LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta non imporrà alcuna restrizione ai viaggiatori provenienti dalla Cina. Lo ha confermato il ministero della Sanità.
Tuttavia, il ministero ha affermato che il governo maltese sta valutando la situazione ed è in contatto diretto con la Commissione europea e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) per qualsiasi azione da intraprendere.
Il ministero ha aggiunto che il Consiglio europeo per la sicurezza sanitaria non raccomanda test obbligatori per i viaggiatori provenienti dalla Cina.
All’inizio di questa settimana, l’Italia ha annunciato che avrebbe imposto restrizioni nel tentativo di frenare una nuova ondata di infezioni. La mossa è arrivata dopo che quasi la metà dei passeggeri su due voli dalla Cina all’aeroporto di Malpensa è risultata positiva al coronavirus.
La Spagna è diventata l’ultimo paese dell’UE a richiedere un test negativo o una prova di vaccinazione all’arrivo dalla Cina.
La Cina ha cambiato inaspettatamente la sua politica zero-Covid dopo che sono scoppiate proteste nel paese.
Nel frattempo, le autorità sanitarie maltesi hanno confermato la morte di altri due pazienti a causa del Covid-19 portando a 815 il numero totale dei decessi.
Il numero di casi attivi sta attualmente registrando un aumento con 274 casi di Covid-19. Il numero era 190 all’inizio del mese.
Oggi sono stati segnalati 36 nuovi casi mentre 27 persone sono guariti dal virus. Negli ultimi sette giorni sono stati confermati 144 nuovi casi.
-foto agenziafotogramma.it-
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Malta, nessuna restrizione per i viaggiatori in arrivo dalla Cina
45 migranti in pericolo nella zona Sar maltese
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – L’ONG internazionale Alarm Phone ha confermato che 45 migranti sono in pericolo nella zona di ricerca e soccorso maltese. Alarm Phone ha dichiarato su Twitter che a bordo della barca ci sono sei migranti che sono in condizioni molto critiche e hanno bisogno di assistenza medica urgente. Nonostante le autorità maltesi sono stati informati, non sono stati mandati soccorsi immediati verso la zona indicata.
– foto: xl2/Italpress
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Malta, ai soldati ucraini verranno fornite le protesi
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Un gruppo di 24 soldati ucraini saranno a Malta per farsi mettere delle protesi dopo aver perso parti del corpo a causa della guerra nel loro paese.
Si stima che 3.000 soldati ucraini hanno perso parte del corpo durante la guerra in Ucraina.
I due primi soldati arriveranno a Malta nei primi giorni di gennaio. Si prevede che due pazienti arriveranno a Malta ogni mese per sottoporsi all’intervento.
Anche se ogni gamba protesica costa circa 15.000 euro, gli ucraini riceveranno tutti i servizi gratuitamente. Due professionisti maltesi stanno lavorando sulla forma e sul design, alle solette e ai plantari. Le gambe protesiche saranno montate da un altro professionista maltese-australiano.
Ogni paziente dovrebbe trascorrere quattro settimane a Malta per la riabilitazione e per essere in grado di camminare con le protesi.
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Malta, maggioranza contro aborto se salute donna non a rischio
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Secondo un sondaggio indipendente commissionato dall’arcidiocesi di Malta, quasi il 70% degli intervistati ha dichiarato la propria opposizione all’aborto quando la vita di una donna non è a rischio.
Il sondaggio è stato condotto lo scorso novembre quando il parlamento maltese stava discutendo un disegno di legge presentato dal governo laburista che aveva aggiunto un nuovo emendamento per consentire l’interruzione della gravidanza quando la vita della donna non è a rischio. Ieri il parlamento maltese ha votato a favore del disegno di legge; 42 parlamentari del governo hanno votato a favore mentre 34 parlamentari dell’opposizione hanno votato contro come avevano promesso di fare.
Il controverso disegno di legge che modifica la legislazione maltese sull’aborto è stato approvato in seconda lettura in Parlamento lunedì ed è diretto alla fase della discussione davanti al comitato parlamentare dove dovrebbero essere discussi gli emendamenti.
Secondo il sondaggio, l’80% degli intervistati è favorevole a un intervento medico che interrompe una gravidanza quando la vita della donna è in pericolo. Il 21% ha dichiarato che l’aborto può essere una soluzione per limitare le dimensioni della famiglia indipendentemente dalla salute della madre o dalla vita a rischio. Il 58% delle donne intervistate contro il 78% degli uomini si è dichiarato contrario all’aborto nei casi in cui la vita della donna non è a rischio. L’indagine indica un aumento significativo tra coloro che hanno più di 24 anni e che sono contrari all’aborto.
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Due gruppi di migranti in difficoltà in area Sar maltese
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Due imbarcazioni, con a bordo circa 220 migranti, sono in pericolo a sud-ovest di Malta. Lo ha confermato Alarm Phone che ha lanciato un appello alle autorità competenti per mandare i loro soccorsi.
Alarm Phone ha reso noto che domenica sera i migranti a bordo di una delle barche hanno riferito che stava entrando acqua e, nonostante fossero state contattate le autorità competenti, non c’è stato alcun aiuto immediato. A bordo ci sono circa 60 migranti e si trovano a sud dell’isola italiana di Lampedusa e ad est delle isole tunisine di Kerkennah.
