Home Suzuki

Suzuki al fianco di Fitri per Winter Triathlon Circuit 2024

0

ROMA (ITALPRESS) – Il 2024 di Suzuki si è aperto all’insegna dello sport e della vita attiva all’aria aperta. La casa di Hamamatsu, al fianco della Federazione Italiana Triathlon per la stagione sportiva in corso, è stata scelta come partner per il Suzuki Winter Triathlon Circuit 2024. La collaborazione tra Fitri e Suzuki continua anche durante il prestigioso evento che si terrà a Pragelato in occasione del World Triathlon Winter Championships. L’appuntamento è fissato per il 23, 24 e il 25 febbraio a Pragelato, sulla pista di fondo che ha ospitato i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006, con la rassegna iridata mondiale di Triathlon invernale che tornerà a dare lustro così alle nevi italiane. Il mondiale che assegnerà i titoli di specialità individuali, mixed, Partriathlon ed Age Group nel Triathlon e individuali, Paraduathlon e di categoria nel Duathlon. Il Winter Triathlon è uno sport invernale multidisciplinare che viene praticato su percorso totalmente innevato e nel quale l’atleta copre nell’ordine, ed in immediata successione, una prova di corsa, una di mountain bike e una di sci di fondo. Le distanze indicative delle gare di Winter Triathlon Classico sono 6 km di corsa, 12 km in MTB e 10 km di sci di fondo.

Nel caso della specialità Sprint le lunghezze dei percorsi si dimezzano, con i concorrenti chiamati a correre per 3 km, a pedalare per 6 km e a cimentarsi infine in una frazione di sci di fondo da 5 km. Suzuki ha consegnato una Vitara Hybrid Allgrip all’atleta Sandra Mairhofer, come riconoscimento del suo impegno e dei brillanti risultati ottenuti nella specialità. Mairhofer lo scorso anno si è laureata campionessa del mondo, europea e italiana di Winter Triathlon.

-foto ufficio stampa Suzuki –

(ITALPRESS).

Fir e Suzuki ancora insieme per la quarta stagione sportiva

ROMA (ITALPRESS) – La Federazione Italiana Rugby e Suzuki sono pronte ad affrontare fianco a fianco la quarta stagione sportiva insieme. L’iconica “S” Suzuki apparirà sulle divise con cui la Nazionali maggiori maschile e femminile e la nazionale Under 20 maschile, disputeranno tutte le partite dell’anno, a partire dagli incontri del prestigioso Torneo Sei Nazioni. Sabato prossimo, 3 febbraio, prende il via l’avventura della Nazionale nell’edizione 2024 del Guinness Sei Nazioni e Suzuki sarà accanto degli Azzurri che scenderanno in campo alle ore 15.15 allo Stadio Olimpico di Roma contro l’Inghilterra con l’inconfondibile logo Suzuki presente sui pantaloncini della divisa. Gli incontri casalinghi della Nazionale si disputeranno allo Stadio Olimpico di Roma e Suzuki incontrerà i circa 50.000 tifosi che parteciperanno agli eventi grazie alla presenza nel Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village con uno stand espositivo in cui i visitatori potranno ammirare Jimny con livrea esclusiva FIR-Six Nations.
– Foto Ufficio Stampa Suzuki –
(ITALPRESS).

