Home Med news Pagina 72

Med news

A Malta senza permessi, arresti di migranti e lavoratori stranieri

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Decine di migranti e lavoratori stranieri sono stati arrestati nei giorni e nelle settimane scorsi dalle autorità maltesi durante raid e ispezioni in varie località a Malta e Gozo. Durante le ispezioni, la polizia ha preso di mira cittadini di paesi terzi sospettati di vivere o lavorare a Malta senza i necessari permessi.
Al momento dell’arresto, le persone vengono scortate su un autobus della polizia, portate in un centro di detenzione e, dopo ulteriori indagini, saranno espulse da Malta. La maggior parte di loro vengono arrestati per strada e sui mezzi pubblici.
Gli arresti di massa di persone provenienti da paesi africani e asiatici sono effettuati dalla Squadra Immigrazione della Polizia, assistita dai Servizi di Detenzione. Tuttavia, altre ispezioni congiunte che coinvolgono due agenzie governative; Identity Malta e Jobplus prendono di mira i cantieri perchè sospettati di impiegare cittadini di paesi terzi privi dei documenti di lavoro richiesti.
Identity Malta ha esortato i datori di lavoro maltesi a prendere le misure necessarie per determinare lo status legale dei propri dipendenti, aggiungendo che “i lavoratori stranieri, in particolare quelli provenienti da paesi al di fuori dell’Unione Europea, dovrebbero avere un permesso di soggiorno che includa le informazioni del datore di lavoro e il ruolo per quale è impiegato”. La polizia ha confermato che i raid e le ispezioni continueranno nei prossimi giorni e settimane.

– foto: CMRU – Polizia di Malta

(ITALPRESS).

Gianni Morandi a Malta per il tour estivo “Go Gianni go”

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) Il leggendario cantautore italiano Gianni Morandi è tornato a Malta per il suo tour dell’estate 2023 “Go Gianni Go”. Domani sera salirà sul palco nell’iconica sede storica di Fort Manoel sull’isola di Manoel a Gzira.
L’ultima volta che Gianni Morandi ha visitato Malta è stato nel 2019. “Amo la musica, amo essere circondato da persone, amo quello che faccio”, ha detto l’icona della cultura pop italiana Gianni Morandi ai giornalisti all’Istituto Italiano di Cultura a La Valletta.
Alla domanda sul suo rapporto con i fan più giovani, Morandi ha spiegato che continua a essere se stesso, ed a tenersi aggiornato con la musica contemporanea ascoltandone molta. Non solo guarda indietro ai suoi successi passati, ma lavora anche su cose nuove. “Mi piace sperimentare. A volte funziona, a volte no”, ha detto. “Non faccio alcuno sforzo o cerco di diventare qualcun altro. Cerco di dare alle persone coraggio e speranza e inviare messaggi positivi attraverso la mia musica”, ha aggiunto.
L’Ambasciatore d’Italia a Malta Fabrizio Romano, ha osservato che avere Morandi a Malta è una grande risorsa per il lavoro dell’ambasciata, sottolineando l’importanza della cultura nell’avvicinare le due nazioni. Anche il ministro della Cultura maltese Owen Bonnici ha parlato del concerto come di un’opportunità per rafforzare le relazioni bilaterali tra Malta e l’Italia.
Durante la conferenza stampa, Morandi ha chiamato Pupo, che è a Malta per “la Notte Italiana con Pupo”, che si è tenuta giovedì.
Nel 2022 Morandi si è classificato terzo a Sanremo con Apri tutte le porte. Ha anche vinto il premio Lucio Dalla della sala stampa.

– foto: Doi

(ITALPRESS).

