Dopo una prima stagione trionfale, la V-Strom Academy è ufficialmente pronta a iniziare con entusiasmo la sua seconda annata di attività. Suzuki ha infatti definito il calendario dei corsi 2019 e i concessionari della casa di Hamamatsu sono pronti a raccogliere le prenotazioni di chi voglia regalare o regalarsi già per Natale un’indimenticabile esperienza su due ruote. Dal prossimo 18 gennaio ci si potrà poi iscrivere alla scuola anche online ma c’è il rischio di trovare presto le date sold-out.
La V-Strom Academy, coordinata come lo scorso anno dal pluricampione di motocross e Istruttore Federale FMI Davide Degli Esposti, presenta tre importanti novità per il 2019. Il primo cambiamento riguarda la location, che per la stagione alle porte sarà presso il Castello di Luzzano, a Rovescala, in provincia di Pavia. Questa località è facilmente raggiungibile da tutte le principali città del Nord Italia, dato che il Castello dista appena 70 km da Milano, 130 km da Genova e circa 170 km da Torino, Verona e Bologna. Per riuscire a soddisfare meglio le esigenze di tutti gli allievi e per assicurare loro un reale miglioramento della tecnica di guida, Suzuki ha deciso di differenziare l’offerta, dando agli iscritti la possibilità di frequentare un corso base o un corso avanzato.
Il primo rispecchia nei contenuti e nella didattica il corso svolto anche lo scorso anno ed è perfetto per avvicinarsi all’off-road a bordo delle versatili V-Strom della scuola. Il secondo si rivolge invece a utenti già più smaliziati ma desiderosi comunque di acquisire una maggior padronanza della moto, sotto lo sguardo vigile di istruttori esperti e in un ambiente sicuro e controllato. L’approccio didattico resta quello collaudato e di provata efficacia, basato su concetti teorici chiari e su esercizi pratici mirati.
Dopo una prima parte di teoria, nella quale sono illustrati gli esercizi da svolgere, ciascun corso prevede due sessioni in sella, intervallate dal pranzo. La fase conclusiva vede gli allievi affrontare un fettucciato disegnato ad hoc per permettere loro di mettere in pratica le nozioni apprese. Chi vorrà potrà inoltre provare l’incredibile emozione di fare lo stesso percorso alla guida di una RM-Z250, una moto nata per le corse e che primeggia nelle gare internazionali di motocross. Oltre ai corsi di cui sopra, che durano una giornata, la V-Strom Academy propone per il 2019 anche l’innovativa e avvincente formula Adven-tour.
Si tratta di veri e propri viaggi guidati che si sviluppano nell’arco di un fine settimana su percorsi che alternano parti su strada e altre off-road, tra la Pianura Padana e l’Appennino Settentrionale. Gli Adven-tour possono essere affrontati da ciascuno con la propria moto o in alternativa con una delle V-Strom dell’Academy, tutte equipaggiate con pneumatici on/off Anlas Capra X, perfetti per questi percorsi. L’Adven-tour si svolge nei weekend, con partenza il sabato alle ore 10 e chiusura la domenica alle 15.
Per i corsi la scuola dispone di cinque V-Strom 650XT e di altrettante V-Strom 1000XT.
AL VIA ISCRIZIONI 2019 PER SUZUKI V-STROM ACADEMY
SUZUKI AL FIANCO DI FISG PER ASSOLUTI FIGURA
Suzuki è a fianco della Fisg che, dal 13 al 16 dicembre, nella splendida cornice del Palaghiaccio di Trento, parteciperà ai campionati italiani 2019 di pattinaggio di figura. In questo modo la filiale italiana della Casa di Hamamatsu consolida il suo rapporto con il mondo degli sport del ghiaccio, che la vede sponsor ufficiale dal 2013 della Federazione e sostenitrice, tramite una collaborazione pluriennale, di Carolina Kostner.
