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SALVINI “NESSUNA INTENZIONE DI FARE CADERE IL GOVERNO”

ROMA (ITALPRESS) – "Ho interpretato la conferenza di Conte come una cosa positiva, come uno stimolo ad andare avanti. Non ho nessuna intenzione di far cadere il governo, ma i ministri sono pagati per fare". Lo ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ospite di Rtl 102.5. "Credo nella possibilità di cambiamento del governo, basta che si riparte con il fare", ha aggiunto. "Come Lega il 'facciamo' lo abbiamo pronto: il decreto sicurezza bis e' pronto e sullo sbloccacantieri le idee le abbiamo chiare. Io sono pronto sul taglio delle tasse, sull'abolizione della legge Fornero. Forse non si aspettavano un successo clamoroso della Lega, ma non chiedo rimpasti o poltrone in più, chiedo solo al governo di andare avanti, basta che ci siano dei sì", ha spiegato.

"Noi come Lega siamo pronti, abbiamo idee e progetti. Conto che tutti partano determinati e compatti, se tra 15 giorni saremo qui a dirci le stesse cose, con gli stessi problemi, ritardi e rinvii, allora sarebbe un problema", ha chiosato Salvini.

(ITALPRESS).

AD APRILE DISOCCUPAZIONE STABILE AL 10,2%

ROMA (ITALPRESS) – Ad aprile, secondo i dati provvisori dell'Istat, dopo il consistente aumento di occupazione registrato a marzo la stima degli occupati risulta sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente; anche il tasso di occupazione rimane invariato al 58,8%. La sostanziale stabilità dell'occupazione è sintesi di un calo tra i 15-34enni (-52 mila) e un aumento nelle altre classi di età, concentrato prevalentemente tra gli ultracinquantenni (+46 mila). Si registra una lieve crescita dei dipendenti sia permanenti sia a termine (+11 mila per entrambe le componenti), compensata da una diminuzione degli indipendenti (-24 mila). Le persone in cerca di occupazione sono in lieve aumento (+0,2%, pari a +5 mila). Il tasso di disoccupazione è stabile al 10,2%. Nel trimestre febbraio-aprile 2019 l'occupazione registra una crescita rispetto ai tre mesi precedenti, sia nel complesso (+0,3%, pari a +72 mila) sia per genere. Nello stesso periodo diminuiscono i dipendenti a termine (-0,5%, -15 mila), mentre aumentano sia i dipendenti permanenti (+0,4%, +58 mila) sia gli indipendenti (+0,5%, +28 mila).

Su base annua l'occupazione mostra una lieve crescita (+0,2%, pari a +56 mila unità). Nei dodici mesi, la crescita degli occupati si accompagna a un calo dei disoccupati (-7,1%, pari a -203 mila unità) e a un lieve aumento degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,1%, +17 mila).

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BLITZ CONTRO CLAN FRAGALA’, ARRESTI TRA ROMA E CATANIA

ROMA (ITALPRESS) – I carabinieri del Ros, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma, hanno disarticolato il clan mafioso Fragalà, che agiva nell’area metropolitana romana e in particolare nei comuni di Ardea, Pomezia e Torvajanica. Numerosi gli arresti in provincia di Roma e Catania. Il clan, sottolineano gli investigatori, "aveva determinato un pesante clima di intimidazione ai danni di commercianti e imprenditori locali, costretti a subire estorsioni attraverso attentanti dinamitardi e minacce". Nell'operazione denominata "Equilibri" è stato scoperto anche un consistente traffico di cocaina, marijuana e hashish, sostanze stupefacenti importate dalla Colombia e dalla Spagna grazie ad alleanze con gruppi criminali camorristici e siciliani.

Nel corso delle indagini, oltre a sequestri di partite di droga e armi da fuoco, è stato sventato un sequestro di persona, liberando l’ostaggio e arrestando gli 8 sequestratori; inoltre è stata rinvenuta e sequestrata una formula manoscritta di affiliazione mafiosa.

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OPERAZIONE ANTIDROGA TRA TRENTO E BRESCIA, 18 ARRESTI

TRENTO (ITALPRESS) – Diciotto persone residenti in Val di Non e nella provincia di Brescia sono state arrestate questa mattina dai carabinieri del Comando provinciale di Trento con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. L'inchiesta, avviata alla fine del 2017 dalla Compagnia di Cles, dopo il sequestro di alcuni quantitativi di droghe sintetiche acquistate ricorrendo al cosiddetto deep web, ha rivelato l'esistenza di un traffico di stupefacenti dall'Albania, canalizzato verso le province di Trento, dove lo spaccio interessava prevalentemente la Val di Non, e di Brescia.

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DROGA ED ESTORSIONE, ARRESTI NEL CLAN SPADA

FROSINONE (ITALPRESS) – Con l'accusa di traffico, detenzione e

spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione, i carabinieri di

Frosinone hanno eseguito questa mattina 7 arresti (5 in carcere e

2 ai domiciliari) nei confronti di appartenenti al clan di etnia

rom Spada, radicata da anni nel territorio e legato da vincoli di

parentela con la famiglia Casamonica. Per uno di loro e' scattato

l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nel blitz,

effettuato anche nella provincia di Latina, effettuate anche

numerose perquisizioni locali e personali nei confronti dei

destinatari del provvedimento restrittivo, e di altre persone a

vario titolo implicati nell'indagine.

