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CALCIO: DOPPIETTA OKAKA E L’UDINESE RESPIRA, 3-2 ALLA SPAL

UDINE (ITALPRESS) – Cinque gol totali tra cui una doppietta di Okaka, tanto divertimento ma soprattutto tre punti fondamentali per l'obiettivo salvezza dell'Udinese. Alla Dacia Arena i friulani battono la Spal per 3-2, nel primo anticipo della trentasettesima giornata della Serie A 2018-19, e portano a +5 il vantaggio sulla zona retrocessione in attesa degli altri risultati. Peraltro era dal febbraio 1960 che l'Udinese non batteva la Spal tra le mura amiche nel massimo campionato, un vero e proprio tabù sfatato dopo quasi 60 anni dall'ultimo successo. Avvio perfetto per i padroni di casa che aprono le marcature al 6' con il colpo di testa di Samir. Tuffo vincente del difensore dei friulani sul cross da punizione dalla trequarti di De Paul. Al 32' l'Udinese trova il raddoppio con uno stacco imperioso di testa di Okaka sugli sviluppi del calcio d'angolo battuto da De Paul. E incredibilmente dopo soli tre minuti i ragazzi di Tudor ripetono, con successo, l'azione da corner: pennellata di De Paul e colpo di testa, del tutto indisturbato, di Okaka che beffa nuovamente Gomis per il 3-0. Nel secondo tempo la partita cambia completamente registrato con una Spal vogliosa di rimonta che trova le reti di Petagna e Valoti, ma il 3-2 dell'Udinese resiste fino al triplice fischio. Tre punti, applausi del pubblico e un pizzico di serenità nell'attendere i risultati delle avversarie: l'obiettivo salvezza oggi è ancor più vicino.

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CANOA: EUROPEI DISCESA. ALTRI QUATTRO PODI AZZURRI IN ULTIMA GIORNATA

BOVEC (SLOVENIA) (ITALPRESS) – L'Italia della canoa discesa chiude in trionfo gli Europei di Bovec, in Slovenia. Nell’ultima giornata di gare sul fiume Soca gli azzurri conquistano altre quattro medaglie portando a 7 il computo complessivo nella spedizione continentale. Oggi si assegnavano i titoli europei per le gare “sprint” e anche stavolta Cecilia Panato non ha mancato l’appuntamento con la storia conquistando la medaglia d'oro nel C1 sprint. La 17enne veronese (CC Pescantina) aggiunge così un altro prezioso trofeo al suo ricco palmers che conta già il titolo europeo nella discesa classica conquistato mercoledì scorso e quello mondiale e di coppa ottenuti lo scorso anno. Mathilde Rosa sale invece sul tetto d’Europa nel K1 sprint. L’atleta del CUS Pavia, classe 1997, dopo l’argento conquistato sempre a Bovec nella classica sale sul gradino più alto del podio nella prova sprint fermando il cronometro sul tempo di 63.44. Altri due metalli preziosi sono arrivati dalla gara a squadre. Medaglia d’oro storica nella prova maschile del K1 con Francesco Ciotoli, Andrea Bernardi e Leonardo Pontarollo, tutti giovanissimi, che regalano all’Italia il primo titolo continentale a squadre con il tempo di 62.11. Dal kayak femminile a squadre arriva invece la medaglia d’argento con Alice Penato, Mathilde Roma e Giulia Formenton (71.23).

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SEA WATCH AD UN MIGLIO DA LAMPEDUSA, SALVINI “PORTI RESTANO CHIUSI”

LAMPEDUSA (AGRIGENTO)(ITALPRESS)- Da un lato la ong tedesca Sea Watch dall'altro il ministro degli Interni Matteo Salvini. Un nuovo braccio di ferro si consuma sullo sbarco di 47 migranti a bordo dell'imbarcazione dell'organizzazione non governativa e ferma ad un miglio da Lampedusa. Il vice premier da Milano ha ribadito il no ad ogni autorizzazione allo sbarco. Intanto la nave dopo essere entrata nelle acque italiane ha raggiunto Lampedusa ricevendo l'autorizzazione a gettare l'ancora alla fonda. L'imbarcazione è stata avvicinata da una motovedetta della Guardia di finanza alla quale i volontari hanno manifestato le cattive condizioni psico-fisiche dei migranti e dell'intero equipaggio acuitesi a causa delle condizioni meteo. Il mare è mosso con onde alte più di tre metri. Già nel primo pomeriggio – come ha fatto sapere la ong- il comandante della nave aveva chiesto la revoca del diniego di ingresso per ragioni umanitarie. Salvini sulla vicenda non sembra volere arretrare: "Quella nave fino a che il ministro dell'Interno sono io in un porto italiano non entra" ha affermato da Milano nel corso del comizio con i leader europei dell'area sovranista. Qualche ora prima su Twitter aveva ribadito: "Per i trafficanti di esseri umani i porti italiani sono e rimangono chiusi. E se qualche procuratore vuole indagarmi o processarmi anche per questo, faccia pure! Per difendere l’Italia e gli Italiani, non ho paura di niente e di nessuno". Il vice premier da Milano ha comunque rivendicato il si allo sbarco dei bambini: "Abbiamo fatto scendere neonati e malati, perchè la vita è sacra e quindi bimbi, ustionati e malati da quella nave sono scesi".

