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CONFCOMMERCIO, SI CONFERMA QUADRO DI STAGNAZIONE

ROMA (ITALPRESS) – Secondo la Congiuntura Confcommercio, i principali indicatori congiunturali continuano a evidenziare una dinamica molto debole, con andamenti non omogenei. A marzo la produzione industriale, dopo un bimestre positivo, ha segnalato un brusco ridimensionamento registrando, al netto dei fattori stagionali, una contrazione dello 0,9% congiunturale e dell'1,5% su base annua. Per contro l'occupazione ha evidenziato a marzo una crescita con un +0,3% rispetto al mese precedente e, come a febbraio, un +0,5% nel confronto annuo. A confermare la fragilità del quadro economico, la fiducia di imprese e famiglie si è ridotta nel mese di aprile. La fiducia delle famiglie consumatrici è scesa dello 0,6% congiunturale, mentre il sentiment delle imprese dello 0,4% (-6,0% il tendenziale).

Dato l'andamento dei principali indicatori, a maggio, la stima del Pil mensile presenta una variazione congiunturale nulla, e una variazione dello 0,1% rispetto allo stesso mese del 2018.

Il Pil nel secondo trimestre potrebbe collocarsi tra 0 e +0,2 congiunturale. Si conferma, quindi, un quadro di stagnazione, con proiezione della "crescita" attorno a +0,3% nel complesso del 2019. A causa delle tensioni internazionali, i rischi di peggioramento dello scenario prevalgono sulle possibilità di correzioni al rialzo.

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“I MORTI NON MUOIONO”, HORROR CON POESIA DI JARMUSH APRE CANNES

CANNES (ITALPRESS) – Una Spoon River alla fine del mondo è il dono d'apertura che Jim Jarmush fa al 72 Festival di Cannes: "I morti non muoiono" si è offerto alla soirée d'ouverture della kermesse spalmando sulla Croisette un clima stranamente soft, da commedia umana malinconica e dolente, un puro zombie movie che tinge di venature liricamente surreali l'iconografia classica dei morti viventi alla George Romero. È una sorta di riscrittura horror di una mitologia americana incarnata nell'epitaffio stralunato degli avi dimenticati, resuscitati da Jarmush come testimoni della non vita alla quale siamo ormai tutti condannati.

L'impianto è prettamente di genere: una cittadina di provincia, la varia umanità che ruota attorno al bar, alla stazione di servizio, allo spaccio, alla centrale di polizia… In tv si parla dello spostamento dell'asse terrestre causato da una sconsiderata operazione di fracking sui ghiacciai polari e infatti il sole non tramonta più, la luna emana strani bagliori, il tempo s'è fermato e, nel cimitero, la terra che ricopre le tombe si smuove, sputando tra i viventi i corpi ritornanti dei morti. Che brancolano affamati e divorano i vivi. I primi due zombi sono Iggy Pop e Sara Driver, poi altri ne arrivano, di ogni foggia età ed estrazione, lasciando interdetti il capo della locale polizia Bill Murray e il suo vice Adam Driver, che poco possono fare se non guardarsi attorno stupiti e ripetere che c’è qualcosa di strano…. Jarmush illustra la classica materia narrativa horror come fosse un racconto di fiabe raccontato con ironia, dando forma alle paure come fossero sogni sospesi sul loro significato. Insomma il suo solito universo distratto e indolente, calato in una scena horror classica…

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ENERGIA: GSE, NEL 2018 CRESCE PRODUZIONE DA FONTI RINNOVABILI

ROMA (ITALPRESS) – Ogni 10 kWh prodotti in Italia, più di tre sono green. E' quanto emerge dal Rapporto Attività 2018 del GSE, presentato a Roma. Dopo aver superato gli obiettivi europei al 2020 in materia di consumi energetici coperti da fonti rinnovabili, l'Italia ha raggiunto nel 2018 il 18,1% del fabbisogno energetico totale da rinnovabili e il 34,4% di consumi di energia elettrica coperti da impianti di produzione a fonti rinnovabili. Inoltre, le attività portate avanti dal Gestore dei Servizi Energetici hanno consentito nel 2018 di risparmiare 45 milioni di tonnellate di CO2 e quasi 117 milioni di barili equivalenti di petrolio e attivare investimenti nel settore green per circa 2,6 miliardi.