La scelta di Suzuki di essere sponsor della Fisg è in linea con i valori del marchio e con la filosofia che la Casa di Hamamatsu esprime nelle competizioni: passione, precisione e agonismo, sempre nel rispetto delle regole e degli avversari come gli atleti che gareggiano nel pattinaggio di figura che si impegnano con costanza per mettere a punto i loro esercizi e raggiungere, così, i massimi livelli. La stessa meticolosità caratterizza il lavoro svolto dai tecnici Suzuki per studiare e sviluppare auto, moto e motori fuoribordo in grado di primeggiare sul mercato, con la loro affidabilità, la loro efficienza e le loro prestazioni.
Suzuki Italia è attiva nello sport anche con progetti solidali, il 2 dicembre è partita la seconda edizione di “Suzuki è Sport” che alza il montepremi e dona 40 mila euro a 15 associazioni sportive dilettantistiche iscritte a Figc, Fisg, Fci, Fic e Fmi. Agli appassionati il compito di scegliere a chi destinare le donazioni, tre per categoria. Verranno “premiate” le prime tre Asd classificate per ognuna delle cinque federazioni.
GUIDA SEMI-AUTONOMA CON SUZUKI NON E’ UN OPTIONAL
“Tutto di serie, senza sorprese”. Questo il claim di Suzuki per le vetture di grande diffusione, ma è anche standard di ciò che molti altri costruttori forniscono solo a pagamento o sui modelli dei segmenti più alti. Anche i sistemi di guida semi-autonoma di Suzuki non si sottraggono a questa semplice regola. In un mercato in cui la sicurezza è spesso considerata un optional a pagamento, la casa di Hamamatsu sceglie di equipaggiare di serie i gli allestimenti più richiesti dei suoi modelli con i sistemi più avanzati, garantendo ai Clienti il meglio di quanto offerto dalla tecnologia attuale. L’emblema di questa strategia Suzuki è Vitara, che, dopo l’ultimo aggiornamento, adotta tutti i dispositivi elettronici di ultima generazione per la guida semi-autonoma ADAS (Advanced Driver Assistance Systems). La loro presenza a bordo e la loro capacità di monitorare l’ambiente circostante all’auto a 360° aiutano a ridurre efficacemente il rischio di incidenti in molte situazioni, incrementando la sicurezza e regalando una maggiore tranquillità al guidatore e ai passeggeri.
Per Suzuki, il Cliente non è solo al centro della strategia commerciale e di prodotto ma diviene elemento fondamentale di una comunicazione trasparente ed efficace. Per questo, i sistemi di guida semi-autonoma abbandonano i tradizionali ed enigmatici acronimi in inglese per lasciare posto a nomi in grado di comunicare immediatamente la loro funzione e di descrivere i relativi benefici. Ma analizziamo questi dispositivi nel dettaglio e scopriamo quali vantaggi offrono in concreto. “Attentofrena” – Frenata automatica di emergenza. Il sistema utilizza in modo combinato una telecamera monoculare e un sistema radar con tecnologia laser per vigilare sullo spazio davanti all’auto (DSBS: Dual Sensor Brake Support). I dati rilevati sono gestiti da una centralina che è in grado di riconoscere pedoni e ostacoli in base alla loro forma e alle loro dimensioni. Qualora essi vengano individuati mentre si viaggia a velocità superiori ai 5 km/h, il sistema contribuisce ad evitare le collisioni, allertando dapprima il pilota e provvedendo a frenate automatiche o amplificando la forza frenante applicata dal pilota stesso.
“Guidadritto” – Sistema di mantenimento corsia. La telecamera frontale è in grado di riconoscere le linee di demarcazione delle corsie sull’asfalto e una centralina ad essa collegata segnala l’eventuale pericolo di un loro superamento. Il sistema si attiva al di sopra dei 60 km/h e, in caso di uscite involontarie dalla corsia di marcia, non accompagnate dall’uso dell’indicatore di direzione, il sistema attiva una spia luminosa e una vibrazione sul volante. Questa tecnologia assiste anche attivamente lo sterzo, accompagnando il pilota nell’intervento di correzione della traiettoria e permettendogli di riprendere subito la direzione giusta. “Restasveglio” – Prevenzione colpi di sonno. Qualora l’avvicinamento alle linee di demarcazione della corsia rilevato di sensori sia frequente e casuale, sulla destra e sulla sinistra, il sistema interpreta un possibile rischio di distrazione o sonnolenza. In questo caso attiva un segnale visivo e uno sonoro, utili a riportare l’attenzione del conducente sulla guida.