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AUTO: 1000 MIGLIA. DOPPIETTA DELL’ALFA ROMEO

BRESCIA (ITALPRESS) – Questa mattina alle 7.00 è partita da Bologna l'ultima tappa della 1000 Miglia 2019, che va in archivio come un'edizione capace di consolidare ulteriormente il legame tra Alfa Romeo e la "Freccia Rossa": sul gradino più alto del podio di Brescia sale infatti l'Alfa Romeo 6C 1500 SS del 1928 condotta da Giovanni Moceri e Daniele Bonetti, seguita dall'Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del duo Vesco-Guerini. Moceri, già detentore del titolo di Campione Italiano Grandi Eventi ACI Sport, negli ultimi anni ha vinto le principali competizioni italiane di regolarità storica: dalla Mille Miglia alla Targa Florio, dal Gran Premio Nuvolari alla Coppa d'Oro delle Dolomiti. La vettura che ha condotto, carrozzata dagli Stabilimenti Farina, proviene dalla collezione FCA Heritage, è normalmente in mostra presso il Museo Storico Alfa Romeo di Arese e ha già vinto la rievocazione nel 2005, 2007 e 2008. Alfa Romeo conquista anche il Trofeo Sponsor Team in virtù del successo di Moceri e Bonetti e del quinto posto della 6C 1750 SS Young di Cavalli e Gamberini.

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CALCIO: CRISCITO SU RIGORE RISPONDE A PAVOLETTI, GENOA-CAGLIARI 1-1

GENOVA (ITALPRESS) – Il Cagliari è salvo, il Genoa ancora no. Termina 1-1 al Ferraris al termine dell’anticipo della penultima giornata di Serie A. Dopo il vantaggio di Pavoletti al 40’, la squadra di Maran si fa recuperare all’88’ dal rigore vincente di Criscito che porta il Genoa a 37 punti, due in più dell’Empoli impegnato domani contro il Torino. Continua la serie senza vittorie dei padroni di casa e per lasciarsi alle spalle la crisi di risultati Prandelli affida le chiavi dell’attacco all’esperienza di Pandev e Lapadula, preferiti ai giovani Kouamé e Sanabria, subentrati nella ripresa. Il match si accende ta il 26’ e il 29’ con il Genoa che sfiora in due occasioni il vantaggio ma in entrambe le chance Cragno conferma il suo momento di forma: l’estremo difensore prima evita l’autogol di Cacciatore, poi dice no al mancino rasoterra di Pandev da posizione favorevole. Alla mezz’ora il Cagliari prende coraggio e inizia ad affacciarsi dalle parti di Radu. E al 40’ c’è il vantaggio sardo che gela il Ferraris: Pavoletti controlla col petto un lungo lancio dalla difesa, evita Gunter e batte Radu con il destro siglando il suo cinquantesimo gol in Serie A e il quindicesimo stagionale. Nella ripresa, tanti cambi, la fatica spezza il ritmo del gioco nel finale e all’83’ serve il miglior Radu per negare il raddoppio cagliaritano: Romagna svetta di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato e trova la parata straordinaria del portiere scuola Inter. Ma all’88’ c’è la svolta del match e forse della salvezza: Romagna spizza la palla di testa, Klavan devia col braccio e Valeri concede il rigore col var: Criscito non sbaglia e sigla l’1-1 definitivo.

