Il circuito belga di Zolder farà da splendida cornice, dal 21 al 23 giugno, alla seconda edizione dell’European GSX-R Meeting, il raduno ufficiale dedicato a tutte le Suzuki GSX-R costruite dal 1985 a oggi. Così come lo scorso anno, l’evento sarà organizzato da Suzuki Deutschland e si svolgerà in concomitanza con la terza prova dell’Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft 2019, il campionato tedesco di velocità che vede prendere il via svariate classi, tra cui il trofeo monomarca GSX-R 1000 Cup. La manifestazione avrà come ospiti d’onore i due alfieri Suzuki nella MotoGP, Alex Rins e Joan Mir.
Nel 2018 il raduno ha fatto registrare 300 presenze, un successo clamoroso ma per questa seconda edizione l’organizzazione punta ancora più in alto e il suo obiettivo è di portare a Zolder oltre 400 esemplari della supersportiva di Hamamatsu. I partecipanti arriveranno per lo più dalla Germania, dalla Francia e dall’Olanda, ma già lo scorso anno c’erano appassionati in rappresentanza di tanti altri Stati. I partecipanti all’European GSX-R Meeting potranno convergere su Zolder già a partire da venerdì 21 ma le giornate più intense e vivaci saranno quelle di sabato e di domenica, movimentate anche dalle gare in pista.
Tra le principali attrazioni spiccano le esibizioni di alcuni tra i migliori stuntman d’Europa mentre i cultori della tecnica potranno assistere a un workshop dedicato alle sospensioni. Non mancheranno poi intrattenimento e sessioni per le foto e gli autografi con Ales Rin e Joan Mir, piloti ufficiali del Team Suzuki Ecstar. Saranno proprio loro i due apripista d’eccezione della emozionante parata alla quale potranno unirsi i partecipanti al raduno.
L’acquisto del biglietto che dà diritto a partecipare all’European GSX-R Meeting può essere fatto online sul sito suzuki-club.eu. Il ticket ha un costo di 45 euro e comprende, tra le altre cose, il servizio catering presso l’hospitality Suzuki. Il circuito di Zolder dispone di un’area camping attrezzata, dove è possibile soggiornare versando 5 euro a persona per notte.
A ZOLDER IL SECONDO EUROPEAN GSX-R MEETING
NOVE EQUIPAGGI AL VIA IN SALENTO PER SUZUKI RALLY CUP
Nuovo appuntamento in Salentio per la Suzuki Rally Cup. Sono nove gli equipaggi iscritti alla gara per il monomarca promosso da Suzuki Italia a favore dei giovani rallisti al volante delle Swift nelle versioni 1.0 Boosterjet e 1.6 Sport di classe R1. La 52esima edizione del Rally del Salento scatterà da Gallipoli venerdì, alle 18, e terminerà il giorno seguente dopo 26 ore di gara non continuative, ma serrate.
Il girone della Suzuki Rally Cup che si corre in concomitanza con le gare del campionato italiano Wrc arriva, dunque, in Puglia per affrontare il terzo round sulle insidiose frazioni cronometrate salentine, con i suoi asfalti dal poco grip e spesso delimitati dai tipici muretti a secco. Tre sono i punti che separano il leader della classifica provvisoria, l’aostano Simone Goldoni, bravo a firmare la vittoria nella prima gara della stagione, dal vicentino Andrea Scalzotto, che gli ha risposto con una bella vittoria nella seconda tappa. Entrambi giovani, determinati, meticolosi e preparati, veri prototipi dei campioni del futuro ed ora lanciati a giocarsi le prime piazze del ranking. Ma alle loro spalle c’è un pilota con le stesse ambizioni dei giovani, che lo precedono di sole sette lunghezze, il trentino Roberto Pellè.
Il rally pugliese potrebbe rivelarsi gara del rilancio per il portacolori della Destra 4, veloce e con l’esperienza giusta per affrontarla al meglio. Dopo un inizio stagione quasi sottotono, al “Salento” sono attese le prestazioni di piloti del calibro di Longo, Pollarolo e Schileo, autori di ottimi risultati negli anni precedenti, mentre da scoprire saranno le prestazioni che sapranno fornire il ventenne Edoardo De Antoni, Enrico Spreafico e Ivan Cocino alle prime esperienze al Salento.
