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PIL: ISTAT. IN EUROZONA RIMANE DEBOLE, RISCHI AL RIBASSO

ROMA (ITALPRESS) – A fronte di una decelerazione dell'economia mondiale, accompagnata da quella del commercio internazionale, il Pil dell'area euro ha registrato un rallentamento nella seconda parte del 2018. Nell'intero anno il Pil è aumentato dell'1,8% (+2,4% nel 2017). Nel quarto trimestre l'incremento del Pil dell'area dell'euro è rimasto debole (+0,2%, rispetto al +0,1% in Q3). Lo rileva l'Istat.

Il rallentamento, dovuto all'indebolimento della crescita degli investimenti fissi lordi e della domanda estera netta, ha riguardato in particolare la Germania (0,0% t/t) e l'Italia (-0,1%) mentre Francia e Spagna hanno mantenuto una dinamica positiva (rispettivamente +0,3% e +0,6%). Lo riferisce l'Istat.

L'ulteriore calo dell'indicatore di fiducia economica (ESI) suggerisce una prosecuzione dell'attuale fase di moderazione. La fiducia nel settore manifatturiero continua a calare, mentre quella nei servizi e dei consumatori hanno mostrato una leggera ripresa negli ultimi mesi e quella nel settore delle costruzioni è rimasta invariata.

L'attuale scenario di previsione è caratterizzato da diversi rischi al ribasso legati all'acuirsi delle tensioni commerciali con gli Stati Uniti, all'evoluzione della Brexit e a un più generale rallentamento dell'economia mondiale.

L'aumento dell'incertezza potrebbe allo stesso tempo produrre nuove tensioni sui mercati finanziari che, al momento, riflettono una sostanziale fase di riduzione della volatilità rispetto alla fine del 2018.

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CALCIO: ENI CON L’ITALIA, RINNOVATO ACCORDO CON FIGC FINO AL 2022

GELA (ITALPRESS) – Prosegue il cammino di Eni al fianco della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Il cane a sei zampe è Top Partner di tutte le 19 squadre nazionali della Figc fino alla fine del 2022. Il rinnovo è stato annunciato oggi in occasione della prima tappa della fase interregionale del torneo del Progetto Rete!, disputata a Gela, sul campo del Centro Federale Territoriale Enrico Mattei. Con l’accordo, Eni rinnova anche il sostegno ai progetti di crescita e inclusione portati avanti dal Settore Giovanile e Scolastico della Federcalcio, in particolare il Progetto dei Centri Federali Territoriali, poli di educazione e formazione calcistica per bambini e adolescenti, e il Progetto Rete!, iniziativa che mira a promuovere, attraverso il calcio, i processi di inclusione sociale ed interculturale dei ragazzi accolti nei Progetti SPRAR/SIPROIMI – sistema di accoglienza e protezione per minori stranieri non accompagnati.

L’accordo quadriennale accompagnerà gli azzurri e le azzurre nei prossimi eventi internazionali: le Qualificazioni ai Campionati Europei 2020, la cui fase finale sarà itinerante in 12 città europee, tra cui Roma, e quelle per i Mondiali 2022 in Qatar, che si disputeranno per la prima volta nel periodo invernale; le fasi finali del Campionato Europeo Under 21, ospitato in Italia a giugno 2019, e del Mondiale Femminile che si giocherà in Francia nello stesso periodo. "Con Figc – sottolinea una nota – continua l’importante percorso di integrazione e condivisione dei messaggi rappresentati dallo sport nel nostro Paese. Eni è sponsor di valori: dall'attenzione alla salute al senso di appartenenza, dall'educazione all'integrazione sociale. Eni è con l'Italia".

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JUNCKER “ECONOMIA REGREDISCE”, CONTE”MISURE ESPANSIVE MA RESPONSABILI”

ROMA (ITALPRESS) – "Sono un po' inquieto di vedere che l'economia italiana non cessa di regredire". Lo dice il presidente della Commissione Europea Jean Claude Juncker, al termine del suo incontro a Palazzo Chigi con il premier Giuseppe Conte. Ha esortato il governo a mettere in campo "tutti gli sforzi supplementari per mantenere viva la crescita".

Conte sottolinea che "abbiamo affrontato anche il tema del debito pubblico. Il governo aveva previsto il rallentamento ed elaborato una manovra che vuole perseguire misure espansive ma responsabili". E precisa: "L'impalcatura fiscale non cambia rispetto allo scenario concordato con la commissione europea lo scorso dicembre".