“Occhioallimite” – Riconoscimento segnali stradali. La telecamera monoculare è capace di controllare la segnaletica verticale presente sulla strada e di riconoscere i cartelli. Quando individua pannelli che indicano limiti di velocità o divieti di sorpasso, per esempio, il sistema li riproduce sul display che integra la strumentazione, per ricordare al pilota quali siano le disposizioni in vigore sulla strada percorsa. Lo schermo può riportare fino a tre simboli contemporaneamente. Cruise Control Adattivo. Quando il regolatore di velocità è attivato, il sistema di rilevamento frontale degli ostacoli permette all’auto di mantenere sempre una corretta distanza di sicurezza da chi la precede. Il pilota deve scegliere solo la velocità massima da raggiungere e impostare a che distanza voglia tenersi, tra le tre alternative proposte. Il sistema regola di conseguenza la velocità, frenando, se necessario, in modo autonomo. Sugli esemplari dotati anche di cambio automatico la centralina porta l’auto fino all’arresto completo in caso di forte rallentamento e la rimette poi in marcia quando il mezzo che la precede riprende la marcia. Tutto ciò rende molto più rilassante la guida nel traffico congestionato.
“Vaipure” – Monitoraggio angolo cieco in retromarcia. Grazie a due radar posti nella parte posteriore della vettura, uno per lato, il sistema è in grado di avvisare il pilota dell’eventuale sopraggiungere di altri mezzi mentre sta procedendo in retromarcia. Il dispositivo entra in funzione automaticamente al di sotto degli 8 km/h e in situazione di pericolo attiva un allarme sonoro e un segnale di allerta nel display multifunzione. La sua assistenza permette di immettersi in maniera più agevole e sicura nel traffico in condizioni di scarsa visibilità, come per esempio in uscita da un parcheggio a pettine. “Guardaspalle” – Monitoraggio angolo cieco. Il dispositivo “guardaspalle” rileva la presenza di un veicolo nell’angolo cieco della visuale posteriore del pilota o nelle sue immediate vicinanze. Il sistema opera su entrambi i lati dell’auto e accende un LED in prossimità dello specchietto retrovisore, sul lato in cui è presente il pericolo. Qualora il pilota ignorasse il segnale e provasse comunque a cambiare corsia, la luce a LED inizierebbe a lampeggiare, accompagnata da un segnale acustico.
Grazie alla scelta di adottare questi equipaggiamenti, Suzuki permette a suoi clienti di mettersi al volante di una gamma all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e della guida semi-autonoma. Ciò si traduce oggi nella possibilità di viaggiare su mezzi più sicuri e capaci di garantire una migliore qualità della vita a bordo.
SUZUKI E’ SPORT: 40 MILA EURO PER ASSOCIAZIONI DILETTANTISTICHE
Riparte “Suzuki è Sport”. Si tratta di un progetto che dona 40 mila euro alle associazioni sportive dilettantistiche. A seguito dello straordinario successo dell’iniziativa benefica che nel 2017 ha ottenuto 46.936 iscrizioni e 245.936 click donati, Suzuki ha deciso di rafforzare il suo legame con il mondo dello sport, mettendo in gioco una formazione completamente rinnovata.
Suzuki è Sport, nella sua nuova edizione, alza il montepremi e dona 40.000 euro a 15 associazioni sportive dilettantistiche (ASD) iscritte a Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG), Federazione Ciclistica Italiana (FCI), Federazione Italiana Canottaggio (FIC) e Federazione Motociclistica Italiana (FMI). Agli appassionati il compito di scegliere a chi destinare le donazioni, tre per categoria.
Suzuki è Sport è nato nel 2017 nell’ottica di rafforzare il legame di Suzuki con lo sport e i suoi valori, raggiungendo non solo il mondo del professionismo ma anche gli appassionati che lo vivono quotidianamente con impegno e dedizione. L’Italia è un paese di sportivi e di tifosi, ma le risorse per le ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche) non sono mai abbastanza. Quest’anno, a dimostrazione del solido legame tra Suzuki e il mondo dello Sport, le tre divisioni del Brand – auto, moto e marine – saranno unite per supportare l’iniziativa.
