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Ue, Malta esulta per elezione Metsola “Ci renderà orgogliosi”

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Grande soddisfazione a Malta per l’elezione di Roberta Metsola alla presidenza del Parlamento Europeo. Il presidente della Repubblica George Vella ha dichiarato che l’elezione di Metsola, è “un risultato straordinario per lei ma anche per il Paese. Se siamo uniti, le nostre dimensioni e la nostra geografia non rappresentano nessun ostacolo alla nostra visione e al nostro impegno”.
Il primo ministro maltese Robert Abela si è congratulato con Roberta Metsola per l’esito della votazione: “Ci renderà orgogliosi”, ha affermato, aggiungendo che non vede l’ora di lavorare insieme sulle priorità comuni.
L’eurodeputata nazionalista Metsola era stata criticata in passato dal Partito laburista, ma il primo ministro ha riconosciuto le sue capacità politiche: “Sono fiducioso che potremo parlare con orgoglio di lei come Presidente del Parlamento europeo”.
Abela si era rifiutato di congratularsi con Metsola, esponente del Ppe, quando era stata eletta prima vicepresidente del Parlamento europeo nel 2020, riferendosi in particolare alle sue critiche al controverso schema del passaporto d’oro. A quel tempo, Metsola aveva descritto Abela come “troppo debole, troppo insicuro, troppo paraocchi per non vedere oltre la politica partigiana del partito laburista”.
Riferendosi a questi screzi, il premier maltese ha spiegato “questo è il passato: ora non vediamo l’ora di lavorare con Roberta Metsola, non solo a livello europeo ma anche per l’interesse nazionale”.
Il leader dell’opposizione nazionalista Bernard Grech si è detto “entusiasta e orgoglioso”. “Oggi Metsola ha acceso i cuori di migliaia di ragazzi maltesi e gozitani e di giovani, spronandoli a continuare a credere in se stessi – spiega -. Ha dimostrato che quando ti sforzi per qualcosa, puoi raggiungerla. Anche venendo da un piccolo paese, alzi la testa, lavori e vai avanti. Metsola ha dato una nuova speranza dimostrando che quando si combatte duramente si può vincere”.
Roberta Metsola compie proprio oggi 43 anni, è diventata la prima politica maltese a capo di un’istituzione dell’UE e la più giovane presidente del Parlamento europeo.
(ITALPRESS).

La maltese Roberta Metsola nuova presidente del Parlamento Ue

STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS/MNA) – La maltese Roberta Metsola è stata eletta presidente del Parlamento Europeo al primo turno di votazione. Ha ricevuto 458 su 616 voti validi, Bah Kuhnke (Verdi) ne ha ottenuti 101 e Sira Rego (La Sinistra) 57. Kosma Zlotowski (ECR) aveva ritirato la sua candidatura.
Metsola guiderà il Parlamento nella seconda metà dell’attuale legislatura, fino alla costituzione di un nuovo Parlamento dopo le elezioni europee del 2024.
Nata a Malta nel 1979, Roberta Metsola è deputata europea dal 2013. E’ stata eletta primo vicepresidente nel novembre 2020 ed è stata Presidente ad interim dopo la scomparsa del Presidente Sassoli, l’11 gennaio. Sarà la terza donna Presidente del Parlamento europeo, dopo Simone Veil (1979-1982) e Nicole Fontaine (1999-2002).
Rivolgendosi ai deputati subito dopo la sua elezione, la presidente Metsola ha detto alcune frasi in italiano: “La prima cosa che vorrei fare come Presidente è pensare all’eredità di David Sassoli: era un combattente, ha lottato per l’Europa e per noi, per questo Parlamento. Onorerò David Sassoli come Presidente difendendo sempre l’Europa, i nostri valori comuni di democrazia, dignità, giustizia, solidarietà, uguaglianza, Stato di diritto e diritti fondamentali”.
“Voglio che la gente recuperi un senso di fiducia e di entusiasmo per il nostro progetto – ha poi sottolineato Metsola -. Cari europei, nei prossimi anni, le persone in tutta Europa guarderanno alla nostra istituzione per la leadership e la direzione, mentre altri continueranno a testare i limiti dei nostri valori democratici e dei principi europei. Dobbiamo lottare contro la narrativa anti-UE che si diffonde così facilmente e così rapidamente. La disinformazione e la cattiva informazione, amplificate ulteriormente durante la pandemia, alimentano il facile cinismo e le soluzioni a buon mercato di nazionalismo, autoritarismo, protezionismo, isolazionismo”.
“Queste sono delle false illusioni che non offrono soluzioni. L’Europa è esattamente il contrario. Rappresenta tutti noi che ci difendiamo l’un l’altro, che avviciniamo i nostri popoli. Si tratta di difendere i principi dei nostri padri e madri fondatori, che ci hanno portato dalle ceneri della guerra e dell’olocausto alla pace, alla speranza e alla prosperità. Ventidue anni fa, Nicole Fontaine è stata eletta, 20 anni dopo Simone Veil. Non passeranno altri due decenni prima che la prossima donna sia qui”, ha concluso.
(ITALPRESS).