Suzuki Challenge: Premiati i campioni 2023, 6 prove per la 25^ edizione

ROMA (ITALPRESS) – La stagione del motorsport è pronta a prendere il via, ma prima celebra i campioni dell’edizione 2023 in una location che incarna lo spirito del motorsport: la Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica. Fondata a Torino in memoria di Gino Macaluso, designer, architetto e navigatore rally, la Fondazione nasce con l’obiettivo di valorizzare l’automobile come oggetto di culto, capace di coniugare innovazione tecnologica, cultura umanistica, tradizione artigianale e bellezza del design d’avanguardia, influenzando profondamente costumi e società del XX° secolo. La Fondazione Macaluso è stata la cornice perfetta per premiare i piloti e navigatori della stagione 2023, distribuendo oltre 164.500 euro in premi in denaro e numerosi riconoscimenti.
Il 2023 è stato un anno di successo per Suzuki nel Campionato Italiano Cross Country e SSV. La casa giapponese ha conquistato il titolo Costruttori per il secondo anno consecutivo, insieme al titolo piloti assegnato ad Alfio Bordonaro, confermando il trionfo del 2022. Bordonaro ha guidato il Suzuki New Grand Vitara di Gruppo T1, un prototipo condiviso con Stefano Lovisa. Questa vittoria rappresenta il 14° titolo italiano di cui 12 “assoluti” e 2 tra i “veicoli di serie”, ottenuti da piloti Suzuki dal 2008. La casa giapponese ha affrontato con successo sei eventi, tra cui il 13° Italian Baja di Primavera e il 1° Baja Colline Metallifere, confermando il suo impegno nel settore fuoristrada.
Bordonaro ha ottenuto una duplice vittoria nel tricolore e nel Challenge con una gara di anticipo al 5° Baja Vermentino e Terre di Gallura, oltre al 2° Baja delle Marche. Nel monomarca, il pilota catanese ha preceduto Lorenzo Codecà e Paolo Semeraro, chiudendo una stagione di successi e divertimento. Il Trofeo Suzuki Challenge continua a mantenere un numero significativo di partecipanti, evidenziando l’impegno della casa giapponese nella promozione della sua storia sui fuoristrada.
Dopo aver conquistato nel 2023, il 16° titolo Costruttori consecutivo nel Campionato Italiano Cross Country Rally, Suzuki si appresta festeggiare un altro importante traguardo. La stagione 2024 vedrà prendere il via il 25° Suzuki Challenge. Lo storico monomarca di Hamamatsu celebrerà dunque le sue nozze d’argento con la scena fuoristradistica nazionale, per la quale rappresenta un indiscusso punto di riferimento. L’importanza del suo ruolo si è consolidata nel corso degli anni e in questa stagione sportiva il trofeo tornerà proporre l’avvincente e coinvolgente formula introdotta per la prima volta nel 2022. Presente nel mondo dei 4×4 dai primi anni Settanta con uno stuolo di modelli rinomati per la loro affidabilità e le loro prestazioni, Suzuki ammetterà al via qualsiasi sua vettura da off-road, quali che sia l’anno di costruzione e la tipologia di omologazione.
In questo modo il monomarca consentirà a tanti equipaggi di esprimere la propria passione in un contesto di alto livello come quello splendide prove del tricolore CICCR e di provare a conquistare il ricco montepremi in palio.
Grazie alla particolare filosofia adottata, il 25° Suzuki Challenge punta a raccogliere numerose iscrizioni, per la felicità del pubblico e degli stessi concorrenti. Un folto lotto di partenti e un panorama di vetture variegato sono infatti sinonimo di grande spettacolarità e di gare avvincenti e combattute, pur nell’usuale rispetto delle regole e degli avversari che caratterizza il monomarca. All’atto pratico ci si potrà iscrivere al Challenge con qualsiasi Suzuki da fuoristrada. Sono infatti ammessi indistintamente i Samurai, i Jimmy, le Vitara e le Grand Vitara, appartenenti ai gruppi T1, T1 nazionale, T2 oppure TH. Per assicurare un adeguato livellamento e consentire a tutti i partecipanti la possibilità di mettersi in luce e primeggiare, a prescindere dal mezzo guidato, le classifiche saranno redatte in base a coefficienti diversi per i prototipi più performanti e per quelli semplificati, così come per le auto più vicine alla produzione di serie e per quelle da competizione ma con le omologazioni più datate.
Questo regolamento, definito da Suzuki in collaborazione con lo storico partner organizzatore Emmetre Racing, ha un chiaro obiettivo: permettere anche a chi possiede auto con diverse primavere sulle spalle ma ancora competitive ed efficienti di tornare a divertirsi in gara e con costi ragionevoli, su tracciati tanto belli quanto selettivi e con il supporto una organizzazione sempre professionale e attenta alla sicurezza.
La 25a edizione conferma il suo stretto legame con il Campionato Italiano Cross Country Rally. Le prove del trofeo monomarca coincideranno con quelle che assegneranno il titolo nazionale, a garanzia di una grande qualità dei tracciati e di un’organizzazione curata sotto ogni punto di vista. Le gare del CICCR sono di caratura internazionale e attirano spesso anche equipaggi stranieri. Ciò dà modo ai concorrenti del trofeo Suzuki di confrontarsi anche con rivali di elevato spessore tecnico.
– Foto ufficio stampa Suzuki –
(ITALPRESS).