Nel frattempo, domenica notte un’altra imbarcazione con circa 160 migranti era in difficoltà vicino alla prima imbarcazione. E’ stato riferito che la seconda imbarcazione è stata gravemente danneggiata con tutti i migranti in preda al panico che temevano di annegare. Nonostante i migranti siano stati individuati dalla nave di una Ong, non sarebbero stati presi a bordo perchè la nave non è attrezzata per salvare così tante persone.
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Malta, disagi per i viaggiatori per nuovi servizi di assistenza a terra
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Con l’avvicinarsi delle vacanze natalizie e di Capodanno, la compagnia aerea nazionale maltese ha avvertito che i suoi clienti dovrebbero aspettarsi ritardi nell’immediato futuro dopo che una nuova compagnia di assistenza a terra ha rilevato le operazioni dall’inizio di questo mese. Air Malta ha licenziato i propri servizi di assistenza a terra nel tentativo di ridurre i costi finanziari trasferendoli ad altri dipartimenti governativi o concedendo un generoso incentivo finanziario a lasciare la compagnia aerea nazionale. I servizi di assistenza a terra sono stati esternalizzati ad Aviation Services Handling Limited – una nuova joint venture tra Aviation Services Spa con sede a Roma (60%) e Air Malta (40%).
Diversi clienti di Air Malta si sono lamentati sui social media delle difficoltà incontrate dal 1° dicembre, alcuni hanno perso le valigie e altri hanno perso i voli di coincidenza a causa di errori commessi dal personale di assistenza a terra.
La Aviation Services Handling Ltd sta attivamente assumendo nuovo personale, per lo più italiani, a causa della mancanza di dipendenti. Descrivendo l’intera operazione come “molto complessa e impegnativa” a causa dei nuovi dipendenti che lavorano in un nuovo ambiente, Air Malta ha affermato che “sta facendo del suo meglio per limitare le interruzioni all’aeroporto internazionale di Malta, ma la dimensione della transizione è tale che sono probabile i ritardi”.
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Un altro italiano come ct per Malta, ingaggiato Marcolini
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS) – Dopo il caso Devis Mangia e relativo divorzio, la Federcalcio maltese ha deciso di puntare su un altro tecnico italiano per guidare la nazionale: si tratta di Michele Marcolini, che ha sottoscritto un contratto fino al 2024 e che inizierà ufficialmente la sua nuova avventura dall’1 gennaio. Marcolini, 47 anni, ha alle spalle una lunga carriera di centrocampista che lo ha visto vestire le maglie di Bari, Torino, Atalanta e Chievo, mentre da allenatore ha guidato varie squadre fra serie B e serie C, con ultima esperienza la scorsa stagione all’Albinoleffe. Il neo ct di Malta avrà come vice Davide Mandelli, suo ex compagno di squadra al Chievo e già nel suo staff tecnico nelle ultime avventure. “Siamo felici che Michele abbia accettato la nostra offerta – commenta Bjorn Vassallo, presidente della Federcalcio maltese – Abbiamo portato avanti un processo approfondito per arrivare a questa decisione. Il suo profilo soddisfa i requisiti fissati dalla nostra Federazione, focalizzata sullo sviluppo a lungo termine dei nostri calciatori d’elite. Marcolini porta con sè anche una vasta esperienza avendo giocato nei massimi livelli del calcio italiano per quasi due decenni”.
Il tecnico ligure debutterà come ct di Malta nelle qualificazioni ai prossimi Europei: il 23 marzo la trasferta in Macedonia, tre giorni dopo la sfida in casa contro l’Italia di Mancini.
– foto LivePhotoSport –
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Malta, Vella chiede una discussione più ampia sulla riforma dell’aborto
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il presidente di Malta George Vella ha fatto appello per ulteriori discussioni sul controverso disegno di legge che riforma la legislazione sull’aborto. Nel suo discorso, in occasione della Festa della Repubblica di Malta, Vella ha detto di sperare in una soluzione che affronti tutte le preoccupazioni sollevate dal disegno di legge.
“Spero che con le discussioni in corso si trovi una soluzione che affronti debitamente tutti i punti sollevati dalle diverse parti interessate in questo dibattito”, ha affermato Vella.
Ieri si è conclusa la discussione parlamentare e lunedì prossimo è prevista la votazione prima che il disegno di legge passi ad un’altra fase di fronte a un comitato parlamentare.
Il disegno di legge propone un articolo al codice penale in cui si afferma che le disposizioni che penalizzano l’aborto non si applicano “quando l’interruzione di gravidanza è conseguenza di un intervento medico volto a proteggere la salute di una gestante affetta da una complicazione medica che può mettere la sua salute in grave pericolo”.
Il governo ha già affermato che saranno introdotti emendamenti, comprese le decisioni sull’interruzione di gravidanza, che saranno prese da una conferenza di due o tre medici nel tentativo di ridurre al minimo il potenziale di abuso.Vella attende la versione finale del disegno di legge prima di prendere la sua decisione definitiva.
-foto Department of Information –
(ITALPRESS).