Malta, proteste contro le nuove norme anti-Covid

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Centinaia di manifestanti a La Valletta, a Malta, sono scesi in piazza per protestare contro le nuove norme anti-Covid che entreranno in vigore domani.
Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale non dovranno più indossare la mascherina quando sono da sole o in compagnia di un’altra persona all’aperto. Il distanziamento sociale nei ristoranti, nei bar e in altri luoghi aperti al pubblico, tornerà ai livelli pre-pandemia, ma questi luoghi saranno accessibili solo alle persone vaccinate anche con il richiamo. Il governo maltese non sta considerando per il momento l’opzione dell’obbligo vaccinale.
Secondo i manifestanti queste norme sono discriminatorie. Per l’opposizione nazionalista le misure del governo sono “eccessive” e “non raggiungono più il giusto equilibrio tra la salute pubblica e la libertà delle persone”.
Il primo ministro maltese Robert Abela difende l’operato dell’esecutivo e invita la popolazione a vaccinarsi. Aggiunge che più persone vengono vaccinate meno saranno le restrizioni.
Le autorità sanitarie hanno confermato che fino ad oggi sono state somministrate 1.168.755 dosi di vaccino, di cui 305.549 richiami.
Nelle ultime 24 ore altri due pazienti hanno perso la vita a causa della pandemia: una donna di 77 anni e un uomo di 75 anni. Dall’inizio della pandemia hanno perso la vita 506 persone. Al momento 104 pazienti sono attualmente ricoverati in ospedale, di cui 8 in terapia intensiva.
Malta ha registrato il numero più basso di casi positivi dell’ultimo mese: 301. I guariti sono 1.133, mentre i casi ancora attivi sono 9.920.
(ITALPRESS).

Air Malta, nuovo piano di ristrutturazione dimezzerà i dipendenti

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – La compagnia aerea di bandiera maltese, Air Malta, inizierà un processo per dimezzare la sua forza lavoro nell’ambito di un piano di ristrutturazione. Lo ha annunciato il ministro delle Finanze Clyde Caruana.
L’azienda ha attualmente circa 890 dipendenti e deve scendere a circa 420. Al resto dei lavoratori verrà offerto un altro impiego nel settore pubblico. Circa 300 posti di lavoro che saranno tagliati riguardano i servizi di assistenza a terra, altri 110 l’amministrazione. Il taglio del personale farà risparmiare alla compagnia aerea circa 15 milioni di euro l’anno.
Il ministro Caruana ha spiegato che i servizi di assistenza a terra non faranno più parte della compagnia, le rotte non redditizie saranno cancellate e sarà avviato un processo per consentire alla compagnia di operare anche in altri Paesi.
L’anno scorso, Air Malta ha risparmiato 40 milioni di euro dopo aver ridotto le sue rotte operative da 40 a 20. Cagliari, Casablanca, Bucarest sono state tra le 20 destinazioni cancellate.
Air Malta attualmente registra una perdita di 170.000 euro al giorno.
Dieci anni fa, Air Malta aveva già subito un piano di ristrutturazione e assistenza finanziaria.
Lo scorso aprile, il governo maltese ha presentato un piano di finanziamento quinquennale per Air Malta, anche se sembra che la Commissione europea abbia respinto il piano del governo maltese per fornire ad Air Malta 290 milioni di euro di aiuti. Il ministro Caruana ha affermato che il governo maltese non si aspetta aiuti finanziari senza precedenti dalla Commissione europea ma ha anche che il governo non è d’accordo con l’opzione preferita dalla Commissione di chiudere Air Malta e lanciare una nuova compagnia aerea.
(ITALPRESS).

