Home Nord Ovest Pagina 113

Nord Ovest

“Liguria Preziosa”, la restart della Regione passa per i parchi

GENOVA (ITALPRESS) – La ripartenza della Liguria ha consacrato il valore inestimabile delle aree protette della Regione e il versante escursionistico, di vette e crinali, a partire dall’Alta Via dei Monti Liguri e dal Sentiero Liguria, due grandi direttrici collegate tra loro da chilometri di sentieri a lisca di pesce verso il mare e veicolati a livello di marketing territoriale dalla Regione e da Agenzia in Liguria. Parchi visitabili a piedi e in bicicletta lungo queste vastissime reti e servite dai mezzi pubblici, con strutture ricettive e di ristorazione distribuite lungo entrambi gli itinerari. Natura, enogastronomia e arti si uniscono: con questo spirito nasce il claim dei Parchi regionali “Liguria Preziosa: dimora naturale” per siglare ufficialmente la nuova offerta di escursioni, lungo tutto l’arco dell’anno. Con un’attenzione in più: creare eventi che uniscano il benessere all’aria aperta e la cultura ad ampio raggio, viste le connessioni da tempi remoti quali le continue citazioni letterarie da Dante a Francesco Biamonti, Nico Orengo, Giovanni Boine, da Italo Calvino a Giorgio Caproni, fino ai docufilm, si pensi a “Io sono l’amore” di Luca Guadagnino, passando per la grande arte, la Val Nervia dipinta da Monet.
“Liguria Preziosa” è dunque un tour, un cammino di conoscenza e di ricerca fisico e virtuale attraverso le aree protette della Regione, che permetterà di spaziare da Ponente a Levante, tra monti e mare, e che riserverà delle sorprese.
“Il nuovo claim dei parchi Liguri vuole valorizzare una fondamentale risorsa per il territorio, puntando sulla crescita e sullo sviluppo sostenibile – spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – I nostri sforzi vanno nella direzione di una politica di valorizzazione in cui conciliare accessibilità e progettualità per un rilancio coordinato che sia motore per tutta la Liguria. I parchi devono fare rete per valorizzare congiuntamente i momenti storico-culturali ad ampio raggio recuperando le radici, la loro storia, i gusti, i luoghi, gli antichi sentieri. Dobbiamo mettere insieme i nostri produttori, gli albergatori, i gestori di bed and breakfast, il sistema del trasporto pubblico e privato e creare un’offerta, soprattutto ora in cui siamo nel pieno della ripartenza, con una stagione estiva che ha vieto la nostra regione protagonista. Dobbiamo dare ai nostri parchi dimensioni competitive e fattori di innovazione in modo che possano essere finanziati anche attraverso l’utilizzo di fondi del PNRR: per questo sicuramente la campagna che andiamo a presentare oggi deve essere portata avanti con forza dagli Enti Parco e da tutti gli operatori, in modo da creare un sistema coeso. L’obiettivo è quello di aumentare ancora di più la qualità della nostra offerta turistica per valorizzare al meglio il nostro meraviglioso territorio, puntando sullo sviluppo che non è e non deve essere antitetico alla sostenibilità”.
“In questi ultimi due anni moltissimi genovesi e liguri hanno riscoperto percorsi e itinerari nel nostro entroterra – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci – . La nostra terra è ricca di opportunità da questo punto di vista, potendo contare su panorami mozzafiato, terrazze a strapiombo sul mare e colline e montagne raggiungibili in pochissimo tempo dai centri abitati.
Come istituzioni dobbiamo lavorare al meglio per garantire il mantenimento e la fruibilità dei percorsi e delle strutture presenti sul territorio, valorizzando al massimo quello che la natura ci ha donato e che siamo tenuti a preservare, promuovendo un turismo attento e consapevole”.
