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Malta, il tasso di inflazione rimane superiore alla media dell’Eurozona

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – L’inflazione annuale a Malta durante il mese di luglio ha continuato a essere superiore alla media dell’Eurozona. Lo conferma l’agenzia Eurostat nei suoi ultimi dati diffusi di recente. L’inflazione annuale dell’Eurozona questo mese è stata del 5,3%, mentre quella di Malta è stata del 5,7%. Le principali componenti dell’inflazione dell’Eurozona sono state alimentari, alcol e tabacco (10,8%, rispetto all’11,6% di giugno), seguite dai servizi (5,6%, rispetto al 5,4% di giugno), beni industriali non energetici (5%, rispetto al 5,5% a giugno) ed energia (-6,1%, rispetto al 5,6% di giugno). La componente energetica è praticamente insignificante nel caso di Malta poichè i prezzi dell’energia sono stati congelati, con il governo che copre le tariffe più alte attraverso sussidi. L’inflazione annuale a Malta è aumentata rispetto alla media della zona euro da maggio, poiché i prezzi internazionali del petrolio hanno iniziato a scendere. Ad aprile, l’inflazione media annuale nella zona dell’euro era del 7%, mentre quella di Malta era del 6,4%. Anche l’inflazione di Malta è stata superiore alla media dell’Eurozona per tutti i mesi precedenti dell’anno. A gennaio, l’inflazione annua dell’Eurozona si è attestata all’8,8%, mentre quella di Malta al 6,8%.

– foto: Angezia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Da Mattarella e 5 capi di Stato mediterranei appello per il clima

ROMA (ITALPRESS/MNA) – “Come previsto, la crisi climatica è arrivata e ha raggiunto dimensioni esplosive, tanto che si parla ormai di ‘stato di emergenza climaticà. Il segretario generale delle Nazioni Unite alla fine di luglio ha definito la crisi attuale uno stato di ‘ebollizione globalè. I suoi effetti sono visibili soprattutto nella nostra regione, il Mediterraneo, che è gravemente colpita e a rischio immediato non soltanto di scarsità di acqua ed elettricità, ma anche di inondazioni, diffuse ondate di calore, incendi e desertificazione. I fenomeni naturali estremi stanno distruggendo l’ecosistema e minacciando la nostra vita quotidiana, il nostro stile di vita”. E’ quanto si legge nell’appello per il clima firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insieme ai presidenti di Croazia Zoran Milanovic, della Grecia Katerina Sakellaropoulou di Malta George Vella, del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa e della Slovenia
Nataša Pirc Musar. “Non c’è più tempo da perdere, non c’è più tempo per scendere a compromessi per ragioni politiche o economiche. E’ imperativo agire e prendere iniziative urgenti ed efficaci. Tutti i Paesi del Mediterraneo devono coordinarsi e reagire, impegnarsi in uno sforzo collettivo per arrestare e invertire gli effetti della crisi climatica. E’ dovere di tutti noi – sottolineano – agire in questa direzione e adottare politiche concrete volte a questo sforzo. Sensibilizzare l’opinione pubblica, educare e ispirare in tutti l’etica della responsabilità ambientale. Non solo per il presente, ma anche per il futuro dei nostri figli e delle generazioni che verranno. I capi di Stato dei seguenti Paesi del Mediterraneo e membri del Gruppo Arraiolos si impegnano a sostenere pienamente le iniziative di azione congiunta e fanno appello all’Unione Europea, agli altri paesi del Mediterraneo e alla comunità internazionale affinchè mantengano questo tema in cima alla loro agenda politica”, conclude l’appello.
(ITALPRESS).
– foto archivio Quirinale –

Tunisia, l’Onu chiede fine immediata delle espulsioni di migranti

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Le Nazioni Unite hanno chiesto la fine immediata delle espulsioni di migranti, rifugiati e richiedenti asilo dalla Tunisia verso i confini con la Libia e l’Algeria. “Siamo profondamente preoccupati per l’espulsione di migranti, rifugiati e richiedenti asilo dalla Tunisia ai confini con la Libia e anche con l’Algeria”, ha dichiarato il vice portavoce delle Nazioni Unite presso la sede delle Nazioni Unite a New York. “Diversi sono morti al confine con la Libia e centinaia, tra cui donne incinte e bambini, sarebbero rimasti bloccati in condizioni estremamente disastrose con scarso accesso a cibo e acqua. Tutti i rifugiati e i richiedenti asilo devono essere protetti e trattati con dignità e nel pieno rispetto dei loro diritti umani, indipendentemente dal loro status, e in conformità con il diritto internazionale sui diritti umani e sui rifugiati”, ha aggiunto. Nel frattempo, secondo il ministero dell’Interno libico, le guardie di frontiera hanno trovato i corpi di sei migranti nel deserto. La notizia arriva solo una settimana dopo che un video circolato online mostrava una guardia di frontiera libica che dava acqua a migranti che erano stati lasciati in mezzo al deserto. La polizia e l’esercito tunisino avrebbero radunato migranti principalmente nella città portuale di Sfax oer poi portarli al confine con l’Algeria e la Libia.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Malta, a luglio almeno 21 morti per sintomi legati al caldo

