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Sea Watch 5 soccorre 45 migranti, nave diretta a Catania

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Un gruppo di migranti è diretto al porto di Catania, dopo essere stato salvato ieri sera.
La Ong tedesca Sea Watch ha confermato che la sua nave Sea-Watch 5 ha salvato 45 migranti che erano a bordo di un’imbarcazione inadatta alla navigazione. “I sopravvissuti sono al sicuro e assistiti dal nostro team a bordo”, ha aggiunto la Ong, sottolineando che sono in viaggio verso il porto di Catania, assegnatole dalle autorità italiane.
– foto Sea Watch –
(ITALPRESS).

Malta, l’inflazione rimane al di sopra dei tassi Ue ed Eurozona

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il tasso annuo di inflazione a Malta è rimasto stabile al 3,7% nel gennaio 2024. Si tratta di 0,9 punti percentuali in più rispetto al 2,81% registrato per la zona euro nello stesso periodo, in leggero calo rispetto al 2,9% di dicembre.
Nel frattempo, il tasso di inflazione annuale dell’Unione Europea è stato del 3,1% nello stesso periodo. Alcuni Stati membri dell’UE hanno registrato tassi di inflazione annuali notevolmente più bassi, con la Danimarca e l’Italia allo 0,9% e la Lettonia, la Lituania e la Finlandia all’1,1%.
Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, i dati evidenziano disparità significative nei tassi di inflazione tra Malta e l’Eurozona, con Malta che registra livelli di inflazione più elevati in vari settori.
I tassi di inflazione annuali più elevati nel gennaio 2024 sono stati registrati nel settore alimentare e delle bevande analcoliche, in aumento al 10,1%, seguito dall’istruzione al 5,6%.
I fattori che contribuiscono all’inflazione di Malta mostrano in particolare che le verdure hanno avuto il maggiore impatto sul rialzo annuale, con un aumento di 1,80 punti percentuali.
L’aumento dei prezzi dei servizi di ristorazione e degli affitti ha contribuito alla tendenza al rialzo, con l’indice dei ristoranti e degli hotel e l’indice delle abitazioni, dell’acqua, dell’elettricità, del gas e di altri combustibili che hanno contribuito con 0,69 e 0,44 punti percentuali rispettivamente.
Tuttavia, il settore delle comunicazioni, dell’abbigliamento e delle calzature hanno registrato un calo dei tassi di inflazione.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Malta, migranti ancora in condizioni critiche

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LA VALLETTA (ITALPRESS/MNA) – Le prime immagini della tragedia dei migranti avvenuta venerdì vicino la costa meridionale di Malta sono state pubblicate dalle Forze Armate di Malta.
Cinque persone hanno perso la vita e altre otto sono state portate d’urgenza in ospedale dopo che la loro barca bimotore di 25 piedi si è capovolta durante l’operazione di salvataggio.
Nonostante i rapidi sforzi di salvataggio, la tragedia si è verificata quando l’imbarcazione si è ribaltata, facendo precipitare in mare diversi migranti.
Secondo le ultime informazioni, alcuni sopravvissuti rimangono in condizioni critiche e necessitano di cure urgenti all’Ospedale Mater Dei.
Sulla barca c’erano 34 passeggeri durante la traversata del Mediterraneo. 21 migranti sono stati salvati con successo e trasportati al centro di detenzione di Hal Far. L’imbarcazione con equipaggio era in rotta verso Malta e si trovava a circa 5 miglia al largo di Zonqor, vicino a un allevamento ittico.
Le organizzazioni per i diritti umani Aditus Foundation e il Jesuit Refugee Services (JRS), hanno affermato di essere “estremamente rattristati” dalla notizia di “l’ennesima tragedia in mare”.
Le due ONG sottolineano: “I sopravvissuti sono arrivati a pochi centimetri dalla morte e allo stesso tempo hanno visto i loro amici e forse i loro cari annegare intorno a loro. Nessuna parola può descrivere lo stato mentale in cui devono trovarsi. Pertanto esortiamo fortemente Malta a offrire loro tutto il supporto psicologico di cui hanno bisogno, in particolare ai più vulnerabili. Questo supporto non può essere fornito durante la detenzione, ma richiede uno spazio sicuro e premuroso. Questa è un’opportunità per Malta di fare ciò che è giusto”, hanno affermato le ONG.
Venerdì sera, in una dichiarazione separata, il governo ha espresso profondo rammarico per la morte delle cinque persone. Ha elogiato gli sforzi del militare maltese e l’assistenza dei medici e ha insistito sul fatto che la tragedia era “il risultato di modelli di traffico di esseri umani che il governo maltese continuerà a cercare di smantellare”.
I richiedenti asilo provengono da vari paesi, tra cui la Siria, l’Egitto, il Ghana e l’Eritrea.
Sull’incidente è stata avviata un’indagine approfondita da parte di diverse autorità, compresa la Polizia. È in corso un’inchiesta magistrale per chiarire le circostanze della tragedia.
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Agroalimentare, l’Italia protagonista a GulFood Dubai

