PALERMO (ITALPRESS/MNA) – Affluenza record per il 400esimo Festino di Santa Rosalia a Palermo. Secondo il Comune del capoluogo siciliano, in 350 mila si sono riversati in strada per celebrare la “Santuzza”.
“E’ stata una festa popolare – ha commentato il sindaco di Palermo Roberto Lagalla – è stata una festa offerta ai tanti turisti in visita a Palermo, il Quattrocentesimo Festino di Santa Rosalia è stata la festa della città. Ripercorrendo la serata, è ancora forte l’emozione provata nel corso di questa edizione che, sono certo, rimarrà nella memoria dei tanti che l’hanno potuta vivere da vicino. L’augurio è che resti impresso anche il messaggio che abbiamo voluto trasmettere in questo Festino, che è speranza e voglia di rinascere, ma anche invito ad amare e rispettare la città ed a farlo insieme. Come insieme e con spirito di collaborazione e sinergia è stato organizzato il Quattrocentesimo. Per questo, devo ringraziare la Curia e l’arcivescovo Lorefice per il percorso di condivisione intrapreso già lo scorso anno in vista del Quattrocentesimo. Ringrazio il vicesindaco Cannella e i suoi uffici, la Giunta e i comitati che si sono formati e che hanno contribuito alla realizzazione del Festino, dalla Regione Siciliana, all’Assemblea Regionale Siciliana fino a tutte le associazioni culturali e di categoria. Il mio grazie va agli organizzatori, a cominciare da Marco Balich che ha creduto nel racconto di Santa Rosalia e del suo miracolo. Un sentito ringraziamento al Prefetto e a chi ha permesso di far svolgere il Festino in sicurezza e, dunque, a tutte le forze dell’ordine, al Questore, alla Polizia municipale, alla Protezione civile e a tutte le associazioni di volontariato. C’era tanta curiosità attorno a questo Festino, come dimostra l’impennata di visita, pari al 134% in più rispetto alle scorse settimane, del sito web dedicato a questa edizione del Festino. Ringrazio i giornalisti, anche quelli venuti da altre parti d’Italia e dall’estero, per averlo raccontato. Grazie, infine, alle squadre delle aziende municipalizzate che già da stanotte sono state al lavoro per ripulire, in particolare le aree della Cala e del Foro Italico. Un grazie alle imprese creative che hanno permesso la realizzazione di questo Festino e del suo racconto, la Balich Wonder Studio, la Odd Agency e AlbaMedia. Con loro, tutti gli artisti, le maestranze e i volontari che hanno consentito questo grande e incredibile successo”.
-foto ufficio stampa Comune di Palermo-
(ITALPRESS).
Palermo, in 350 mila per il 400esimo Festino di Santa Rosalia
Malta, nell’ultimo decennio aumento popolazione più alto in Ue
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta ha fatto registrare nell’ultimo decennio il più alto aumento della popolazione nell’UE, nonostante abbia il tasso di fertilità più basso fra i 27 paesi dell’area. Secondo i dati Eurostat, infatti, tra il 2013 e il 2023 la popolazione di Malta è aumentata di quasi un terzo e quasi tutta questa crescita è dovuta alla migrazione. La popolazione ha raggiunto i 563.000 abitanti alla fine del 2023, dopo essere cresciuta di quasi 21.000 in un anno. Malta ha il tasso di fertilità più basso dell’UE, con le donne che, in media, partoriscono una volta nella vita. Mentre il tasso di natalità di Malta è 1,08, la Francia ha un tasso di fertilità totale di 1,79 nati vivi per donna. Tra gennaio 2013 e 2023, la popolazione dell’UE è aumentata di 7,5 milioni di unità (+1,7%); l’immigrazione netta è stata il fattore trainante di questa crescita. Il numero della popolazione è diminuito in 10 paesi. Le maggiori diminuzioni in termini percentuali si sono verificate in Bulgaria (-11,5%) e Croazia (-9,6%).
(ITALPRESS).