Gli utenti saranno invitati a iscrivere e votare la loro associazione preferita, donando un semplice click. Ottenere più click rispetto alle altre associazioni significherà conquistare i primi posti in classifica e aggiudicarsi le donazioni in palio. Possono partecipare a “Suzuki è sport” le associazioni sportive dilettantistiche iscritte a: FIGC, FCI, FISG, FIC ed FMI. Verranno “premiate” le prime tre ASD classificate per ognuna delle cinque federazioni.
L’operazione, iniziata il 2 dicembre 2018, termina il 27 gennaio 2019. L’hashtag ufficiale dell’evento è #suzukiesport. Sarà possibile raddoppiare il valore del proprio voto, cliccando “Mi piace” sulla pagina facebook di Suzuki, e triplicarlo, condividendo il voto sulla propria bacheca facebook e attraverso gli altri canali social. Gli utenti potranno quadruplicare il valore del voto condividendo una foto inerente all’associazione e all’iniziativa e quintuplicarlo pubblicando un video.
SUZUKI TITLE SPONSOR PRIMA EDIZIONE BOLZANO PASSION GALA
Suzuki, che dal 2013 è Main Partner della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, ha stabilito negli ultimi anni profondi legami con il mondo degli sport del ghiaccio e in particolare con quello del pattinaggio artistico, sarà Title Sponsor della prima edizione del Suzuki Bolzano Passion Gala, un evento che coinvolgerà alcune tra le più grandi stelle della scena mondiale del pattinaggio artistico. La manifestazione si svolgerà alle 20.30 di venerdì 4 gennaio 2019 al Palaonda di Bolzano e darà l’opportunità al pubblico di ammirare da vicino i grandi campioni del pattinaggio artistico e di assistere a uno spettacolo emozionante. Il Gala coinvolgerà infatti lo sport in una magica unione tra danza e musica, rendendo la serata indimenticabile. Suzuki Passion Gala porterà a Bolzano atleti di altissimo livello da tutto il mondo. A fare gli onori di casa sarà l’amatissima Carolina Kostner, Campionessa del Mondo 2012, medaglia di bronzo alle Olimpiadi invernali di Soci 2014 e affermata Brand Ambassador della Casa di Hamamatsu.
Accanto a lei scenderanno in pista, tra gli altri, il giapponese Shoma Uno, medaglia d’argento alle ultime Olimpiadi invernali di Pyeongchang, la russa Elizaveta Tuktamysheva, Campionessa del Mondo nel 2015, e la coppia composta da Nicole Della Monica e Matteo Guarise, che difenderanno i colori italiani alle prossime finali dell’ISU Gran Prix di Vancouver, in Canada. Un’altra presenza di spicco sarà quella dell’appena sedicenne Daniel Grassi, fresco vincitore dei Campionati Italiani di Trento e primo atleta junior al mondo a compiere in gara un salto quadruplo. li spettatori di Suzuki Bolzano Passion Gala non assisteranno solo ad uno spettacolo artistico e sportivo di livello internazionale, ma grazie all’acquisto del biglietto, parteciperanno anche attivamente ad un’iniziativa di beneficienza: una parte dell’incasso verrà infatti devoluta a favore degli Operatori del Sorriso della Croce Rossa Italiana, all’insegna del motto “Pattiniamo assieme verso il sorriso”, supportando volontari e medici impegnati in attività di clownerie nelle residenze per disabili e anziani.
SUZUKI, NEL 2018 VENDITE ITALIA +5,94%
Suzuki Italia Auto ha chiuso il 2018 con un bilancio positivo. Grazie anche all’ottimo andamento del mese di dicembre, nel quale ha registrato 2.435 immatricolazioni, con un + 22,12% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, le sue vendite totali hanno infatti raggiunto le 32.946 unità su base annua. Questo dato, sostanzialmente in linea con le previsioni diffuse lo scorso gennaio, permette alla Casa di Hamamatsu di ottenere un progresso del 5,94% sui volumi del 2017, che a loro volta erano già cresciuti del 37,4% rispetto al 2016. Suzuki porta così la sua quota di mercato all’1,72%. Si tratta di un primato storico per il marchio in Italia, che segna una netta crescita nei confronti dell’1,58% che lo scorso anno aveva fissato il precedente record del Marchio.
