Lecce, “La signora del Barocco”, riaccenderà anche la sfida generazionale che ha caratterizzato il monomarca nipponico in questa prima parte di stagione. Davanti a tutti partirà il giovane Sebastian Dallapiccola, piuttosto carico dopo la bella vittoria ad Alba con Fabio Andrian alle note. Il trentino si presenta alla sfida come leader del monomarca e dell’under25, e cercherà senza dubbio di dare un’ulteriore zampata per allungare in vetta a tutti. Più esperto però, e sicuramente più a suo agio in Salento visto che ci ha già corso, Roberto Pellè navigato da Luca Franceschini. Il senatore del trofeo ha vinto al Ciocco mentre ad Alba ha chiuso al 4° posto; in Salento partirà per cercare riscatto e ribaltare la situazione nell’assoluta. Alla carica anche l’altro giovane under25 Samuele Santero, in continua crescita dopo un 4° e 5° posto e che ora, affiancato da Matte a Modenini, avrà ambizioni più alte. Con gli stessi obbiettivi spingeranno Giorgio Fichera ed Alessandro Manco, soprattutto dopo l’ottimo secondo posto incassato al Rally Regione Piemonte che li ha rilanciati nella sfida per il vertice. Di 11 iscritti quasi la metà saranno under25, e tra questi non poteva mancare Alessandro Forneris in coppia con Mattia Rodighiero, lo scorso anno vincitore della Coppa ACI Sport di categoria ed in bagarre fino all’ultimo proprio per la classifica giovanile del trofeo. L’ultimo al via con una Suzuki Swift Sport Hybrid sarà poi Davide Bertini, che dopo lo zero al Ciocco partirà in cerca di riscatto e nuove conferme. Tra le vetture in lotta per la classifica “Racing Start” la battaglia sarà ancor più serrata, soprattutto in una gara che per tipologia di percorso potrebbe far arrivare le meno potenti “Boosterjet” ai vertici della classifica. Sicuramente ci proverà l’under Jean Claude Vallino, con Sandro Sanesi sulla destra della Suzuki Baleno, sfruttando anche l’assenza di Varesco, leader di categoria. Dopo il 2° posto ad Alba proverà a fare ancor di più Lorenzo Olivieri, navigato da Lucrezia Viotti, che in classifica insegue Vallino di solamente 4 lunghezze e che nel “Tacco d’Italia” potrebbe dar vita ad un grande duello per la vittoria. Cercherà in tutti i modi di inserirsi in questa sfida poi Stefano Vitali, un altro giovane under della Suzuki Rally Cup, che pian piano alla sua seconda stagione con Maurizio Vitali sta trovando sempre più ritmo e confidenza. Al via anche una delle due donne del trofeo Silvia Franchini, navigata da Francesco Fois, al suo primo anno nel monomarca ed alla sua seconda gara sulla vettura giapponese. Chiude infine l’elenco partenti il gentleman driver Marco Soliani, in coppia con Massimo Polizzi, che dopo aver saltato Alba torna in macchina a due mesi di distanza.
La partenza del 56° Rally del Salento sarà nella centralissima Piazza Mazzini, nel cuore di lecce, venerdì 24 alle ore 17.35. Alle 19.53 ci sarà poi una prima e selettiva speciale, la “Torre Paduli” di 11,3km. Seguirà poi al calare della notte, con i fari ad illuminare il pubblico, la prova spettacolo all’interno della Pista Salentina. Le vetture partiranno due a due alle 21.45 in una sfida ad inseguimento, uno show da non perdere nè in presenza nè in televisione. Sabato 25 poi ci sarà la parte più corposa della gara, con un gruppo di 3 prove da ripetere due volte. Oltre alla “Torre Paduli” verrà affrontata la “Ciolo”, con passaggi sul mare da lasciare senza fiato, e la “Specchia”, PS conclusiva e molto impegnativa che spesso ha fatto la differenza per la vittoria. Arrivo finale poi, con premiazione e festa per i vincitori, sempre nel cuore di Lecce a partire dalle 20.00.
