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PLAY-OFF NBA,WARRIORS PER CLIPPERS DI GALLINARI,BELINELLI SFIDA DENVER

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Due montagne da scalare, ma era da mettere nel conto. Definita la griglia dei play-off Nba e per le squadre degli italiani due grandi sfide. I Los Angeles Clippers di Danilo Gallinari chiudono all'ottavo posto della Western Conference, battendo nell'ultimo match all'overtime Utah Jazz per 143-137. Il "Gallo" e compagni dovranno vedersela con i campioni in carica dei Golden State Warriors che hanno chiuso in testa, nonostante il ko per 132-117 contro i Memhpis Grizzlies. Nell'ultima gara della regular season Gallinari gioca 25 minmuti e mette a referto 13 punti, 5 assist e 4 rimbalzi ed è uno dei 7 ad andare in doppia cifra con Harrell che ne fa 24 e Zubac che fa registrare al suo attivo 22 punti e 11 rimbalzi. Dall'altra parte è Grayson Allen il migliore con 40 punti, mentre ne fa 24 Niang per Utah che ai play-off sfideranno gli Houston Rockets.

Vincono e chiudono al settimo posto i San Antonio Spurs di Marco Belinelli che battono 105-94 i Dallas Mavericks di Dirk Nowitzki, da stamane nel club degli ex campioni Nba e festeggiato come merita dai tifosi avversari. Il tedesco chiude con 20 punti e 10 rimbalzi e si commuove per l'affetto con cui viene salutato.

Il "Beli" gioca 18 minuti e fa registrare al suo attivo 2 punti, altrettanti rimbalzi e 1 assist, in un match in cui è LaMarcus Aldridge il migliore con 34 punti e 16 rimbalzi. Ai playoff San Antonio dovrà vedersela con i Denver Nuggets (nella notte successo per 99-95 contro i Minnesota Timberwolves con 29 punti e 14 rimbalzi per Nikola Jokic).

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F.1: GP CINA. RAIKKONEN “SHANGHAI BELLA PISTA, QUI I TIFOSI MI AMANO”

SHANGHAI (CINA) (ITALPRESS) – "Quello di Shanghai è un bel circuito e ci sono buone opportunità di sorpasso". Uno spasso per Kimi Raikkonen, l'ultimo campione del mondo della Ferrari e da questa stagione al volante dell'Alfa Romeo. Corre per divertirsi e non si pone limiti di tempo il finlandese che continua a essere uno dei piloti più apprezzati e amati dagli appassionati di F.1. "Non ci sono segreti, per me la Formula 1 è diventata più un hobby che un lavoro, mi diverto ancora e do il massimo, a volte va bene, in altre occasioni meno – ha spiegato il finlandese nella conferenza stampa Fia -. Per me non è un problema andare avanti e continuerò finchè sentirò di essere in grado di dare il meglio di me, quando non sarà più così, seguirò un'altra strada". Trentanove anni, due figli, Raikkonen smonta una convinzione che c'è da anni in Formula 1, ovvero che diventare papà per un pilota vuol dire aggiungere un secondo ai propri tempi. "Non credo che i figli facciano la differenza per un pilota, qui in F.1 ci sono tante storie che vengono create, ma non ho mai pensato che i figli condizionino la mia guida, magari dipende da persona a persona, ma io non avverto differenze, cambia la vita, ma alla guida non c'è alcun condizionamento", spiega Raikkonen pronto per il GP numero 1000 della storia. Se pensa al passato, vorrebbe tornare "agli anni '60-'70, ci si divertiva di più, la F.1 era più rilassante, era anche più pericolosa, ma le gare erano più vere. Cosa succederà fra 1000 Gp? Difficile dirlo, lo vedremo", dice l'ex ferrarista, il beniamino dei tifosi cinesi. "Non lo so perchè ho così tanti fan in Cina, ma qui e in Giappone i piloti finlandesi sembrano avere grande popolarità, in particolare a Shanghai ho la sensazione di non potermi muovere, ho sempre avuto tanti fan qui sin dalla prima volta, non ne conosco il motivo ma mi fa piacere".

