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Uragano Milton raggiunge la Florida, porta distruzione e vittime

ROMA (ITALPRESS) – Sono oltre 2 milioni le persone rimaste senza elettricità in Florida dove la scorsa notte italiana l’uragano Milton ha raggiunto Siesta Key. In questa zona, come riporta la Cnn, dove la tempesta ha toccato terra, spazzando la costa con venti violenti e forti piogge e allagamenti, alcune contee segnalano che oltre il 70% dei clienti è senza corrente, comprese quelle di Sarasota, Manatee e Pinellas. La contea di Hardee nella Florida centrale è quasi completamente al buio con il 97% dei clienti che hanno subito interruzioni. Si prevede che le interruzioni continueranno ad aumentare poichè i venti da tempesta tropicale di Milton si estendono per circa 255 miglia dal suo centro, spazzando con violenza la Florida centrale. Intanto l’uragano, classificato come una “pericolosa tempesta” di categoria 3 si è prima indebolito a categoria 2 quanto ha raggiunto le coste per poi scendere a categoria 1 secondo un aggiornamento del National Hurricane Center. Secondo alcuni media americani, ci sarebbero anche delle vittime ma ancora non è chiaro il bilancio.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Mattarella “Salute mentale spesso trascurata, serve l’impegno di tutti”

ROMA (ITALPRESS) – “La Giornata Mondiale della Salute Mentale sottolinea l’importanza del benessere mentale come parte integrante della nostra salute, presupposto imprescindibile per una vita soddisfacente ed equilibrata”. Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Grazie all’approccio innovativo di Franco Basaglia, di cui quest’anno ricorre il
centenario dalla nascita, l’Italia ha tracciato politiche più rispettose dei diritti delle persone con disturbi psichici e ha aperto la strada a una nuova concezione della salute mentale basata sull’inclusione sociale, l’autonomia dei pazienti e il supporto all’interno della comunità – aggiunge -. Nonostante ciò, il tema della salute mentale viene ancora troppo spesso trascurato. Il pregiudizio e la disinformazione che la circondano impediscono a molti di farsi aiutare”.
Per Mattarella “si tratta di donne e uomini che, pur vivendo tra noi, continuano a soffrire in silenzio. E il fenomeno è ancora più preoccupante quando interessa giovani che, in un mondo
iperconnesso e competitivo, si trovano ad affrontare una pressione spesso insostenibile. E’ necessaria una rete di supporto adeguata ai bisogni delle persone con disturbi mentali, anche per sostenere le famiglie che ogni giorno si trovano ad affrontare un
enorme carico emotivo e fisico. Datori di lavoro, scuole, Istituzioni e comunità hanno un ruolo cruciale perchè il
benessere mentale è responsabilità collettiva e ciascuno è chiamato a fare la propria parte per costruire una società più consapevole, inclusiva e solidale”, conclude il capo dello Stato.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Meloni “Non chiederemo nuovi sacrifici agli italiani”

ROMA (ITALPRESS) – “Leggo in queste ore dichiarazioni fantasiose secondo cui il governo vorrebbe aumentare le tasse che gravano sui cittadini. E’ falso. Questo lo facevano i governi di sinistra. Noi le tasse le abbassiamo come sanno bene i lavoratori dipendenti, le mamme lavoratrici, le partite Iva. Voglio essere chiara ancora una volta. La cultura politica di questo governo è quella di ridurre le tasse, sostenere famiglie e imprese, non la cultura di gravare ulteriormente sui cittadini, nonostante dall’opposizionie alcuni vorrebbero l’introduzione di patrimoniali o ulteriori imposte. Noi resteremo fedeli al nostro impegno: lavorare per una manovra che rilanci l’economia, migliori la vita degli italiani, senza chiedere loro nuovi sacrifici”. Così sui social la premier Giorgia Meloni.
(ITALPRESS).
-Foto: Palazzo Chigi-

Spalletti “Con il Belgio partita spartiacque”