– Foto: Ufficio del Turismo di Malta –
Tunisia, arrestati potenziali candidati alla presidenza
TUNISI (TUNISIA) (MNA/ITALPRESS) – Con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali in Tunisia, le autorità stanno intensificando la repressione nei confronti dei potenziali candidati e dei critici del presidente tunisino Kais Saied. Le elezioni presidenziali si terranno il 6 ottobre e saranno le prime elezioni presidenziali dopo l’auto-colpo di stato del presidente Kais Saied nel 2021. Amnesty International ha affermato che l’anno precedente erano stati arrestati più di 20 critici politici del governo di Saied , detenuti o condannati per accuse legate alla loro attività politica. Lo scorso venerdì, Lotfi Mraihi, segretario generale dell’Unione popolare repubblicana della Tunisia e candidato alle prossime elezioni presidenziali del paese, è stato arrestato ed è in prigione per gravi accuse. Mraihi è stato accusato di riciclaggio di denaro e di trasferimento illegale di denaro all’estero. Il suo arresto è avvenuto dopo che aveva annunciato la sua intenzione di candidarsi alle elezioni di inizio ottobre. Quando Mraihi si candidò alle elezioni del 2019, ha ricevuto circa il 6,5% dei voti. Le autorità tunisine hanno emesso un mandato di arresto nei confronti del giornalista e politico Safi Said, accusato di falso e frode. Mentre i potenziali candidati sono stati messi in prigione o vivono in esilio, le autorità tunisine stanno reprimendo le voci critiche in generale. A maggio, Sonia Dahmani, un avvocato noto per aver criticato il presidente Kais Saied, è stata arrestata in uno studio televisivo mentre le telecamere stavano registrando. All’inizio di luglio è stata condannata a un anno di prigione con l’accusa di aver diffuso notizie false. Rached Ghannouchi, un feroce critico di Saied e leader del partito di opposizione islamico relativamente moderato Ennahda, è dietro le sbarre dallo scorso anno. È stato condannato per istigazione alla polizia e cospirazione contro la sicurezza dello Stato. Il presidente Kais Saied ha sospeso il parlamento nel 2021 e successivamente lo ha sciolto completamente. Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro, la disoccupazione in Tunisia è pari al 15% e circa quattro dei dodici milioni di cittadini tunisini vivono al di sotto della soglia di povertà.(ITALPRESS).
Foto: Agenzia Fotogramma
Marocco-Usa: messaggio di solidarietà di Mohammed VI a Trump
Il Re del Marocco, Mohammed VI, ha inviato un messaggio al Donald Trump, in cui ha espresso la sua simpatia e solidarietà, in seguito all’attentato di cui è stato vittima ieri il candidato presidenziale durante un comizio elettorale a Butler, in Pennsylvania.
In questo messaggio, il Re del Marocco ha affermato di essere “scioccato e profondamente rattristato dallo spaventoso tentativo di omicidio perpetrato ieri” durante la manifestazione elettorale a Butler.
Il Sovrano si è detto sollevato nell’apprendere che “siete sani e salvi”, pur esprimendo la sua simpatia e solidarietà in seguito a questo attacco.
In questo messaggio, il Re del Marocco condanna la violenza politica, augurando a Trump “una pronta guarigione affinché possa continuare a servire la sua grande nazione”. “I miei pensieri e le mie preghiere sono con lei, signor Presidente, con la sua famiglia e con le vittime innocenti di questo atto deplorevole”, conclude il messaggio.
Immigrazione, salvati e arrestati dalle autorità libiche e tunisine
LA VALLETTA (MALTA) (MNA/ITALPRESS) – L’Amministrazione generale della sicurezza costiera in Libia ha salvato 71 immigrati clandestini al largo della costa orientale di Tripoli. L’amministrazione ha detto di essere stata in grado di salvare i migranti dopo che la loro barca si è fermata. Gli immigrati sono stati detenuti, sono state prese misure legali contro di loro e sono stati consegnati all’agenzia di immigrazione clandestina in termini di giurisdizione. La scorsa settimana, il confine meridionale della Libia ha assistito alla morte di 50 immigrati clandestini provenienti da vari paesi africani, in un viaggio attraverso il deserto al confine tra il Niger e la Libia, dove le organizzazioni umanitarie hanno trovato i corpi degli immigrati e sono state in grado di salvare altri 200 immigrati. Nel frattempo, le guardie marittime tunisine hanno salvato 47 immigrati privi di documenti dall’affondamento delle barche al largo della costa centro-orientale del paese. La Guardia nazionale tunisina ha detto che le unità della guardia costiera giovedì hanno ricevuto una chiamata di soccorso su diverse barche danneggiate in mare, aggiungendo che quelle barche trasportavano 47 immigrati clandestini tunisini, tra cui una donna incinta e un bambino. I migranti salvati hanno ricevuto gli aiuti necessari e poi trasportati nei porti vicini per ulteriori cure mediche, registrazione ed elaborazione legale. Migliaia di immigrati clandestini tentano di attraversare il Mediterraneo ogni anno attraverso la Libia e la Tunisia come principale accesso all’Europa tramite canali irregolari.(ITALPRESS).