Tunisia, Ghribi “Serve unità per rendere grande il Paese”

ROMA (ITALPRESS/MNA) – “Oggi ricorre il 12° anniversario della rivoluzione. Ho fiducia che il popolo tunisino troverà un modo per capire che stabilità e prosperità sono ancora a portata di mano se proviamo a mettere da parte le nostre differenze e lavorare insieme per fare della Tunisia una grande nazione”. Lo scrive sul suo profilo Instagram il finanziere e filantropo Kamel Ghribi, presidente della Gksd Investment Holding e vicepresidente del gruppo San Donato.
“La nostra risorsa più grande è la nostra gente. La differenza è l’essenza dell’umanità, quindi ci saranno sempre opinioni e posizioni politiche divergenti, ma questo non deve essere causa di divisione. Possiamo e dobbiamo portare le nostre divergenze al tavolo dei negoziati per trovare un accordo, attraverso il compromesso, per il bene e il futuro dei nostri figli”, prosegue.
“Siamo una nazione altamente istruita ed erudita che un tempo era il gioiello del Mediterraneo – sottolinea Ghribi -. Abbiamo accolto con gioia i turisti con la nostra caratteristica apertura amichevole offrendo loro la nostra ospitalità unica. Invito nuovamente i miei concittadini tunisini a sfruttare il potenziale che abbiamo a nostra disposizione e a lavorare con i nostri partner internazionali, sui quali possiamo contare se vogliamo andare verso un futuro più stabile ed economicamente più forte”.
“Non possiamo più permetterci di deluderci a vicenda, solo noi tunisini abbiamo la soluzione nelle nostre mani, esorto quindi tutte le parti a lavorare insieme per costruire un Paese che rispetti le differenze e crei un clima in cui nessuna componente da sola cerchi la vittoria, ma piuttosto in cui tutti lavorino insieme per rendere il nostro paese l’unico vincitore”.
(ITALPRESS).

Malta, allentate alcune restrizioni anti-Covid

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS) – Il vice primo ministro e ministro della Sanità maltese Chris Fearne ha annunciato che da lunedì prossimo le persone completamente vaccinate non avranno più bisogno di indossare una mascherina se sono sole in pubblico o se accompagnate da un’altra persona.
Questa decisione è stata presa dall’autorità sanitaria perchè Malta raggiungerà il tasso di oltre il 70% target della sua popolazione adulta a cui è stata somministrata la dose di richiamo. Finora sono state somministrate 1.152.980 dosi di vaccino, di cui 293.394 sono dosi di richiamo.
Fearne ha anche annunciato che da lunedì il distanziamento sociale in ristoranti, bar e locali simili tornerà ai livelli pre-pandemia. Ma, il certificato del vaccino deve essere presentato all’ingresso in tali locali.
Ha insistito sul fatto che il certificato del vaccino sarà valido per tre mesi dal secondo vaccino o nove mesi dal richiamo. Ha aggiunto che se la Commissione europea insisterà sul fatto che questi regolamenti violano le regole di viaggio in Europa, il governo maltese riesaminerà la situazione.
Fearne ha dichiarato che il governo sarà pronto a ridurre il periodo di quarantena solo una volta se aumenterà l’immunità nella comunità. Di recente, le associazioni dei datori di lavoro e l’opposizione nazionalista hanno fatto appello al governo per ridurre il periodo di quarantena perchè la situazione attuale sta colpendo gravemente l’economia maltese a causa dell’alto tasso di assenteismo sui posti di lavoro.
Mentre il vice primo ministro maltese ha annunciato che il 90% dei casi positivi a Malta sono della variante Omicron, le autorità sanitarie locali hanno confermato che quattro pazienti sono morti: un maschio di 87 anni e tre donne di 71, 76 e 93 anni. Ciò significa che fino ad oggi, la pandemia ha causato un totale di 500 vittime. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 462 nuovi casi, il 92% dei nuovi casi sono del variante Omicron. Il numero di casi attivi è di 12.301 mentre 1.261 pazienti sono guariti. Al momento, 108 pazienti sono in cura presso l’ospedale Mater Dei. Otto di loro sono in terapia intensiva.
(ITALPRESS).

