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Messaggio Xi a Trump “Cina e Usa vadano d’accordo in questa nuova era”

PECHINO (CINA) (ITALPRESS) – “Legami stabili, sani e sostenibili” tra Pechino e Washington: è quanto chiede il presidente cinese Xi Jinping in un messaggio di congratulazioni al presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. “La storia ha dimostrato che Cina e Stati Uniti traggono vantaggio dalla cooperazione e soffrono dal confronto – ha aggiunto Xi, secondo quanto riferito dall’emittente di Stato CCTV -. Una relazione stabile, sana e sostenibile tra Cina e Stati Uniti è nell’interesse comune di entrambi i paesi ed è in linea con le aspettative della comunità internazionale”.
Nel messaggio a Trump, il leader cinese ha affermato di sperare “che entrambe le parti sostengano i principi del rispetto reciproco, della coesistenza pacifica e della cooperazione vantaggiosa per tutti”.
L’obiettivo, ha poi ribadito Xi, “è rafforzare il dialogo e la comunicazione, gestire adeguatamente le differenze, espandere la cooperazione reciprocamente vantaggiosa e trovare un modo corretto affinchè Cina e Stati Uniti possano andare d’accordo in questa nuova era, a beneficio di entrambi i paesi e del mondo”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Detroit ko sul filo di lana, 7 punti per Fontecchio

ROMA (ITALPRESS) – Sconfitta sul filo di lana per Detroit nella notte italiana della regular-season dell’Nba. Di fronte agli oltre 13mila spettatori dello Spectrum Center di Charlotte, i Pistons cedono ai padroni di casa degli Hornets per 108-107: decisivi i 54 punti complessivi realizzati dalla coppia Bridges-Ball, per gli ospiti 21 di Ivey, 20 di Cunningham e 7 dell’azzurro Simone Fontecchio, che in 21 minuti di impiego termina a referto anche con 5 rimbalzi e un assist. Sconfitta interna per i campioni in carica di Boston: a rovinare la festa dei Celtics sono i Golden State Warriors, che si impongono per 118-112 nonostante i 32 punti di Tatum, top-scorer dell’incontro (27 del solito Curry tra i californiani). Primo ko stagionale per Oklahoma City Thunder, che cede in volata per 124-122 sul campo dei Denver Nuggets, trascinati dai 29 punti messi a segno da Westbrook (stesso bottino per Williams). Privi di Banchero e Carter Jr, i Magic vanno al tappeto per 118-111 contro Indiana Pacers: Wagner tiene in vita Orlando sino alla fine con i suoi 28 punti, tra i locali 20 di Mathurin e 17 di Siakam. Netta sconfitta dei Los Angeles Lakers, che nell’impianto dei Memphis Grizzlies si arrendono per 131-114 sebbene James rubi la scena e chiuda come miglior ‘bomber’ con 39 punti all’attivo (20 a testa di Jackson e Morant per la franchigia del Tennessee). Bella affermazione casalinga degli Houston Rockets, che regolano i San Antonio Spurs per 127-100 con 21 punti di Green e VanVleet. Con una dote di 27 punti, DeRozan contribuisce in maniera determinante alla vittoria dei Sacramento Kings sui Toronto Raptors (122-107). Altri risultati: Atlanta Hawks-New York Knicks 121-116; New Orleans Pelicans-Cleveland Cavaliers 122-131; Dallas Mavericks-Chicago Bulls 119-99; Phoenix Suns-Miami Heat 115-112; Los Angeles Clippers-Philadelphia 76ers 110-98.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Meloni sente Musk “La sua visione una risorsa per Stati Uniti e Italia”

ROMA (ITALPRESS) – “Nelle scorse ore ho sentito l’amico Elon Musk. Sono convinta che il suo impegno e la sua visione potranno rappresentare un’importante risorsa per gli Stati Uniti e per l’Italia, in uno spirito di collaborazione volto ad affrontare le sfide future”. Lo scrive sui social il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Blitz dei Carabinieri contro cosche della ‘Ndrangheta, 59 arresti

CATANZARO (ITALPRESS) – I Carabinieri, con il coordinamento della
Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di
Catania, hannoe seguito nel circondario di Lamezia Terme e in
altri centri del territorio nazionale, un’ordinanza di custodia
cautelare nei confronti di 59 persone. Cinquanta sono finiti in
carcere, mentre 9 agli arresti domiciliari. Sono accusati di
associazione di tipo ‘ndranghetistico, associazione a delinquere
finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, anche aggravata
dalle modalità e finalità mafiose, nonchè in ordine ad altri
numerosi reati, anche aggravati dalle modalità e finalità mafiose.

– Foto: Da video Carabinieri –

(ITALPRESS).