ROMA (ITALPRESS) – Quella contro il Belgio sarà una “partita spartiacque, perchè per noi vincerla vorrebbe dire molte cose. Ci permetterebbe di consolidare quello che abbiamo visto fino a questo momento e di fare tutte le cose un pò più tranquillamente”. Così Luciano Spalletti a Vivo Azzurro TV, alla vigilia della sfida dell’Olimpico contro il Belgio. Dall’alto del primo posto del girone, frutto dei sei punti conquistati nelle prime due trasferte di Parigi e Budapest con i vicecampioni del mondo della Francia e Israele, domani sera la Nazionale andrà a caccia della terza vittoria consecutiva in Nations League. Un altro successo spianerebbe la strada verso i quarti di finale, permettendo all’Italia di presentarsi da testa di serie al sorteggio per il prossimo Mondiale. Stavolta gli azzurri, che stamattina a Coverciano hanno sostenuto l’allenamento di rifinitura, avranno dalla loro anche il fattore casalingo, con lo Stadio Olimpico di Roma pronto a rispolverare il vestito delle grandi serate, emessi sinora 35.000 biglietti. Il ct in questi primi tre giorni di raduno ha constatato che l’atteggiamento della squadra non è cambiato rispetto a un mese fa: “Ho ritrovato le stesse cose, anzi ancor di più con questi quattro nuovi giovani che ho chiamato: hanno mostrato grandissima disponibilità, energia e voglia di far vedere la loro prontezza”.
Intanto l’età media del gruppo continua a scendere, dai 24 anni e 9 mesi di settembre a 24 anni e 5 mesi. All’Europeo, in occasione dell’ultimo match con la Svizzera, era di 28 anni: “Vedo questi giovanotti pronti per fare il salto di livello – ha spiegato il Ct al microfono della piattaforma OTT della Figc – durante gli allenamenti, avendoci a che fare direttamente, ce lo dimostrano di volta in volta”. Contro il Belgio di Domenico Tedesco, orfano delle stelle De Bruyne e Lukaku, bisognerà stare attenti all’estro e alla velocità dei suoi giovani talenti, dall’atalantino De Ketelaere a Doku. “Mancheranno dei calciatori forti, ma ne hanno altri in previsione futura ancora più forti. Hanno velocità, a campo aperto sono devastanti e sugli esterni hanno giocatori bravi a dribblare, sono tra quelli che dribblano più di tutta Europa. – ha concluso Spalletti – Hanno qualità da tutte le parti, hanno calciatori che giocano nelle migliori squadre a livello europeo e sono al sesto posto del Ranking Fifa mentre noi siamo al decimo”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Taxi, Bittarelli “Tariffe flessibili per far incontrare domanda-offerta”

ROMA (ITALPRESS) – “La nostra proposta di predeterminare il prezzo delle corse e flessibilizzare le tariffe ha la finalità di facilitare l’incontro tra domanda e offerta del servizio taxi. Per continuare ad assicurare agli utenti le tutele del servizio pubblico, il servizio taxi deve rimanere regolamentato – quindi con un numero di licenze contingentato, come chiediamo da sempre. Ma in questo modo si avrebbe un’offerta fissa a fronte di una domanda variabile. Per far incontrare offerta e domanda dunque, si deve far leva sul prezzo”. Così Loreno Bittarelli, Presidente di URI – Unione Radiotaxi d’Italia e dell’app ItTaxi, questa mattina ai microfoni di Radio Roma Sound. “Peraltro, questo meccanismo replicherebbe quanto già fanno piattaforme come Freenow, Uber e molti altri servizi (dal trasporto ferroviario, a quello aereo, alle strutture turistico-ricettive) – aggiunge -. Inoltre, la proposta non intaccherebbe gli utenti che preferiscono continuare ad avvalersi del sistema tradizionale con tariffe a tassametro. Ma neppure danneggerebbe chi opta per i prezzi flessibili: al calare della domanda, si abbasserebbero anche i prezzi delle corse. Per quanto riguarda le carenze nel reperire i taxi, esistono due ordini di motivi: la carenza strutturale, per risolvere la quale non siamo contrari a un aumento delle licenze, purchè venga fatto in maniera graduale; poi, la carenza temporanea, dovuta all’alta concentrazione della domanda in stazioni e aeroporti. Della quale però soffrono tutte le grandi città d’Europa”.