Covid, aumentano i decessi e le quarantene a Malta

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Le autorità sanitarie maltesi hanno confermato che nelle ultime 24 ore altri quattro pazienti hanno perso la vita a causa del COVID-19. I pazienti anziani – tre uomini di 77, 87 e 88 anni e una donna di 86 anni erano all’ospedale Mater Dei. Dall’inizio della pandemia 496 persone hanno perso la vita. 116 pazienti sono ancora ricoverati in ospedale. Nove sono in terapia intensiva.
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 673 nuovi casi positivi e 1.179 erano confermati guariti dal COVID-19. Ciò porta il numero totale di casi attivi a 13.104.
Nel frattempo, l’associazione che rappresenta i datori di lavoro ha affermato che l’aumento dei casi di COVID nelle ultime tre settimane e delle persone che erano in contatto con le persone positive al COVID, ha portato a un drammatico aumento dell’assenteismo.
L’associazione ha aggiunto che secondo un sondaggio “il 32% dei 325 intervistati ha dichiarato di avere un tasso di assenteismo più di 15%, e in molti luoghi di lavoro questo sta causando carenza di lavoratori. Il 58% hanno affermato che dove possibile stanno affrontando l’assenteismo attraverso il telelavoro da casa mentre il 51% hanno affermato che hanno ridotto le operazioni.”
L’associazione ha aggiunto che l’aumento dell’assenteismo dovuto al COVID-19 sta avendo effetti negativi e interrompendo le operazioni delle società e ha avvertito che questo avrà effetto negativo PIL e sulle finanze pubbliche. “L’interruzione dell’attività imprenditoriale avrà un impatto negativo sul PIL e sulle finanze pubbliche, dato che di conseguenza il supplemento salariale dovrà essere esteso a molte imprese almeno al primo trimestre del 2022”. L’Associazione maltese dei datori di lavoro e la Camera per le piccole e medie imprese hanno chiesto alle autorità sanitarie di ridurre il periodo di quarantena a cinque giorni. Questa richiesta è stata espressa anche dall’opposizione che ha affermato che le migliaia di persone in quarantena stanno provocando un effetto devastante sull’economia maltese.
(ITALPRESS).

Covid, Governo maltese sotto pressione per le nuove regole sui viaggi

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – La Commissione Europea ha chiesto al governo maltese di chiarire le nuove regole di viaggio che dovrebbero entrare in vigore a partire dal 17 gennaio.
Le autorità sanitarie maltesi hanno deciso che il certificato anti COVID-19 sarà considerato scaduto una volta trascorsi tre mesi dalla seconda dose o nove mesi dalla dose di richiamo. Ma la Commissione Europea ha dichiarato che con questa decisione Malta sta violando le regole di viaggio europee entrate in vigore il 21 dicembre e che affermano che “gli Stati membri devono accettare qualsiasi certificato di vaccinazione che sia stato rilasciato a meno di nove mesi dalla somministrazione dell’ultima dose della vaccinazione primaria”.
Nel frattempo, l’aeroporto internazionale di Malta ha criticato la decisione delle autorità sanitarie maltesi e le ha esortate a interrompere i nuovi piani: “Dato che Malta è l’unico Stato membro dell’UE che ha abbreviato il periodo di validità dei certificati di vaccinazione COVID-19, la Sovrintendente della sanità pubblica ha imposto un ostacolo non necessario per i residenti maltesi a viaggiare, oltre a minare la fiducia dei consumatori per l’industria del turismo durante questo periodo invernale già molto impegnativo”. L’aeroporto internazionale di Malta ha aggiunto che le restrizioni vanno contro lo spirito dell’Unione europea di facilitare la libera circolazione dei cittadini all’interno dell’UE.
Nel frattempo, per il quinto giorno consecutivo, le autorità sanitarie locali hanno registrato un minor numero di casi positivi di COVID-19. Ma, tre pazienti – 2 uomini di 77 e 81 anni e una donna di 81 anni – hanno perso la vita mentre erano all’ospedale Mater Dei per trattamento anti-covid. Finora, la pandemia ha causato 492 vittime. 126 pazienti sono ancora in ospedale, di cui nove in terapia intensiva.
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 432 nuovi coronavirus mentre 868 pazienti sono guariti dal virus. Il numero dei casi attivi è di 13.614.
(ITALPRESS).