Suzuki scelta come auto ufficiale “Bol on Ice” 2024

BOLOGNA (ITALPRESS) – Bol On Ice, il grande spettacolo del pattinaggio artistico, torna in Emilia Romagna e per la sua terza edizione sceglie Suzuki come auto ufficiale. La casa di Hamamatsu conferma la sua presenza nel mondo del ghiaccio e lo fa in contesto emozionante, coinvolgente e prestigioso.
Per l’edizione 2024, “Bol on Ice” mette in pista un cast d’eccezione. Il personaggio più atteso è l’americano Jason Brown, che con il suo talento cristallino abbina classe, eleganza e una straordinaria capacità interpretativa. Il pubblico dell’Unipol Arena ritroverà il giovane Ilia Malinin, unico atleta capace di eseguire il salto quadruplo axel. Riguardo alle coppie, le star principali saranno i francesi Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron, che molti ritengono i più forti danzatori su ghiaccio della storia, avendo vinto 5 titoli europei, 5 titoli mondiali e l’oro olimpico di Pechino 2022. Anche l’Italia sarà ottimamente rappresentata sul ghiaccio bolognese con due coppie molto affiatate: Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, vice campioni europei in carica, e di Lucrezia Beccari e Matteo Guarise, sempre sulla breccia a livello internazionale. Inoltre saranno presenti Keegan Messing, Clement Pinel, Philip Warren e Mae-Berenice Meitè. Bol On Ice sarà trasmesso in televisione domenica alle 17.15 su SkySportUno e poi alle 19 su Tv8. La collaborazione tra Bol On Ice e Suzuki consolida il legame della casa di Hamamatsu con il mondo degli sport del ghiaccio, che la vede main partner della Fisg sin dal 2013.
– foto ufficio stampa Suzuki –
(ITALPRESS).

Cala il sipario sul monomarca nipponico 2023

ROMA (ITALPRESS) – Terminato anche il Rally di Monza e con il 2024 che si avvicina, è giunto per la Suzuki Rally Cup, serie promossa da Suzuki Italia, il momento di tirare le somme dell’annata sportiva appena conclusa. Ancora una volta il trofeo dedicato alle Suzuki da rally ha ottenuto successi sia in termini di risultati che in termini di partecipazione, portando in giro per l’Italia, nei sette appuntamenti stagionali, sempre equipaggi in doppia cifra. Calcando le strade del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco per Suzuki è così arrivato un meritato e deciso titolo tricolore: il Campionato Italiano R1 è stato conquistato per la seconda volta consecutiva da Matteo Giordano e Manuela Siragusa, che hanno vinto con una gara d’anticipo, dopo una stagione di dominio. Questo titolo si aggiunge alla vittoria ottenuta da Alessandro Forneris nella Coppa ACI Sport Under 25 R1, per un en-plein di categoria. Il Campionato Italiano R1, dalla sua creazione nel 2017, ha visto per 5 volte una Suzuki Swift sul gradino più alto del podio. Il Campionato Italiano R1, dalla sua creazione nel 2018, ha visto per 5 volte una Suzuki Swift sul gradino più alto del podio, riprova della vitalità e della piena riuscita dal progetto sportivo ricavato dalla vettura stradale.
Campioni e tanti talenti hanno animato dunque la Suzuki Rally Cup nel 2023, che oltre ai veterani ha visto sempre sfidarsi tanti veloci under25. Dietro al campione Giordano ed all’esperto Roberto Pellè – secondo al termine della stagione, in coppia con Luca Franceschini – a rendere spettacolare e combattuta questa 16esima edizione del monomarca nipponico ci hanno pensato gli equipaggi più giovani. All’ultimo respiro a spuntarla è stato Sebastian Dallapiccola, navigato da Fabio Andrian, vincitore della classifica under 25 e terzo nell’assoluta, con appena 3.5 punti in meno rispetto Forneris.
Anche tra le Racing Start il 2023 è stato tutto una bagarre, con Lorenzo Olivieri che alla fine ha trionfato assieme a Lucrezia Viotti, grazie a una perfetta costanza di risultati. Secondi in classifica i fratelli Milivinti, Massimiliano e Marco.
“Quest’anno sono rimasto estremamente soddisfatto dalla grande presenza di giovani e dalle battaglie che hanno messo su strada, insidiando i senatori del nostro trofeo – ha commentato Massimo Nicoletti, responsabile di EmmeTre Racing, che affianca Suzuki nell’organizzazione del trofeo -. Questi giovani sono cresciuti tantissimo in una stagione e questo mi fa ben confidare per il loro futuro. Spero che qualcuno possa rimanere con noi il prossimo anno, per continuare il percorso di crescita e d’esperienza”.
“Spesso, dopo aver fatto la Suzuki Rally Cup, infatti, poi si va nel Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, dove infatti i nostri ragazzi si fanno sempre valere. Noi ci consideriamo l’entry level per l’agonismo dei rally italiani, ed in questo 2023 sono perfettamente venute fuori queste caratteristiche che rendono così unico il nostro monomarca: aspetto propedeutico, alto contenimento dei costi, affidabilità delle vetture, tanto spettacolo”, ha aggiunto Nicoletti.
“Non bisogna dimenticare quanto Suzuki in prima persona aiuti gli equipaggi, mettendo in palio premi importanti che aiutano a correre in ogni categoria, e sul futuro, se riusciremo ad avere il giusto supporto, l’obbiettivo sarà quello di ricevere l’omologazione per le nostre Suzuki Swift Sport Hybrid. Seguendo quello che è accaduto in Spagna o cercando una nuova strada non importa, quello che ci interessa è poter permettere alle vetture di ricevere questa omologazione. La volontà c’è e c’è anche da parte dei piloti che credono in questa categoria”, ha concluso Nicoletti.
L’appuntamento è adesso per il prossimo 27 gennaio, quando alla Fondazione Macaluso si terranno le premiazioni per la stagione passata e verrà presentata quella futura, in mezzo ad alcune delle auto da corsa più iconiche del Motorsport.
– foto Ufficio Stampa Suzuki –
(ITALPRESS).