Foto: Agenzia Fotogramma
Malta, la popolazione è aumentata del 3,9% in un anno
LA VALLETTA (MALTA) (MNA/ITALPRESS) – L’Ufficio nazionale di statistica maltese ha rivelato cambiamenti demografici significativi a Malta e Gozo, con gli ultimi dati che mostrano che la popolazione totale stimata delle isole era pari a 563.443 alla fine del 2023, con un aumento del 3,9% rispetto all’anno precedente. Il motore principale di questa crescita demografica è stata la migrazione, con un totale di 20.960 persone che hanno contribuito all’aumento. I cittadini extracomunitari rappresentavano il 93,1% del totale dei migranti nel 2023. Anche la crescita naturale della popolazione ha contribuito, con un aumento di 432 nel 2023, rispetto a 79 nel 2022. Questo aumento è dovuto a più nati vivi e meno morti. I nati vivi sono aumentati del 3,6%, con il 40,3% dei genitori di età compresa tra 30 e 34 anni. I decessi residenti sono diminuiti del 4,7% a 4.030, di cui il 69,4% tra individui di età pari o superiore a 75 anni. Alla fine del 2023, i maschi costituivano il 53% della popolazione. Quelli sotto i 18 anni rappresentavano il 14,7%, mentre quelli di età pari o superiore a 65 anni costituivano il 18,4%.(ITALPRESS).
Foto: Agenzia Fotogramma
Immigrazione, nave Msf a Salerno. Libia accusata di manovre pericolose
LA VALLETTA (MALTA) (MNA/ITALPRESS) – L’organizzazione non governativa francese Medici Senza Frontiere che fornisce cure mediche umanitarie ha salvato due gruppi di migranti e stanno navigando per sbarcare a Salerno come assegnato dalle autorità italiane. Tuttavia, l’ONG ha accusato le autorità libiche di manovre pericolose durante l’operazione di salvataggio del primo gruppo di migranti nelle acque internazionali del Mar Mediterraneo. L’ONG lo ha descritto come “una chiara minaccia per la sicurezza delle persone” quando una barca dell’apparato di supporto alla stabilità libico si è avvicinata pericolosamente all’area in cui le squadre di Medici Senza Frontiere stavano conducendo un salvataggio. Ciò ha scatenato la paura tra i migranti che sono saltati in mare. L’ONG ha aggiunto che stavano effettuando un salvataggio di una barca di gomma sovraffollata e non in grado di navigare, e quando una barca dell’apparato di supporto alla stabilità della Libia si è avvicinata da vicino, ha messo in pericolo la sicurezza di 87 migranti. “Le loro manovre minacciose hanno causato il panico, la gente ha saltato – una situazione che avrebbe potuto finire mortale per molti senza la presenza di un salvataggio civile in mare”. Nel frattempo, una squadra di Medici Senza Frontiere ha avvistato 12 migranti in difficoltà su una piccola barca in fibra di vetro. Tutti sono stati salvati e sono al sicuro a bordo della nave Geobarents. In totale, la nave ha 99 sopravvissuti a bordo e sta navigando verso il porto di Salerno, luogo di sicurezza assegnato dalle autorità italiane.(ITALPRESS).
Foto: Medici Senza Frontiere
L’arredo Made in Italy in mostra a Padova, Haftar tra i buyer africani
PADOVA (ITALPRESS/MNA) – Aperto alla Fiera di Padova il 4° World Architectour Africa, incontro tra buyer, designer e architetti di Algeria, Angola, Camerun, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Ghana, Kenya, Libia, Marocco, Mozambico, Nigeria, Ruanda, Sudafrica, Tunisia, che tra oggi e domani incontrano una quarantina di imprese italiane delle eccellenze dell’Arredo- Design provenienti per il 30% dalle Marche, per il 30% dal Veneto e poi da Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Friuli Venezia Giulia.
