TUNISI (TUNISIA) (ITALPRESS/MNA) – Un prestito per un importo complessivo di 87,1 milioni di dollari (l’equivalente di 267,56 milioni di dinari) per il finanziamento del progetto di sostegno allo sviluppo inclusivo e sostenibile del settore cerealicolo è stato firmato, mercoledì, a Tunisi, dal ministro dell’Economia e della Pianificazione, Samir Saied e dal vicedirettore generale dell’ufficio regionale AfDB Nord Africa, Malinne Blomberg. Durante la cerimonia della firma, il ministro ha affermato che questo prestito AfDB, che sarà rimborsato in 24
anni, con un periodo di grazia di 4,5 anni, aumenterà la capacità
di stoccaggio strategico dei cereali del Paese, da due a tre mesi
di copertura del fabbisogno, attraverso la riabilitazione e
l’ammodernamento dei silos portuali a Rades e Biserta, la
creazione di un nuovo silo a Djebel Djelloud e il rilancio del
trasporto di cereali su rotaia.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).
Tunisia, prestito 87,1 mln dollari per sviluppare settore cereali
Malta, turisti costretti ad anticipare partenze per continui black-out
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Un’interruzione di corrente di una settimana che ha colpito Malta, ha costretto molti turisti a lasciare l’isola prima del previsto, mentre i proprietari di ristoranti hanno confermato danni alle attrezzature. Il picco della stagione turistica è stato segnato da una forte ondata di caldo che ha travolto le isole maltesi con temperature superiori ai 40 gradi centigradi, causando anche una serie di guasti elettrici a Malta e Gozo.
L’Associazione maltese degli hotel e dei ristoranti ha affermato che diversi proprietari d’alberghi in tutta l’isola hanno segnalato check-out anticipati. L’Associazione ha criticato il governo maltese per non aver preso azione su un rapporto presentato dall’Associazione che sollecitava il governo a investire nella distribuzione di energia in quanto potrebbe avere seri problemi a soddisfare la domanda.
L’Associazione degli stabilimenti di ristorazione ha affermato che decine di ristoranti sono stati costretti a chiudere presto o non aprire affatto il loro stabilimento. Altri invece hanno dovuto buttare i prodotti refrigerati. Tuttavia, l’ente energetico statale ha comunicato di aver ripristinato la provvista di energia elettrica a tutti i clienti dai guasti ai cavi dell’alta tensione, mentre sono in corso le riparazioni sui numerosi guasti verificatisi negli ultimi giorni. Da lunedì scorso sono stati segnalati più di 60 guasti ai cavi ad alta tensione.
Intanto giovedì prossimo è in programma una protesta nazionale contro la corruzione, l’incompetenza e l’incuria che stanno portando all’insopportabile situazione di ripetute e lunghe interruzioni di corrente. La protesta oragnizzata dal Partito Alternattiva Democartica si terrà davanti al Parlamento.
foto: Agenzia Fotogramma
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Abela “Cooperazione economica la chiave per affrontare immigrazione”
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il primo ministro maltese Robert Abela ha affermato che il problema dell’immigrazione è gestito meglio attraverso economie sostenibili. Abela è intervenuto alla conferenza internazionale sulla situazione dell’immigrazione nel Mediterraneo. Ha insistito sull’importanza che l’Africa sia trattata come un partner alla pari dell’Europa in modo da avere una cooperazione economica. Abela è stato uno dei tanti leader mondiali dei Paesi dell’Unione Europea, dell’Africa, di altri Paesi del Mediterraneo e del Golfo Arabo che si sono incontrati a Palazzo della Farnesina a Roma, insieme a rappresentanti di organizzazioni internazionali e leader delle istituzioni europee. Abela ha elogiato il lavoro svolto tra i paesi di origine degli immigrati che fuggono dal loro paese per raggiungere l’Europa, i paesi di transito e, infine, i paesi di destinazione di questi immigrati.