E’ doppietta Suzuki nel campionato italiano cross country

ROMA (ITALPRESS) – Si conclude con un doppio successo il 2023 di Suzuki tra i fuoristrada, che nel Campionato Italiano Cross Country e SSV si è aggiudicato per il secondo anno di fila il titolo Costruttori, oltre a quello riservato ai piloti con Alfio Bordonaro. Il pilota siciliano ha infatti confermato il successo del 2022 al volante del Suzuki New Grand Vitara di Gruppo T1, Prototipo condiviso con Stefano Lovisa che rappresenta una presenza fissa nell’albo d’oro del Suzuki Challenge, giunto alla sua edizione numero ventiquattro, oltre che nel tricolore riservato al fuoristrada. Quest’ultimo rappresenta inoltre il quattordicesimo titolo italiano – 12 “assoluti” e 2 tra i “veicoli di serie” – conquistato da un pilota Suzuki, dal 2008 ad oggi.
“Abbiamo un numero di partecipanti ancora interessante – commenta Massimo Nicoletti, responsabile Trofeo Suzuki Challenge – Noi insistiamo perchè la storia di Suzuki sui fuoristrada è una storia che vogliamo continuare e speriamo il prossimo anno di avere un buon numero di partecipanti e soprattutto che continuino a divertirsi come si sono divertiti quest’anno”.
Anche quest’anno infatti Suzuki ha intrapreso il suo viaggio verso la vittoria passato per i sei appuntamenti fissati in calendario, inaugurato dal 13° Italian Baja di Primavera – Artugna Race, a cui ha fatto seguito il 1° Baja Colline Metallifere e i due round internazionali al 10° Rally Greece Off Road e 30° Italian Baja, dove si sono sfidati gli interpreti europei e mondiali dell’off road. Anche quest’anno infatti Suzuki ha intrapreso il suo viaggio verso la vittoria passato per i sei appuntamenti fissati in calendario, inaugurato dal 13° Italian Baja di Primavera – Artugna Race, a cui ha fatto seguito il 1° Baja Colline Metallifere e i due round internazionali al 10° Rally Greece Off Road e 30° Italian Baja, dove si sono sfidati gli interpreti europei e mondiali dell’off road. Dopo la pausa estiva, in chiusura del finale di stagione, i principali protagonisti del trofeo della casa giapponese hanno affrontato gli sterrati del 5° Baja Vermentino e Terre di Gallura, dove Bordonaro si è reso autore della sua duplice vittoria nel tricolore e nel Challenge con una gara di anticipo, e del 2° Baja delle Marche. Nel monomarca il catanese, a seguito dei successi ottenuti in Toscana, in terra ellenica e in Sardegna, ha preceduto Lorenzo Codecà, che ha chiuso in piazza d’onore con 126 punti, e Paolo Semeraro, al terzo posto con un totale di 63 punti. “La macchina è andata benissimo – commenta Alfio Bordonaro – Abbiamo fatto l’intero anno con il T1, ad eccezione dell’Artugna dove abbiamo gareggiato con il T2 perchè la vettura non era ancora pronta. Ho vinto due primi assoluti e poi abbiamo fatto ottenuto il secondo posto assoluto al Marche, mentre a Pordenone invece abbiamo avuto alcuni problemi, così come in Grecia. Il prossimo anno riconfermiamo il T1 con qualche modifica per migliorarlo. Ringrazio tutti gli sponsor, Ito Motorsport e il mio navigatore Stefano Lovisa, che è stato impeccabile”.
– foto ufficio stampa Suzuki –
(ITALPRESS).