Nello scorso anno, i 54,4 GW (1 GW in più rispetto al 2017) di potenza istallata, per oltre 800.000 impianti, hanno generato 114,7 TWh di energia elettrica, incrementando così la produzione da fonti rinnovabili in Italia di 11 TWh rispetto al 2017, principalmente grazie all’idroelettrico.

I costi sostenuti dal GSE per l’incentivazione e il ritiro dell’energia elettrica sono stati di 13,4 miliardi, in calo rispetto ai 14,2 miliardi del 2017, per via del termine del periodo incentivante di impianti ex-CV (certificati verdi) e CIP6, oltre che per una minor produzione fotovoltaica.

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CANOA: EUROPEI DISCESA. PANATO CONQUISTA L’ORO, ARGENTO PER ROSA

BOVEC (SLOVENIA) (ITALPRESS) – Comincia nel migliore dei modi il percorso degli azzurri agli Europei di discesa a Bovec, in Slovenia. Sulle acque del fiume Soca, Cecilia Panato si laurea campionessa continentale nella discesa classica, confermandosi a soli 17 anni la “regina” dell’acqua mossa dopo aver vinto nel 2018 il titolo mondiale e la classifica generale di coppa del mondo. L’atleta veronese del Canoa Club Pescantina ha dominato la prova della canadese monoposto (C1) fermando il cronometro sul tempo di 18’24”94 che le ha permesso di mettere la medaglia d’oro al collo. Argento e bronzo per le atlete della Repubblica Ceca Martina Satkova (18’39”99) e Anezka Paloudova (19’12.85). Italia a segno anche nel K1 femminile con Mathilde Rosa, che conquista la medaglia d’argento sempre nella prova di discesa classica con il tempo di 17’23”04. L’atleta del CUS Pavia, classe 1997, ha sfiorato il titolo continentale per soli due centesimi, chiudendo alle spalle della svizzera Melanie Mathys, oro in 18’41”20. Bronzo per la ceca Anezka Paloudova in 18’44”33.

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TIM CUP: LAZIO BATTE ATALANTA 2-0 E VINCE LA COPPA

ROMA (ITALPRESS) – La Lazio vince la finale di Coppa Italia battendo negli ultimi minuti l'Atalanta per 2-0. All'82' Milinkovic-Savic, appena entrato, sblocca il match mentre Correa al 90' chiude il match di Roma. Peccato per gli scontri e le tensioni tra ultrà laziali e forze dell'ordine, prima del fischio di inizio fuori lo stadio Olimpico: cariche e idranti in zona Ponte Milvio, diversi agenti sono rimasti feriti e un'auto dei vigili è stata incendiata. La cornice dei 60 mila spettatori però regala la degna festa che ci si augurava alla vigilia, la gara sul campo non è da meno anche se aggressiva (7 ammoniti totali). La prima, doppia, occasione da gol è di marca bergamasca con il palo colpito al 25' da De Roon e il successivo tentativo di Zapata. Resterà l'unica vera chance della prima frazione, che pure la Lazio ha giocato a buoni ritmi sfruttando soprattutto le ripartenze di Correa. La ripresa scorre senza particolari sussulti se non per la parata in due tempi di Strakosha su Castagne al 49' e l'imbucata di Correa al 69' con ottima chiusura di Palomino. Determinante per i biancocelesti l'ingresso in campo di Milinkovic-Savic al 78' che cambia l'inerzia della partita. Il serbo sfrutta i centimetri e l'assist di Leiva per sbloccare il match all'82' con l'1-0. Poi per la Lazio è tutta in discesa, al 90' scoccato Correa si invola da solo e chiude la contesa con il decisivo gol del 2-0 che regala la Coppa Italia alla squadra di Inzaghi, oltre che la qualificazione in Europa League.

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MAFIA E DROGA, ARRESTI TRA VENETO E PUGLIA

VENEZIA (ITALPRESS) – Blitz dei carabinieri nelle province di Verona e Bari contro mafia e droga. La vasta operazione vede coinvolti centinaia di militari dei Comandi provinciali di Verona e Bari che – con il supporto dei reparti territorialmente competenti, dei Nuclei elicotteri di Bolzano e Bari e dei nuclei cinofili di Torreglia (Padova), Bologna e Bari – stanno eseguendo numerosi provvedimenti restrittivi cautelari nei confronti di persone ritenute a vario titolo responsabili di associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti tra la Puglia e il Veneto ed estorsioni.