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Le autorità sanitarie maltesi hanno confermato che almeno 21 persone a Malta sono morte a luglio per disidratazione e per ipertermia a causa delle alte temperature. Le ondate di calore hanno raggiunto infatti il picco lunedì 23 luglio raggiungendo i 42,7 gradi: le autorità sanitarie in precedenza avevano già confermato che almeno quattro persone erano morte per problemi legati al caldo. “Per tutto il mese di luglio, 21 decessi sono stati registrati nel registro nazionale della mortalità indicando la disidratazione e ipertermia come la principale causa di morte”, riporta il ministero della Sanità. Le vittima avevano un’età compresa tra 52 e 97 anni. I decessi sono stati registrati mentre Malta lottava contro un’ondata di caldo che ha causato anche una serie di interruzioni di corrente per diversi giorni in alcune località.

– foto Doi –
(ITALPRESS).

Malta, coach italiano di basket arrestato per molestie sessuali

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TA’ QALI (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Un coach italiano di basket, 41 anni, è stato posto sotto custodia cautelare per presunte molestie sessuali. Stando al “Times of Malta” i fatti sarebbero avvenuti in Italia fra il 3 e il 10 luglio e la vittima sarebbe una 15enne di una squadra maltese che in quel periodo si trovava a giocare nel nostro Paese. L’adolescente ha accusato l’uomo di averla baciata e toccata nelle parti intime, accuse davanti alle quali l’allenatore si è dichiarato non colpevole. La difesa ha chiesto la libertà su cauzione considerando che il presunto reato si era consumato un mese fa in Italia e che la minorenne aveva postato sui social delle foto del suo corpo qualche ora prima ma la richiesta è stata respinta. La ragazza, riferiscono i suoi legali,sarebbe ancora scossa da quanto accaduto. Il Tribunale ha vietato la pubblicazione dei nomi delle persone coinvolte.

– foto LivePhotoSport -(ITALPRESS).

xf3/glb/red

Cina, partenariato strategico con la Palestina

PECHINO (CINA) (ITALPRESS/MNA) – La Palestina ha firmato nei giorni scorsi accordi di cooperazione con la Cina nel corso della visita del presidente Mahmoud Abbas a Pechino. Alla presenza del presidente Mahmoud Abbas e del presidente cinese Xi Jinping a Pechino, la delegazione palestinese ha firmato diversi accordi con la parte cinese, compreso un accordo di gemellaggio tra Ramallah e Wuhan, un accordo sull’insegnamento della lingua cinese nelle scuole palestinesi, un accordo sull’esenzione dal visto per i titolari di passaporto diplomatico e un progetto per il completamento della pavimentazione stradale a Ramallah. Siglato anche un accordo per istituire delegazioni tecniche per quattro progetti. “Oggi abbiamo annunciato congiuntamente l’istituzione di un partenariato strategico cino-palestinese, che diventerà un’importante pietra miliare nella storia delle relazioni bilaterali”, ha affermato Xi come ha riferito la China Central Television (CCTV). La Cina è pronta a rafforzare il coordinamento e la cooperazione con la Palestina per promuovere una risoluzione onnicomprensiva, giusta e di lunga data della questione palestinese”, ha aggiunto Xi.
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Nel Mediterraneo centrale 24 migranti alla deriva

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – L’ONG internazionale Alarm Phone sta insistendo con le autorità maltesi e italiane a intervenire immediatamente poichè 24 migranti sono in pericolo molto vicino a Malta e alla Sicilia.
Alarm phone ha confermato questa mattina di essere stata contattata da un gruppo di migranti che si trova in difficoltà su una piccola imbarcazione. Hanno detto che la barca a motore si era fermata e che sono alla deriva.
L’Ong ha esortato tutte le autorità a non perdere tempo e a inviare senza indugio una missione di soccorso.

– foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Incendio aeroporto Catania, Air Malta cancella altri sei voli

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – La compagnia aerea nazionale maltese Air Malta ha cancellato altri sei voli da e per Catania dopo che l’aeroporto siciliano è stato danneggiato da un grave incendio all’inizio dello scorso mese.
La compagnia di bandiera ha dichiarato di dover cancellare i voli previsti per oggi e domani a causa delle continue limitazioni al movimento degli aeromobili imposte dallo scalo di Catania.
Circa due settimane fa è scoppiato un incendio all’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania che ha provocato la chiusura parziale dello scalo siciliano. Sebbene i voli siano ripresi, l’aeroporto sta ancora affrontando difficoltà operative.
Air Malta ha affermato che questa “è una situazione in corso con ulteriori informazioni da aggiornare man mano che vengono dati dalle autorità dell’aeroporto catanese”.

– foto: ufficio stampa Sac –

(ITALPRESS).