Un nuovo modo dunque di vivere le aree protette e i parchi naturali attraverso una panoramica che va dalla Via Marenca, itinerario storico nelle Alpi Liguri, al territorio del Parco di Montemarcello Magra Vara. Una scoperta storico, culturale, naturalistica, che si dispiega lungo il finalese “paradiso dell’outdoor”, la Via Geoalpina che giunge al mare attraverso il Parco del Beigua, il canyon della Var Gargassa, il Parco dell’Antola con la montagna dei genovesi, il Parco di Portofino, icona della “dolce vita”, la Val Fontanabuona, fino alle Cinque Terre, Portovenere e l’Isola Palmaria.
“Liguria Preziosa – dice il vice presidente della Regione Liguria con delega ai Parchi Alessandro Piana- è una esaltazione della ricchezza naturalistica e paesaggistica regionale e un’occasione di rilancio che svela anche tesori nascosti del nostro territorio: una Liguria mai vista prima. Grazie alle iniziative degli Enti Parco il versante green della Liguria è sempre più vettore storico-culturale, abbracciando le arti e la fede, oggi nel segno di Mons. Zuccarino “il vescovo dei monti”. Proprio in questi giorni è partito il provvedimento di intitolazione di una sella del Parco dell’Antola al vescovo busallese. A questa varietà di iniziative è corrisposto un potenziamento dei servizi, come dimostra altresì la decennale convenzione siglata tra l’Ente Parco dell’Antola e il CAI Liguria, e la ricerca di una sempre maggiore salvaguardia, valorizzazione e divulgazione, per avvicinarsi alla montagna in sicurezza”.
I parchi stimolano la riflessione, e sono anche testimoni di fede, come dimostra la storia. “Monsignor Pietro Zuccarino – dichiarano congiuntamente S.E. Mons. Marco Tasca, arcivescovo di Genova, e il direttore dell’Ufficio Beni Culturali ed Ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Genova Padre Mauro De Gioia – fu l’ultimo vescovo residenziale della piccola Diocesi di Bobbio, tradizionalmente legata per quasi mille anni, fino al termine del secolo scorso, all’Arcidiocesi di Genova. E dal clero della metropoli ligure proveniva Mons. Zuccarino: nato a Busalla nel 1898, venne ordinato sacerdote nel 1923 dopo aver partecipato alla Prima Guerra Mondiale. Laureatosi in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma, tornò a Genova dove fu per qualche anno Rettore del Seminario. Dal 1951 fu Vescovo ausiliare di Bobbio e divenne titolare nel 1953. Partecipò al Concilio Vaticano II. E’ ancora ricordato nelle sue valli come “Il vescovo dei monti” per l’infaticabile opera, spesso a dorso di mulo, per visitare tutte le frazioni della sua Diocesi e benedire e consacrare le tante croci che svettano sui monti dell’Appennino tra la Liguria e l’Emilia. Morì nel 1973, e le sue spoglie riposano nella Cattedrale di Bobbio”.
“Liguria Preziosa” è anche un modo di fare rete, di lavorare per e con il territorio. Tra le nuove sinergie operative è stato firmato ufficialmente il comodato d’uso decennale tra il CAI Liguria e il Parco dell’Antola a presidio continuo della zona, quale perno di catalizzazione e gestione dei flussi turistici e come organismo rivolto all’erogazione di servizi anche nell’ambito della formazione e informazione naturalistica, sempre più importante vista la quota crescente di neofiti che si accingono alle bellezze naturalistiche della Liguria.
“Questo è stato un anno complicato – conclude il presidente del CAI Liguria Roberto Manfredi – ma è stato anche un anno di appuntamenti importanti: la firma della convenzione con Regione Liguria in materia di sentieristica, l’imminente riapertura delle due strutture ricettive come il Rifugio Antola e il posto tappa dei Giovi sull’Alta Via dei Monti Liguri. Il CAI si riconferma come grandissima realtà, ben radicata sul territorio, per far riscoprire l’outdoor a qualunque livello”.
(ITALPRESS).