Il Rally del Salento partirà da Gallipoli con la prova indoor sulla “Pista Salentina”. Il giorno seguente i concorrenti dovranno affrontare quattro volte i tratti cronometrati di Palombara, Ciolo e Specchia, formando un tracciato di gara cronometrato da 109,71 chilometri, dieci prove speciali. La corsa terminerà alle 20 al porto di Gallipoli.
SUZUKI, TUTORIAL ONLINE SU TECNOLOGIE E SERVIZI POSTVENDITA
Conoscere bene la propria auto e i servizi ad essa dedicati è determinante per sfruttarne pienamente tutte le qualità e per rendere il suo utilizzo più sicuro e piacevole. Per permettere ai clienti automobilisti di comprendere al meglio il funzionamento e le potenzialità delle tecnologie presenti sulla sua gamma, Suzuki ha realizzato una serie di tutorial esplicativi e approfonditi. I videoclip sono visibili sul canale Youtube di Suzuki Italia, in cui è stata creata un’apposita playlist, e in parte anche sul sito pubblico di Suzuki Auto, in cui sono inseriti nelle pagine relative ai vari modelli. I tutorial si uniscono ad altri che illustrano i contenuti e le modalità di erogazione delle prestazioni postvendita fornite a livello di garanzia, manutenzione e assistenza.
Le auto di oggi sono sempre più ricche di dispositivi avanzati, che innalzano la sicurezza e la qualità della vita a bordo. Per quanto gli ingegneri si sforzino di studiare sistemi intuitivi e semplici da utilizzare, per l’utente non è, tuttavia, sempre facile cogliere completamente le potenzialità dell’equipaggiamento e degli strumenti dell’auto. Talvolta consultare i manuali di uso e manutenzione si rivela laborioso, con il risultato che alcuni automobilisti finiscono per rimanere all’oscuro di tante utili informazioni.
Per rendere gli stessi concetti più chiari e fruibili dagli utenti, anche attraverso computer e smartphone, Suzuki ha realizzato una serie di video che supportano e integrano il classico materiale cartaceo.
Questi filmati illustrano accuratamente tutte le tecnologie presenti sui modelli della casa di Hamamatsu, le loro funzioni e le modalità per un corretto utilizzo.
I temi trattati dai video sono molteplici. Alcuni si concentrano, ad esempio, sul sistema di navigazione e su come ci si possa orientare tra i menù per personalizzare le impostazioni e selezionare le destinazioni intermedie e i punti d’interesse.
Il SUV ultracompatto IGNIS è invece preso come esempio per spiegare il funzionamento di alcuni sistemi di guida semi-autonoma ADAS (Advanced Driver Assistance Systems), come il monitoraggio frontale con frenata autonoma d’emergenza “attentofrena”, il rilevatore di distrazione o sonnolenza “restasveglio” e il dispositivo “guidadritto”, che segnala invece i superamenti involontari della linea di mezzeria e scongiura le uscite di strada. Sempre attraverso IGNIS sono spiegate le qualità del Grip Control, che gestisce la trazione facilitando le partenze sui fondi a bassa aderenza.
Ulteriori videoclip hanno invece protagonista Suzuki VITARA e illustrano, ad esempio, le potenzialità della trazione integrale 4×4 AllGrip, l’utilità dell’Hill Discent Control nel regolare la velocità nelle discese più ripide e le molte funzionalità ed impostazioni del display che completa il cruscotto.
IN VIAGGIO CON SUZUKI ALLA SCOPERTA DEL MONDO
I clienti Suzuki hanno adesso un’opportunità in più per saltare in sella e darsi al turismo su due ruote. Suzuki Italia ha infatti siglato un accordo di collaborazione con il tour operator Culture Lontane, che, attraverso il marchio Passione Avventura, mette a disposizione un ricco assortimento di viaggi in moto esclusivi, riservati proprio a chi guida i modelli di Hamamatsu. Si tratta di un’offerta molto allettante, perché gli itinerari proposti consentono di andare alla scoperta di territori stupendi, unendo il tipico spirito di libertà Suzuki Way of Life! alla certezza di poter contare sempre su un tour leader dedicato, su un’organizzazione efficiente e su un’assistenza puntuale. Il catalogo studiato da Passione Avventura per Suzuki è in grado di accontentare qualsiasi motociclista, da chi si cimenta per le prime volte con il mototurismo a chi invece ha alle spalle una lunga esperienza e cerca nuove mete da esplorare in terre lontane.