La Hybrid Generation di Suzuki è stata grande protagonista di questa avanzata, tanto che la Casa di Hamamatsu si conferma stabilmente il secondo costruttore per vendite di auto ibride in Italia. Due sono i suoi modelli presenti nella classifica delle dieci ibride più vendute: Swift è, infatti, al sesto posto della graduatoria, con 3.323 esemplari immatricolati, incalzata da Ignis, settima con 3.291 unità, 882 più dello scorso anno.
Positivo è anche il dato relativo a Baleno, che nel 2018 ha totalizzato invece 915 vetture ibride. Per tutti e tre i modelli le versioni ibride pesano, dunque, per oltre il 40% sulle immatricolazioni. Suzuki Italia punta a crescere ulteriormente nel 2019. Due sono gli obiettivi fissati, strettamente legati tra loro: immatricolare 34.000 automobili e far salire la quota di mercato all’1,8%, valore che costituirebbe un nuovo primato assoluto per l’azienda. Per raggiungere i target, Suzuki adotterà nuovamente un listino chiaro e la sua politica commerciale sarà incentrata, ancora una volta, su offerte realmente vantaggiose per i clienti.
SUZUKI SWIFT SPORT AUTO ACI RALLY ITALIA TALENT
ACI Rally Italia Talent, dopo il grande successo delle precedenti cinque edizioni, è pronto a vivere una nuova stagione trionfale, da quest’anno a bordo di Suzuki Swift Sport, nel ruolo di vettura ufficiale. La filosofia del programma si sposa perfettamente con i valori che la Casa di Hamamatsu esprime da sempre nel mondo del motorsport: una sana competitività e la spinta a superare i propri limiti, con impegno e tenacia. La formula che caratterizza ACI Rally Italia Talent, accessibile e rivolta a tutti gli appassionati, è perfettamente in linea con l’esperienza di Suzuki nel mondo del rally. Con la Suzuki Rally Cup e il Suzuki Rally Trophy la casa nipponica anima infatti da anni il panorama rallistico italiano puntando a promuovere la diffusione e la pratica della disciplina, il tutto offrendo a gentlemen driver e piloti emergenti formule convenienti e costi di gestione estremamente competitivi grazie alla sua Swift 1.0 Boosterjet RS da rally.
Risulta pertanto naturale la nascita della partnership tra ACI Rally Italia Talent, il programma sportivo di riferimento per chi aspira a diventare un pilota, e Suzuki, il marchio che da sempre rappresenta per il piloti il punto di ingresso nel mondo del rally agonistico. “Nelle corse su strada si crea il magico incontro tra costruttori di sogni, come Suzuki, e chi, come i piloti, vive con passione le proprie emozioni.” – afferma Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia, che aggiunge: “Il Rally, nelle sue forme, è il terreno su cui Suzuki ha scelto di mettere alla prova le proprie vetture, sfidando i concorrenti nel rispetto delle regole e dell’avversario, secondo i principi etici della cultura giapponese”. Grazie al suo ottimale rapporto peso-potenza, al suo temperamento grintoso e alla impareggiabile guidabilità, SWIFT SPORT, la “hot hatch” di Hamamatsu è stata infatti scelta come l’auto perfetta per far emergere le capacità degli aspiranti rallisti coinvolti nel programma e per permette loro di affinare capacità e sensibilità nella guida sportiva.