Bertini-Vignolo vincono round finale della Suzuki Rally Cup

ROMA (ITALPRESS) – Il gran finale dei rally tricolori, il Rally di Monza, andato in scena lo scorso 1-2 dicembre, ha ospitato anche l’ultimo appuntamento della Suzuki Rally Cup, il trofeo monomarca dedicato alle Suzuki da competizione. Nel tempio della velocità, su un percorso misto terra-asfalto con maggior presenza di sterrato, i 12 equipaggi al via hanno dovuto affrontare condizioni a dir poco eroiche, a causa della forte pioggia che ha colpito l’autodromo rendendo critici i passaggi all’interno del parco di Monza. Dal fango è emerso così vincitore Davide Bertini, in coppia con Luca Vignolo, che nelle 8 crude prove speciali ha saputo sfruttare al meglio il suo assetto terraiolo e firmare il primo successo della stagione. La prestazione di Bertini, ancor più epica vista la rottura della coppa dell’olio in avvio, ha interrotto la striscia di vittorie dei campioni Matteo Giordano e Manuela Siragusa, ritiratisi per una toccata nella PS4. Il vincitore di Monza si è imposto in una sfida che ha messo a dura prova il binomio vettura-equipaggio, nella quale Bertini ha saputo sia attaccare sia gestire. Ad una prova dal termine infatti il suo vantaggio era di appena 1.6″, con Sebastian Dallapiccola e Fabio Andrian pronti a tentare l’assalto in vetta. Alla fine il giovante talento classe 2004 però, dimostrando grande maturità, ha giustamente amministrato la classifica che lo vedeva al secondo posto, uno straordinario risultato che lo ha incoronato vincitore della classifica under25, con un balzo sul suo rivale Alessandro Forneris proprio nelle ultime ‘piessè. Un bel riscatto per il giovane driver dopo l’errore al Sanremo, che ha spinto forte la sua Suzuki nei momenti giusti fino a chiudere in crescendo la stagione 2023, con anche la vittoria nella Coppa ACI Sport Under 25 R1. Ha chiuso l’ultimo podio della Suzuki Rally Cup Roberto Pellè, navigato da Luca Franceschini, che essendo uno dei più esperti trofeisti sullo sterrato ha saputo amministrare senza rischiare, portando a casa il terzo posto e la vettura. Nelle condizioni estreme per il meteo affrontate durante la gara ha infatti pagato più il saper preservare le vetture che l’andare veloce; così facendo Pellè si è assicurato il secondo posto generale nella classifica finale del trofeo. “Sono super contento perchè è vincere all’anno dell’esordio era per me inimmaginabile – commenta all’arrivo Sebastian Dallapiccola, vincitore dell’under25 – avrei voluto vincere la gara ma meglio di così non si poteva fare. A Ciocco ed Alba abbiamo avuto un pò di problemi e finire così la stagione in crescendo è una grande soddisfazione. Il Monza è stato un rally veramente duro, arrivare in fondo era già un bel risultato”. Ai piedi del podio l’atro driver in lotta per la classifica under 25, Alessandro Forneris con le note di Luigi Cavagnetto. In lotta fino alla terz’ultima prova con Dallapiccola il giovane pilota ha poi dovuto abbandonare la sfida a causa di una toccata che lo ha messo fuori dai giochi. Il quarto posto in gara gli è valso anche il quarto posto generale. Quinto all’arrivo Filippo Gelsomino affiancato da Hervè Navillod, che ha chiuso in crescendo una stagione d’esordio, trovando sempre più feeling con la vettura e le strade tricolori. Sesto a Monza infine l’equipaggio composto da Marco Longo e Roberto Riva. Nelle rotaie scavate e nel fango le Suzuki Swift Sport Hybrid sono riuscite ad andare avanti, dimostrando di essere macchine robustissime e veloci anche in condizioni difficili. Per le caratteristiche tecniche e di regolamento hanno invece sofferto le condizioni critiche causate dalla pioggia le vetture Racing Start, senza differenziale autobloccante, che si sono dovute arrendere anzi tempo. Così alla fine si sono laureati vincitori della classifica riservata alle Boosterjet Lorenzo Olivieri e Lucrezia Viotti, con 77 punti totali, 10 in più dei fratelli Massimiliano e Marco Milivinti.
– Foto Ufficio Stampa Suzuki –
(ITALPRESS).