Esplosione e crollo in una palazzina a Pinerolo, morti due anziani

0

TORINO (ITALPRESS) – Incendio con scoppio e crollo in una palazzina in piazza Sabin 6 a Pinerolo, nel torinese. Una donna di 84 anni e il marito 74enne sono morti, mentre altre 5 persone sono rimaste ferite. L’incendio generalizzato ha distrutto completamente il quarto piano dell’edificio. Al lavoro per spegnere le fiamme e gestire la messa in sicurezza sono intervenuti i vigili del fuoco di Torino. E’ stato inoltre istituito un Posto di Comando Avanzato, tramite cui garantire l’assistenza alle famiglie evacuate.

A causare l’esplosione, stando a quanto riferito dai Vigili del fuoco, una fuga di gas, da un alloggio vuoto, a fianco di quello dove vivevano i due anziani.

(ITALPRESS).

 

Agricoltura, circa 5 milioni per i giovani in Liguria

GENOVA (ITALPRESS) – Approvata dalla Giunta regionale della Liguria, su proposta del vice presidente e assessore all’Agricoltura Alessandro Piana, l’assegnazione dei fondi del Programma di Sviluppo Rurale per i giovani agricoltori (fino a 41 anni non ancora compiuti) completando il finanziamento delle graduatorie dei precedenti bandi. Un sostegno concreto per 162 giovani già in possesso dei requisiti, che non avevano ricevuto il finanziamento a causa dell’esaurimento delle risorse.
“Dopo la dotazione iniziale di circa 14 milioni- dice il vice presidente Piana -, ricevuto nei giorni scorsi il via libera della Commissione europea sul PSR Liguria con risorse pubbliche aggiuntive, abbiamo apportato un incremento di 5 milioni di euro alla sottomisura 6.1 sugli insediamenti dei giovani in agricoltura. Siamo pertanto arrivati a una dotazione complessiva di circa 19 milioni di euro. Ricominciare dai giovani, dalla costituzione di nuove imprese e dai subentri in azienda, è la nostra priorità: avevamo predisposto da tempo questa misura per trovarci pronti con l’ok da Bruxelles e contribuire al restart dell’agricoltura ligure con una forte valenza simbolica, quella dello sguardo al futuro”.
(ITALPRESS).

Toti “Felice di ricevere il Dizionario della Resistenza in Liguria”

GENOVA (ITALPRESS) – “I valori di libertà e giustizia che animarono la Resistenza mi uniscono all’Istituto Ligure Raimondo Ricci fin dalla mia prima legislatura in Regione. Dalla ristrutturazione della casa di Pertini, primo atto della mia Giunta in Liguria, questa amministrazione ha dimostrato senza indugio il suo appoggio a questi valori e a chi li porta avanti con grande impegno, come Giacomo Ronzitti. Ed è per questo che oggi sono stato felice di ricevere il Dizionario della Resistenza in Liguria, finanziato anche da Regione oltre che dal Comune di Genova. Un esempio concreto, di fronte a tante, troppe parole che spesso vengono usate a vanvera su questo tema”, così scrive il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook, dopo aver ricevuto da Giacomo Ronzitti il Dizionario della Resistenza in Liguria.
(ITALPRESS).

L’aeroporto di Torino ottiene il rinnovo della Health Accreditation

TORINO (ITALPRESS) – L’Aeroporto di Torino ottiene il rinnovo della certificazione Airport Health Accreditation rilasciata da Airports Council International (ACI) World e da ACI Europe.
Si tratta del riconoscimento che, dopo avvenuta verifica, conferma la corretta ed efficace applicazione da parte dello scalo delle procedure anti Covid-19.
Il programma internazionale dell’Associazione internazionale degli aeroporti valuta le misure e le procedure sanitarie introdotte a seguito della pandemia Covid-19, in conformità con le raccomandazioni dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO – Council Aviation Recovery Task Force), in linea con l’Agenzia Europea per la sicurezza aerea (EASA), il protocollo del Centro Europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC – Aviation Health Safety Protocol) e le linee guida ACI Europe per una Healthy Passenger Experience negli aeroporti.
L’Airport Health Accreditation permette un efficace confronto tra gran parte degli aeroporti mondiali delle misure sanitarie di contrasto alla diffusione del Covid-19 ed è stata ottenuta dopo verifica dell’allineamento delle attività alle linee guida delle istituzioni sanitarie internazionali ed alle migliori pratiche di settore.
Dopo aver esaminato analiticamente i processi operativi e di sanificazione, le modalità di controllo e l’efficacia della strumentazione di rilevazione, ACI dichiara infatti che l’Aeroporto di Torino ha dimostrato di attuare tutte le possibili azioni per offrire un’esperienza aeroportuale sicura a tutti i viaggiatori, riconoscendo l’impegno profuso dallo scalo nella continuazione degli sforzi dedicati alla sicurezza dei passeggeri e del personale aeroportuale.
La pulizia e disinfezione degli ambienti, il mantenimento delle distanze fisiche, la protezione del personale, le comunicazioni e le strutture per i passeggeri sono tra gli elementi esaminati e valutati da ACI per il rilascio della certificazione Airport Health Accreditation.
Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di aver ottenuto il rinnovo di questa certificazione, che conferma il nostro impegno nel garantire ai passeggeri un’esperienza di viaggio al massimo dei livelli di sicurezza. L’Aeroporto di Torino ha continuato e continuerà sempre a mettere in campo tutte le misure necessarie a ridurre al minimo il rischio di contagio tra i viaggiatori e i lavoratori dello scalo”.
(ITALPRESS).