Tasso di occupazione per i giovani laureati maltesi tra i più alti in Ue

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il tasso di occupazione a Malta per i giovani che hanno conseguito il diploma di livello terziario è uno dei più alti tra i paesi dell’UE. E’ quanto emerge da un rapporto pubblicato dall’ufficio di statistica dell’Unione europea. Secondo i dati Eurostat, infatti, lo scorso anno il 91% di tutti i neo laureati maltesi ha trovato lavoro. I tassi più alti sono stati registrati in Germania (92%) e nei Paesi Bassi (93%). L’Italia, la Romania e la Grecia sono invece i tre paesi i cui laureati faticano maggiormente ad entrare nel mercato del lavoro. Nel corso del 2022, l’82% dei giovani europei di età compresa tra i 20 e i 34 anni laureati ha trovato lavoro. Eurostat ha affermato che il tasso per questo gruppo di individui è aumentato del 7% tra il 2014 e il 2022, con la pandemia come unico ostacolo. Tuttavia, i dati mostrano anche che lo scorso anno l’Europa ha registrato un nuovo record, superando l’81% registrato nel 2018. Il tasso di uomini laureati occupati in tutta Europa è leggermente superiore a quello delle donne con poco più di due punti percentuali. Ciò è dovuto anche alla domanda del mercato del lavoro, e alle tendenze nella scelta delle materie, dove tendono a laurearsi in scienze e tecnologia più uomini che donne. Tuttavia, è stato anche osservato che questa differenza è stata la più piccola negli ultimi 8 anni. A Malta la differenza di genere è minima, con le giovani donne laureate occupate che si attestano allo 0,3% in più rispetto ai loro colleghi maschi, con un tasso del 90,9%.

– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Migranti, Ong contro l’Italia e la Grecia “Non assegnano porto sicuro”

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – L’Ong internazionale Alarm Phone ha accusato Malta, l’Italia e la Grecia di rifiutarsi di assegnare un porto sicuro a un gruppo di 24 migranti, tra cui nove bambini, nonostante il gruppo era in grande difficoltà. Alarm Phone ha aggiunto che i migranti sono stati respinti in Libia mentre si trovavano nella zona di ricerca e salvataggio di Malta. La Ong ha confermato di essere stata allertata dai migranti sulle difficoltà che stavano affrontando a causa del pessimo tempo. La loro barca aveva perso la direzione a causa di una tempesta e fu poi scoperta da una nave mercantile. La nave mercantile Pge Tornado ha soccorso le persone, ha detto Alarm Phone, aggiungendo che le autorità maltesi, italiane e greche hanno rifiutato di assegnare un porto sicuro, e alla nave mercantile è stato ordinato di riportare i migranti in Libia. Alarm Phone ha confermato che il gruppo si trova ora a Misurata, detenuto separatamente in due centri. Alcuni di loro sono malati e temono la deportazione in Siria e in Egitto. Tra loro ci sono 9 bambini. Alarm Phone ha chiesto alle autorità di rilasciarli immediatamente.
Nel frattempo, un’altra Ong internazionale, Sea-Watch, ha criticato le autorità europee per aver ignorato il maltempo che ampiamente era previsto e ha abbandonato decine di barche al loro destino. La Ong ha detto che un altro gruppo di migranti è scomparso a causa del maltempo. Sea-Watch ha anche confermato che 49 migranti sono stati salvati dall’Ong Medici Senza Frontiere. Sono stati per sei giorni alla deriva affrontando una tempesta. Mentre la nave GeoBarents gestita da Medici Senza Frontiere ha trovato due migranti che facevano parte di questo gruppo dopo oltre 3 ore di ricerca, un altro migrante risulta ancora disperso, creduto morto. Secondo Sea-Watch, solo quest’anno il numero di morti e dispersi nel Mediterraneo è salito a 2.063.

– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Malta in ritardo nella produzione di energia da fonti rinnovabili

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Un rapporto pubblicato dall’Eurofound e dall’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) ha affermato che Malta non ha ancora sfruttato il potenziale che ha per generare e consumare energia rinnovabile e pulita. Il rapporto ha rilevato che Malta e i Paesi Bassi sono in ritardo nel consumo di energia rinnovabile. “Malta non ha sfruttato la possibilità di generare energia dal vento, dal sole e dalle onde. Poichè non dispone di risorse naturali di combustibili fossili, deve importare gas naturale e petrolio”, sottolinea il rapporto. Nonostante questo, il report ha confermato che Malta ha notevolmente migliorato il suo consumo di energia rinnovabile poichè nel 2008 generava solo lo 0,2% di energia rinnovabile e nel 2020 ne genererebbe il 10,7%. Tuttavia, è rimasto uno dei paesi nell’Unione europea che genera meno energia rinnovabile. Lo scorso giugno, l’Ong Friends of the Earth Malta (FoE Malta) ha affermato che di fronte al problema climatico, Malta dovrebbe elaborare una politica energetica ambiziosa e passare dall’uso dei combustibili fossili agli investimenti nelle energie rinnovabili. I maltesi sono stati i più numerosi tra i Paesi Ue, con il 29,3%, a segnalare problemi ambientali o inquinamento. E’ stato inoltre rilevato che Malta è il paese nell’UE che ha riciclato meno rifiuti anche se negli ultimi dieci anni ha migliorato questo tasso.

– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

27 migranti portati a Malta, Amnesty chieda un’inchiesta pubblica

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Un gruppo di 27 richiedenti asilo è stato portato a Malta dopo essere stato salvato da due navi mercantili. La petroliera NS Lion e la nave commerciale Seastar Victory sono state incaricate di soccorrere le 27 persone in difficoltà. L’organizzazione non governativa Alarm Phone ha affermato che 63 persone che erano su due diverse imbarcazioni sono state soccorse e portate a Malta e Catania. Non si hanno invece notizie di altre tre imbarcazioni partite dalla Libia e di 18 imbarcazioni partite dalla Tunisia. Nel frattempo, Amnesty International sta esortando Malta ad avviare un’inchiesta pubblica indipendente sulle violazioni dei diritti dei migranti e dei rifugiati in mare nella sua zona di ricerca e salvataggio, tra le forti preoccupazioni per l’incapacità di Malta di salvaguardare tali diritti.
L’ONG internazionale ha lanciato la sua richiesta di un’inchiesta pubblica “con termini di riferimento e membri in grado di ottenere la fiducia della società civile”, in quanto ha presentato le sue osservazioni per l’Esame periodico universale (UPR) di Malta che si svolgerà a gennaio-febbraio 2024. Nelle sue osservazioni, ha sottolineato la necessità di un’azione tempestiva in quanto ha osservato che “la portata e la gravità delle violazioni dei diritti umani contro rifugiati e migranti documentate nel periodo in esame indicano che c’è stata una marcata regressione nel livello di rispetto per la loro diritti”.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

Per il terzo anno consecutivo acque del mare maltese più calde

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta ha registrato per il terzo anno consecutivo un forte aumento delle temperature del mare che hanno superato i 30 gradi e che sono durate più a lungo. A confermarlo l’uso di dati satellitari e modelli numerici per misurare la situazione delle tempretaure in mare. Aldro Drago, professore di oceanografia, è stato citato dal Times of Malta secondo cui la temperatura della superficie del mare ha segnato un aumento di 5° rispetto alla media di 25,5° degli ultimi tre decenni. L’acqua del mare ha raggiunto la sua temperatura più calda all’inizio dell’ultima settimana di luglio, rimanendo a quasi 31° per l’intera giornata. Il docente presso l’Istituto di ingegneria e trasporti del Malta College of Arts, Science and Technology ha confermato che le temperature più calde si sono verificate principalmente nel sud di Malta. “Misurate a Marsaxlokk, le alte temperature non erano costanti in tutta l’isola a causa di una serie di variabili tra cui le correnti”.
Secondo i dati satellitari, il fenomeno è stato registrato anche nel Mar Tirreno tra la Sicilia e l’Italia continentale, e al largo della costa tunisina, dove le temperature sono salite a 32°. Tra i suoi impatti sulla vita marina c’e la maggiore esposizione dei pesci che non si muovono, come quelli negli allevamenti, alle malattie, se non alla morte. Il loro metabolismo è più veloce in acque più calde, il che significa che hanno bisogno di più ossigeno, ma questo diminuisce alle temperature più elevate. Anche le specie costiere e le creature immobili sui fondali marini in acque poco profonde hanno subito gli stessi effetti. Anche la riproduzione potrebbe risentirne, con un ritardo della deposizione delle uova in autunno se il mare sarà più caldo in estate.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

Sea Watch, migranti riportati in Libia dalle forze di Haftar

0

LA VALLETTA (ITALPRESS/MNA) – Sea Watch ha confermato che due gruppi di migranti in difficoltà su due diverse imbarcazioni nel Mediterraneo centrale sono stati intercettati dalle milizie libiche di Haftar e riportati in Libia.
È stato riferito che l’aereo Seabird ha avvistato due barche con circa 100 migranti a bordo. A Open Arms è stata inviata una segnalazione per un’operazione di soccorso. Mentre Open Arms era in rotta per soccorrere le due imbarcazioni con 100 migranti, è stata ricevuta un’altra chiamata di soccorso con persone a bordo di un’altra imbarcazione e Open Arms ha dovuto dare priorità alla sua missione di salvataggio per salvare il gruppo di 24 migranti.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS)