ROMA (ITALPRESS) – Se Claudio Ranieri fosse rimasto sulla panchina della Roma e gli avessero chiesto se confermare o meno Daniele De Rossi, non avrebbe avuto dubbio: “Avrei risposto: ‘lo voglio’. Perchè so che giocatore è, che uomo è, che capitano è”. Il tecnico giallorosso non avrebbe mai rinunciato al centrocampista. “Ci sono vari leader: i leader per la società, per i giornalisti, per i tifosi, per i social, e ci sono quelli per l’allenatore. Daniele è un allenatore in campo: gli puoi parlare e lui ragiona con una mentalità non di ego fine a stesso ma per il bene della squadra, sono questi i leader che vogliono gli allenatori”. Secondo il tecnico di Testaccio, inoltre, la Roma avrebbe dovuto gestire in maniera diversa il futuro di Daniele De Rossi. “Per una figura così importante come il capitano della Roma, vedendo l’amore sviscerato dei tifosi per la propria squadra, una considerazione più attenta avrebbe consigliato un altro comportamento. Io non so quali siano i progetti per il futuro di Pallotta, non hanno parlato con me, non so che programmi ci saranno. Ma credo che in ogni società di calcio ci sono dei ricambi, ci sta. In Italia altre squadre hanno perso dei grossi punti di riferimento ma a Daniele, forse, andava detto in un’altra maniera e dagli modo di pensare bene e invece in questo modo non gli è stato dato. Ma è una legge del calcio, a un certo punto una società vuole cambiare giocatori”.
CONFCOMMERCIO: OUTLOOK ITALIA, CRESCE INCERTEZZA PAESE
ROMA (ITALPRESS) – Clima di fiducia e aspettative di famiglie e imprese, andamento dei consumi e prospettive economiche: sono statiquesti i principali temi dell'Outlook Italia 2019 Confcommercio-Censis illustrati dal direttore dell'Ufficio Studi Mariano Bella. Una situazione di estrema incertezza quella delineata da Bella: "Una fascia tra il 30 e il 40% della popolazione non è in grado di dire se pessimista o ottimista rispetto alla situazione economica". "Il Paese – ha aggiunto – non ha la spinta giusta per trasformare la stagnazione in qualcosa di meglio. Dal dicembre 2016 la ripresa non si sta trasformando in un miglioramento completo". Il direttore dell'Ufficio Studi ha poi evidenziato come le spese obbligate continuino a condizionare pesantemente la vita: per oltre il 43% degli italiani la riduzione dei consumi è dovuta proprio alle spese obbligate. Siamo un Paese bloccato".
Si avverte dunque una diffusa paura del futuro che alimenta il risparmio precauzionale comprimendo i consumi. Il 22% delle famiglie italiane ha ridotto i consumi per risparmiare, mentre nel 2016 erano il 12,6%. Anche se avessero più soldi, il 52% delle famiglie non aumenterebbe i consumi. Il dato che però evidenzia meglio la situazione è quello della perdita di ricchezza: tra il 2007 e il 2019 si sono persi 20.176 euro pro capite di cui 9619 di ricchezza finanziaria e 10.557 euro di ricchezza immobiliare.
"Di fronte a questa situazione serve un progetto credibile di riforma fiscale e taglio delle tasse. Per realizzarlo bisogna ridurre la spesa pubblica improduttiva, dismettere patrimonio pubblico, recuperare risorse dal contrasto all'evasione e all'elusione. Solo così si darà una prospettiva diversa e migliore alle imprese e alle famiglie. E un ottimo punto di partenza resta l'abbandono chiaro e definitivo delle clausole di salvaguardia sull'Iva", commenta il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli.
(ITALPRESS).
ATLETICA: ORGOGLIO DEL RISCATTO A SOSTEGNO AZZURRI IN VISTA TOKYO
MILANO (ITALPRESS) – Valorizzare l’atletica leggera italiana e i suoi talenti, cercando di dettare le linee guida per riportare al movimento entusiasmo e spirito partecipativo. E’ questo lo scopo di “Un Progetto per l’Atletica”, presentato oggi a Milano dal movimento “Orgoglio del Riscatto”. L’associazione, composta da dirigenti di società, tecnici, atleti e imprenditori accomunati dall’amore per l’atletica, ha individuato questo progetto come strumento di supporto e valorizzazione di atleti di alto livello impegnati nelle manifestazioni internazionali. Inizialmente “Orgoglio del Riscatto” seguirà tre atleti di vertice dell’atletica italiana non aggregati ai gruppo sportivi militari, come il lariano Simone Cairoli, specialista del decathlon, la vicentina Laura Strati, cinque volte campionessa italiana di salto in lungo, e la centometrista Johanelis Herrera Abreu, supportandoli – in collaborazione e in sinergia con le società di appartenenza – nell’immagine, nella comunicazione, nella relazione con gli sponsor e i media, ma soprattutto nell’aspetto tecnico. Il primo obiettivo sono i Mondiali di Doha 2019, ma quello a lungo termine è la partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. “E’ necessario cercare delle idee condivisibili, perché l’atletica italiana ne ha bisogno. Questo progetto ha lo scopo di sostenere alcuni atleti, per ora solo tre per motivi di budget, impegnati nel mondo del lavoro e che quindi non fanno parte dei gruppo sportivi militari. Lo stesso presidente della Fidal Giomi è felice di questa iniziativa”, ha spiegato il portavoce dell’associazione, Stefano Mei.
(ITALPRESS).
SALUTE: “MAKE TO CARE”, A CACCIA DI IDEE CHE SFIDANO DISABILITÀ
MILANO (ITALPRESS) – Torna il contest Make to Care, ideato da Sanofi Genzyme per incoraggiare e supportare lo sviluppo di soluzioni innovative che rispondono ai bisogni delle persone che vivono con una disabilità.
Due le novità di questa quarta edizione: il secondo Report sulla patient-innovation promosso da Fondazione Politecnico di Milano e realizzato da Polifactory, il makerspace del Politecnico di Milano e partner scientifico del contest, e l'ingresso dei due nuovi partner: Venture Factory (Investing Partner) e Arrow Electronics Italia (Technology Platform Partner).
"Sono davvero orgoglioso che il quarto compleanno di Make to Care coincida con queste importanti novità – commenta Enrico Piccinini, General Manager di Sanofi Genzyme -. Grazie al Report di ricerca nato in collaborazione con Polifactory e Fondazione Politecnico di Milano abbiamo messo in luce l'ampiezza dell'ecosistema della patient-innovation in ambito salute nel nostro Paese. Oggi portiamo a bordo due nuovi partner, Venture Factory e Arrow Electronics Italia, che potranno dare un contributo significativo alle idee dei maker che parteciperanno a Make to Care e renderanno il Contest un possibile trampolino di lancio per questi creativi, spesso giovanissimi, che si mettono in gioco per aiutare chi convive con la disabilità".
(ITALPRESS).
MOSTRE, AGLI ARMANI SILOS PROGETTI PLASTICI POLITECNICO MILANO
MILANO (ITALPRESS) – Co-housing, edifici ecosostenibili e riprogettazione dei paesaggi urbani. Sono solo alcune delle idee esposte sottoforma di progetti plastici agli Armani Silos di Milano, nell'ambito della mostra About Future: Architecture, Cities, Environment. Models and Vision, realizzata dalla Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni (AUIC) del Politecnico di Milano e ospitata nello spazio espositivo voluto dallo stilista Giorgio Armani nel quartiere Tortona di Milano. La mostra, che è stata curata da Stefano Guidarini, Filippo Orsini e Orsina Simona Pierini, sarà aperta al pubblico dal 17 maggio fino al 28 luglio.
"Questo progetto nasce dalla rinnovata collaborazione tra il Politecnico e Giorgio Armani", ha dichiarato Ilaria Valente, preside della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegnerie delle Costruzioni (AUIC) di Milano. Lo stilista, che già aveva ricevuto nel 2007 la laurea honoris causa in Disegno Industriale proprio dal Politecnico milanese, conferma la propria attenzione per l'affermazione delle nuove generazioni. L'esposizione raccoglie, infatti, circa 100 lavori di 60 studenti della scuola AUIC, frutto delle rispettive tesi di laurea.
(ITALPRESS).
RAPPORTO UIL, SENZA LAVORATORI STRANIERI PIL LAZIO -10%
ROMA (ITALPRESS) – Cosa accadrebbe alla nostra economia se in una mattina qualunque l’Italia e il Lazio si svegliassero senza trovare più lavoratori stranieri. A spiegarlo, questa mattina, il segretario della Uil Roma e Lazio, Alberto Civita, che, assieme al presidente dell’Eures, Fabio Piacenti, ha presentato uno studio proprio sulla questione migratoria nella regione e le conseguenze di una ipotetica sparizione dei lavoratori e imprenditori stranieri. Nel Lazio vivono quasi sei milioni di persone, senza i residenti stranieri avremmo circa 800mila abitanti in meno, un numero che ha registrato nell’ultimo quinquennio una crescita del 10,2%, mentre quella italiana ha subito un calo dello 0,7%. Allontanare gli stranieri comporterebbe un immediato calo demografico e un conseguente invecchiamento della popolazione residente, gli over 65 tra gli stranieri rappresentano appena il 4,1%, contro il 23,6% dei coetanei italiani. Senza gli stranieri ci sarebbe una contrazione di 19 miliardi (pari al 10%) del Prodotto interno lordo, attualmente di 193 miliardi di euro.