Al via le Suzuki Swift Sport Hybrid allestite con le specifiche del Regolamento Tecnico Rally5 nazionale Ibride, con differenziale di tipo epicicloidale (Quaife), centralina elettronica (ECU) di serie e cambio a sei marce originale. Questa è stata la prima vettura ibrida ammessa alle corse nei rally italiani. Si tratta in particolare delle Suzuki Swift BoosterJet 1.0 Fiche n° 0042 allestite con le specifiche della Classe Rally5/R1; le Suzuki Swift Sport 1600 allestite con le specifiche della Classe Nazionale Ra5N; le Suzuki BoosterJet 1.0 (Swift/Baleno) con le specifiche Racing Start. Tutti i modelli sono leggeri, affidabili e resistenti, molto sensibili alla messa a punto e hanno caratteristiche che esaltano le doti di guida e la sensibilità dei piloti, permettendo di volta in volta agli equipaggi più abili di perfezionarsi ed a quelli più di giovani di apprendere le tecniche della specialità. Per uniformare ancor di più il livello delle prestazioni, tutte le auto della Suzuki Rally Cup monteranno i medesimi pneumatici Toyo.
Ammonta a 125.000 il montepremi messo in palio da Suzuki per i partecipanti alla Rally Cup. Al vincitore dell’assoluta andranno infatti 18.000 euro, mentre a quello delle “Racing Start” 6.000. Sono previsti tuttavia premi in denaro per le prime 10 posizioni assolute e per le prime 6 tra le “Boosterjet”, oltre a dei riconoscimenti per i tre migliori Under25, per i due migliori equipaggi femminili e per il vincitore della classifica riservata ai navigatori. Per ogni singolo appuntamento inoltre ci sarà un montepremi, con 1.500 euro destinati al vincitore assoluto e 1.000 per il trionfatore della categoria Racing Start.
– foto ufficio stampa Suzuki Italia –
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Suzuki e Fipsas insieme per Pulifondali e Pulispiagge 2024
ROMA (ITALPRESS) – Il 5 giugno, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, si svolgerà la quarta edizione di Pulifondali & Pulispiagge, l’attività di pulizia dei fondali marini e lacustri e delle spiagge italiane, organizzata da FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato), sostenuta da Suzuki e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e da diverse Direzioni della RAI. Pulifondali & Pulispiagge è un’attività di volontariato a favore dell’ambiente, a cui partecipano migliaia di tesserati FIPSAS, che, anche quest’anno, potrà contare sul supporto mediatico di varie testate giornalistiche della RAI, regionali e nazionali, fondamentale per condividere oltre alla cronaca dell’iniziativa, il suo messaggio ambientale. L’evento è stato presentato il 9 maggio a Roma, durante la conferenza stampa tenutasi all’interno del Salone d’onore, nella sede del CONI del Foro Italico. Annunciata la novità principale di questa edizione 2024 di Pulifondali & Pulispiagge: le località italiane coinvolte in questa giornata di volontariato per la tutela dell’ambiente sono raddoppiate; si passa dalle 21 del 2023, quando i volontari tolsero da sopra e sotto l’acqua, dagli arenili e dai moli delle nostre coste ben 175 quintali di immondizia, alle 40 di quest’anno. “Suzuki ha nel suo DNA l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei propri Clienti e delle persone in generale – ha spiegato Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia – Essere affianco a FIPSAS per questo tipo di attività, che sono la sintesi perfetta fra la passione sportiva, un benessere personale e l’attenzione all’ambiente, ci consente di dare ulteriore concretezza al messaggio che da sempre portiamo avanti. La nostra filiale cerca di applicare in Italia i valori guida del Brand Suzuki come il rispetto del territorio, lo sviluppo e il miglioramento delle condizioni socio-economiche e ambientali delle aree in cui opera. Organizziamo e partecipiamo a campagne per ripulire il territorio e il mare; investiamo per piantare nuovi alberi, per ridurre gli scarti e siamo molto attivi nel diffondere la cultura del non sporcare. Quando nel mondo impareremo tutti a non sporcare, avremo fatto un enorme passo avanti per il bene del nostro pianeta”.