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ASSENTEISMO AL COMUNE, 15 MISURE CAUTELARI IN SICILIA

PALERMO (ITALPRESS) – Operazione anti assenteismo dei Carabinieri di Cefalù. Eseguite quindici misure cautelari: nove interdittive della sospensione dal pubblico ufficio o servizio per la durata di otto mesi; sei coercitive dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Le indagini, avviate sul finire del 2016, a seguito della ricezione di un esposto hanno consentito di documentare, sia mediante attività tecniche e sistemi di videosorveglianza sia con servizi di osservazione e pedinamento, ripetute e ingiustificate assenze durante l’orario lavorativo da parte di alcuni impiegati comunali di varie aree funzionali, nonché di lavoratori socialmente utili (nell’ambito del “progetto attività donne” finanziato dalla Regione Siciliana) del Comune di Collesano che erano soliti assentarsi sistematicamente, durante il servizio, per effettuare commissioni personali o addirittura, in alcuni casi, per svolgere altre prestazioni di lavoro per conto di privati (pulizie in ambito domestico e presso stabili condominiali).

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AL SUD 10.3% FAMIGLIE IN POVERTÀ ASSOLUTA

ROMA (ITALPRESS) – Nel 2017 crescono sia l'incidenza di povertà assoluta (6,9% delle famiglie residenti) sia quella relativa (12,3% delle famiglie). Si conferma il forte svantaggio del Mezzogiorno, con il 10,3% delle famiglie in povertà assoluta e quasi un quarto in povertà relativa. È quanto emerge dal Rapporto Noi Italia realizzato dall'Istat.

Sicilia e Lazio sono le regioni dove la diseguaglianza, misurata in termini di concentrazione del reddito, è più elevata mentre nelle regioni del Nord-est prevale una maggiore uniformità. Nel confronto con i Paesi dell'Ue, l'Italia presenta un valore più alto di quello medio europeo (0,307).

Nel 2017 in Italia si riduce in misura decisa la quota di persone che vivono in famiglie gravemente deprivate (10,1%, due punti percentuali in meno rispetto al 2016). Le incidenze più elevate si registrano in Sicilia e Campania (oltre un milione di individui). Il nostro Paese supera di 3,5 punti percentuali la media europea, confermandosi al nono posto tra i Paesi con i valori più elevati.

Anche se in crescita per il quarto anno consecutivo, la spesa media mensile delle famiglie residenti in Italia – circa 2.500 euro mensili correnti – rimane nel 2017 sotto il livello del 2011. Nel Centro-nord si spendono mediamente 765 euro in più al mese rispetto al Mezzogiorno.

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JULIAN ASSANGE ARRESTATO A LONDRA

LONDRA (REGNO UNITO) (ITALPRESS) – Il cofondatore di Wikileaks, Julian Assange, è stato arrestato oggi dalla polizia britannica nell'ambasciata dell'Ecuador, a Londra, sulla base di un provvedimento emesso dal Tribunale di Westminster il 29 giugno del 2012. Nei giorni scorsi il governo ecuadoriano aveva revocato l'asilo politico concesso ad Assange.

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IMPRESE E INNOVAZIONE, A TOR VERGATA NASCE CENTRO RICERCA PER PMI

ROMA (ITALPRESS) – Un centro di ricerca, sviluppo, innovazione a disposizione delle piccole e medie industrie italiane: è il “Tor Vergata-Confapi ContaminAction Hub”, una nuova realtà imprenditoriale che ha visto la luce grazie all’intesa fra tre soci. Firmatari, il rettore dell’Università degli Studi di “Tor Vergata” Giuseppe Novelli, il presidente di Confapi Maurizio Casasco e lo startupper, docente di Organizzazione e innovazione imprenditoriale Giordano Ferrari.