"L'idea di questo rapporto nasce perchè abbiamo cercato di realizzare il sogno di Salvini facendo scomparire tutti gli immigrati in una notte e vorremmo cercare di fargli capire cosa accadrebbe – dice il segretario della Uil Roma e Lazio -. In questo studio spieghiamo anche che ci sarebbe un secondo effetto: con la sparizione dei bambini e ragazzi figli di immigrati ci sarebbe un esubero di 7mila insegnanti".
(ITALPRESS).
SPREAD: CONTE “PREOCCUPAZIONE MA NON SIAMO OSSESSIONATI”
ROMA (ITALPRESS) – "Il presidente del Consiglio non può non seguire lo spread, perchè è un indicatore economico che ha una rilevanza per il sistema Paese e quindi non posso non confidare che scenda sempre più in basso. In questo momento che è salito c'è una preoccupazione, lo stiamo seguendo e monitorando, questo non significa che dobbiamo essere ossessionati dall'indice spread, ma è da tenere sotto occhio e dobbiamo augurarci che scenda quanto prima". Così il premier, Giuseppe Conte, a margine del Forum PA. "E comunque – ha aggiunto – noi abbiamo un percorso per la politica economica e sociale che non viene improvvisato dall'oggi al domani, le nostre misure e la nostra strategia sono ben chiare, le dobbiamo perseguire con la massima fermezza e la massima determinazione".
Per Conte la fase due del Governo "è già iniziata con il decreto sblocca cantieri, il dl crescita, siamo già nel pieno. Sicuramente questo passaggio è un gesto di chiara attenzione da parte del governo sul problema più complessivo della digitalizzazione della P.A. e ho sempre detto che se riuscissimo a completarla avremmo sicuramente un grande incremento anche per quanto riguarda la crescita economica. Il progetto di crescita economica e di sviluppo sociale del Paese contiene tanti tasselli, tanti momenti strategici e uno di questi è la digitalizzazione della P.A.. Ci può dare tanto e ci aspettiamo tanto in termini di efficacia ed efficienza".
(ITALPRESS).
INTESA SP: IMPRESE DONNE, A MILANO 2^ TAPPA PREMIO WOMEN VALUE COMPANY
MILANO (ITALPRESS) – Dopo quello di Torino del 13 maggio scorso, si è svolto oggi a Milano il secondo incontro dedicato alla fase conclusiva del Premio Women Value Company – Intesa Sanpaolo, realizzato dal gruppo bancario con la Fondazione Marisa Bellisario per sostenere e dare visibilità alle piccole e medie imprese al femminile in un Paese come l'Italia, che mostra tuttoggi un tasso di attività femminile tra i più bassi in Europa: il 56,2% sul totale delle donne tra i 15 e i 64 anni, contro una media del 68% dei Paesi dell'area euro. A livello continentale, solo la Macedonia con il 52,2% e la Turchia con il 38,3% fanno peggio.
Giunto alla terza edizione, il premio ha raccolto quest'anno la candidatura di 459 imprese, che vanno ad aggiungersi al migliaio delle due precedenti edizioni.
"Le piccole e medie imprese italiane sono un fattore chiave della competitività del nostro Paese", spiega Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo. "Nei loro confronti – aggiunge – Intesa Sanpaolo ha intrapreso un impegno preciso: valorizzarle e accompagnarle alla crescita".
Dopo Torino e Milano, le 86 imprese selezionate per la fase finale saranno coinvolte in un ultimo incontro il 23 maggio a Firenze e riceveranno un riconoscimento che attesta la loro capacità di valorizzare il merito e il talento femminili, dopodiché le due imprese vincitrici – una piccola e una di medie dimensioni – saranno proclamate nel corso della cerimonia di premiazione della 31ma edizione del Premio Marisa Bellisario "Donne ad alta quota", il prossimo 14 giugno a Roma, durante la quale saranno chiamate sul palco per ritirare la speciale "Mela d'Oro – Women Value Company Intesa Sanpaolo". La premiazione andrà in onda il 21 giugno sui Rai Uno.
(ITALPRESS).