– foto ufficio stampa UtopiaLab –
(ITALPRESS).

Vanessa Ferrari si ritira “Deciso già prima di Parigi”

ROMA (ITALPRESS) – “Sto annunciando il ritiro ora. L’avevo già deciso prima di Parigi: questa Olimpiade sarebbe stata l’ultimo atto della mia vicenda agonistica. Desideravo fosse il finale della mia carriera. Mi spiace non sia stato così. Ma è arrivato il momento di dire basta e, credetemi, sono serena. Fisicamente gli infortuni si stanno facendo sentire”. In un’intervista a ‘BresciaOggì, Vanessa Ferrari ha ufficializzato il ritiro dell’attività agonostica, di fatto quasi scontato dopo l’ennesimo infortunio che le è costato la partecipazione alle Olimpiadi di Parigi. Nata ad Orzinuovi il 10 novembre 1990, la fuoriclasse lombarda è stata campionessa del mondo nel 2006, campionessa europea nel 2007 e vice-campionessa al corpo libero ai Giochi olimpici di Tokyo 2020. Prima atleta azzurra a laurearsi iridata di ginnastica artistica, prestazione realizzata ad Aarhus (Danimarca) nel 2006, nello stesso anno fu insignita del collare d’oro al merito sportivo del Coni e, a inizio 2007, ricevette l’onorificenza presidenziale di cavaliere al merito della Repubblica. Vanta nel palmares internazionale, oltre al titolo del 2006, un argento olimpico, un argento e tre bronzi mondiali, otto medaglie ai campionati europei tra il 2006 e il 2021 (di cui quattro ori), cinque vittorie in Coppa del Mondo tra il 2007 e il 2021 ed otto ori in due edizioni dei Giochi del Mediterraneo, che ne fanno la sportiva italiana più vincente nella storia di questa rassegna. Ha preso parte a quattro edizioni dei Giochi Olimpici, prima ginnasta italiana a riuscire in tale impresa. Dal 2009 gareggiava per il gruppo sportivo dell’Esercito Italiano, forza armata nella quale riveste il grado di Caporal maggiore scelto. A livello nazionale detiene 22 titoli (7 nel concorso generale) ai campionati assoluti, di cui il primo vinto nel 2004, e 11 scudetti conquistati con la squadra Brixia nel Campionato di Serie A1. Soprannominata la ‘Farfallà di Orzinuovi e la ‘Cannibalè, è stata anche la prima ginnasta italiana ad avere eseguito lo Tsukahara avvitato “Silivas”, un doppio salto indietro raccolto con doppio avvitamento.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Giorgetti “Soddisfazione per avanzo primario positivo, debito un fardello”

ROMA (ITALPRESS) – “Noi quest’anno realizziamo un indebitamento, un deficit ben inferiore a quello che era stato promesso e dichiarato, che molti ritenevano irraggiungibile, del 4,3%. Chiuderemo al 3,8%, vale qualcosa? Eccome se vale. Perchè sotto quel 3,8% c’è un dato ancora più importante. Ieri in Commissione ho detto che l’avanzo primario non è un obiettivo economico, è un obiettivo prima di tutto morale, cioè di non creare per nostra responsabilità nuovo debito rispetto al debito che abbiamo ereditato. E quindi, il fatto che si chiuda o si possa chiudere il 2024 con un avanzo primario positivo è qualcosa che a me soddisfa moralmente, prima ancora che politicamente e prima ancora che economicamente”. Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo in aula alla Camera in replica alla discussione sul Psb. “Il problema vero che abbiamo in Italia è il debito. Noi affrontiamo ogni manovra di bilancio con un fardello del debito pubblico che ormai ha raggiunto i 3.000 miliardi, con i relativi oneri e interessi. Allora, quando io, come una specie di mantra, continuano a ripetere prudenza, responsabilità, cautela, qualcuno dice: ma questo qui forse ha il disco rotto. No, non è un disco rotto perchè io voglio costruire una credibilità a questo Governo, a questo Paese che ci permetta, come ci ha permesso, di abbassare lo spread sul debito pubblico italiano. E cosa significa abbassare di 100 punti base lo spread? Basta fare un calcolo matematico sull’ammontare del debito pubblico italiano, in termini di risparmio di oneri finanziari che si possono mettere a disposizione, come ossigeno puro per le famiglie e per le imprese”, ha concluso il ministro.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