I provvedimenti sono il frutto dall'indagine "Broken Sword".

(ITALPRESS).

CALCIO: CHELSEA. SARRI “ANNO PESANTE E RICHIAMO ITALIA È FORTE”

MILANO (ITALPRESS) – "Per noi italiani il richiamo di casa è forte. Senti che manca qualcosa. È stato un anno pesante. Comincio a sentire il peso degli amici lontani, dei genitori anziani che vedo di rado. Ma alla mia età faccio solo scelte professionali. Non potrò allenare 20 anni. È l’anagrafe a dirlo, è roba faticosa la panchina. Quando torno a casa in Toscana mi sento un estraneo. Negli ultimi anni ci avrò dormito trenta notti". Maurizio Sarri, accostato con sempre più insistenza alla panchina della Juventus, in esclusiva a "Vanity Fair" – in edicola domani – non fa mistero della sua voglia di tornare in Italia dopo l’anno passato nella panchina del Chelsea, che ha portato al trionfo in Europa League. A Napoli un suo passaggio alla Juventus non sarebbe visto di buon occhio, anzi. "I napoletani conoscono l’amore che provo per loro, ho scelto l’estero l’anno scorso per non andare in una squadra italiana – prosegue Sarri – La professione può portare ad altri percorsi, non cambierà il rapporto. Fedeltà è dare il 110% nel momento in cui ci sei. Che vuol dire essere fedele? E se un giorno la società ti manda via? Che fai? Resti fedele a una moglie da cui hai divorziato? L’ultima bandiera è stata Totti, in futuro ne avremo zero". Quanto alla smania di cambiamento che sta spazzando via molte panchine del nostro campionato, Sarri se la prende con "il concetto di vittoria a ogni costo. Un’estremizzazione che annebbia le menti dei tifosi e di alcuni dirigenti – cosa che mi preoccupa di più. È sport, non ha senso. Non si può essere scontenti di un secondo posto".

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SCHERMA: CONVEGNO SU INTEGRAZIONE MEDITERRANEO, SCARSO “SPORT AIUTA”

PALERMO (ITALPRESS) – "La scherma come strumento di integrazione dei popoli del Mediterraneo". Su questo tema, a Palazzo Mazzarino nel cuore del centro storico di Palermo, si sono confrontati mondo sportivo, politica, professioni, istituzioni in un convegno organizzato nell'ambito dei festeggiamenti per i 110 anni della Fis in occasione degli Assoluti la cui 100esima edizione si svolgerà nel capoluogo siciliano e moderato dal vicedirettore della Tgr Roberto Gueli. "La scherma ha dimostrato di essere strumento di integrazione" ha ricordato il presidente della Federscherma Giorgio Scarso. "In Sicilia è nata la confederazione del Mediterraneo e credo che questo appuntamento sia una nuova tappa di un percorso di integrazione tra i popoli del Mediterraneo attraverso lo sport". Concetti espressi e declinati in ambito politico dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. "La scherma e' uno straordinario esempio di un nuovo umanesimo. Siete diventati palermitani, avete condiviso la vita della citta' – ha detto rivolgendosi alla famiglia della scherma italiana -. Vedere Valentina Vezzali al Cep o allo Zen e' segno di rispetto per questa citta', che non e' europea ma mediterranea. Non possiamo privare qualcuno che e' nato fuori dall'Italia di scegliere l'Italia come patria. Non mi piace la dicitura 'euromediterraneo', piuttosto direi 'afromediterraneo'. Il Mediterraneo e' un luogo di identita', noi siamo Mediterraneo, questa e' la dimensione di una citta' che ha scelto come logo 'Io sono persona' alternativa a 'Io sono individuo o io sono gruppo'" ha detto Orlando".

(ITALPRESS).

CALCIOMERCATO: BARELLA E CHIESA FANNO MURO “TESTA SOLO A NAZIONALE”

COVERCIANO (ITALPRESS) – La testa è esclusivamente rivolta alla Nazionale. In conferenza stampa a Coverciano, l'uno accanto all'altro, ma al centro di tante voci di mercato, sia Nicolò Barella che Federico Chiesa preferiscono rimandare alle prossime settimane qualsiasi discussione sul proprio futuro. "Fa piacere l'interessamento di altri club ma sono in Nazionale e sono a disposizione del ct Mancini, penso solo a questo – fa sapere l'attaccante della Fiorentina – Tutto quello che succede fuori da qua, non mi interessa. Adesso ci aspettano due partite importantissime – il riferimento alle gare con Grecia e Bosnia per le qualificazioni a Euro2020 – e poi un Europeo Under 21 che proveremo a vincere". "Sono cose che fanno piacere, significa che sto lavorando bene – commenta a proposito dei rumours Barella – ma siamo impegnati con la Nazionale e poi c'è Europeo Under 21, si pensa solo a quello. Poi saranno le società e i procuratori a pensare al resto. Ora siamo focalizzati sulla Nazionale, poi si vedrà. Abbiamo un mese di ritiro davanti, il resto verrà di conseguenza". In merito invece alla nota di ieri della Fiorentina, che garantiva la conferma di Chiesa in organico anche nella prossima stagione, il diretto interessato replica: "Non ho parlato con nessuno e non mi è stato detto nulla".

(ITALPRESS).

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