DUBAI (ITALPRESS/MNA) – In occasione del GulFood di Dubai, la più grande esibizione di settore Food & Beverage in corso dal 19 al 23 febbraio 2024 presso il Dubai World Trade Centre, il talento italiano vola negli Emirati Arabi.
GulFood rappresenta un’importante piattaforma che attrae migliaia di espositori di settore e visitatori da tutto il mondo ogni anno: l’evento offre l’opportunità di esplorare le ultime tendenze, scoprire innovazioni nel campo agroalimentare e stabilire nuove relazioni commerciali.
Oltre alla mostra principale, GulFood include una serie di eventi collaterali come conferenze, workshop, concorsi culinari e iniziative di responsabilità sociale.
Quest’anno, GulFood assume una particolare rilevanza poichè il settore agroalimentare deve affrontare le crescenti aspettative dei consumatori: l’occasione è quindi un’opportunità per dimostrare la resilienza e la creatività del settore, oltre a celebrare il suo contributo alla ripresa economica e sociale.
Certamente, l’Italia detiene una posizione di leadership nel settore alimentare e delle bevande in Europa, con oltre 60.000 imprese attive, un fatturato di 179 miliardi di euro (che corrisponde al 31,8% del PIL) e mezzo milione di addetti.
Tuttavia, GulFood dimostra che l’eccellenza italiana supera i confini nazionali grazie agli Emiri che hanno conquistato anche questo ambito d’interesse, permettendo ai talenti tricolore di essere celebrati con la vetrina di Dubai, la più ambita del mondo.
Quest’anno, GulFood batte tutti i record, grazie a 5.500 espositori provenienti da oltre 127 Paesi, comprese numerose aziende italiane come Balocco, Sant’Anna e Amica chips.
L’iniziativa offre una piattaforma senza precedenti per le imprese italiane per espandersi a livello globale e consolidare la loro presenza sul mercato internazionale.
Tra gli ospiti speciali di GulFood 2024 ci sono due figure venete di spicco: Matteo Zoppas, Presidente dell’Agenzia ICE, che ha sottolineato che “i nostri imprenditori e i loro marchi di successo si confermano ottimi ambasciatori del made in Italy nel mondo”, e Daniele Pescara, CEO dell’omonimo studio di consulenza e Presidente di FenImprese Dubai, il quale ha evidenziato che “mai prima d’ora Dubai ha registrato numeri così alti, soprattutto poichè l’evento metterà in campo oltre 12 miliardi di dollari di accordi commerciali internazionali”.
GulFood 2024 rappresenta, dunque, una grande opportunità per l’industria alimentare e delle bevande di tutto il mondo, dimostrando che l’eccellenza italiana non conosce confini geografici e confermando il ruolo di Dubai come hub globale assoluto anche per questo settore.