Ricerca, l’UniSR scala il THE World University Ranking 2025

MILANO (ITALPRESS) – Straordinario risultato dell’Università Vita-Salute San Raffaele (UniSR) nella prestigiosa classifica THE (Times Higher Education) World University Ranking 2025, dove l’ateneo eccelle, toccando la punta massima di 99.00 punti in totale nella ricerca, distanziandosi in modo sensibile dalla media dei risultati conseguiti dagli altri atenei e attestando la propria leadership. Entrando più nel dettaglio dei dati di performance dell’ateneo, UniSR raggiunge il top score (tra 98.4 e 99.7) in tutti gli indicatori della qualità della ricerca, che nel ranking ricopre il peso maggiore nella ponderazione dei dati (30%), vale a dire impatto delle citazioni, eccellenza della ricerca, forza della ricerca e influenza della ricerca.
Il punto di forza di UniSR, tra le aree chiave di eccellenza valorizzate dal ranking, è, dunque, quello della qualità della ricerca, che ha traghettato l’ateneo al 201-250 posto sui 2092 atenei classificati, e al 4° sulle 55 università italiane in classifica.
Un risultato eccezionale, se si considera, ad esempio, che per calcolare l’impatto delle citazioni, catturando il numero medio di volte in cui il lavoro pubblicato da un’università viene citato da studiosi di tutto il mondo, quest’anno il fornitore di dati bibliometrici, Elsevier, ha fornito più di 157 milioni di citazioni relative a 18 milioni di articoli di riviste, revisioni di articoli, atti di conferenze, libri e capitoli di libri pubblicati negli ultimi cinque anni. I dati includono oltre 30.000 riviste peer-reviewed attive indicizzate nel database Scopus di Elsevier e tutte le pubblicazioni indicizzate tra il 2019 e il 2023.
“Siamo orgogliosi dello straordinario risultato raggiunto da UniSR nel THE, in particolare nella ricerca – ha commentato il professor Enrico Gherlone, Rettore dell’Università Vita-Salute San Raffaele -. Il punteggio di 99.6 nelle citazioni, significativo di quanto la nostra ricerca sia condivisa nella comunità accademica globale, racconta di come il nostro ateneo contribuisca al complesso della conoscenza umana. Anche il parametro della forza della ricerca, che calcola il 75° percentile dell’impatto delle citazioni ponderato sul campo, conferma la solidità della nostra istituzione. L’eccellenza della ricerca, dove possiamo vantare un punteggio pari a 99.7, che esamina il numero di pubblicazioni di ricerca nel top 10% per impatto, nel mondo, delle citazioni, ponderate in base al campo di studio, elegge definitivamente la nostra università come centro di ricerca leader a livello globale”. “Il riconoscimento dell’influenza della nostra ricerca, infine, identifica la nostra università come una delle più influenti al mondo – ha aggiunto -. Il Times Higher Education Ranking pone un sigillo autorevole su UniSR, come istituzione votata alla qualità della ricerca, all’eccellenza della didattica, che ne è imprescindibilmente correlata e, in ultima analisi, al progresso della società basato sulla conoscenza”.
Si evidenzia, infine, che anche nelle aree della didattica, dell’ambiente di ricerca e dell’industria, l’ateneo si posiziona sopra i risultati medi conseguiti dalle altre istituzioni classificate e anche nelle prospettive internazionali il posizionamento in classifica è allineato al dato medio registrato dagli altri atenei. Peraltro, all’interno del pilastro della didattica, l’ateneo raggiunge l’eccellenza nell’ambito dei dottorati, con il punteggio massimo, pari a 100,00.

– foto ufficio stampa Università Vita-Salute San Raffaele –
(ITALPRESS).

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