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TENNIS: INTERNAZIONALI.DA DJOKOVIC A FEDERER,A MAGGIO TUTTI I BIG A ROMA

ROMA (ITALPRESS) – I grandi del tennis a Roma. Novak Djokovic, Rafa Nadal, Roger Federer, tanti campioni nell'entry-list maschile dell'edizione numero 76 degli Internazionali BNL d'Italia, in programma dal 12 al 19 maggio a Roma. In cima il 31enne serbo, tornato a sedersi sul trono mondiale sul finire della passata stagione, che ha già iscritto quattro volte il suo nome nell’albo d’oro – nel 2008, 2011, 2014 e 2015 – oltre ad aver raggiunto la finale nel 2016 e 2017. Insieme a Nole, uno dei grandi attesi protagonisti è ovviamente Rafael Nadal, numero 2 del ranking Atp e il giocatore più vincente sul "rosso", superficie sulla quale ha conquistato 57 titoli (record) tra cui 11 Roland Garros e ben 8 trofei agli Internazionali BNL d’Italia (2018, 2013, 2012, 2010, 2009, 2007, 2006, 2005). Nell’elenco degli iscritti, ufficializzato oggi dall’ATP, figura anche il nome dello svizzero Roger Federer, numero quattro del ranking dopo il trionfo nel “1000” di Miami, il 101esimo della sua straordinaria carriera. Il 37enne fuoriclasse di Basilea, che torna a giocare sulla terra dopo due stagioni di “astinenza” dal rosso, proverà dunque a sfatare il tabù Foro Italico, dove è stato quattro volte finalista senza tuttavia riuscire ancora ad imporsi. Nell’entry-list spiccano anche il tedesco Alexander Zverev, numero 3 del mondo, campione dell’edizione 2017 e finalista lo scorso anno, l’austriaco Dominic Thiem, numero 5 Atp e semifinalista nel 2017, il giapponese Kei Nishikori, la stella Next Gen Stefanos Tsitsipas, l’argentino Juan Martin Del Potro, ma anche altri “giovani leoni” come Denis Shapovalov e Felix Auger-Aliassime, recenti protagonisti nel “1000” di Miami, solo per citarne alcuni. In attesa dell'assegnazione delle wild card, Marco Cecchinato e Fabio Fognini, numero 16 e 18 Atp, sono i due azzurri ammessi di diritto al tabellone principale.

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CINEMA: GREEN BOOK È IL FILM PREMIO OSCAR PIÙ VISTO DI SEMPRE

ROMA (ITALPRESS) – Per gli italiani nessuno è come Green Book. Il film con Viggo Mortensen e Mahershala Ali, con i suoi 9,5 milioni di euro è da oggi ufficialmente il maggiore incasso nel nostro Paese, tra le pellicole vincitrici dell’Oscarcome Miglior Film, superando i 9,4 milioni di The Departed – Il bene e il male, uscito nel 2006.

Vincitore di 3 Premi Oscar per il Miglior Attore Non Protagonista, Migliore Sceneggiatura Originale e Miglior Film, Green Book ha debuttato nelle nostre sale cinematografiche il 31 gennaio, acquisito da Eagle Pictures e Leone Film Group, e dopo nove settimane è ancora programmato con successo in tutta Italia.

Ispirato alla storia vera di Tony Lip, padre dello sceneggiatore Nick Vallelonga, racconta l’inaspettata l'amicizia tra un buttafuori italoamericano e un pianista afroamericano nell'America negli anni sessanta.

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CISL-DISTE “ECONOMIA SICILIA COME GAMBERO, UN PASSO AVANTI E 2 INDIETRO”

PALERMO (ITALPRESS) – In Sicilia la crisi, tra il 2008 e il 2014, ha bruciato 160 mila posti di lavoro. Come dire le intere citta' di Trapani, Enna e Caltanissetta messe insieme. E quest'esercito di espulsi dal mercato solo per un quarto e' stato riassorbito nel quadriennio successivo. E' uno dei dati di Zoom Sicilia, il report Cisl-Diste di analisi congiunturale, approfondimento e outlook, che esamina l'economia siciliana alla luce delle variabili macroeconomiche principali: Pil, occupazione, investimenti, consumi, export, con riferimento all'andamento provincia per provincia. Il primo numero – "La marcia del gambero" – e' stato presentato oggi a Palermo.

Il report Cisl-Diste di analisi congiunturale e outlook delle tendenze sociali e dell'economia e' un rapporto semestrale che nasce dalla partnership tra l'associazione sindacale guidata in Sicilia da Sebastiano Cappuccio e Diste Consulting, l'istituto di studi territoriali presieduto da Alessandro La Monica e diretto da un comitato scientifico che ha al timone l'economista Pietro Busetta.