– Foto Ufficio Stampa Suzuki –
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Aperte le iscrizioni per il “2^ Suzuki Bike Day Junior”
ROMA (ITALPRESS) – Sono aperte le iscrizioni al “2° Suzuki Bike Day Junior”, l’evento organizzato dalla Suzuki in collaborazione con InEmilaRomagna SSD a RL, ACSI, Vittoria e Ciclistica Santerno Fabbi Imola e che si svolgerà a Imola l’8 giugno, contestualmente al 4° Suzuki Bike Day. All’insegna dello spirito dell’evento “Vieni a pedalare anche tu con la tua famiglia in autodromo insieme ai grandi campioni dello sport”, il “2° Suzuki Bike Day Junior” si rivolge ai bambini dai 6 ai 14 anni che vivranno una giornata divertente, emozionante e allo stesso tempo educativa in un ambiente “sano” e ricco di stimoli. Potranno partecipare a diverse attività, tra cui il contest “Disegna cosa rappresenta per te la bicicletta”, e cimentarsi con un ciclopercorso non competitivo e non cronometrato allestito ad hoc con finalità educativa. Inoltre, con il loro accompagnatore, potranno pedalare liberamente sull’asfalto del leggendario Autodromo “Enzo e Dino Ferrari”, un privilegio di solito riservato ai piloti e ai ciclisti professionisti. Il momento clou della giornata sarà il giro di pista ufficiale dell’Autodromo, una “parata” che i giovani affronteranno con la propria bici e il proprio casco, insieme ai rispettivi tutor e ai campioni dello sport come Davide Cassani e i tanti atleti che saranno presenti. Il “2° Suzuki Bike Day Junior” inizierà già questo mese con incontri nelle scuole primarie di Imola, Brisighella e Riolo Terme, dove i bambini potranno incontrare la triatleta Alessandra Fior e i ciclisti professionisti del Team Inemilia, per parlare dell’uso della bicicletta come mezzo per condurre una vita attiva e sana all’aria aperta e per sensibilizzare sull’importanza della sicurezza stradale e dell’educazione per i futuri ciclisti. Agli incontri parteciperanno complessivamente più di 350 bambini e l’evento sarà promosso in tutte le scuole, informando più di 3.000 studenti. I futuri ciclisti potranno esprimere la loro creatività per definire cosa rappresenta per loro la bicicletta con un disegno dal titolo: “disegna cosa rappresenta per te la bicicletta”. Tutte le opere saranno esposte in Autodromo l’8 giugno in occasione del Suzuki Bike Day. L’iscrizione alla manifestazione può essere effettuata online andando sul sito Suzuki (https://auto.suzuki.it/suzukibikeday2024/) e seguendo una semplice procedura guidata. L’ultima data utile per registrarsi online è mercoledì 5 giugno 2024.
– foto ufficio stampa Suzuki –
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Suzuki Challenge, bis Bordonaro al Baja Colline Metallifere
ROMA (ITALPRESS) – Un weekend movimentato per gli interpreti dell’off road in lizza per la 25^ edizione del Suzuki Challenge, il monomarca promosso dalla casa giapponese che per l’occasione ha visto i suoi protagonisti battagliarsi lungo il percorso proposto dal 2° Baja Colline Metallifere, nella duplice veste di secondo atto del trofeo e del Campionato Italiano Cross Country e SSV 2024. Tante le sfide proposte dal territorio della provincia di Grosseto, con la località di Monterotondo Marittimo a fare da polo logistico nelle due giornate di venerdì 3 e sabato 4 maggio. Quattro i settori selettivi affrontati dai concorrenti del Challenge per un totale di 80 chilometri competitivi lungo i tratti di “Boschetti-Poggio”, “Poggio-Bivio”, “Bivio-Poggio” e “Poggio-Boschetti”, che hanno presentato insidie e colpi di scena. Anche questa volta, è Alfio Bordonaro a portare a casa il primato nel Suzuki Challenge che mette a punto il suo secondo successo stagionale nel monomarca dopo quello ottenuto a Pordenone lo scorso marzo, in occasione del 14° Italian Baja di Primavera – Artugna Race che ha inaugurato ufficialmente la stagione 2024. Il pilota catanese al volante del Suzuki Grand Vitara di Gruppo T1 condiviso con Stefano Lovisa, secondo assoluto nella classifica finale riservata al tricolore alle spalle di Andrea Schiumarini, ha preceduto l’altro equipaggio su Grand Vitara composto da Emilio Ferroni e Daniele Fiorini, saliti al secondo posto della graduatoria del trofeo con un totale di 32 punti, trenta in meno rispetto al siciliano che attualmente si trova al comando. Terzo gradino del podio riservato al monomarca per Gianluca Morra, navigato da Stefano Tironi su Suzuki Grand Vitara di Gruppo T2 con cui sale al terzo posto con 31 punti, davanti a Carmelo Ciancio in coppia con Rocco Sbaraglia in gara su vettura gemella. Diversi i ritiri registrati dalla competizione toscana, a cominciare da Lorenzo Codecà. Sfortunato il pilota lombardo su Suzuki Grand Vitara di tipo T1, accompagnato alle note da Gilberto Menetti, costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un guasto al posteriore della propria vettura nel corso della terza speciale. Sorte analoga per il Grand Vitara di Gruppo T2 di Stefano Sabellico, affiancato da Andrea Taloni sul sedile di destra, fuori dai giochi nella prima fase di gara. Archiviato il secondo round del trofeo, il 25° Suzuki Challenge volerà ancora una volta in Friuli-Venezia Giulia per affrontare le sfide dell’appuntamento internazionali dell’Italian Baja 2024, in programma dal 4 al 7 luglio.