Le soluzioni spaziano così da viaggi di pochi giorni attraverso alcuni tra i più pittoreschi angoli d’Italia a tour più lunghi di respiro internazionale e intercontinentale, da compiere totalmente in moto o con un avvicinamento in aereo e un successivo noleggio moto una volta giunti a destinazione. Il primo viaggio Passione Avventura è ormai alle porte, visto che si terrà il prossimo weekend, ma per chi non si fosse prenotato le occasioni per rifarsi non mancheranno, visto che il calendario steso dal tour operator arriva fino ad agosto 2020. Ecco le sei proposte che lo compongono. Tour dei Record – Alpi Cozie (7-9 giugno 2019). L’itinerario si sviluppa per circa 650 km, percorrendo alcuni tra i passi più affascinanti dell’intero arco alpino. Tour dei Balcani (18-27 agosto 2019). È un viaggio dedicato a chi vuole andare alla scoperta dei Balcani, approfondendo la conoscenza di ogni aspetto di questa straordinaria regione.
Il fascino del Sahara – Tunisia (5-14 ottobre 2019). Dopo aver raggiunto in nave Tunisi, il tour farà rotta verso Sud, solcando una terra dalle caratteristiche uniche, in cui storia e natura s’intrecciano per lasciare nella memoria ricordi indelebili. Tailandia del Nord – Adventure Thai Moto Touring (25 ottobre – 5 novembre 2019 e 20 febbraio – 2 marzo 2020). Si tratta di un viaggio incredibile, che si spinge oltre il normale orizzonte mototuristico. In questo caso l’avvicinamento sarà chiaramente in aereo, mentre le moto Suzuki saranno noleggiate per tutti in loco, in terra tailandese. Mar Nero – Sud Est europeo (12-28 agosto 2020). 16 giorni e 5.600 chilometri on the road: sono questi i numeri che fanno dell’ultimo viaggio nel calendario Passione Avventura un’esperienza da fare assolutamente a bordo della propria Suzuki.
SUZUKI GSX-R1000R TEXAS EDITION, ONE-OFF PER CELEBRARE RINS
Con il successo nel Gran Premio delle Americhe del 14 aprile Alex Rins è salito per la prima volta sul gradino più alto del podio della MotoGP. Suzuki Italia ha deciso di celebrare questo evento allestendo la GSX-R1000R Texas Edition, una special in esemplare unico che richiama lo storico successo con una colorazione inedita. La moto è stata presentata a Rins nello scorso fine settimana all’Autodromo del Mugello, durante le prove del Gran Premio d’Italia, e il pilota è rimasto entusiasta dell’iniziativa, autografando il cupolino della moto. Il successo ottenuto ad Austin nel Gran Premio delle Americhe rappresenta la vittoria più importante nella già brillante carriera di Alex Rins. Suzuki Italia ha scelto di festeggiare il pilota spagnolo del Team ECSTAR e di ringraziarlo per aver regalato alla Casa di Hamamatsu un fantastico alloro nella classe regina confezionando una one-off celebrativa. Si tratta della GSX-R1000R Texas Edition, caratterizzata da una livrea personalizzata, che unisce i colori della GSX-RR ufficiale #42 di Rins alla bandiera del Texas, teatro della storica affermazione.