Ha elogiato l’iniziativa del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni di organizzare e ospitare la conferenza e di mettere all’ordine del giorno la cooperazione economica con i paesi più lontani d’Europa, anche in Africa. Abela ha affermato che ciò è conforme alla posizione che Malta ha costantemente sostenuto quando si tratta del tema dell’immigrazione.
Abela ha osservato che ci deve essere un messaggio chiaro e collettivo contro il traffico di esseri umani, in particolare di fronte alle brutte realtà nel Mediterraneo dove persone vulnerabili hanno perso la vita. “Questo è un obbligo morale per tutti noi”, ha affermato Abela aggiungendo che il rimpatrio delle persone che non hanno diritto all’asilo deve essere effettuato in modo sicuro ed efficiente.
Abela ha fatto riferimento agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite per il 2030 e ha affermato che la pandemia di Covid-19 non dovrebbe fermare l’attuazione di questi obiettivi o lavorare su sfide più ampie come il cambiamento climatico.
Al termine della conferenza, i leader hanno concordato una serie di conclusioni, tra cui quelle sulla fondazione del “Processo di Roma”, un quadro importante per l’attuazione del lavoro collettivo a favore della stabilità e dello sviluppo economico, affrontando la questione dell’immigrazione dalle sue radici, tenendo presente anche l’attuazione degli obblighi dichiarati nell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.
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Immigrazione, Meloni “Tra Europa e Mediterraneo dialogo tra pari”
ROMA (ITALPRESS/MNA) – “Oggi si inaugura un dialogo fra pari, basato sul reciproco rispetto fra Europa e il sud del Mediterraneo”. Lo afferma il presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell’intervento introduttivo della Conferenza internazionale su migrazione e sviluppo alla Farnesina.
“Italia ed Europa hanno bisogno di immigrazione ma non possiamo dare il segnale che verrà premiato chi entra illegalmente”. “Se da una parte siamo aperti a far entrare persone ma poi non ci occupiamo del destino che avranno nelle nostre nazioni non è solidarietà”, aggiunge.
“Serve un impegno comune e più collaborazione per contrastare la rete dei trafficanti” che gestiscono le migrazioni illegali.
-foto Agenzia Fotogramma –
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Malta in crisi, sei giorni di blackout
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta sta affrontando una crisi dopo sei giorni consecutivi di interruzioni di corrente elettrica mentre il Paese sta attraversando una delle ondate di caldo più lunghe della storia. Mentre un certo numero di località sono ancora senza elettricità, l’Ufficio meteorologico ha emesso un allarme rosso, avvertendo che la temperatura dovrebbe continuare a superare i 40°C almeno fino alla metà della prossima settimana.
Le persone stanno dormendo all’aperto. I negozi, in particolare i supermercati, hanno dovuto buttare via alimenti surgelati e altri prodotti refrigerati per un danno di migliaia di euro. Le imprese hanno dovuto chiudere. I pazienti con problemi di salute mentale sono stati lasciati nel panico mentre l’ospedale psichiatrico è stato immerso nel buio per più di quttro ore. Secondo i rapporti locali, “alcuni pazienti hanno finito ad urlare, mentre erano in preda al panico. Gli infermieri avevano bisogno di usare i loro telefoni cellular utilizzando la luce del cellulare per fanno visita da un reparto all’altro”.
Enemalta, il fornitore di energia statale, ha descritto la situazione come “anomala” con un aumento dell’8% del carico di punta. Sono stati segnalati 42 guasti elettrici in quattro giorni di cui 22 sono ancora in riparazione, di cui 12 sono “lavori in corso”. L’azienda energetica statale ha detto che le alte temperature hanno danneggiato i cavi sotterranei.
L’opposizione nazionalista ha chiesto le dimissioni del ministro dell’Energia Miriam Dalli e ha chiesto che il parlamento sia riconvocato per una seduta urgente sabato per affrontare la questione della “crisi nazionale” causata dei numerosi blackout che il Paese ha vissuto questa settimana. La richiesta dell’opposizione è stata respinta dal primo ministro maltese Robert Abela.