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A MATTIA FELTRI IL PREMIO “E’ GIORNALISMO” 2018

MILANO (ITALPRESS) – Mattia Feltri, editorialista del quotidiano La Stampa, è il vincitore per il 2018 del Premio "E' Giornalismo", fondato da Indro Montanelli, Enzo Biagi, Giorgio Bocca e dall' imprenditore Giancarlo Aneri. Lo ha deciso la giuria, composta dallo stesso Aneri, come presidente, e da Giulio Anselmi, Mario Calabresi, Massimo Gramellini, Paolo Mieli, Gianni Riotta e Gian Antonio Stella.

Il premio "E' Giornalismo" e' giunto alla 22/a edizione. L'albo d'oro comprende i nomi di Curzio Maltese, Gianni Riotta, Gian Antonio Stella, Ettore Mo, Claudio Rinaldi, Natalia Aspesi, Francesco Tullio Altan, Antonio Ricci, Bill Emmott, Barbara Spinelli, Francesco Giavazzi, Fabio Fazio, Milena Gabanelli, Attilio Bolzoni, Sergio Romano, Mario Calabresi, Claudio Magris, Google nella persona di Hal Varian, Massimo Gramellini, Fiorello ed Enrico Mentana. Mattia Feltri, bergamasco, 49 anni, è figlio d'arte: suo padre Vittorio è una delle firme più conosciute del giornalismo italiano. E a questo ha fatto riferimento Giancarlo Aneri nell'esprimere la sua soddisfazione per la scelta della Giuria “perchè con questo meritatissimo premio a Mattia, in fondo si dà anche un riconoscimento alla storia giornalistica familiare”. Mattia Feltri ha cominciato la carriera, giovanissimo, al Giornale di Bergamo per poi passare al Foglio e quindi, dopo una breve parentesi a Libero, fondato dal padre, nel 2005 alla Stampa, fino a diventarne capo della redazione romana. Dal 2017, sulla prima pagina del quotidiano torinese, firma il “Buongiorno”, seguitissima rubrica-commento eredita da Massimo Gramellini. Il Premio sara' consegnato il 3 aprile, nel corso della tradizionale cerimonia-evento, che si svolgera' a Milano all’Hotel Principe di Savoia.

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CALCIO: INTER. SPALLETTI “CON ICARDI PIÙ FORTI, COL GENOA TITOLARE”

APPIANO GENTILE (ITALPRESS) – "E' una storia che non ci vede uscire bene, ne usciamo tutti sconfitti o nessuno vincitore, ma c'è un punto fermo da cui ripartire ed è quello che è la classifica". Luciano Spalletti, nella conferenza stampa alla vigilia del match di domani in casa del Genoa, affronta l'argomento Icardi e annuncia che non solo sarà convocato, ma anche che giocherà dal primo minuto nel match di domani al Ferraris. "Il lavoro di Marotta è stato determinante, cè stato un confronto che ora mette Icardi nelle condizioni di essere d'aiuto alla squadra, se poi la mediazione è stata chiesta per chiedere vantaggi diventa tutto più complicato, perchè dietro c'è una squadra, una tifoseria, c'è un po' anche l'allenatore che viene per ultimo, tutte queste componenti hanno cuore, occhi, orecchie, c'è un valore affettivo nella lettura di questo confronto che c'è stato. La sintesi per me è che c'è bisogno del sudore, di essere dentro la squadra – spiega Spalletti -. Dentro il contesto di una squadra Icardi per noi vale più di Messi e Ronaldo insieme, per noi vale moltissimo, ma dentro la squadra a sudare, non fuori. Icardi dentro la nostra squadra è in grado di fare il trascinatore, da fuori non è in grado di aiutarci. Noi stipendiati e tesserati Inter dobbiamo stare dalla parte della società, della squadra, dei tifosi e un po' anche dalla mia parte, del ruolo che ha l'allenatore, non dalla parte di un calciatore solo, conta il gruppo, il team, la società, i colori, tutto. Con lui siamo molto più forti, ma sempre dentro un contesto di squadra, lui per noi diventa un giocatore da seguire, ma non se sta a 10 km di distanza, se sta vicino lo seguiamo ed è quello che sta davanti a tutti, è il finalizzatore che ci fa del bene, con lui siamo più forti, siamo ripartiti e si riparte da terzi in classifica. Domani giocherà titolare perchè ha avuto la reazione giusta". I tifosi della Curva Nord, però, hanno emesso un comunicato nel quale chiedono all'argentino di andar via dall'Inter. "Ha fatto vedere negli allenamenti il suo impegno, ha già riconquistato il suo ruolo lavorando e senza mandare messaggi tramite social, mentre i nostri tifosi hanno sempre dimostrato di saper valutare e prendere le giuste decisioni".

(ITALPRESS).

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