La nuova società puo vantare dunque, da un lato, un ateneo con 18 dipartimenti, 1.800 tra professori e ricercatori, numerosi laboratori certificati e all’avanguardia in Italia e in Europa e una produzione scientifica e culturale ai primi posti nelle classifiche internazionali; dall’altro la spina dorsale del sistema produttivo privato italiano, con 83 mila piccole e medie industrie, oltre 800 mila addetti e 54 sedi territoriali e distrettuali.

“Questa nuova realtà accorcia le distanze fra due cruciali componenti della società – è il commento del rettore Giuseppe Novelli – agendo come ponte fra l’ingegno, i talenti di cui la nostra università dispone, assieme all’elevata qualità della nostra ricerca, e il sistema produttivo del Paese. Concretizziamo oggi un modello vincente, il cosiddetto spin-in: portiamo le aziende nelle università, perché è qui che nascono le idee, le soluzioni innovative, le risposte alle esigenze della collettività”.

(ITALPRESS).

FONDAZIONE CARIPLO CELEBRA I 22 ANNI DI PRESIDENZA GUZZETTI

MILANO (ITALPRESS) – Dare risposta ai problemi della poverta', dei giovani, degli immigrati, della sicurezza puntando non

sull'esasperazione della paura ma sulla costruzione della coesione sociale. E' questo il messaggio lanciato da Giuseppe Guzzetti dal palco del Teatro alla Scala di Milano, a conclusione dell'evento 'Futuro (per il) prossimo', con cui la Fondazione Cariplo ha celebrato la fine dei 22 anni di presidenza Guzzetti e del mandato degli attuali organi, in scadenza il prossimo 27 maggio. Dopo i ringraziamenti a Guzzetti da parte del sindaco di Milano Giuseppe Sala e del presidente della Regione Lombardia Attilio fontana, in un'alternanza tra momenti culturali e bilanci tracciati dai vertici uscenti della fondazione, e' stato ricordato fra l'altro come dal 1991, anno della sua nascita, Fondazione Cariplo abbia sostenuto oltre 30mila progetti di utilita' sociale nei settori dell'ambiente, della cultura, della ricerca scientifica e del sociale, stanziando a favore degli enti non profit oltre tre miliardi di euro.

Nel suo discorso conclusivo, Guzzetti ha detto che "oggi non si

chiude niente ma la storia continua", grazie anche, ha continuato

in un passaggio successivo, "alla grande qualita' dei membri che

comporranno il futuro comitato di beneficenza della fondazione".

Quindi ha ribadito l'apprezzamento e il sostegno per Carlo

Messina, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, di cui

Fondazione Cariplo e' uno dei principali azionisti, nonche' per il presidente emerito dell'istituto torinese, Giovanni Bazoli, che – ha sottolineato Guzzetti – "ha fatto grande questa banca".

(ITALPRESS).

BANCHE: GROS PIETRO “RIMBORSI TRUFFATI? VIA DEL GOVERNO UNICA POSSIBILE”

ROMA (ITALPRESS) – "Il problema dei truffatori traditi è nazionale, risparmiatori che hanno insufficiente competenza finanziaria, la maggior parte di coloro che hanno perso i risparmi, hanno acquistato titoli e azioni rischiosi. Queste persone sono state attratte dalla redditività di questi investimenti ed è stato facile per chi voleva approfittarne". Lo ha detto Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo, nel corso della conferenza stampa di conclusione della prima edizione del progetto "Save. Sostenibilità, Azione, Viaggio, Esperienza".

Per il presidente di Intesa Sanpaolo ora "ci sono due cose da fare: coloro che sono stati truffati vanno rimborsati e questa azione va fatta nel breve tempo; e nel lungo periodo evitare che questo si ripeta. Questo è compito dell'educazione finanziaria. C'è anche un problema di rapidità di rimborso, una piccola percentuale era consapevole, scegliendo un investimento ad alto rendimento, e se va male non è giusto che siano i contribuenti a pagare – ha concluso Gros-Pietro -. Si deve distinguere la grande maggioranza di truffati dalla piccola minoranza di piccoli investitori consapevoli e la via che sta seguendo il governo mi sembra l'unica possibile".

(ITALPRESS).

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