– Foto Ufficio Stampa Suzuki –
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Suzuki Challenge scalda i motori per il Baja Colline Metallifere
ROMA (ITALPRESS) – Dopo il round di apertura al 14° Italian Baja di Primavera-Artugna Race, è pronto a tornare in scena il Suzuki Challenge 2024 che per l’occasione farà tappa al 2° Baja Colline Metallifere, secondo appuntamento del monomarca e del Campionato Italiano Cross Country e SSV 2024. I protagonisti del trofeo, tutti al volante di vetture Suzuki, si preparano a darsi battaglia lungo gli 80 chilometri competitivi proposti dal tracciato toscano e divisi in quattro settori selettivi da percorrere tutti nella giornata di sabato. Un palcoscenico che lo scorso anno ha visto trionfare Alfio Bordonaro su Suzuki Grand Vitara di Gruppo T1 condiviso con Stefano Lovisa, con cui attualmente comanda la classifica del Challenge grazie alla vittoria nel trofeo ottenuta lo scorso marzo a Pordenone, dove i concorrenti ritorneranno per l’Italian Baja 2024, gara con doppia validità tricolore ed europea, e a cui farà seguito il 1° Baja dello Stella, in programma per il prossimo settembre nella provincia di Udine. Ci si sposterà poi in Sardegna per il 5° Baja Vermentino – Terre di Gallura e in Ungheria per il Raid of the Champions, atto di chiusura del monomarca e del tricolore riservato al fuoristrada.
Al via del Colline Metallifere ci sarà ancora una volta Alfio Bordonaro, sempre in coppia con Stefano Lovisa su Suzuki Grand Vitara di Gruppo T1. Il catanese proverà a centrare la seconda vittoria del 2024 nel Challenge, con l’obiettivo di accumulare punti preziosi per allungare nella classifica che attualmente conduce con un totale di 31 punti davanti a Lorenzo Codecà, che in Toscana cercherà di avvinarsi al suo avversario al volante dell’altro Grand Vitara, con Gilberto Menetti sul sedile di destra. In corsa tra i T1 anche Emilio Ferroni, terzo nella graduatoria riservata al trofeo, ai nastri di partenza affiancato da Daniele Fiorini su Suzuki Grand Vitara Pentastar, mentre Gianluca Morra e Stefano Sabellico saranno presenti entrambi su Grand Vitara di Gruppo T2 e navigati rispettivamente da Stefano Tironi e Andrea Taloni. Altra sfida per Alberto Gazzetta, coadiuvato da Andrea Pizzato, in gara su Suzuki Jimny di tipologia TH, sesto con nove punti.
Il 2° Baja Colline Metallifere partirà nella giornata di venerdì con le consuete verifiche tecniche e sportive ante gara, ma si entrerà nel cuore della competizione sabato con la partenza alle 8 del mattino da Monterotondo Marittimo, quartier generale della gara. Gli equipaggi si prepareranno ad affrontare i settori selettivi di “Boschetti-Poggio”, “Poggio-Bivio”, “Bivio-Poggio” e “Poggio-Boschetti”, intervallati da un riordino e due soste per l’assistenza. Seguirà l’arrivo finale a Monterotondo Marittimo, previsto per le ore 14.30, dove verrà allestita anche la cerimonia di premiazione dei vincitori in programma per le 16.15.
– foto ufficio stampa Suzuki –
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