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AUTO: MINI CHALLENGE. A MISANO E’ SEMPRE SANDRUCCI IL PIU’ VELOCE

MISANO ADRIATICO (RIMINI) (ITALPRESS) – Nel diluvio di Misano è sempre Gustavo Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) il più veloce del Mini Challenge. Il campione in carica della serie monomarca è riuscito a chiudere il suo miglior giro in 2’00’’188, un decimo meglio del suo rivale Gabriele Torelli (MINI Milano by Progetto E20) che scatterà al suo fianco sulla prima fila del Misano World Circuit – Marco Simoncelli. Grande competitività nelle qualifiche del secondo round stagionale con 4 vetture racchiuse in 1 secondo. Alle spalle di Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) e Torelli (Mini Milano by Progetto E20) scatteranno Silvestrini (Emmeauto by Melatini Racing) e Tramontozzi (Turbosport & Autoclub by AC Racing Technology), mentre in terza fila saranno Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T.) e Gentili (M. Car by AC Racing Technology) a provare ad approfittare del minimo errore, puntando al podio. Leggeremente più staccati, ma sicuri protagonisti nelle due gare di domani Filippo Maria Zanin (L’Automobile by Progetto E20) e Gabriele Giorgi (Autoeur Brandini by Progetto E20).

La categoria Lite del Monomarca Mini, immancabile anche in questa edizione, conferma l’attrattività del Campionato da parte di giovani piloti che si affacciano al mondo motorsport, alcuni ancora prima della maggiore età. Tra le Mini John Cooper Works Challenge Lite pole position per Filippo Bencivenni (AD Motor by CAAL Racing), giovane pilota bolognese classe 2001, che proverà a fare 3 su 3 dopo la doppietta di Monza. Alle sue spalle il sedicenne Di Fabio (Car Point by AC Racing Technology), Tronconi (Cascioli by Melatini Racing) e Suerzi Stefanin (Autostar Group by Team Suerzi). Domani, 19 maggio, le due gare del Mini Challenge scatteranno alle ore 10.00 e alle 19.05.

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CALCIO: SERIE A. ROMA BLOCCATA AL MAPEI, COL SASSUOLO E’ 0-0

REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – La Roma frena al Mapei Stadium e non riesce a mettere pressione ad Atalanta e Milan. I giallorossi non vanno oltre lo 0-0 con il Sassuolo, salvato per due volte dal palo ma sempre ben messo in campo e organizzato nonostante la salvezza raggiunta da diverse giornate. Gli uomini di Ranieri allungano la striscia di risultati utili a otto partite di fila ma rischiano di veder definitivamente compromessa la rincorsa Champions, a -2 dalla Dea impegnata domenica allo Stadium contro la Juventus e adesso costretti a guardarsi le spalle dal Torino in piena corsa per l’Europa League.

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CALCIO: SERIE A. CHIEVO-SAMPDORIA 0-0 NELL’ULTIMA DI PELLISSIER

VERONA (ITALPRESS) – Sergio Pellissier saluta il Bentegodi e lo fa con uno 0-0 tra Chievo e Sampdoria in occasione del lunch match della 37esima giornata di Serie A. Le due squadre, a 180’ dal termine del campionato, non hanno più nulla da chiedere a questa stagione e la partita assume subito i ritmi del match di fine anno. Restano due le vittorie in questo campionato del Chievo mentre la Sampdoria non riesce a scacciare la recente crisi di risultati e deve accontentarsi di un punto senza reti. Al Bentegodi a guidare i due attacchi ci sono rispettivamente due veterani: Pellissier e Quagliarella. Ma il primo lampo del match è opera di un classe 1998: Leris scatta in profondità, evita Colley e mette in rete ma il Var annulla per un fuorigioco millimetrico del centrocampista. L’episodio scuote la formazione blucerchiata subito pericolosa al 15’ con Ekdal autore di un tiro da fuori area che scheggia il palo. Le luci dei riflettori sono ovviamente puntate su Sergio Pellissier alla sua ultima partita al Bentegodi e al 22’ e al 41’ l’attaccante gialloblu si contraddistingue per generosità servendo Stepinski e Vignato, imprecisi in zona rete. In questa stagione nessuna squadra ha vinto meno partite casalinghe del Chievo nei cinque principali campionati europei e la strada verso i tre punti dei padroni di casa si complica ulteriormente al 40’: Barba interviene duramente su Defrel e Aureliano estrae il cartellino rosso diretto. Nella ripresa è la Samp ad approcciare meglio e serve il miglior Semper a dire no al tiro a botta sicura di Defrel. Al 53’ il portiere clivense è costretto a ripetersi sul diagonale di Gabbiadini, apparso sotto tono. Alla mezz’ora della ripresa i ritmi si abbassano e al 71’ è il momento dell’emozione di Sergio Pellissier, all’uscita dal campo per l’ultima volta nella cornice di un Bentegodi in piedi ad applaudire. Da una bandiera all’altra: al 74’ Quagliarella si affaccia dalle parti di Semper con una girata di testa da pochi passi che termina fuori e al 90’ serve l’anticipo di Cesar per togliere la palla dalla testa del bomber blucerchiato e per proteggere lo 0-0 finale.

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