Approvata la nuova legge sullo sport regionale in Liguria

GENOVA (ITALPRESS) – “Oggi sono molto felice perchè si conclude l’iter di approvazione della nuova legge sullo sport. Ho fortemente voluto consegnare ai cittadini ed al mondo dello sport ligure una nuova legge che sia moderna, funzionale e che sia di aiuto per un comparto che molto ha sofferto nei mesi scorsi, ma che non si è mai arreso sino a far diventare il 2021 l’anno d’oro dello sport italiano” con questo commento l’assessore regionale allo sport Simona Ferro plaude all’approvazione unanime da parte del Consiglio Regionale della nuova legge sullo sport che sostituisce la vecchia l.r. 40/2009 senza stravolgerne l’impianto rendendolo, anzi, più moderno e attuale.
Tante le modifiche nella nuova legge che è stata concepita e scritta e condivisa con il CONI ed il CIP e poi valutata e condivisa con il Comitato Regionale dello Sport che coinvolge tutti coloro che hanno voce in capitolo e sono riconosciuti nel mondo dello sport, una legge che ha anche tenuto in debita considerazione i suggerimenti costruttivi provenienti dalle opposizioni soprattutto per quanto riguarda uno dei pilastri dell nuova legge: la tutela della cultura sportiva nei minori che da oggi viene normata e definita come dote sport.
Una misura di sostegno valutata di concerto con l’assessore alle politiche sociali di Regione Liguria Ilaria Cavo, con funzione trasversale duplice: aiutare le famiglie e le società sportive e contestualmente riconoscere il valore formativo, educativo e sociale dell’attività sportiva, che commenta: “l’assessorato all’Istruzione, Formazione e Politiche Sociale ha aderito e contribuito alla sostenibilità di questa legge mettendo a disposizione una quota pluriennale del FSE-Fondo Sociale Europeo, condividendo la necessità di stimolare la pratica dello sport per i soggetti che hanno più difficoltà a ripartire e a iscriversi alle varie attività. E’ un impegno che nasce da impostazioni già adottate durante l’emergenza Covid-19 che colgono un duplice obiettivo: sostenere in maniera diretta un target che ha bisogno di stimolo e supporto come i ragazzi e sostenere in maniera indiretta una categoria come quella delle strutture sportive che è rimasta chiusa per molto tempo e ora ha necessità di ripartire. Si tratta di una misura ambivalente come quella dei buoni taxi. Questa però va incontro ai giovani riconoscendo allo sport il valore educativo e formativo che abbiamo sempre sostenuto”.
Questo è il primo pilastro su cui si regge la legge dello sport a cui ne seguono altri due che vanno incontro alle necessità espresse dal mondo sportivo che è al centro di questa legge.
Oltre alla dote sport l’altro caposaldo su cui si regge la nuova legge è la necessità di rendere strutturali le misure di sostegno ad impianti e strutture sportive, attraverso una programmazione effettiva delle risorse dedicate e con la messa a bando di disponibilità economiche reali che verranno di volta in volta approvate dalla Giunta Regionale. Ciò consentirà di evitare la creazione di aspettative nei richiedenti che possono rivelarsi frustranti in caso di mancato accoglimento delle loro istanze, pur nel possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi richiesti dai provvedimenti regionali, rendendo il tal modo più efficace l’azione amministrativa che potrà operare dando concreta esecuzione alle previsioni normative. “Lo sport ha davvero sofferto molto in questi mesi di chiusure forzate a causa dell’emergenza sanitaria – specifica l’assessore Simona Ferro – era quindi necessario dare un segnale non solo di attenzione, ma di seria considerazione delle problematiche che il mondo sportivo affronta. Da oggi non ci saranno più equivoci o aspettative infrante che incrinano il rapporto di fiducia che Regione Liguria deve assicurare a chi si rivolge all’ente, da oggi potremo contare nuovamente su una programmazione efficiente che rende l’aiuto efficace”. Infine il terzo pilastro è il riconoscimento dello sport come motore per la Liguria e questo si vede nell’accresciuta valorizzazione delle manifestazioni sportive svolte nella nostra regione con una valenza nazionale ed internazionale, i grandi eventi sportivi che vanno di pari passo con le manifestazioni locali con le quali condividono il pregio di accrescere e di preservare le tradizioni del territorio. In questa medesima direzione va la messa a bando del così detto talento sportivo che prosegue nella direzione di mettere a disposizione del mondo sportivo risorse reali e che impedisca la frustrazione di promesse mancate, ma soprattutto riconosce nuovamente un ruolo centrale a quelle società che investono in giovani e nuovi talenti emergenti nel mondo dello sport.
Questa legge pone le basi per una rivoluzione leggera nella forma, ma pesante nella sostanza che la pone, come la precedente, una legge adatta ai tempi moderni e che contiene una visione del futuro.
“La genesi di questa legge ripercorre le fasi che il mondo dello sport ha vissuto nell’ultimo anno – chiosa l’assessore Simona Ferro – concepita quando lo sport era nella sua fase più critica è stata portata ed approvata in giunta quando la Liguria e l’Italia erano emozionate dai grandi successi che gli sportivi ci regalavano nella passata stagione ed oggi viene approvata alla vigilia di una stagione invernale che speriamo ci riporti alla normalità della vita quotidiana. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per questo risultato che è collettivo ed è un bellissimo lavoro di squadra”.
(ITALPRESS).