Kamala Harris “Orgogliosa del lavoro fatto. Non abbandonerò mai la lotta per la libertà”

WASHINGTON (ITALPRESS) – “Accetto i risultati delle elezioni, ma non la fine della lotta per la nostra libertà”. Lo ha detto Kamala Harris nel suo discorso dopo la sconfitta alle presidenziali Usa. “La lotta per il nostro Paese – aggiunge – è un lavoro duro, ma ne vale sempre la pena. Oggi ho fatto le congratulazioni a Trump, gli ho detto che lo aiuteremo nella transizione e che ci impegneremo perchè il trasferimento del potere sia pacifico”. “Sono orgogliosa della campagna che abbiamo fatto”, ha aggiunto ringraziando il presidente Joe Biden. “Ascoltatemi – prosegue – quando dico che la luce della promessa americana brillerà sempre finchè noi non ci arrenderemo e continueremo a lottare”.
-foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Calhanoglu su rigore, a San Siro Inter-Arsenal 1-0

MILANO (ITALPRESS) – Estremamente sofferta, ma per questo ancor più bella oltre che importante. Nella quarta giornata di Champions League, l’Inter supera l’Arsenal per 1-0, dopo una partita combattuta e dagli alti valori agonistici. A San Siro la rete decisiva porta la firma di Calhanoglu, a segno su rigore nel recupero del primo tempo. Al termine di un match particolarmente tattico, i nerazzurri resistono all’arrembaggio finale degli inglesi, grazie ad una prova monumentale della propria difesa. Da sottolineare anche il consistente turnover in casa Inter: partono dalla panchina, infatti, Thuram, Dimarco, Barella e Bastoni. L’inizio di partita dei nerazzurri è piuttosto incoraggiante e, dopo appena tre giri d’orologio, Dumfries fa tremare la traversa con un potente destro. Qualche secondo più tardi ci prova anche Calhanoglu dalla distanza e il suo tiro finisce di poco a lato. Col passare dei minuti, però, gli inglesi riescono a prendere le giuste contromisure, controllando meglio le fasce nerazzurre e imponendo il proprio giro palla. Per lunghi tratti l’Inter si ritrova così schiacciata nella propria metacampo, anche se in realtà l’Arsenal non produce azioni da gol così clamorose.
Al 28′ Sommer rischia di combinare la frittata, travolgendo Merino pronto alla battuta di testa: nè l’arbitro Kovacs nè il Var puniscono l’uscita irruenta dello svizzero sul cross avversario. Nonostante qualche patema, nel finale di primo tempo l’Inter rimette fuori la testa e, da calcio piazzato, un ingenuo Merino tocca di mano, regalando il rigore ai padroni di casa. Un glaciale Calhanoglu non si fa pregare due volte e dal dischetto timbra l’1-0.
Nella ripresa Arteta inserisce subito Gabriel Jesus per dare maggiore spessore all’attacco dei Gunners. Il pallino del gioco rimane nelle mani dell’Arsenal, mentre l’Inter aspetta per poi ripartire. I nerazzurri soffrono soprattutto sugli sviluppi di calcio d’angolo, dove gli ospiti attuano degli schemi piuttosto insidiosi. Al 75′ ci vuole una chiusura provvidenziale di Bisseck su Havertz nell’area piccola per salvare i pali difesi da Sommer. Il finale per i ragazzi di Inzaghi è di totale sofferenza e caratterizzato da continui cross dalla trequarti, prontamente respinti dall’attenta difesa interista. La pressione asfissiante dei Gunners non produce, però, pericoli così rilevanti. Per i nerazzurri è dunque una vittoria fondamentale che consolida il posizionamento nelle prime otto in classifica, grazie ai dieci punti conquistati.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Lookman e Zaniolo, l’Atalanta espugna Stoccarda