Swift Sport è infatti l’auto ideale per gli aspiranti piloti e, più in generale, per gli amanti della guida e per coloro che apprezzano il puro divertimento al volante ancor più delle prestazioni fine a loro stesse. A darle queste impareggiabili doti sono la massa di appena 975 kg a vuoto e il motore 1.4 BOOSTERJET da 140 cv e 230 Nm. Dall’incrocio di questi dati scaturiscono rapporti peso-potenza e peso-coppia tra i migliori della categoria, che si traducono su strada in un tempo di 8,1 secondi nello scatto 0-100 km/h e in un temperamento brillante anche ai regimi più bassi, con consumi ed emissioni sempre contenuti. Grazie alla sua eccezionale leggerezza, SWIFT SPORT risponde poi in modo rapido e preciso a ogni intervento sullo sterzo, sui freni e sull’acceleratore, per un’esperienza di guida coinvolgente ed entusiasmante. Ben ancorato a un sedile profilato e con poggiatesta integrato, chi guida sente l’auto come un’estensione del suo corpo con una sensazione di controllo assoluto. Le carreggiate allargate e le raffinate sospensioni con ammortizzatori Monroe garantiscono il contatto ottimale tra il battistrada e l’asfalto, per comportamento in curva da prova speciale anche nell’uso quotidiano.
ACI Rally Italia Talent è un format concepito nel 2014 per permettere a tanti appassionati di avvicinarsi al mondo dei rally e per consentire ai più talentuosi di partecipare a una gara gratuitamente, nelle vesti di veri piloti. In questi anni ACI Rally Italia Talent ha realizzato il sogno di 30 aspiranti piloti e di altrettanti aspiranti navigatori e nel 2019 chiunque può cercare di diventare a sua volta un membro della squadra del Talent. Tutti possono infatti partecipare ad ACI Rally Italia Talent, anche chi non ha mai corso. Non sono necessarie né la patente di guida, né la Licenza ACI Sport. L’unico requisito indispensabile è avere compiuto 16 anni (per i minorenni è necessaria la liberatoria dei genitori). Alla data odierna gli iscritti alla sesta edizione hanno già superato la quota di 7.300 e si avviano a superare il precedente record di 7.338. In nove weekend a partire dell’11-13 gennaio, il Talent si articolerà in altrettante selezioni regionali, con tre giorni di prove per ciascuna tappa, che permetteranno poi ai vincitori di accedere alle semifinali e quindi alla finale nazionale. Da quest’ultima usciranno infine piloti e navigatori vincitori per ogni categoria prevista (Under 18, Under 23, Under 35, Over 35, Femminile, Licenziati Aci Sport e Non Licenziati), cui sarà offerta la partecipazione gratuita a un rally valido per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport.
Per qualsiasi informazione si può consultare il sito www.rallyitaliatalent.it, dove sono pubblicati anche il calendario delle selezioni regionali e il modulo per l’iscrizione online. 11/12/13 gennaio Cremona Circuit (CR); 18/19 gennaio Pista del Corallo (SS); 25/26/27 gennaio Circuito di Siena (SI); 1/2/3 febbraio Circuito Valle del Liri (FR); 8/9/10 febbraio Circuito Internazionale d’Abruzzo (CH); 15/16/17 febbraio Circuito La Conca (LE); 22/23/24 febbraio Autodromo di Adria (RO); 1/2/3 marzo Autodromo di Pergusa (EN); 8/9/10 marzo Circuito Internazionale di Busca (CN).
CON SUZUKI IL 2019 SU DUE RUOTE PARTE ALLA GRANDE
Suzuki festeggia l’arrivo del 2019 con un’eccezionale iniziativa. Sin dall’inizio di gennaio e per tutto il primo trimestre del nuovo anno, infatti, sarà possibile acquistare i più ambiti modelli della gamma moto e scooter di Hamamatsu a condizioni davvero incredibili. Tutti gli appassionati potranno dunque saltare in sella a una Suzuki fiammante e iniziare l’annata all’insegna della libertà in modo molto vantaggioso. Per quanto riguarda gli scooter, fino al 31 marzo si potrà acquistare il Burgman 400 allo strabiliante prezzo di 6.990 Euro chiavi in mano. I dealer praticheranno quindi uno sconto incondizionato di ben 900 Euro rispetto al prezzo di listino di 7.890 Euro. Chi deciderà di comprare in questo periodo lo scooter più confortevole, versatile e divertente del suo segmento riceverà poi, compresa nel prezzo, anche l’estensione da due a quattro anni della garanzia ufficiale, che include l’assistenza stradale.