– Foto ufficio stampa GulFood –

(ITALPRESS).

Migranti, naufragio nelle acque di Malta, almeno 5 vittime

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Almeno cinque migranti sono morti e otto sono rimasti feriti quando una barca si è capovolta durante un’operazione di salvataggio a tre miglia e mezzo da Malta. Sull’imbarcazione c’erano 34 persone provenienti dalla Siria, l’Eritrea, l’Etiopia ed Egitto.
Una motovedetta delle Forze Armate di Malta è stata inviata per salvare le persone a bordo della barca. Durante i soccorsi, i migranti si sono spostati su un lato dell’imbarcazione, provocandone il ribaltamento. Le forze armate di Malta sono state informate dell’imbarcazione con diversi migranti a bordo, vicino agli allevamenti ittici al largo di Zonqor, a sud di Malta, intorno alle 10:45. L’esercito maltese ha inviato un aereo per confermare la posizione.
Le autorità maltesi hanno confermato che cinque migranti hanno perso la vita, tra cui una donna, mentre otto sono stati ricoverati in ospedale. Altri 21 sono stati portati al centro di detenzione di Safi.

– Foto Net News –

(ITALPRESS).

Medio oriente, Israele a Frazier “Cessate il fuoco fuori discussione”

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LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – La leadership israeliana ha preso una posizione ferma nei confronti del rappresentante permanente di Malta presso le Nazioni Unite sull’attuale conflitto a Gaza tra Israele e il gruppo terroristico di Hamas. Durante un recente viaggio in Israele, il rappresentante permanente di Malta presso l’ONU e l’ambasciatrice maltese con sede a New York Vanessa Frazier ha incontrato il primo ministro Benjamin Netanyahu, il ministro degli Esteri Israel Katz e il ministro della Difesa Yoav Gallant. La leadership israeliana ha chiarito che un cessate il fuoco a Gaza è “assolutamente fuori questione”.
Frazier era dietro una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite guidata da Malta a novembre che chiedeva pause umanitarie per consentire gli aiuti a Gaza in seguito agli attacchi terroristici del 7 ottobre, che hanno scatenato una guerra che ha causato la morte di oltre 30.000 persone. Frazier ha detto: “C’era un messaggio comune… che un cessate il fuoco è assolutamente fuori questione. Arriveranno alla fine, all’eliminazione dell’ultimo Hamas rimasto in piedi”. Ha aggiunto: “Il rilascio degli ostaggi non è condizionato da pause umanitarie perché prendere ostaggi è un crimine. Quindi, non possiamo proporre una risoluzione secondo cui si tratta di qualcosa che può essere utilizzato come arma o negoziato”, ha spiegato. Tuttavia, Frazier ha sottolineato che “anche ostacolare gli aiuti umanitari in guerra è un crimine”. (ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Immigrazione, Tunisia ha impedito a 75.000 persone di raggiungere Italia

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LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Nel 2023 la Tunisia ha intercettato più di 75.000 migranti illegali mentre tentavano di entrare in Europa attraverso la rotta del Mar Mediterraneo verso l’Italia. Si tratta di più del doppio del numero registrato nel 2022 in cui più di 35.000 immigrati privi di documenti erano arrestati mentre navigavano verso l’Italia al largo delle coste tunisine, afferma il rapporto, citando il portavoce della Guardia nazionale tunisina Houcemeddine Jbabli. Nel frattempo, la polizia italiana ha arrestato 12 presunti trafficanti di esseri umani con l’accusa di aver organizzato trasferimenti ad alta velocità di almeno 73 migranti illegali dalla Tunisia all’Europa. Piloti esperti hanno gestito la traversata in motoscafo dalla Tunisia a Marsala in Sicilia tra giugno e settembre dello scorso anno. I trafficanti trasferivano gruppi relativamente piccoli fino a 20 persone in ciascuno dei quattro viaggi, addebitando tariffe fino a 6.000 euro a persona. Sei tunisini e sei italiani sono stati arrestati nell’ambito di un’indagine coordinata dall’Europol e dall’unità di polizia antimafia italiana. Gli inquirenti hanno identificato come capo dell’organizzazione dedita alla tratta un ex agente di polizia tunisino. Negli ultimi mesi, la sicurezza tunisina ha intensificato la repressione delle ondate di immigrazione clandestina destinate all’isola italiana di Lampedusa, estendendo operazioni rilevanti dalla provincia sud-orientale di Sfax ad altre province.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Società maltese riciclava in Europa proventi attività criminali

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Dopo oltre 100 perquisizioni, un’indagine europea che ha coinvolto le autorità di Malta, Italia, Francia, Germania, Estonia e Lettonia ha concluso come una società finanziaria maltese abbia riciclato almeno 4,5 milioni di euro di provenienti da attività criminali dalla fine del 2015. Secondo Eurojust, l’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale, “la somma totale del denaro riciclato potrebbe ammontare a decine di milioni di euro”. L’operazione era contro una rete criminale russo-eurasiatica e una società finanziaria con sede a Malta, presumibilmente coinvolti in servizi di riciclaggio di denaro.
Quattro sospetti sono stati arrestati durante una giornata di azione sostenuta da Eurojust ed Europol. Potenziali sospettati e testimoni sono stati intervistati anche in Lettonia, Germania, Estonia e Malta. Nell’operazione sono stati coinvolti più di 460 agenti di polizia e sono stati sequestrati diversi conti bancari e proprietà.
Secondo Eurojust, l’anonimo istituto finanziario maltese e il gruppo criminale offrivano servizi di riciclaggio di denaro attraverso una rete di false imprese e individui che erano amministratori registrati, senza svolgere alcuna attività commerciale reale.
Il gruppo criminale organizzato operava principalmente da Riga e Berlino. Le autorità lettoni hanno avviato le indagini nel 2021 dopo aver notato trasferimenti di denaro insoliti dalla Lettonia alla società finanziario maltese. Contemporaneamente le autorità tedesche hanno avviato indagini su flussi di denaro sospetti che coinvolgevano la stessa società finanziaria.
Di conseguenza, Eurojust ha intrapreso un’azione immediata istituendo un centro di coordinamento di una squadra investigativa tra le autorità tedesche e lettoni. Sono seguiti vari incontri di coordinamento e esecuzione degli ordini europei di indagine nei paesi coinvolti. Un esperto di riciclaggio di denaro è stato inviato in Lettonia con il supporto di Europol e un ufficio mobile è stato organizzato presso il centro di coordinamento di Eurojust per supportare l’operazione.
Le operazioni sono state condotte dalle seguenti autorità: Malta: dipartimento investigativo sui crimini finanziari e ufficio per il recupero dei beni della polizia di Malta; Italia: Procura della Repubblica di Roma; Guardia di Finanza, Nucleo Polizia Economica e Finanziaria di Roma; Lettonia: Procura settentrionale di Riga; Procura della regione giudiziaria di Riga; 1a Unità del Dipartimento di contrasto alla criminalità economica del Dipartimento Centrale di Polizia Criminale della Polizia di Stato; Germania: Procura della Repubblica di Berlino (Staatsanwaltschaft Berlin); Ufficio statale per le indagini penali di Berlino (Landeskriminalamt Berlin); Estonia: ufficio del procuratore generale della Repubblica di Estonia e comitato della polizia e della guardia di frontiera estone; Francia: Procura della Repubblica e Giudice investigativo – Tribunale di Nizza; Divisione Alpi Marittime della Polizia Nazionale (DIPN) (Polizia giudiziaria di Nizza; Brigata di ricerca e intervento; Brigata finanziaria) – Polizia di frontiera.

– Foto: agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).