Il gran finale della Suzuki Rally Cup va in scena a Monza

MONZA (ITALPRESS) – Si prepara all’atto conclusivo del 2023 la Suzuki Rally Cup, il trofeo dedicato alle Suzuki rallistiche che ha animato su e giù per lo stivale il campionato italiano assoluto rally Sparco. Dopo sei appuntamenti avvincenti, tutti su asfalto, il monomarca nipponico sbarca sulla terra, con l’ultimo round del Rally di Monza in scena nel weekend dell’1-2 dicembre che metterà a dura prova vetture e piloti. Il gran finale dell’Italia dei rally sarà infatti un’impegnativa sfida mista terra-asfalto, tutta snodata all’interno del parco e del circuito di Monza, che porterà nel “tempio della Velocità” tutti i più grandi protagonisti tricolori della specialità, compresi gli equipaggi Suzuki.
Ad aprire la strada per i 12 trofeisti al via ci saranno ancora Matteo Giordano e Manuela Siragusa, vincitori per la seconda volta consecutiva della Suzuki Rally Cup e campioni italiani R1 con sei vittorie su sei. Tuttavia con il podio assoluto ancora da assegnare e le classifiche under 25 e Racing Start ancor più incerte, sulla terra mondiale l’azione non mancherà. Ad impensierire il campione ci penserà in primis Roberto Pellè navigato da Luca Franceschini, primo inseguitore di Giordano per tutto l’anno che sul fondo sterrato potrebbe far valere la sua destrezza, nell’ulteriore impresa di difendere il secondo posto. Questo equipaggio più navigato dovrà infatti guardarsi le spalle da tutti i giovani piloti presenti a Monza, round finale in cui ben 7 trofeisti, più della metà dei partecipanti, sono under25. Che il livello della competizione sarà alle stelle lo dimostra la tirata classifica riservata proprio ai giovani talenti, con Alessandro Forneris e Sebastian Dallapiccola che, rispettivamente terzo e quarto in classifica, cercheranno di puntare Pellè e portare a casa il ghiotto premio under25. Forneris navigato da Luigi Cavagnetto al momento ha 7 punti di vantaggio su Dallapiccola, in coppia con Fabio Andrian, un vantaggio che con il coefficiente 1.5 si assottiglia ancor di più. Un altro giovane saprà sicuramente continuare la striscia di risultati positivi iniziata già dal Ciocco: Filippo Gelsomino con le note di Hervè Navillod, che a Monza dovrà difendere il podio di categoria. Ottime prestazioni compreso il podio al Lana spingeranno al massimo Davide Bertini e Luca Vignolo, a caccia di continuità e posizioni d’alta classifica. Tutti questi equipaggi corrono su Suzuki Swift di classe Ra5H Naz. Anche la vittoria tra le “Racing Start” sarà un duello fino all’ultima PS, con la Suzuki dei Milivinti, Massimiliano e Marco, che proverà a spodestare dalla classifica Lorenzo Olivieri navigato da Lucrezia Viotti, equipaggio in vetta alle Boosterjet di 10 punti.
Altri due talenti under25 cercheranno poi di accaparrarsi il podio di classe, momentaneamente assicurato da Alice Poggio. L’unica driver del trofeo in coppia con Andre Perrin dovrà infatti difendere la posizione su Cristian Mantoet, affiancato da Roberto Simioni, che la insegue ad appena due lunghezze. Attenzione infine a Jean Claude Vallino, in cerca di riscatto con le note di Sandro Sanesi, ed al gentleman driver Marco Longo in coppia con Roberto Riva. Interessante debutto quello del prototipo che avrà tra le mani Ezio Soppa, non iscritto al trofeo ma che per primo potrà tastare le sensazioni della nuova omologazione Fia sulla Suzuki Swift, la futura vettura entry level di classe Rally5 kit.
Il weekend finale della stagione inizierà con lo shakedown di venerdì mattina, un antipasto per saggiare i 78km cronometrati di misto terra asfalto da affrontare già a partire dal pomeriggio. La prova spettacolo televisiva “Monza 1” darà il via alle danze a partire dalle 13:12, seguita poi dalla “Junior 1” di 7,33 km, con partenza dalla variante Ascari ed un passaggio sull’anello di Alta Velocità. L’ultima prova del giorno sarà la “Serraglio”, la speciale più lunga del Rally di Monza da percorrere due volte al calare del sole; con 6,31 km asfalto e 6,19 km sarà una bella sfida per gli equipaggi del tricolore. La doppia “Roggia” aprirà il secondo giorno di gara già dalle 08:04, speciale che prevede anche un tratto sulla sopraelevata, per chiudere poi il 2023 con gli ultimi passaggi sulla “Junior” e sulla “Monza”.
– foto ufficio stampa Suzuki Italia –
(ITALPRESS).

Suzuki su Facebook

Suzuki su Twitter