Il leader dell’opposizione Bernard Grech ha dichiarato: “Stiamo vivendo e viviamo durante una crisi nazionale”, aggiungendo “anziani, persone vulnerabili, famiglie e imprese stanno soffrendo a causa della mancanza di servizi elettrici. Le interruzioni di corrente sono in corso da giorni.”
Tuttavia, il ministro dell’Energia Miriam Dalli ha dichiarato: “Il mio obiettivo è affrontare questa sfida e le opzioni per la compensazione saranno affrontate in seguito. Dalli ha affermato di “non poter escludere ulteriori conseguenze dall’ondata di caldo”.
La presidente del Parlamento europeo ed eurodeputata nazionalista Roberta Metsola ha accusato l’amministrazione laburista di una lunga lista di carenze. “Il governo ha fallito. Fallito nella gestione del traffico, nella pianificazione e nello sviluppo, nell’elettricità e nelle infrastrutture. Impossibile trovare soluzioni e garantire che entro il 2023 le persone non vivano senza energia. Non è riuscito a sfruttare l’energia solare e le soluzioni rinnovabili”.
photo Enemalta
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Air Malta cancella 10 voli per Catania
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – La compagnia aerea nazionale maltese ha annunciato di avere cancellato 10 voli per l’aeroporto di Catania da oggi fino a martedì prossimo. In un comunicato, Air Malta ha confermato che la decisione è stata presa a seguito del recente incendio all’aeroporto di Fontanarossa.
Le cancellazioni sono state imposte dall’autorità aeroportuale italiana alle compagnie aeree e agli orari dei voli da e per l’aeroporto di Catania a causa delle limitazioni al movimento degli aeromobili.
Air Malta ha affermato che “questa è una situazione in corso con ulteriori informazioni da aggiornare man mano che vengono ricevute”.
Foto Agenzia Fotogramma
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Tre passeggeri svenuti a bordo del volo Air Malta diretto a Roma
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Tre passeggeri hanno perso conoscenza su un volo Air Malta, secondo quanto riferito dalla compagnia aerea in una nota. Il fatto è avvenuto giovedì pomeriggio.
L’episodio ha comportato ritardi sia per il volo KM614 che per il volo di ritorno, il KM615 da Roma a Malta, dove l’aereo si stava preparando per la sua partenza programmata per Roma.
I passeggeri hanno perso conoscenza a causa delle «temperature in aumento senza precedenti» che hanno colpito l’aereo ancora a terra, «aggravate da un guasto al sistema di condizionamento dell’aria».
Air Malta ha aggiunto: “questi passeggeri sono stati rapidamente assistiti dall’equipaggio di cabina in servizio e dai servizi di emergenza medica di supporto. Tutti i clienti sono stati debitamente sbarcati sugli autobus di ritorno al terminal dell’aeroporto internazionale di Malta e hanno fornito rinfreschi prima del proseguimento del viaggio verso Roma”.
-foto ufficio stampa Air Malta –
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Patrick Zaki è libero “Voglio tornare in Italia il prima possibile”
ROMA (ITALPRESS) – “Patrick ora è libero tra la sua famiglia e i suoi amici, grazie a tutti coloro che hanno mostrato solidarietà e sostegno”. Questo il messaggio pubblicato in inglese, arabo e
italiano sulla pagina Facebook del gruppo di sostegno “Patrick Libero” che in questi anni ha fornito aggiornamenti sugli sviluppi giudiziari del giovane ricercatore egiziano.
“Sono impaziente di tornare in Italia il più presto possibile”, ha detto Zaki ai microfoni della Rai dopo la sua liberazione avvenuta al Cairo. “Sono stati giorni intensi, ma per fortuna ora sono libero – ha aggiunto -. Ringrazio la città di Bologna, il rettore dell’Università, i cittadini di Bologna, una comunità di cui mi sento fortunato a farne parte, perchè sono ormai anni che si occupano del mio caso. Ringrazio i diplomatici e tutti coloro che in questi giorni mi sono rimasti accanto, facendo grande sforzi per ridarmi la libertà”.
– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).