A completare l’allestimento c’è poi una serie di accessori che sottolineano lo stretto legame esistente tra la GSX-R1000R stradale e la GSX-RR impegnata in MotoGP. La Texas Edition sfoggia dunque la copertura per la sella del passeggero che trasforma il codino in monoposto, il cupolino racing fumé e un silenziatore slip on Akrapovic GP in titanio, che rende la linea più filante e assicura un sensibile risparmio di peso, oltre a un sound mozzafiato. La GSX-R1000R Texas Edition è stata svelata nella giornata di venerdì 31 maggio presso l’hospitality Suzuki, in occasione del Gran Premio d’Italia del Mugello, che Rins ha poi chiuso con un fantastico quarto posto, a meno di due decimi dal podio. Il pilota spagnolo è rimasto entusiasta della moto a lui dedicata e l’ha voluta subito autografare, prima che venisse esposta al pubblico. Nel corso del weekend di gara la GSX-R1000R Texas Edition è molto apprezzata dai visitatori del paddock e anche i tifosi Suzuki hanno potuto ammirarla all’interno dello speciale parcheggio loro riservato.
La GSX-R1000R Texas Edition sarà ora tra le attrazioni del meeting europeo delle GSX-R in programma a Zolder nel fine settimana del 21-23 giugno. Dopo il raduno belga la moto farà ritorno in Italia e sarà di nuovo protagonista in occasione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, in calendario per il 15 settembre a Misano Adriatico. I paddock e le piste sono l’habitat naturale della GSX-R1000R e di tutta la stirpe delle GSX-R, nel cui albo d’oro figurano 12 titoli mondiali Endurance, 10 trionfi nel Campionato AMA Superbike e numerosi successi alla 24 Ore di Le Mans e al Bol d’Or. Molte raffinate tecnologie utilizzate dall’ultima GSX-R1000 derivano proprio dalla MotoGP, come il sistema SR-VVT (Suzuki Racing-Variable Valve Timing). Questo dispositivo regola l’alzata e la fasatura delle valvole, modificandole in base al regime del motore e riuscendo a garantire un’eccezionale elasticità ai bassi regimi e un allungo impetuoso agli alti.
La Suzuki GSX-R1000 è imbattibile tra i cordoli, dove si dimostra poco impegnativa e ben sfruttabile da parte di tutti i piloti, ma efficacia e docilità emergono anche nell’uso stradale. Il pilota può sempre scegliere tra tre modalità di guida e regolare di conseguenza la risposta del quattro cilindri Euro 4 da 202 cv e 117,6 Nm alle rotazioni dell’acceleratore ride-by-wire. Quest’ultimo dialoga anche con il Motion Track TCS (Traction Control System), regolabile su 10 livelli e gestito dalla centralina ECU in funzione dei dati registrati dalla piattaforma inerziale, la quale registra i movimenti della moto sulle sei direzioni dei tre assi spaziali. L’ABS è di serie e sulla GSX-R1000R dispone pure della funzione cornering, che modula la frenata tenendo conto dell’eventuale inclinazione in curva. Le sospensioni sono Showa, con una forcella BPF sulla GSX-R1000 e una invece BFF con piastra superiore alleggerita sulla 1000R. Questa versione è equipaggiata infine anche con il Launch Control, che aiuta a eseguire partenze fulminee con la complicità del cambio con Quick Shift bidirezionale.
SUZUKI PRONTA AL VIA DEL GIRO D’ITALIA UNDER 23
Mancano solo 10 giorni al via della 42a edizione Giro d’Italia Giovani Under 23, la più importante corsa internazionale a tappe dedicata ai campioni emergenti del ciclismo, che quest’anno vedrà Suzuki nel doppio ruolo di Auto Ufficiale e Silver Sponsor della manifestazione. La fase finale del conto alla rovescia è partita ieri, lunedì 3 giugno, dal maestoso Palazzo Barbieri, sede del Comune di Verona. Qui si è svolta, infatti, la conferenza stampa in cui è avvenuta la simbolica staffetta tra un’edizione indimenticabile del Giro d’Italia per professionisti, conclusosi domenica 2 giugno nella città scaligera, e il Giro d’Italia Giovani Under 23, che scatterà il prossimo 13 giugno da Riccione. Proprio in vista del via della gara, Suzuki ha messo a punto una squadra di 12 auto, dieci S-Cross e due Vitara, dotate di una grafica dedicata e che l’Organizzazione utilizzerà per le varie fasi della competizione e le esigenze logistiche.