I provvedimenti sono stati emessi dal gip di Venezia su richiesta della Procura della Repubblica di Venezia-Direzione distrettuale antimafia, che ha diretto le indagini. Svelata l’esistenza di un sodalizio criminale attivo da anni a Verona.

"Mafia e droga, maxi blitz dei carabinieri tra Veneto e Puglia: grazie a Forze dell'Ordine e inquirenti! Nessuna pietà per i venditori di morte. Avanti tutta", commenta il ministro dell'Interno Matteo Salvini.

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GENERALI: NEL PRIMO TRIMESTRE UTILE NETTO +28,1% A 744 MLN

MILANO (ITALPRESS) – Il Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali, che si è riunito sotto la presidenza di Francesco Gaetano Caltagirone, ha approvato le Informazioni Finanziarie al 31 marzo 2019.

L’utile netto di Gruppo si attesta a 744 milioni di euro, evidenziando una crescita del 28,1%.

I premi lordi emessi del Gruppo evidenziano una crescita del 6,6% rispetto allo scorso anno, attestandosi a 18.874 milioni di euro, grazie agli andamenti positivi in entrambi i segmenti di attività.

Nel segmento Vita la raccolta netta si conferma a ottimi livelli, superando 4 miliardi di euro. La significativa crescita (+61,9%) è trainata principalmente dallo sviluppo registrato in Asia e Francia, che beneficiano dell’effetto combinato di minori riscatti e della crescita del volume premi, nonché in Italia, principalmente per effetto della crescita dei premi.

Il risultato operativo si attesta a 1.346 milioni, evidenziando un aumento del 6,9%, grazie al positivo contributo di tutti i segmenti di operatività del Gruppo.

“I risultati del primo trimestre confermano le ottime performance in termini di redditività e solidità patrimoniale del Gruppo. Prosegue lo sviluppo dei volumi, come dimostra la crescita della raccolta netta Vita, degli Asset Under Management e dei premi complessivi – commenta il Group CFO di Generali, Cristiano Borean -. Il focus sulla generazione di valore è testimoniato da un combined ratio e una redditività della nuova produzione Vita (New Business Margin) sempre a livelli di eccellenza. Il risultato netto, anche senza tener conto del positivo contributo delle dismissioni, evidenzia una forte crescita. Questi risultati dimostrano l’ottimo avvio dell’esecuzione della strategia Generali 2021, annunciata nel novembre 2018”.

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INFLAZIONE AD APRILE +1.1% SU BASE ANNUA

ROMA (ITALPRESS) – Ad aprile 2019 l'Istat stima che l'indice nazionale dei prezzi al consumo, al lordo dei tabacchi, aumenti dello 0,2% rispetto al mese precedente e dell'1,1% su base annua (era +1,0% a marzo), confermando la stima preliminare.

La lieve accelerazione dell'inflazione si deve principalmente alla dinamica dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (da +0,5% a +2,8%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +0,9% a +1,6%) e dei Beni energetici non regolamentati (da +3,3% a +3,7%). A contenere queste accelerazioni sono il netto rallentamento dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (da +7,8% a +4,3%) cui si aggiunge quello più contenuto dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati (da +1,9% a +1%) e lavorati (da +0,7% a -0,1%).

"La lieve accelerazione dell'inflazione ad aprile si deve a fattori transitori, per lo più stagionali e di calendario. La prossimità nel 2019 della Pasqua con la festa della Liberazione ha infatti favorito una crescita congiunturale molto più marcata di quella registrata nello stesso mese dello scorso anno (quando la Pasqua era caduta il primo aprile) dei prezzi sia dei servizi di trasporto sia di quelli legati alla filiera turistica (sostenuti anche da eventi come il salone del mobile di Milano), determinandone così l'accelerazione tendenziale – commenta l'Istat -. Agli aumenti dovuti a tali fattori si sono poi sommati quelli, seppur contenuti, dei prezzi da una parte dei carburanti, e in particolare della benzina, e dall'altra dell'energia elettrica sul mercato libero".

(ITALPRESS).

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