L’apertura ha visto la partecipazione di Ouafa Zahi, console generale del Marocco a Verona, che ha ricordato le buone relazioni di amicizia e cooperazione con l’Italia. Nei saluti inaugurali Alessandra Pastorelli, capo Ufficio II della Direzione Generale per la promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha portato le congratulazioni del dicastero per questo evento che agevola i rapporti di parternariato con le nazioni africane: “Design e architettura sono elementi di punta dell’export italiano verso quel continente, che nel 2023 ha toccato i 19,9 miliardi di euro su cui il solo segmento legno-arredo incide per il 53%. Ecco perchè consideriamo strategica questa manifestazione”. Franco Conzato procuratore speciale di Venicepromex – Agenzia per l’internazionalizzazione del sistema camerale veneto, ha parlato di “E’ un evento di altissima qualità per chi vuole toccare con mano le opportunità commerciali attraverso contatti diretti”. La 4^ edizione di questa due giorni, che prevede 1.100 incontri tra operatori economici, per Nicola Rossi, presidente di Padova Hall “è indice della grande attenzione che questo segmento del Made in Italy riserva a un continente in espansione economico – demografica. Per parte nostra abbiamo selezionato imprese valide sotto il profilo qualitativo e per le capacità di soddisfare le richieste di un mercato in crescita”.
Al 4° World Architectour Africa (segreteria organizzativa curata da Mèdinit) è forte la presenza marchigiana. Regione Marche e Tecne (Azienda Speciale della Camera di Commercio marchigiana per i settori Mobile e Meccanica) sostengono il progetto, che vede anche la presenza di Regione Veneto, patrocinatrice dell’iniziativa assieme a Provincia, Comune e Camera di Commercio di Padova.
Le imprese partecipanti propongono arredamenti, illuminazione, complementi d’arredo e finiture d’interni, mentre i compratori stranieri sono soprattutto rappresentanti di importanti studi di architettura; con loro anche rivenditori con basi in diverse regioni e più punti vendita, e contractor che in Africa gestiscono grandi e lussuosi cantieri.
Andrea Andreani e Francesco Gurini di Scavolini SpA spiegano che da oltre vent’anni l’azienda di Pesaro Urbino lavora con Nigeria, Kenya, Marocco, Libia, Egitto, Ghana e Mauritius proponendo a clienti del medio-alto di gamma la loro offerta di mobili modulari: “Con 300 punti vendita nel mondo, tra cui anche nei 7 paesi citati, intendiamo incrementare la presenza in un mercato che sta maturando”.
Loredana Sandonà, general manager vicentina di Gold Line Italia Srl (Castelfidardo-AN), è alla prima partecipazione a Padova, ma da 20 anni esporta statue argentate o dorate nei paesi arabi, grazie a una fiera di Dubai da cui ha avuto il la: “Da un anno abbiamo clienti libici, in primis il generale Haftar per il quale abbiamo realizzato cavalli, spade e altri soprammobili sulla base delle foto degli originali che ci invia. Ora vogliamo provare a entrare nel mercato africano”.
Barbara Frigo di Bisazza SpA (Vicenza) parla dei primi lavori 50 anni fa in Costa d’Avorio, Burkina Faso, Senegal, Benin, Nigeria e nel Maghreb. “Erano facciate di hotel, ville e edifici governativi sempre realizzate a mosaico. L’esterno del minareto della moschea di Casablanca l’aveva seguito direttamente il fondatore Renato Bisazza, in collaborazione col re del Marocco. Lavoriamo su disegno del committente, ma proponiamo anche nostri design. Essendo lavori che richiedono spesso tessere in oro 24 carati anche per esterni, i committenti africani sono Vip: un mercato in crescita. A un cliente senegalese abbiamo rivestito una piscina in mosaico d’oro e abbiamo anche lavorato per le residenze della Casa Reale del Marocco”.
Dino Perutta di H2O Style Srl (Verona): “Ci stiamo affacciando ora sull’Africa proponendo vasche idromassaggio in acciaio inox per hotel 4-5 stelle e ville lussuose. Apriremo uno showroom nel paese da cui arriveranno risposte positive”.
Giulia Modenese di Modenese Gastone Interiors, Srl (Padova), spiega: “Per noi il mercato africano da 10 anni è la nuova America, anche se è ancora presto per valutare i benefici del nuovo mercato interafricano, che certo arriveranno. Le nostre decorazioni d’interni su misura sono un prodotto di nicchia che si esprime con lavorazioni del legno, oggettistica, illuminazione, tessuti, mobili, serramenti, utensileria. Tutti pezzi pensati per i Vip africani”.
– Foto ufficio stampa Fiera di Padova –
(ITALPRESS).