Torino, passaggio di consegne tra Lo Russo e Appendino

TORINO (ITALPRESS) – “Questa mattina ho incontrato la Sindaca di Torino, Chiara Appendino, per il passaggio di consegne. E’ stata l’occasione per fare il punto sui numerosi dossier aperti di cui la nostra Amministrazione dovrà occuparsi e per conoscere gli elementi relativi alla situazione dell’Ente. Un momento importante che consente la necessaria continuità amministrativa”.
Così Stefano Lo Russo, neosindaco di Torino, annuncia su Facebook il passaggio di consegne con Chiara Appendino, annunciando che il passaggio di consegne dei singoli assessorati avrà luogo la prossima settimana, non appena verrà definita la nuova Giunta. “Ringrazio la Sindaca dell’incontro di oggi, ci mettiamo subito al lavoro per il bene di Torino” conclude. L’ex sindaca, in un altro post sui social, aggiunge: “Come fatto personalmente, rinnovo al Sindaco Lo Russo le congratulazioni per la vittoria e i più sinceri auguri di buon lavoro”.
(ITALPRESS).

Piemonte, Consiglio regionale approva bilancio di assestamento

TORINO (ITALPRESS) – Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato l’assestamento di bilancio dell’ente. Un provvedimento tecnico, che, come ha ricordato nella presentazione il presidente del Consiglio Stefano Allasia, “è diretto a verificare il permanere degli equilibri generali di bilancio, a rendere effettiva la destinazione del risultato economico dell’esercizio precedente e a definire la destinazione della quota libera del risultato di amministrazione”. Il dibattito è stato occasione anche per riprendere il tema del lavoro agile. Un parere positivo sull’esperienza effettuata in Consiglio durante la pandemia è stata espressa da numerosi consiglieri, che hanno chiesto un approfondimento anche sugli effetti economici e proposto di riprenderne l’attuazione appena possibile. Il presidente Stefano Allasia ha ribadito l’intenzione di procedere per il futuro verso l’utilizzo del lavoro agile, una volta normato dai contratti di lavoro in discussione e dopo una valutazione attenta delle procedure e delle considerazioni dei lavoratori interessati.
(ITALPRESS).