Per il Burgman 650 l’estensione del periodo di copertura della garanzia Suzuki a quattro anni sarà offerto senza alcun sovrapprezzo anche a chi sceglierà il Burgman 650 Executive. Proposto in listino a 11.490 Euro chiavi in mano, questo modello dispone di una dotazione tecnica unica e di un equipaggiamento senza eguali sul mercato. Per quanto riguarda le moto, per tutto il primo trimestre chi acquisterà una V-Strom 650XT avrà in omaggio il kit Touring. Si tratta di un fantastico pacchetto di accessori originali del valore di oltre 2.000 Euro che comprende le valigie laterali con il relativo kit di fissaggio, una borsa da serbatoio ad aggancio rapido, il cavalletto centrale, le barre paramotore e il cupolino touring maggiorato. Sono tutti componenti di grande qualità, che rendono la moto ancor più pratica e funzionale nell’uso quotidiano, così come nel turismo. L’iniziativa coinvolge anche la versione standard, che di serie è allestita anche con paramani e paracoppa.
Sempre fino alla fine di marzo, i concessionari Suzuki riconosceranno una straordinaria supervalutazione di ben 1.500 Euro sull’eventuale usato permutato per l’acquisto di una V-Strom 1000, l’Enduro Tourer più equilibrata e godibile del mercato. La supervalutazione varrà anche per la variante XT e per gli allestimenti speciali Feel More e Globe Rider, che, con le loro sorprendenti dotazioni, assicurano un ulteriore vantaggio per il cliente.
A tutti coloro che sceglieranno una GSX-R125 o una GSX-S125 in questi primi tre mesi del 2019, invece, la Casa di Hamamatsu proporrà invece la campagna “Suzuki ti regala la patente”, già molto apprezzata lo scorso anno. L’offerta prevede uno sconto incondizionato di 400 Euro, equivalente al costo medio di una patente A1 presso le autoscuole italiane, e rappresenta un bell’aiuto per le famiglie dei sedicenni che debuttano nel mondo delle moto. Questa campagna vale però anche per tutti gli altri motociclisti desiderosi d’inforcare le 125 stradali più maneggevoli, vivaci e piacevoli in circolazione. Un’altra iniziativa di successo che ritorna nel 2019 è “Benzina per il tuo divertimento” e riguarda la GSX250R. Fino al 31 marzo i concessionari Suzuki applicheranno sulla commuter quarto di litro uno sconto di ben 500 Euro rispetto al listino ufficiale. Questa cifra permetterà idealmente di spesare tutta la benzina necessaria a coprire primi i 10.000 km a bordo della GSX250R, visti i consumi incredibilmente contenuti del bicilindrico di Hamamatsu (32 km/l nel ciclo misto). In questo trimestre il prezzo per gli esemplari neri sarà dunque a 4.840 Euro, mentre per quelli in colorazione Blu GP sarà di 4.950 Euro.
Fino 31 marzo chi ordinerà la naked GSX-S1000 o la sua variante carenata GSX-S1000F beneficerà di una supervalutazione dell’eventuale usato dato in permuta di 1.000 Euro. È un’occasione da non perdere per acquistare a condizioni eccezionali una moto che offre il massimo delle prestazioni e del piacere di guida su strada. Il suo motore è strettamente derivato da quello della GSX-R1000 del 2005, evoluto e affiancato dalle tecnologie più moderne, come il controllo elettronico della trazione e la frizione anti-saltellamento.
Fino alla fine di marzo la rete Suzuki praticherà infine una supervalutazione di 1.500 Euro su tutte le moto usate permutate per passare a una GSX-R1000 o a una GSX-R1000R nuove. Si tratta di una proposta irripetibile per entrare in possesso della più iconica tra le supersportive, che da decenni rappresenta il punto di riferimento della categoria. Tutti gli esemplari di GSX-R1000 2018 che saranno acquistati nel corso del primo trimestre dell’anno saranno tra l’altro equipaggiati di cambio elettronico bi-direzionale senza alcun sovrapprezzo. Questo accessorio del valore di 780 Euro, inizialmente standard solo sulla versione di punta GSX-R1000R, ora è di serie anche sul model year 2019. La sua presenza permette di cambiare le marce senza utilizzare la frizione né chiudere il gas, rendendo la guida più incisiva ed emozionante e migliorando le prestazioni allo spunto e in pista.