STOCCARDA (GERMANIA) (ITALPRESS) – L’Atalanta fa la voce grossa e vince la seconda gara in Champions League: a Stoccarda finisce 2-0, di Lookman e Zaniolo le due reti che hanno deciso la partita. A colpire è il dato riguardo ai gol subiti: 0 in 4 gare, con 5 reti fatte e 8 punti in classifica. Nel prossimo turno i nerazzurri sfideranno lo Young Boys, già affrontato nella stagione 2021-2022.
I bergamaschi hanno iniziato con la solita personalità, Gasperini ha lanciato un segnale abbastanza chiaro cambiando poco rispetto a Napoli: Retegui è tornato nell’undici titolare, con De Ketelaere che si è accomodato in panchina. La prima conclusione pericolosa da parte degli orobici è stata quella di Mario Pasalic su sponda dello stesso Retegui, ma il croato non è riuscito a inquadrare lo specchio della porta difesa da Nubel. I padroni di casa hanno risposto con Rouault, sugli sviluppi di un corner il centrale francese ha colpito di testa senza però impensierire Carnesecchi. L’episodio chiave del primo tempo è arrivato alla mezz’ora quando i bergamaschi hanno chiesto timidamente un calcio di rigore per un tocco di Mittelstadt su Pasalic, lo sloveno Obrenovic ha deciso di lasciar correre.
(ITALPRESS) – (SEGUE).
Stessa decisione qualche minuto più tardi per un contatto in area atalantina tra El Bilal Tourè e Zappacosta.
Nella ripresa Gasperini ha deciso di schierare il tridente ipotizzato alla vigilia, con De Ketelaere largo sulla destra: il belga ex Milan, al 6′, si è inventato lo spunto e il successivo assist per Lookman, lasciato libero di colpire a rete da dentro l’area piccola. L’ingresso in campo di Demirovic per l’infortunato Undav ha creato qualche problema alla banda del Gasp, due le occasioni dell’attaccante bosniaco nell’arco di una manciata di minuti. Col passare dei minuti gli ospiti hanno abbassato i ritmi cercando di gestire, lo Stoccarda ha sfiorato il pareggio con una conclusione di prima intenzione di Malanga, entrato al posto dell’ex El Bilal Tourè. A chiudere il match è stato Zaniolo, sull’errore di Rouault il numero 10 ha sfruttato l’occasione segnando il suo primo gol da quando è arrivato a Bergamo.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Gli Stati Uniti voltano pagina, Trump torna alla Casa Bianca. Harris lo chiama per congratularsi

ROMA (ITALPRESS) – “Donald Trump tornerà alla Casa Bianca”. La Cnn annuncia così la vittoria del candidato repubblicano alle presidenziali americane, che ha già conquistato 276 voti dei grandi elettori, superando quindi quota 270. Trump è il 47esimo presidente degli Stati Uniti.
Donald Trump tornerà quindi per la seconda volta a guidare gli Stati Uniti. Il tanto atteso testa a testa non c’è stato, il tycoon ha confermato i successi negli Stati “ovvi”, ma è negli Swing States che la sua campagna elettorale aggressiva ha fatto particolarmente breccia.
Vinti North Carolina, Georgia e Pennsylvania (dove Harris aveva investito tanto), avanti negli altri Stati in bilico quando ormai si sono superate percentuali elevate e significative. L’America ha voltato pagina dopo il quadriennio Joe Biden. A metà notte (italiana) Elon Musk di dubbi non ne aveva già: significativo il tweet del proprietario di Tesla e di X: “Game, set and match”. I Repubblicani, dopo quattro anni, hanno conquistato la maggioranza al Senato e sono favoriti per la Camera, anche se il rischio (minimo) di un Congresso ancora “spaccato” c’è.
Grande entusiasmo a Palm Beach, Florida, musi lunghi a Washington, nel quartiere generale di Kamala Harris. Neanche la profezia di Barack Obama (“ci vorrà tempo prima dei risultati”) si è avverata, la vicepresidente “non parlerà ai sostenitori stasera, ma dovrebbe parlare domani”, ha detto il copresidente della sua campagna, Cedric Richmond, mentre continuavano ad arrivare risultati elettorali indigesti da tutto il paese. “Abbiamo ancora voti da contare”, ha detto. Delusione palpabile, in attesa degli esiti degli altri quattro “battleground States” (Wisconsin e Michigan oltre ad Arizona e Nevada) ma la sconfitta è ormai accertata. Democratici travolti da una valanga rossa. E Trump, seguito dal suo staff e dai suoi seguaci, è arrivato al Convention Center di Palm Beach per le prime parole da 47esimo presidente degli Stati Uniti d’America.
Nelle ore immediatamente precedenti alla chiusura dei primi seggi, in Indiana e Kentucky, Trump aveva denunciato via social “voci” secondo cui nelle operazioni di voto a Philadelphia ci sarebbero state “massicce frodi”. Una denuncia (poi estesa anche al Michigan) smentita seccamente dalla polizia locale, che alla Cnn ha fatto sapere di “non essere a conoscenza di ciò a cui Trump si riferisce”. Ha (ormai) vinto Trump anche nel voto popolare: supera Harris anche nei voti contati uno per uno, a sancire un trionfo più largo di qualsiasi previsione. Una valanga rossa, per l’appunto.
In serata Kamala Harris ha chiamato Donald Trump per congratularsi con lui per la vittoria alle presidenziali statunitensi. Lo ha riferito a “Nbc News” un portavoce di Harris, precisando che la candidata democratica ha discusso con il presidente eletto “dell’importanza di un pacifico trasferimento di potere e di essere un presidente per tutti gli americani”.
– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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